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Università: “A febbraio riprendono le lezioni in presenza al 50%”

Al termine della sessione d’esami, solitamente dalla seconda metà di febbraio, le lezioni nelle Università italiane torneranno ad essere in presenza. Lo ha annunciato oggi il Ministro dell’Università, Gaetano Manfredi, durante una videoconferenza dell’Ateneo di Bologna, ribadendo l’importanza di tornare in aula per gli studenti universitari e precisando di avere “sollecitato i rettori a predisporre piani per la riapertura dell’attività a febbraio”. Lo riporta Il Resto del Carlino.

Il Ministro ha ricordato come il “nuovo dpcm consente di poter tornare secondo lo schema settembre”, dunque con “didattica mista con presenza al 50% in aula. Ovviamente ci sarà una valutazione con i comitati regionali perché l’Università impatta molto sul sistema dei trasporti”.

Il Ministro, parlando inoltre della possibilità di allungare l’anno accademico, si è detto “disponibile: se ci sarà una richiesta da parte della conferenza dei Rettori di operare una proroga, questo sicuramente sarà in attenzione del ministero e provvederemo di conseguenza. Credo che sarà una decisione dei prossimi giorni“. (fotografia di repertorio di Mikael Kristenson su Unsplash.com)

Scontro frontale tra due auto: muore a 24 anni nel giorno del suo compleanno

Tragedia della strada nella tarda serata di ieri, giovedì 21 gennaio, a Badile, frazione del comune di Zibido San Giacomo, nel Milanese.

Come riportato da Milano Today, a seguito di uno scontro frontale tra due auto, accaduto intorno alle 22.00, lungo la Statale 35 dei Giovi, ha perso la vita Cristian Graci, nel giorno del suo 24esimo compleanno. Il giovane, che abitava a Lacchiarella (Milano), lascia la moglie e un bambino piccolo di appena un anno.

Il 24enne è rimasto incastrato tra le lamiere e, una volta estratto, è stato trasportato in ospedale dove, nonostante i tentativi dei medici di salvargli la vita, è morto poco dopo.
Nel tragico sinistro sono rimasti feriti altri due giovani: un 30enne, che è stato ricoverato in codice rosso all’Ospedale di Pavia, e un 25enne, che è stato invece portato in codice verde all’Humanitas di Rozzano (Milano).

Sul posto sono intervenuti i soccorsi con quattro ambulanze, due automediche, i Vigili del Fuoco e i Carabinieri, che dovranno ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto. (fotografia di repertorio)

“Lo Vas A Olvidar”: è uscito il video del nuovo singolo di Billie Eilish e Rosalía

Finalmente è uscito il nuovo singolo di Billie Eilish e Rosalía, che i fan attendevano da tanto tempo. Le star duettano in “Lo Vas A Olvidar”, canzone che fa parte della colonna sonora del secondo episodio speciale della serie “Euphoria”, dedicato al personaggio di Jules, e insieme al singolo è uscito anche il videoclip.

Della collaborazione tra le due pop star si vociferava già dal 2019, dopo un’intervista che la cantante americana ha rilasciato ad Annie Mac. La Eilish si era fatta sfuggire di essersi chiusa in studio assieme alla collega spagnola per lavorare a una sessione di registrazioni. All’inizio del 2020, in pieno lockdown, Rosalía aveva rivelato che stava lavorando a un duetto con l’artista statunitense, confermando i rumors.

Parlando della realizzazione di questo singolo, Billie Eilish ha detto di aver chiesto aiuto a tutta la famiglia, non solo al fratello Finneas O’Connell, suo collaboratore da sempre, ma anche alla madre, padre e fidanzata del fratello: “Mia mamma, mio papà, Finneas, io e la fidanzata di Finneas, Claudia, siamo andati tutti in studio e abbiamo ascoltato, e io e Finneas ci siamo detti, ‘Dovremmo scrivere questo verso adesso?”. Ha poi aggiunto: “Ero in studio con tutta la mia famiglia. Tutti noi, compresi mio padre e mia madre, dicevamo tipo: ‘E se fosse come…’. Stavamo tutti proponendo idee. Tecnicamente anche loro dovrebbero figurare tra i credit del brano, perché alla fine tutti insieme abbiamo scritto quei versi”.

