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Claudio Chiellini: “Mercato ottimo. Spero nel ritorno dei tifosi allo stadio”.

A margine delle conferenza stampa di presentazione dei nuovi acquisti il direttore sportivo Claudio Chiellini ha espresso il proprio pensiero anche sulla questione stadio: “Sulla capienza non so che cosa succederà nei prossimi giorni. Spero e mi auguro di vedere sempre lo stadio pieno perché la squadra e la proprietà hanno bisogno dei tifosi“. Il DS ha commentato anche le cessioni: “L’arrivo di Torregrossa e anche di un altro attaccante chiudevano le strade a Seck, la Fiorentina lo voleva ed a noi sembrava giusto far fare un percorso di crescita diverso dalla Primavera 2. Per il Pisa, se ci sarà il riscatto della Fiorentina, potrebbe essere una plusvalenza importante“. Su Piccinini: “Aveva la voglia ed il bisogno di giocare, il rientro di Siega e l’arrivo di Benali gli potevano togliere spazio che per un ragazzo così giovane e di prospettiva sarebbe stato pesante“. Sulle condizioni della rosa: “La squadra fisicamente sta migliorando, abbiamo rivisto la squadra qualche giorno fa e c’erano buon ritmi. Oggi abbiamo un’amichevole interna con la Primavera e sono curioso di vederla“. Per la promozione: “Sicuramente sopra i 70 punti è sempre stata la soglia per la Serie A, forse ne servirà qualcuno in più“. Sul mercato di B: “Tutte le squadre hanno cambiato tanto, si sono rafforzate, hanno preso giocatori esperti, importanti come Brescia e Monza. In questo momento ci sono 7/8 squadre che possono competere alla pari per la Serie A e vogliamo esserci anche noi“. Sui rinnovi: “Caracciolo e De Vitis se li sono meritati entrambi ed hanno dei ruoli importanti. Sibilli ha fatto prestazioni nel girone d’andata che parlano da sole. Penso che Masucci potrebbe prolungare a breve il contratto di un anno, a prescindere dalle opzioni se lo è meritato anche lui per quello che rappresenta in campo e fuori“.

Esce di strada con la sua auto e muore: tragico incidente nella mattinata di oggi

Incidente stradale mortale nella mattinata di oggi, mercoledì 2 febbraio, intorno alle 8.30, sulla Nuova Estense a Modena.

Una donna di 71 anni che stava viaggiando al volante della sua vettura, una Fiat Panda, ha perso la vita dopo essere uscita di strada ed essersi capottata, per cause ancora in corso di accertamento, nel tratto tra Vaciglio e la strada Vignolese. Nel sinistro non sarebbe coinvolto nessun altro veicolo.

Sul posto sono giunti i Vigili del Fuoco e il personale sanitario del 118 che però non ha potuto far altro che constatare il decesso della signora, troppo gravi le ferite riportate.
Sul luogo del tragico incidente sono intervenuti anche gli Agenti della Polizia Locale che hanno effettuato i rilievi per poter ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto.

Oggi pomeriggio Consiglio dei Ministri: si deciderà su scuola e Green pass

Convocato nel pomeriggio di oggi, mercoledì 2 febbraio, il Consiglio dei Ministri che sarà preceduto da una riunione del Comitato tecnico scientifico e che dovrà definire le nuove regole per la gestione dei casi Covid a scuola, in particolar modo le modalità delle quarantene e della dad.

All’esame della riunione odierna ci sarà anche la durata del Green pass per coloro che hanno ricevuto tre dosi di vaccino: l’ipotesi sul tavolo prevedrebbe una durata illimitata del certificato verde per chi ha fatto il richiamo, fatte salve nuove situazioni di carattere sanitario e in attesa che Ema e Aifa decidano su una eventuale quarta dose.
Non è invece noto se oggi si deciderà anche di apportare modifiche al sistema dei colori delle regioni e al computo dei ricoveri, distinguendo tra i ricoverati “per” Covid da quelli “con” Covid, cioè pazienti asintomatici ricoverati in ospedale per altre patologie e risultano positivi al tampone di controllo.

