Questa domenica 10 aprile si sono giocate diverse partite di Serie B, ecco i risultati:
Benevento – Vicenza 1-0
Crotone-Ternana 1-2
Cosenza-Monza 0-2
Ascoli -Reggina 2-0
Questa domenica 10 aprile si sono giocate diverse partite di Serie B, ecco i risultati:
Benevento – Vicenza 1-0
Crotone-Ternana 1-2
Cosenza-Monza 0-2
Ascoli -Reggina 2-0
Oltre alla gara fra Empoli e Spezia, questo sabato si sono giocate altre due partite in Serie A.
Nel tardo pomeriggio Inter batte Verona 2-0 coi gol di Barella e di Dzeko, consolidando le proprie chance di scudetto.
La Juventus espugna per 2-1 l’Unipol Domus di Cagliari grazie alle reti di De Ligt e Vlahovic, dopo il vantaggio iniziale dei sardi con Joao Pedro. Bianconeri sempre più saldamente al quarto posto in classifica.
Servizio di Gabriele Guastella
EMPOLI (4-3-1-2) – 13 Vicario; 30 Stojanovic, 6 Romagnoli (dal 34′ st 34 Ismajli), 42 Viti, 65 Parisi; 25 Bandinelli (dal 34′ st 8 Henderson), 23 Asllani, 27 Zurkowski (dal 11′ st 19 La Mantia); 10 Bajrami; 99 Pinamonti, 11 Di Francesco (dal 11′ st 15 Benassi). A disp. 1 Ujkani, 22 Furlan, 20 Fiamozzi, 21 Cacace, 36 Pezzola, 5 Stulac, 7 Verre, 9 Cutrone. All. A. Andreazzoli
SPEZIA (4-3-3) – 94 Provedel; 27 Amian, 28 Erlic, 43 Nikolaou, 13 Reca (dal 45′ st 21 Ferrer); 25 Maggiore, 14 Kiwior, 20 Bastoni; 11 Gyasi (dal 37′ st 8 Kovalenko), 9 Manaj (dal 37′ st 18 Nzola), 33 Agudelo (dal 22′ st 10 Verde). A disp. 1 Zoet, 40 Zovko, 22 Antiste, 77 Bertola, 19 Colley, 15 Hristov, 39 Nguiamba, 7 Sala. All. T. Motta
Arbitro: Sig. G. Ayroldi di Molfetta (Scarpa-De Meo | IV Uff.le Camplone – VAR Orsato-Mondin)
Marcatori: nessuno.
Note: Angoli Empoli 5 Spezia 4. Ammoniti: al 11′ 11 Di Francesco (E), al 20′ 27 Zurkowski (E), al 27′ 11 Gyasi (S), al 29′ 27 Amian (S). Espulsi: nessuno. Recupero: 2′ pt – 4′ st. Spettatori: 8.000 (stadio aperto al 100% ma con obbligo di mascherina e lasciapassare medico per emergenza sanitaria).
Finisce 0-0 la sfida salvezza tra Empoli e Spezia che si sono affrontate al Castellani con due stati d’animo diametralmente opposti. Lo Spezia arrivava da un’esaltante vittoria nella precedente sfida salvezza con il Venezia maturata al 93′, l’Empoli invece da una sconfitta di misura con polemiche nel derby di Firenze.
Gli azzurri hanno dovuto rinunciare a Luperto (squalificato) oltre a Tonelli, Marchizza e Haas per cui la stagione è già conclusa: a proposito di Lorenzo Tonelli, presente a bordo campo insieme ai compagni, il centrale difensivo si opererà ad inizio settimana. Andreazzoli schiera l’Empoli con il classico 4-3-1-2 con Bajrami alle spalle del duo d’attacco Di Francesco-Pinamonti, mentre lo Spezia parte con il 4-3-3.
