SERIE A – 8^ giornata | Il Var annulla ancora un gol a Caputo, un rigore (che c’è) dato e poi tolto e tonnellate di sprechi: finisce 0-0 con l’Udinese
EMPOLI (4-3-2-1): Berisha; Ebuehi, Ismajli (74’ Walukiewicz), Luperto, Cacace; Marin (81’ Kovalenko), Grassi, Maleh; Baldanzi (81’ Gyasi), Cancellieri; Caputo (74’ Cambiaghi). All. Andreazzoli.
A disposizione: Perisan, Caprile; Shpendi, Guarino, Ranocchia, Destro, Bastoni.
UDINESE: Silvestri; Perez, Bijol, Kristensen; Ebosele (71’ Ferreira), Samardzic, Walace, Pereyra (71’ Payero), Kamara (81′ Zemura); Thauvin (81′ Akè), Lucca (62’ Success). All. Sottil.
A disposizione: Okoye, Mosca; Guessand, Zarraga, Quina, Tikvic, Camara, Kabasele, Diawara, Pafundi.
ARBITRO: Michael Fabbri di Ravenna (Pagliardini/Barone; Camplone; Nasca/Chiffi)
AMMONITI: Maleh, Pereyra, Perez
Un punto che sta decisamente stretto. Al Carlo Castellani Computer Gross Arena finisce 0-0 tra Empoli e Udinese. Un punto che muove la classifica degli azzurri ma non rende merito alla mole di gioco prodotta e alle tante occasioni create nel corso di una sfida che l’Empoli ha comandato per larghi tratti, specie nella ripresa.
Azzurri in campo con il 4-3-2-1: c’è Ismajli al centro della difesa, Grassi regista e Baldanzi con Cancellieri a supporto di Caputo. Udinese in versione 3-5-2: in avanti spazio alla coppia Lucca/Thauvin. Al 13’ Samardzic di testa manda a lato non di molto. Risposta degli azzurri con il break di Cacace, tocco per Marin che libera il destro dal limite: la toglie dall’angolino Silvestri. L’Empoli cerca di sfondare fraseggiando, sfruttando l’agilità di Baldanzi e Cancellieri e i movimenti di Caputo; l’Udinese la mette più sul piano fisico. Al 28’ l’Udinese va vicina al vantaggio con Samardzic che, in piena area di rigore, calcia alto con il destro. Alla mezzora gli azzurri si rifanno in avanti grazie allo strappo palla al piede di Cancellieri, che rompe la pressione avversaria e punta la porta: destro impreciso. Minuto 36: altra accelerazione palla al piede di Cancellieri che entra in area, si ferma e serve Baldanzi: ancora Silvestri a dire no sulla conclusione di prima intenzione del 35 azzurro. Insiste l’Empoli: Baldanzi apparecchia per Caputo, in area Ciccio mette dentro e batte Silvestri ma la rete, inizialmente convalidata, viene annullata per fuorigioco. Era stato lo stesso Caputo a partire in posizione irregolare. Insistono gli azzurri, bravi a chiudere la prima frazione in avanti: la diagonale difensiva di Kamara è decisiva su Ebuehi che aveva attaccato coi tempi giusti il secondo palo; dopo è Caputo di testa a non inquadrare la porta da buona posizione. Si va all’intervallo sullo 0-0.
Si riparte con gli stessi ventidue. L’Empoli inizia facendo la gara. Al 55’ Marin dal limite calcia alto su servizio di Maleh. Dall’altra parte Samardzic sfiora l’incrocio dei pali dalla media distanza. Passano 120 secondi e Fabbri all’inizio assegna calcio di rigore per l’intervento di Samardzic su Cancellieri ma dopo essere richiamato al Var decide di non concedere la massima punizione. Sottil inserisce Success per Lucca, attaccante per attaccante e successivamente Payero e Ferreira per Ebosele e Pereyra. Al 74’ mister Andreazzoli manda dentro Cambiaghi e Walukiewicz per Caputo e Ismajli. L’Empoli attacca, arrivando più volte ai confini dell’area di rigore dell’Udinese senza tuttavia trovare la giocata risolutiva. Continuano a premere gli azzurri: Cancellieri conclude a lato di pochissimo un traversone da destra. Concessi sei minuti di recupero. Al 95’ Cambiaghi, su assist di Gyasi, calcia a lato in diagonale. Peccato. Con la chiara volontà di andarla a vincere gli azzurri chiudono in avanti. Ma non basta: finisce 0-0, un punto per l’Empoli al Carlo Castellani Computer Gross Arena.
