È stato risparmiato dall’alluvione ma non dagli sciacalli il centro Astrea di Cerba Healthcare Italia di Faenza. Alcuni ancora ignoti criminali hanno approfittato della terribile situazione causata dal maltempo e, complice l’assenza di energia elettrica e dunque di sistemi d’allarme, sono entrati nel centro medico e lo hanno depredato di tutti i macchinari.
La risposta del centro è però stata lodevole: invece che perdersi d’animo, l’amministrazione ha deciso di riaprire immediatamente e rendersi utile il più possibile: “La nostra struttura di Faenza, pur vittima del saccheggio è stata più fortunata delle centinaia di altre attività che sono state colpite da acqua e fango. Possiamo pertanto continuare a fare ciò che sappiamo fare meglio: occuparci della salute delle persone. Ci è quindi sembrato naturale e doveroso condividerlo con i concittadini che lottano lungo il sentiero del ritorno alla normalità, garantendo prestazioni gratuite a chi ne ha bisogno” dice Stefano Massaro, Ceo di Cerba Healthcare Italia.
Fino alla fine di giugno dunque prelievi, esami di laboratorio, di diagnostica per immagini e anche una serie di visite specialistiche saranno gratuite per tutti coloro che ne hanno la necessità. Per ottenere queste prestazioni non è necessario presentare alcun documento particolare, ma per i residenti nei comuni colpiti dall’alluvione basta prenotarsi (054623918, poliambulatorioastreamedical@cerbahealthcare.it) e presentarsi al centro medico Astrea di Cerba Healthcare Italia di Faenza con documento di identità e tessera sanitaria, da oggi fino alla fine di giugno.
Una tragedia è accaduta nella serata di ieri, domenica 28 maggio, in provincia di Varese: una barca, una house-boat, si è ribaltata sul Lago Maggiore, a causa del maltempo, una tromba d’aria. La barca ha “scuffiato” per poi capovolgersi e andare a fondo.
E’ accaduto, come riportato dalla stampa locale, sullo specchio d’acqua fra Sesto Calende (Varese) e Arona (Novara), all’altezza di Lisanza (località di Sesto Calende).
L’allarme è scattato nel tardo pomeriggio, intorno alle 19:30. Il bilancio definitivo è di quattro morti: si tratta, riferisce l’Ansa, di due uomini e due donne, una cittadina russa, un israeliano, un’italiana e un italiano, come confermato la Procura di Busto Arsizio. Uno dei corpi è stato trovato nel relitto dell’imbarcazione, a una quindicina di metri di profondità.
Tutti gli occupanti, una comitiva di stranieri che stava festeggiando un compleanno e un paio di membri dell’equipaggio, sono finiti in acqua: una ventina quelli tratti in salvo da imbarcazioni o arrivati a nuoto a riva.
Finisce senza reti l’andata degli spareggi nazionali di Eccellenza tra Cuoiopelli ed Agazzanese, tra toscani ed emiliani si conclude 0-0, di fatto rimandando tutto alla sfida di ritorno, il passaggio del turno si giocherà proprio in casa della squadra piacentina.