Covid: preoccupano le varianti. L’Europa pensa di istituire la zona “rosso scuro”

L’obiettivo di vaccinare almeno il 70% della popolazione adulta dell’Ue entro la fine dell’estate è raggiungibile, anche se con uno sforzo enorme. Dobbiamo rimanere uniti”. Lo ha detto la Presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, in una videoconferenza, come riportato da Agenpress.
Siamo sempre più preoccupati per le varianti del coronavirus, servono più test”, ha aggiunto.

E proprio a causa della preoccupazioni dovute alla diffusione di varianti del virus Covid-19, la Commissione Ue corre ai ripari e lunedì prossimo proporrà agli Stati Membri una modifica dell’attuale mappatura delle zone epidemiologiche della pandemia con l’introduzione del “rosso scuro”, dove il virus è a un livello molto elevato, con una stretta sui viaggi non essenziali, il che permetterebbe di scongiurare la chiusura delle frontiere. Dalle zone di colore “rosso scuro” sarebbero obbligatori test alla partenza e quarantena all’arrivo.

I leader Ue sono “convinti” che “le frontiere interne ed esterne debbano restare aperte, ma siamo anche convinti che, per quanto riguarda i viaggi non essenziali, delle restrizioni devono poter essere previste”, ha detto dal canto suo il presidente del Consiglio europeo Charles Michel, come riportato dall’Adnkronos.

Il meglio del peggio de La Strana Coppia: torna la CuccuWeek

Torna il meglio del peggio de La Strana Coppia!
Oggi vi aspetta la CuccuWeek: gettonatevi con le canzoni più tamarre mixate dal dj Cuccurullo. Non perdetevi i commenti degli ascoltatori

Coronavirus: il Festival di Glastonbury salta per il secondo anno consecutivo

Arriva la conferma da parte dell’organizzazione: il Festival di Glastonbury 2021 non ci sarà. L’organizzazione di quello che negli ultimi anni è diventato il festival più grande del Regno Unito ha annunciato con largo anticipo l’intenzione di non realizzare l’evento, come l’anno scorso, visto la disastrosa condizione sanitaria in cui versa il Paese.

Sarebbe impossibile pensare di poter organizzare un festival, che richiama fino a 250.000 persone da tutta l’Inghilterra, mantenendo la sicurezza e il distanziamento sociale. Singolare anche la scelta dell’organizzazione di non realizzare un evento in streaming, come tanti artisti hanno fatto in quest’ultimo anno.

“Siamo molto dispiaciuti, ma dobbiamo annunciare che il Festival di Glastonbury di quest’anno non si terrà e che questo sarà un altro anno di riposo forzato per noi. Nonostante i nostri sforzi per smuovere cielo e terra, è diventato chiaro che semplicemente non saremo in grado di fare il festival quest’anno. Ci dispiace molto deludervi. Come lo scorso anno, offriamo a coloro che hanno acquistato i biglietti nell’ottobre 2019 l’opportunità di conservare l’anticipo di 50 sterline per tutto l’anno e garantiamo la possibilità di acquistare un biglietto per Glastonbury 2022. Siamo molto grati per la fede e la fiducia riposte in noi da parte di chi ha dei crediti con noi e siamo molto fiduciosi che saremo in grado di offrire qualcosa di veramente speciale a tutti nel 2022! Vi ringraziamo per il continuo supporto e lavoreremo per tempi migliori”, si legge nella nota pubblicata sui canali social dell’organizzazione.

Un duro colpo per il settore della musica dal vivo del Regno Unito, che da mesi si sta battendo per avere un programma assicurativo sostenuto dal governo per tutto il settore, come già avviene in Austria e Germania, per consentire agli operatori di pianificare la stagione dei festival di questa estate senza il rischio finanziario posto da un potenziale focolaio di Covid.