La prima cosa che balza all’occhio è l’incrocio tra due mondi completamente opposti: c’è una squadra per 7/11 italiana, l’Empoli con in campo tre toscani (oltre a Viti e Bandinelli consideriamo anche Asslani, che è di origini albanesi ma vive in Toscana fin da piccolissimo, ndr); e poi c’è una squadra dove a fatica li contiamo: solo tre italiani tra i titolari, Provedel, Bastoni e Maggiore (cresciuto nel vivaio, ndr), più Sala, Verde ed il giovane Primavera Bertola seduti in panchina, cioè sei in tutto. Poi continuiamo a chiederci perché la Nazionale Italiana non va ai Mondiali?
LA PARTITA – E’ l’Empoli a cercare più insistentemente la vittoria, che manca in casa azzurra da troppo tempo, ma è lo Spezia con Manaj a rendersi pericoloso per primo.
Poi le occasioni più importanti sono di marca empolese, soprattutto due in particolare su cui Provedel è bravissimo. Nel primo tempo quando di piede respinge un tiro ravvicinato e rasoterra di Pinamonti su cross da sinistra di Parisi, e nel secondo tempo quando su una deviazione angolata di La Mantia, su invitante cross da destra, devia in angolo.
Provedel risponde presente anche su un tiro dalla distanza di Bajrami, mentre proprio al gong finale ci prova pure Henderson con il pallone che termina a lato alla destra dell’estremo spezzino.
L’EPILOGO – E’ un punto che serve ad entrambe le squadre perché le avvicina ulteriormente alla linea del traguardo del loro obiettivo che è identico: la salvezza.
Un punto che da la sensazione soddisfi forse di più lo Spezia per una serie di motivi: giocava in trasferta, da seguito ad un girone di ritorno importante, e poi perché il calendario dei liguri sulla carta sembra più impegnativo rispetto agli azzurri.
Per l’Empoli l’ennesimo pareggio, il nono della serie delle quindici partite senza vittorie, ha il sapore leggermente amarognolo solo perché manca da troppo tempo il gusto pieno della vittoria, che onestamente questo gruppo meriterebbe. Il calendario dei toscani, sempre ragionando sulla “carta”, sembrerebbe meno improbo anche se alle porte ci sono due impegni niente male, in casa di una Udinese in piena salute prima di ospitare il Napoli in piena corsa Scudetto. Le gare successive in ordine contro Torino, in casa, la trasferta di Milano con l’Inter, quindi la sfida casalinga con la Salernitana e l’ultima sul campo dell’Atalanta.
Le parole alla vigilia di Perugia – Pisa del tecnico neroazzurro Luca D’Angelo: “Commentiamo un errore, come squadra viviamo ogni partita come se fosse un esame. E sicuramente lo è ma serve più entusiasmo considerando dove siamo a 5 giornate dalla fine con 3 punti in meno della seconda. Dovremmo sorridere ed invece, come nel primo tempo con il Brescia, siamo troppo tesi. Non ci mette nessun tipo di pressione la gente, avverto questa cosa da parte della squadra. Non riusciamo a capacitarci del grande campionato che stiamo facendo e rendiamo meno perchè siamo troppo tesi. Dovremmo essere mentalmente più leggeri perchè stiamo facendo bene. Poi è normale che questo periodo non sia dei migliori, ma i giudizi a momenti possono darli dall’esterno non dall’interno. Questo non significa accontentarsi, dobbiamo fare tutto il possibile per raggiungere quelle davanti. Dobbiamo farlo con un atteggiamento più tranquillo, non è una critica ma una constatazione perchè il campionato è stato giocato in maniera più egregia“. Sul Perugia e la sfida da un punto di vista tattica: “Giocano un calcio molto aggressivo, Mister Alvini è sempre stato così anche negli anni passati. Dovremmo rispondere soprattutto da un punto di vista agonistico e giocare con la testa più sgombra“.
Fonte: TuttoPisa.
