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Non ce l’ha fatta lo scialpinista 42enne travolto ieri da una valanga

Non ce l’ha fatta lo scialpinista travolto ieri mattina da una valanga, tra Fuipiano e Brumano, in Valle Imagna, nel Bergamasco.

Come riporta la stampa locale, a lanciare l’allarme è stato, intorno alle 10.00, un amico che era andato con lui in escursione: lo scialpinista è stato recuperato verso le 12.00 e le sue condizioni erano apparse subito molto gravi agli operatori del soccorso alpino e del 118 intervenuti sul posto. L’uomo è stato trasportato in elicottero all’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, dove è purtroppo deceduto alcune ore più tardi, nel primo pomeriggio di ieri.

La vittima si chiamava Claudio Rossi, 42 anni, e risiedeva a Ghiaie, frazione di Bonate Sopra. Grande appassionato di montagna, lavorava come operatore alla centrale del 118 di Bergamo. Lascia la moglie e due figli. (fotografia dalla pagina Facebook di Claudio Rossi)

Foo Fighters: è uscito il nuovo singolo “Waiting On A War”

Dopo l’annuncio delle nuove scarpe griffate con il logo della band, i Foo Fighters hanno annunciato il nuovo singolo “Waiting On A War”, nuovo estratto dall’album “Medicine At Midnight” (atteso per il 5 febbraio) in uscita oggi.

Questa volta la band ci stupisce con una ballata, che possiamo ascoltare in anteprima in una clip che la band ha pubblicato sui propri canali social. Il testo della nuova canzone, come ha spiegato il leader dei Foo Fighter in un’intervista all’NME, è nato a seguito di un episodio vissuto con sua figlia. Una mattina la stava accompagnando a scuola e in quei giorni i media parlavano continuamente delle tensioni tra Stati Uniti e Corea del Nord. La figlia gli aveva chiesto: “Papà, andremo in guerra?”. In quel momento Dave Grohl aveva ricordato di tutte quelle volte in cui, da bambino, temeva che scoppiasse una guerra dopo aver ascoltato i notiziari.

“Da bambino, crescendo nei sobborghi di Washington DC, ho sempre avuto paura della guerra. Ho avuto incubi su missili in cielo e soldati nel mio cortile, molto probabilmente causati dalla tensione politica dei primi anni ’80 e dalla mia vicinanza al Campidoglio. La mia giovinezza l’ho trascorsa sotto la nuvola oscura di un futuro senza speranza”, ha scritto nel post.

 

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Un post condiviso da Foo Fighters (@foofighters)

Lamorgese: “Sulla carta d’identità dei minori di 14 anni torna la dicitura “genitore 1” e “genitore 2”

Sulla carta di identità per i minori di 14 anni, o sui moduli di iscrizione a scuola dei bambini, si torna alla dicitura “genitore 1” e “genitore 2”, al posto di “madre” e “padre”, Questi ultimi termini erano stati reintrodotti dal precedente Ministro dell’Interno, Matteo Salvini, ma ora il Governo ha deciso di cancellare la modifica del 2019.

Come riporta La Repubblica, lo ha comunicato Luciana Lamorgese, l’attuale Ministra dell’Interno, durante il question time alla Camera.

E’ prevista la reintroduzione della dicitura ‘genitore 1’ e ‘genitore 2’ per garantire conformità al quadro normativo introdotto dal regolamento Ue e per superare le problematiche applicative segnalate dal Garante della privacy” sul decreto del 2019. “Il nuovo schema di decreto ha già ottenuto il concerto dei ministri di Economia e della pubblica amministrazione ed è in attesa del parere del Garante, a seguito del quale sarà sottoposto alla Conferenza Stato-Città”, ha detto Lamorgese.

