Ce lo attendevamo l’arrivo di un altro attaccante oltre quello di Nicolò Cambiaghi di due giorni fa, tra l’altro subito in gol all’esordio in gare ufficiali con la maglia azzurra, e così è stato.
Nella mattinata l’Empoli attraverso i propri canali social ha ufficializzato un altro colpo di mercato: dall’Atalanta arriva (“ma solo”) in prestito l’attaccante olandese Sam Lammers, come tra l’altro avevamo già riportato in un nostro servizio di giovedì notte.
Il virgolettato sulle modalità di ingaggio del giocatore vuole sottolineare solo il fatto che nei giorni scorsi erano rimbalzate alcune voci che volevano Lammers approdare ad Empoli a titolo definitivo, con cioè un investimento da parte del club di Monteboro.
In pratica l’Empoli ha ricostruito completamente tutto il reparto offensivo: con Destro, Satriano e Cambiaghi oltre appunto a Lammers: nomi importanti che ora devono dimostrare sul campo tutto il loro valore. Semmai la considerazione da fare è che nel reparto d’attacco, completato poi dai giovani Ekong e Fazzini, oltre a Merola che potrebbe partire per maturare esperienza in Serie B, il club azzurro ha tre prestiti ed un quarto calciatore, Destro, a cui ha fatto sottoscrivere un contratto annuale, con solo i giovani cresciuti nel vivaio di proprietà del club.
Lammers è un attaccante di 190cm di altezza che si è messo in mostra nel PSV Eindoven per poi essere ingaggiato dall’Atalanta che lo scorso anno lo ha girato in prestito in Germania nell’Eintrach Francoforte. Con i tedeschi Lammers nel maggio scorso, seppur non giocando da titolare, ha vinto l’Europa League. Dall’Europa League alla lotta salvezza con l’Empoli dunque, e pensiamo con la voglia di mettersi in mostra in Italia per ritagliarsi un ruolo importante nell’Atalanta del futuro. Almeno crediamo siano queste le motivazioni del calciatore e del club orobico viste le modalità di ingaggio del club azzurro.
Fonte: gabrieleguastella.it
Sam Lammers è un nuovo calciatore dell’Empoli, arriva in prestito dall’Atalanta (Credit Ph EFC 1920)
EMPOLI(4-3-1-2) – 13 Vicario; 30 Stojanovic, 33 Luperto, 34 Ismajli, 65 Parisi; 32 Haas (dal 9′ pts 20 Degli Innocenti), 18 Marin (dal 37′ st 21 Fazzini), 25 Bandinelli (dal 11′ st 5 Stulac); 8 Henderson (dal 11′ st 9 Satriano); 10 Bajrami (dal 37′ st 35 Baldanzi), 23 Destro (dal 24′ st 28 Cambiaghi). A disp. 1 Perisan, 22 Furlan, 3 Cacace, 6 De Winter, 15 Crociata, 17 Ekong, 24 Ebuehi, 36 Guarino, 68 Merola. All. P. Zanetti
SPAL(4-3-1-2) – 1 Alfonso; 24 Dickmann, 18 Arena, 6 Meccariello (dal 1′ pts 4 Dalle Mura), 21 Celia; 10 Zanellato, 5 Esposito (dal 25′ st 7 Viviani), 23 Murgia (dal 1′ st 37 Maistro, dal 9′ pts 32 Rauti); 8 Mancosu; 19 La Mantia (dal 25′ st 11 Finotto), 9 Moncini (dal 40′ st 99 Rabbi). A disp. 17 Pomini, 95 Martelli, 3 Tripaldelli, 20 Prati, 27 Peda, 29 Almici, 40 Tunjov, 97 D’Orazio. All. R. Venturato
Arbitro: Sig. Manuel Volpi di Arezzo (Miele-Zingarelli | IV Uff.le Angelucci – VAR Di Martino-Lo Cicero).
Marcatori: 35′ st 28 Cambiaghi (E), 37′ st 24 Dickmann (S); 16′ sts 18 Arena (S).
Note: Angoli Empoli 12 Spal 4. Ammoniti: al 19′ 30 Stojanovic (E), al 34′ 10 Zanellato (S), al 37′ 25 Bandinelli (E); al 41′ st 11 Finotto (S), al 2′ pts Mancosu (S), al 4′ pts 7 Viviani (S), al 10′ pts 4 Dalle Mura (S), al 5′ sts 5 Stulac (E). Espulsi: nessuno. Recupero: 2′ pt – 4′ st – 2′ pts – 2′ sts. Spettatori: 1.800 (per lavori di rifacimento degli spalti aperti solo Curva Nord Ovest per i tifosi dell’Empoli, Curva Sud per gli ospiti e la zona stampa e Sky Box della Tribuna Coperta Superiore).