HELLAS VERONA(3-5-1-1) – 1 Montipò; 23 Magnani, 6 Hien, 32 Cabal (dal 1′ st 17 Ceccherini); 24 Terracciano (dal 14′ st 5 Faraoni), 61 Tameze (dal 30′ st 28 Abildgaard), 4 Veloso (dal 14′ st 38 Gaich), 77 Sulemana, 29 Depaoli; 26 Ngonge (dal 37′ st 42 Coppola); 19 Djuric. A disp. 22 Berardi, 34 Perilli; 2 Zeefuik, 7 Verdi, 10 Hrustic, 25 Braaf, 30 Kallon, 80 Cisse, 83 Joselito, 97 Cazzadori. All. M. Zaffaroni
EMPOLI(4-2-3-1) – 13 Vicario; 24 Ebuehi (dal 31′ st 30 Stojanovic), 34 Ismajli, 33 Luperto, 3 Cacace; 32 Haas (dal 22′ st 8 Henderson), 5 Grassi; 11 Akpa Akpro (dal 31′ st 55 Vignato), 21 Fazzini (dal 11′ st 23 Destro), 28 Cambiaghi; 91 Piccoli (dal 11′ st 9 Satriano). A disp. 1 Perisan, 22 Ujkani; 4 Walukiewicz, 14 Pjaca, 16 Ignacchiti, 26 Tonelli, 39 Angori. All. P. Zanetti
ARBITRO: Sig. D. Chiffi di Padova (Bindoni/Colarossi | IV Uff.le Minelli – VAR Mazzoleni-Pezzuto)
MARCATORI: al 17′ st Gaich (HV), 51′ st 30 Stojanovic (E).
NOTE: Angoli Hellas Verona 3 Empoli 3. Ammoniti: al 10′ 32 Cabal (HC); al 11′ st 4 Veloso (HV), al 17′ st 38 Gaich (HV), al 42′ st 17 Ceccherini (HV). Espulsi: nessuno. Recupero: 5′ pt – 7′ st. Spettatori: 27mila.
VAR: ma cosa combini? ANCHE MARELLI SU DAZN CI RESTA MALE
Primo tempo disastroso per il VAR. Cambiaghi in contropiede viene steso da Cabal, ultimo uomo. Per l’arbitro Chiffi è punizione e giallo per il difensore scaligero. Ma è subito evidente che si tratti di ultimo uomo tanto che anche su Dazn Marelli si sbilancia: “adesso il Var interverrà e manderà Chiffi al monitor per sanzionare l’intervento con il rosso”. Invece il Var non interviene e Marelli sbotta: “non capisco perchè non interviene il Var?”.
Passa qualche minuto e Ebuehi viene colpito con il gomito in piena area di rigore dallo stesso Cabal (già ammonito), l’azione prosegue e la palla arriva a Cacace che costringe Montipò ad una difficile parata con deviazione in angolo. Ma è subito chiaro che probabilmente c’è stato un fallo da rigore su Ebuehi. Ancora una volta Marelli su Dazn si sbilancia: “adesso interverrà il Var perché Cabal interviene con il gomito alto sul giocatore dell’Empoli: è giallo, quindi espulsione per il difensore dell’Hellas Verona già ammonito, e rigore per l’Empoli…”.Ma anche in questo caso il Var non interviene e Marelli per la seconda volta sbotta: “non capisco perchè il Var non interviene…?”
Sul finire di gara, in coda al recupero, l’Empoli pareggia la sfida del Bentegodi grazie ad un gol di Petar Stojanovic che risponde il vantaggio dell’Hellas Verona arrivato con Gaich. Con il risultato di oggi sono cinque i risultati positivi di fila per l’Empoli che sale così a quota 43 punti in classifica. Azzurri in campo con il 4-2-3-1, non ci sono Parisi e Bandinelli squalificati: mister Zanetti sceglie Cacace sulla corsia di sinistra, Haas come mediano e Piccoli per l’assente Caputo. Hellas con il 3-5-1-1 con Ngonge a supporto di Djuric.
Al 14’ Ngonge ruba palla a Luperto al limite dell’area, avanza e calcia con il destro in diagonale senza trovare lo specchio della porta. La reazione dell’Empoli non si fa attendere: azione insistita in zona centrale, subentra Cacace che in area di rigore si fa stoppare dalla parata decisiva di Montipò, bravo ad opporsi di piede. Grande occasione per gli azzurri. Ancora Empoli, cross tagliato di Cambiaghi per lo stacco di Fazzini, a lato non di molto. A metà del primo tempo ci si ferma per il cooling break. Si riparte con Djuric che lavora di sponda per la conclusione di Ngonge che si perde sul fondo. Quando riescono a rompere la pressione avversaria si aprono spazi interessanti per l’Empoli: Akpa Akpro serve Piccoli, scarico laterale per Cambiaghi che alza troppo con il sinistro. Al 39’ bravo Vicario a mano aperta a togliere la palla da sotto la traversa su un colpo di testa velenoso di Ngonge. Concessi cinque di recupero. Sugli sviluppi di un calcio piazzato, ci provano prima Fazzini e poi Cacace, mura l’Hellas Verona. Prima frazione che si chiude sullo 0-0.