Nel Consiglio dei Ministri di oggi si dovrebbe parlare anche di Pnrr (Piano nazionale di ripresa e resilienza), come annunciato dal Presidente del Consiglio, Mario Draghi. (fotografia dalla pagina Facebook Palazzo Chigi – Presidenza del Consiglio dei Ministri)

I Maneskin grandi ospiti al festival: standing ovation dopo “Coraline”

C’era grande attesa per i Maneskin, i primi super ospiti del Festival di Sanremo. Il gruppo che ha trionfato nell’edizione dell’anno scorso, è tornata dove tutto è iniziato 11 mesi fa, il primo passo verso il successo internazionale.

La band è arrivata su una sorta di golf car al teatro dell’Ariston grazie a un autista d’eccezione: Amadeus. I Maneskin si sono esibiti in “Zitti e buoni”, brano vincitore dell’anno scorso e il direttore artistico ha chiesto a Damiano: “Che emozione è tornare qui?”“A noi sembra l’altro ieri, è bellissimo, e questa accoglienza meravigliosa lo rende ancora più speciale”, ha spiegato il frontman della band.

 

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Un post condiviso da Måneskin (@maneskinofficial)

La band è tornata sul palco dopo un cambio di outfit e hanno presentato “Coraline”, brano tratto dall’album “Teatro d’ira – Vol 1”, una canzone intensa e struggente. Come hanno spiegato gli stessi Maneskin, Coraline “è la nostra fiaba, il racconto di una bambina che non trova il suo spazio nel mondo perché troppo pura e fragile. Ripercorre tramite una dolce melodia un percorso che man mano diventa sempre più angosciante, che sembra essere senza speranza ma che invece un barlume vuole darlo”. Al termine dell’esibizione Damiano si è visibilmente commosso e Amadeus è corso ad abbracciarlo.

(foto: pagina Instagram del Festival di Sanremo)

In sella a uno scooter travolge e uccide un bambino di 15 mesi: prima fugge poi si costituisce

Tragedia nel pomeriggio di ieri, martedì 1° febbraio, intorno alle 16.30, a Cagliari: un bambino di appena 15 mesi è stato travolto e ucciso da un maxi scooter che poi si è allontanato senza fermarsi.

Come riportano diversi media, il piccolo si trovava all’interno del passeggino e la madre stava attraversando la strada in via Cadello, in prossimità delle strisce pedonali, quando è avvenuto il violento impatto: lo scooterone ha centrato in pieno il passeggino, trascinandolo per oltre 15 metri, e per il bambino, Daniele Ulver, non c’è stato nulla da fare, è morto sul colpo. Illesa la mamma 31enne che è stata soccorsa dal personale sanitario del 118, in forte stato di choc.

Circa un paio d’ore dopo, il motociclista, un cagliaritano di 35 anni, si è costituito, presentandosi nella sede della Polizia Stradale: il 35enne è indagato per omicidio stradale, fuga e omissione di soccorso. (fotografia di repertorio)

Sanremo 2022: la classifica parziale della prima serata

Ieri sera, martedì 1 febbraio, si è tenuta la prima serata della 72° edizione del Festival di Sanremo che ha visto esibirsi la prima metà degli artisti in gara. Gli altri 13 artisti saliranno sul palco dell’Ariston questa sera. In attesa di avere la classifica completa è stata stilata la prima classifica parziale, che vede trionfare Mahmood e Blanco con “Brividi”. La Rappresentante di Lista e Dargen D’Amico si piazzano rispettivamente al secondo e terzo posto.

Le canzoni della prima serata del Festival sono state votate in maniera disgiunta, dalle tre componenti di voto della Giuria della Stampa, Tv, Radio e Web: giuria della carta stampata e tv (33%), giuria delle radio (34%), giuria del web (33%).

La classifica di Sanremo 2022 dopo la prima serata:
Mahmood e Blanco – Brividi
La Rappresentante di Lista – Ciao ciao
Dargen D’Amico – Dove Si Balla
Gianni Morandi – Apri Tutte Le Porte
Massimo Ranieri – Lettera Al Di Là Del Mare
Noemi – Ti Amo Non Lo So Dire
Michele Bravi – Inverno Dei Fiori
Rkomi – Insuperabile
Achille Lauro – Domenica
Giusy Ferreri – Miele
Yuman – da Sanremo Giovani – Ora E Qui
Ana Mena – Duecentomila Ore

Ieri sera la prima puntata di Sanremo ha guadagnato il 54.7% di share, con 10 milioni 911 mila spettatori davanti allo schermo, battendo l’edizione dell’anno scorso, che aveva inaugurato il festival con il 46.6% di share (pari a 8 milioni 363 mila spettatori) e quella del 2020 che aveva totalizzato il 52.2% di share (10 milioni 58 mila spettatori).

