Presentazione ufficiale per Alberto Gilardino, nuovo allenatore del Pisa Sporting Club che dopo 34 anni tornerà a disputare il Campionato di Serie A.
Le Officine Garibaldi hanno ospitato questa mattina una affollata conferenza stampa durante la quale l’Amministratore Delegato Giovanni Corrado e il Direttore Sportivo Davide Vaira hanno introdotto l’ex Campione del Mondo che questa settimana ha diretto i primi allenamenti della sua nuova squadra e che tra qualche giorno partirà con il Gruppo Nerazzurro per la Valle d’Aosta, prima tappa della lunga fase di preparazione precampionato.
Giovanni Corrado (Amministratore Delegato Pisa SC). “Iniziamo una stagione che ci porterà in quello che è stato un sogno per noi e per tutta la città. Siamo orgogliosi di presentare un allenatore che questa categoria l’ha già fatta e conquistata da allenatore, oltre che da giocatore. Siamo una neopromossa, conosciamo le difficoltà che ci troveremo ad affrontare ma abbiamo un progetto e una identità ben chiara che ci ha accompagnato in questi ultimi 8 anni; tutto questo è, e sarà, la nostra forza”
Davide Vaira (Direttore Sportivo Pisa SC). “Fin dai primi colloqui abbiamo percepito una gran voglia in Alberto Gilardino e questo ci è piaciuto e ci ha spinto a puntare su di lui. Anche perché lui si è conquistato sul campo, partendo dal basso, questa categoria e il suo entusiasmo sarà determinante per affrontare al meglio questa difficile ma stimolante stagione. Dovremo fare di tutto per mantenere la categoria ma so che ce la faremo, perché so come lavora questo Club e come lavora il nostro tecnico”
Alberto Gilardino (Allenatore Pisa SC). “Ringrazio la Proprieta, Alexander Knaster, la famiglia Corrado e il Direttore per la fiducia che mi hanno mostrato. Sono un allenatore giovane con una grande cultura del lavoro e del sacrificio. E’ quello che cercherò di trasmettere alla squadra che mi piacerebbe riuscisse ad avere sempre uno spirito Garibaldino. Ho trovato un gruppo forte e con un grande entusiasmo e in questi giorni, durante il ritiro di Morgex, faremo le opportune valutazioni con calma e attenzione avendo ben chiaro il nostro progetto, nella massima condivisione che abbiamo avuto fin dal primo nostro incontro. Avremo bisogno di tutto l’ambiente, dovremo essere come un treno che tira dritto. Ci saranno momenti di difficoltà e momenti buoni. Quando ci sarà il libeccio bisognerà essere bravi a chiudere le finestre, ma dovremo rimanere compatti e uniti per tutta la stagione“.