Emma Bunton “spaventata” dai social: “Essere una Spice Girl ora sarebbe stato completamente diverso”

Emma Bunton, la Baby Spice, è stata ospite di “Honestly”, il podcast di Clemmie Telford, e ha parlato del suo rapporto con i social network. In particolare ha confrontato il periodo attuale con l’inizio della sua carriera, a metà degli anni Novanta: “Essere una Spice Girl ora sarebbe stato completamente diverso. Avevo solo 19 anni quando iniziammo, non so come avrei affrontato i social media e le immagini. Ricordo la prima volta che sono uscita con gli amici in un club e vidi qualcuno con un cellulare con fotocamera e mi fecero una foto, pensai, ‘Oh mio Dio, per la privacy non ci sono confini’, mi sono spaventata. Nel mondo delle celebrità ovviamente ti metti in gioco, ma ci sono quei momenti in cui ti piacerebbe trascorrere del tempo con i tuoi amici e non avere qualcuno che sia invadente, ma quella volte accadde”.

Inoltre pensa con nostalgia a quando ai concerti poteva vedere i volti dei fan, mentre ora pare tutto molto diverso, con le persone troppo legate alla tecnologia e ai social: “Ricordo che guardavo vedevo i volti, ora si vedono solo telefoni. Io penso, mi auguro davvero che tu lo stiate capendo”.

Foto: pagina Facebook di Emma Bunton

Agente della Polizia Locale salva bimbi e viene investito

Un agente della Polizia Locale di Milano è rimasto leggermente ferito dopo aver fatto da scudo con il suo corpo ad alcuni bambini per proteggerli da un investimento. E’ accaduto ieri, mercoledì 14 gennaio, intorno alle 9.00 del mattino, davanti alla scuola primaria Bacone, all’angolo tra via Matteucci e via Paracelso.

Come riporta l’Ansa, l’agente motociclista, un uomo di 53 anni in servizio al Comando di Zona 3, stava facendo attraversare la strada sulle strisce pedonali a degli alunni, quando si è accorto che un mezzo che si stava avvicinando non accennava a rallentare. Così, con un balzo, ha spostato i bambini, venendo investito di striscio. L’agente è stato trasportato all’Ospedale Gaetano Pini: ha rimediato una prognosi di 15 giorni per un trauma, non grave, alla spalla.

Il conducente del mezzo, un’Apecar, non sarebbe riuscito a frenare in tempo a causa di un problema tecnico al mezzo. L’uomo è stato identificato in attesa della fine degli accertamenti. (fotografia di repertorio)

Alex Zanardi avrebbe ripreso a comunicare con la famiglia

Alex Zanardi, dopo il terribile incidente di cui rimase vittima lo scorso 19 giugno nei pressi di Pienza (Siena), avrebbe ripreso a parlare.

A comunicare la bella notizia relativa alle condizioni di salute del campione, è Federica Alemanno, neurospicologa dell’Ospedale San Raffaele di Milano, nel corso di un’intervista al Corriere delle Sera. “È stata una grande emozione, nessuno ci credeva. Lui c’era! E ha comunicato con la sua famiglia” – ha detto la dottoressa. – “Tenendogli la mano giorno per giorno sono rimasta sorpresa dalla sua capacità di recupero”.
Zanardi, dallo scorso 21 novembre, si trova ricoverato presso l’Ospedale di Padova, dove sta proseguendo la riabilitazione.

Un miglioramento che ha ovviamente riempito di gioia i familiari del campione di handbike. Cautela dalla moglie, Daniela Manni, che ha detto a La Stampa: “Ci sono stati passi avanti, e ci sono stati dei passi indietro. Il suo è un percorso ancora molto lungo”.

Gli AC/DC stupiscono i fan con il video di “Realize”

Gli AC/DC hanno finito il 2020 con il botto, finendo in vetta alle classifiche con il nuovo album “Power Up”, e nel 2021 hanno deciso di fare un regalo ai loro fan pubblicando il video di “Realize”.

Co-diretto da Clemens Habicht e Josh Cheuse, e mostra il video in bianco e nero mostra Angus, Brian, Cliff, Phil e Stevie scatenarsi insieme al ritmo di un po’ di sano Rock’n’Roll. Di fronte alla sfida di avere i componenti della band separati in cinque location diverse, i registi hanno creato un puzzle facendo appello all’esperienza di Habicht e hanno messo insieme ogni singola performance per creare un’immagine coesa che mostra gli AC/DC come mai prima d’ora.

