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Caporalato e sfruttamento di lavoratori: 3 persone arrestate e 23 imprenditori agricoli denunciati

Nella mattinata di ieri, giovedì 7 aprile, i Militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia dei Carabinieri di Portomaggiore (Ferrara), unitamente a quelli del Gruppo Carabinieri Tutela Lavoro di Venezia, hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare a carico di 3 cittadini pachistani, domiciliati nel portuense, per i reati, in concorso tra loro, di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro aggravata, il cosiddetto caporalato, rissa e calunnia.
I luoghi interessati sono Portomaggiore e altre località nelle province di Ferrara, Rovigo, Padova, Venezia e Ravenna.

Agli arrestati viene contestato il reclutamento di manodopera per destinarla al lavoro presso terzi, prevalentemente presso aziende agricole, in condizioni di sfruttamento, approfittando del loro stato di bisogno, attività illecita commessa mediante violenza e minaccia nei confronti di numerosi lavoratori. Le indagini hanno permesso di documentare il reclutamento illecito di oltre 100 lavoratori, impiegati in più circostanze da 18 aziende agricole.
Nello stesso contesto sono stati sequestrati beni degli arrestati per 80mila euro (due appartamenti ove dimorano gli arrestati siti in Portomaggiore, due conti correnti, dieci autoveicoli utilizzati per il reclutamento ed il traporto dei lavoratori nonché varie carte credito prepagate utilizzate per i pagamenti irregolari); denunciati alla Procura della Repubblica di Ferrara e sottoposti a perquisizione personale e locale 23 imprenditori e relative società agricole a cui viene contestato di aver utilizzato, assunto ed impiegato manodopera mediante l’attività di intermediazione illecita, sottoponendo i lavoratori a condizioni di sfruttamento ed approfittando del loro stato di bisogno.

Le indagini hanno preso avvio da una violenta rissa verificatasi a Portomaggiore nell’ottobre 2020 nel corso della quale gli arrestati avrebbero sedato, con violenza e minaccia, le rimostranze dei lavoratori.
Il sistema ormai rodato si reggeva sullo sfruttamento dello stato bisogno dei lavoratori, la loro sottomissione, anche col quotidiano ricorso ad ogni genere di intimidazione, a cui si associavano la violazione della normativa sulla sicurezza e dei diritti dei lavoratori.
A seguito delle nuove normative, la pena prevista per lo sfruttamento della manodopera è stata fissata a un massimo di 8 anni, estesa non solo per chi recluta ma anche per l’impresa agricola che impiega manodopera irregolare. (fotografia di repertorio)

Imagine Dragons: è uscito il video di “Bones” che anticipa l’album “Mercury Acts 1 & 2”

Dopo il gande successo di “Enemy”, gli Imagine Dragons pubblicano il video del nuovo singolo, “Bones”, che è già diventato uno dei pezzi più trasmessi in Italia.

Nella clip, diretta dal regista visionario e innovatore Jason Koenig, un’apocalisse zombie si abbatte su Wall Street, trasformando l’ufficio del protagonista in un macabro nightclub, pieno di morti viventi che ballano, il tutto con un’estetica prettamente anni ’80. Una vera e propria “lettera d’amore” all’iconico video di Michael Jackson, “Thriller”, uno dei preferiti dei figli di Dan Reynolds.

“Il video di Thriller è stata una ispirazione per la clip di Bones. Ho sempre amato quel video perché era al contempo pauroso e divertente. Da bambino non sapevo se avevo voglia di rivederlo per la paura di fare gli incubi e alla fine schiacciavo sempre replay con gli occhi mezzi chiusi”, ha raccontato il frontman della band.

Prodotto dal duo svedese Mattman & Robin, “Bones” è il primo assaggio del nuovo doppio album degli Imagine Dragons, “Mercury — ACTS 1 & 2”, in uscita il prossimo 1 luglio.

Attualmente la band è impegnata con il “Mercury World Tour” che farà tappa nel nostro Paese il prossimo 11 giugno 2022 al festival I-DAYS presso l’Ippodromo Milano Trenno.