Si decide ai supplementari la sfida dei Trentaduesimi di Coppa Italia tra Empoli e Spal: è una rete di Arena al minuto 121 a regalare il passaggio del turno alla formazione di Venturato. Peccato per gli azzurri che avevano sbloccato con Cambiaghi e che più volte erano andati vicini alla rete del rinnovato vantaggio anche sul risultato di 1-1. Per la prima gara ufficiale della stagione, Empoli in campo con il 4-3-1-2 con Stojanovic e Parisi sulla corsie laterali del reparto difensivo mentre Luperto e Ismajli agiscono in mezzo. A centrocampo Marin fa il regista con Bandinelli e Haas mezzali. Henderson gioca a supporto di Bajrami e Destro. Modulo speculare per la squadra di Venturato: Mancosu lavora alle spalle di La Mantia e Moncini.
Avvio di gara equilibrato con entrambe le squadre che provano ad imporre la propria manovra. Prima situazione potenzialmente pericolosa al minuto 14 quando l’Empoli sfonda per linee centrali, liberando Bajrami al tiro dal limite dell’area: palla alta sopra la traversa. Insistono gli azzurri: è il 21’ quando Bajrami serve Destro in area di rigore ma il rasoterra del 23 da posizione defilata si perde a lato di poco. Al minuto 29 ci prova Parisi dalla distanza, senza esito. Fase della gara favorevole gli azzurri: ripartenza veloce della squadra di Zanetti con Bandinelli che avanza sulla sinistra, trova dalla parte opposta Bajrami che costringe Alfonso alla parata in corner con Destro in agguato pronto a ribadire in rete. È l’Empoli a fare la gara ed a sfiorare di nuovo il vantaggio: traversone basso di Bajrami per Destro, anticipato da Arena che per poco non supera Alfonso, che si salva con i piedi. Aumenta la pressione l’Empoli: prima un tiro di Henderson fuori misura; poi Alfonso deve allontanare in uscita bassa un cross velenoso di Bajrami. Prima frazione che si chiude sul risultato di parità.
La ripresa si apre con un cambio per la Spal: fuori Murgia dentro Maistro. Stesso undici invece per l’Empoli. Gli azzurri riprendono la seconda parte di gara così come avevano chiuso la prima: attaccando e comandando il gioco. Al 56’ Zanetti fa un doppio cambio: escono Henderson e Bandinelli per Satriano e Stulac con Marin che passa mezzala sinistra e Bajrami che scala trequartista. Dall’altra parte La Mantia calcia alto da posizione invitante. Poco prima dell’ora di gioco Mancosu libera il destro, conclusione larga alla sinistra di Vicario. Al minuto 69 esce Destro per fare spazio a Cambiaghi. Proprio lui a mettere in moto Bajrami che in piena area di rigore si vede respingere il suo destro da Alfonso. Grande occasione per gli azzurri. Gli sforzi offensivi della squadra di Paolo Zanetti vengono premiati al minuto 80: Bajrami avanza con Stojanovic sfruttando un cambio di gioco, destro insidioso del 10 azzurro respinto da Alfonso che nulla può fare sulla conclusione vincente di Cambiaghi. Vantaggio che però dura 120 secondi: è Dickmann a ristabilire la parità. L’Empoli prova a rimettere la testa avanti. Concessi quattro minuti di recupero. Arena in spaccata salva su Cambiaghi. Novanta regolamentari che si chiudono 1-1: si va ai supplementari.
L’esultanza di Satriano e Luperto che vanno ad abbracciare Cambiaghi, autore del momentaneo 1-0 dell’Empoli al 35′ del secondo tempo: il giocatore arrivato all’Empoli da meno di 48 ore dall’Atalanta ci ha impiegato 11 minuti per segnare il primo gol in maglia azzurra (Credit Ph EFC 1920)
Otto minuti per un’altra grande opportunità per l’Empoli: corner di Stulac, Baldanzi all’altezza del secondo palo calcia al volo senza inquadrare lo specchio di poco. Di nuovo azzurri pericolosi: gran palla in profondità di Stojanovic per l’attacco dello spazio di Degli Innocenti che in area controlla alla grande ma calcia sull’esterno della rete. Si chiude 1-1 anche il primo tempo supplementare. Al quarto del secondo tempo Dalle Mura mette alto sopra la traversa da posizione favorevole. Al 111’ Celia atterra Degli Innocenti in area di rigore: prima il direttore di gara assegna penalty salvo poi cambiare decisione dopo essere andato al Var. Si arriva quindi al minuto 121 quando sugli sviluppi di un corner da sinistra Arena gira di testa in rete. A passare il turno è la Spal.
