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Tragedia sul lavoro: la giovane vittima lascia un bambino di appena 5 anni

Si chiamava Luana D’Orazio ed aveva 22 anni l’operaia che ha perso la vita in un tragico infortunio sul lavoro accaduto ieri, lunedì 3 maggio, nell’azienda tessile “Orditura Luana”, a Oste di Montemurlo (Prato), in via Garigliano.

Come riporta la stampa locale, la giovane stava lavorando a un orditoio quando, intorno alle 10.00 del mattino, è rimasta agganciata al rullo del macchinario che l’ha inghiottita. Per estrarla è stato necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco. Sul posto anche i soccorsi del 118, ma per la giovane non c’è stato nulla da fare. A lanciare l’allarme un altro operaio che stava lavorando accanto a lei ma era girato di spalle e non ha visto il momento dell’incidente.

Sul luogo del tragico infortunio, messo sotto sequestro così come il macchinario, sono giunti anche gli ispettori dell’Asl che dovranno ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto e accertare il rispetto delle norme di sicurezza. Sul corpo di Luana D’Orazio sarà eseguita l’autopsia.

La 22enne, che lavorava in quell’azienda da circa un anno, abitava ad Agliana, in provincia di Pistoia, e lascia un bambino di appena 5 anni. (fotografia di repertorio)

Daniela Molinari: la madre biologica ha accettato il prelievo per la mappatura del Dna

La madre biologica di Daniela Molinari, la 48enne malata di cancro, ha accettato di sottoporsi al prelievo di sangue, necessario per poter effettuare la mappatura del Dna che consentirà alla figlia di potersi sottoporre a una cura sperimentale in Svizzera. Si riaccendono dunque le speranze per l’infermiera lombarda. Lo riportano alcuni quotidiani.

Inizialmente la madre, oggi un’anziana signora, si era rifiutata per non voler riaprire una parentesi troppo dolorosa della sua vita, dal momento che quella bambina nacque a seguito di una violenza e per questo decise di lasciare in un orfanotrofio.

Ma ora, dopo i numerosi appelli e grazie all’intervento provvidenziale del Tribunale dei Minori di Milano, che le ha assicurato l’anonimato assoluto e di voler garantire “i diritti costituzionali di entrambe le donne”, come riporta il Corriere della Sera, la madre biologica ha accettato ed ha acconsentito di sottoporsi ai test genetici per le cure della figlia. (fotografia di repertorio di National Cancer Institute su Unsplash)

L’intervista: Rachele Bastreghi, voce e strumentista dei Baustelle presenta il nuovo album, “Psychodonna”.

di Patrizia Santini

Uscito il 30 aprile “PsychoDonna” è il viaggio interiore che l’artista ha voluto intraprendere su se stessa, un percorso fatto anche di contrasti, come lei stessa ha spiegato “Il mio viaggio fatto di fuori orario, di luna e isolamento, di poesia, ma anche di distorsione, di albe illuminate e risvegli caotici”

Un primo assaggio dell’anima di questa sua nuova produzione è il singolo apripista “Penelope” uscito il 9 aprile, mentre lo scorso 22 aprile ne è stato pubblicato il videoclip

Importanti le collaborazioni di cui Rachele si contorna, come in questo caso. In “Penelope” infatti è presente Silvia Calderoli, attrice, performer e danzatrice. In un altro brano “Due ragazze a Roma” sono presenti Meg che firma anche una parte del testo e l’attrice Chiara Mastroianni.

Molto piacevole e interessante il nostro colloquio telefonico in cui è emerso chiaramente  il suo spessore, professionale e personale e la vivacità di una personalità sempre attenta e curiosa.

 

Modena: intervento dei Vigili del Fuoco sulla cupola della Chiesa del Voto

Il forte vento di questi giorni ha mosso alcune delle lastre di piombo della copertura della cupola della Chiesa del Voto a Modena. Le squadre SAF dei Vigili del Fuoco di Modena hanno provveduto a una prima messa in sicurezza delle lastre, in attesa dell’avvio dei lavori di ripristino della cupola, calandosi dall’alto.

Alcuni mesi fa era stata effettuata un’operazione simile su un’altra parte della cupola. Sul posto, oltre ai Vigili del Fuoco, sono giunti anche gli Agenti della Polizia Locale e i tecnici del Comune che stanno valutando le opere necessarie per una sistemazione definitiva della cupola.