Glastonbury è il secondo grande festival europeo ad annullare la sua edizione 2021 dopo il Baloise Session, che si svolge in autunno a Basilea, in Svizzera.

Foto: pagina Instagram del Festival di Glastonbury

 

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Gabry Ponte: “Provato ma felice: l’intervento è andato bene”

Nuovo post di Gabry Ponte sui social con il quale rassicura i suoi fan sulle sue condizioni di salute dopo l’intervento chirurgico a cui si è dovuto sottoporre.

Il dj e producer torinese ha postato una sua foto, un selfie scattato dal letto d’ospedale, accompagnata dalla didascalia: “Eccomi ragazzi! un po’ provato ma felice l’intervento è andato bene e dopo una notte in cardiorianimazione oggi mi hanno trasferito in reparto. non avete idea della forza che mi ha dato leggere tutti i vostri messaggi GRAZIE vi voglio bene!! vi aggiorno presto”.

 

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Un post condiviso da gabry ponte (@gabryponte)

Lo stesso Gabry Ponte aveva, sempre su Instagram, comunicato nei giorni scorsi che si sarebbe dovuto sottoporre a un intervento “un po’ complicato” al cuore a causa di un “problemino”, una malattia congenita, degenerativa.

Challenge estrema su un social: non ce l’ha fatta la bambina di dieci anni. Dichiarata la morte cerebrale

E’ stata dichiarata la morte cerebrale della bambina di dieci anni di Palermo che era finita in coma a seguito di una presunta challenge estrema, una prova di soffocamento, su un social (TikTok). Lo riporta l’Ansa.

Il gravissimo episodio era accaduto mercoledì sera, quando la piccola era stata portata dai genitori all’Ospedale “Di Cristina” di Palermo, dopo essere stata trovata in bagno senza sensi e con la cintura dell’accappatoio al collo.
Le sue condizioni erano sin da subito apparse disperate e, nonostante i tentativi dei medici, non c’è stato nulla da fare. Era arrivata in ospedale in arresto cardiocircolatorio per un’asfissia prolungata. I genitori hanno acconsentito alla donazione degli organi.

Come riferisce La Repubblica, edizione di Palermo, sull’accaduto indaga la Polizia che ha posto sotto sequestro il cellulare della bambina, dove si vedono le ultime immagini.
La Procura dei Minori ha aperto un fascicolo per “istigazione al suicidio” contro ignoti per poter procedere con le indagini. Un altro fascicolo, con la stessa ipotesi di reato, è stato aperto anche dalla Procura ordinaria.

Siamo davanti ad un evento tragico e rivolgiamo le nostre più sincere condoglianze e pensieri di vicinanza alla famiglia e agli amici di questa bambina“, ha dichiarato un portavoce di TikTok, come riportato dall’agenzia Agi. “La sicurezza della community TikTok è la nostra priorità assoluta, per questo motivo non consentiamo alcun contenuto che incoraggi, promuova o esalti comportamenti che possano risultare dannosi“.

Utilizziamo” – ha aggiunto il portavoce – “diversi strumenti per identificare e rimuovere ogni contenuto che possa violare le nostre policy. Nonostante il nostro dipartimento dedicato alla sicurezza non abbia riscontrato alcuna evidenza di contenuti che possano aver incoraggiato un simile accadimento, continuiamo a monitorare attentamente la piattaforma come parte del nostro continuo impegno per mantenere la nostra community al sicuro. Siamo a disposizione delle autorità competenti per collaborare alle loro indagini“.

 

Marracash annuncia il nuovo cofanetto “Persona – Vinyl Deluxe Box”

Dopo il grande successo del suo ultimo album “Persona”, disco più venduto del 2020 in Italia, Marracash ha annunciato una nuova edizione del suo ultimo progetto musicale: “Persona – Vinyl Deluxe Box”, già disponibile per il pre-order. Il nuovo cofanetto, che uscirà il 26 febbraio, conterrà quattro vinili in edizione limitata, uno per ognuno dei 4 dischi di platino conquistati dall’ultimo album del re del rap.

