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Fiorentina in ritiro a Moena per il decimo anno: ecco le date e gli orari delle amichevoli

Per il decimo anno, la formazione viola disputerà la prima fase della preparazione estiva dal 10 al 24 luglio prossimo a Moena, splendida località della Val di Fassa immersa nelle meravigliose Dolomiti. Quest’anno Moena si tinge anche di rosa con la presenza della Prima Squadra Femminile che farà la propria preparazione dal 24 luglio al 7 agosto.

La Fiorentina ha ufficializzato tramite i propri canali ufficiali le gare amichevoli che si terranno durante il ritiro di Moena. Questo il programma:

12/07/2022 – Ore 17:00
Fiorentina vs Real Vicenza

16/07/2022 – Ore 16:15
Triangolare: Fiorentina, Brianza Olginatese (Eccellenza Lombardia) e Sanvitese (Eccellenza Friuli-Venezia Giulia).

Sia l’Olginatese che la Sanvitese sono due Affiliate della Fiorentina. 
ore 16:15 Brianza Olginatese vs Sanvitese
ore 17:15 perdente prima partita vs Fiorentina
ore 18:15 vincente prima partita vs Fiorentina

22/07/2022 – Ore 17:00
Fiorentina vs AC Trento 1921

23/07/2022 – Ore 17:00
Fiorentina vs US Triestina Calcio 1918

Scontro tra un autobus e un’automobile

Un incidente stradale, accaduto nella tarda mattinata di oggi, giovedì 9 giugno, verso le 13.00, a San Polo d’Enza, in provincia di Reggio Emilia, ha visto il coinvolgimento di un’auto e di un autobus Seta, finito fuori strada.

Fortunatamente il sinistro, accaduto in strada Barcaccia, non ha avuto serie conseguenze: sull’autobus, oltre all’autista, stavano viaggiando due passeggeri, rimasti illesi. Una persona è stata estratta dalla vettura dai Vigili del Fuoco ed è stata trasportata dal personale sanitario del 118 al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Reggio Emilia, in codice due.

Sul posto sono intervenuti anche gli Agenti della Polizia Locale dell’Unione Val d’Enza.

Unione Europea: dal 2035 stop alle auto a benzina e diesel

Stop alle auto nuove a benzina o a diesel a partire dal 2035: è stata così avvallata dall’Europarlamento la proposta della Commissione Europea. La messa al bando delle auto a benzina e diesel è passata con 339 voti a favore, 249 contrari e 24 astensioni.

L’obiettivo fa parte dei quattordici provvedimenti inseriti dalla Commissione europea nel pacchetto Fit for 55 (per ridurre del 55% le emissioni entro il 2030 e arrivare a zero emissioni entro il 2050).
L’emendamento sostenuto dal Ppe, che prevedeva una riduzione delle emissioni di CO2 del 90% invece che del 100%, non è stato approvato.

Approvato invece quello bipartisan “salva Motor Valley”, firmato da eurodeputati italiani di tutti gli schieramenti, per prolungare la deroga alle regole europee sugli standard di emissione della CO2 di cui già oggi beneficiano i produttori di nicchia.
E’ stato dato l’ok al prolungamento dal 2030 fino al 2036 della deroga per i piccoli produttori di auto (da 1000 a 10mila l’anno) e furgoni (da 1000 a 22mila). L’emendamento presentato ha lo scopo di salvaguardare la produzione di supercar nella motor valley dell’Emilia-Romagna. (fotografia generica di automobile, di Jessica Furtney su Unsplash)

Due gravi incidenti nel tratto emiliano dell’Autobrennero: un morto e diversi feriti

Gravissimo incidente nella tarda mattinata di oggi, giovedì 9 giugno, intorno alle 12.00, sulla A22 del Brennero, poco dopo il casello di Carpi (Modena), in direzione nord, verso Reggiolo-Rolo (Reggio Emilia).