Finisce con un ko l’amichevole della Fiorentina a Siviglia con il Betis. Una prova generale anche per capire quale potrà essere la formazione titolare in vista del campionato finita 3-1 per gli spagnoli nonostanti sprazzi di viola.
Nel primo tempo la Fiorentina dura solo un quarto d’ora poi Juanmi su sviluppo di un calcio d’angolo (il giocatore sovrasta Maleh appoggiandosi fin troppo) fa 1-0, poi al 34′ raddoppia Borja Iglesias servito da Moreno che sulla fascia sinistra brucia Gonzalez costretto anche ad uscire per un infortunio muscolare.
Nella ripresa la Fiorentina approccia meglio la gara e al 61′ Jovic di testa, su cross di Biraghi, accorcia le distanze. Ma nonostante il buon momento viola in cui poteva pareggiare al 70′ è arrivato il 3-1 del Betis su punizione di Miranda, con mezzo errore di Gollini. La Fiorentina pressa e va vicino al secondo gol con Saponara e Cabral fino alla fine ma finisce 3-1 per gli spagnoli.
Parla dopo il ko contro il Brescia, Rolando Maran: “Avevo anticipato ieri delle difficoltà che il Brescia ha evidenziato, e’ stata una giornata nella quale abbiamo faticato più’ del solito. Probabilmente siamo dal punto di vista della compattezza siamo un po’ indietro, che si riversa poi su tutti i reparti. Abbiamo meritato di perdere oggi, dobbiamo lavorare e cercare di far tesoro di una sconfitta cosi’ brutta per capire da cosa viene e da dove ripartire. Sicuramente staremo meglio, oggi l’aspetto di campo ha accentuato la fatica, abbiamo corso male, dobbiamo lavorare sono andati in campo oggi persone che abbiamo visto a malapena una volta, e’ ovvio che queste cose si pagano a livello di squadra, di impatto rispetto ad avere in toto una squadra che per un mese si allena insieme. Sui nuovi acquisti oggi era un modo su cosa potessero dare, ma e’ difficile poter dare un giudizio, c’è da lavorare molto e fare le cose per bene. Veniamo in un precampionato dove avevamo fatto tutto bene, peccato sia arrivata una gara a vuoto proprio alla prima ufficiale. Jureskin deve capire il nostro calcio, stiamo scoprendo che ha delle buone qualità offensive ma abbiamo fatto tutti fatica oggi, e’ un giocatore che può dare un contributo, un buon tiro. In un momento in cui c’è una disponibilità ristretta della rosa bisogna rimboccarsi le maniche”.
Finisce 4-1 per il Brescia la sfida di Coppa Italia dell’Arena Garibaldi. Le rondinelle vincono meritatamente anche se a passare in vantaggio e’ il Pisa, con il solito Gaetano Masucci che mette la sfera in rete dopo una bella azione da fallo laterale e la traversa di Mastinu.
Il pareggio arriva pero’ subito in maniera sfortunata: bella punizione di Ndoj che colpisce la traversa e poi sbatte sulla schiena di Nicolas pareggiando. Ndoj e’ protagonista assoluto e poco dopo sfiora il raddoppio colpendo il palo da fuori area. La ripresa si apre con il 2-1 del Brescia: altra bella azione degli ospiti con la sponda di Moreo per il tap-in di Aye’ in area di rigore.
Il Pisa non e’ molto pericoloso dalle parti dell’estremo difensore lombardo e al 26’st arriva anche il terzo goal degli ospiti con il sinistro ancora di Ndoj. Il Passivo si fa pesante nel finale con il 4-1 di Bianchi che colpisce in solitaria di testa in area di rigore.
Tanto ancora da lavorare per questo Pisa che sabato prossimo esordirà a Cittadella.