All’interno della Deluxe Box si trova subito il triplo vinile, con cover in laminato, con tutte le tracce di “Persona”, comprese “NEON – Le Ali” feat Elisa e “SPORT + muscoli (RMX)” feat Lazza, Paky, Luchè & Taxi B, per la prima volta disponibili anche su supporto fisico. Il quarto e ultimo vinile, autografato, conterrà invece il nuovo attesissimo progetto di Marracash, in uscita nei prossimi mesi.

Tutti i brani di “Persona” che hanno conquistato certificazioni (dati diffusi da FIMI/GfK Italia):
BODY PARTS – I denti – ORO
QUALCOSA IN CUI CREDERE – Lo scheletro (ft. Guè Pequeno) – PLATINO
QUELLI CHE NON PENSANO – Il cervello (ft. Coez) – PLATINO
APPARTENGO – Il sangue (ft. Massimo Pericolo) – PLATINO
POCO DI BUONO – Il fegato – ORO
BRAVI A CADERE – I polmoni – 2 PLATINO
NON SONO MARRA – La pelle (ft. Mahmood) – ORO
SUPREME – L’ego (ft. tha Supreme & Sfera Ebbasta) – 2 PLATINO
SPORT – I muscoli (ft. Luchè) – PLATINO
DA BUTTARE – Il ca**o – ORO
CRUDELIA – I nervi – 2 PLATINO
G.O.A.T. – Il cuore – ORO
MADAME – L’ anima (ft. Madame) – PLATINO
TUTTO QUESTO NIENTE – Gli occhi – ORO
GRETA THUNBERG – Lo stomaco (ft. Cosmo) – ORO
NEON – Le Ali (ft. Elisa) – PLATINO

Foto: pagina Instagram di Marracash

Neonato muore 12 giorni dopo il parto: i genitori sporgono denuncia

Leonardo, nato lo scorso 8 gennaio dopo un parto naturale, all’apparenza senza alcuna complicazione, è stato in seguito ricoverato presso il reparto di terapia intensiva neonatale dove mercoledì 20 gennaio è deceduto. I genitori, due 40enni modenesi, vogliono chiarezza ed hanno presentato una denuncia ai Carabinieri affinché vengano accertate eventuali responsabilità.

Le condizioni del piccolo Leonardo alla nascita erano del tutto regolari: purtroppo, a poche ora di distanza – si legge in un comunicato stampa dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modenaun controllo da parte dell’ostetrica delle condizioni del neonato, nel frattempo come di consueto affidato ai genitori, riscontrava un quadro di mancata reattività agli stimoli che, associato alla presenza di cute marezzata, ha richiesto l’immediata attivazione di manovre rianimatorie eseguita a cura dello specialista neonatologo.
Dopo intubazione e ripresa dell’attività cardiaca, – continua la nota –Leonardo è stato ricoverato presso il reparto di Terapia Intensiva Neonatale e sottoposto ad ipotermia terapeutica: le sue condizioni cliniche sono tuttavia fin da subito apparse gravissime, con importante compromissione delle principali funzioni neurologiche e vitali, fino al decesso che è avvenuto a distanza di 12 giorni dopo.
L’ipotesi più accreditata per spiegare l’accaduto è che si sia trattato di un “collasso post-natale”, condizione molto rara ed imprevedibile di cui sono tuttora poco note le cause. Sono comunque in corso approfondimenti interni ed il caso verrà a breve discusso in modo collegiale e multidisciplinare.
Il personale medico e infermieristico dell’Ostetricia e Ginecologia e della Neonatologia – conclude il comunicato stampa – è rimasto molto colpito dal tragico evento e desidera porgere le proprie condoglianze ai genitori del piccolo Leonardo”.