Nel tratto, interessato da lavori con cambio di carreggiata, due auto si sono scontrate frontalmente e, a seguito del violento impatto, pare dovuto a un salto di corsia, come riporta la stampa locale, una donna è deceduta. Ferite altre cinque persone, estratte dalle vetture dai Vigili del Fuoco di Modena e poi affidate al personale sanitario del 118: tra queste anche un bambino di 12 anni, trasportato in ospedale a Bologna. Il sinistro ha coinvolto anche un mezzo pesante. Sul posto è intervenuta la Polizia Stradale.
Inevitabili le pesanti ripercussioni sul traffico: si è resa necessaria la chiusura del tratto Carpi e Reggiolo-Rolo, ora riaperto.

Sempre in A22 del Brennero, ma nella zona di Campogalliano, nella corsia nord, circa un’ora dopo, si è verificato un altro incidente, con un camion che ha tamponato un’autocisterna. Estratte dai Vigili del Fuoco le due persone nell’abitacolo del camion, poi prese in carico dal 118. (fotografia relativa al secondo incidente, quello accaduto a Campogalliano)

Terremoto di magnitudo 4.1 sulla costa marchigiana

Trema ancora la terra in Italia: una scossa di terremoto di magnitudo 4.1 è stata registrata dall’INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia) nel primo pomeriggio di oggi, giovedì 9 giugno, alle 13.18, a poca distanza dalla costa marchigiana.

L’epicentro è stato individuato in mare tra Fermo e San Benedetto del Tronto, in provincia di Ascoli, a una profondità di 22 km. I Comuni entro i 10 km dall’epicentro sono Cupra Marittima e Grottammare.
Il sisma è stato distintamente avvertito dalla popolazione in tutta la Regione ed anche a Pescara, in Abruzzo, soprattutto ai piani alti delle abitazioni, ma non ha provocato danni a cose o persone.

Il sisma di magnitudo 4.1 è stato seguito da altre due scosse: una di magnitudo 2.4 alle 13.22 e una di 3.0 alle 13.39. (fotografia OpenStreetMap dal sito INGV)

Cucciolo abbandonato al freddo: coppia condannata a cinque mesi

Venne abbandonato da cucciolo sul ciglio della strada, in inverno con temperature gelide, in un fosso nella periferia di Faenza, nel Ravennate. Accanto a lui il fratellino che purtroppo era morto. Accadde nella fredda mattinata del 18 dicembre 2017: il cagnolino è stato salvato solo grazie all’intervento dei volontari Enpa della Sezione di Faenza. Il cucciolo, ribattezzato Calippo dagli stessi volontari, è stato portato immediatamente da un veterinario in gravi condizioni, ma fortunatamente si è salvato ed è stato accudito fino alla sua totale ripresa.

Come si legge in un post pubblicato sulla pagina Facebook Rifugio del Cane Enpa di Faenza, l’Ente Nazionale Protezione Animali ha presentato denuncia e, grazie alle indagini dei Carabinieri e alle dichiarazioni di diversi testimoni, è stato possibile individuare la coppia che lo aveva abbandonato. L’Enpa si è quindi costituita parte civile e lunedì scorso, 6 giugno, il Tribunale penale di Ravenna ha condannato gli imputati alla pena di cinque mesi e 15 giorni di reclusione, oltre 2.500 euro come risarcimento del danno, di cui 1000 come provvisionale. La motivazione si avrà tra 90 giorni.

E’ una sentenza importantissima – ha affermato Carla Rocchi, Presidente nazionale Enpa – perché grazie alle indagini dei Carabinieri e alla collaborazione dei cittadini sono stati individuati i responsabili, cosa che purtroppo non avviene facilmente nei casi di abbandono. Questa condanna per maltrattamento, purtroppo non vi è stata prova provata del reato di uccisione di animali per il fratellino morto, è molto importante perché ricorda ancora una volta che abbandonare gli animali è un reato e chi compie gesti orribili come questo deve rispondere anche di fronte alla legge e prendersi le conseguenze penali. Un monito per tutti in vista dell’estate, periodo che purtroppo continua ad essere il più gettonato per gli abbandoni degli animali, non solo cani ma anche tanti gatti e conigli”.

