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I protagonisti di “Un pesce di nome Wanda” si ritrovano dopo 32 anni

Si sono ritrovati a pranzo dopo ben 32 anni dall’uscita del film “Un pesce di nome Wanda” che li vide protagonisti entrambi. Nell’occasione Jamie Lee Curtis e John Cleese hanno scattato una foto di coppia, guancia a guancia, del tutto simile, se non fosse per gli anni passati, alla locandina del film che nel 1988 conobbe uno straordinario successo, guadagnando ben 200 milioni di dollari. Lei, 61 anni, mostra lo stesso sguardo divertito e beffardo, lui, che di anni ne ha 80, ha gli stessi occhi angosciati.

La foto di coppia è stata postata su Instagram da Jamie Lee Curtis, con la frase “Di nuovo insieme per la prima volta” (“Together again for the first time”) e accompagnata dall’ironico hashtag #notdeadyet (non ancora morti).
Il post, pubblicato quattro giorni fa, ha ottenuto più di 100mila like.

 

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Something’s fishy here…. oh right, WE ARE OLD! Wanderful lunch with Mr. Cleese. #notdeadyet

Un post condiviso da Jamie Lee Curtis (@curtisleejamie) in data:

Il grande successo di pubblico che conobbe la pellicola fu sancito dall’Oscar come miglior attore non protagonista ottenuto da Kevin Kline e i Bafta che andarono a Cleese e a Michael Palin, rispettivamente, come miglior attore protagonista e miglior attore non protagonista.

Anche Vasco aderisce al #iorestoacasa in compagnia di un buon libro

Vasco Rossi è tornato in Italia, dopo l’odissea per riuscire a partire da Los Angeles con l’ultimo volo per l’Europa e subito mostra la sua quarantena.

Seduto sul balcone di casa propria, il Komandante si gusta una giornata di sole con un buon libro, obbedendo alle disposizioni dettate per l’emergenza coronavirus: “Un libro è una consolazione….. Il “piacere” è diverso, è un po’ più forte….. Con un libro ci vuole anche pazienza bisogna rallentare, entrarci dentro…. sforzarsi un po’ ci si deve concentrare……. non è come andare a ballare… Però… può darti veramente delle grandi soddisfazioni. Ci si rilassa, ci si arricchisce si ricomincia a ragionare conosci un sacco di cose, capisci; ti senti più sicuro. E sembra di stare in compagnia di qualcuno… di un’altra persona, un’altra mente che di solito è anche stupefacente! Fuori dal comune. E alla fine ti accorgi di sentirti più sicuro. Di affrontare il mondo… con un altro sguardo un’altra consapevolezza…”

Un buon esempio per tutti i fan che lo seguono e un messaggio di speranza.

 

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Un libro è una consolazione….. Il “piacere” è diverso, è un po’ più forte….. Con un libro ci vuole anche pazienza bisogna rallentare, entrarci dentro…. sforzarsi un po’ ci si deve concentrare……. non è come andare a ballare… Però… può darti veramente delle grandi soddisfazioni. Ci si rilassa, ci si arricchisce si ricomincia a ragionare conosci un sacco di cose, capisci; ti senti più sicuro. E sembra di stare in compagnia di qualcuno… di un’altra persona, un’altra mente che di solito è anche stupefacente! Fuori dal comune. E alla fine ti accorgi di sentirti più sicuro. Di affrontare il mondo… con un altro sguardo un’altra consapevolezza… 📙🌏 🇮🇹 #libri #lettura #iorestoacasa #iostoacasa #andràtuttobene #wivalitalia #stopcoronavirus #stopcovid19 #vascononstop

Un post condiviso da Vasco Rossi (@vascorossi) in data:

Morto Lorenzo Brino, baby star della serie “Settimo Cielo”

Baby star di “Settimo Cielo” (7th Heaven), una serie tv che divenne famosa negli anni Novanta, Lorenzo Brino è morto ad appena 21 anni.

L’attore statunitense è rimasto vittima di un tragico incidente stradale accaduto a Yucalpa, in California.
Brino si sarebbe schiantato contro un palo dopo aver perso il controllo della vettura che stava guidando, morendo sul colpo. Insieme a lui non viaggiava nessun’altra persona.
La notizia dell’incidente, a seguito del quale è deceduto Brino, è stata data dall’edizione online di “Variety”, citando fonti della polizia della Contea di San Bernardino.