Università: “A febbraio riprendono le lezioni in presenza al 50%”

Al termine della sessione d’esami, solitamente dalla seconda metà di febbraio, le lezioni nelle Università italiane torneranno ad essere in presenza. Lo ha annunciato oggi il Ministro dell’Università, Gaetano Manfredi, durante una videoconferenza dell’Ateneo di Bologna, ribadendo l’importanza di tornare in aula per gli studenti universitari e precisando di avere “sollecitato i rettori a predisporre piani per la riapertura dell’attività a febbraio”. Lo riporta Il Resto del Carlino.

Il Ministro ha ricordato come il “nuovo dpcm consente di poter tornare secondo lo schema settembre”, dunque con “didattica mista con presenza al 50% in aula. Ovviamente ci sarà una valutazione con i comitati regionali perché l’Università impatta molto sul sistema dei trasporti”.

Il Ministro, parlando inoltre della possibilità di allungare l’anno accademico, si è detto “disponibile: se ci sarà una richiesta da parte della conferenza dei Rettori di operare una proroga, questo sicuramente sarà in attenzione del ministero e provvederemo di conseguenza. Credo che sarà una decisione dei prossimi giorni“. (fotografia di repertorio di Mikael Kristenson su Unsplash.com)

Scontro frontale tra due auto: muore a 24 anni nel giorno del suo compleanno

Tragedia della strada nella tarda serata di ieri, giovedì 21 gennaio, a Badile, frazione del comune di Zibido San Giacomo, nel Milanese.

Come riportato da Milano Today, a seguito di uno scontro frontale tra due auto, accaduto intorno alle 22.00, lungo la Statale 35 dei Giovi, ha perso la vita Cristian Graci, nel giorno del suo 24esimo compleanno. Il giovane, che abitava a Lacchiarella (Milano), lascia la moglie e un bambino piccolo di appena un anno.

Il 24enne è rimasto incastrato tra le lamiere e, una volta estratto, è stato trasportato in ospedale dove, nonostante i tentativi dei medici di salvargli la vita, è morto poco dopo.
Nel tragico sinistro sono rimasti feriti altri due giovani: un 30enne, che è stato ricoverato in codice rosso all’Ospedale di Pavia, e un 25enne, che è stato invece portato in codice verde all’Humanitas di Rozzano (Milano).

Sul posto sono intervenuti i soccorsi con quattro ambulanze, due automediche, i Vigili del Fuoco e i Carabinieri, che dovranno ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto. (fotografia di repertorio)

“Lo Vas A Olvidar”: è uscito il video del nuovo singolo di Billie Eilish e Rosalía

Finalmente è uscito il nuovo singolo di Billie Eilish e Rosalía, che i fan attendevano da tanto tempo. Le star duettano in “Lo Vas A Olvidar”, canzone che fa parte della colonna sonora del secondo episodio speciale della serie “Euphoria”, dedicato al personaggio di Jules, e insieme al singolo è uscito anche il videoclip.

Della collaborazione tra le due pop star si vociferava già dal 2019, dopo un’intervista che la cantante americana ha rilasciato ad Annie Mac. La Eilish si era fatta sfuggire di essersi chiusa in studio assieme alla collega spagnola per lavorare a una sessione di registrazioni. All’inizio del 2020, in pieno lockdown, Rosalía aveva rivelato che stava lavorando a un duetto con l’artista statunitense, confermando i rumors.

Parlando della realizzazione di questo singolo, Billie Eilish ha detto di aver chiesto aiuto a tutta la famiglia, non solo al fratello Finneas O’Connell, suo collaboratore da sempre, ma anche alla madre, padre e fidanzata del fratello: “Mia mamma, mio papà, Finneas, io e la fidanzata di Finneas, Claudia, siamo andati tutti in studio e abbiamo ascoltato, e io e Finneas ci siamo detti, ‘Dovremmo scrivere questo verso adesso?”. Ha poi aggiunto: “Ero in studio con tutta la mia famiglia. Tutti noi, compresi mio padre e mia madre, dicevamo tipo: ‘E se fosse come…’. Stavamo tutti proponendo idee. Tecnicamente anche loro dovrebbero figurare tra i credit del brano, perché alla fine tutti insieme abbiamo scritto quei versi”.