Intanto Calippo è diventato un bellissimo cagnolone e vive felice con la famiglia che lo ha adottato al termine del percorso di riabilitazione al Rifugio Enpa di Faenza. (fotografia: frame da un video di TikTok, pubblicato sulla pagina Facebook “Rifugio del Cane Enpa di Faenza”)

Il toscano Max Alvini è il nuovo allenatore della Cremonese in Serie A

U.S. Cremonese comunica di aver affidato la conduzione tecnica della Prima Squadra al signor Massimiliano Alvini”. Questa la nota ufficiale con cui il club neo promosso in Serie A annuncia il nuovo allenatore: “Nato a Fucecchio (Firenze) il 20 aprile 1970, Alvini ha intrapreso la carriera di allenatore nel 2000 guidando prima la formazione del Signa e poi il Quarrata. Successivamente è passato al Tuttocuoio dove in 7 stagioni ha portato la squadra dalla Promozione alla Lega Pro 1; sempre con il Tuttocuoio ha vinto la Coppa Italia Dilettanti. Alvini in Serie C ha allenato anche Pistoiese, Albinoleffe e Reggiana. Con i granata emiliani ha conquistato la Serie B nella stagione 2019/20. Nell’ultimo campionato ha centrato l’accesso ai playoff guidando il Perugia. La proprietà e la società danno il benvenuto al nuovo tecnico

Investita mentre si reca alla festa di fine anno della scuola: 14enne muore in ospedale

E’ stata investita da una vettura mentre si stava recando alla festa di fine anno scolastico del Liceo Gandini, in via Salvo D’Acquisto, a Lodi. Ha perso la vita così Oriana Fregoni, la ragazzina di 14 anni, travolta sotto gli occhi atterriti della madre.

Come riporta la stampa locale, il terribile incidente è accaduto nella serata di martedì scorso 7 giugno, intorno alle 19.00: la 14enne è stata soccorsa dal personale sanitario del 118 ed è stata trasportata in elisoccorso, in condizioni disperate, all’ospedale pediatrico di Brescia, dove però è purtroppo deceduta nella mattinata di ieri. La famiglia ha autorizzato l’espianto degli organi per la donazione.

Al volante dell’auto che l’ha travolta, un Suv, si trovava una persona anziana, illesa ma sotto choc. Al vaglio della Procura l’esatta dinamica del tragico sinistro. (fotografia di repertorio)

Avrebbe minacciato di avvelenare acque minerali e prodotti alimentari nei supermercati: arrestato 47enne

Minacciava di avvelenare acque minerali e prodotti alimentari nei supermercati, con iniezioni di cianuro, solfato di tallio e topicida, se non avesse ottenuto il pagamento di un riscatto, richiesto in criptovalute; per farlo, si nascondeva dietro email anonime, inviate attraverso provider esteri, arrivando al punto di pubblicare video dimostrativi sulle modalità dell’avvelenamento, per apparire ancora più persuasivo nel ricatto alle aziende alimentari, vittime dell’estorsione.

La tempestività delle indagini, dirette dai magistrati del pool “reati gravi contro il patrimonio e stupefacenti” della Procura della Repubblica di Roma e delegate alla Polizia Postale del Lazio, coordinata dal CNAIPIC del Servizio Polizia Postale, ha consentito di trarre in arresto il presunto responsabile di plurimi tentativi di estorsione, aggravati dal danno patrimoniale di rilevante gravità, con l’utilizzo di modalità atte a celare la propria identità ed in luoghi tali da ostacolare la pubblica e privata difesa.
L’uomo, un cittadino italiano di 47 anni, residente nella provincia di Trieste, è stato colpito da una ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Roma.

