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Fedez torna al rap con un nuovo singolo: “Problemi con tutti (Giuda)”

Fedez torna dopo una lunga pausa dalla musica! Dopo la collaborazione con Cara per “Le feste di Pablo”, torna con un nuovo singolo, “Problemi con tutti (Giuda)” e arriverà sulle principali piattaforme di streaming domani, venerdì 15 maggio. L’annuncio arriva a sorpresa con un video sul suo profilo Instagram, dove è possibile avere un’anteprima della canzone.

 

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Fuori a mezzanotte “PROBLEMI CON TUTTI (GIUDA)”

Un post condiviso da FEDEZ (@fedez) in data:

Alla fine del tour legato all’album “Paranoia Airlines”, Fedez si era ritirato per poter passare più tempo con la famiglia, ma non ha mai smesso di far parlare di sé, arrivando anche a confessare di avere problemi di salute. In tutti questi mesi ha partecipato a “Celebrity Hunted”, reality di Amazon, ha avuto un battibecco con Tiziano Ferro su dei testi di una vecchia canzone, altre discussioni con Ghali, ultimamente ha avviato una raccolta fondi a favore del San Raffaele insieme alla moglie Chiara Ferragni e ha un diverbio in atto con il Codacons.

Non è stato di certo con le mani in mano, ma ora sembra essere pronto per tornare alla musica. Probabilmente il brano anticipa un nuovo album, il sesto della sua carriera.

Diodato: canterà da solo all’Arena di Verona per l’Europe Shine a Light

Dopo la vittoria al Festival di Sanremo, Diodato avrebbe dovuto partecipare all’Eurovision Song Contest, che purtroppo è stato annullato per la pandemia. Al suo posto nasce Europe Shine a Light, lo show che potremo vedere sabato16 maggio su Rai1, visibile in altri 45 paesi nel mondo. Per Diodato è stato allestito un set molto suggestivo: il cantautore pugliese si esibisce all’interno dell’Arena di Verona, illuminata anche dai colori della bandiera italiana.

“Forse lo sapete già, ma in questi giorni, ho avuto il privilegio di vedere riaccendersi le luci dell’Arena di Verona e di cantare Fai rumore in questo tempio della musica mondiale, da solo, circondato da un silenzio che racconta questo tempo e tanto altro.
Ho sentito la mia voce viaggiare sulla sua pietra e tornare indietro con un bagaglio diverso, in un tempo sospeso”, scrive l’artista sui social.

 

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Forse lo sapete già, ma in questi giorni, ho avuto il privilegio di vedere riaccendersi le luci dell’Arena di Verona e di cantare Fai rumore in questo tempio della musica mondiale, da solo, circondato da un silenzio che racconta questo tempo e tanto altro. Ho sentito la mia voce viaggiare sulla sua pietra e tornare indietro con un bagaglio diverso, in un tempo sospeso. Potrete vedere e ascoltare tutto durante Europe Shine A Light, sabato sera, dalle 20:30 su @rai1official. La manifestazione, voluta in sostituzione dell’Eurovision, sarà un’ ulteriore dimostrazione di quanto la musica sia in grado di unire, di cancellare le distanze, di superare i confini politici, di dar voce alla nostra umanità, di manifestare la nostra presenza e riaccendere un faro sulla bellezza, anche nei momenti più difficili. Questo è forse il compito della cultura, il compito dell’arte. Speriamo questi luoghi possano tornare a riempirsi di vita quanto prima e che la nostra politica possa lavorare al meglio per tutelarli, valorizzarli, farli tornare a splendere. #arenadiverona #esal #esc2020 #eurovision #shinealight

Un post condiviso da Diodato (@diodatomusic) in data:

La serata inizierà con un’introduzione di Flavio Insinna e Federico Russo in diretta dal teatro delle Vittorie di Roma e seguirà una presentazione di tutti gli artisti. Diodato si esibirà con “Fai rumore”, canzone con cui ha vinto il Festival e fine serata i 40 artisti canteranno insieme “Shine a light”. Nella parte italiana dello spettacolo ci sarà uno spazio dedicato ai cantanti italiani delle scorse edizioni dell’Eurovision come Mamhood, Ermal Meta e Fabrizio Moro, Francesco Gabbani, Francesca Michielin, Il Volo e Al Bano che ha partecipato tre volte.

“Non ci sarà l’Eurovision, la manifestazione musicale più vista al mondo, ma non riesco a vedere il lato negativo. La vita mi sta dando grandi opportunità. La musica dimostra che siamo un corpo unico e unisce anche più della politica che in questo periodo in Europa ha avuto difficoltà a dimostrare unità” ha commentato Diodato, che ha vinto da pochi giorni un David di Donatello per “Che vita meravigliosa”, nella colonna sonora del film La dea fortuna di Ferzan Ozpetek.