L’A.C. Prato è lieta di annunciare il tesseramento del centrocampista Yusuf Cela. Il giocatore classe 1996, di nazionalità albanese, nato calcisticamente nelle file delle giovanili del Prato, dove tra l’altro ha esordito in Lega Pro nella stagione 2016/17 totalizzando 10 presenze. Yusuf Cela ha collezionato anche 121 presenze nel campionato di serie D, realizzando 13 reti con le maglie di San Donato T., Poggibonsi, F. Gavorrano, Team Altamura e A. Montevarchi, dove nella stagione 2020-21 ha ottenuto la promozione in Lega Pro. Centrocampista strutturato ( 184 cm di altezza) e duttile può essere utilizzato in più ruoli nella zona centrale del campo.
Ecco le prime dichiarazioni del nuovo centrocampista biancazzurro: ” Sono felice di ritornare a Prato – spiega – dove ho iniziato la mia carriera nelle file delle squadre giovanili, per successivamente passare al Bologna Primavera e iniziare la carriera nel calcio professionistico esordendo in serie C proprio con il Prato. Sono reduce da un infortunio, che mi ha fermato, per diversi mesi, dopo la vittoria del campionato di serie D a Montevarchi. Dopo due operazioni alla caviglia adesso sono perfettamente recuperato. Voglio ringraziare il Prato per l’opportunità che mi offre. Ormai sono mesi che mi alleno con la squadra biancazzurra e sono pronto a dare il mio contributo. Ho un sogno quello di riprendermi con il Prato la Lega Pro, che non sono riuscito a disputare con il Montevarchi causa dell’infortunio. Adesso sono pronto, voglio ritrovare il sorriso e mettermi a disposizione del tecnico: si riparte più grintoso che mai. A livello tattico sono un giocare duttile che può giocare in più ruoli a centrocampo, saprò sicuramente adattarmi alle richieste dell’allenatore. Mi attendo una grande stagione. Sono pronto a dare il massimo”
Questo sabato sono arrivate varie comunicazioni di operazioni ufficiali di mercato da due club toscani di Serie C.
La società Lucchese 1905 comunica il prolungamento del contratto fino al 30 giugno 2024, per il portiere Tommaso Cucchietti classe 1998. Il giocatore nello scorso campionato di Lega Pro ha collezionato 4 presenze con la maglia rossonera.
L’U.S Città di Pontedera comunica ufficialmente di aver acquisito le prestazioni sportive di Riccardo Ladinetti, centrocampista centrale classe 2000 cresciuto nel settore giovanile del Cagliari, con il quale ha collezionato 73 gare e 10 reti con la Primavera. Inoltre il club granata comunica di aver acquisito a titolo definitivo le prestazioni sportive del giocatore Giuseppe Stancampiano, portiere classe 1987. L’estremo difensore palermitano è reduce da una stagione a Catania. In precedenza aveva vestito le maglie di Livorno e Cuneo in C e di Trapani in B.
Il Pisa Sporting Club comunica di aver acquisito a titolo temporaneo, con diritto di riscatto e controriscatto, dalla Società Atalanta il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Moustapha Cissé.
Attaccante, classe 2003, cresciuto nel vivaio della Società orobica e messosi in luce nel Campionato Primavera 1 (11 presenze, 11 gol) e anche nella Massima serie (3 presenze, 1 gol).
Il calciatore è già a disposizione dello staff tecnico.
Sembra che Taylor Swift sia al lavoro su un nuovo album, almeno è quanto riportano alcuni media britannici, secondo i quali l’artista sta registrano il disco negli studi di Nashville, in Tennessee. La fonte ha riportato che ci dovremo aspettare uno stile molto diverso rispetto a quello a cui siamo abituati, “un album sperimentale” caratterizzato da una gamma di generi e che vedrà la collaborazione con vari artisti.
Non mancheranno canzoni dedicate all’amore, infatti pare che l’artista voglia dedicarne alcune alla sua attuale storia con Joe Alwyn, invece che concentrarsi sulle rotture come ha fatto negli album precedenti.
L’artista, oggi 32enne, ha rivoluzionato la musica country portandola stabilmente nel pop e ha trasformato il pop inserendo in esso elementi tipici del country. Gli ultimi due album che ha pubblicato risalgono a luglio 2020, “Folklore” e “Evermore”, uscito a dicembre dello stesso anno. Il mese scorso la pop star ha pubblicato il nuovo singolo “Carolina”, incluso nella colonna sonora del film “Where The Crawdads Sing”.