Lorenzo aveva recitato nella famosa serie dalla terza stagione, dal 1999 al 2001, insieme ai fratelli Zachary e Nikolas Brino e alla sorella Myrinda “Mimi” Brino. I piccoli interpretavano i gemellini Camden, i figli più piccoli della coppia protagonista (Annie ed Eric Camden).
Poi dal 2001 rimasero nel cast solo Lorenzo e Nikolas, rispettivamente nei ruoli di Sam e David. (photo credit: coomingsoon.it)

I Jalisse tornano con un nuovo singolo: “Non aver paura di chiamarlo amore”

Dopo tanti rinvii arriva il nuovo singolo dei Jalisse! La nuova avventura di Alessandra Drusian e Fabio Ricci,  sarà nei digital store a partire da oggi, 17 marzo. Il duo, per questa nuova canzone, “Non aver paura di chiamarlo amore”, ha collaborato con i Teodasia, band metal veneziana, formata da Francesco Gozzo “Virgy” alla batteria, Matteo Frare “Bras” alla chitarra e Alberto Gazzi al basso.

“E’ da anni che sogno una collaborazione con un gruppo metal ma non avevo ancora trovato musicisti come i Teodasia. Sono da sempre ispirato musicalmente da band come Linking Park, Epica, con sonorità forti e decise. Il connubio con la voce di Alessandra ha dato vita a una bella ed intensa creazione. Un esperimento che se continuerà ad emozionarci potrà costruire nuove idee” dice Fabio Ricci, produttore e autore del progetto per la Music Catcher.

Dichiara Alessandra: “L’unione tra melodia e suoni dai colori forti, il testo che affronta il coraggio e la volontà di amare come pietre fondamentali per il genere umano fanno di questo brano una perla che amo tantissimo e forse, proprio in questo periodo di grande confusione e disorientamento, ciò di cui non dobbiamo aver paura è proprio amare!”

Il singolo prende il titolo dalla commedia musicale omonima andata in scena il 9 febbraio e che sarà riproposta alternandosi alla tournèe estiva “Ora 2020”. Attualmente è in fase di registrazione il video del brano, che sarà proposto a breve.

I Teodasia sono una band metal veneta nati oltre dieci anni fa dalla mente creativa di Francesco Gozzo che è ancora oggi l’anima pulsante. Sono stati nel 2013 in tour con Tarja Turunen, ex cantante dei Nightwish, mentre nel 2016 l’album “Metamorphosis” ha raggiunto la posizione #9 dell’Italian Amazon Top Charts ed il secondo posto assoluto della Rock Charts.

Anche i Jalisse aderiscono alle tante iniziative degli artisti e oggi, alle 16.00, saranno in diretta streaming su Instagram e Facebook con micro raccolta fondi destinata ad aumentare i posti “unità posto letto rianimazione” (letto, respiratore, pompa, infusionali, monitor) disponibili per l’emergenza Coronavirus (COVID-19) dell’ospedale Niguarda di Milano.

Coronavirus: parroco-medico decide di tornare in corsia

Coronavirus: parroco di Correggio si toglie momentaneamente la tonaca per indossare il camice. Il don torna infatti a fare il medico pneumologo per dare un contributo concreto in questo momento di grave emergenza sanitaria.

Attualmente vicario parrocchiale nell’Unità pastorale correggese “Beata Vergine delle Grazie”, da domani, mercoledì 18 marzo, tornerà in corsia a fianco degli altri medici dell’Ospedale di Sassuolo, nel centro Covid-19, dove rimarrà fino alla fine di aprile.
Don Alberto Debbi, 44 anni, originario di Salvaterra di Casalgrande (RE), andrà dunque ad aiutare gli ex colleghi con i quali ha lavorato ben sette anni dopo la laurea, conseguita nel 2005 a Modena, con la specializzazione in malattie dell’apparato respiratorio.

Il parroco si è offerto volontario, telefonando ai suoi colleghi, e ha ringraziato il Vescovo e il parroco di San Quirino di Correggio che gli hanno concesso il permesso di riprendere la professione medica. (photo credit: Reggionline.com)

Donatella Rettore choc: “Sono malata e mi devono operare di nuovo”

Donatella Rettore è ammalata di tumore e deve essere rioperata in fretta. Dopo essersi sottoposta a un primo intervento chirurgico all’Istituto Oncologico di Vicenza ha appreso che l’esame istologico non è andato bene e per questo deve subire un nuovo intervento chirurgico.

È la stessa cantante 66enne, originaria di Castelfranco Veneto, a confessarlo con un post sui social: “Bene, ve lo dico tanto in mezzo alla bufera sarà solo un tuono in più. Mi hanno operato allo Iov, Istituto Oncologico Veneto, ieri hanno avuto il risultato dell’esame istologico e…non va bene. Mi debbono rioperare e in fretta”. Post che si conclude con la raccomandazione a prendersi cura del marito Claudio Rego, con il quale è legata da 43 anni, e dei tre animali domestici Orso, Lupo e Collins.