 

Da lunedì 18 maggio l’Italia riparte, ecco cosa sarà concesso

Manca poco a lunedì 18 maggio, quando apriranno molti esercenti e potremo dire addio alle autocertificazioni e ad alcuni divieti. Ma cosa cambia nella vita di tutti i giorni? Ecco un piccolo riassunto.

Le autocertificazioni non saranno più necessarie all’interno della propria regione, mentre rimangono fisse per gli spostamenti in altre regioni, dove si potrà andare solo per motivi di lavoro, urgenza, e motivi di salute. Rimane vietata la visita ai congiunti residenti in un’altra regione.

No agli assembramenti. Resta il divieto di riunirsi con altre persone in luoghi chiusi e in strada e rimane l’obbligo di mantenere la distanza di sicurezza e l’uso delle mascherine. Rimangono ancora limitate le visite nelle abitazioni private e rimane invariato il divieto di organizzare feste. Si potranno vedere gli amici a partire da lunedì, ma sempre mantenendo le distanze ed evitando gli assembramenti.

La mascherina rimane obbligatoria nei negozi e nei luoghi chiusi e, soprattutto nei locali commerciali a forte rischio, come centri commerciali o vendite di alimentari, rimane l’obbligo dell’uso dei guanti. La mascherina rimane fortemente consigliata anche all’aperto e nei luoghi affollati come strade o piazze.

Apriranno bar e ristoranti a patto che riescano a consentire uno spazio di 4 metri quadrati a cliente e una distanza di due metri tra i tavoli, ma le norme e i protocolli potrebbero cambiare a seconda dell’andamento dell’epidemia. (clicca qui per un approfondimento sui ristoranti). Riaprono anche i centri commerciali, probabilmente ci saranno ingressi contingentati e orari differenziati di apertura e chiusura per evitare assembramenti.

Tornano anche i parrucchieri, ma solo su appuntamento e con un rigido protocollo sanitario. I saloni, per smaltire la coda dei clienti, potranno rimanere aperti anche la domenica e il lunedì. Dovranno essere garantite le distanze di almeno due metri tra i clienti, il lavaggio dei capelli prima di ogni trattamento e l’utilizzo di mantelle monouso. Gli asciugamani potranno essere riutilizzati, ma solo dopo un lavaggio a 60 gradi di 30 minuti e prima di esser lavati dovranno esser chiusi dentro sacchi chiudibili e impermeabili.

Anche i centri estetici potranno riaprire seguendo le stesse norme igieniche dei parrucchieri, ma con ulteriori indicazioni: vietati i trattamenti al vapore, a meno che avvengano in locali fisicamente separati e arieggiati a fine prestazione. Per gli estetisti rimane l’obbligo di utilizzo della mascherina, visiere o schermi facciali. Se vengono effettuati trattamenti con aerosol, l’estetista dovrà indossare una mascherina FFP2 o FFP3 senza valvola. Tutte le postazioni andranno disinfettate dopo ogni cliente. No a sauna, bagno turco e idromassaggio.

Riaprono i dentisti e gli studi di odontoiatria. I medici dovranno indossare mascherine FFP2 e visiere e camici idrorepellenti monouso. Il paziente invece dovrà usare usare occhiali protettivi.

Per le palestre ci sarà da attendere il 25 maggio secondo il ministro per le Politiche giovanili e lo Sport Vincenzo Spadafora, attualmente sono allo studio linee guida e protocolli.

Riaprono anche i musei in cui sarà necessaria la prenotazione, ma non si potranno più usare le audioguide se non sono sanificate e gli schermi touch.

Infine si potrà andare nelle seconde case anche per soggiornarci, ma solo all’interno della propria regione di residenza. Si potrà raggiungere quelle fuori regione solo per manutenzione, ma in giornata.

F1: è ufficiale il passaggio di Carlos Sainz alla Ferrari

Carlos Sainz Jr

Dopo tutte le anticipazioni dei giorni scorsi, ora arriva l’ufficialità: Carlos Sainz sarà il nuovo pilota di casa Ferrari nel 2021. Il pilota spagnolo 25enne sbaraglia la concorrenza con Ricciardo, che passa ufficialmente in McLaren e prende il posto di Sebastian Vettel al fianco di Charles Leclerc nella scuderia della rossa di Maranello.