I fatti criminosi, accertati a partire dall’agosto 2021 e sino al maggio 2022, ai danni delle aziende vittime dell’estorsione, venivano attuati attraverso ricattati operati con comunicazioni via mail, che sfruttavano avanzati sistemi in grado di garantire l’anonimato; il presunto estorsore richiedeva il pagamento in criptovaluta di ingenti somme di denaro, minacciando l’avvelenamento e l’inserimento in commercio dei prodotti distribuiti dalle aziende contattate, mediante contaminazione con cianuro, solfato di tallio, topicida. La minaccia prevedeva anche la successiva divulgazione, attraverso gli organi di stampa, dell’avvenuto avvelenamento dei prodotti, con potenziale rilevantissimo allarme sociale, danno di immagine ed economico per le aziende e soprattutto determinando un gravissimo pericolo per la salute dei consumatori.

Per dare ulteriore forza e credibilità al proposito estorsivo, nelle comunicazioni ricattatorie si faceva diretto riferimento ad avvelenamenti e inserimenti dei prodotti nella distribuzione già posti in essere: la Polizia Postale di Roma ha infatti rinvenuto in possesso dell’indagato anche diversi file-video, che documentavano presunti avvelenamenti dei prodotti e il loro successivo riconfezionamento, in attesa di eventuale inserimento nella catena di distribuzione al pubblico.

Dalle indagini è comunque emerso che tali azioni non sono state poste in essere e non risulta che si sia mai verificato l’avvelenamento di prodotti alimentari e di acque, ciò anche grazie alla tempestività delle indagini.
I tentativi di estorsione sarebbero stati circa 200, anche nei confronti di aziende in Germania, Francia, Spagna, Austria e Svizzera. (fotografia di repertorio)

Uccide l’ex moglie e l’attuale compagna, poi si spara

Ha ucciso la ex moglie, sparandole, poi, prima di togliersi la vita, ha freddato con un colpo alla nuca anche l’attuale fidanzata.
Come scrivono diversi media, nella mattinata di ieri, mercoledì 8 giugno, l’ex camionista 42enne bosniaco Zlatan Vasiljevic ha atteso che l’ex moglie, Lidia Miljkovic, sua coetanea, raggiungesse la villa nella quale lavorava come colf, e l’ha uccisa a colpi di pistola. E’ accaduto a Vicenza. L’uomo era stato in prigione per una condanna per violenze e maltrattamenti contro la moglie. Vasiljevic l’ha raggiunta mentre la vittima era ancora al volante della sua auto e le ha sparato sette colpi. La donna è riuscita ad uscire dall’abitacolo ed ha cercato di fuggire, senza però riuscirci.

Per assicurarsi la fuga, l’uomo avrebbe inoltre fatto esplodere un paio di granate che ovviamente hanno seminato il panico tra i residenti. Ed è partita una vera e propria caccia all’uomo: nel frattempo gli inquirenti hanno raggiunto i due figli, i genitori e l’attuale compagno di Lidia Miljkovic e li hanno portati in questura per proteggerli dal killer in fuga.
Vasiljevic nel frattempo si era messo al volante della Mazda grigia della fidanzata Gabriela Genny Serrano, venezuelana di 36 anni, uccisa con un colpo di pistola alla nuca, ed aveva imboccato la tangenziale sud.

Poi sentendosi in trappola, si è fermato, si è seduto nel sedile posteriore accanto alla compagna morta ed ha cercato di farsi esplodere con una bomba a mano. Tentativo andato a vuoto: a quel punto Vasiljevic si è sparato in bocca.
L’auto con i due cadaveri è stata ritrovata in una piazzola della tangenziale ovest di Vicenza nel pomeriggio, intorno alle 15.30. (fotografia di repertorio dalla pagina Facebook della Questura di Ferrara)

Fiorentina in ritiro a Moena per il decimo anno: ecco le date e gli orari delle amichevoli

Per il decimo anno, la formazione viola disputerà la prima fase della preparazione estiva dal 10 al 24 luglio prossimo a Moena, splendida località della Val di Fassa immersa nelle meravigliose Dolomiti. Quest’anno Moena si tinge anche di rosa con la presenza della Prima Squadra Femminile che farà la propria preparazione dal 24 luglio al 7 agosto.