L’esultanza di Petar Stojanovic per il gol del pareggio azzurro al 96′ (Credit Ph EFC 1920)
Nell’intervallo Zaffaroni sostituisce Cabal (ammonito) con Ceccherini. Si riparte su ritmi non eccessivamente alti. Al 56’ doppio cambio per gli azzurri: dentro Satriano per Piccoli e Destro per Fazzini. Poco dopo, su un calcio piazzato di Cacace, Ebuehi manda alto di testa da pochi passi. La migliore occasione per l’Empoli sin qui. Spazio a Faraoni e Gaich per Terracciano e Veloso. Al minuto 62’ l’Hellas Verona riesce a sbloccarla: sinistro dalla distanza di Ngonge, si oppone Vicario che nulla può sulla ribattuta di Gaich che fa 1-0. Mister Zanetti inserisce Henderson per Haas. Per l’ultimo quarto d’ora più recupero spazio a Stojanovic e Vignato per Ebuehi ed Akpa Akpro. Ci prova l’Empoli con Cambiaghi a giro (alto) e l’Hellas con Gaich che di sinistro apre troppo il diagonale. Combinazione sulla sinistra tra Cacace e Cambiaghi, palla veloce sul primo palo per Satriano che di testa manda fuori. Sono sette i minuti di recupero. Grassi ci prova con il sinistro dal limite, blocca Montipò. Preme l’Empoli: Montipò salva sul tiro dal limite di Stojanovic. Gli sforzi degli azzurri vengono premiati al 97’ quando Stojanovic punta ed entra in area di rigore, superando Montipò con un destro angolato che si infila in rete. Finisce così. Al Bentegodi finisce 1-1.
Il Cagliari batte 2-1 il Venezia e accede alle semifinali playoff di Serie B. Alla ‘Unipol Domus’ è decisiva la doppietta nel primo tempo di Lapadula, bravo a sfruttare gli svarioni della difesa ospite; nella ripresa i lagunari rialzano la testa ma riescono solo ad accorciare le distanze con Pierini.
La squadra sarda di Ranieri vola in semifinale playoff dove affronterà il Parma, la corsa del Venezia, invece, termina qui.
Oltre alla partita della Fiorentina, di cui parliamo nella sezione apposita del sito, questo sabato si sono giocate in Serie A altre tre partite della penultima giornata:
La Fiorentina porta incredibilmente a casa tre punti contro la Roma. La squadra viola viene ingabbiata per oltre 80 minuti dai giallorossi, che nel primo tempo passano in vantaggio con El Shaarawy e rischiano altre volte di bucare Cerofolini bravo ad alzare il muro.
Nel secondo tempo il canovaccio della partita non cambia fino all’85’, quando Jovic si trova sui piedi il pallone da spingere in rete per l’1-1 su sponda di Mandragora. Dopo pochi minuti azione fotocopia, anche se dalla parte opposta, con Kouame che stavolta trova Ikoné da due passi: 2-1 del francese e Fiorentina che porta a casa la posta piena e arriva a 53 punti.
Alla vigilia di Hellas Verona-Empoli, partita in programma domenica 28 Maggio 2023 alle ore 12:30 allo stadio Bentegodi, ha parlato il tecnico azzurro Paolo Zanetti.