Si scontra con un camion mentre torna dal lavoro: morto 50enne

Ha perso la vita mentre tornava a casa dopo il lavoro: Stefano Marcacci, 50 anni, di Funo Argelato, nel Bolognese, era al volante della sua auto e stava percorrendo la Trasversale di Pianura a Sala Bolognese, quando si è scontrato con un camion.

Come riporta la stampa locale, il terribile incidente è accaduto nel pomeriggio di ieri, intorno alle 18.15, quando, per cause ancora in via di accertamento, il 50enne avrebbe invaso la corsia opposta dove stava transitando un camion. L’auto si è scontrata frontalmente con un mezzo pesante: terribile l’impatto che non ha lasciato scampo al 50enne.

Sul posto sono giunti i Vigili del Fuoco, che lo hanno estratto dalle lamiere: l’uomo però era già morto e il personale sanitario del 118 non ha potuto far altro che constatarne il decesso. Illeso ma sotto shock il conducente del camion. L’esatta dinamica dell’accaduto è al vaglio dei Carabinieri.(fotografia di repertorio)

Ed Sheeran assolto dalle accuse di plagio

Ed Sheeran è stato assolto dalle accuse di plagio per “Shape of you”. Ad portarlo in tribunale sono stati Sami Shoukry e Ross O’Donoghue, che sostenevano che l’artista britannico avesse usato il ritornello della loro “Oh why”, eseguita da Chokri sotto lo pseudonimo Sami Switch. Ed però ha sempre sostenuto di non aver mai sentito quella canzone prima.

La battaglia legale ha avuto inizio nel 2018, quando l’avvocato del duo aveva citato in giudizio Ed Sheeran, per aver copiato parti della canzone del suo assistito. L’artista britannico poteva scegliere se patteggiare o se pagare un risarcimento per non andare a processo, ma Ed ha sempre sostenuto la sua innocenza e ha deciso di continuare. Il dibattimento è durato 11 giorni, ma alla fine il giudice Antony Zacaroli ha concluso che l’artista non ha copiato “Oh Why” e che non l’ha fatto “deliberatamente o inconsciamente”. Inoltre ha commentato che “c’è un numero limitato di note e di accordi che viene utilizzato nella musica pop e le coincidenze sono inevitabili di fronte a 60mila canzoni pubblicate su Spotify ogni giorno. Fanno 22 milioni all’anno, e ci sono solamente dodici note a disposizione”. Inoltre ha aggiunto che per una violazione del diritto d’autore una somiglianza non basta: “tali somiglianze sono solo un punto di partenza per una possibile violazione del copyright”.

Intervistato dai media locali, Ed sembra essere soddisfatto della sentenza, ma anche un po’ amareggiato: “Ovviamente siamo felici di come è andata, però mi sento di dire che cause come questa, sono diventate fin troppo comuni, tanto da sembrare una sorta di attitudine culturale: si ricorre alla legge con l’idea che un patteggiamento costerebbe meno di andare in tribunale, anche in assenza di basi concrete per avviare un procedimento”.

Sicurezza alimentare: sequestrati dai Carabinieri del Nas 10mila kg di prodotti ittici

Nei giorni scorsi i Carabinieri del Nas di Bologna hanno intensificato l’azione ispettiva, a tutela del consumatore, nella filiera alimentare nel settore ittico e ortofrutticolo, riscontrando numerose irregolarità (in alcuni casi anche gravi) presso diverse aziende. I Militari hanno complessivamente sottoposto a sequestro amministrativo circa 10.000 kg di prodotti ittici per un valore di oltre 240.000 euro, contestando sanzioni amministrative per un importo di 16.000 euro e segnalando alle rispettive AUSL di competenza 6 titolari di aziende di settore.

