In Inghilterra si fanno i primi test per tornare alla normalità anche nel mondo della musica dal vivo. Dopo pub, ristoranti e negozi ora tocca ai concerti e il primo evento senza mascherine e distanziamento sociale si terrà a Liverpool il prossimo 2 maggio.
L’evento si terrà all’aperto, al Sefton Park, tra gli artisti che si esibiranno davanti a 5.000 spettatori troviamo i Blossoms, band indie rock britannica. Per poter partecipare al concerto, gli spettatori dovranno esibirie un test negativo al Covid-19 e dovranno sottoporsi a test rapidi all’ingresso e all’uscita dall’evento. Il ministro della Cultura britannico, Oliver Dowden, ha spiegato che, se questo test avrà esito positivo, potrebbe rappresentare la base per una ripartenza del mondo dello spettacolo dal vivo nel Regno Unito.
Una prova simile era stata realizzata a Barcellona, ma in un ambiente chiuso, quando i Love of Lesbian hanno suonato al Palau de Sant Jordi davanti a una platea di 5.000 persone. Tutti gli spettatori si sono sottoposti a test anti covid e, durante il concerto, non è stato necessario mantenere il distanziamento, ma era obbligatorio indossare una mascherina Ffp2.
Abitava a Sant’Ilario d’Enza, nel Reggiano, ed era originario di Parma, Carlo Maestri, il 59enne morto sabato scorso, 17 aprile, nel corso di un incidente con il paracadute. Il 59enne, paracadutista esperto dello Sky Team, dopo essere partito dall’aeroporto di Cremona, si è lanciato con l’istruttore e, come da prassi, dopo il minuto di caduta libera, i due si sono separati per aprire il paracadute.
Quello dell’istruttore si è regolarmente aperto, quello di Maestri no e nemmeno il paracadute d’emergenza lo ha salvato. Stando ai primi accertamenti eseguiti dalla Polizia, come riporta la stampa locale, il 59enne potrebbe aver effettuato quella manovra troppo tardi quando non c’erano più i margini. Una ricostruzione che potrebbe avvalorare anche l’ipotesi del malore.
Il corpo di Carlo Maestri, ormai senza vita, è stato ritrovato in un campo arato tra l’aeroporto e via Bergamo. Inutili i tentativi di salvarlo, troppo gravi le lesioni riportate nell’impatto. L’attrezzatura è stata sequestrata: si indaga per ricostruire l’esatta dinamica e le cause dell’accaduto. (fotografia di repertorio dalla pagina Facebook della Questura di Reggio)
Alanis Morissette ha pubblicato un nuovo singolo per aiutare i lavoratori dello spettacolo. Tutti i proventi di “I miss the band”, questo il titolo della nuova canzone, andranno in beneficenza a Backline, organizzazione che aiuta economicamente i lavoratori dello spettacolo, agenti, produttori, manager, staff e le loro famiglie.
“non vedo l’ora di suonare di nuovo musica dal vivo… il sudore, il coinvolgimento, il movimento, l’amore… mi manca vedere i vostri volti e stare con la mia band ❤️❤️ presto… torneremo insieme”, ha scritto l’artista su Youtube, postando il video del nuovo singolo che ha dedicato ai componenti della sua band.
Infatti il video è composto di filmati d’archivio dei vari tour dell’artista, con momenti sul palco, backstage, prove e tanto altro insieme alla sua “seconda famiglia”.
Sono stati sorpresi con coltelli e forbici mentre, per passarsi il tempo, si divertivano a tagliare le orecchie a un povero cane randagio. La terribile storia di crudeltà gratuita arriva da Acate, nel Ragusano, ed è stata raccontata da Ragusa Oggi.
Ad aumentare l’orrore è come responsabili dell’ignobile atto sia stato individuato un gruppetto di bambini, tutti di età compresa tra i nove e i dieci anni.
La raccapricciante scena è però stata notata da un passante che ha immediatamente chiamato i soccorsi e le Forze dell’Ordine. Sul posto sono così giunti i Carabinieri e gli Agenti della Polizia Locale, che hanno identificato i bambini e portato il povero cane dal veterinario.
L’animale è stato medicato ed è stato chiamato Leone per la forza e il coraggio dimostrati. Ora sta bene e della vicenda è stata interessata anche l’Oipa provinciale. (fotografia dalla pagina Facebook di Oipa-Ragusa)
Come promesso, Tiziano Ferro informa tutti i suoi fan sulla sorte dei suoi concerti previsti per quest’estate: “Abbiamo ricevuto le risposte che stavamo aspettando e ahimé il tour verrà cancellato”. Lo fa con un video sui suoi canali social, con tanta amarezza in volto: il tour avrebbe dovuto tenersi nel 2020 per festeggiare i suoi vent’anni di carriera, ma era stato posticipato al 2021 a causa della pandemia da Covid-19 e avrebbe dovuto tenersi dal 6 al 18 giugno.