Per noi presente alla conferenza stampa Gabriele Guastella
È stato risparmiato dall’alluvione ma non dagli sciacalli il centro Astrea di Cerba Healthcare Italia di Faenza. Alcuni ancora ignoti criminali hanno approfittato della terribile situazione causata dal maltempo e, complice l’assenza di energia elettrica e dunque di sistemi d’allarme, sono entrati nel centro medico e lo hanno depredato di tutti i macchinari.
La risposta del centro è però stata lodevole: invece che perdersi d’animo, l’amministrazione ha deciso di riaprire immediatamente e rendersi utile il più possibile: “La nostra struttura di Faenza, pur vittima del saccheggio è stata più fortunata delle centinaia di altre attività che sono state colpite da acqua e fango. Possiamo pertanto continuare a fare ciò che sappiamo fare meglio: occuparci della salute delle persone. Ci è quindi sembrato naturale e doveroso condividerlo con i concittadini che lottano lungo il sentiero del ritorno alla normalità, garantendo prestazioni gratuite a chi ne ha bisogno” dice Stefano Massaro, Ceo di Cerba Healthcare Italia.
Fino alla fine di giugno dunque prelievi, esami di laboratorio, di diagnostica per immagini e anche una serie di visite specialistiche saranno gratuite per tutti coloro che ne hanno la necessità. Per ottenere queste prestazioni non è necessario presentare alcun documento particolare, ma per i residenti nei comuni colpiti dall’alluvione basta prenotarsi (054623918, poliambulatorioastreamedical@cerbahealthcare.it) e presentarsi al centro medico Astrea di Cerba Healthcare Italia di Faenza con documento di identità e tessera sanitaria, da oggi fino alla fine di giugno.
Una tragedia è accaduta nella serata di ieri, domenica 28 maggio, in provincia di Varese: una barca, una house-boat, si è ribaltata sul Lago Maggiore, a causa del maltempo, una tromba d’aria. La barca ha “scuffiato” per poi capovolgersi e andare a fondo.
E’ accaduto, come riportato dalla stampa locale, sullo specchio d’acqua fra Sesto Calende (Varese) e Arona (Novara), all’altezza di Lisanza (località di Sesto Calende).
L’allarme è scattato nel tardo pomeriggio, intorno alle 19:30. Il bilancio definitivo è di quattro morti: si tratta, riferisce l’Ansa, di due uomini e due donne, una cittadina russa, un israeliano, un’italiana e un italiano, come confermato la Procura di Busto Arsizio. Uno dei corpi è stato trovato nel relitto dell’imbarcazione, a una quindicina di metri di profondità.
Tutti gli occupanti, una comitiva di stranieri che stava festeggiando un compleanno e un paio di membri dell’equipaggio, sono finiti in acqua: una ventina quelli tratti in salvo da imbarcazioni o arrivati a nuoto a riva.
Finisce senza reti l’andata degli spareggi nazionali di Eccellenza tra Cuoiopelli ed Agazzanese, tra toscani ed emiliani si conclude 0-0, di fatto rimandando tutto alla sfida di ritorno, il passaggio del turno si giocherà proprio in casa della squadra piacentina.