In particolare: – presso un’azienda della provincia di Bologna, sono stati rinvenuti circa 8.000 kg di ritagli di pesce (quali salmone, crostacei, cefalopodi, anguille, molluschi e rane) sottoposti irregolarmente a svariate operazioni di consecutivi “congelamenti e scongelamenti”, conservati in stato di congelazione anche per oltre un anno, per poi essere destinati, una volta decongelati, all’immissione in vendita nella grande distribuzione, il tutto in difformità da quanto previsto dalla normativa vigente e dalle autoregolamentazioni in autocontrollo;

– presso due aziende attive rispettivamente nel ferrarese e nel ravennate sono stati rinvenuti circa 680 kg di prodotti (tra crostacei, cefalopodi, molluschi, anguille, rane, ecc.) scaduti da diversi mesi e sottoposti a congelamento in attesa di una potenziale re-immissione in commercio o nel ciclo di lavorazione;

– presso un’azienda di prodotti gastronomici a base di pesce in provincia di Forlì-Cesena, sono stati rinvenuti circa 700 kg di preparati realizzati con materia prima ittica congelata e poi scongelata, lavorata e successivamente sottoposta a ricongelamento prima della distribuzione in commercio, senza alcuna valutazione del rischio e senza codificare adeguatamente tale operazione nel manuale di autocontrollo;

– nel corso del controllo a uno stabilimento in provincia di Ferrara, attivo nella lavorazione e confezionamento in vaschette di frutta fresca, destinata alla commercializzazione presso la grande distribuzione, i Carabinieri del Nas felsineo hanno sottoposto a sequestro amministrativo 8.000 kg di fitofarmaci e antiparassitari (del valore complessivo di oltre 40.000 euro) illecitamente detenuti in un deposito abusivo. (fotografia di repertorio)

Decreto bollette: stretta a termosifoni e condizionatori negli edifici pubblici

Una stretta a termosifoni e condizionatori delle pubbliche amministrazioni.

È quanto prevede un emendamento nel decreto bollette, approvato dalle commissioni Ambiente e Attività produttive della Camera.
Ci sarà dunque una riduzione della temperatura dei riscaldamenti negli uffici pubblici per il prossimo inverno e restrizioni anche per il condizionamento già a partire dalla prossima estate.

La norma stabilisce che dal 1° maggio 2022 fino al 31 marzo 2023la media ponderata delle temperature dell’aria, misurate nei singoli ambienti di ciascuna unità immobiliare per la climatizzazione invernale ed estiva degli edifici pubblici, non deve superare rispettivamente i 19°C +2° C di tolleranza e non deve essere minore dei 27°C – 2°C di tolleranza”. La misura non riguarda però ospedali, cliniche e case di cura. (fotografia generica di radiatore, di Alex Perz su Unsplash)

49enne muore su una corriera, stroncato da un malore

Tragedia nella mattinata di oggi, venerdì 8 aprile, su un mezzo della linea di Seta Modena-Castelfranco-Vignola, intorno alle 7.15 I passeggeri di una corriera si sono accorti della presenza sui sedili posteriori di un uomo che sembrava addormentato, ma in realtà non respirava più.

Immediato l’allarme lanciato dall’autista del mezzo: sul posto è intervenuto il personale sanitario del 118 ma per l’uomo, un 49enne, non c’è stato nulla da fare: i medici non hanno potuto far altro che constatarne il decesso.

Il 49enne sarebbe stato stroncato da un malore. La notizia viene riporta dalla stampa locale. (fotografia di repertorio)

Gettonatevi con la CuccuWeek!

La Strana Coppia vi dà la carica con la CuccuWeek: le canzoni più tamarre mixate da Dj Cuccurullo! Laura, Enrico, Sandro e Angelone vi portano le discoteche e i luna park a domicilio con la nuova sigla: “Gigi Drag. Bla bla bla” realizzata da Paolo Meneghelli.

Non possono mancare i commenti degli ascoltatori.

 

Incendio in abitazione: un agricoltore se ne accorge e avvisa gli abitanti, mettendoli in salvo

Un incendio è divampato nella mattinata di ieri, giovedì 7 aprile, intorno alle 11.00, in un’abitazione di via Ferri, nella frazione di Sesso, a Reggio Emilia.

