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Tifosa, studentessa di medicina, si accorge che l’allenatore della squadra ospite ha un neo sospetto sul collo: lo avvisa e gli salva la vita

Storia a lieto fine, degna di una favola di Natale, quella accaduta a Seattle, negli Stati Uniti: una studentessa di medicina, tifosa dei Seattle Kraken, va a vedere per la prima volta una partita di hockey tra la sua squadra e i canadesi del Vancouver Canucks, quando si accorge che Brian Hamilton, detto Red, assistente allenatore della squadra ospite, ha sul collo una macchia sospetta, che sembra un pericoloso melanoma.

La giovane, che si chiama Nadia Popovici ed ha 22 anni, cerca di attirare in tutti i modi l’attenzione di Hamilton per comunicarglielo e manifestargli i suoi sospetti: batte sul vetro che separa campo e spalti, mostrandogli il messaggio che aveva scritto sul suo cellulare per metterlo in guardia. È accaduto lo scorso 23 ottobre. Al suo ritorno a Vancouver, Hamilton, seguendo il consiglio della studentessa, si è fatto controllare, scoprendo che si trattava davvero di un melanoma, potenzialmente fatale. Ma la tempestività della visita gli ha consentito di rimuoverlo chirurgicamente e dunque di salvargli la vita.

In occasione di una nuova partita a Seattle, svoltasi nei giorni scorsi, i Canucks hanno lanciato un appello sui social per ritrovare la tifosa studentessa di medicina: non appena la 22enne è stata rintracciata, è stata invitata a incontrare Hamilton che ha voluto ringraziarla di persona con un affettuoso abbraccio. La studentessa gli ha raccontato di avere fatto affiancamento anche in reparti oncologici e, non appena ha notato quella macchia sul suo collo, si è accorta che poteva essere qualcosa di molto pericoloso. Per questo ha fatto di tutto per avvisarlo. Le due squadre della National Hockey League americana hanno finanziato alla studentessa una borsa di studio di 10mila dollari. La vicenda viene raccontata da diversi media. (fotografia di copertina: frame dal video pubblicato su Twitter Vancouver Canucks)

F.B.

Attimi di paura per un incendio in un condominio: evacuate 18 famiglie

Grosso incendio in un condominio di sei piani di viale Montegrappa, alla periferia di Vigevano, in provincia di Pavia. Le fiamme sono divampate nelle cantine del palazzo nella serata di ieri, lunedì 3 gennaio, e l’intero condominio è stato invaso dal fumo: come si legge su Twitter dei Vigili del Fuoco, si è così resa necessaria l’evacuazione delle 18 famiglie residenti, raggiunte ai piani alti con l’autoscala dai Vigili del Fuoco.

Fortunatamente non si registrano feriti gravi anche se alcune persone, come riporta Il Giorno, sarebbero state costrette a ricorrere alle cure del personale sanitario giunto sul posto. Oltre ai Vigili del Fuoco, intervenuti con diverse squadre e mezzi, e i sanitari del 118, sono giunti sul luogo dell’incendio anche gli Agenti della Polizia Locale: ancora da accertare che cosa abbia provocato il rogo.

I pompieri hanno impiegato diverse ore di lavoro per completare, dopo lo spegnimento delle fiamme, le operazioni di bonifica e messa in sicurezza. (fotografia da Twitter Vigili del Fuoco @emergenzavvf)

Maxi tamponamento: coinvolte sei vetture

Maxi tamponamento nel Bolognese. È accaduto nella serata di ieri, domenica 2 gennaio, poco prima delle 20.00, in via San Carlo, nel Comune di Castel San Pietro Terme.

Ad essere coinvolti ben sei automobili: sul posto è giunto il personale sanitario del 118 con diverse ambulanze, i Carabinieri, la Guardia di Finanza e i Vigili del Fuoco, intervenuti con due squadre per liberare uno degli occupanti dei veicoli, un uomo anziano, rimasto incastrato all’interno della propria vettura. Una volta liberato, l’anziano, ferito, è stato trasportato in ospedale.