Oggi Tiziano ha gettato la spugna e cancellato il tour, invitando a chi ha acquistato i biglietti al rimborso o ad attendere il suo nuovo tour, che programmerà nel nostro Paese nel 2023, per il quale saranno validi i biglietti già acquistati.
“Avremmo sperato in un’estate diversa. Avrei voluto festeggiare con voi i miei vent’anni di carriera, ma bisogna accettare lo stato delle cose e rendere costruttivo anche questo momento distorto. Le mie energie da adesso andranno tutte verso Scena Unita per aiutare i lavoratori dello spettacolo che rimarranno senza impiego per il secondo anno consecutivo. Grazie per la pazienza, la comprensione e la vicinanza.”, si legge nel posto dell’artista di Latina.
Il rimborso dei biglietti o dei voucher emessi e non ancora utilizzati, dovrà essere richiesto entro il 20 luglio 2021 al sistema di biglietteria presso il quale si è effettuato l’acquisto (Ticketone, Ticketmaster o Vivaticket), seguendo le modalità riportate sui rispettivi siti.
Per maggiori informazioni potete visitare il sito di Live Nation.
Avrebbe ucciso la moglie, di 80 anni, e il cane. E’ l’accusa nei confronti di un pensionato di 81 anni, che, come riporta l’Ansa, poco prima dell’alba avrebbe sgozzato la donna e l’animale di famiglia.
E’ accaduto a Rocca Nervina, nell’entroterra di Ventimiglia (Imperia). I due avrebbero avuto un litigio nella serata di ieri, domenica 18 aprile, ma la vicenda è ancora in corso di ricostruzione da parte dei Carabinieri, che sono intervenuti sul posto. Sembra che l’uomo, dopo aver ucciso la moglie, si sia rimesso a dormire.
Il pensionato 81enne dovrebbe essere interrogato nelle prossime ore: nei suoi confronti, al momento, come riporta Il Giorno, non sarebbero stati presi provvedimenti.
Intanto nell’abitazione in cui sarebbe avvenuto l’omicidio sono in corso i rilievi degli investigatori, impegnati anche a sentire i vicini di casa. (fotografia di repertorio)
AGGIORNAMENTO: l’anziano, ex alpino ed ex guardia forestale, ora si trova in stato di fermo all’Ospedale di Imperia perché dopo aver ucciso la moglie e la cagnetta a coltellate, si sarebbe rimesso a letto tentando di tagliarsi le vene con lo stesso coltello usato per sgozzare la moglie. Lo riporta l’Ansa. Non riuscendo nel suo intento, ha chiamato i soccorsi.
Sarebbe annegata nel tentativo di salvare uno dei suoi cuccioli finiti in acqua. E’ una delle ipotesi sulla morte di Polina Kochelenko, 35 anni, istruttrice di cani di nazionalità russa, scomparsa da casa sua dallo scorso venerdì, 16 aprile, come riportano diversi media.
Il ritrovamento del corpo è avvenuto nella notte tra sabato e ieri in un canale di irrigazione non lontano dalla sua abitazione a Valeggio (Pavia), in Lomellina. A rinvenire il cadavere sono stati i sommozzatori dei Vigili del Fuoco. Le ricerche erano scattate nel pomeriggio di sabato: a lanciare l’allarme per la scomparsa della donna era stata la madre, che vive a Torino, e che non l’aveva sentita dal pomeriggio precedente. Già nella serata di sabato erano stati ritrovati alcuni oggetti personali di Polina Kochelenko (telefono, chiavi di casa e due guinzagli) adagiati sulla riva della Roggia Malaspina. Ritrovati nei pressi della Roggia anche 4 dei suoi 6 cani.
Del caso di occupano i carabinieri della Compagnia di Vigevano e il corpo è stato trasferito all’Istituto di medicina legale di Pavia, dove verrà effettuata l’autopsia. (fotografia dal profilo Facebook di Polina Kochelenko)
I Ricchi e Poveri saranno in video diretta martedì 20 aprile, dalle 11.00, per una chiacchierata durante Bruno Mattina con Clarissa Martinelli e Antonio Valli. Ci parleranno del nuovo singolo “Che sarà” feat. José Feliciano.
Non perdete la diretta radio e tv!