Come scrive la Gazzetta di Reggio, ad accorgersi delle fiamme sarebbe stato un agricoltore che stava lavorando in un campo vicino. L’uomo sì è precipitato nella casa dando l’allarme agli abitanti, un’anziana signora di 90 anni e il cugino di 67, che sono così prontamente usciti, mettendosi in salvo. Sul posto sono giunti i Vigili del Fuoco e il personale sanitario del 118 con un’ambulanza.

Nessuna persona è rimasta coinvolta ma il primo piano della casa risulterebbe parzialmente inagibile: le fiamme, in base a una prima ricostruzione, sarebbero divampate in una stampa per poi propagarsi al resto dell’abitazione.

Avril Lavigne ha detto sì! La cantante canadese mostra la foto della proposta di matrimonio

Matrimonio in vista per Avril Lavigne! La star ha annunciato da poche ore il suo fidanzamento sui social, con alcune foto della proposta da favola a Parigi. L’artista canadese è in tour in Europa per presentare il nuovo album e il suo fidanzato ha approfittato della magia della capitale francese. Avril ha risposto con un deciso sì e ha voluto condividere la gioia con tutti i suoi fan.

Mod Sun (vero nome Derek Ryan Smith) ha portato Avril in un giro in battello sulla Senna, con vista sulla Torre Eiffel, e ha scelto questa occasione per inginocchiarsi e darle l’anello di fidanzamento. La proposta è arrivata il 27 marzo, ma solo ieri la star ha reso pubblica la notizia.

La storia tra Avril Lavigne e Mod Sun è abbastanza recente, iniziata durante la lavorazione dell’ultimo album della cantante, “Love Sux”, ma a quanto pare tra i due si è instaurata una forte sintonia, tanto da capire di esser fatti uno per l’altra.

In passato Avril è stata sposata con altri due musicisti: Deryck Whibley dei Sum 41 e Chad Kroeger dei Nickelback.

(foto: pagina Instagram di Avril Lavigne)

 

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Un post condiviso da Avril Lavigne (@avrillavigne)

Caporalato e sfruttamento di lavoratori: 3 persone arrestate e 23 imprenditori agricoli denunciati

Nella mattinata di ieri, giovedì 7 aprile, i Militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia dei Carabinieri di Portomaggiore (Ferrara), unitamente a quelli del Gruppo Carabinieri Tutela Lavoro di Venezia, hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare a carico di 3 cittadini pachistani, domiciliati nel portuense, per i reati, in concorso tra loro, di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro aggravata, il cosiddetto caporalato, rissa e calunnia.
I luoghi interessati sono Portomaggiore e altre località nelle province di Ferrara, Rovigo, Padova, Venezia e Ravenna.

Agli arrestati viene contestato il reclutamento di manodopera per destinarla al lavoro presso terzi, prevalentemente presso aziende agricole, in condizioni di sfruttamento, approfittando del loro stato di bisogno, attività illecita commessa mediante violenza e minaccia nei confronti di numerosi lavoratori. Le indagini hanno permesso di documentare il reclutamento illecito di oltre 100 lavoratori, impiegati in più circostanze da 18 aziende agricole.
Nello stesso contesto sono stati sequestrati beni degli arrestati per 80mila euro (due appartamenti ove dimorano gli arrestati siti in Portomaggiore, due conti correnti, dieci autoveicoli utilizzati per il reclutamento ed il traporto dei lavoratori nonché varie carte credito prepagate utilizzate per i pagamenti irregolari); denunciati alla Procura della Repubblica di Ferrara e sottoposti a perquisizione personale e locale 23 imprenditori e relative società agricole a cui viene contestato di aver utilizzato, assunto ed impiegato manodopera mediante l’attività di intermediazione illecita, sottoponendo i lavoratori a condizioni di sfruttamento ed approfittando del loro stato di bisogno.