Come si legge su SkyTg24, il Team Manager Ferrari, Mattia Binotto si dice entusiasta per il nuovo arrivo: “Sono felice di poter annunciare che Carlos entri a far parte della Scuderia Ferrari a cominciare dalla stagione 2021. Con già cinque campionati alle spalle, ha dimostrato di possedere un grande talento e ha messo in evidenza quelle doti tecniche e caratteriali che lo rendono il profilo ideale per essere parte della nostra famiglia.
Abbiamo iniziato un nuovo ciclo che ha come obiettivo ultimo tornare al vertice della Formula 1. Sarà un percorso lungo e non privo di difficoltà, soprattutto nello scenario di un quadro economico e regolamentare che sta cambiando in maniera repentina e che impone di affrontare questa sfida in maniera differente rispetto al recente passato. Siamo convinti che una coppia di piloti ricca di talento e personalità come quella formata da Charles e Carlos, la più giovane negli ultimi cinquant’anni di storia della Scuderia, sia la miglior combinazione possibile per consentirci di arrivare agli obiettivi che ci siamo prefissati.”

Anche Sainz pare davvero contento del passaggio in casa Ferrari: “Sono molto felice di avere l’opportunità di correre per la Scuderia Ferrari dal 2021 in avanti e sono entusiasta pensando al mio futuro con questa squadra. Ho comunque ancora un anno importante da trascorrere con McLaren Racing e non vedo l’ora di tornare a gareggiare in questa stagione”.

Queen: per due giorni su YouTube il concerto tributo a Freddie Mercury a favore dell’OMS

Anche i Queen si mobilitano per raccogliere fondi a favore dell’Oms. La band ha deciso di riproporre su Youtube, per soli due giorni, il concerto tributo a Freddie Mercury, durante il quale si potranno fare donazioni all’Organizzazione mondiale della sanità impegnata a combattere la pandemia. Infatti, per ogni dollaro donato durante lo streaming, YouTube ne donerà due nell’ambito della sua raccolta fondi in corso della Fondazione ONU Google / YouTube.

Il Freddie Mercury Tribute Concert si tenne il 20 aprile 1992, al Wembley Stadium di Londra e venne organizzato diversi mesi dopo la morte del frontman della band. Durante lo spettacolo, i membri dei Queen si sono alternati sul palco con mostri sacri della musica come David Bowie, Robert Plant, Roger Daltrey, Tony Iommi, James Hetfield, Seal, George Michael, Elton John, Axl Rose e Liza Minnelli. Inoltre si sono esibiti individualmente anche Metallica, U2, Def Leppard, Guns N ‘Roses e Spinal Tap. I profitti del concerto hanno contribuito a lanciare il Mercury Phoenix Trust, che ha donato oltre 17 milioni di sterline a una miriade di progetti in tutto il mondo per combattere l’AIDS. Il concerto venne trasmesso in mondovisione e venne visto da più di un miliardo di persone.

Durante il lockdown i Queen hanno rielaborato da casa “We Are the Champions”, trasformando la canzone in “You Are the Champions” per raccogliere fondi a favore dell’OMS. Nel video del singolo si vedono immagini di città diverse, compresa Milano e operatori sanitari impegnati nella lotta contro il Covid-19. La band è stata costretta a posticipare il tour al 2021, in Italia era prevista una data all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno (BO), il 24 maggio.

Coronavirus: bacio in strada a marzo, ora per la coppia scatta la multa

Il fatto è avvenuto a Torino a marzo, durante la quarantena: una coppia di diciottenni si stava baciando per strada alle 2.30 del mattino e a denunciarli era stato un residente che, dal proprio appartamento, li aveva notati e aveva chiamato la polizia. In pieno lockdown si trattava di “inosservanza di un provvedimento dell’autorità” e a nulla erano servite le giustificazioni dei due giovani fidanzati, che erano stati denunciati dalla polizia.

Un caso come tanti dei 2.200 fascicoli della Procura di Torino, che si è trasformato in reato penale, ora però, con il nuovo decreto, da reato si passa a una semplice violazione amministrativa.

Sul caso era intervenuto anche il procuratore aggiunto di Torino Paolo Borgna che, in un articolo apparso sulla rivista “Questione giustizia”, aveva sottolineato come l’esistenza di uno “stato di eccezione” ai tempi del lockdown che era “prima di tutto nelle nostre teste”. E aveva aggiunto: “Al punto che due ragazzi di diciotto anni che alle due di notte si baciano in piedi sul marciapiede di una via deserta vengono denunciati da un solerte cittadino, che si affaccia alla finestra e chiama la volante della polizia. Tutto giusto e (a parte qualche eccesso) tutto necessario. L’esserci imbattuti nel ‘cigno nero’, l’improbabile e quasi impossibile che diventa realtà, ha plasmato i nostri comportamenti collettivi e privati. Siamo noi stessi ad invocare la nostra prigionia”.