Sul digitale terrestre canale 256 e per l’Emilia Romagna anche il 71, in streaming sul nostro sito e sulla APP (sezione TV).
Da venerdì 26 marzo è in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme digitali “Che sarà”, il nuovo singolo dei Ricchi e Poveri feat. Josè Feliciano.
A distanza di 50 anni dal Festival di Sanremo del 1971, i Ricchi e Poveri, nel nuovo videoclip, si ritrovano in studio di registrazione per incidere Che sarà, con la partecipazione straordinaria di José Feliciano che, a distanza per la pandemia, si unisce al gruppo per reinterpretare il brano parte della memoria collettiva, oggi colonna sonora per scommettere sul futuro.
I Ricchi e Poveri cantano nuovamente Che sarà insieme all’artista portoricano come se il tempo non fosse passato e gli interrogativi del brano fossero ancora attuali, assumendo il senso di una nuova incognita rispetto al futuro e interpretando più la speranza che la nostalgia.
Il video – prodotto da Danilo Mancuso, con la regia di Raffaello Fusaro – propone un racconto lineare: l’esibizione musicale dei Ricchi e Poveri durante una giornata in studio. La scelta di un’ambientazione essenziale è data dalla straordinarietà dell’incontro tra il gruppo italiano più famoso al mondo e José Feliciano, special guest di fama internazionale. Il ritmo di montaggio e gli stacchi non sono sottolineati da effetti speciali ma dalla polifonia delle voci maschili e femminili e dalla forza del brano.
“Il brano rappresenta molte cose – raccontano i Ricchi e Poveri – quando lo abbiamo cantato a Sanremo nel 1971 ci siamo rivolti soprattutto agli emigranti che lasciavano l’Italia per trovare fortuna altrove e abbiamo raccontato la nostalgia e l’incertezza del futuro. Oggi la canzone, per alcuni aspetti, è ancora più attuale perché quel “so far tutto o forse niente da domani si vedrà e sarà, sarà quel che sarà”, in fondo, è universale. Tutto può evolversi e cambiare positivamente, la nostra REUNION è un esempio di amicizia ritrovata. Dopo 50 anni è stato emozionantissimo ricantare insieme a Feliciano che ha trasmesso la sua personalità artistica nel suono e nel canto, personalità che lo ha reso famoso in tutto il mondo non solo per le sue canzoni ma anche come interprete di questo brano che ormai appartiene a tutte le generazioni. A distanza di 50 anni, con tutto quello che è accaduto, la ricantiamo ancora, questa è una fortuna immensa. Ognuno si può identificare in una frase o nell’altra perché la canzone ha tante sfumature. Che sarà è quello che stiamo vivendo adesso con la pandemia, vuol dire avere ancora un domani. Vorremmo interpretare il desiderio di un futuro migliore per il Paese”.
Che sarà, il secondo singolo del doppio album REUNION uscito il 26 febbraio, prodotto da Danilo Mancuso per DM Produzioni e distribuito da Sony Music Entertainment Italy, anticipa l’uscita della Special Limited Edition del doppio LP, disponibile dal 9 APRILE e in pre-order all’indirizzo www.ricchiepoveri.com/it/.
21 tracce che racchiudono i grandi successi dagli anni ’60 agli anni ’90 per la prima volta eseguiti dal gruppo nella formazione originaria: Angela Brambati, Franco Gatti, Marina Occhiena e Angelo Sotgiu. Il progetto è stato realizzato sotto la direzione musicale del maestro Lucio Fabbri, che ha curato il nuovo arrangiamento rivisitando il repertorio degli anni ’70 con sonorità moderne, in grado di recuperare un immaginario che avvicina il pubblico adulto alle nuove generazioni, e i successi degli anni ’80 e ’90, per la prima volta cantati a quattro voci, anziché solo da tre, con un meraviglioso effetto di ensamble.
Biografia
I Ricchi e Poveri nascono a Genova nel 1967 come quartetto polifonico, formato da due voci femminili e due maschili: Angela Brambati, Marina Occhiena, Franco Gatti e Angelo Sotgiu.
Nel 1981 Marina lascia il gruppo per intraprendere la carriera da solista mentre Franco uscirà nel 2016 per dedicarsi maggiormente alla famiglia. La band, attualmente composta da Angela e Angelo, è protagonista della eccezionale ReuniON della formazione originaria che ha preso il via durante il Festival di Sanremo 2020 in occasione dei 50 anni del successo “La prima cosa bella” e della prima partecipazione della band alla kermesse sanremese.