La Fiorentina ha ufficializzato tramite i propri canali ufficiali le gare amichevoli che si terranno durante il ritiro di Moena. Questo il programma:

12/07/2022 – Ore 17:00
Fiorentina vs Real Vicenza

16/07/2022 – Ore 16:15
Triangolare: Fiorentina, Brianza Olginatese (Eccellenza Lombardia) e Sanvitese (Eccellenza Friuli-Venezia Giulia).

Sia l’Olginatese che la Sanvitese sono due Affiliate della Fiorentina. 
ore 16:15 Brianza Olginatese vs Sanvitese
ore 17:15 perdente prima partita vs Fiorentina
ore 18:15 vincente prima partita vs Fiorentina

22/07/2022 – Ore 17:00
Fiorentina vs AC Trento 1921

23/07/2022 – Ore 17:00
Fiorentina vs US Triestina Calcio 1918

Scontro tra un autobus e un’automobile

Un incidente stradale, accaduto nella tarda mattinata di oggi, giovedì 9 giugno, verso le 13.00, a San Polo d’Enza, in provincia di Reggio Emilia, ha visto il coinvolgimento di un’auto e di un autobus Seta, finito fuori strada.

Fortunatamente il sinistro, accaduto in strada Barcaccia, non ha avuto serie conseguenze: sull’autobus, oltre all’autista, stavano viaggiando due passeggeri, rimasti illesi. Una persona è stata estratta dalla vettura dai Vigili del Fuoco ed è stata trasportata dal personale sanitario del 118 al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Reggio Emilia, in codice due.

Sul posto sono intervenuti anche gli Agenti della Polizia Locale dell’Unione Val d’Enza.

Unione Europea: dal 2035 stop alle auto a benzina e diesel

Stop alle auto nuove a benzina o a diesel a partire dal 2035: è stata così avvallata dall’Europarlamento la proposta della Commissione Europea. La messa al bando delle auto a benzina e diesel è passata con 339 voti a favore, 249 contrari e 24 astensioni.

L’obiettivo fa parte dei quattordici provvedimenti inseriti dalla Commissione europea nel pacchetto Fit for 55 (per ridurre del 55% le emissioni entro il 2030 e arrivare a zero emissioni entro il 2050).
L’emendamento sostenuto dal Ppe, che prevedeva una riduzione delle emissioni di CO2 del 90% invece che del 100%, non è stato approvato.

Approvato invece quello bipartisan “salva Motor Valley”, firmato da eurodeputati italiani di tutti gli schieramenti, per prolungare la deroga alle regole europee sugli standard di emissione della CO2 di cui già oggi beneficiano i produttori di nicchia.
E’ stato dato l’ok al prolungamento dal 2030 fino al 2036 della deroga per i piccoli produttori di auto (da 1000 a 10mila l’anno) e furgoni (da 1000 a 22mila). L’emendamento presentato ha lo scopo di salvaguardare la produzione di supercar nella motor valley dell’Emilia-Romagna. (fotografia generica di automobile, di Jessica Furtney su Unsplash)

Due gravi incidenti nel tratto emiliano dell’Autobrennero: un morto e diversi feriti

Gravissimo incidente nella tarda mattinata di oggi, giovedì 9 giugno, intorno alle 12.00, sulla A22 del Brennero, poco dopo il casello di Carpi (Modena), in direzione nord, verso Reggiolo-Rolo (Reggio Emilia).