Scambia la moglie per un cinghiale e le spara, ferendola

Scambia la moglie per un cinghiale e le spara, ferendola a una spalla. Come riportano diversi media tra cui La Repubblica e TGcom24, è accaduto a Giungatelle, piccola frazione di Montecorice, nel Cilento, in provincia di Salerno.

L’uomo di 70 anni ha riferito agli investigatori che, tradito dall’oscurità, credeva di aver visto un cinghiale nell’orto e così ha sparato, ma nell’orto c’era la moglie. La donna 64enne è stata subito soccorsa dal personale del 118 ed è stata trasportata all’Ospedale “San Luca” di Vallo della Lucania, dove si trova ricoverata. Le sue condizioni non destano preoccupazione.

L’arma, un fucile detenuto legalmente, è stata sequestrata dai Carabinieri che hanno effettuato i primi rilievi sul luogo dell’incidente. La Procura della Repubblica di Vallo della Lucania ha aperto un’inchiesta per ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto. (fotografia di repertorio)

Benji e Fede, il concerto all’Arena di Verona a luglio si fa in tre?

Buone notizie per i fan del giovane duo modenese. L’ultimo (?) live della carriera di Benji e Fede si farà!

Arena di Verona Srl e Vivo Concerti hanno annunciano che il concerto, previsto per il 3 maggio, è stato riprogrammato per l’11 luglio 2021.

In realtà i concerti potrebbero diventare tre, come spiega l’organizzazione in una nota: «In base alla “capienza covid” che verrà definita dalle prossime disposizioni governative, i biglietti venduti potrebbero essere distribuiti tral’11, il 12 e il 13 luglio. I biglietti acquistati restano validi. Il concerto verrà organizzato nel rispetto delle linee guida e dei protocolli atti a prevenire la diffusione del contagio da Covid-19. In base alla capienza covid che verrà definita dalle prossime disposizioni governative, i posti verranno riassegnati rispettando il distanziamento previsto dalle norme ufficiali».

In attesa di salire sul palco di Verona, i due artisti hanno intrapreso una carriera solista. Benji ha pubblicato “California”, il suo primo EP. Fede, poche settimane dopo, ha pubblicato il suo primo singolo “Pesche”, già diventato virale sui social come TikTok e Instagram.

Denise Pipitone: la Procura di Marsala torna a indagare sulla scomparsa della piccola

La Procura di Marsala torna a indagare sul caso di Denise Pipitone, la piccola scomparsa il 1 settembre del 2004 da Mazara del Vallo (Trapani), all’età di 4 anni. I magistrati devono ora cercare di capire se ci siano stati depistaggi o errori nell’inchiesta.

Come riportano diversi media tra cui l’Adnkronos, oggi sarebbe stata ascoltata come persona informata sui fatti Maria Angioni, la ex pm di Marsala, ora giudice a Sassari, che all’epoca si occupò della vicenda.

Nelle scorse settimane ci sono stati diversi colpi di scena, a partire dalla trasmissione della tv russa, che sembrava avesse rintracciato la piccola Denise, speranza poi spenta dall’esito dell’esame del sangue eseguito su Olesya Rostova, alle rivelazioni della stessa Angioini che, durante una trasmissione televisiva, aveva raccontato le difficoltà incontrate durante le indagini, in particolare di aver avuto l’impressione che le persone intercettate avessero saputo di avere i telefoni sotto controllo. (fotografia di copertina, Piera Maggio, frame dal video pubblicato sulla pagina Facebook di “Chi l’ha visto?”)

Giuliano Sangiorgi, l’11 maggio uscirà “Il tempo di un lento”, il suo secondo romanzo

Dopo “Lo spacciatore di carne”, pubblicato nel 2012, Giuliano Sangiorgi sta per pubblicare “Il tempo di un lento” il suo secondo romanzo: “Aprite gli occhi e il cuore” ha scritto sui social per annunciarne l’uscita il prossimo 11 maggio.

“Il tempo di un lento” racconta la storia d’amore tra Luca e Maria Giulia, due tredicenni che s’innamorano mentre fanno il “gioco della bottiglia” insieme ad altri amici. Luca, però, dovrà partire per le vacanze estive con i suoi genitori e non potrà vedere Maria Giulia per l’intera stagione.

Una sera Luca decide di comporre una canzone d’amore per lei. Prende la chitarra e la registra su un’audiocassetta che spedisce alla sua amata. Luca non riceve risposta ma, al rientro a scuola dopo le vacanze, troverà una sorpresa.

Protagonista di questo nuovo romanzo del frontman dei Negramaro è la musica, ma guarda un po’…, capace di dividere e, poi, di fare innamorare due persone nel fiore della loro giovinezza.