I Ricchi e Poveri sono la band italiana più famosa nel mondo. Negli anni ’70 e ’80 alcuni dei loro singoli raggiungono la vetta delle classifiche italiane e internazionali. Partecipano a dodici edizioni del Festival di Sanremo, arrivando due volte al secondo posto e vincendo nel 1985 con “Se m’innamoro”.
“La ricerca di un equilibrio, le infinite possibilità per provare a raggiungerlo. Il videoclip che accompagna il primo brano de “La matematica dei rami” è il racconto di una perfetta sintonia di gruppo. Il Terminal 2 è stato per settimane la mia casa, quella della Magical Mystery Band e di tutti coloro che hanno lavorato al progetto, qui abbiamo trovato subito il nostro equilibrio ed è diventato musica. Esce oggi Considerando”
E’ uscito “Considerando“, il secondo singolo di Max Gazzè estratto da “La matematica dei rami”, ultimo album della voce de “Il farmacista”, che abbiamo potuto apprezzare al Festival di Sanremo.
“La ricerca di un equilibrio, le infinite possibilità per provare a raggiungerlo. Il videoclip che accompagna il primo brano de “La matematica dei rami” è il racconto di una perfetta sintonia di gruppo. Il Terminal 2 è stato per settimane la mia casa, quella della Magical Mystery Band e di tutti coloro che hanno lavorato al progetto, qui abbiamo trovato subito il nostro equilibrio ed è diventato musica. Esce oggi Considerando”, ha scritto Gazzè sui social per presentare il singolo.
Ascoltando il brano, ci troviamo davanti una serie di considerazioni sulla nostra esistenza, il vivere di tutti i giorni, le nostre emozioni e tutto ciò che può vivere un essere umano nella sua vita. Un viaggio tra errori e successi, gioia e dolore, che ci porta sempre a cercare l’amore e la passione in tutte le cose.
“La matematica dei rami”, uscito lo scorso 8 aprile, rappresenta un lavoro intenso in compagnia della Magical Mystery Band, l’orchestra misteriosa che include nomi del calibro di Daniele Silvestri, Fabio Rondanini dei Calibro 35 e Afterhours, Gabriele Lazzarotti di Propaganda Live, Duilio Galioto della Piccola Orchestra Avion Travel, Daniele Fiaschi e Daniele “il Mafio” Tortora.
La tracklist:
1 – Considerando
2 – Il vero amore
3 – Un’altra adolescenza
4 – Del mondo
5 – Le casalinghe di Shanghai
6 – Il farmacista
7 – L’animale guida
8 – Attraverso
9 – Autoanalisi
10 – Figlia
(Foto: pagina Instagram di Max Gazzè ph Luisa Carcavale)
Da oggi è disponibile “Resistere”, il nuovo singolo di Dodi Battaglia, che anticipa “Inno alla musica” (Azzurra Music), il primo album di inediti del nuovo percorso musicale dell’artista, in uscita il 14 maggio e già disponibile in pre-order.
Dodi Battaglia commenta così il nuovo brano: “Resistere è l’imperativo che ci guida, soprattutto in questo periodo così difficile. Vuole essere uno sprone positivo a tenere duro”.
Da oggi è online anche il video del brano, diretto da Domenico Fuggiano e Nicolò Novali e girato nello splendido borgo di Civita di Bagnoregio, candidato a diventare Patrimonio Mondiale dell’Umanità dell’Unesco.
“Inno alla musica” sarà disponibile in CD, in un cofanetto cartonato insieme a un libro fotografico di 64 pagine con testi e foto, e doppio vinile in cofanetto cartonato, libro fotografico di 32 pagine con testi e foto e i 2 vinili 33 giri 180 gr. di colore nero.
L’album, contenente 10 brani cantati, tre strumentali e una bonus track, sancisce la nuova direzione artistica intrapresa dal compositore ed interprete originario di Bologna ed è stato anticipato dai brani “One Sky”, realizzato insieme al leggendario chitarrista americano Al Di Meola, “Il coraggio di vincere” e “Una storia al presente”, tutti importanti tasselli che rappresentano alla perfezione questa nuova fase artistica di Dodi Battaglia, che vede l’artista per la prima volta dopo il 2016mettersi alla prova completamente da solo e, in questo caso, coautore di quasi tutti i testi.
Questa la tracklist dell’album: “Il coraggio di vincere”, “Resistere”, “Un film da festival”, “I love you disperato”, “Quasi un miracolo”, “Una storia al presente”, “Maledetto il destino”, “Lisbona”, “Festa”, “Inno alla musica”, “One sky Extended (Feat. Al Di Meola)”, “Sincerity”, “Primavera a New York”, “Fire (Feat. Alexandra Greene) (Bonus track)”.