Foto: Pisa Sporting Club
Questo sabato 9 aprile si è giocata la terz’ultima giornata di Serie C nel girone B. Ecco i risultati:
Carrarese-Lucchese 1-0
Siena-Ancona Matelica 1-1
Olbia-Vis Pesaro 1-1
Pescara-Grosseto 2-1
Fermana-Reggiana 1-2
Gubbio-Pistoiese 2-2
Modena-Imolese 2-1
Montevarchi-Cesena 4-0
Teramo-Pontedera 1-1
Entella-Viterbese 2-1
Questo sabato 9 aprile si sono giocate le prime partite della 34^ giornata di Serie B. Ecco i risultati:
Alessandria-Pordenone 1-0
Como-Cittadella 1-1
Lecce-Spal 1-0
Frosinone-Cremonese 2-1
Domani Perugia-Pisa!
Dopo lo 0-0 in casa contro il Brescia i neroazzurri tornano in campo al “Curi” di Perugia, con il supporto di oltre 1200 pisani in arrivo in Umbria.
Come sempre Radio Bruno c’è! Il diritto di cronaca con Andrea Orsini, Lorenzo Aliberti e Maurizio Bolognesi, sulla frequenza 100.2 ma anche sulle piattaformi digitali della Radio.
Foto: Pisa Sporting Club
Ermal Meta annuncia l’uscita del suo primo romanzo, “Domani e per sempre”, in uscita il prossimo 19 maggio in tutte le librerie.
“Mi ha fatto sorridere, piangere, pensare, studiare, immaginare, guardare, vedere, sentire, restare sveglio per notti intere. Mi ha disciplinato e mi ha ricostruito in qualche modo, salvandomi. Il 19 maggio esce il mio primo romanzo, DOMANI E PER SEMPRE. Rappresenta gli ultimi due anni della mia vita o forse gli ultimi quaranta. Non vedo l’ora di condividerlo con voi. Chissà cosa ne penserete, chissà se vi piacerà. Io ci ho messo tutto quello che avevo dentro e quello che non avevo, l’ho preso in prestito dal futuro. Grazie sin da ora a chi lo leggerà, a chi lo farà suo, a chi lo amerà così come l’ho amato io sin dalle sue prime parole. Sono emozionato e mi trema lo stomaco, proprio come succede a Kajan diventando grande. A presto amici”, ha scritto Ermal sui social.
(foto: pagina Instagram di Ermal Meta)
Questa domenica 10 aprile si sono giocate diverse partite di Serie B, ecco i risultati:
Benevento – Vicenza 1-0
Crotone-Ternana 1-2
Cosenza-Monza 0-2
Ascoli -Reggina 2-0
Oltre alla gara fra Empoli e Spezia, questo sabato si sono giocate altre due partite in Serie A.
Nel tardo pomeriggio Inter batte Verona 2-0 coi gol di Barella e di Dzeko, consolidando le proprie chance di scudetto.
La Juventus espugna per 2-1 l’Unipol Domus di Cagliari grazie alle reti di De Ligt e Vlahovic, dopo il vantaggio iniziale dei sardi con Joao Pedro. Bianconeri sempre più saldamente al quarto posto in classifica.
Servizio di Gabriele Guastella
EMPOLI (4-3-1-2) – 13 Vicario; 30 Stojanovic, 6 Romagnoli (dal 34′ st 34 Ismajli), 42 Viti, 65 Parisi; 25 Bandinelli (dal 34′ st 8 Henderson), 23 Asllani, 27 Zurkowski (dal 11′ st 19 La Mantia); 10 Bajrami; 99 Pinamonti, 11 Di Francesco (dal 11′ st 15 Benassi). A disp. 1 Ujkani, 22 Furlan, 20 Fiamozzi, 21 Cacace, 36 Pezzola, 5 Stulac, 7 Verre, 9 Cutrone. All. A. Andreazzoli
SPEZIA (4-3-3) – 94 Provedel; 27 Amian, 28 Erlic, 43 Nikolaou, 13 Reca (dal 45′ st 21 Ferrer); 25 Maggiore, 14 Kiwior, 20 Bastoni; 11 Gyasi (dal 37′ st 8 Kovalenko), 9 Manaj (dal 37′ st 18 Nzola), 33 Agudelo (dal 22′ st 10 Verde). A disp. 1 Zoet, 40 Zovko, 22 Antiste, 77 Bertola, 19 Colley, 15 Hristov, 39 Nguiamba, 7 Sala. All. T. Motta
Arbitro: Sig. G. Ayroldi di Molfetta (Scarpa-De Meo | IV Uff.le Camplone – VAR Orsato-Mondin)
Marcatori: nessuno.
