Dopo le indiscrezioni sul possibile passaggio di proprietà del Città di Pontedera a un fondo straniero, riportiamo le parole del sindaco Matteo Franconi a Quinewsvaldera:
“L’intenzione di questa compagine è ampliare la propria attività e, in questo, Pontedera è un’opzione, anche grazie a rapporti che già esistevano con persone che gravitano attorno alla società per noi è una novità: 15 anni fa, con Simone Millozzi avevamo immaginato un modello diverso, incentrato su una rete imprenditoriale del territorio. È evidente, però, come oggi queste realtà oggi facciano sempre più fatica: per questo, sono in corso tutte le valutazioni del caso“.
Il percorso appare delineato: come garanzia di un impegno concreto dei nuovi investitori, società e amministrazione hanno chiesto un ingresso graduale, che dia le giuste garanzie. “Per dare un segno tangibile – ha specificato il sindaco – dopodiché, il piano sarebbe quello di rilevare la totalità delle quote entro la fine di Settembre“.
“Naturalmente, non abbiamo fatto passare in secondo piano la parte sportiva e abbiamo chiesto garanzie sull’allenatore, sul direttore sportivo e sull’organico – ha concluso – anche dopo l’eventuale acquisizione, tutto resterà così. Saranno inserite alcune loro figure di riferimento, ma nient’altro. Poi, per il prosieguo della stagione, anche sulla base dei risultati, se ci saranno da fare dei cambiamenti saranno fatti, ma come avviene in qualsiasi società di calcio”.