Aggredito nel suo studio: medico grave in ospedale
Convinto che il medico che lo stava curando avesse sbagliato la terapia, lo avrebbe aggredito, ferendolo gravemente. E’ accaduto, come riportato dalla stampa locale, nel pomeriggio di ieri, giovedì 5 ottobre, in uno studio medico in via Po, nel quartiere Salario, a Roma.
Vittima della violenta aggressione un immunologo di 66 anni, che ora si trova ricoverato in prognosi riservata al Policlinico Umberto I, con un grave trauma facciale.
Secondo quanto ricostruito, scrivono diversi media, l’uomo, un 36enne, avrebbe picchiato il noto professionista contestandogli di non avergli somministrato la giusta terapia per un’infezione alla colonna vertebrale di cui è affetto.
L’uomo è stato arrestato dalla Polizia per tentato omicidio.(fotografia di repertorio)
Continua la grande festa dei Blue: due nuove date a novembre
Il ritorno in Italia dei Blue era attesissimo dai fan, che in poche ore hanno mandato sold out entrambe le date del 14 e 15 aprile 2024 al Fabrique di Milano. Visto il grande successo, la band britannica ha annunciato due nuove date nel nostro Paese, denominate “La Grande Festa”, previste per l’autunno del prossimo anno, questa volta nei palasport.
Questi i due nuovi appuntamenti:
24 novembre 2024 – Roma – Palazzo dello sport
26 novembre 2024 – Milano – Mediolanum forum
I biglietti per i nuovi concerti, saranno in prevendita dalle ore 13.00 di martedì 10 ottobre su Ticketone e nelle prevendite autorizzate.
Con il biglietto per il concerto si potrà acquistare anche un pacchetto Vip (edizione limitata) che include: ingresso al soundcheck, meet&greet, pass laminato e t-shirt esclusiva.
I Blue, ossia Antony Costa, Duncan James, Lee Ryan e Simon Webbe sono una delle band britanniche di maggior successo degli ultimi 2 decenni. Formatisi a Londra nel 2000, i quattro hanno venduto 15 milioni di dischi, posizionato numerosi singoli al primo posto della classifica UK, collaborato con alcune delle più grandi star del mondo tra cui Elton John e Stevie Wonder, e vinto numerosi premi tra cui due prestigiosi BRIT Awards per Best British Breakthrough Act e Best British Pop Act.
Fedez sta meglio: oggi le possibili dimissioni dall’ospedale
Fedez sta meglio! Dopo otto giorni di ricovero il rapper si avvia verso le dimissioni dall’ospedale Sacco-Fatebenefratelli di Milano. Da quanto riportano i medici, i valori del sangue si sono stabilizzati e ora Fedez potrà far ritorno a casa. L’artista era stato ricoverato lo scorso 28 settembre per due ulcere anastomotiche che gli avevano provocato un’emorragia interna, seguita da due interventi nel giro di pochi giorni. “Un evento relativamente raro e che si verifica in prossimità dell’anastomosi, ovvero dove noi chirurghi abbiamo ‘cucito’, suturato”, come ha spiegato il chirurgo che lo operò lo scorso anno, Massimo Falconi, direttore della Chirurgia del pancreas e dei trapianti al San Raffaele di Milano.
Ieri Chiara Ferragni aveva parlato con i cronisti fuori dal Fatebenefratelli di Milano, dove il rapper è ricoverato, affermando che le condizioni di salute del rapper stavano migliorando. Un sospiro di sollievo dopo giorni di apprensione. Già da oggi Fedez potrebbe essere dimesso dal reparto di Chirurgia d’urgenza e oncologica.
Ancora non si sa se riuscirà a tornare come giudice di X Factor per la prima puntata dei live, che si terrà tra tre settimane, il 26 ottobre prossimo. In attesa dei prossimi sviluppi, sembra che a Sky si stia già pensando a un eventuale piano B nel caso in cui Fedez non riesca a riprendersi in tempo.
(foto: pagina Instagram di Fedez)
Incastrato nell’auto dopo l’incidente con un camion
Un incidente stradale è accaduto nella mattinata di oggi, venerdì 6 ottobre, intorno alle 11.30, in autostrada, all’intersezione tra A1 e A11 al km 281, in direzione Nord, nel Comune di Campi Bisenzio, Firenze. Il sinistro ha coinvolto un mezzo pesante e una vettura.
Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco, del distaccamento di Firenze Ovest, che, utilizzando un divaricatore, hanno estratto una persona rimasta incastrata all’interno dell’abitacolo dell’auto. Sul luogo dell’incidente anche il personale sanitario del 118 e la Polizia Stradale.
Palazzina evacuata a causa di un incendio
Un incendio è divampato nella mattinata di oggi, venerdì 6 ottobre, poco dopo le 8.00, nel terrazzo di un appartamento al secondo piano di un condominio, in viale della Repubblica, a Cesena. Sul posto sono giunti i Vigili del Fuoco, due squadre del distaccamento di Cesena, che hanno operato per spegnere le fiamme, evitando che si propagassero all’interno dell’abitazione. La palazzina è stata evacuata in via precauzionale. Fortunatamente nessuna persona è rimasta coinvolta: non si registrano dunque né feriti né intossicati. Sul luogo del rogo è intervenuta anche la Polizia di Stato, la Polizia Locale e il personale sanitario del 118. Da accertare la causa che ha provocato l’incendio.
Piacenza, coppia di anziani narcotizzata e derubata da finti tecnici del gas
Due anziani sono stati derubati di denaro e gioielli da due uomini che si sono spacciati per tecnici del gas. Per mettere a segno il furto, pare che i due abbiano utilizzato uno spray narcotizzante contro la coppia.
I fatti sono accaduti nei giorni scorsi a Fiorenzuola, in provincia di Piacenza. Due 80enni che vivono soli in un appartamento si sono trovati davanti alla porta due uomini che chiedevano loro di entrare e controllare il gas. Una volta in casa, avrebbero spruzzato nell’aria una sostanza che ha narcotizzato i pensionati.
Dopo aver ripreso conoscenza, i proprietari di casa hanno ben presto capito cosa era successo: dall’abitazione erano infatti spariti sia il denaro contante sia i gioielli in oro. Sono stati i due anziani a chiamare il 112. Sul posto sono giunti sia i militari sia i sanitari del 118 che hanno prestato soccorso alle vittime. Si indaga ora per risalire ai due criminali.
SERIE A – 8^ giornata | Il Var annulla ancora un gol a Caputo, un rigore (che c’è) dato e poi tolto e tonnellate di sprechi: finisce 0-0 con l’Udinese
EMPOLI (4-3-2-1): Berisha; Ebuehi, Ismajli (74’ Walukiewicz), Luperto, Cacace; Marin (81’ Kovalenko), Grassi, Maleh; Baldanzi (81’ Gyasi), Cancellieri; Caputo (74’ Cambiaghi). All. Andreazzoli.
A disposizione: Perisan, Caprile; Shpendi, Guarino, Ranocchia, Destro, Bastoni.
UDINESE: Silvestri; Perez, Bijol, Kristensen; Ebosele (71’ Ferreira), Samardzic, Walace, Pereyra (71’ Payero), Kamara (81′ Zemura); Thauvin (81′ Akè), Lucca (62’ Success). All. Sottil.
A disposizione: Okoye, Mosca; Guessand, Zarraga, Quina, Tikvic, Camara, Kabasele, Diawara, Pafundi.
ARBITRO: Michael Fabbri di Ravenna (Pagliardini/Barone; Camplone; Nasca/Chiffi)
AMMONITI: Maleh, Pereyra, Perez
Un punto che sta decisamente stretto. Al Carlo Castellani Computer Gross Arena finisce 0-0 tra Empoli e Udinese. Un punto che muove la classifica degli azzurri ma non rende merito alla mole di gioco prodotta e alle tante occasioni create nel corso di una sfida che l’Empoli ha comandato per larghi tratti, specie nella ripresa.