Nel tratto, interessato da lavori con cambio di carreggiata, due auto si sono scontrate frontalmente e, a seguito del violento impatto, pare dovuto a un salto di corsia, come riporta la stampa locale, una donna è deceduta. Ferite altre cinque persone, estratte dalle vetture dai Vigili del Fuoco di Modena e poi affidate al personale sanitario del 118: tra queste anche un bambino di 12 anni, trasportato in ospedale a Bologna. Il sinistro ha coinvolto anche un mezzo pesante. Sul posto è intervenuta la Polizia Stradale.
Inevitabili le pesanti ripercussioni sul traffico: si è resa necessaria la chiusura del tratto Carpi e Reggiolo-Rolo, ora riaperto.

Sempre in A22 del Brennero, ma nella zona di Campogalliano, nella corsia nord, circa un’ora dopo, si è verificato un altro incidente, con un camion che ha tamponato un’autocisterna. Estratte dai Vigili del Fuoco le due persone nell’abitacolo del camion, poi prese in carico dal 118. (fotografia relativa al secondo incidente, quello accaduto a Campogalliano)

Terremoto di magnitudo 4.1 sulla costa marchigiana

Trema ancora la terra in Italia: una scossa di terremoto di magnitudo 4.1 è stata registrata dall’INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia) nel primo pomeriggio di oggi, giovedì 9 giugno, alle 13.18, a poca distanza dalla costa marchigiana.

L’epicentro è stato individuato in mare tra Fermo e San Benedetto del Tronto, in provincia di Ascoli, a una profondità di 22 km. I Comuni entro i 10 km dall’epicentro sono Cupra Marittima e Grottammare.
Il sisma è stato distintamente avvertito dalla popolazione in tutta la Regione ed anche a Pescara, in Abruzzo, soprattutto ai piani alti delle abitazioni, ma non ha provocato danni a cose o persone.

Il sisma di magnitudo 4.1 è stato seguito da altre due scosse: una di magnitudo 2.4 alle 13.22 e una di 3.0 alle 13.39. (fotografia OpenStreetMap dal sito INGV)

Cucciolo abbandonato al freddo: coppia condannata a cinque mesi

Venne abbandonato da cucciolo sul ciglio della strada, in inverno con temperature gelide, in un fosso nella periferia di Faenza, nel Ravennate. Accanto a lui il fratellino che purtroppo era morto. Accadde nella fredda mattinata del 18 dicembre 2017: il cagnolino è stato salvato solo grazie all’intervento dei volontari Enpa della Sezione di Faenza. Il cucciolo, ribattezzato Calippo dagli stessi volontari, è stato portato immediatamente da un veterinario in gravi condizioni, ma fortunatamente si è salvato ed è stato accudito fino alla sua totale ripresa.

Come si legge in un post pubblicato sulla pagina Facebook Rifugio del Cane Enpa di Faenza, l’Ente Nazionale Protezione Animali ha presentato denuncia e, grazie alle indagini dei Carabinieri e alle dichiarazioni di diversi testimoni, è stato possibile individuare la coppia che lo aveva abbandonato. L’Enpa si è quindi costituita parte civile e lunedì scorso, 6 giugno, il Tribunale penale di Ravenna ha condannato gli imputati alla pena di cinque mesi e 15 giorni di reclusione, oltre 2.500 euro come risarcimento del danno, di cui 1000 come provvisionale. La motivazione si avrà tra 90 giorni.

E’ una sentenza importantissima – ha affermato Carla Rocchi, Presidente nazionale Enpa – perché grazie alle indagini dei Carabinieri e alla collaborazione dei cittadini sono stati individuati i responsabili, cosa che purtroppo non avviene facilmente nei casi di abbandono. Questa condanna per maltrattamento, purtroppo non vi è stata prova provata del reato di uccisione di animali per il fratellino morto, è molto importante perché ricorda ancora una volta che abbandonare gli animali è un reato e chi compie gesti orribili come questo deve rispondere anche di fronte alla legge e prendersi le conseguenze penali. Un monito per tutti in vista dell’estate, periodo che purtroppo continua ad essere il più gettonato per gli abbandoni degli animali, non solo cani ma anche tanti gatti e conigli”.