The Kolors: “Non è vero” è il nuovo singolo in omaggio a Pino Daniele

I The Kolors tornano con un nuovo singolo, dopo “Los Angeles” in collaborazione con Guè Pequeno e “Pensare male” realizzata con Elodie. Stash annuncia l’uscita di “Non è vero”, la canzone che uscirà venerdì 15 maggio. Il brano è stato scritto con Davide Petrella e prodotto da Stash insieme a Daddy’s Groove.

Come scrive Stash su Instagram, si tratta di un pezzo dove si sentono le loro origini della band: “Un pezzo che non ha paura di non seguire tendenze. Un pezzo sfrontato e testardo. Un pezzo Disco Funk tutto suonato nel 2020… eh si, fa strano dire “tutto suonato”, ma in questi anni la musica si suona sempre meno. Un paradosso”. Nel post si può scoprire un omaggio a Pino Daniele, quando il gruppo andava a dormire la sera con il live di Pino a Zurigo e si svegliava usando come sottofondo l’album “Nero a metà”: “Quelle intuizioni, quelle soluzioni armoniche, quella napoletanità così genuina ci ha dato sempre una forte ispirazione, sin dai primi giorni di sala prove e ora abbiamo deciso di dichiararla in maniera palese”. Infine sottolinea come “Non è vero” sia un pezzo che affonda le radici nel funk di fine anni settanta: “Tutto è suonato per davvero! Sembra che la scena mondiale stia dando una speranza concreta alla musica ‘suonata’…e noi non vediamo l’ora”.

Milano: cocci di bottiglia contro le finestre di Silvia Romano

L’allarme è scattato poco prima delle 13 a Milano: sono stati trovati dei cocci di bottiglia vicino alla finestra della sala della vicina di casa di Silvia Romano. Ancora non sono chiare le tempistiche, ma sicuramente si tratta di una bottiglia lanciata dalla strada e si teme che l’obiettivo fosse proprio la finestra di casa Romano.

Secondo quanto riporta il Corriere della Sera, i cocci sarebbero stati scagliati contro la finestra di Silvia, ma avrebbero colpito quella al piano di sotto. La finestra interessata è quella da dove, lunedì, Silvia si era affacciata per salutare amici e sostenitori.

Da quando la cooperante 24enne è rientrata in Italia domenica scorsa, dopo esser stata liberata dalla sua prigionia di 18 mesi in Somalia, ha ricevuto diverse minacce e insulti, culminati questa mattina in Parlamento dove è stata definita “neoterrorista”, tanto da portare a pensare di fornirle una scorta.

La proprietaria dell’appartamento ha chiamato subito le forze dell’ordine, poco dopo è arrivata una volante della Polizia, gli agenti hanno raccolto le testimonianze e hanno chiesto l’intervento della scientifica per gli accertamenti.

Foto: Ansa

Don Backy e Sandro Giacobbe scrivono una canzone per il nuovo ponte di Genova

Sandro Giacobbe e Don Backy, insieme per il Ponte di Genova. I due hanno scritto ‘Genova’, una poesia in musica che vuol ricordare la tragedia del crollo del ponte Morandi e la voglia di rialzarsi della città dimostrata dalla costruzione dell’infrastruttura.
L’obiettivo dei due artisti è quello di poter cantare ‘Genova’ il giorno dell’inaugurazione del nuovo viadotto. Il brano è uscito in questi giorni ed è una dolce melodia. Una canzone che racconta come Genova si è rimboccata le maniche mai piangendosi addosso. Ha detto, Giacobbe: “Genova ce l’ha fatta. E la storia di Genova è un esempio per tutti, una volta di più”.

Di seguito la nostra intervista telefonica con Sandro Giacobbe.

Vasco Rossi: nuovo singolo in arrivo?

Vasco Rossi torna in sala di registrazione! Il Komandante stava lavorando in studio a Los Angeles, quando è stato costretto a rientrare in Italia prima che Trump bloccasse tutti i voli per l’Europa. Ora però può finalmente tornare in studio e continuare il lavoro lasciato incompiuto. “Possiamo cantare… senza mascherine?” chiede il rocker di Zocca in un post su Instagram, dove mostra il suo viaggio verso lo studio e le sue prime foto davanti al microfono.

L’ultimo singolo di Vasco, “Se ti potessi dire”, è stato pubblicato a ottobre 2019 specificando che non si sarebbe trattato della sua ultima canzone. Che il Blasco stia lavorando a un nuovo brano?

Mentre aspettiamo nuovi indizi e notizie da parte di Vasco, continuano i dubbi sul futuro dei concerti dal vivo per questa estate. Il tour di Vasco dovrebbe cominciare il 10 giugno a Firenze, ma ancora non si hanno notizie certe sulla fattibilità dei Festival musicali.