Altre sei persone sono state condotte in ospedale, tra Imola e il Maggiore di Bologna: come riportato dal Corriere Romagna, nessuna sarebbe in pericolo di vita.
I Vigili del Fuoco hanno inoltre provveduto a mettere in sicurezza i mezzi coinvolti nel sinistro e l’area.

Bimbo di due anni e mezzo annegato: madre fermata con l’accusa di omicidio volontario

Svolta nelle indagini sulla morte del piccolo di due anni e mezzo a Torre del Greco, nel Napoletano: come riporta l’agenzia Ansa, gli inquirenti hanno fermato la mamma, una donna di 40 anni. Secondo quanto si apprende da fonti investigative, scrive l’agenzia, la donna avrebbe sostanzialmente ammesso di avere contribuito alla morte del figlioletto, essendo convinta che il piccolo fosse affetto da un ritardo mentale.

E questo avrebbe indotto la donna a uccidere il figlioletto: il piccolo è morto nella tarda serata di ieri, annegato, nelle acque antistanti la zona de La Scala a Torre del Greco. La donna, che avrebbe minacciato di suicidarsi, sarebbe stata bloccata da alcuni passanti.
A dare l’allarme il marito della donna, segnalando alle Forze dell’Ordine l’allontanamento della moglie intorno alle 21.00.

La 40enne è stata raggiunta da un decreto di fermo di indiziato di delitto emesso dalla Procura di Torre Annunziata: come scrive l’Ansa, è accusata di omicidio volontario, sulla base delle indagini condotte dai Carabinieri della sezione operativa. (fotografia di repertorio)

Samuel, venerdì arriva il nuovo singolo!

Ad un anno di distanza dall’album “Brigatabianca” Samuel sta per tornare con nuova musica. Venerdì 7 gennaio arriverà in Radio “Elettronica”, il nuovo singolo del frontman dei Subsonica, in versione solista, scritto insieme ad Andrea Bonomo e Dade.

“Elettronica”, come il suo genere musicale preferito, racconta la storia di una notte accompagnata da un ritmo irresistibile: “Il suono della musica elettronica che nasce con l’invenzione dei sintetizzatori e dall’utilizzo di esso per costruire un linguaggio – oggi diventato con l’avvento dei computer un linguaggio universale – è da sempre il mio. Sono cresciuto a Torino, una città che amo molto, e che per prima in Italia ha adottato l’utilizzo di questa tessitura musicale. Elettronica racconta la mia passione per questa musicalità e per la notte: il luogo in cui la musica elettronica da sempre dà il meglio di sé. Negli anni ’90 si usciva di casa per andare alle serate di elettronica e quel periodo storico ha generato correnti molto importanti su cui si è fondata tutta la mia vita musicale. È un brano che ripercorre nei ricordi quel luogo temporale, in cui proprio la musica elettronica ci faceva uscire di casa, ci faceva stare insieme, nei club e faceva nascere un nuovo linguaggio pop”.

La canzone è anche un modo per raccontare la frustrazione di chi soffre le restrizioni anti Covid e si sente privato dalla possibilità di tornare in pista.

Samuel Romano ha all’attivo due album da solista: “Il Codice Della Bellezza” (2017) e “Brigatabianca” (2021) mentre l’ultimo album pubblicato con i Subsonica è “Mentale Strumentale”, uscito nel 2020.

Il singolo “Cinema”, in duetto con Francesca Michielin, è stata una delle hit dell’estate scorsa

16enne accusa un malore e perde conoscenza in un rifugio: trasportato in ospedale per accertamenti

Un ragazzo di 16 anni, residente a Lucca, ha accusato un malore ed ha perso conoscenza. È accaduto nel tardo pomeriggio di ieri, domenica 2 gennaio.

Il giovane che faceva parte di una comitiva di boy scout, come si legge in un post sulla pagina Facebook del Soccorso Alpino e Speleologico Emilia Romagna, è giunto al rifugio Segheria, sull’Appennino tosco-emiliano, nel Comune di Villa Minozzo (Reggio Emilia), quando è stato colto dal malore e si è accasciato a terra. Sul posto è stata inviata un’ambulanza del 118 e la squadra del Soccorso Alpino e Speleologico della stazione Monte Cusna.