“Power Up” è stato certificato Disco D’oro ed è entrato direttamente in vetta alla classifica degli album e dei vinili. Per questo album, la band ha deciso di collaborare nuovamente con il celebre produttore Brendan O’Brien che aveva già lavorato in “Black Ice” (2008) e “Rock Or Bust” (2014).

Gli AC/DC sono una delle più influenti rock band di tutti i tempi con oltre 200 milioni di album venduti in tutto il mondo, di cui ben 71,5 milioni sono negli USA. Con 40 anni di leggendaria carriera alle spalle, continuano a riempire gli stadi di tutto il mondo, vendendo ogni anno milioni di dischi e generando miliardi di streaming.

Covid: stato d’emergenza fino al 30 aprile, divieto di spostamento tra Regioni fino al 15 febbraio

Il Consiglio dei Ministri, riunitosi nella serata di ieri, mercoledì 13 gennaio, ha deliberato la proroga dello stato d’emergenza che si estende fino al 30 aprile 2021.
Approvato un decreto legge che introduce ulteriori disposizioni urgenti per il contenimento della diffusione del Covid-19: fino al prossimo 15 febbraio viene confermato il divieto, tuttora in vigore, di ogni spostamento tra Regioni o Province autonome diversecon l’eccezione di quelli motivati da comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute. È comunque consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione”.

Dal 16 gennaio al 5 marzo 2021 è consentito, una sola volta al giorno, spostarsi verso un’altra abitazione, tra le 5.00 e le ore 22.00, a un massimo di due persone che potranno comunque portare con sé i figli minori di 14 anni e le persone disabili o non autosufficienti conviventi. Tale spostamento può avvenire all’interno della stessa Regione, in area gialla, e all’interno dello stesso Comune, in area arancione e in area rossa, fatto salvo quanto previsto per gli spostamenti dai Comuni fino a 5.000 abitanti; sono infatti consentiti gli spostamenti dai comuni con popolazione non superiore a 5.000 abitanti per una distanza non superiore a 30 chilometri dai relativi confini, con esclusione in ogni caso degli spostamenti verso i capoluoghi di provincia.

Il decreto legge approvato istituisce una cosiddetta “zona bianca” “nella quale si collocano le Regioni con uno scenario di “tipo 1”, un livello di rischio “basso” e una incidenza dei contagi, per tre settimane consecutive, inferiore a 50 casi ogni 100.000 abitanti. In area “bianca” non si applicano le misure restrittive previste dai decreti del Presidente del Consiglio dei ministri (DPCM) per le aree gialle, arancioni e rosse ma le attività si svolgono secondo specifici protocolli. Nelle medesime aree possono comunque essere adottate, con DPCM, specifiche misure restrittive in relazione a determinate attività particolarmente rilevanti dal punto di vista epidemiologico”. (fotografia di repertorio dalla pagina Facebook di Giuseppe Conte)

AngInRadio Faenza indie: intervista a Margherita Boschetti

AngInRadio Faenza-indie è un progetto sviluppato da giovani del territorio faentino e limitrofe per aiutare e supportare nuovi talenti musicali e artisti emergenti.

Eccoci al nostro diciannovesimo appuntamento con AngInRadio Faenza-Indie, ospite quest’oggi Margherita Boschetti, una volontaria Erasmus.
Margherita racconta ai nostri microfoni, la sua esperienza in Svezia e del progetto di cui ha fatto parte.

AngInRadio Faenza indie: intervista a Javier e Giorgi

AngInRadio Faenza-indie è un progetto sviluppato da giovani del territorio faentino e limitrofe per aiutare e supportare nuovi talenti musicali e artisti emergenti.

Eccoci al nostro diciottesimo appuntamento con AngInRadio Faenza-Indie, ospiti quest’oggi Javier e Giorgi, altri due volontari che ci raccontano della loro esperienza ESC Erasmus.
Javier, proviene da mallaghan nel sud della spagna e fa parte dell’organizzazione Pgreco e il suo progetto si chiama “Learning is fun”, aiutano i ragazzi con i compiti provando a farli divertire studiando.
Giorgi, proviene dall’Ungheria, studiosa di architettura, il suo progetto si chiama “Creativity solidarity”, l’organizzazione si chiama SAMI e hanno molti progetti.