Covid: preoccupano le varianti. L’Europa pensa di istituire la zona “rosso scuro”

L’obiettivo di vaccinare almeno il 70% della popolazione adulta dell’Ue entro la fine dell’estate è raggiungibile, anche se con uno sforzo enorme. Dobbiamo rimanere uniti”. Lo ha detto la Presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, in una videoconferenza, come riportato da Agenpress.
Siamo sempre più preoccupati per le varianti del coronavirus, servono più test”, ha aggiunto.

E proprio a causa della preoccupazioni dovute alla diffusione di varianti del virus Covid-19, la Commissione Ue corre ai ripari e lunedì prossimo proporrà agli Stati Membri una modifica dell’attuale mappatura delle zone epidemiologiche della pandemia con l’introduzione del “rosso scuro”, dove il virus è a un livello molto elevato, con una stretta sui viaggi non essenziali, il che permetterebbe di scongiurare la chiusura delle frontiere. Dalle zone di colore “rosso scuro” sarebbero obbligatori test alla partenza e quarantena all’arrivo.

I leader Ue sono “convinti” che “le frontiere interne ed esterne debbano restare aperte, ma siamo anche convinti che, per quanto riguarda i viaggi non essenziali, delle restrizioni devono poter essere previste”, ha detto dal canto suo il presidente del Consiglio europeo Charles Michel, come riportato dall’Adnkronos.

Il meglio del peggio de La Strana Coppia: torna la CuccuWeek

Torna il meglio del peggio de La Strana Coppia!
Oggi vi aspetta la CuccuWeek: gettonatevi con le canzoni più tamarre mixate dal dj Cuccurullo. Non perdetevi i commenti degli ascoltatori

Coronavirus: il Festival di Glastonbury salta per il secondo anno consecutivo

Arriva la conferma da parte dell’organizzazione: il Festival di Glastonbury 2021 non ci sarà. L’organizzazione di quello che negli ultimi anni è diventato il festival più grande del Regno Unito ha annunciato con largo anticipo l’intenzione di non realizzare l’evento, come l’anno scorso, visto la disastrosa condizione sanitaria in cui versa il Paese.

Sarebbe impossibile pensare di poter organizzare un festival, che richiama fino a 250.000 persone da tutta l’Inghilterra, mantenendo la sicurezza e il distanziamento sociale. Singolare anche la scelta dell’organizzazione di non realizzare un evento in streaming, come tanti artisti hanno fatto in quest’ultimo anno.

“Siamo molto dispiaciuti, ma dobbiamo annunciare che il Festival di Glastonbury di quest’anno non si terrà e che questo sarà un altro anno di riposo forzato per noi. Nonostante i nostri sforzi per smuovere cielo e terra, è diventato chiaro che semplicemente non saremo in grado di fare il festival quest’anno. Ci dispiace molto deludervi. Come lo scorso anno, offriamo a coloro che hanno acquistato i biglietti nell’ottobre 2019 l’opportunità di conservare l’anticipo di 50 sterline per tutto l’anno e garantiamo la possibilità di acquistare un biglietto per Glastonbury 2022. Siamo molto grati per la fede e la fiducia riposte in noi da parte di chi ha dei crediti con noi e siamo molto fiduciosi che saremo in grado di offrire qualcosa di veramente speciale a tutti nel 2022! Vi ringraziamo per il continuo supporto e lavoreremo per tempi migliori”, si legge nella nota pubblicata sui canali social dell’organizzazione.

Un duro colpo per il settore della musica dal vivo del Regno Unito, che da mesi si sta battendo per avere un programma assicurativo sostenuto dal governo per tutto il settore, come già avviene in Austria e Germania, per consentire agli operatori di pianificare la stagione dei festival di questa estate senza il rischio finanziario posto da un potenziale focolaio di Covid.