Non senza difficoltà, a causa della neve, la squadra dei tecnici è riuscita a raggiungere il 16enne, che nel frattempo si era fortunatamente ripreso. Il ragazzo è comunque stato caricato sulla jeep, trasportato fino alla strada asfaltata e consegnato al personale sanitario dell’ambulanza che lo ha trasferito presso l’Ospedale di Castelnovo Monti per accertamenti. (fotografia di repertorio dalla pagina Facebook del Soccorso Alpino e Speleologico Emilia Romagna – CNSAS)

Mascherine FFP2: intesa raggiunta per il prezzo calmierato

Mascherine FFP2 a prezzi calmierati: raggiunta l’intesa con le farmacie.
La Struttura Commissariale, d’intesa con il Ministero della Salute e sentito l’Ordine dei Farmacisti, ha raggiunto l’accordo con FederFarma, AssoFarm e FarmacieUnite per la vendita presso le farmacie aderenti di mascherine FFP2 al prezzo calmierato di 0,75 euro l’una.

L’accordo sarà siglato a breve e le adesioni saranno sottoscritte attraverso il sistema tessera sanitaria. Lo rende noto, come riportato dall’agenzia Agi, l’ufficio del commissario Francesco Paolo Figliuolo.

Il decreto varato dal Governo lo scorso 24 dicembre ha imposto, lo ricordiamo, l’obbligo di indossare le mascherine di tipo FFP2 in occasione di spettacoli aperti al pubblico che si svolgono all’aperto e al chiuso in teatri, sale da concerto, cinema, locali di intrattenimento e musica dal vivo (e altri locali assimilati) e per gli eventi e le competizioni sportive che si svolgono al chiuso o all’aperto. È inoltre obbligatorio indossare le mascherine di tipo FFP2 sui tutti i mezzi di trasporto. (fotografia di repertorio dei Ministro Speranza)

Aumento dei contagi e dei ricoveri, De Luca: “Rinviare il ritorno a scuola di 20-30 giorni”

Covid-19: sale il tasso di positività che balza al 21,9%. Aumentano anche i ricoveri ospedalieri e da oggi, lunedì 3 gennaio, sono dieci le Regioni passate in giallo: Lombardia, Piemonte, Lazio, Sicilia, Calabria, Friuli-Venezia Giulia, Liguria, Marche, Veneto e province autonome di Bolzano e Trento.

Intanto il Governo Draghi è già al lavoro per adottare ulteriori misure e cercare di frenare la corsa dei contagi. Il Consiglio dei Ministri, che dovrebbe svolgersi mercoledì prossimo, 5 gennaio, prenderà in esame la proposta di estendere il Super Green pass a tutti i lavoratori, ma c’è anche chi vorrebbe si andasse oltre, decidendo di adottare l’obbligo vaccinale dai 18 anni in su per tutti. Un’ipotesi quest’ultima che troverebbe d’accordo anche Franco Locatelli, coordinatore del Comitato tecnico scientifico.

C’è poi da affrontare il nodo del ritorno a scuola: proprio stamattina il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha avanzato la proposta di rinviare il ritorno in classe di 20-30 giorni. “Nel quadro attuale di diffusione del contagio fra i giovanissimi– scrive in un post su Facebook -, mi parrebbe una misura equilibrata e di grande utilità il semplice rinvio del ritorno a scuola. Prendere 20/30 giorni di respiro, consentirebbe di raffreddare il picco di contagio – che avrà a gennaio probabilmente un’altra spinta – e di sviluppare, in questi giorni, la più vasta campagna di vaccinazione possibile per la popolazione studentesca.
Non sarebbe di certo una misura ideale, ma consentirebbe di riprendere a breve le lezioni in presenza con maggiore serenità per gli alunni, per le famiglie, per il personale scolastico”. (fotografia di copertina da Facebook Vincenzo De Luca)

Cerca di fermare il vaccino con il laccio emostatico: operato d’urgenza al braccio

Avrebbe utilizzato un laccio emostatico sopra e sotto il punto di inoculo per 24 ore, per impedire che il vaccino anti-Covid andasse in circolo. Ma due giorni dopo è stato costretto a rivolgersi al Pronto Soccorso con il braccio nero e occlusione omerale. L’uomo, un no vax, è stato sottoposto a intervento chirurgico d’urgenza.