Ce lo attendevamo l’arrivo di un altro attaccante oltre quello di Nicolò Cambiaghi di due giorni fa, tra l’altro subito in gol all’esordio in gare ufficiali con la maglia azzurra, e così è stato.
Nella mattinata l’Empoli attraverso i propri canali social ha ufficializzato un altro colpo di mercato: dall’Atalanta arriva (“ma solo”) in prestito l’attaccante olandese Sam Lammers, come tra l’altro avevamo già riportato in un nostro servizio di giovedì notte.
Il virgolettato sulle modalità di ingaggio del giocatore vuole sottolineare solo il fatto che nei giorni scorsi erano rimbalzate alcune voci che volevano Lammers approdare ad Empoli a titolo definitivo, con cioè un investimento da parte del club di Monteboro.
In pratica l’Empoli ha ricostruito completamente tutto il reparto offensivo: con Destro, Satriano e Cambiaghi oltre appunto a Lammers: nomi importanti che ora devono dimostrare sul campo tutto il loro valore. Semmai la considerazione da fare è che nel reparto d’attacco, completato poi dai giovani Ekong e Fazzini, oltre a Merola che potrebbe partire per maturare esperienza in Serie B, il club azzurro ha tre prestiti ed un quarto calciatore, Destro, a cui ha fatto sottoscrivere un contratto annuale, con solo i giovani cresciuti nel vivaio di proprietà del club.
Lammers è un attaccante di 190cm di altezza che si è messo in mostra nel PSV Eindoven per poi essere ingaggiato dall’Atalanta che lo scorso anno lo ha girato in prestito in Germania nell’Eintrach Francoforte. Con i tedeschi Lammers nel maggio scorso, seppur non giocando da titolare, ha vinto l’Europa League. Dall’Europa League alla lotta salvezza con l’Empoli dunque, e pensiamo con la voglia di mettersi in mostra in Italia per ritagliarsi un ruolo importante nell’Atalanta del futuro. Almeno crediamo siano queste le motivazioni del calciatore e del club orobico viste le modalità di ingaggio del club azzurro.
Fonte: gabrieleguastella.it
Sam Lammers è un nuovo calciatore dell’Empoli, arriva in prestito dall’Atalanta (Credit Ph EFC 1920)
EMPOLI(4-3-1-2) – 13 Vicario; 30 Stojanovic, 33 Luperto, 34 Ismajli, 65 Parisi; 32 Haas (dal 9′ pts 20 Degli Innocenti), 18 Marin (dal 37′ st 21 Fazzini), 25 Bandinelli (dal 11′ st 5 Stulac); 8 Henderson (dal 11′ st 9 Satriano); 10 Bajrami (dal 37′ st 35 Baldanzi), 23 Destro (dal 24′ st 28 Cambiaghi). A disp. 1 Perisan, 22 Furlan, 3 Cacace, 6 De Winter, 15 Crociata, 17 Ekong, 24 Ebuehi, 36 Guarino, 68 Merola. All. P. Zanetti
SPAL(4-3-1-2) – 1 Alfonso; 24 Dickmann, 18 Arena, 6 Meccariello (dal 1′ pts 4 Dalle Mura), 21 Celia; 10 Zanellato, 5 Esposito (dal 25′ st 7 Viviani), 23 Murgia (dal 1′ st 37 Maistro, dal 9′ pts 32 Rauti); 8 Mancosu; 19 La Mantia (dal 25′ st 11 Finotto), 9 Moncini (dal 40′ st 99 Rabbi). A disp. 17 Pomini, 95 Martelli, 3 Tripaldelli, 20 Prati, 27 Peda, 29 Almici, 40 Tunjov, 97 D’Orazio. All. R. Venturato
Arbitro: Sig. Manuel Volpi di Arezzo (Miele-Zingarelli | IV Uff.le Angelucci – VAR Di Martino-Lo Cicero).
Marcatori: 35′ st 28 Cambiaghi (E), 37′ st 24 Dickmann (S); 16′ sts 18 Arena (S).
Note: Angoli Empoli 12 Spal 4. Ammoniti: al 19′ 30 Stojanovic (E), al 34′ 10 Zanellato (S), al 37′ 25 Bandinelli (E); al 41′ st 11 Finotto (S), al 2′ pts Mancosu (S), al 4′ pts 7 Viviani (S), al 10′ pts 4 Dalle Mura (S), al 5′ sts 5 Stulac (E). Espulsi: nessuno. Recupero: 2′ pt – 4′ st – 2′ pts – 2′ sts. Spettatori: 1.800 (per lavori di rifacimento degli spalti aperti solo Curva Nord Ovest per i tifosi dell’Empoli, Curva Sud per gli ospiti e la zona stampa e Sky Box della Tribuna Coperta Superiore).