Glastonbury è il secondo grande festival europeo ad annullare la sua edizione 2021 dopo il Baloise Session, che si svolge in autunno a Basilea, in Svizzera.

Foto: pagina Instagram del Festival di Glastonbury

 

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Gabry Ponte: “Provato ma felice: l’intervento è andato bene”

Nuovo post di Gabry Ponte sui social con il quale rassicura i suoi fan sulle sue condizioni di salute dopo l’intervento chirurgico a cui si è dovuto sottoporre.

Il dj e producer torinese ha postato una sua foto, un selfie scattato dal letto d’ospedale, accompagnata dalla didascalia: “Eccomi ragazzi! un po’ provato ma felice l’intervento è andato bene e dopo una notte in cardiorianimazione oggi mi hanno trasferito in reparto. non avete idea della forza che mi ha dato leggere tutti i vostri messaggi GRAZIE vi voglio bene!! vi aggiorno presto”.

 

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Un post condiviso da gabry ponte (@gabryponte)

Lo stesso Gabry Ponte aveva, sempre su Instagram, comunicato nei giorni scorsi che si sarebbe dovuto sottoporre a un intervento “un po’ complicato” al cuore a causa di un “problemino”, una malattia congenita, degenerativa.

Challenge estrema su un social: non ce l’ha fatta la bambina di dieci anni. Dichiarata la morte cerebrale

E’ stata dichiarata la morte cerebrale della bambina di dieci anni di Palermo che era finita in coma a seguito di una presunta challenge estrema, una prova di soffocamento, su un social (TikTok). Lo riporta l’Ansa.

Il gravissimo episodio era accaduto mercoledì sera, quando la piccola era stata portata dai genitori all’Ospedale “Di Cristina” di Palermo, dopo essere stata trovata in bagno senza sensi e con la cintura dell’accappatoio al collo.
Le sue condizioni erano sin da subito apparse disperate e, nonostante i tentativi dei medici, non c’è stato nulla da fare. Era arrivata in ospedale in arresto cardiocircolatorio per un’asfissia prolungata. I genitori hanno acconsentito alla donazione degli organi.

Come riferisce La Repubblica, edizione di Palermo, sull’accaduto indaga la Polizia che ha posto sotto sequestro il cellulare della bambina, dove si vedono le ultime immagini.
La Procura dei Minori ha aperto un fascicolo per “istigazione al suicidio” contro ignoti per poter procedere con le indagini. Un altro fascicolo, con la stessa ipotesi di reato, è stato aperto anche dalla Procura ordinaria.

Siamo davanti ad un evento tragico e rivolgiamo le nostre più sincere condoglianze e pensieri di vicinanza alla famiglia e agli amici di questa bambina“, ha dichiarato un portavoce di TikTok, come riportato dall’agenzia Agi. “La sicurezza della community TikTok è la nostra priorità assoluta, per questo motivo non consentiamo alcun contenuto che incoraggi, promuova o esalti comportamenti che possano risultare dannosi“.

Utilizziamo” – ha aggiunto il portavoce – “diversi strumenti per identificare e rimuovere ogni contenuto che possa violare le nostre policy. Nonostante il nostro dipartimento dedicato alla sicurezza non abbia riscontrato alcuna evidenza di contenuti che possano aver incoraggiato un simile accadimento, continuiamo a monitorare attentamente la piattaforma come parte del nostro continuo impegno per mantenere la nostra community al sicuro. Siamo a disposizione delle autorità competenti per collaborare alle loro indagini“.

 

Marracash annuncia il nuovo cofanetto “Persona – Vinyl Deluxe Box”

Dopo il grande successo del suo ultimo album “Persona”, disco più venduto del 2020 in Italia, Marracash ha annunciato una nuova edizione del suo ultimo progetto musicale: “Persona – Vinyl Deluxe Box”, già disponibile per il pre-order. Il nuovo cofanetto, che uscirà il 26 febbraio, conterrà quattro vinili in edizione limitata, uno per ognuno dei 4 dischi di platino conquistati dall’ultimo album del re del rap.