A raccontare l’incredibile vicenda è il medico Claudio Luca Biasi con un tweet pubblicato sul social giovedì scorso, 30 dicembre: “Paziente che si presenta in ps con braccio nero e occlusione omerale. Interrogato spiega che si è vaccinato 2 gg fa per lavorare, ma intendeva evitare che il vaccino entrasse nel corpo e, seguendo consigli medico internet, ha tenuto laccio emostatico sopra e sotto sito inoculo”.

L’uomo, che si sarebbe sottoposto al vaccino per questioni lavorative, avrebbe raccontato di avere trovato il metodo del laccio emostatico su internet. Il problema è che ora rischia di veder compromessa la funzionalità del braccio, riportando una parziale invalidità. La vicenda, ripresa da numerosi media, sarebbe accaduta in un ospedale dell’Emilia-Romagna e il tweet del medico è subito diventato virale. (fotografia generica, di Steven Cornfield su Unsplash)

Due cani rimangono incastrati in un cunicolo interrato: salvati dai Vigili del Fuoco

L’anno nuovo si è aperto con un nuovo salvataggio di animali ad opera dei Vigili del Fuoco: si tratta di due cani di taglia media che sono finiti all’interno di un cunicolo interrato, rimanendovi incastrati. Ne dà notizia il sito vigilfuoco.tv, dove è stato pubblicato anche un video del salvataggio.

È accaduto nella serata del primo giorno dell’anno, sabato 1° gennaio, in via del Fossato a Lomazzo, comune in provincia di Como. Ad intervenire i Vigili del Fuoco dei comandi di Bergamo e di Como che sono riusciti ad estrarre i due animali, fortunatamente senza alcuna ferita e in buone condizioni di salute.

L’operazione è stata piuttosto complicata ed è durata diverse ore. In base a quanto riporta la stampa locale, i due cani sarebbero finiti nella tana di una volpe, durante un inseguimento. (fotografia dal sito internet vigilfuoco.tv)

Tifosa, studentessa di medicina, si accorge che l’allenatore della squadra ospite ha un neo sospetto sul collo: lo avvisa e gli salva la vita

Storia a lieto fine, degna di una favola di Natale, quella accaduta a Seattle, negli Stati Uniti: una studentessa di medicina, tifosa dei Seattle Kraken, va a vedere per la prima volta una partita di hockey tra la sua squadra e i canadesi del Vancouver Canucks, quando si accorge che Brian Hamilton, detto Red, assistente allenatore della squadra ospite, ha sul collo una macchia sospetta, che sembra un pericoloso melanoma.

La giovane, che si chiama Nadia Popovici ed ha 22 anni, cerca di attirare in tutti i modi l’attenzione di Hamilton per comunicarglielo e manifestargli i suoi sospetti: batte sul vetro che separa campo e spalti, mostrandogli il messaggio che aveva scritto sul suo cellulare per metterlo in guardia. È accaduto lo scorso 23 ottobre. Al suo ritorno a Vancouver, Hamilton, seguendo il consiglio della studentessa, si è fatto controllare, scoprendo che si trattava davvero di un melanoma, potenzialmente fatale. Ma la tempestività della visita gli ha consentito di rimuoverlo chirurgicamente e dunque di salvargli la vita.

In occasione di una nuova partita a Seattle, svoltasi nei giorni scorsi, i Canucks hanno lanciato un appello sui social per ritrovare la tifosa studentessa di medicina: non appena la 22enne è stata rintracciata, è stata invitata a incontrare Hamilton che ha voluto ringraziarla di persona con un affettuoso abbraccio. La studentessa gli ha raccontato di avere fatto affiancamento anche in reparti oncologici e, non appena ha notato quella macchia sul suo collo, si è accorta che poteva essere qualcosa di molto pericoloso. Per questo ha fatto di tutto per avvisarlo. Le due squadre della National Hockey League americana hanno finanziato alla studentessa una borsa di studio di 10mila dollari. La vicenda viene raccontata da diversi media. (fotografia di copertina: frame dal video pubblicato su Twitter Vancouver Canucks)

F.B.