Fedez torna al rap con un nuovo singolo: “Problemi con tutti (Giuda)”

Fedez torna dopo una lunga pausa dalla musica! Dopo la collaborazione con Cara per “Le feste di Pablo”, torna con un nuovo singolo, “Problemi con tutti (Giuda)” e arriverà sulle principali piattaforme di streaming domani, venerdì 15 maggio. L’annuncio arriva a sorpresa con un video sul suo profilo Instagram, dove è possibile avere un’anteprima della canzone.

 

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Fuori a mezzanotte “PROBLEMI CON TUTTI (GIUDA)”

Un post condiviso da FEDEZ (@fedez) in data:

Alla fine del tour legato all’album “Paranoia Airlines”, Fedez si era ritirato per poter passare più tempo con la famiglia, ma non ha mai smesso di far parlare di sé, arrivando anche a confessare di avere problemi di salute. In tutti questi mesi ha partecipato a “Celebrity Hunted”, reality di Amazon, ha avuto un battibecco con Tiziano Ferro su dei testi di una vecchia canzone, altre discussioni con Ghali, ultimamente ha avviato una raccolta fondi a favore del San Raffaele insieme alla moglie Chiara Ferragni e ha un diverbio in atto con il Codacons.

Non è stato di certo con le mani in mano, ma ora sembra essere pronto per tornare alla musica. Probabilmente il brano anticipa un nuovo album, il sesto della sua carriera.

Diodato: canterà da solo all’Arena di Verona per l’Europe Shine a Light

Dopo la vittoria al Festival di Sanremo, Diodato avrebbe dovuto partecipare all’Eurovision Song Contest, che purtroppo è stato annullato per la pandemia. Al suo posto nasce Europe Shine a Light, lo show che potremo vedere sabato16 maggio su Rai1, visibile in altri 45 paesi nel mondo. Per Diodato è stato allestito un set molto suggestivo: il cantautore pugliese si esibisce all’interno dell’Arena di Verona, illuminata anche dai colori della bandiera italiana.

“Forse lo sapete già, ma in questi giorni, ho avuto il privilegio di vedere riaccendersi le luci dell’Arena di Verona e di cantare Fai rumore in questo tempio della musica mondiale, da solo, circondato da un silenzio che racconta questo tempo e tanto altro.
Ho sentito la mia voce viaggiare sulla sua pietra e tornare indietro con un bagaglio diverso, in un tempo sospeso”, scrive l’artista sui social.

 

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Forse lo sapete già, ma in questi giorni, ho avuto il privilegio di vedere riaccendersi le luci dell’Arena di Verona e di cantare Fai rumore in questo tempio della musica mondiale, da solo, circondato da un silenzio che racconta questo tempo e tanto altro. Ho sentito la mia voce viaggiare sulla sua pietra e tornare indietro con un bagaglio diverso, in un tempo sospeso. Potrete vedere e ascoltare tutto durante Europe Shine A Light, sabato sera, dalle 20:30 su @rai1official. La manifestazione, voluta in sostituzione dell’Eurovision, sarà un’ ulteriore dimostrazione di quanto la musica sia in grado di unire, di cancellare le distanze, di superare i confini politici, di dar voce alla nostra umanità, di manifestare la nostra presenza e riaccendere un faro sulla bellezza, anche nei momenti più difficili. Questo è forse il compito della cultura, il compito dell’arte. Speriamo questi luoghi possano tornare a riempirsi di vita quanto prima e che la nostra politica possa lavorare al meglio per tutelarli, valorizzarli, farli tornare a splendere. #arenadiverona #esal #esc2020 #eurovision #shinealight

Un post condiviso da Diodato (@diodatomusic) in data:

La serata inizierà con un’introduzione di Flavio Insinna e Federico Russo in diretta dal teatro delle Vittorie di Roma e seguirà una presentazione di tutti gli artisti. Diodato si esibirà con “Fai rumore”, canzone con cui ha vinto il Festival e fine serata i 40 artisti canteranno insieme “Shine a light”. Nella parte italiana dello spettacolo ci sarà uno spazio dedicato ai cantanti italiani delle scorse edizioni dell’Eurovision come Mamhood, Ermal Meta e Fabrizio Moro, Francesco Gabbani, Francesca Michielin, Il Volo e Al Bano che ha partecipato tre volte.

“Non ci sarà l’Eurovision, la manifestazione musicale più vista al mondo, ma non riesco a vedere il lato negativo. La vita mi sta dando grandi opportunità. La musica dimostra che siamo un corpo unico e unisce anche più della politica che in questo periodo in Europa ha avuto difficoltà a dimostrare unità” ha commentato Diodato, che ha vinto da pochi giorni un David di Donatello per “Che vita meravigliosa”, nella colonna sonora del film La dea fortuna di Ferzan Ozpetek.