In Inghilterra si fanno i primi test per tornare alla normalità anche nel mondo della musica dal vivo. Dopo pub, ristoranti e negozi ora tocca ai concerti e il primo evento senza mascherine e distanziamento sociale si terrà a Liverpool il prossimo 2 maggio.
L’evento si terrà all’aperto, al Sefton Park, tra gli artisti che si esibiranno davanti a 5.000 spettatori troviamo i Blossoms, band indie rock britannica. Per poter partecipare al concerto, gli spettatori dovranno esibirie un test negativo al Covid-19 e dovranno sottoporsi a test rapidi all’ingresso e all’uscita dall’evento. Il ministro della Cultura britannico, Oliver Dowden, ha spiegato che, se questo test avrà esito positivo, potrebbe rappresentare la base per una ripartenza del mondo dello spettacolo dal vivo nel Regno Unito.
Una prova simile era stata realizzata a Barcellona, ma in un ambiente chiuso, quando i Love of Lesbian hanno suonato al Palau de Sant Jordi davanti a una platea di 5.000 persone. Tutti gli spettatori si sono sottoposti a test anti covid e, durante il concerto, non è stato necessario mantenere il distanziamento, ma era obbligatorio indossare una mascherina Ffp2.
Abitava a Sant’Ilario d’Enza, nel Reggiano, ed era originario di Parma, Carlo Maestri, il 59enne morto sabato scorso, 17 aprile, nel corso di un incidente con il paracadute. Il 59enne, paracadutista esperto dello Sky Team, dopo essere partito dall’aeroporto di Cremona, si è lanciato con l’istruttore e, come da prassi, dopo il minuto di caduta libera, i due si sono separati per aprire il paracadute.
Quello dell’istruttore si è regolarmente aperto, quello di Maestri no e nemmeno il paracadute d’emergenza lo ha salvato. Stando ai primi accertamenti eseguiti dalla Polizia, come riporta la stampa locale, il 59enne potrebbe aver effettuato quella manovra troppo tardi quando non c’erano più i margini. Una ricostruzione che potrebbe avvalorare anche l’ipotesi del malore.
Il corpo di Carlo Maestri, ormai senza vita, è stato ritrovato in un campo arato tra l’aeroporto e via Bergamo. Inutili i tentativi di salvarlo, troppo gravi le lesioni riportate nell’impatto. L’attrezzatura è stata sequestrata: si indaga per ricostruire l’esatta dinamica e le cause dell’accaduto. (fotografia di repertorio dalla pagina Facebook della Questura di Reggio)
Alanis Morissette ha pubblicato un nuovo singolo per aiutare i lavoratori dello spettacolo. Tutti i proventi di “I miss the band”, questo il titolo della nuova canzone, andranno in beneficenza a Backline, organizzazione che aiuta economicamente i lavoratori dello spettacolo, agenti, produttori, manager, staff e le loro famiglie.
“non vedo l’ora di suonare di nuovo musica dal vivo… il sudore, il coinvolgimento, il movimento, l’amore… mi manca vedere i vostri volti e stare con la mia band ❤️❤️ presto… torneremo insieme”, ha scritto l’artista su Youtube, postando il video del nuovo singolo che ha dedicato ai componenti della sua band.
Infatti il video è composto di filmati d’archivio dei vari tour dell’artista, con momenti sul palco, backstage, prove e tanto altro insieme alla sua “seconda famiglia”.
Sono stati sorpresi con coltelli e forbici mentre, per passarsi il tempo, si divertivano a tagliare le orecchie a un povero cane randagio. La terribile storia di crudeltà gratuita arriva da Acate, nel Ragusano, ed è stata raccontata da Ragusa Oggi.
Ad aumentare l’orrore è come responsabili dell’ignobile atto sia stato individuato un gruppetto di bambini, tutti di età compresa tra i nove e i dieci anni.
La raccapricciante scena è però stata notata da un passante che ha immediatamente chiamato i soccorsi e le Forze dell’Ordine. Sul posto sono così giunti i Carabinieri e gli Agenti della Polizia Locale, che hanno identificato i bambini e portato il povero cane dal veterinario.
L’animale è stato medicato ed è stato chiamato Leone per la forza e il coraggio dimostrati. Ora sta bene e della vicenda è stata interessata anche l’Oipa provinciale. (fotografia dalla pagina Facebook di Oipa-Ragusa)
Come promesso, Tiziano Ferro informa tutti i suoi fan sulla sorte dei suoi concerti previsti per quest’estate: “Abbiamo ricevuto le risposte che stavamo aspettando e ahimé il tour verrà cancellato”. Lo fa con un video sui suoi canali social, con tanta amarezza in volto: il tour avrebbe dovuto tenersi nel 2020 per festeggiare i suoi vent’anni di carriera, ma era stato posticipato al 2021 a causa della pandemia da Covid-19 e avrebbe dovuto tenersi dal 6 al 18 giugno.