Attimi di paura per un incendio in un condominio: evacuate 18 famiglie

Grosso incendio in un condominio di sei piani di viale Montegrappa, alla periferia di Vigevano, in provincia di Pavia. Le fiamme sono divampate nelle cantine del palazzo nella serata di ieri, lunedì 3 gennaio, e l’intero condominio è stato invaso dal fumo: come si legge su Twitter dei Vigili del Fuoco, si è così resa necessaria l’evacuazione delle 18 famiglie residenti, raggiunte ai piani alti con l’autoscala dai Vigili del Fuoco.

Fortunatamente non si registrano feriti gravi anche se alcune persone, come riporta Il Giorno, sarebbero state costrette a ricorrere alle cure del personale sanitario giunto sul posto. Oltre ai Vigili del Fuoco, intervenuti con diverse squadre e mezzi, e i sanitari del 118, sono giunti sul luogo dell’incendio anche gli Agenti della Polizia Locale: ancora da accertare che cosa abbia provocato il rogo.

I pompieri hanno impiegato diverse ore di lavoro per completare, dopo lo spegnimento delle fiamme, le operazioni di bonifica e messa in sicurezza. (fotografia da Twitter Vigili del Fuoco @emergenzavvf)

Maxi tamponamento: coinvolte sei vetture

Maxi tamponamento nel Bolognese. È accaduto nella serata di ieri, domenica 2 gennaio, poco prima delle 20.00, in via San Carlo, nel Comune di Castel San Pietro Terme.

Ad essere coinvolti ben sei automobili: sul posto è giunto il personale sanitario del 118 con diverse ambulanze, i Carabinieri, la Guardia di Finanza e i Vigili del Fuoco, intervenuti con due squadre per liberare uno degli occupanti dei veicoli, un uomo anziano, rimasto incastrato all’interno della propria vettura. Una volta liberato, l’anziano, ferito, è stato trasportato in ospedale.

Altre sei persone sono state condotte in ospedale, tra Imola e il Maggiore di Bologna: come riportato dal Corriere Romagna, nessuna sarebbe in pericolo di vita.
I Vigili del Fuoco hanno inoltre provveduto a mettere in sicurezza i mezzi coinvolti nel sinistro e l’area.

Bimbo di due anni e mezzo annegato: madre fermata con l’accusa di omicidio volontario

Svolta nelle indagini sulla morte del piccolo di due anni e mezzo a Torre del Greco, nel Napoletano: come riporta l’agenzia Ansa, gli inquirenti hanno fermato la mamma, una donna di 40 anni. Secondo quanto si apprende da fonti investigative, scrive l’agenzia, la donna avrebbe sostanzialmente ammesso di avere contribuito alla morte del figlioletto, essendo convinta che il piccolo fosse affetto da un ritardo mentale.

E questo avrebbe indotto la donna a uccidere il figlioletto: il piccolo è morto nella tarda serata di ieri, annegato, nelle acque antistanti la zona de La Scala a Torre del Greco. La donna, che avrebbe minacciato di suicidarsi, sarebbe stata bloccata da alcuni passanti.
A dare l’allarme il marito della donna, segnalando alle Forze dell’Ordine l’allontanamento della moglie intorno alle 21.00.

La 40enne è stata raggiunta da un decreto di fermo di indiziato di delitto emesso dalla Procura di Torre Annunziata: come scrive l’Ansa, è accusata di omicidio volontario, sulla base delle indagini condotte dai Carabinieri della sezione operativa. (fotografia di repertorio)

Samuel, venerdì arriva il nuovo singolo!

Ad un anno di distanza dall’album “Brigatabianca” Samuel sta per tornare con nuova musica. Venerdì 7 gennaio arriverà in Radio “Elettronica”, il nuovo singolo del frontman dei Subsonica, in versione solista, scritto insieme ad Andrea Bonomo e Dade.