Guarda l’intervista realizzata, prima della serata, da Laura Padovani a Mahmood e Blanco:

Trema la terra in Emilia: sisma di magnitudo 3.7

Scossa di magnitudo 3.7 nella notte nel Parmense: il sisma, registrato dall’Ingv (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia) a una profondità di 47 km, con epicentro a 5 km da Neviano degli Arduini, a sud della provincia di Parma, si è verificato nella tarda serata di ieri, martedì 1° febbraio, alle 23.43.

Gli altri Comuni entro i dieci chilometri dall’epicentro sono: Tizzano Val Parma, Langhirano, Vetto, Lesignano de’ Bagni.
La scossa è stata distintamente avvertita dalla popolazione, ma fortunatamente non sono stati segnalati danni a cose o persone. Il sisma sarebbe stato sentito anche nelle province vicine, in particolare in quella reggiana.

Un’altra scossa di magnitudo inferiore, 2.4, è stata registrata questa mattina alle 8.31. (fotografia da GoogleMap, dal sito di INGV)

Addio a Tito Stagno, la voce che raccontò l’arrivo dell’uomo sulla Luna

Tito Stagno si è spento all’età di 92 anni, storico giornalista della Rai che ha raccontato a tutti i telespettatori lo sbarco sulla Luna la sera del 20 luglio 1969.

“Ha toccato! Ha toccato in questo momento il suolo lunare”, è la storica frase che pronunciò il giornalista mentre sentì i tecnici della Nasa dire “Reached Land”. Oltre 25 ore di trasmissione dallo studio 3 di via Teulada, in collegamento con Ruggero Orlando in diretta da Houston, che ci portarono nella storia. Una veglia che Stagno amava ricordare con nostalgia e amarezza, come riporta l’Ansa: “una stagione di entusiasmi, di coraggio, di desiderio di conoscenza che si rivelo’ poi troppo breve”, come la definiva spesso.

Tito Stagno è nato a Cagliari il 4 gennaio 1930, nel 1957 si appassionò alla vicenda dello Sputnik diventando il cronista ufficiale dei viaggi nello spazio: “Me ne occupai io e da allora quel settore in ascesa divenne un po’ il mio”. Non solo spazio, Stagno diventò l’inviato speciale al seguito delle grandi personalità del Novecento e responsabile della Domenica Sportiva, dal 1976 al 1995.

Ha raccontato la sua storia nel libro “Mister Moonlight – Confessioni di un telecronista lunatico”, scritta con Sergio Benoni, edita da Minimum Fax, “l’avventurosa biografia di un ragazzino della provincia italiana del dopoguerra che passa i pomeriggi al cinema e che all’improvviso si trova catapultato sul palcoscenico della storia, e qui si gioca la vita. Con tutta la consapevolezza che non basta essere testimoni del proprio tempo ma bisogna esserne, con curiosità e coraggio, protagonisti“.

(foto: PxHere)

La risposta di Spotify dopo la fuga di Neil Young e Joni Mitchell

La decisione di Neil Young di abbandonare la piattaforma di streaming, a causa della presenza del podcast di Joe Rogan, ha causato gravi danni a Spotify. Dopo la sua fuga, seguito da Joni Mitchell, l’azienda svedese ha visto andare in fumo centinaia di milioni di dollari, da qui la scelta del CEO Daniel Ek di cambiare le regole relative ai podcast.

La fuga degli artisti e tutte le polemiche scatenate dall’accaduto, ha costretto la piattaforma di streaming a prendere delle contromisure. Per prima cosa verrà introdotto un avviso che precederà tutti i podcast che trattano di Coronavirus: “Su Spotify ci sono tante individualità e opinioni diverse, tra cui molte con cui non sono per niente d’accordo, ma non possiamo diventare censori dei contenuti”, ha detto il CEO al blog For the Record. I temi toccati da Rogan e da altri content creator sono molto complessi e secondo l’azienda svedese non si possono censurare, quindi da qui l’idea di lasciare all’ascoltatore la piena consapevolezza di ciò che andrà ad ascoltare.