Non ce l’ha fatta lo scialpinista 42enne travolto ieri da una valanga

Non ce l’ha fatta lo scialpinista travolto ieri mattina da una valanga, tra Fuipiano e Brumano, in Valle Imagna, nel Bergamasco.

Come riporta la stampa locale, a lanciare l’allarme è stato, intorno alle 10.00, un amico che era andato con lui in escursione: lo scialpinista è stato recuperato verso le 12.00 e le sue condizioni erano apparse subito molto gravi agli operatori del soccorso alpino e del 118 intervenuti sul posto. L’uomo è stato trasportato in elicottero all’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, dove è purtroppo deceduto alcune ore più tardi, nel primo pomeriggio di ieri.

La vittima si chiamava Claudio Rossi, 42 anni, e risiedeva a Ghiaie, frazione di Bonate Sopra. Grande appassionato di montagna, lavorava come operatore alla centrale del 118 di Bergamo. Lascia la moglie e due figli. (fotografia dalla pagina Facebook di Claudio Rossi)

Foo Fighters: è uscito il nuovo singolo “Waiting On A War”

Dopo l’annuncio delle nuove scarpe griffate con il logo della band, i Foo Fighters hanno annunciato il nuovo singolo “Waiting On A War”, nuovo estratto dall’album “Medicine At Midnight” (atteso per il 5 febbraio) in uscita oggi.

Questa volta la band ci stupisce con una ballata, che possiamo ascoltare in anteprima in una clip che la band ha pubblicato sui propri canali social. Il testo della nuova canzone, come ha spiegato il leader dei Foo Fighter in un’intervista all’NME, è nato a seguito di un episodio vissuto con sua figlia. Una mattina la stava accompagnando a scuola e in quei giorni i media parlavano continuamente delle tensioni tra Stati Uniti e Corea del Nord. La figlia gli aveva chiesto: “Papà, andremo in guerra?”. In quel momento Dave Grohl aveva ricordato di tutte quelle volte in cui, da bambino, temeva che scoppiasse una guerra dopo aver ascoltato i notiziari.

“Da bambino, crescendo nei sobborghi di Washington DC, ho sempre avuto paura della guerra. Ho avuto incubi su missili in cielo e soldati nel mio cortile, molto probabilmente causati dalla tensione politica dei primi anni ’80 e dalla mia vicinanza al Campidoglio. La mia giovinezza l’ho trascorsa sotto la nuvola oscura di un futuro senza speranza”, ha scritto nel post.

 

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Lamorgese: “Sulla carta d’identità dei minori di 14 anni torna la dicitura “genitore 1” e “genitore 2”

Sulla carta di identità per i minori di 14 anni, o sui moduli di iscrizione a scuola dei bambini, si torna alla dicitura “genitore 1” e “genitore 2”, al posto di “madre” e “padre”, Questi ultimi termini erano stati reintrodotti dal precedente Ministro dell’Interno, Matteo Salvini, ma ora il Governo ha deciso di cancellare la modifica del 2019.

Come riporta La Repubblica, lo ha comunicato Luciana Lamorgese, l’attuale Ministra dell’Interno, durante il question time alla Camera.

E’ prevista la reintroduzione della dicitura ‘genitore 1’ e ‘genitore 2’ per garantire conformità al quadro normativo introdotto dal regolamento Ue e per superare le problematiche applicative segnalate dal Garante della privacy” sul decreto del 2019. “Il nuovo schema di decreto ha già ottenuto il concerto dei ministri di Economia e della pubblica amministrazione ed è in attesa del parere del Garante, a seguito del quale sarà sottoposto alla Conferenza Stato-Città”, ha detto Lamorgese.