Azzurri in campo con il 4-3-2-1: c’è Ismajli al centro della difesa, Grassi regista e Baldanzi con Cancellieri a supporto di Caputo. Udinese in versione 3-5-2: in avanti spazio alla coppia Lucca/Thauvin. Al 13’ Samardzic di testa manda a lato non di molto. Risposta degli azzurri con il break di Cacace, tocco per Marin che libera il destro dal limite: la toglie dall’angolino Silvestri. L’Empoli cerca di sfondare fraseggiando, sfruttando l’agilità di Baldanzi e Cancellieri e i movimenti di Caputo; l’Udinese la mette più sul piano fisico. Al 28’ l’Udinese va vicina al vantaggio con Samardzic che, in piena area di rigore, calcia alto con il destro. Alla mezzora gli azzurri si rifanno in avanti grazie allo strappo palla al piede di Cancellieri, che rompe la pressione avversaria e punta la porta: destro impreciso. Minuto 36: altra accelerazione palla al piede di Cancellieri che entra in area, si ferma e serve Baldanzi: ancora Silvestri a dire no sulla conclusione di prima intenzione del 35 azzurro. Insiste l’Empoli: Baldanzi apparecchia per Caputo, in area Ciccio mette dentro e batte Silvestri ma la rete, inizialmente convalidata, viene annullata per fuorigioco. Era stato lo stesso Caputo a partire in posizione irregolare. Insistono gli azzurri, bravi a chiudere la prima frazione in avanti: la diagonale difensiva di Kamara è decisiva su Ebuehi che aveva attaccato coi tempi giusti il secondo palo; dopo è Caputo di testa a non inquadrare la porta da buona posizione. Si va all’intervallo sullo 0-0.
Si riparte con gli stessi ventidue. L’Empoli inizia facendo la gara. Al 55’ Marin dal limite calcia alto su servizio di Maleh. Dall’altra parte Samardzic sfiora l’incrocio dei pali dalla media distanza. Passano 120 secondi e Fabbri all’inizio assegna calcio di rigore per l’intervento di Samardzic su Cancellieri ma dopo essere richiamato al Var decide di non concedere la massima punizione. Sottil inserisce Success per Lucca, attaccante per attaccante e successivamente Payero e Ferreira per Ebosele e Pereyra. Al 74’ mister Andreazzoli manda dentro Cambiaghi e Walukiewicz per Caputo e Ismajli. L’Empoli attacca, arrivando più volte ai confini dell’area di rigore dell’Udinese senza tuttavia trovare la giocata risolutiva. Continuano a premere gli azzurri: Cancellieri conclude a lato di pochissimo un traversone da destra. Concessi sei minuti di recupero. Al 95’ Cambiaghi, su assist di Gyasi, calcia a lato in diagonale. Peccato. Con la chiara volontà di andarla a vincere gli azzurri chiudono in avanti. Ma non basta: finisce 0-0, un punto per l’Empoli al Carlo Castellani Computer Gross Arena.
Aggredito nel suo studio: medico grave in ospedale
Convinto che il medico che lo stava curando avesse sbagliato la terapia, lo avrebbe aggredito, ferendolo gravemente. E’ accaduto, come riportato dalla stampa locale, nel pomeriggio di ieri, giovedì 5 ottobre, in uno studio medico in via Po, nel quartiere Salario, a Roma.
Vittima della violenta aggressione un immunologo di 66 anni, che ora si trova ricoverato in prognosi riservata al Policlinico Umberto I, con un grave trauma facciale.
Secondo quanto ricostruito, scrivono diversi media, l’uomo, un 36enne, avrebbe picchiato il noto professionista contestandogli di non avergli somministrato la giusta terapia per un’infezione alla colonna vertebrale di cui è affetto.
L’uomo è stato arrestato dalla Polizia per tentato omicidio.(fotografia di repertorio)
Continua la grande festa dei Blue: due nuove date a novembre
Il ritorno in Italia dei Blue era attesissimo dai fan, che in poche ore hanno mandato sold out entrambe le date del 14 e 15 aprile 2024 al Fabrique di Milano. Visto il grande successo, la band britannica ha annunciato due nuove date nel nostro Paese, denominate “La Grande Festa”, previste per l’autunno del prossimo anno, questa volta nei palasport.
Questi i due nuovi appuntamenti:
24 novembre 2024 – Roma – Palazzo dello sport
26 novembre 2024 – Milano – Mediolanum forum
I biglietti per i nuovi concerti, saranno in prevendita dalle ore 13.00 di martedì 10 ottobre su Ticketone e nelle prevendite autorizzate.
Con il biglietto per il concerto si potrà acquistare anche un pacchetto Vip (edizione limitata) che include: ingresso al soundcheck, meet&greet, pass laminato e t-shirt esclusiva.
