Home Music News Blanco: la Procura chiede l’archiviazione per i calci alle rose a Sanremo

Blanco: la Procura chiede l’archiviazione per i calci alle rose a Sanremo

La Procura di Imperia ha depositato la richiesta di archiviazione nel confronti di Blanco, indagato con l’accusa di danneggiamento per aver distrutto dei vasi di rose, che facevano parte della coreografia del palco, durante la sua esibizione al Festival di Sanremo. Il cantante era stato invitato a presentare il suo nuovo singolo, “L’Isola delle rose”, ma durante l’esibizione ha dato in escandescenze, prendendo a calci i vasi.

“Non sentivo in cuffia, non potevo cantare. Ma almeno mi sono divertito, la musica è anche questo”, aveva spiegato l’artista. Amadeus aveva cercato di calmarlo: “Ora ti calmi e sistemiamo, se vuoi dopo puoi tornare a cantare”. Quella però è stata l’ultima esibizione di  Blanco, che era tornato dietro le quinte tra i fischi del pubblico. Da quel gesto è nata una furiosa polemica sui media e sul web che è sfociata con una denuncia del Codacons.

Ora la Procura di Imperia ha chiesto l’archiviazione, ma c’è il massimo riserbo sulle motivazioni: “C’è stata una risposta della Rai. Amadeus è stato ascoltato dalla Digos di Milano e sulla base delle giustificazioni fornite, riteniamo che il fatto si possa archiviare”, ha affermato il procuratore di Imperia, Alberto Lari.

Il Codacons però si oppone alla richiesta di archiviazione e in una nota del presidente, Carlo Rienzi, si legge: “Non condividiamo la richiesta di archiviazione. Anche a seguito di quanto emerso dopo i fatti e delle evidenze secondo cui non si sarebbe trattato di una scena concordata con la Rai, ma di una vera e propria esplosione di rabbia da parte dell’artista, crediamo ci siano tutti gli estremi per proseguire l’inchiesta e accertare i fatti dinanzi al Tribunale, e per questo presenteremo formale opposizione alla richiesta di archiviazione presentata dalla procura”.

(foto: pagina Instagram di Blanco)

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here