Emma Bunton “spaventata” dai social: “Essere una Spice Girl ora sarebbe stato completamente diverso”

Emma Bunton, la Baby Spice, è stata ospite di “Honestly”, il podcast di Clemmie Telford, e ha parlato del suo rapporto con i social network. In particolare ha confrontato il periodo attuale con l’inizio della sua carriera, a metà degli anni Novanta: “Essere una Spice Girl ora sarebbe stato completamente diverso. Avevo solo 19 anni quando iniziammo, non so come avrei affrontato i social media e le immagini. Ricordo la prima volta che sono uscita con gli amici in un club e vidi qualcuno con un cellulare con fotocamera e mi fecero una foto, pensai, ‘Oh mio Dio, per la privacy non ci sono confini’, mi sono spaventata. Nel mondo delle celebrità ovviamente ti metti in gioco, ma ci sono quei momenti in cui ti piacerebbe trascorrere del tempo con i tuoi amici e non avere qualcuno che sia invadente, ma quella volte accadde”.

Inoltre pensa con nostalgia a quando ai concerti poteva vedere i volti dei fan, mentre ora pare tutto molto diverso, con le persone troppo legate alla tecnologia e ai social: “Ricordo che guardavo vedevo i volti, ora si vedono solo telefoni. Io penso, mi auguro davvero che tu lo stiate capendo”.

Foto: pagina Facebook di Emma Bunton

Agente della Polizia Locale salva bimbi e viene investito

Un agente della Polizia Locale di Milano è rimasto leggermente ferito dopo aver fatto da scudo con il suo corpo ad alcuni bambini per proteggerli da un investimento. E’ accaduto ieri, mercoledì 14 gennaio, intorno alle 9.00 del mattino, davanti alla scuola primaria Bacone, all’angolo tra via Matteucci e via Paracelso.

Come riporta l’Ansa, l’agente motociclista, un uomo di 53 anni in servizio al Comando di Zona 3, stava facendo attraversare la strada sulle strisce pedonali a degli alunni, quando si è accorto che un mezzo che si stava avvicinando non accennava a rallentare. Così, con un balzo, ha spostato i bambini, venendo investito di striscio. L’agente è stato trasportato all’Ospedale Gaetano Pini: ha rimediato una prognosi di 15 giorni per un trauma, non grave, alla spalla.

Il conducente del mezzo, un’Apecar, non sarebbe riuscito a frenare in tempo a causa di un problema tecnico al mezzo. L’uomo è stato identificato in attesa della fine degli accertamenti. (fotografia di repertorio)

Alex Zanardi avrebbe ripreso a comunicare con la famiglia

Alex Zanardi, dopo il terribile incidente di cui rimase vittima lo scorso 19 giugno nei pressi di Pienza (Siena), avrebbe ripreso a parlare.

A comunicare la bella notizia relativa alle condizioni di salute del campione, è Federica Alemanno, neurospicologa dell’Ospedale San Raffaele di Milano, nel corso di un’intervista al Corriere delle Sera. “È stata una grande emozione, nessuno ci credeva. Lui c’era! E ha comunicato con la sua famiglia” – ha detto la dottoressa. – “Tenendogli la mano giorno per giorno sono rimasta sorpresa dalla sua capacità di recupero”.
Zanardi, dallo scorso 21 novembre, si trova ricoverato presso l’Ospedale di Padova, dove sta proseguendo la riabilitazione.

Un miglioramento che ha ovviamente riempito di gioia i familiari del campione di handbike. Cautela dalla moglie, Daniela Manni, che ha detto a La Stampa: “Ci sono stati passi avanti, e ci sono stati dei passi indietro. Il suo è un percorso ancora molto lungo”.

Gli AC/DC stupiscono i fan con il video di “Realize”

Gli AC/DC hanno finito il 2020 con il botto, finendo in vetta alle classifiche con il nuovo album “Power Up”, e nel 2021 hanno deciso di fare un regalo ai loro fan pubblicando il video di “Realize”.

Co-diretto da Clemens Habicht e Josh Cheuse, e mostra il video in bianco e nero mostra Angus, Brian, Cliff, Phil e Stevie scatenarsi insieme al ritmo di un po’ di sano Rock’n’Roll. Di fronte alla sfida di avere i componenti della band separati in cinque location diverse, i registi hanno creato un puzzle facendo appello all’esperienza di Habicht e hanno messo insieme ogni singola performance per creare un’immagine coesa che mostra gli AC/DC come mai prima d’ora.

