Si chiamavano Roberto Seripa, Milo Naldini e Antonio Panico i tre ciclisti rispettivamente di 71, 73 e 56 anni morti nel terribile incidente stradale accaduto nella mattinata di ieri, giovedì 14 luglio, poco dopo le 10.00, a Grosseto.

Un’auto, al cui volante si trovava Mario Fiorilli, 82 anni, dopo avere sbandato e invaso la corsia opposta, ha centrato un gruppo di venti ciclisti amatoriali, all’altezza del passaggio a livello di Braccagni.
A quanto pare, come riportato dalla stampa locale, l’82enne sarebbe stato colpito da un malore che ne ha provocato poi la morte, mentre era al volante.
Altri sei ciclisti sono rimasti feriti, uno trasportato all’Ospedale di Siena con l’elicottero, verserebbe in gravi condizioni, gli altri hanno riportato lesioni più lievi e sono stati portati in codice giallo al nosocomio di Grosseto.

Sul posto, oltre al personale sanitario del 118, sono intervenuti anche i Vigili del Fuoco, i Carabinieri e gli Agenti della Polizia Locale.
Il gruppo di amici era solito ritrovarsi il martedì e il giovedì per uscire insieme in bicicletta. (fotografia di repertorio)

Si chiamavano Roberto Seripa, Milo Naldini e Antonio Panico i tre ciclisti rispettivamente di 71, 73 e 56 anni morti nel terribile incidente stradale accaduto nella mattinata di ieri, giovedì 14 luglio, poco dopo le 10.00, a Grosseto.

Un’auto, al cui volante si trovava Mario Fiorilli, 82 anni, dopo avere sbandato e invaso la corsia opposta, ha centrato un gruppo di venti ciclisti amatoriali, all’altezza del passaggio a livello di Braccagni.
A quanto pare, come riportato dalla stampa locale, l’82enne sarebbe stato colpito da un malore che ne ha provocato poi la morte, mentre era al volante.
Altri sei ciclisti sono rimasti feriti, uno trasportato all’Ospedale di Siena con l’elicottero, verserebbe in gravi condizioni, gli altri hanno riportato lesioni più lievi e sono stati portati in codice giallo al nosocomio di Grosseto.

Sul posto, oltre al personale sanitario del 118, sono intervenuti anche i Vigili del Fuoco, i Carabinieri e gli Agenti della Polizia Locale.
Il gruppo di amici era solito ritrovarsi il martedì e il giovedì per uscire insieme in bicicletta. (fotografia di repertorio)