 

Da lunedì 18 maggio l’Italia riparte, ecco cosa sarà concesso

Manca poco a lunedì 18 maggio, quando apriranno molti esercenti e potremo dire addio alle autocertificazioni e ad alcuni divieti. Ma cosa cambia nella vita di tutti i giorni? Ecco un piccolo riassunto.

Le autocertificazioni non saranno più necessarie all’interno della propria regione, mentre rimangono fisse per gli spostamenti in altre regioni, dove si potrà andare solo per motivi di lavoro, urgenza, e motivi di salute. Rimane vietata la visita ai congiunti residenti in un’altra regione.

No agli assembramenti. Resta il divieto di riunirsi con altre persone in luoghi chiusi e in strada e rimane l’obbligo di mantenere la distanza di sicurezza e l’uso delle mascherine. Rimangono ancora limitate le visite nelle abitazioni private e rimane invariato il divieto di organizzare feste. Si potranno vedere gli amici a partire da lunedì, ma sempre mantenendo le distanze ed evitando gli assembramenti.

La mascherina rimane obbligatoria nei negozi e nei luoghi chiusi e, soprattutto nei locali commerciali a forte rischio, come centri commerciali o vendite di alimentari, rimane l’obbligo dell’uso dei guanti. La mascherina rimane fortemente consigliata anche all’aperto e nei luoghi affollati come strade o piazze.

Apriranno bar e ristoranti a patto che riescano a consentire uno spazio di 4 metri quadrati a cliente e una distanza di due metri tra i tavoli, ma le norme e i protocolli potrebbero cambiare a seconda dell’andamento dell’epidemia. (clicca qui per un approfondimento sui ristoranti). Riaprono anche i centri commerciali, probabilmente ci saranno ingressi contingentati e orari differenziati di apertura e chiusura per evitare assembramenti.

Tornano anche i parrucchieri, ma solo su appuntamento e con un rigido protocollo sanitario. I saloni, per smaltire la coda dei clienti, potranno rimanere aperti anche la domenica e il lunedì. Dovranno essere garantite le distanze di almeno due metri tra i clienti, il lavaggio dei capelli prima di ogni trattamento e l’utilizzo di mantelle monouso. Gli asciugamani potranno essere riutilizzati, ma solo dopo un lavaggio a 60 gradi di 30 minuti e prima di esser lavati dovranno esser chiusi dentro sacchi chiudibili e impermeabili.

Anche i centri estetici potranno riaprire seguendo le stesse norme igieniche dei parrucchieri, ma con ulteriori indicazioni: vietati i trattamenti al vapore, a meno che avvengano in locali fisicamente separati e arieggiati a fine prestazione. Per gli estetisti rimane l’obbligo di utilizzo della mascherina, visiere o schermi facciali. Se vengono effettuati trattamenti con aerosol, l’estetista dovrà indossare una mascherina FFP2 o FFP3 senza valvola. Tutte le postazioni andranno disinfettate dopo ogni cliente. No a sauna, bagno turco e idromassaggio.

Riaprono i dentisti e gli studi di odontoiatria. I medici dovranno indossare mascherine FFP2 e visiere e camici idrorepellenti monouso. Il paziente invece dovrà usare usare occhiali protettivi.

Per le palestre ci sarà da attendere il 25 maggio secondo il ministro per le Politiche giovanili e lo Sport Vincenzo Spadafora, attualmente sono allo studio linee guida e protocolli.

Riaprono anche i musei in cui sarà necessaria la prenotazione, ma non si potranno più usare le audioguide se non sono sanificate e gli schermi touch.

Infine si potrà andare nelle seconde case anche per soggiornarci, ma solo all’interno della propria regione di residenza. Si potrà raggiungere quelle fuori regione solo per manutenzione, ma in giornata.

F1: è ufficiale il passaggio di Carlos Sainz alla Ferrari

Carlos Sainz Jr

Dopo tutte le anticipazioni dei giorni scorsi, ora arriva l’ufficialità: Carlos Sainz sarà il nuovo pilota di casa Ferrari nel 2021. Il pilota spagnolo 25enne sbaraglia la concorrenza con Ricciardo, che passa ufficialmente in McLaren e prende il posto di Sebastian Vettel al fianco di Charles Leclerc nella scuderia della rossa di Maranello.