“Elettronica”, come il suo genere musicale preferito, racconta la storia di una notte accompagnata da un ritmo irresistibile: “Il suono della musica elettronica che nasce con l’invenzione dei sintetizzatori e dall’utilizzo di esso per costruire un linguaggio – oggi diventato con l’avvento dei computer un linguaggio universale – è da sempre il mio. Sono cresciuto a Torino, una città che amo molto, e che per prima in Italia ha adottato l’utilizzo di questa tessitura musicale. Elettronica racconta la mia passione per questa musicalità e per la notte: il luogo in cui la musica elettronica da sempre dà il meglio di sé. Negli anni ’90 si usciva di casa per andare alle serate di elettronica e quel periodo storico ha generato correnti molto importanti su cui si è fondata tutta la mia vita musicale. È un brano che ripercorre nei ricordi quel luogo temporale, in cui proprio la musica elettronica ci faceva uscire di casa, ci faceva stare insieme, nei club e faceva nascere un nuovo linguaggio pop”.

La canzone è anche un modo per raccontare la frustrazione di chi soffre le restrizioni anti Covid e si sente privato dalla possibilità di tornare in pista.

Samuel Romano ha all’attivo due album da solista: “Il Codice Della Bellezza” (2017) e “Brigatabianca” (2021) mentre l’ultimo album pubblicato con i Subsonica è “Mentale Strumentale”, uscito nel 2020.

Il singolo “Cinema”, in duetto con Francesca Michielin, è stata una delle hit dell’estate scorsa

16enne accusa un malore e perde conoscenza in un rifugio: trasportato in ospedale per accertamenti

Un ragazzo di 16 anni, residente a Lucca, ha accusato un malore ed ha perso conoscenza. È accaduto nel tardo pomeriggio di ieri, domenica 2 gennaio.

Il giovane che faceva parte di una comitiva di boy scout, come si legge in un post sulla pagina Facebook del Soccorso Alpino e Speleologico Emilia Romagna, è giunto al rifugio Segheria, sull’Appennino tosco-emiliano, nel Comune di Villa Minozzo (Reggio Emilia), quando è stato colto dal malore e si è accasciato a terra. Sul posto è stata inviata un’ambulanza del 118 e la squadra del Soccorso Alpino e Speleologico della stazione Monte Cusna.

Non senza difficoltà, a causa della neve, la squadra dei tecnici è riuscita a raggiungere il 16enne, che nel frattempo si era fortunatamente ripreso. Il ragazzo è comunque stato caricato sulla jeep, trasportato fino alla strada asfaltata e consegnato al personale sanitario dell’ambulanza che lo ha trasferito presso l’Ospedale di Castelnovo Monti per accertamenti. (fotografia di repertorio dalla pagina Facebook del Soccorso Alpino e Speleologico Emilia Romagna – CNSAS)

Mascherine FFP2: intesa raggiunta per il prezzo calmierato

Mascherine FFP2 a prezzi calmierati: raggiunta l’intesa con le farmacie.
La Struttura Commissariale, d’intesa con il Ministero della Salute e sentito l’Ordine dei Farmacisti, ha raggiunto l’accordo con FederFarma, AssoFarm e FarmacieUnite per la vendita presso le farmacie aderenti di mascherine FFP2 al prezzo calmierato di 0,75 euro l’una.

L’accordo sarà siglato a breve e le adesioni saranno sottoscritte attraverso il sistema tessera sanitaria. Lo rende noto, come riportato dall’agenzia Agi, l’ufficio del commissario Francesco Paolo Figliuolo.

Il decreto varato dal Governo lo scorso 24 dicembre ha imposto, lo ricordiamo, l’obbligo di indossare le mascherine di tipo FFP2 in occasione di spettacoli aperti al pubblico che si svolgono all’aperto e al chiuso in teatri, sale da concerto, cinema, locali di intrattenimento e musica dal vivo (e altri locali assimilati) e per gli eventi e le competizioni sportive che si svolgono al chiuso o all’aperto. È inoltre obbligatorio indossare le mascherine di tipo FFP2 sui tutti i mezzi di trasporto. (fotografia di repertorio dei Ministro Speranza)

Aumento dei contagi e dei ricoveri, De Luca: “Rinviare il ritorno a scuola di 20-30 giorni”

Covid-19: sale il tasso di positività che balza al 21,9%. Aumentano anche i ricoveri ospedalieri e da oggi, lunedì 3 gennaio, sono dieci le Regioni passate in giallo: Lombardia, Piemonte, Lazio, Sicilia, Calabria, Friuli-Venezia Giulia, Liguria, Marche, Veneto e province autonome di Bolzano e Trento.