Si decide ai supplementari la sfida dei Trentaduesimi di Coppa Italia tra Empoli e Spal: è una rete di Arena al minuto 121 a regalare il passaggio del turno alla formazione di Venturato. Peccato per gli azzurri che avevano sbloccato con Cambiaghi e che più volte erano andati vicini alla rete del rinnovato vantaggio anche sul risultato di 1-1. Per la prima gara ufficiale della stagione, Empoli in campo con il 4-3-1-2 con Stojanovic e Parisi sulla corsie laterali del reparto difensivo mentre Luperto e Ismajli agiscono in mezzo. A centrocampo Marin fa il regista con Bandinelli e Haas mezzali. Henderson gioca a supporto di Bajrami e Destro. Modulo speculare per la squadra di Venturato: Mancosu lavora alle spalle di La Mantia e Moncini.
Avvio di gara equilibrato con entrambe le squadre che provano ad imporre la propria manovra. Prima situazione potenzialmente pericolosa al minuto 14 quando l’Empoli sfonda per linee centrali, liberando Bajrami al tiro dal limite dell’area: palla alta sopra la traversa. Insistono gli azzurri: è il 21’ quando Bajrami serve Destro in area di rigore ma il rasoterra del 23 da posizione defilata si perde a lato di poco. Al minuto 29 ci prova Parisi dalla distanza, senza esito. Fase della gara favorevole gli azzurri: ripartenza veloce della squadra di Zanetti con Bandinelli che avanza sulla sinistra, trova dalla parte opposta Bajrami che costringe Alfonso alla parata in corner con Destro in agguato pronto a ribadire in rete. È l’Empoli a fare la gara ed a sfiorare di nuovo il vantaggio: traversone basso di Bajrami per Destro, anticipato da Arena che per poco non supera Alfonso, che si salva con i piedi. Aumenta la pressione l’Empoli: prima un tiro di Henderson fuori misura; poi Alfonso deve allontanare in uscita bassa un cross velenoso di Bajrami. Prima frazione che si chiude sul risultato di parità.
La ripresa si apre con un cambio per la Spal: fuori Murgia dentro Maistro. Stesso undici invece per l’Empoli. Gli azzurri riprendono la seconda parte di gara così come avevano chiuso la prima: attaccando e comandando il gioco. Al 56’ Zanetti fa un doppio cambio: escono Henderson e Bandinelli per Satriano e Stulac con Marin che passa mezzala sinistra e Bajrami che scala trequartista. Dall’altra parte La Mantia calcia alto da posizione invitante. Poco prima dell’ora di gioco Mancosu libera il destro, conclusione larga alla sinistra di Vicario. Al minuto 69 esce Destro per fare spazio a Cambiaghi. Proprio lui a mettere in moto Bajrami che in piena area di rigore si vede respingere il suo destro da Alfonso. Grande occasione per gli azzurri. Gli sforzi offensivi della squadra di Paolo Zanetti vengono premiati al minuto 80: Bajrami avanza con Stojanovic sfruttando un cambio di gioco, destro insidioso del 10 azzurro respinto da Alfonso che nulla può fare sulla conclusione vincente di Cambiaghi. Vantaggio che però dura 120 secondi: è Dickmann a ristabilire la parità. L’Empoli prova a rimettere la testa avanti. Concessi quattro minuti di recupero. Arena in spaccata salva su Cambiaghi. Novanta regolamentari che si chiudono 1-1: si va ai supplementari.
L’esultanza di Satriano e Luperto che vanno ad abbracciare Cambiaghi, autore del momentaneo 1-0 dell’Empoli al 35′ del secondo tempo: il giocatore arrivato all’Empoli da meno di 48 ore dall’Atalanta ci ha impiegato 11 minuti per segnare il primo gol in maglia azzurra (Credit Ph EFC 1920)
Otto minuti per un’altra grande opportunità per l’Empoli: corner di Stulac, Baldanzi all’altezza del secondo palo calcia al volo senza inquadrare lo specchio di poco. Di nuovo azzurri pericolosi: gran palla in profondità di Stojanovic per l’attacco dello spazio di Degli Innocenti che in area controlla alla grande ma calcia sull’esterno della rete. Si chiude 1-1 anche il primo tempo supplementare. Al quarto del secondo tempo Dalle Mura mette alto sopra la traversa da posizione favorevole. Al 111’ Celia atterra Degli Innocenti in area di rigore: prima il direttore di gara assegna penalty salvo poi cambiare decisione dopo essere andato al Var. Si arriva quindi al minuto 121 quando sugli sviluppi di un corner da sinistra Arena gira di testa in rete. A passare il turno è la Spal.