Note: Angoli Empoli 5 Spezia 4. Ammoniti: al 11′ 11 Di Francesco (E), al 20′ 27 Zurkowski (E), al 27′ 11 Gyasi (S), al 29′ 27 Amian (S). Espulsi: nessuno. Recupero: 2′ pt – 4′ st. Spettatori: 8.000 (stadio aperto al 100% ma con obbligo di mascherina e lasciapassare medico per emergenza sanitaria).
Finisce 0-0 la sfida salvezza tra Empoli e Spezia che si sono affrontate al Castellani con due stati d’animo diametralmente opposti. Lo Spezia arrivava da un’esaltante vittoria nella precedente sfida salvezza con il Venezia maturata al 93′, l’Empoli invece da una sconfitta di misura con polemiche nel derby di Firenze.
Gli azzurri hanno dovuto rinunciare a Luperto (squalificato) oltre a Tonelli, Marchizza e Haas per cui la stagione è già conclusa: a proposito di Lorenzo Tonelli, presente a bordo campo insieme ai compagni, il centrale difensivo si opererà ad inizio settimana. Andreazzoli schiera l’Empoli con il classico 4-3-1-2 con Bajrami alle spalle del duo d’attacco Di Francesco-Pinamonti, mentre lo Spezia parte con il 4-3-3.
La prima cosa che balza all’occhio è l’incrocio tra due mondi completamente opposti: c’è una squadra per 7/11 italiana, l’Empoli con in campo tre toscani (oltre a Viti e Bandinelli consideriamo anche Asslani, che è di origini albanesi ma vive in Toscana fin da piccolissimo, ndr); e poi c’è una squadra dove a fatica li contiamo: solo tre italiani tra i titolari, Provedel, Bastoni e Maggiore (cresciuto nel vivaio, ndr), più Sala, Verde ed il giovane Primavera Bertola seduti in panchina, cioè sei in tutto. Poi continuiamo a chiederci perché la Nazionale Italiana non va ai Mondiali?
LA PARTITA – E’ l’Empoli a cercare più insistentemente la vittoria, che manca in casa azzurra da troppo tempo, ma è lo Spezia con Manaj a rendersi pericoloso per primo.
Poi le occasioni più importanti sono di marca empolese, soprattutto due in particolare su cui Provedel è bravissimo. Nel primo tempo quando di piede respinge un tiro ravvicinato e rasoterra di Pinamonti su cross da sinistra di Parisi, e nel secondo tempo quando su una deviazione angolata di La Mantia, su invitante cross da destra, devia in angolo.
Provedel risponde presente anche su un tiro dalla distanza di Bajrami, mentre proprio al gong finale ci prova pure Henderson con il pallone che termina a lato alla destra dell’estremo spezzino.
L’EPILOGO – E’ un punto che serve ad entrambe le squadre perché le avvicina ulteriormente alla linea del traguardo del loro obiettivo che è identico: la salvezza.
Un punto che da la sensazione soddisfi forse di più lo Spezia per una serie di motivi: giocava in trasferta, da seguito ad un girone di ritorno importante, e poi perché il calendario dei liguri sulla carta sembra più impegnativo rispetto agli azzurri.
Per l’Empoli l’ennesimo pareggio, il nono della serie delle quindici partite senza vittorie, ha il sapore leggermente amarognolo solo perché manca da troppo tempo il gusto pieno della vittoria, che onestamente questo gruppo meriterebbe. Il calendario dei toscani, sempre ragionando sulla “carta”, sembrerebbe meno improbo anche se alle porte ci sono due impegni niente male, in casa di una Udinese in piena salute prima di ospitare il Napoli in piena corsa Scudetto. Le gare successive in ordine contro Torino, in casa, la trasferta di Milano con l’Inter, quindi la sfida casalinga con la Salernitana e l’ultima sul campo dell’Atalanta.