Come si legge su SkyTg24, il Team Manager Ferrari, Mattia Binotto si dice entusiasta per il nuovo arrivo: “Sono felice di poter annunciare che Carlos entri a far parte della Scuderia Ferrari a cominciare dalla stagione 2021. Con già cinque campionati alle spalle, ha dimostrato di possedere un grande talento e ha messo in evidenza quelle doti tecniche e caratteriali che lo rendono il profilo ideale per essere parte della nostra famiglia.
Abbiamo iniziato un nuovo ciclo che ha come obiettivo ultimo tornare al vertice della Formula 1. Sarà un percorso lungo e non privo di difficoltà, soprattutto nello scenario di un quadro economico e regolamentare che sta cambiando in maniera repentina e che impone di affrontare questa sfida in maniera differente rispetto al recente passato. Siamo convinti che una coppia di piloti ricca di talento e personalità come quella formata da Charles e Carlos, la più giovane negli ultimi cinquant’anni di storia della Scuderia, sia la miglior combinazione possibile per consentirci di arrivare agli obiettivi che ci siamo prefissati.”

Anche Sainz pare davvero contento del passaggio in casa Ferrari: “Sono molto felice di avere l’opportunità di correre per la Scuderia Ferrari dal 2021 in avanti e sono entusiasta pensando al mio futuro con questa squadra. Ho comunque ancora un anno importante da trascorrere con McLaren Racing e non vedo l’ora di tornare a gareggiare in questa stagione”.

Queen: per due giorni su YouTube il concerto tributo a Freddie Mercury a favore dell’OMS

Anche i Queen si mobilitano per raccogliere fondi a favore dell’Oms. La band ha deciso di riproporre su Youtube, per soli due giorni, il concerto tributo a Freddie Mercury, durante il quale si potranno fare donazioni all’Organizzazione mondiale della sanità impegnata a combattere la pandemia. Infatti, per ogni dollaro donato durante lo streaming, YouTube ne donerà due nell’ambito della sua raccolta fondi in corso della Fondazione ONU Google / YouTube.

Il Freddie Mercury Tribute Concert si tenne il 20 aprile 1992, al Wembley Stadium di Londra e venne organizzato diversi mesi dopo la morte del frontman della band. Durante lo spettacolo, i membri dei Queen si sono alternati sul palco con mostri sacri della musica come David Bowie, Robert Plant, Roger Daltrey, Tony Iommi, James Hetfield, Seal, George Michael, Elton John, Axl Rose e Liza Minnelli. Inoltre si sono esibiti individualmente anche Metallica, U2, Def Leppard, Guns N ‘Roses e Spinal Tap. I profitti del concerto hanno contribuito a lanciare il Mercury Phoenix Trust, che ha donato oltre 17 milioni di sterline a una miriade di progetti in tutto il mondo per combattere l’AIDS. Il concerto venne trasmesso in mondovisione e venne visto da più di un miliardo di persone.

Durante il lockdown i Queen hanno rielaborato da casa “We Are the Champions”, trasformando la canzone in “You Are the Champions” per raccogliere fondi a favore dell’OMS. Nel video del singolo si vedono immagini di città diverse, compresa Milano e operatori sanitari impegnati nella lotta contro il Covid-19. La band è stata costretta a posticipare il tour al 2021, in Italia era prevista una data all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno (BO), il 24 maggio.

Coronavirus: bacio in strada a marzo, ora per la coppia scatta la multa

Il fatto è avvenuto a Torino a marzo, durante la quarantena: una coppia di diciottenni si stava baciando per strada alle 2.30 del mattino e a denunciarli era stato un residente che, dal proprio appartamento, li aveva notati e aveva chiamato la polizia. In pieno lockdown si trattava di “inosservanza di un provvedimento dell’autorità” e a nulla erano servite le giustificazioni dei due giovani fidanzati, che erano stati denunciati dalla polizia.

Un caso come tanti dei 2.200 fascicoli della Procura di Torino, che si è trasformato in reato penale, ora però, con il nuovo decreto, da reato si passa a una semplice violazione amministrativa.

Sul caso era intervenuto anche il procuratore aggiunto di Torino Paolo Borgna che, in un articolo apparso sulla rivista “Questione giustizia”, aveva sottolineato come l’esistenza di uno “stato di eccezione” ai tempi del lockdown che era “prima di tutto nelle nostre teste”. E aveva aggiunto: “Al punto che due ragazzi di diciotto anni che alle due di notte si baciano in piedi sul marciapiede di una via deserta vengono denunciati da un solerte cittadino, che si affaccia alla finestra e chiama la volante della polizia. Tutto giusto e (a parte qualche eccesso) tutto necessario. L’esserci imbattuti nel ‘cigno nero’, l’improbabile e quasi impossibile che diventa realtà, ha plasmato i nostri comportamenti collettivi e privati. Siamo noi stessi ad invocare la nostra prigionia”.

The Kolors: “Non è vero” è il nuovo singolo in omaggio a Pino Daniele

I The Kolors tornano con un nuovo singolo, dopo “Los Angeles” in collaborazione con Guè Pequeno e “Pensare male” realizzata con Elodie. Stash annuncia l’uscita di “Non è vero”, la canzone che uscirà venerdì 15 maggio. Il brano è stato scritto con Davide Petrella e prodotto da Stash insieme a Daddy’s Groove.