Finisce con un ko l’amichevole della Fiorentina a Siviglia con il Betis. Una prova generale anche per capire quale potrà essere la formazione titolare in vista del campionato finita 3-1 per gli spagnoli nonostanti sprazzi di viola.
Nel primo tempo la Fiorentina dura solo un quarto d’ora poi Juanmi su sviluppo di un calcio d’angolo (il giocatore sovrasta Maleh appoggiandosi fin troppo) fa 1-0, poi al 34′ raddoppia Borja Iglesias servito da Moreno che sulla fascia sinistra brucia Gonzalez costretto anche ad uscire per un infortunio muscolare.
Nella ripresa la Fiorentina approccia meglio la gara e al 61′ Jovic di testa, su cross di Biraghi, accorcia le distanze. Ma nonostante il buon momento viola in cui poteva pareggiare al 70′ è arrivato il 3-1 del Betis su punizione di Miranda, con mezzo errore di Gollini. La Fiorentina pressa e va vicino al secondo gol con Saponara e Cabral fino alla fine ma finisce 3-1 per gli spagnoli.
Parla dopo il ko contro il Brescia, Rolando Maran: “Avevo anticipato ieri delle difficoltà che il Brescia ha evidenziato, e’ stata una giornata nella quale abbiamo faticato più’ del solito. Probabilmente siamo dal punto di vista della compattezza siamo un po’ indietro, che si riversa poi su tutti i reparti. Abbiamo meritato di perdere oggi, dobbiamo lavorare e cercare di far tesoro di una sconfitta cosi’ brutta per capire da cosa viene e da dove ripartire. Sicuramente staremo meglio, oggi l’aspetto di campo ha accentuato la fatica, abbiamo corso male, dobbiamo lavorare sono andati in campo oggi persone che abbiamo visto a malapena una volta, e’ ovvio che queste cose si pagano a livello di squadra, di impatto rispetto ad avere in toto una squadra che per un mese si allena insieme. Sui nuovi acquisti oggi era un modo su cosa potessero dare, ma e’ difficile poter dare un giudizio, c’è da lavorare molto e fare le cose per bene. Veniamo in un precampionato dove avevamo fatto tutto bene, peccato sia arrivata una gara a vuoto proprio alla prima ufficiale. Jureskin deve capire il nostro calcio, stiamo scoprendo che ha delle buone qualità offensive ma abbiamo fatto tutti fatica oggi, e’ un giocatore che può dare un contributo, un buon tiro. In un momento in cui c’è una disponibilità ristretta della rosa bisogna rimboccarsi le maniche”.
Finisce 4-1 per il Brescia la sfida di Coppa Italia dell’Arena Garibaldi. Le rondinelle vincono meritatamente anche se a passare in vantaggio e’ il Pisa, con il solito Gaetano Masucci che mette la sfera in rete dopo una bella azione da fallo laterale e la traversa di Mastinu.
Il pareggio arriva pero’ subito in maniera sfortunata: bella punizione di Ndoj che colpisce la traversa e poi sbatte sulla schiena di Nicolas pareggiando. Ndoj e’ protagonista assoluto e poco dopo sfiora il raddoppio colpendo il palo da fuori area. La ripresa si apre con il 2-1 del Brescia: altra bella azione degli ospiti con la sponda di Moreo per il tap-in di Aye’ in area di rigore.
Il Pisa non e’ molto pericoloso dalle parti dell’estremo difensore lombardo e al 26’st arriva anche il terzo goal degli ospiti con il sinistro ancora di Ndoj. Il Passivo si fa pesante nel finale con il 4-1 di Bianchi che colpisce in solitaria di testa in area di rigore.
Tanto ancora da lavorare per questo Pisa che sabato prossimo esordirà a Cittadella.