All’interno della Deluxe Box si trova subito il triplo vinile, con cover in laminato, con tutte le tracce di “Persona”, comprese “NEON – Le Ali” feat Elisa e “SPORT + muscoli (RMX)” feat Lazza, Paky, Luchè & Taxi B, per la prima volta disponibili anche su supporto fisico. Il quarto e ultimo vinile, autografato, conterrà invece il nuovo attesissimo progetto di Marracash, in uscita nei prossimi mesi.

Tutti i brani di “Persona” che hanno conquistato certificazioni (dati diffusi da FIMI/GfK Italia):
BODY PARTS – I denti – ORO
QUALCOSA IN CUI CREDERE – Lo scheletro (ft. Guè Pequeno) – PLATINO
QUELLI CHE NON PENSANO – Il cervello (ft. Coez) – PLATINO
APPARTENGO – Il sangue (ft. Massimo Pericolo) – PLATINO
POCO DI BUONO – Il fegato – ORO
BRAVI A CADERE – I polmoni – 2 PLATINO
NON SONO MARRA – La pelle (ft. Mahmood) – ORO
SUPREME – L’ego (ft. tha Supreme & Sfera Ebbasta) – 2 PLATINO
SPORT – I muscoli (ft. Luchè) – PLATINO
DA BUTTARE – Il ca**o – ORO
CRUDELIA – I nervi – 2 PLATINO
G.O.A.T. – Il cuore – ORO
MADAME – L’ anima (ft. Madame) – PLATINO
TUTTO QUESTO NIENTE – Gli occhi – ORO
GRETA THUNBERG – Lo stomaco (ft. Cosmo) – ORO
NEON – Le Ali (ft. Elisa) – PLATINO

Foto: pagina Instagram di Marracash

Neonato muore 12 giorni dopo il parto: i genitori sporgono denuncia

Leonardo, nato lo scorso 8 gennaio dopo un parto naturale, all’apparenza senza alcuna complicazione, è stato in seguito ricoverato presso il reparto di terapia intensiva neonatale dove mercoledì 20 gennaio è deceduto. I genitori, due 40enni modenesi, vogliono chiarezza ed hanno presentato una denuncia ai Carabinieri affinché vengano accertate eventuali responsabilità.

Le condizioni del piccolo Leonardo alla nascita erano del tutto regolari: purtroppo, a poche ora di distanza – si legge in un comunicato stampa dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modenaun controllo da parte dell’ostetrica delle condizioni del neonato, nel frattempo come di consueto affidato ai genitori, riscontrava un quadro di mancata reattività agli stimoli che, associato alla presenza di cute marezzata, ha richiesto l’immediata attivazione di manovre rianimatorie eseguita a cura dello specialista neonatologo.
Dopo intubazione e ripresa dell’attività cardiaca, – continua la nota –Leonardo è stato ricoverato presso il reparto di Terapia Intensiva Neonatale e sottoposto ad ipotermia terapeutica: le sue condizioni cliniche sono tuttavia fin da subito apparse gravissime, con importante compromissione delle principali funzioni neurologiche e vitali, fino al decesso che è avvenuto a distanza di 12 giorni dopo.
L’ipotesi più accreditata per spiegare l’accaduto è che si sia trattato di un “collasso post-natale”, condizione molto rara ed imprevedibile di cui sono tuttora poco note le cause. Sono comunque in corso approfondimenti interni ed il caso verrà a breve discusso in modo collegiale e multidisciplinare.
Il personale medico e infermieristico dell’Ostetricia e Ginecologia e della Neonatologia – conclude il comunicato stampa – è rimasto molto colpito dal tragico evento e desidera porgere le proprie condoglianze ai genitori del piccolo Leonardo”.

Francesco Montanari a Bologna con “Il medico dei maiali”

La morte improvvisa del re d'Inghilterra mostra tutta la debolezza della monarchia quando la corona finisce nelle mani del principe ereditario, un ragazzo sciocco...