“Il tempo di un lento” è il nuovo romanzo di Giuliano Sangiorgi, in libreria dall’11 maggio.

James Blunt: rinviate a marzo 2022 le date di Milano e Padova

A causa del perdurare dell’emergenza sanitaria da Covid-19, i concerti di James Blunt in Italia, a Milano e Padova, sono stati posticipati a marzo 2022.

Il tour avrebbe dovuto tenersi originariamente a ottobre 2020, per poi esser stato posticipato a marzo di quest’anno e veder annullata la data di Roma che non verrà recuperata. Dopo un ulteriore posticipo a ottobre 2021, ora arriva la notizia del rinvio al prossimo anno.

Ecco il nuovo calendario:

21 marzo 2022 – Milano (Mediolanum Forum)
22 marzo 2022 – Padova (Kioene Arena)

I biglietti precedentemente acquistati resteranno validi per i rispettivi nuovi concerti e garantiranno l’accesso solo nella medesima città e location del concerto per cui si era comprato il biglietto.

Per tutte le informazioni utili collegati a www.livenation.it/show-updates.

Figliuolo: “Valutiamo vaccini AstraZeneca anche per gli under 60”

Vaccineremo a brevissimo gli atleti che devono andare a fare le olimpiadi, perché questo è un segno dell’Italia che riparte”. Lo ha detto il Commissario per l’emergenza Covid, Francesco Figliuolo, come riportato dall’Ansa, all’inaugurazione dell’hub vaccinale allestito al polo acquatico a Roma.

Figliuolo ha anche aggiunto che starebbero valutando di estendere i vaccini prodotti da AstraZeneca anche a chi a meno di 60 anni e che di questa possibilità sta parlando con Iss e il Cts di Aifa.

I vaccini vanno impiegati tutti – ha precisato il Commissario – Astrazeneca è consigliato a determinate classi ma l’Ema dice che va bene per tutti. In Gran Bretagna lo hanno fatto in 21 milioni di persone, ci sono effetti collaterali ma sono infinitesimali. Se non impieghiamo tutti i vaccini il ritmo della campagna non raggiunge gli obiettivi nei tempi prefigurati”. (fotografia di repertorio)

Tragedia sul lavoro: la giovane vittima lascia un bambino di appena 5 anni

Si chiamava Luana D’Orazio ed aveva 22 anni l’operaia che ha perso la vita in un tragico infortunio sul lavoro accaduto ieri, lunedì 3 maggio, nell’azienda tessile “Orditura Luana”, a Oste di Montemurlo (Prato), in via Garigliano.

Come riporta la stampa locale, la giovane stava lavorando a un orditoio quando, intorno alle 10.00 del mattino, è rimasta agganciata al rullo del macchinario che l’ha inghiottita. Per estrarla è stato necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco. Sul posto anche i soccorsi del 118, ma per la giovane non c’è stato nulla da fare. A lanciare l’allarme un altro operaio che stava lavorando accanto a lei ma era girato di spalle e non ha visto il momento dell’incidente.

Sul luogo del tragico infortunio, messo sotto sequestro così come il macchinario, sono giunti anche gli ispettori dell’Asl che dovranno ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto e accertare il rispetto delle norme di sicurezza. Sul corpo di Luana D’Orazio sarà eseguita l’autopsia.

La 22enne, che lavorava in quell’azienda da circa un anno, abitava ad Agliana, in provincia di Pistoia, e lascia un bambino di appena 5 anni. (fotografia di repertorio)

Daniela Molinari: la madre biologica ha accettato il prelievo per la mappatura del Dna

La madre biologica di Daniela Molinari, la 48enne malata di cancro, ha accettato di sottoporsi al prelievo di sangue, necessario per poter effettuare la mappatura del Dna che consentirà alla figlia di potersi sottoporre a una cura sperimentale in Svizzera. Si riaccendono dunque le speranze per l’infermiera lombarda. Lo riportano alcuni quotidiani.

Inizialmente la madre, oggi un’anziana signora, si era rifiutata per non voler riaprire una parentesi troppo dolorosa della sua vita, dal momento che quella bambina nacque a seguito di una violenza e per questo decise di lasciare in un orfanotrofio.