Oggi Tiziano ha gettato la spugna e cancellato il tour, invitando a chi ha acquistato i biglietti al rimborso o ad attendere il suo nuovo tour, che programmerà nel nostro Paese nel 2023, per il quale saranno validi i biglietti già acquistati.
“Avremmo sperato in un’estate diversa. Avrei voluto festeggiare con voi i miei vent’anni di carriera, ma bisogna accettare lo stato delle cose e rendere costruttivo anche questo momento distorto. Le mie energie da adesso andranno tutte verso Scena Unita per aiutare i lavoratori dello spettacolo che rimarranno senza impiego per il secondo anno consecutivo. Grazie per la pazienza, la comprensione e la vicinanza.”, si legge nel posto dell’artista di Latina.
Il rimborso dei biglietti o dei voucher emessi e non ancora utilizzati, dovrà essere richiesto entro il 20 luglio 2021 al sistema di biglietteria presso il quale si è effettuato l’acquisto (Ticketone, Ticketmaster o Vivaticket), seguendo le modalità riportate sui rispettivi siti.
Per maggiori informazioni potete visitare il sito di Live Nation.
Avrebbe ucciso la moglie, di 80 anni, e il cane. E’ l’accusa nei confronti di un pensionato di 81 anni, che, come riporta l’Ansa, poco prima dell’alba avrebbe sgozzato la donna e l’animale di famiglia.
E’ accaduto a Rocca Nervina, nell’entroterra di Ventimiglia (Imperia). I due avrebbero avuto un litigio nella serata di ieri, domenica 18 aprile, ma la vicenda è ancora in corso di ricostruzione da parte dei Carabinieri, che sono intervenuti sul posto. Sembra che l’uomo, dopo aver ucciso la moglie, si sia rimesso a dormire.
Il pensionato 81enne dovrebbe essere interrogato nelle prossime ore: nei suoi confronti, al momento, come riporta Il Giorno, non sarebbero stati presi provvedimenti.
Intanto nell’abitazione in cui sarebbe avvenuto l’omicidio sono in corso i rilievi degli investigatori, impegnati anche a sentire i vicini di casa. (fotografia di repertorio)
AGGIORNAMENTO: l’anziano, ex alpino ed ex guardia forestale, ora si trova in stato di fermo all’Ospedale di Imperia perché dopo aver ucciso la moglie e la cagnetta a coltellate, si sarebbe rimesso a letto tentando di tagliarsi le vene con lo stesso coltello usato per sgozzare la moglie. Lo riporta l’Ansa. Non riuscendo nel suo intento, ha chiamato i soccorsi.
Sarebbe annegata nel tentativo di salvare uno dei suoi cuccioli finiti in acqua. E’ una delle ipotesi sulla morte di Polina Kochelenko, 35 anni, istruttrice di cani di nazionalità russa, scomparsa da casa sua dallo scorso venerdì, 16 aprile, come riportano diversi media.
Il ritrovamento del corpo è avvenuto nella notte tra sabato e ieri in un canale di irrigazione non lontano dalla sua abitazione a Valeggio (Pavia), in Lomellina. A rinvenire il cadavere sono stati i sommozzatori dei Vigili del Fuoco. Le ricerche erano scattate nel pomeriggio di sabato: a lanciare l’allarme per la scomparsa della donna era stata la madre, che vive a Torino, e che non l’aveva sentita dal pomeriggio precedente. Già nella serata di sabato erano stati ritrovati alcuni oggetti personali di Polina Kochelenko (telefono, chiavi di casa e due guinzagli) adagiati sulla riva della Roggia Malaspina. Ritrovati nei pressi della Roggia anche 4 dei suoi 6 cani.
Del caso di occupano i carabinieri della Compagnia di Vigevano e il corpo è stato trasferito all’Istituto di medicina legale di Pavia, dove verrà effettuata l’autopsia. (fotografia dal profilo Facebook di Polina Kochelenko)
I Ricchi e Poveri saranno in video diretta martedì 20 aprile, dalle 11.00, per una chiacchierata durante Bruno Mattina con Clarissa Martinelli e Antonio Valli. Ci parleranno del nuovo singolo “Che sarà” feat. José Feliciano.
Non perdete la diretta radio e tv!