I Blue, ossia Antony Costa, Duncan James, Lee Ryan e Simon Webbe sono una delle band britanniche di maggior successo degli ultimi 2 decenni. Formatisi a Londra nel 2000, i quattro hanno venduto 15 milioni di dischi, posizionato numerosi singoli al primo posto della classifica UK, collaborato con alcune delle più grandi star del mondo tra cui Elton John e Stevie Wonder, e vinto numerosi premi tra cui due prestigiosi BRIT Awards per Best British Breakthrough Act e Best British Pop Act.
Fedez sta meglio: oggi le possibili dimissioni dall’ospedale
Fedez sta meglio! Dopo otto giorni di ricovero il rapper si avvia verso le dimissioni dall’ospedale Sacco-Fatebenefratelli di Milano. Da quanto riportano i medici, i valori del sangue si sono stabilizzati e ora Fedez potrà far ritorno a casa. L’artista era stato ricoverato lo scorso 28 settembre per due ulcere anastomotiche che gli avevano provocato un’emorragia interna, seguita da due interventi nel giro di pochi giorni. “Un evento relativamente raro e che si verifica in prossimità dell’anastomosi, ovvero dove noi chirurghi abbiamo ‘cucito’, suturato”, come ha spiegato il chirurgo che lo operò lo scorso anno, Massimo Falconi, direttore della Chirurgia del pancreas e dei trapianti al San Raffaele di Milano.
Ieri Chiara Ferragni aveva parlato con i cronisti fuori dal Fatebenefratelli di Milano, dove il rapper è ricoverato, affermando che le condizioni di salute del rapper stavano migliorando. Un sospiro di sollievo dopo giorni di apprensione. Già da oggi Fedez potrebbe essere dimesso dal reparto di Chirurgia d’urgenza e oncologica.
Ancora non si sa se riuscirà a tornare come giudice di X Factor per la prima puntata dei live, che si terrà tra tre settimane, il 26 ottobre prossimo. In attesa dei prossimi sviluppi, sembra che a Sky si stia già pensando a un eventuale piano B nel caso in cui Fedez non riesca a riprendersi in tempo.
(foto: pagina Instagram di Fedez)
Incastrato nell’auto dopo l’incidente con un camion
Un incidente stradale è accaduto nella mattinata di oggi, venerdì 6 ottobre, intorno alle 11.30, in autostrada, all’intersezione tra A1 e A11 al km 281, in direzione Nord, nel Comune di Campi Bisenzio, Firenze. Il sinistro ha coinvolto un mezzo pesante e una vettura.
Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco, del distaccamento di Firenze Ovest, che, utilizzando un divaricatore, hanno estratto una persona rimasta incastrata all’interno dell’abitacolo dell’auto. Sul luogo dell’incidente anche il personale sanitario del 118 e la Polizia Stradale.
Palazzina evacuata a causa di un incendio
Un incendio è divampato nella mattinata di oggi, venerdì 6 ottobre, poco dopo le 8.00, nel terrazzo di un appartamento al secondo piano di un condominio, in viale della Repubblica, a Cesena. Sul posto sono giunti i Vigili del Fuoco, due squadre del distaccamento di Cesena, che hanno operato per spegnere le fiamme, evitando che si propagassero all’interno dell’abitazione. La palazzina è stata evacuata in via precauzionale. Fortunatamente nessuna persona è rimasta coinvolta: non si registrano dunque né feriti né intossicati. Sul luogo del rogo è intervenuta anche la Polizia di Stato, la Polizia Locale e il personale sanitario del 118. Da accertare la causa che ha provocato l’incendio.
Piacenza, coppia di anziani narcotizzata e derubata da finti tecnici del gas
Due anziani sono stati derubati di denaro e gioielli da due uomini che si sono spacciati per tecnici del gas. Per mettere a segno il furto, pare che i due abbiano utilizzato uno spray narcotizzante contro la coppia.
I fatti sono accaduti nei giorni scorsi a Fiorenzuola, in provincia di Piacenza. Due 80enni che vivono soli in un appartamento si sono trovati davanti alla porta due uomini che chiedevano loro di entrare e controllare il gas. Una volta in casa, avrebbero spruzzato nell’aria una sostanza che ha narcotizzato i pensionati.
Dopo aver ripreso conoscenza, i proprietari di casa hanno ben presto capito cosa era successo: dall’abitazione erano infatti spariti sia il denaro contante sia i gioielli in oro. Sono stati i due anziani a chiamare il 112. Sul posto sono giunti sia i militari sia i sanitari del 118 che hanno prestato soccorso alle vittime. Si indaga ora per risalire ai due criminali.