Ma ora, dopo i numerosi appelli e grazie all’intervento provvidenziale del Tribunale dei Minori di Milano, che le ha assicurato l’anonimato assoluto e di voler garantire “i diritti costituzionali di entrambe le donne”, come riporta il Corriere della Sera, la madre biologica ha accettato ed ha acconsentito di sottoporsi ai test genetici per le cure della figlia. (fotografia di repertorio di National Cancer Institute su Unsplash)

L’intervista: Rachele Bastreghi, voce e strumentista dei Baustelle presenta il nuovo album, “Psychodonna”.

di Patrizia Santini

Uscito il 30 aprile “PsychoDonna” è il viaggio interiore che l’artista ha voluto intraprendere su se stessa, un percorso fatto anche di contrasti, come lei stessa ha spiegato “Il mio viaggio fatto di fuori orario, di luna e isolamento, di poesia, ma anche di distorsione, di albe illuminate e risvegli caotici”

Un primo assaggio dell’anima di questa sua nuova produzione è il singolo apripista “Penelope” uscito il 9 aprile, mentre lo scorso 22 aprile ne è stato pubblicato il videoclip

Importanti le collaborazioni di cui Rachele si contorna, come in questo caso. In “Penelope” infatti è presente Silvia Calderoli, attrice, performer e danzatrice. In un altro brano “Due ragazze a Roma” sono presenti Meg che firma anche una parte del testo e l’attrice Chiara Mastroianni.

Molto piacevole e interessante il nostro colloquio telefonico in cui è emerso chiaramente  il suo spessore, professionale e personale e la vivacità di una personalità sempre attenta e curiosa.

 

Modena: intervento dei Vigili del Fuoco sulla cupola della Chiesa del Voto

Il forte vento di questi giorni ha mosso alcune delle lastre di piombo della copertura della cupola della Chiesa del Voto a Modena. Le squadre SAF dei Vigili del Fuoco di Modena hanno provveduto a una prima messa in sicurezza delle lastre, in attesa dell’avvio dei lavori di ripristino della cupola, calandosi dall’alto.

Alcuni mesi fa era stata effettuata un’operazione simile su un’altra parte della cupola. Sul posto, oltre ai Vigili del Fuoco, sono giunti anche gli Agenti della Polizia Locale e i tecnici del Comune che stanno valutando le opere necessarie per una sistemazione definitiva della cupola.

Scambia la moglie per un cinghiale e le spara, ferendola

Scambia la moglie per un cinghiale e le spara, ferendola a una spalla. Come riportano diversi media tra cui La Repubblica e TGcom24, è accaduto a Giungatelle, piccola frazione di Montecorice, nel Cilento, in provincia di Salerno.

L’uomo di 70 anni ha riferito agli investigatori che, tradito dall’oscurità, credeva di aver visto un cinghiale nell’orto e così ha sparato, ma nell’orto c’era la moglie. La donna 64enne è stata subito soccorsa dal personale del 118 ed è stata trasportata all’Ospedale “San Luca” di Vallo della Lucania, dove si trova ricoverata. Le sue condizioni non destano preoccupazione.

L’arma, un fucile detenuto legalmente, è stata sequestrata dai Carabinieri che hanno effettuato i primi rilievi sul luogo dell’incidente. La Procura della Repubblica di Vallo della Lucania ha aperto un’inchiesta per ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto. (fotografia di repertorio)

Benji e Fede, il concerto all’Arena di Verona a luglio si fa in tre?

Buone notizie per i fan del giovane duo modenese. L’ultimo (?) live della carriera di Benji e Fede si farà!

Arena di Verona Srl e Vivo Concerti hanno annunciano che il concerto, previsto per il 3 maggio, è stato riprogrammato per l’11 luglio 2021.

In realtà i concerti potrebbero diventare tre, come spiega l’organizzazione in una nota: «In base alla “capienza covid” che verrà definita dalle prossime disposizioni governative, i biglietti venduti potrebbero essere distribuiti tral’11, il 12 e il 13 luglio. I biglietti acquistati restano validi. Il concerto verrà organizzato nel rispetto delle linee guida e dei protocolli atti a prevenire la diffusione del contagio da Covid-19. In base alla capienza covid che verrà definita dalle prossime disposizioni governative, i posti verranno riassegnati rispettando il distanziamento previsto dalle norme ufficiali».

In attesa di salire sul palco di Verona, i due artisti hanno intrapreso una carriera solista. Benji ha pubblicato “California”, il suo primo EP. Fede, poche settimane dopo, ha pubblicato il suo primo singolo “Pesche”, già diventato virale sui social come TikTok e Instagram.