Sul digitale terrestre canale 256 e per l’Emilia Romagna anche il 71, in streaming sul nostro sito e sulla APP (sezione TV).
Da venerdì 26 marzo è in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme digitali “Che sarà”, il nuovo singolo dei Ricchi e Poveri feat. Josè Feliciano.
A distanza di 50 anni dal Festival di Sanremo del 1971, i Ricchi e Poveri, nel nuovo videoclip, si ritrovano in studio di registrazione per incidere Che sarà, con la partecipazione straordinaria di José Feliciano che, a distanza per la pandemia, si unisce al gruppo per reinterpretare il brano parte della memoria collettiva, oggi colonna sonora per scommettere sul futuro.
I Ricchi e Poveri cantano nuovamente Che sarà insieme all’artista portoricano come se il tempo non fosse passato e gli interrogativi del brano fossero ancora attuali, assumendo il senso di una nuova incognita rispetto al futuro e interpretando più la speranza che la nostalgia.
Il video – prodotto da Danilo Mancuso, con la regia di Raffaello Fusaro – propone un racconto lineare: l’esibizione musicale dei Ricchi e Poveri durante una giornata in studio. La scelta di un’ambientazione essenziale è data dalla straordinarietà dell’incontro tra il gruppo italiano più famoso al mondo e José Feliciano, special guest di fama internazionale. Il ritmo di montaggio e gli stacchi non sono sottolineati da effetti speciali ma dalla polifonia delle voci maschili e femminili e dalla forza del brano.
“Il brano rappresenta molte cose – raccontano i Ricchi e Poveri – quando lo abbiamo cantato a Sanremo nel 1971 ci siamo rivolti soprattutto agli emigranti che lasciavano l’Italia per trovare fortuna altrove e abbiamo raccontato la nostalgia e l’incertezza del futuro. Oggi la canzone, per alcuni aspetti, è ancora più attuale perché quel “so far tutto o forse niente da domani si vedrà e sarà, sarà quel che sarà”, in fondo, è universale. Tutto può evolversi e cambiare positivamente, la nostra REUNION è un esempio di amicizia ritrovata. Dopo 50 anni è stato emozionantissimo ricantare insieme a Feliciano che ha trasmesso la sua personalità artistica nel suono e nel canto, personalità che lo ha reso famoso in tutto il mondo non solo per le sue canzoni ma anche come interprete di questo brano che ormai appartiene a tutte le generazioni. A distanza di 50 anni, con tutto quello che è accaduto, la ricantiamo ancora, questa è una fortuna immensa. Ognuno si può identificare in una frase o nell’altra perché la canzone ha tante sfumature. Che sarà è quello che stiamo vivendo adesso con la pandemia, vuol dire avere ancora un domani. Vorremmo interpretare il desiderio di un futuro migliore per il Paese”.
Che sarà, il secondo singolo del doppio album REUNION uscito il 26 febbraio, prodotto da Danilo Mancuso per DM Produzioni e distribuito da Sony Music Entertainment Italy, anticipa l’uscita della Special Limited Edition del doppio LP, disponibile dal 9 APRILE e in pre-order all’indirizzo www.ricchiepoveri.com/it/.
21 tracce che racchiudono i grandi successi dagli anni ’60 agli anni ’90 per la prima volta eseguiti dal gruppo nella formazione originaria: Angela Brambati, Franco Gatti, Marina Occhiena e Angelo Sotgiu. Il progetto è stato realizzato sotto la direzione musicale del maestro Lucio Fabbri, che ha curato il nuovo arrangiamento rivisitando il repertorio degli anni ’70 con sonorità moderne, in grado di recuperare un immaginario che avvicina il pubblico adulto alle nuove generazioni, e i successi degli anni ’80 e ’90, per la prima volta cantati a quattro voci, anziché solo da tre, con un meraviglioso effetto di ensamble.
Biografia
I Ricchi e Poveri nascono a Genova nel 1967 come quartetto polifonico, formato da due voci femminili e due maschili: Angela Brambati, Marina Occhiena, Franco Gatti e Angelo Sotgiu.
Nel 1981 Marina lascia il gruppo per intraprendere la carriera da solista mentre Franco uscirà nel 2016 per dedicarsi maggiormente alla famiglia. La band, attualmente composta da Angela e Angelo, è protagonista della eccezionale ReuniON della formazione originaria che ha preso il via durante il Festival di Sanremo 2020 in occasione dei 50 anni del successo “La prima cosa bella” e della prima partecipazione della band alla kermesse sanremese.