Inoltre, dal 30 gennaio, sono proibiti tutti i contenuti che promuovono false informazioni mediche, come la convinzione che malattie come AIDS e Covid siano una truffa o l’utilizzo di metodi alternativi, come la candeggina, per curarsi.

Dopo l’accaduto Joe Rogan, l’opinionista finito al centro delle polemiche, si è scusato e non immaginava di poter scatenare tutto questo: “I miei podcast sono strani perché sono conversazioni. Spesso non ho idea di quello di cui parlerò, le mie idee non sono così approfondite perché arrivano in tempo reale, ma faccio del mio meglio”. Ha ringraziato Spotify per il supporto e ha voluto specificare che i suoi ospiti sono sempre personaggi con ottime credenziali, anche se hanno idee un po’ controverse. Rogan non si schiera dalla parte dei suoi ospiti e non sa se abbiano ragione, ma crede sia utile sentire anche il loro punto di vista.

(Foto: PxHere)

Boschi in fiamme in Liguria

I Vigili del Fuoco e i volontari sono impegnati nello spegnimento dei vasti incendi che, dalla scorsa notte, stanno devastando in particolar modo la macchia mediterranea della Liguria, nella provincia di Genova, a Monte Moro.

Circa 30 gli ettari di terreno bruciati. L’incendio, alimentato dal forte vento, ha anche lambito i ripetitori di telefonia e l’autostrada A12, dove è arrivato il fumo, ma non si è resa necessaria la chiusura della carreggiata.
Come scrive l’Ansa, le fiamme si sono sviluppate su tre fronti, circostanza che farebbe pensare a un’origine dolosa dei roghi.

Nella mattinata di oggi, martedì 1° febbraio, è stato inviato a Monte Moro anche un Canadair che ha già effettuato lanci d’acqua. I Vigili del Fuoco sono stati impegnati nella notte anche nello spegnimento di roghi nello Spezzino, nella zona di Monterosso al Mare e di Bonassola. (fotografia dal sito internet vigilfuoco.tv)

Claudio Chiellini: “Mercato ottimo. Spero nel ritorno dei tifosi allo stadio”.

A margine delle conferenza stampa di presentazione dei nuovi acquisti il direttore sportivo Claudio Chiellini ha espresso il proprio pensiero anche sulla questione stadio: “Sulla capienza non so che cosa succederà nei prossimi giorni. Spero e mi auguro di vedere sempre lo stadio pieno perché la squadra e la proprietà hanno bisogno dei tifosi“. Il DS ha commentato anche le cessioni: “L’arrivo di Torregrossa e anche di un altro attaccante chiudevano le strade a Seck, la Fiorentina lo voleva ed a noi sembrava giusto far fare un percorso di crescita diverso dalla Primavera 2. Per il Pisa, se ci sarà il riscatto della Fiorentina, potrebbe essere una plusvalenza importante“. Su Piccinini: “Aveva la voglia ed il bisogno di giocare, il rientro di Siega e l’arrivo di Benali gli potevano togliere spazio che per un ragazzo così giovane e di prospettiva sarebbe stato pesante“. Sulle condizioni della rosa: “La squadra fisicamente sta migliorando, abbiamo rivisto la squadra qualche giorno fa e c’erano buon ritmi. Oggi abbiamo un’amichevole interna con la Primavera e sono curioso di vederla“. Per la promozione: “Sicuramente sopra i 70 punti è sempre stata la soglia per la Serie A, forse ne servirà qualcuno in più“. Sul mercato di B: “Tutte le squadre hanno cambiato tanto, si sono rafforzate, hanno preso giocatori esperti, importanti come Brescia e Monza. In questo momento ci sono 7/8 squadre che possono competere alla pari per la Serie A e vogliamo esserci anche noi“. Sui rinnovi: “Caracciolo e De Vitis se li sono meritati entrambi ed hanno dei ruoli importanti. Sibilli ha fatto prestazioni nel girone d’andata che parlano da sole. Penso che Masucci potrebbe prolungare a breve il contratto di un anno, a prescindere dalle opzioni se lo è meritato anche lui per quello che rappresenta in campo e fuori“.

Esce di strada con la sua auto e muore: tragico incidente nella mattinata di oggi

Incidente stradale mortale nella mattinata di oggi, mercoledì 2 febbraio, intorno alle 8.30, sulla Nuova Estense a Modena.