Le parole alla vigilia di Perugia – Pisa del tecnico neroazzurro Luca D’Angelo: “Commentiamo un errore, come squadra viviamo ogni partita come se fosse un esame. E sicuramente lo è ma serve più entusiasmo considerando dove siamo a 5 giornate dalla fine con 3 punti in meno della seconda. Dovremmo sorridere ed invece, come nel primo tempo con il Brescia, siamo troppo tesi. Non ci mette nessun tipo di pressione la gente, avverto questa cosa da parte della squadra. Non riusciamo a capacitarci del grande campionato che stiamo facendo e rendiamo meno perchè siamo troppo tesi. Dovremmo essere mentalmente più leggeri perchè stiamo facendo bene. Poi è normale che questo periodo non sia dei migliori, ma i giudizi a momenti possono darli dall’esterno non dall’interno. Questo non significa accontentarsi, dobbiamo fare tutto il possibile per raggiungere quelle davanti. Dobbiamo farlo con un atteggiamento più tranquillo, non è una critica ma una constatazione perchè il campionato è stato giocato in maniera più egregia“. Sul Perugia e la sfida da un punto di vista tattica: “Giocano un calcio molto aggressivo, Mister Alvini è sempre stato così anche negli anni passati. Dovremmo rispondere soprattutto da un punto di vista agonistico e giocare con la testa più sgombra“.
Fonte: TuttoPisa.
Foto: Pisa Sporting Club
Questo sabato 9 aprile si è giocata la terz’ultima giornata di Serie C nel girone B. Ecco i risultati:
Carrarese-Lucchese 1-0
Siena-Ancona Matelica 1-1
Olbia-Vis Pesaro 1-1
Pescara-Grosseto 2-1
Fermana-Reggiana 1-2
Gubbio-Pistoiese 2-2
Modena-Imolese 2-1
Montevarchi-Cesena 4-0
Teramo-Pontedera 1-1
Entella-Viterbese 2-1
Questo sabato 9 aprile si sono giocate le prime partite della 34^ giornata di Serie B. Ecco i risultati:
Alessandria-Pordenone 1-0
Como-Cittadella 1-1
Lecce-Spal 1-0
Frosinone-Cremonese 2-1
Domani Perugia-Pisa!
Dopo lo 0-0 in casa contro il Brescia i neroazzurri tornano in campo al “Curi” di Perugia, con il supporto di oltre 1200 pisani in arrivo in Umbria.
Come sempre Radio Bruno c’è! Il diritto di cronaca con Andrea Orsini, Lorenzo Aliberti e Maurizio Bolognesi, sulla frequenza 100.2 ma anche sulle piattaformi digitali della Radio.
Foto: Pisa Sporting Club
Ermal Meta annuncia l’uscita del suo primo romanzo, “Domani e per sempre”, in uscita il prossimo 19 maggio in tutte le librerie.
“Mi ha fatto sorridere, piangere, pensare, studiare, immaginare, guardare, vedere, sentire, restare sveglio per notti intere. Mi ha disciplinato e mi ha ricostruito in qualche modo, salvandomi. Il 19 maggio esce il mio primo romanzo, DOMANI E PER SEMPRE. Rappresenta gli ultimi due anni della mia vita o forse gli ultimi quaranta. Non vedo l’ora di condividerlo con voi. Chissà cosa ne penserete, chissà se vi piacerà. Io ci ho messo tutto quello che avevo dentro e quello che non avevo, l’ho preso in prestito dal futuro. Grazie sin da ora a chi lo leggerà, a chi lo farà suo, a chi lo amerà così come l’ho amato io sin dalle sue prime parole. Sono emozionato e mi trema lo stomaco, proprio come succede a Kajan diventando grande. A presto amici”, ha scritto Ermal sui social.
(foto: pagina Instagram di Ermal Meta)
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