L’A.C. Prato è lieta di annunciare il tesseramento del centrocampista Yusuf Cela. Il giocatore classe 1996, di nazionalità albanese, nato calcisticamente nelle file delle giovanili del Prato, dove tra l’altro ha esordito in Lega Pro nella stagione 2016/17 totalizzando 10 presenze. Yusuf Cela ha collezionato anche 121 presenze nel campionato di serie D, realizzando 13 reti con le maglie di San Donato T., Poggibonsi, F. Gavorrano, Team Altamura e A. Montevarchi, dove nella stagione 2020-21 ha ottenuto la promozione in Lega Pro. Centrocampista strutturato ( 184 cm di altezza) e duttile può essere utilizzato in più ruoli nella zona centrale del campo.
Ecco le prime dichiarazioni del nuovo centrocampista biancazzurro: ” Sono felice di ritornare a Prato – spiega – dove ho iniziato la mia carriera nelle file delle squadre giovanili, per successivamente passare al Bologna Primavera e iniziare la carriera nel calcio professionistico esordendo in serie C proprio con il Prato. Sono reduce da un infortunio, che mi ha fermato, per diversi mesi, dopo la vittoria del campionato di serie D a Montevarchi. Dopo due operazioni alla caviglia adesso sono perfettamente recuperato. Voglio ringraziare il Prato per l’opportunità che mi offre. Ormai sono mesi che mi alleno con la squadra biancazzurra e sono pronto a dare il mio contributo. Ho un sogno quello di riprendermi con il Prato la Lega Pro, che non sono riuscito a disputare con il Montevarchi causa dell’infortunio. Adesso sono pronto, voglio ritrovare il sorriso e mettermi a disposizione del tecnico: si riparte più grintoso che mai. A livello tattico sono un giocare duttile che può giocare in più ruoli a centrocampo, saprò sicuramente adattarmi alle richieste dell’allenatore. Mi attendo una grande stagione. Sono pronto a dare il massimo”
Questo sabato sono arrivate varie comunicazioni di operazioni ufficiali di mercato da due club toscani di Serie C.
La società Lucchese 1905 comunica il prolungamento del contratto fino al 30 giugno 2024, per il portiere Tommaso Cucchietti classe 1998. Il giocatore nello scorso campionato di Lega Pro ha collezionato 4 presenze con la maglia rossonera.
L’U.S Città di Pontedera comunica ufficialmente di aver acquisito le prestazioni sportive di Riccardo Ladinetti, centrocampista centrale classe 2000 cresciuto nel settore giovanile del Cagliari, con il quale ha collezionato 73 gare e 10 reti con la Primavera. Inoltre il club granata comunica di aver acquisito a titolo definitivo le prestazioni sportive del giocatore Giuseppe Stancampiano, portiere classe 1987. L’estremo difensore palermitano è reduce da una stagione a Catania. In precedenza aveva vestito le maglie di Livorno e Cuneo in C e di Trapani in B.
Il Pisa Sporting Club comunica di aver acquisito a titolo temporaneo, con diritto di riscatto e controriscatto, dalla Società Atalanta il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Moustapha Cissé.
Attaccante, classe 2003, cresciuto nel vivaio della Società orobica e messosi in luce nel Campionato Primavera 1 (11 presenze, 11 gol) e anche nella Massima serie (3 presenze, 1 gol).
Il calciatore è già a disposizione dello staff tecnico.
Sembra che Taylor Swift sia al lavoro su un nuovo album, almeno è quanto riportano alcuni media britannici, secondo i quali l’artista sta registrano il disco negli studi di Nashville, in Tennessee. La fonte ha riportato che ci dovremo aspettare uno stile molto diverso rispetto a quello a cui siamo abituati, “un album sperimentale” caratterizzato da una gamma di generi e che vedrà la collaborazione con vari artisti.
Non mancheranno canzoni dedicate all’amore, infatti pare che l’artista voglia dedicarne alcune alla sua attuale storia con Joe Alwyn, invece che concentrarsi sulle rotture come ha fatto negli album precedenti.
L’artista, oggi 32enne, ha rivoluzionato la musica country portandola stabilmente nel pop e ha trasformato il pop inserendo in esso elementi tipici del country. Gli ultimi due album che ha pubblicato risalgono a luglio 2020, “Folklore” e “Evermore”, uscito a dicembre dello stesso anno. Il mese scorso la pop star ha pubblicato il nuovo singolo “Carolina”, incluso nella colonna sonora del film “Where The Crawdads Sing”.