L’annuncio della malattia è stato seguito da un mare di commenti di incoraggiamento all’artista veneta e inviti a non mollare da parte di fan ma anche di colleghi del mondo dello spettacolo e da parte di amici.

La Radio per l’Italia: per la prima volta nella storia d’Italia tutte le radio si uniscono per diffondere l’Inno di Mameli e altre tre canzoni

LA RADIO PER L’ITALIA
PER LA PRIMA VOLTA NELLA STORIA D’ITALIA
TUTTE LE RADIO SI UNISCONO
PER DIFFONDERE L’INNO DI MAMELI E ALTRE TRE CANZONI DEL NOSTRO PATRIMONIO MUSICALE NAZIONALE
VENERDÌ 20 MARZO ALLE ORE 11.00

Radio Bruno e tutte le Radio Italiane, a quasi cento anni dal primo programma radiofonico, per la prima volta in assoluto nella storia del nostro Paese, si uniranno per un’iniziativa di diffusione comune senza precedenti. Uno strumento di compagnia e di conforto, la cui voce si farà sentire a frequenze unificate, venerdì 20 marzo alle ore 11.00, quando tutte le radio d’Italia trasmetteranno in contemporanea, anche su tutte le piattaforme Fm, Dab, in televisione e in streaming sui siti e sulle App delle radio, l’Inno di Mameli e tre canzoni che hanno fatto la storia della musica nazionale.

Un’iniziativa straordinaria e unica che vuole dare ancora più forza a tutti gli italiani e all’Italia che deve andare avanti unita, mostrandosi coesa in questo momento di emergenza mondiale. Un messaggio di unione, partecipazione e connessione, che ha l’auspicio di riunire tutti nello stesso momento di condivisione.

Siete tutti invitati a sintonizzarvi su Radio Bruno, ad alzare il volume, ad aprire le finestre e uscire sui balconi per cantare tutti insieme, sventolando il tricolore o mostrando un simbolo dell’Italia, per un momento che sia di riflessione e buona speranza per tutti.

Maluma: concerto rinviato a settembre

A causa delle misure restrittive per contrastare la diffusione del Coronavirus, il concerto di Maluma subisce un altro rinvio: la star latina salirà sul palco del Mediolanum Forum di Assago il 4 settembre.

I biglietti riportanti le date 7 marzo e 31 marzo saranno validi per la nuova data appena comunicata dal suo promoter. Per chi volesse vendere i biglietti già acquistati, la piattaforma fan sale di Ticketone è a disposizione degli spettatori come unico canale di rivendita autorizzata.

Dopo aver venduto oltre 1 milione di biglietti nel suo ultimo tour mondiale, Maluma torna in Italia per calcare il palco prestigioso del Mediolanum Forum di Assago dove metterà in scena uno show stratosferico accompagnato dalla sua band e da 12 ballerini e con effetti laser e giochi pirotecnici a fare da contorno. L’appuntamento per tutti i fan della musica latina è dunque fissato per venerdì 4 settembre quando al Mediolanum Forum di Assago potranno acclamare uno dei Re di questo genere musicale.

Liam Gallagher: ad aprile il nuovo album “MTV Unplugged”

Liam Gallagher la scorsa estate ha registrato il celebre “MTV Unplugged”, aggiungendosi alla lista di star come Paul McCartney, Page e Plant, i Nirvana e molti altri. Occasione che aveva perso con gli Oasis nel 1996, causa malattia, ora il concerto registrato alla City Hall di Hull riempie un vuoto che era rimasto nel cuore di tanti fan.

“Sono onorato di essere parte del leggendario MTV Unplugged, è stata un’esperienza incredibile e il pubblico di Hull è stato fantastico, così come il suono nella sala. Spero che l’album vi piaccia. LG x” ha commentato Liam.

Dal 24 aprile i fan potranno gustarsi l’atmosfera elettrizzante dello show, con il pubblico in delirio fin dalle prime note di “Wall of Glass”. Nell’album sono contenuti alcuni dei brani più belli della carriera solista di Liam Gallagher, come “Once”, “Now that I’ve found you” e “Champagne Supernova”.  Anche Bonehead, il chitarrista degli Oasis, si è unito a lui per alcuni brani come “Some Might Say”, “Stand By Me”, “Cast No Shadow” e in “Sad Song”.

“MTV Unplugged” è già disponibile in pre-order e sarà pubblicato in diversi formati: CD, vinile, vinile colorato e digitale. Con il preorder i fan riceveranno immediatamente il download di “Gone”.