HELLAS VERONA(3-5-1-1) – 1 Montipò; 23 Magnani, 6 Hien, 32 Cabal (dal 1′ st 17 Ceccherini); 24 Terracciano (dal 14′ st 5 Faraoni), 61 Tameze (dal 30′ st 28 Abildgaard), 4 Veloso (dal 14′ st 38 Gaich), 77 Sulemana, 29 Depaoli; 26 Ngonge (dal 37′ st 42 Coppola); 19 Djuric. A disp. 22 Berardi, 34 Perilli; 2 Zeefuik, 7 Verdi, 10 Hrustic, 25 Braaf, 30 Kallon, 80 Cisse, 83 Joselito, 97 Cazzadori. All. M. Zaffaroni
EMPOLI(4-2-3-1) – 13 Vicario; 24 Ebuehi (dal 31′ st 30 Stojanovic), 34 Ismajli, 33 Luperto, 3 Cacace; 32 Haas (dal 22′ st 8 Henderson), 5 Grassi; 11 Akpa Akpro (dal 31′ st 55 Vignato), 21 Fazzini (dal 11′ st 23 Destro), 28 Cambiaghi; 91 Piccoli (dal 11′ st 9 Satriano). A disp. 1 Perisan, 22 Ujkani; 4 Walukiewicz, 14 Pjaca, 16 Ignacchiti, 26 Tonelli, 39 Angori. All. P. Zanetti
ARBITRO: Sig. D. Chiffi di Padova (Bindoni/Colarossi | IV Uff.le Minelli – VAR Mazzoleni-Pezzuto)
MARCATORI: al 17′ st Gaich (HV), 51′ st 30 Stojanovic (E).
NOTE: Angoli Hellas Verona 3 Empoli 3. Ammoniti: al 10′ 32 Cabal (HC); al 11′ st 4 Veloso (HV), al 17′ st 38 Gaich (HV), al 42′ st 17 Ceccherini (HV). Espulsi: nessuno. Recupero: 5′ pt – 7′ st. Spettatori: 27mila.
VAR: ma cosa combini? ANCHE MARELLI SU DAZN CI RESTA MALE
Primo tempo disastroso per il VAR. Cambiaghi in contropiede viene steso da Cabal, ultimo uomo. Per l’arbitro Chiffi è punizione e giallo per il difensore scaligero. Ma è subito evidente che si tratti di ultimo uomo tanto che anche su Dazn Marelli si sbilancia: “adesso il Var interverrà e manderà Chiffi al monitor per sanzionare l’intervento con il rosso”. Invece il Var non interviene e Marelli sbotta: “non capisco perchè non interviene il Var?”.
Passa qualche minuto e Ebuehi viene colpito con il gomito in piena area di rigore dallo stesso Cabal (già ammonito), l’azione prosegue e la palla arriva a Cacace che costringe Montipò ad una difficile parata con deviazione in angolo. Ma è subito chiaro che probabilmente c’è stato un fallo da rigore su Ebuehi. Ancora una volta Marelli su Dazn si sbilancia: “adesso interverrà il Var perché Cabal interviene con il gomito alto sul giocatore dell’Empoli: è giallo, quindi espulsione per il difensore dell’Hellas Verona già ammonito, e rigore per l’Empoli…”.Ma anche in questo caso il Var non interviene e Marelli per la seconda volta sbotta: “non capisco perchè il Var non interviene…?”
Sul finire di gara, in coda al recupero, l’Empoli pareggia la sfida del Bentegodi grazie ad un gol di Petar Stojanovic che risponde il vantaggio dell’Hellas Verona arrivato con Gaich. Con il risultato di oggi sono cinque i risultati positivi di fila per l’Empoli che sale così a quota 43 punti in classifica. Azzurri in campo con il 4-2-3-1, non ci sono Parisi e Bandinelli squalificati: mister Zanetti sceglie Cacace sulla corsia di sinistra, Haas come mediano e Piccoli per l’assente Caputo. Hellas con il 3-5-1-1 con Ngonge a supporto di Djuric.
Al 14’ Ngonge ruba palla a Luperto al limite dell’area, avanza e calcia con il destro in diagonale senza trovare lo specchio della porta. La reazione dell’Empoli non si fa attendere: azione insistita in zona centrale, subentra Cacace che in area di rigore si fa stoppare dalla parata decisiva di Montipò, bravo ad opporsi di piede. Grande occasione per gli azzurri. Ancora Empoli, cross tagliato di Cambiaghi per lo stacco di Fazzini, a lato non di molto. A metà del primo tempo ci si ferma per il cooling break. Si riparte con Djuric che lavora di sponda per la conclusione di Ngonge che si perde sul fondo. Quando riescono a rompere la pressione avversaria si aprono spazi interessanti per l’Empoli: Akpa Akpro serve Piccoli, scarico laterale per Cambiaghi che alza troppo con il sinistro. Al 39’ bravo Vicario a mano aperta a togliere la palla da sotto la traversa su un colpo di testa velenoso di Ngonge. Concessi cinque di recupero. Sugli sviluppi di un calcio piazzato, ci provano prima Fazzini e poi Cacace, mura l’Hellas Verona. Prima frazione che si chiude sullo 0-0.