Le indagini hanno preso avvio da una violenta rissa verificatasi a Portomaggiore nell’ottobre 2020 nel corso della quale gli arrestati avrebbero sedato, con violenza e minaccia, le rimostranze dei lavoratori.
Il sistema ormai rodato si reggeva sullo sfruttamento dello stato bisogno dei lavoratori, la loro sottomissione, anche col quotidiano ricorso ad ogni genere di intimidazione, a cui si associavano la violazione della normativa sulla sicurezza e dei diritti dei lavoratori.
A seguito delle nuove normative, la pena prevista per lo sfruttamento della manodopera è stata fissata a un massimo di 8 anni, estesa non solo per chi recluta ma anche per l’impresa agricola che impiega manodopera irregolare. (fotografia di repertorio)

Imagine Dragons: è uscito il video di “Bones” che anticipa l’album “Mercury Acts 1 & 2”

Dopo il gande successo di “Enemy”, gli Imagine Dragons pubblicano il video del nuovo singolo, “Bones”, che è già diventato uno dei pezzi più trasmessi in Italia.

Nella clip, diretta dal regista visionario e innovatore Jason Koenig, un’apocalisse zombie si abbatte su Wall Street, trasformando l’ufficio del protagonista in un macabro nightclub, pieno di morti viventi che ballano, il tutto con un’estetica prettamente anni ’80. Una vera e propria “lettera d’amore” all’iconico video di Michael Jackson, “Thriller”, uno dei preferiti dei figli di Dan Reynolds.

“Il video di Thriller è stata una ispirazione per la clip di Bones. Ho sempre amato quel video perché era al contempo pauroso e divertente. Da bambino non sapevo se avevo voglia di rivederlo per la paura di fare gli incubi e alla fine schiacciavo sempre replay con gli occhi mezzi chiusi”, ha raccontato il frontman della band.

Prodotto dal duo svedese Mattman & Robin, “Bones” è il primo assaggio del nuovo doppio album degli Imagine Dragons, “Mercury — ACTS 1 & 2”, in uscita il prossimo 1 luglio.

Attualmente la band è impegnata con il “Mercury World Tour” che farà tappa nel nostro Paese il prossimo 11 giugno 2022 al festival I-DAYS presso l’Ippodromo Milano Trenno.

Si scontra con un camion mentre torna dal lavoro: morto 50enne

Ha perso la vita mentre tornava a casa dopo il lavoro: Stefano Marcacci, 50 anni, di Funo Argelato, nel Bolognese, era al volante della sua auto e stava percorrendo la Trasversale di Pianura a Sala Bolognese, quando si è scontrato con un camion.

Come riporta la stampa locale, il terribile incidente è accaduto nel pomeriggio di ieri, intorno alle 18.15, quando, per cause ancora in via di accertamento, il 50enne avrebbe invaso la corsia opposta dove stava transitando un camion. L’auto si è scontrata frontalmente con un mezzo pesante: terribile l’impatto che non ha lasciato scampo al 50enne.

Sul posto sono giunti i Vigili del Fuoco, che lo hanno estratto dalle lamiere: l’uomo però era già morto e il personale sanitario del 118 non ha potuto far altro che constatarne il decesso. Illeso ma sotto shock il conducente del camion. L’esatta dinamica dell’accaduto è al vaglio dei Carabinieri.(fotografia di repertorio)

Ed Sheeran assolto dalle accuse di plagio

Ed Sheeran è stato assolto dalle accuse di plagio per “Shape of you”. Ad portarlo in tribunale sono stati Sami Shoukry e Ross O’Donoghue, che sostenevano che l’artista britannico avesse usato il ritornello della loro “Oh why”, eseguita da Chokri sotto lo pseudonimo Sami Switch. Ed però ha sempre sostenuto di non aver mai sentito quella canzone prima.

La battaglia legale ha avuto inizio nel 2018, quando l’avvocato del duo aveva citato in giudizio Ed Sheeran, per aver copiato parti della canzone del suo assistito. L’artista britannico poteva scegliere se patteggiare o se pagare un risarcimento per non andare a processo, ma Ed ha sempre sostenuto la sua innocenza e ha deciso di continuare. Il dibattimento è durato 11 giorni, ma alla fine il giudice Antony Zacaroli ha concluso che l’artista non ha copiato “Oh Why” e che non l’ha fatto “deliberatamente o inconsciamente”. Inoltre ha commentato che “c’è un numero limitato di note e di accordi che viene utilizzato nella musica pop e le coincidenze sono inevitabili di fronte a 60mila canzoni pubblicate su Spotify ogni giorno. Fanno 22 milioni all’anno, e ci sono solamente dodici note a disposizione”. Inoltre ha aggiunto che per una violazione del diritto d’autore una somiglianza non basta: “tali somiglianze sono solo un punto di partenza per una possibile violazione del copyright”.