Una donna di 71 anni che stava viaggiando al volante della sua vettura, una Fiat Panda, ha perso la vita dopo essere uscita di strada ed essersi capottata, per cause ancora in corso di accertamento, nel tratto tra Vaciglio e la strada Vignolese. Nel sinistro non sarebbe coinvolto nessun altro veicolo.

Sul posto sono giunti i Vigili del Fuoco e il personale sanitario del 118 che però non ha potuto far altro che constatare il decesso della signora, troppo gravi le ferite riportate.
Sul luogo del tragico incidente sono intervenuti anche gli Agenti della Polizia Locale che hanno effettuato i rilievi per poter ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto.

Oggi pomeriggio Consiglio dei Ministri: si deciderà su scuola e Green pass

Convocato nel pomeriggio di oggi, mercoledì 2 febbraio, il Consiglio dei Ministri che sarà preceduto da una riunione del Comitato tecnico scientifico e che dovrà definire le nuove regole per la gestione dei casi Covid a scuola, in particolar modo le modalità delle quarantene e della dad.

All’esame della riunione odierna ci sarà anche la durata del Green pass per coloro che hanno ricevuto tre dosi di vaccino: l’ipotesi sul tavolo prevedrebbe una durata illimitata del certificato verde per chi ha fatto il richiamo, fatte salve nuove situazioni di carattere sanitario e in attesa che Ema e Aifa decidano su una eventuale quarta dose.
Non è invece noto se oggi si deciderà anche di apportare modifiche al sistema dei colori delle regioni e al computo dei ricoveri, distinguendo tra i ricoverati “per” Covid da quelli “con” Covid, cioè pazienti asintomatici ricoverati in ospedale per altre patologie e risultano positivi al tampone di controllo.

Nel Consiglio dei Ministri di oggi si dovrebbe parlare anche di Pnrr (Piano nazionale di ripresa e resilienza), come annunciato dal Presidente del Consiglio, Mario Draghi. (fotografia dalla pagina Facebook Palazzo Chigi – Presidenza del Consiglio dei Ministri)

I Maneskin grandi ospiti al festival: standing ovation dopo “Coraline”

C’era grande attesa per i Maneskin, i primi super ospiti del Festival di Sanremo. Il gruppo che ha trionfato nell’edizione dell’anno scorso, è tornata dove tutto è iniziato 11 mesi fa, il primo passo verso il successo internazionale.

La band è arrivata su una sorta di golf car al teatro dell’Ariston grazie a un autista d’eccezione: Amadeus. I Maneskin si sono esibiti in “Zitti e buoni”, brano vincitore dell’anno scorso e il direttore artistico ha chiesto a Damiano: “Che emozione è tornare qui?”“A noi sembra l’altro ieri, è bellissimo, e questa accoglienza meravigliosa lo rende ancora più speciale”, ha spiegato il frontman della band.

 

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Un post condiviso da Måneskin (@maneskinofficial)

La band è tornata sul palco dopo un cambio di outfit e hanno presentato “Coraline”, brano tratto dall’album “Teatro d’ira – Vol 1”, una canzone intensa e struggente. Come hanno spiegato gli stessi Maneskin, Coraline “è la nostra fiaba, il racconto di una bambina che non trova il suo spazio nel mondo perché troppo pura e fragile. Ripercorre tramite una dolce melodia un percorso che man mano diventa sempre più angosciante, che sembra essere senza speranza ma che invece un barlume vuole darlo”. Al termine dell’esibizione Damiano si è visibilmente commosso e Amadeus è corso ad abbracciarlo.

(foto: pagina Instagram del Festival di Sanremo)

In sella a uno scooter travolge e uccide un bambino di 15 mesi: prima fugge poi si costituisce

Tragedia nel pomeriggio di ieri, martedì 1° febbraio, intorno alle 16.30, a Cagliari: un bambino di appena 15 mesi è stato travolto e ucciso da un maxi scooter che poi si è allontanato senza fermarsi.

Come riportano diversi media, il piccolo si trovava all’interno del passeggino e la madre stava attraversando la strada in via Cadello, in prossimità delle strisce pedonali, quando è avvenuto il violento impatto: lo scooterone ha centrato in pieno il passeggino, trascinandolo per oltre 15 metri, e per il bambino, Daniele Ulver, non c’è stato nulla da fare, è morto sul colpo. Illesa la mamma 31enne che è stata soccorsa dal personale sanitario del 118, in forte stato di choc.