Intanto Calippo è diventato un bellissimo cagnolone e vive felice con la famiglia che lo ha adottato al termine del percorso di riabilitazione al Rifugio Enpa di Faenza. (fotografia: frame da un video di TikTok, pubblicato sulla pagina Facebook “Rifugio del Cane Enpa di Faenza”)

Il toscano Max Alvini è il nuovo allenatore della Cremonese in Serie A

U.S. Cremonese comunica di aver affidato la conduzione tecnica della Prima Squadra al signor Massimiliano Alvini”. Questa la nota ufficiale con cui il club neo promosso in Serie A annuncia il nuovo allenatore: “Nato a Fucecchio (Firenze) il 20 aprile 1970, Alvini ha intrapreso la carriera di allenatore nel 2000 guidando prima la formazione del Signa e poi il Quarrata. Successivamente è passato al Tuttocuoio dove in 7 stagioni ha portato la squadra dalla Promozione alla Lega Pro 1; sempre con il Tuttocuoio ha vinto la Coppa Italia Dilettanti. Alvini in Serie C ha allenato anche Pistoiese, Albinoleffe e Reggiana. Con i granata emiliani ha conquistato la Serie B nella stagione 2019/20. Nell’ultimo campionato ha centrato l’accesso ai playoff guidando il Perugia. La proprietà e la società danno il benvenuto al nuovo tecnico

Investita mentre si reca alla festa di fine anno della scuola: 14enne muore in ospedale

E’ stata investita da una vettura mentre si stava recando alla festa di fine anno scolastico del Liceo Gandini, in via Salvo D’Acquisto, a Lodi. Ha perso la vita così Oriana Fregoni, la ragazzina di 14 anni, travolta sotto gli occhi atterriti della madre.

Come riporta la stampa locale, il terribile incidente è accaduto nella serata di martedì scorso 7 giugno, intorno alle 19.00: la 14enne è stata soccorsa dal personale sanitario del 118 ed è stata trasportata in elisoccorso, in condizioni disperate, all’ospedale pediatrico di Brescia, dove però è purtroppo deceduta nella mattinata di ieri. La famiglia ha autorizzato l’espianto degli organi per la donazione.

Al volante dell’auto che l’ha travolta, un Suv, si trovava una persona anziana, illesa ma sotto choc. Al vaglio della Procura l’esatta dinamica del tragico sinistro. (fotografia di repertorio)

Avrebbe minacciato di avvelenare acque minerali e prodotti alimentari nei supermercati: arrestato 47enne

Minacciava di avvelenare acque minerali e prodotti alimentari nei supermercati, con iniezioni di cianuro, solfato di tallio e topicida, se non avesse ottenuto il pagamento di un riscatto, richiesto in criptovalute; per farlo, si nascondeva dietro email anonime, inviate attraverso provider esteri, arrivando al punto di pubblicare video dimostrativi sulle modalità dell’avvelenamento, per apparire ancora più persuasivo nel ricatto alle aziende alimentari, vittime dell’estorsione.

La tempestività delle indagini, dirette dai magistrati del pool “reati gravi contro il patrimonio e stupefacenti” della Procura della Repubblica di Roma e delegate alla Polizia Postale del Lazio, coordinata dal CNAIPIC del Servizio Polizia Postale, ha consentito di trarre in arresto il presunto responsabile di plurimi tentativi di estorsione, aggravati dal danno patrimoniale di rilevante gravità, con l’utilizzo di modalità atte a celare la propria identità ed in luoghi tali da ostacolare la pubblica e privata difesa.
L’uomo, un cittadino italiano di 47 anni, residente nella provincia di Trieste, è stato colpito da una ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Roma.