Intervistato dai media locali, Ed sembra essere soddisfatto della sentenza, ma anche un po’ amareggiato: “Ovviamente siamo felici di come è andata, però mi sento di dire che cause come questa, sono diventate fin troppo comuni, tanto da sembrare una sorta di attitudine culturale: si ricorre alla legge con l’idea che un patteggiamento costerebbe meno di andare in tribunale, anche in assenza di basi concrete per avviare un procedimento”.

Sicurezza alimentare: sequestrati dai Carabinieri del Nas 10mila kg di prodotti ittici

Nei giorni scorsi i Carabinieri del Nas di Bologna hanno intensificato l’azione ispettiva, a tutela del consumatore, nella filiera alimentare nel settore ittico e ortofrutticolo, riscontrando numerose irregolarità (in alcuni casi anche gravi) presso diverse aziende. I Militari hanno complessivamente sottoposto a sequestro amministrativo circa 10.000 kg di prodotti ittici per un valore di oltre 240.000 euro, contestando sanzioni amministrative per un importo di 16.000 euro e segnalando alle rispettive AUSL di competenza 6 titolari di aziende di settore.

In particolare: – presso un’azienda della provincia di Bologna, sono stati rinvenuti circa 8.000 kg di ritagli di pesce (quali salmone, crostacei, cefalopodi, anguille, molluschi e rane) sottoposti irregolarmente a svariate operazioni di consecutivi “congelamenti e scongelamenti”, conservati in stato di congelazione anche per oltre un anno, per poi essere destinati, una volta decongelati, all’immissione in vendita nella grande distribuzione, il tutto in difformità da quanto previsto dalla normativa vigente e dalle autoregolamentazioni in autocontrollo;

– presso due aziende attive rispettivamente nel ferrarese e nel ravennate sono stati rinvenuti circa 680 kg di prodotti (tra crostacei, cefalopodi, molluschi, anguille, rane, ecc.) scaduti da diversi mesi e sottoposti a congelamento in attesa di una potenziale re-immissione in commercio o nel ciclo di lavorazione;

– presso un’azienda di prodotti gastronomici a base di pesce in provincia di Forlì-Cesena, sono stati rinvenuti circa 700 kg di preparati realizzati con materia prima ittica congelata e poi scongelata, lavorata e successivamente sottoposta a ricongelamento prima della distribuzione in commercio, senza alcuna valutazione del rischio e senza codificare adeguatamente tale operazione nel manuale di autocontrollo;

– nel corso del controllo a uno stabilimento in provincia di Ferrara, attivo nella lavorazione e confezionamento in vaschette di frutta fresca, destinata alla commercializzazione presso la grande distribuzione, i Carabinieri del Nas felsineo hanno sottoposto a sequestro amministrativo 8.000 kg di fitofarmaci e antiparassitari (del valore complessivo di oltre 40.000 euro) illecitamente detenuti in un deposito abusivo. (fotografia di repertorio)

Decreto bollette: stretta a termosifoni e condizionatori negli edifici pubblici

Una stretta a termosifoni e condizionatori delle pubbliche amministrazioni.

È quanto prevede un emendamento nel decreto bollette, approvato dalle commissioni Ambiente e Attività produttive della Camera.
Ci sarà dunque una riduzione della temperatura dei riscaldamenti negli uffici pubblici per il prossimo inverno e restrizioni anche per il condizionamento già a partire dalla prossima estate.