Denise Pipitone: la Procura di Marsala torna a indagare sulla scomparsa della piccola

La Procura di Marsala torna a indagare sul caso di Denise Pipitone, la piccola scomparsa il 1 settembre del 2004 da Mazara del Vallo (Trapani), all’età di 4 anni. I magistrati devono ora cercare di capire se ci siano stati depistaggi o errori nell’inchiesta.

Come riportano diversi media tra cui l’Adnkronos, oggi sarebbe stata ascoltata come persona informata sui fatti Maria Angioni, la ex pm di Marsala, ora giudice a Sassari, che all’epoca si occupò della vicenda.

Nelle scorse settimane ci sono stati diversi colpi di scena, a partire dalla trasmissione della tv russa, che sembrava avesse rintracciato la piccola Denise, speranza poi spenta dall’esito dell’esame del sangue eseguito su Olesya Rostova, alle rivelazioni della stessa Angioini che, durante una trasmissione televisiva, aveva raccontato le difficoltà incontrate durante le indagini, in particolare di aver avuto l’impressione che le persone intercettate avessero saputo di avere i telefoni sotto controllo. (fotografia di copertina, Piera Maggio, frame dal video pubblicato sulla pagina Facebook di “Chi l’ha visto?”)

Giuliano Sangiorgi, l’11 maggio uscirà “Il tempo di un lento”, il suo secondo romanzo

Dopo “Lo spacciatore di carne”, pubblicato nel 2012, Giuliano Sangiorgi sta per pubblicare “Il tempo di un lento” il suo secondo romanzo: “Aprite gli occhi e il cuore” ha scritto sui social per annunciarne l’uscita il prossimo 11 maggio.

“Il tempo di un lento” racconta la storia d’amore tra Luca e Maria Giulia, due tredicenni che s’innamorano mentre fanno il “gioco della bottiglia” insieme ad altri amici. Luca, però, dovrà partire per le vacanze estive con i suoi genitori e non potrà vedere Maria Giulia per l’intera stagione.

Una sera Luca decide di comporre una canzone d’amore per lei. Prende la chitarra e la registra su un’audiocassetta che spedisce alla sua amata. Luca non riceve risposta ma, al rientro a scuola dopo le vacanze, troverà una sorpresa.

Protagonista di questo nuovo romanzo del frontman dei Negramaro è la musica, ma guarda un po’…, capace di dividere e, poi, di fare innamorare due persone nel fiore della loro giovinezza.

“Il tempo di un lento” è il nuovo romanzo di Giuliano Sangiorgi, in libreria dall’11 maggio.

James Blunt: rinviate a marzo 2022 le date di Milano e Padova

A causa del perdurare dell’emergenza sanitaria da Covid-19, i concerti di James Blunt in Italia, a Milano e Padova, sono stati posticipati a marzo 2022.

Il tour avrebbe dovuto tenersi originariamente a ottobre 2020, per poi esser stato posticipato a marzo di quest’anno e veder annullata la data di Roma che non verrà recuperata. Dopo un ulteriore posticipo a ottobre 2021, ora arriva la notizia del rinvio al prossimo anno.

Ecco il nuovo calendario:

21 marzo 2022 – Milano (Mediolanum Forum)
22 marzo 2022 – Padova (Kioene Arena)

I biglietti precedentemente acquistati resteranno validi per i rispettivi nuovi concerti e garantiranno l’accesso solo nella medesima città e location del concerto per cui si era comprato il biglietto.

Per tutte le informazioni utili collegati a www.livenation.it/show-updates.

Figliuolo: “Valutiamo vaccini AstraZeneca anche per gli under 60”

Vaccineremo a brevissimo gli atleti che devono andare a fare le olimpiadi, perché questo è un segno dell’Italia che riparte”. Lo ha detto il Commissario per l’emergenza Covid, Francesco Figliuolo, come riportato dall’Ansa, all’inaugurazione dell’hub vaccinale allestito al polo acquatico a Roma.

Figliuolo ha anche aggiunto che starebbero valutando di estendere i vaccini prodotti da AstraZeneca anche a chi a meno di 60 anni e che di questa possibilità sta parlando con Iss e il Cts di Aifa.

I vaccini vanno impiegati tutti – ha precisato il Commissario – Astrazeneca è consigliato a determinate classi ma l’Ema dice che va bene per tutti. In Gran Bretagna lo hanno fatto in 21 milioni di persone, ci sono effetti collaterali ma sono infinitesimali. Se non impieghiamo tutti i vaccini il ritmo della campagna non raggiunge gli obiettivi nei tempi prefigurati”. (fotografia di repertorio)

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