Circa un paio d’ore dopo, il motociclista, un cagliaritano di 35 anni, si è costituito, presentandosi nella sede della Polizia Stradale: il 35enne è indagato per omicidio stradale, fuga e omissione di soccorso. (fotografia di repertorio)

Sanremo 2022: la classifica parziale della prima serata

Ieri sera, martedì 1 febbraio, si è tenuta la prima serata della 72° edizione del Festival di Sanremo che ha visto esibirsi la prima metà degli artisti in gara. Gli altri 13 artisti saliranno sul palco dell’Ariston questa sera. In attesa di avere la classifica completa è stata stilata la prima classifica parziale, che vede trionfare Mahmood e Blanco con “Brividi”. La Rappresentante di Lista e Dargen D’Amico si piazzano rispettivamente al secondo e terzo posto.

Le canzoni della prima serata del Festival sono state votate in maniera disgiunta, dalle tre componenti di voto della Giuria della Stampa, Tv, Radio e Web: giuria della carta stampata e tv (33%), giuria delle radio (34%), giuria del web (33%).

La classifica di Sanremo 2022 dopo la prima serata:
Mahmood e Blanco – Brividi
La Rappresentante di Lista – Ciao ciao
Dargen D’Amico – Dove Si Balla
Gianni Morandi – Apri Tutte Le Porte
Massimo Ranieri – Lettera Al Di Là Del Mare
Noemi – Ti Amo Non Lo So Dire
Michele Bravi – Inverno Dei Fiori
Rkomi – Insuperabile
Achille Lauro – Domenica
Giusy Ferreri – Miele
Yuman – da Sanremo Giovani – Ora E Qui
Ana Mena – Duecentomila Ore

Ieri sera la prima puntata di Sanremo ha guadagnato il 54.7% di share, con 10 milioni 911 mila spettatori davanti allo schermo, battendo l’edizione dell’anno scorso, che aveva inaugurato il festival con il 46.6% di share (pari a 8 milioni 363 mila spettatori) e quella del 2020 che aveva totalizzato il 52.2% di share (10 milioni 58 mila spettatori).

Guarda l’intervista realizzata, prima della serata, da Laura Padovani a Mahmood e Blanco:

Trema la terra in Emilia: sisma di magnitudo 3.7

Scossa di magnitudo 3.7 nella notte nel Parmense: il sisma, registrato dall’Ingv (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia) a una profondità di 47 km, con epicentro a 5 km da Neviano degli Arduini, a sud della provincia di Parma, si è verificato nella tarda serata di ieri, martedì 1° febbraio, alle 23.43.

Gli altri Comuni entro i dieci chilometri dall’epicentro sono: Tizzano Val Parma, Langhirano, Vetto, Lesignano de’ Bagni.
La scossa è stata distintamente avvertita dalla popolazione, ma fortunatamente non sono stati segnalati danni a cose o persone. Il sisma sarebbe stato sentito anche nelle province vicine, in particolare in quella reggiana.

Un’altra scossa di magnitudo inferiore, 2.4, è stata registrata questa mattina alle 8.31. (fotografia da GoogleMap, dal sito di INGV)

Addio a Tito Stagno, la voce che raccontò l’arrivo dell’uomo sulla Luna

Tito Stagno si è spento all’età di 92 anni, storico giornalista della Rai che ha raccontato a tutti i telespettatori lo sbarco sulla Luna la sera del 20 luglio 1969.

“Ha toccato! Ha toccato in questo momento il suolo lunare”, è la storica frase che pronunciò il giornalista mentre sentì i tecnici della Nasa dire “Reached Land”. Oltre 25 ore di trasmissione dallo studio 3 di via Teulada, in collegamento con Ruggero Orlando in diretta da Houston, che ci portarono nella storia. Una veglia che Stagno amava ricordare con nostalgia e amarezza, come riporta l’Ansa: “una stagione di entusiasmi, di coraggio, di desiderio di conoscenza che si rivelo’ poi troppo breve”, come la definiva spesso.