L’esultanza di Petar Stojanovic per il gol del pareggio azzurro al 96′ (Credit Ph EFC 1920)
Nell’intervallo Zaffaroni sostituisce Cabal (ammonito) con Ceccherini. Si riparte su ritmi non eccessivamente alti. Al 56’ doppio cambio per gli azzurri: dentro Satriano per Piccoli e Destro per Fazzini. Poco dopo, su un calcio piazzato di Cacace, Ebuehi manda alto di testa da pochi passi. La migliore occasione per l’Empoli sin qui. Spazio a Faraoni e Gaich per Terracciano e Veloso. Al minuto 62’ l’Hellas Verona riesce a sbloccarla: sinistro dalla distanza di Ngonge, si oppone Vicario che nulla può sulla ribattuta di Gaich che fa 1-0. Mister Zanetti inserisce Henderson per Haas. Per l’ultimo quarto d’ora più recupero spazio a Stojanovic e Vignato per Ebuehi ed Akpa Akpro. Ci prova l’Empoli con Cambiaghi a giro (alto) e l’Hellas con Gaich che di sinistro apre troppo il diagonale. Combinazione sulla sinistra tra Cacace e Cambiaghi, palla veloce sul primo palo per Satriano che di testa manda fuori. Sono sette i minuti di recupero. Grassi ci prova con il sinistro dal limite, blocca Montipò. Preme l’Empoli: Montipò salva sul tiro dal limite di Stojanovic. Gli sforzi degli azzurri vengono premiati al 97’ quando Stojanovic punta ed entra in area di rigore, superando Montipò con un destro angolato che si infila in rete. Finisce così. Al Bentegodi finisce 1-1.
Il Cagliari batte 2-1 il Venezia e accede alle semifinali playoff di Serie B. Alla ‘Unipol Domus’ è decisiva la doppietta nel primo tempo di Lapadula, bravo a sfruttare gli svarioni della difesa ospite; nella ripresa i lagunari rialzano la testa ma riescono solo ad accorciare le distanze con Pierini.
La squadra sarda di Ranieri vola in semifinale playoff dove affronterà il Parma, la corsa del Venezia, invece, termina qui.
Oltre alla partita della Fiorentina, di cui parliamo nella sezione apposita del sito, questo sabato si sono giocate in Serie A altre tre partite della penultima giornata:
La Fiorentina porta incredibilmente a casa tre punti contro la Roma. La squadra viola viene ingabbiata per oltre 80 minuti dai giallorossi, che nel primo tempo passano in vantaggio con El Shaarawy e rischiano altre volte di bucare Cerofolini bravo ad alzare il muro.
Nel secondo tempo il canovaccio della partita non cambia fino all’85’, quando Jovic si trova sui piedi il pallone da spingere in rete per l’1-1 su sponda di Mandragora. Dopo pochi minuti azione fotocopia, anche se dalla parte opposta, con Kouame che stavolta trova Ikoné da due passi: 2-1 del francese e Fiorentina che porta a casa la posta piena e arriva a 53 punti.
Alla vigilia di Hellas Verona-Empoli, partita in programma domenica 28 Maggio 2023 alle ore 12:30 allo stadio Bentegodi, ha parlato il tecnico azzurro Paolo Zanetti.
Per noi presente alla conferenza stampa Gabriele Guastella