Il premier Giuseppe Conte ha firmato il Dpcm che proroga fino al 7 ottobre le misure precauzionali per contenere i contagi da Covid-19. Come anticipato ieri, continua l’obbligo di utilizzo delle mascherine all’aperto e al chiuso quando non si riesce a mantenere il distanziamento sociale e nei luoghi della movida, dalle 18 alle 6 del mattino. Resteranno chiusi al pubblico gli stadi (il campionato di serie A riprenderà il 19 settembre) e le discoteche. Anche per spettacoli di musica dal vivo vengono mantenute le regole in vigore da maggio: l’affluenza massima è fissata a 200 spettatori per gli show al chiuso e a 1000 per quelli all’aperto, oltre che alle procedure come il rilevamento della temperatura corporea all’ingresso dell’area a la disponibilità di prodotti per la disinfezione delle mani. E’ stato fissato il limite di capienza all’80% per i trasporti pubblici.
Ci sono alcune novità: è possibile il ricongiungimento per le coppie internazionali, con l’autocertificazione per chi arriva da Paesi off limits in cui si attesta che si andrà a vivere da qualcuno con cui si ha una stabile relazione affettiva. Servirà l’autocertificazione anche per la comunicazione all’Asl e sarà obbligatoria una quarantena di 14 giorni.
La lista dei Paesi considerati a rischio comprende: Armenia, Bahrein, Bangladesh, Brasile, Bosnia Erzegovina, Cile, Kosovo, Kuwait, Macedonia del Nord, Moldova, Montenegro, Oman, Panama, Perù Repubblica Dominicana, Serbia, Colombia. Per gli altri stati valgono le regole già in vigore: chi arriva da Croazia, Grecia, Malta e Spagna deve fare obbligatoriamente il tampone. Chi arriva da Romania e Bulgaria deve stare in quarantena.
E’ allo studio un piano per ridurre l’uso del contante, possibile veicolo di contagio.