I fatti criminosi, accertati a partire dall’agosto 2021 e sino al maggio 2022, ai danni delle aziende vittime dell’estorsione, venivano attuati attraverso ricattati operati con comunicazioni via mail, che sfruttavano avanzati sistemi in grado di garantire l’anonimato; il presunto estorsore richiedeva il pagamento in criptovaluta di ingenti somme di denaro, minacciando l’avvelenamento e l’inserimento in commercio dei prodotti distribuiti dalle aziende contattate, mediante contaminazione con cianuro, solfato di tallio, topicida. La minaccia prevedeva anche la successiva divulgazione, attraverso gli organi di stampa, dell’avvenuto avvelenamento dei prodotti, con potenziale rilevantissimo allarme sociale, danno di immagine ed economico per le aziende e soprattutto determinando un gravissimo pericolo per la salute dei consumatori.

Per dare ulteriore forza e credibilità al proposito estorsivo, nelle comunicazioni ricattatorie si faceva diretto riferimento ad avvelenamenti e inserimenti dei prodotti nella distribuzione già posti in essere: la Polizia Postale di Roma ha infatti rinvenuto in possesso dell’indagato anche diversi file-video, che documentavano presunti avvelenamenti dei prodotti e il loro successivo riconfezionamento, in attesa di eventuale inserimento nella catena di distribuzione al pubblico.

Dalle indagini è comunque emerso che tali azioni non sono state poste in essere e non risulta che si sia mai verificato l’avvelenamento di prodotti alimentari e di acque, ciò anche grazie alla tempestività delle indagini.
I tentativi di estorsione sarebbero stati circa 200, anche nei confronti di aziende in Germania, Francia, Spagna, Austria e Svizzera. (fotografia di repertorio)

Uccide l’ex moglie e l’attuale compagna, poi si spara

Ha ucciso la ex moglie, sparandole, poi, prima di togliersi la vita, ha freddato con un colpo alla nuca anche l’attuale fidanzata.
Come scrivono diversi media, nella mattinata di ieri, mercoledì 8 giugno, l’ex camionista 42enne bosniaco Zlatan Vasiljevic ha atteso che l’ex moglie, Lidia Miljkovic, sua coetanea, raggiungesse la villa nella quale lavorava come colf, e l’ha uccisa a colpi di pistola. E’ accaduto a Vicenza. L’uomo era stato in prigione per una condanna per violenze e maltrattamenti contro la moglie. Vasiljevic l’ha raggiunta mentre la vittima era ancora al volante della sua auto e le ha sparato sette colpi. La donna è riuscita ad uscire dall’abitacolo ed ha cercato di fuggire, senza però riuscirci.

Per assicurarsi la fuga, l’uomo avrebbe inoltre fatto esplodere un paio di granate che ovviamente hanno seminato il panico tra i residenti. Ed è partita una vera e propria caccia all’uomo: nel frattempo gli inquirenti hanno raggiunto i due figli, i genitori e l’attuale compagno di Lidia Miljkovic e li hanno portati in questura per proteggerli dal killer in fuga.
Vasiljevic nel frattempo si era messo al volante della Mazda grigia della fidanzata Gabriela Genny Serrano, venezuelana di 36 anni, uccisa con un colpo di pistola alla nuca, ed aveva imboccato la tangenziale sud.

Poi sentendosi in trappola, si è fermato, si è seduto nel sedile posteriore accanto alla compagna morta ed ha cercato di farsi esplodere con una bomba a mano. Tentativo andato a vuoto: a quel punto Vasiljevic si è sparato in bocca.
L’auto con i due cadaveri è stata ritrovata in una piazzola della tangenziale ovest di Vicenza nel pomeriggio, intorno alle 15.30. (fotografia di repertorio dalla pagina Facebook della Questura di Ferrara)

55enne muore dopo essere stata investita, si cerca il responsabile

Una donna di 55 anni è morta dopo essere stata investita da un'auto che però non si sarebbe fermata. Come riportato dalla stampa locale,...