Intanto il Governo Draghi è già al lavoro per adottare ulteriori misure e cercare di frenare la corsa dei contagi. Il Consiglio dei Ministri, che dovrebbe svolgersi mercoledì prossimo, 5 gennaio, prenderà in esame la proposta di estendere il Super Green pass a tutti i lavoratori, ma c’è anche chi vorrebbe si andasse oltre, decidendo di adottare l’obbligo vaccinale dai 18 anni in su per tutti. Un’ipotesi quest’ultima che troverebbe d’accordo anche Franco Locatelli, coordinatore del Comitato tecnico scientifico.

C’è poi da affrontare il nodo del ritorno a scuola: proprio stamattina il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha avanzato la proposta di rinviare il ritorno in classe di 20-30 giorni. “Nel quadro attuale di diffusione del contagio fra i giovanissimi– scrive in un post su Facebook -, mi parrebbe una misura equilibrata e di grande utilità il semplice rinvio del ritorno a scuola. Prendere 20/30 giorni di respiro, consentirebbe di raffreddare il picco di contagio – che avrà a gennaio probabilmente un’altra spinta – e di sviluppare, in questi giorni, la più vasta campagna di vaccinazione possibile per la popolazione studentesca.
Non sarebbe di certo una misura ideale, ma consentirebbe di riprendere a breve le lezioni in presenza con maggiore serenità per gli alunni, per le famiglie, per il personale scolastico”. (fotografia di copertina da Facebook Vincenzo De Luca)

Cerca di fermare il vaccino con il laccio emostatico: operato d’urgenza al braccio

Avrebbe utilizzato un laccio emostatico sopra e sotto il punto di inoculo per 24 ore, per impedire che il vaccino anti-Covid andasse in circolo. Ma due giorni dopo è stato costretto a rivolgersi al Pronto Soccorso con il braccio nero e occlusione omerale. L’uomo, un no vax, è stato sottoposto a intervento chirurgico d’urgenza.

A raccontare l’incredibile vicenda è il medico Claudio Luca Biasi con un tweet pubblicato sul social giovedì scorso, 30 dicembre: “Paziente che si presenta in ps con braccio nero e occlusione omerale. Interrogato spiega che si è vaccinato 2 gg fa per lavorare, ma intendeva evitare che il vaccino entrasse nel corpo e, seguendo consigli medico internet, ha tenuto laccio emostatico sopra e sotto sito inoculo”.

L’uomo, che si sarebbe sottoposto al vaccino per questioni lavorative, avrebbe raccontato di avere trovato il metodo del laccio emostatico su internet. Il problema è che ora rischia di veder compromessa la funzionalità del braccio, riportando una parziale invalidità. La vicenda, ripresa da numerosi media, sarebbe accaduta in un ospedale dell’Emilia-Romagna e il tweet del medico è subito diventato virale. (fotografia generica, di Steven Cornfield su Unsplash)

Due cani rimangono incastrati in un cunicolo interrato: salvati dai Vigili del Fuoco

L’anno nuovo si è aperto con un nuovo salvataggio di animali ad opera dei Vigili del Fuoco: si tratta di due cani di taglia media che sono finiti all’interno di un cunicolo interrato, rimanendovi incastrati. Ne dà notizia il sito vigilfuoco.tv, dove è stato pubblicato anche un video del salvataggio.

È accaduto nella serata del primo giorno dell’anno, sabato 1° gennaio, in via del Fossato a Lomazzo, comune in provincia di Como. Ad intervenire i Vigili del Fuoco dei comandi di Bergamo e di Como che sono riusciti ad estrarre i due animali, fortunatamente senza alcuna ferita e in buone condizioni di salute.

L’operazione è stata piuttosto complicata ed è durata diverse ore. In base a quanto riporta la stampa locale, i due cani sarebbero finiti nella tana di una volpe, durante un inseguimento. (fotografia dal sito internet vigilfuoco.tv)

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