Come scrive Stash su Instagram, si tratta di un pezzo dove si sentono le loro origini della band: “Un pezzo che non ha paura di non seguire tendenze. Un pezzo sfrontato e testardo. Un pezzo Disco Funk tutto suonato nel 2020… eh si, fa strano dire “tutto suonato”, ma in questi anni la musica si suona sempre meno. Un paradosso”. Nel post si può scoprire un omaggio a Pino Daniele, quando il gruppo andava a dormire la sera con il live di Pino a Zurigo e si svegliava usando come sottofondo l’album “Nero a metà”: “Quelle intuizioni, quelle soluzioni armoniche, quella napoletanità così genuina ci ha dato sempre una forte ispirazione, sin dai primi giorni di sala prove e ora abbiamo deciso di dichiararla in maniera palese”. Infine sottolinea come “Non è vero” sia un pezzo che affonda le radici nel funk di fine anni settanta: “Tutto è suonato per davvero! Sembra che la scena mondiale stia dando una speranza concreta alla musica ‘suonata’…e noi non vediamo l’ora”.

Milano: cocci di bottiglia contro le finestre di Silvia Romano

L’allarme è scattato poco prima delle 13 a Milano: sono stati trovati dei cocci di bottiglia vicino alla finestra della sala della vicina di casa di Silvia Romano. Ancora non sono chiare le tempistiche, ma sicuramente si tratta di una bottiglia lanciata dalla strada e si teme che l’obiettivo fosse proprio la finestra di casa Romano.

Secondo quanto riporta il Corriere della Sera, i cocci sarebbero stati scagliati contro la finestra di Silvia, ma avrebbero colpito quella al piano di sotto. La finestra interessata è quella da dove, lunedì, Silvia si era affacciata per salutare amici e sostenitori.

Da quando la cooperante 24enne è rientrata in Italia domenica scorsa, dopo esser stata liberata dalla sua prigionia di 18 mesi in Somalia, ha ricevuto diverse minacce e insulti, culminati questa mattina in Parlamento dove è stata definita “neoterrorista”, tanto da portare a pensare di fornirle una scorta.

La proprietaria dell’appartamento ha chiamato subito le forze dell’ordine, poco dopo è arrivata una volante della Polizia, gli agenti hanno raccolto le testimonianze e hanno chiesto l’intervento della scientifica per gli accertamenti.

Foto: Ansa

Don Backy e Sandro Giacobbe scrivono una canzone per il nuovo ponte di Genova

Sandro Giacobbe e Don Backy, insieme per il Ponte di Genova. I due hanno scritto ‘Genova’, una poesia in musica che vuol ricordare la tragedia del crollo del ponte Morandi e la voglia di rialzarsi della città dimostrata dalla costruzione dell’infrastruttura.
L’obiettivo dei due artisti è quello di poter cantare ‘Genova’ il giorno dell’inaugurazione del nuovo viadotto. Il brano è uscito in questi giorni ed è una dolce melodia. Una canzone che racconta come Genova si è rimboccata le maniche mai piangendosi addosso. Ha detto, Giacobbe: “Genova ce l’ha fatta. E la storia di Genova è un esempio per tutti, una volta di più”.

Di seguito la nostra intervista telefonica con Sandro Giacobbe.

Vasco Rossi: nuovo singolo in arrivo?

Vasco Rossi torna in sala di registrazione! Il Komandante stava lavorando in studio a Los Angeles, quando è stato costretto a rientrare in Italia prima che Trump bloccasse tutti i voli per l’Europa. Ora però può finalmente tornare in studio e continuare il lavoro lasciato incompiuto. “Possiamo cantare… senza mascherine?” chiede il rocker di Zocca in un post su Instagram, dove mostra il suo viaggio verso lo studio e le sue prime foto davanti al microfono.

L’ultimo singolo di Vasco, “Se ti potessi dire”, è stato pubblicato a ottobre 2019 specificando che non si sarebbe trattato della sua ultima canzone. Che il Blasco stia lavorando a un nuovo brano?

Mentre aspettiamo nuovi indizi e notizie da parte di Vasco, continuano i dubbi sul futuro dei concerti dal vivo per questa estate. Il tour di Vasco dovrebbe cominciare il 10 giugno a Firenze, ma ancora non si hanno notizie certe sulla fattibilità dei Festival musicali.

Gaia De Laurentiis a Casa Pavarotti

Il 2 luglio 2025, Gaia De Laurentiis, insieme a Riccardo Barbera e Laura Manzini al pianoforte, terrà uno spettacolo chiamato “Vi racconto Madame Curie,...