Tito Stagno è nato a Cagliari il 4 gennaio 1930, nel 1957 si appassionò alla vicenda dello Sputnik diventando il cronista ufficiale dei viaggi nello spazio: “Me ne occupai io e da allora quel settore in ascesa divenne un po’ il mio”. Non solo spazio, Stagno diventò l’inviato speciale al seguito delle grandi personalità del Novecento e responsabile della Domenica Sportiva, dal 1976 al 1995.

Ha raccontato la sua storia nel libro “Mister Moonlight – Confessioni di un telecronista lunatico”, scritta con Sergio Benoni, edita da Minimum Fax, “l’avventurosa biografia di un ragazzino della provincia italiana del dopoguerra che passa i pomeriggi al cinema e che all’improvviso si trova catapultato sul palcoscenico della storia, e qui si gioca la vita. Con tutta la consapevolezza che non basta essere testimoni del proprio tempo ma bisogna esserne, con curiosità e coraggio, protagonisti“.

(foto: PxHere)

La risposta di Spotify dopo la fuga di Neil Young e Joni Mitchell

La decisione di Neil Young di abbandonare la piattaforma di streaming, a causa della presenza del podcast di Joe Rogan, ha causato gravi danni a Spotify. Dopo la sua fuga, seguito da Joni Mitchell, l’azienda svedese ha visto andare in fumo centinaia di milioni di dollari, da qui la scelta del CEO Daniel Ek di cambiare le regole relative ai podcast.

La fuga degli artisti e tutte le polemiche scatenate dall’accaduto, ha costretto la piattaforma di streaming a prendere delle contromisure. Per prima cosa verrà introdotto un avviso che precederà tutti i podcast che trattano di Coronavirus: “Su Spotify ci sono tante individualità e opinioni diverse, tra cui molte con cui non sono per niente d’accordo, ma non possiamo diventare censori dei contenuti”, ha detto il CEO al blog For the Record. I temi toccati da Rogan e da altri content creator sono molto complessi e secondo l’azienda svedese non si possono censurare, quindi da qui l’idea di lasciare all’ascoltatore la piena consapevolezza di ciò che andrà ad ascoltare.

Inoltre, dal 30 gennaio, sono proibiti tutti i contenuti che promuovono false informazioni mediche, come la convinzione che malattie come AIDS e Covid siano una truffa o l’utilizzo di metodi alternativi, come la candeggina, per curarsi.

Dopo l’accaduto Joe Rogan, l’opinionista finito al centro delle polemiche, si è scusato e non immaginava di poter scatenare tutto questo: “I miei podcast sono strani perché sono conversazioni. Spesso non ho idea di quello di cui parlerò, le mie idee non sono così approfondite perché arrivano in tempo reale, ma faccio del mio meglio”. Ha ringraziato Spotify per il supporto e ha voluto specificare che i suoi ospiti sono sempre personaggi con ottime credenziali, anche se hanno idee un po’ controverse. Rogan non si schiera dalla parte dei suoi ospiti e non sa se abbiano ragione, ma crede sia utile sentire anche il loro punto di vista.

(Foto: PxHere)

Boschi in fiamme in Liguria

I Vigili del Fuoco e i volontari sono impegnati nello spegnimento dei vasti incendi che, dalla scorsa notte, stanno devastando in particolar modo la macchia mediterranea della Liguria, nella provincia di Genova, a Monte Moro.

Circa 30 gli ettari di terreno bruciati. L’incendio, alimentato dal forte vento, ha anche lambito i ripetitori di telefonia e l’autostrada A12, dove è arrivato il fumo, ma non si è resa necessaria la chiusura della carreggiata.
Come scrive l’Ansa, le fiamme si sono sviluppate su tre fronti, circostanza che farebbe pensare a un’origine dolosa dei roghi.

Nella mattinata di oggi, martedì 1° febbraio, è stato inviato a Monte Moro anche un Canadair che ha già effettuato lanci d’acqua. I Vigili del Fuoco sono stati impegnati nella notte anche nello spegnimento di roghi nello Spezzino, nella zona di Monterosso al Mare e di Bonassola. (fotografia dal sito internet vigilfuoco.tv)

Spettacolo nel cielo con la Luna del Cervo

Questa sera tutti con il naso all'insù: oggi, giovedì 10 luglio, alle 22.37, ora italiana, si potrà ammirare il plenilunio del mese, il primo...