“Power Up” è stato certificato Disco D’oro ed è entrato direttamente in vetta alla classifica degli album e dei vinili. Per questo album, la band ha deciso di collaborare nuovamente con il celebre produttore Brendan O’Brien che aveva già lavorato in “Black Ice” (2008) e “Rock Or Bust” (2014).

Gli AC/DC sono una delle più influenti rock band di tutti i tempi con oltre 200 milioni di album venduti in tutto il mondo, di cui ben 71,5 milioni sono negli USA. Con 40 anni di leggendaria carriera alle spalle, continuano a riempire gli stadi di tutto il mondo, vendendo ogni anno milioni di dischi e generando miliardi di streaming.

Covid: stato d’emergenza fino al 30 aprile, divieto di spostamento tra Regioni fino al 15 febbraio

Il Consiglio dei Ministri, riunitosi nella serata di ieri, mercoledì 13 gennaio, ha deliberato la proroga dello stato d’emergenza che si estende fino al 30 aprile 2021.
Approvato un decreto legge che introduce ulteriori disposizioni urgenti per il contenimento della diffusione del Covid-19: fino al prossimo 15 febbraio viene confermato il divieto, tuttora in vigore, di ogni spostamento tra Regioni o Province autonome diversecon l’eccezione di quelli motivati da comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute. È comunque consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione”.

Dal 16 gennaio al 5 marzo 2021 è consentito, una sola volta al giorno, spostarsi verso un’altra abitazione, tra le 5.00 e le ore 22.00, a un massimo di due persone che potranno comunque portare con sé i figli minori di 14 anni e le persone disabili o non autosufficienti conviventi. Tale spostamento può avvenire all’interno della stessa Regione, in area gialla, e all’interno dello stesso Comune, in area arancione e in area rossa, fatto salvo quanto previsto per gli spostamenti dai Comuni fino a 5.000 abitanti; sono infatti consentiti gli spostamenti dai comuni con popolazione non superiore a 5.000 abitanti per una distanza non superiore a 30 chilometri dai relativi confini, con esclusione in ogni caso degli spostamenti verso i capoluoghi di provincia.

Il decreto legge approvato istituisce una cosiddetta “zona bianca” “nella quale si collocano le Regioni con uno scenario di “tipo 1”, un livello di rischio “basso” e una incidenza dei contagi, per tre settimane consecutive, inferiore a 50 casi ogni 100.000 abitanti. In area “bianca” non si applicano le misure restrittive previste dai decreti del Presidente del Consiglio dei ministri (DPCM) per le aree gialle, arancioni e rosse ma le attività si svolgono secondo specifici protocolli. Nelle medesime aree possono comunque essere adottate, con DPCM, specifiche misure restrittive in relazione a determinate attività particolarmente rilevanti dal punto di vista epidemiologico”. (fotografia di repertorio dalla pagina Facebook di Giuseppe Conte)

AngInRadio Faenza indie: intervista a Margherita Boschetti

AngInRadio Faenza-indie è un progetto sviluppato da giovani del territorio faentino e limitrofe per aiutare e supportare nuovi talenti musicali e artisti emergenti.

Eccoci al nostro diciannovesimo appuntamento con AngInRadio Faenza-Indie, ospite quest’oggi Margherita Boschetti, una volontaria Erasmus.
Margherita racconta ai nostri microfoni, la sua esperienza in Svezia e del progetto di cui ha fatto parte.

AngInRadio Faenza indie: intervista a Javier e Giorgi

AngInRadio Faenza-indie è un progetto sviluppato da giovani del territorio faentino e limitrofe per aiutare e supportare nuovi talenti musicali e artisti emergenti.

Eccoci al nostro diciottesimo appuntamento con AngInRadio Faenza-Indie, ospiti quest’oggi Javier e Giorgi, altri due volontari che ci raccontano della loro esperienza ESC Erasmus.
Javier, proviene da mallaghan nel sud della spagna e fa parte dell’organizzazione Pgreco e il suo progetto si chiama “Learning is fun”, aiutano i ragazzi con i compiti provando a farli divertire studiando.
Giorgi, proviene dall’Ungheria, studiosa di architettura, il suo progetto si chiama “Creativity solidarity”, l’organizzazione si chiama SAMI e hanno molti progetti.

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