I Ricchi e Poveri sono la band italiana più famosa nel mondo. Negli anni ’70 e ’80 alcuni dei loro singoli raggiungono la vetta delle classifiche italiane e internazionali. Partecipano a dodici edizioni del Festival di Sanremo, arrivando due volte al secondo posto e vincendo nel 1985 con “Se m’innamoro”.
“La ricerca di un equilibrio, le infinite possibilità per provare a raggiungerlo. Il videoclip che accompagna il primo brano de “La matematica dei rami” è il racconto di una perfetta sintonia di gruppo. Il Terminal 2 è stato per settimane la mia casa, quella della Magical Mystery Band e di tutti coloro che hanno lavorato al progetto, qui abbiamo trovato subito il nostro equilibrio ed è diventato musica. Esce oggi Considerando”
E’ uscito “Considerando“, il secondo singolo di Max Gazzè estratto da “La matematica dei rami”, ultimo album della voce de “Il farmacista”, che abbiamo potuto apprezzare al Festival di Sanremo.
“La ricerca di un equilibrio, le infinite possibilità per provare a raggiungerlo. Il videoclip che accompagna il primo brano de “La matematica dei rami” è il racconto di una perfetta sintonia di gruppo. Il Terminal 2 è stato per settimane la mia casa, quella della Magical Mystery Band e di tutti coloro che hanno lavorato al progetto, qui abbiamo trovato subito il nostro equilibrio ed è diventato musica. Esce oggi Considerando”, ha scritto Gazzè sui social per presentare il singolo.
Ascoltando il brano, ci troviamo davanti una serie di considerazioni sulla nostra esistenza, il vivere di tutti i giorni, le nostre emozioni e tutto ciò che può vivere un essere umano nella sua vita. Un viaggio tra errori e successi, gioia e dolore, che ci porta sempre a cercare l’amore e la passione in tutte le cose.
“La matematica dei rami”, uscito lo scorso 8 aprile, rappresenta un lavoro intenso in compagnia della Magical Mystery Band, l’orchestra misteriosa che include nomi del calibro di Daniele Silvestri, Fabio Rondanini dei Calibro 35 e Afterhours, Gabriele Lazzarotti di Propaganda Live, Duilio Galioto della Piccola Orchestra Avion Travel, Daniele Fiaschi e Daniele “il Mafio” Tortora.
La tracklist:
1 – Considerando
2 – Il vero amore
3 – Un’altra adolescenza
4 – Del mondo
5 – Le casalinghe di Shanghai
6 – Il farmacista
7 – L’animale guida
8 – Attraverso
9 – Autoanalisi
10 – Figlia
(Foto: pagina Instagram di Max Gazzè ph Luisa Carcavale)
Da oggi è disponibile “Resistere”, il nuovo singolo di Dodi Battaglia, che anticipa “Inno alla musica” (Azzurra Music), il primo album di inediti del nuovo percorso musicale dell’artista, in uscita il 14 maggio e già disponibile in pre-order.
Dodi Battaglia commenta così il nuovo brano: “Resistere è l’imperativo che ci guida, soprattutto in questo periodo così difficile. Vuole essere uno sprone positivo a tenere duro”.
Da oggi è online anche il video del brano, diretto da Domenico Fuggiano e Nicolò Novali e girato nello splendido borgo di Civita di Bagnoregio, candidato a diventare Patrimonio Mondiale dell’Umanità dell’Unesco.
“Inno alla musica” sarà disponibile in CD, in un cofanetto cartonato insieme a un libro fotografico di 64 pagine con testi e foto, e doppio vinile in cofanetto cartonato, libro fotografico di 32 pagine con testi e foto e i 2 vinili 33 giri 180 gr. di colore nero.
L’album, contenente 10 brani cantati, tre strumentali e una bonus track, sancisce la nuova direzione artistica intrapresa dal compositore ed interprete originario di Bologna ed è stato anticipato dai brani “One Sky”, realizzato insieme al leggendario chitarrista americano Al Di Meola, “Il coraggio di vincere” e “Una storia al presente”, tutti importanti tasselli che rappresentano alla perfezione questa nuova fase artistica di Dodi Battaglia, che vede l’artista per la prima volta dopo il 2016mettersi alla prova completamente da solo e, in questo caso, coautore di quasi tutti i testi.
Questa la tracklist dell’album: “Il coraggio di vincere”, “Resistere”, “Un film da festival”, “I love you disperato”, “Quasi un miracolo”, “Una storia al presente”, “Maledetto il destino”, “Lisbona”, “Festa”, “Inno alla musica”, “One sky Extended (Feat. Al Di Meola)”, “Sincerity”, “Primavera a New York”, “Fire (Feat. Alexandra Greene) (Bonus track)”.