La norma stabilisce che dal 1° maggio 2022 fino al 31 marzo 2023la media ponderata delle temperature dell’aria, misurate nei singoli ambienti di ciascuna unità immobiliare per la climatizzazione invernale ed estiva degli edifici pubblici, non deve superare rispettivamente i 19°C +2° C di tolleranza e non deve essere minore dei 27°C – 2°C di tolleranza”. La misura non riguarda però ospedali, cliniche e case di cura. (fotografia generica di radiatore, di Alex Perz su Unsplash)

49enne muore su una corriera, stroncato da un malore

Tragedia nella mattinata di oggi, venerdì 8 aprile, su un mezzo della linea di Seta Modena-Castelfranco-Vignola, intorno alle 7.15 I passeggeri di una corriera si sono accorti della presenza sui sedili posteriori di un uomo che sembrava addormentato, ma in realtà non respirava più.

Immediato l’allarme lanciato dall’autista del mezzo: sul posto è intervenuto il personale sanitario del 118 ma per l’uomo, un 49enne, non c’è stato nulla da fare: i medici non hanno potuto far altro che constatarne il decesso.

Il 49enne sarebbe stato stroncato da un malore. La notizia viene riporta dalla stampa locale. (fotografia di repertorio)

Gettonatevi con la CuccuWeek!

La Strana Coppia vi dà la carica con la CuccuWeek: le canzoni più tamarre mixate da Dj Cuccurullo! Laura, Enrico, Sandro e Angelone vi portano le discoteche e i luna park a domicilio con la nuova sigla: “Gigi Drag. Bla bla bla” realizzata da Paolo Meneghelli.

Non possono mancare i commenti degli ascoltatori.

 

Incendio in abitazione: un agricoltore se ne accorge e avvisa gli abitanti, mettendoli in salvo

Un incendio è divampato nella mattinata di ieri, giovedì 7 aprile, intorno alle 11.00, in un’abitazione di via Ferri, nella frazione di Sesso, a Reggio Emilia.

Come scrive la Gazzetta di Reggio, ad accorgersi delle fiamme sarebbe stato un agricoltore che stava lavorando in un campo vicino. L’uomo sì è precipitato nella casa dando l’allarme agli abitanti, un’anziana signora di 90 anni e il cugino di 67, che sono così prontamente usciti, mettendosi in salvo. Sul posto sono giunti i Vigili del Fuoco e il personale sanitario del 118 con un’ambulanza.

Nessuna persona è rimasta coinvolta ma il primo piano della casa risulterebbe parzialmente inagibile: le fiamme, in base a una prima ricostruzione, sarebbero divampate in una stampa per poi propagarsi al resto dell’abitazione.

Avril Lavigne ha detto sì! La cantante canadese mostra la foto della proposta di matrimonio

Matrimonio in vista per Avril Lavigne! La star ha annunciato da poche ore il suo fidanzamento sui social, con alcune foto della proposta da favola a Parigi. L’artista canadese è in tour in Europa per presentare il nuovo album e il suo fidanzato ha approfittato della magia della capitale francese. Avril ha risposto con un deciso sì e ha voluto condividere la gioia con tutti i suoi fan.

Mod Sun (vero nome Derek Ryan Smith) ha portato Avril in un giro in battello sulla Senna, con vista sulla Torre Eiffel, e ha scelto questa occasione per inginocchiarsi e darle l’anello di fidanzamento. La proposta è arrivata il 27 marzo, ma solo ieri la star ha reso pubblica la notizia.

La storia tra Avril Lavigne e Mod Sun è abbastanza recente, iniziata durante la lavorazione dell’ultimo album della cantante, “Love Sux”, ma a quanto pare tra i due si è instaurata una forte sintonia, tanto da capire di esser fatti uno per l’altra.

In passato Avril è stata sposata con altri due musicisti: Deryck Whibley dei Sum 41 e Chad Kroeger dei Nickelback.

(foto: pagina Instagram di Avril Lavigne)

 

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Strage di Corinaldo, Andrea Cavallari fermato a Barcellona dopo l’evasione

Andrea Cavallari è stato catturato. Il ragazzo, che è tra i condannati per la strage di Corinaldo del 2018, è evaso il 3 luglio...