Ecco la tracklist:
1. Wall Of Glass
2. Some Might Say
3. Now That I Found You
4. One of Us
5. Stand By Me
6. Sad Song
7. Cast No Shadow
8. Once
9. Gone
10. Champagne Supernova

Lady Gaga si chiude in casa in quarantena e lancia un appello ai fan

Anche gli Stati Uniti sono in piena emergenza sanitaria da Coronavirus e i vip sono in prima linea per sensibilizzare i fan. Tra questi anche Lady Gaga, che ha pubblicato un post dalla sua quarantena in compagnia dei suoi cani: “Al momento non è una situazione delle più semplici per nessuno, ma la cosa più gentile e più sana che possiamo fare è l’auto-quarantena, non uscire con persone di età superiore ai 65 anni e in grandi gruppi. Vorrei poter vedere i miei genitori e i miei nonni ora, ma è molto più sicuro non farlo per evitare di farli ammalare se dovessi avere il virus. Sto a casa con i miei cani. Ti amo mondo, ce la faremo. Fidati, io ho parlato con Dio. Lei ha detto che tutto andrà bene”.

La Germanotta ha poi lanciato un messaggio di speranza, per affrontare al meglio questa emergenza sanitaria: “Il mio pensiero è che dobbiamo accettare che ci sono momenti in cui siamo impotenti, ma possiamo riempire questo vuoto con la gentilezza ed essere parte della soluzione per un problema mondiale. Dobbiamo restare lucidi. Dobbiamo essere la nostra guarigione, imparando a essere gentili e prendendoci cura gli uni degli altri durante questo periodo”.

Per ora non è previsto nessun slittamento d’uscita per il nuovo album “Chromatica”, previsto per il 10 aprile, periodo difficile per la promozione e per l’industria discografica per i rallentamenti dati dalla pandemia. Rimane programmato il tour “The Chromatica Ball” previsto per l’estate 2020.

I protagonisti di “Un pesce di nome Wanda” si ritrovano dopo 32 anni

Si sono ritrovati a pranzo dopo ben 32 anni dall’uscita del film “Un pesce di nome Wanda” che li vide protagonisti entrambi. Nell’occasione Jamie Lee Curtis e John Cleese hanno scattato una foto di coppia, guancia a guancia, del tutto simile, se non fosse per gli anni passati, alla locandina del film che nel 1988 conobbe uno straordinario successo, guadagnando ben 200 milioni di dollari. Lei, 61 anni, mostra lo stesso sguardo divertito e beffardo, lui, che di anni ne ha 80, ha gli stessi occhi angosciati.

La foto di coppia è stata postata su Instagram da Jamie Lee Curtis, con la frase “Di nuovo insieme per la prima volta” (“Together again for the first time”) e accompagnata dall’ironico hashtag #notdeadyet (non ancora morti).
Il post, pubblicato quattro giorni fa, ha ottenuto più di 100mila like.

 

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Something’s fishy here…. oh right, WE ARE OLD! Wanderful lunch with Mr. Cleese. #notdeadyet

Un post condiviso da Jamie Lee Curtis (@curtisleejamie) in data:

Il grande successo di pubblico che conobbe la pellicola fu sancito dall’Oscar come miglior attore non protagonista ottenuto da Kevin Kline e i Bafta che andarono a Cleese e a Michael Palin, rispettivamente, come miglior attore protagonista e miglior attore non protagonista.

Anche Vasco aderisce al #iorestoacasa in compagnia di un buon libro

Vasco Rossi è tornato in Italia, dopo l’odissea per riuscire a partire da Los Angeles con l’ultimo volo per l’Europa e subito mostra la sua quarantena.

Seduto sul balcone di casa propria, il Komandante si gusta una giornata di sole con un buon libro, obbedendo alle disposizioni dettate per l’emergenza coronavirus: “Un libro è una consolazione….. Il “piacere” è diverso, è un po’ più forte….. Con un libro ci vuole anche pazienza bisogna rallentare, entrarci dentro…. sforzarsi un po’ ci si deve concentrare……. non è come andare a ballare… Però… può darti veramente delle grandi soddisfazioni. Ci si rilassa, ci si arricchisce si ricomincia a ragionare conosci un sacco di cose, capisci; ti senti più sicuro. E sembra di stare in compagnia di qualcuno… di un’altra persona, un’altra mente che di solito è anche stupefacente! Fuori dal comune. E alla fine ti accorgi di sentirti più sicuro. Di affrontare il mondo… con un altro sguardo un’altra consapevolezza…”

Un buon esempio per tutti i fan che lo seguono e un messaggio di speranza.

 

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Un libro è una consolazione….. Il “piacere” è diverso, è un po’ più forte….. Con un libro ci vuole anche pazienza bisogna rallentare, entrarci dentro…. sforzarsi un po’ ci si deve concentrare……. non è come andare a ballare… Però… può darti veramente delle grandi soddisfazioni. Ci si rilassa, ci si arricchisce si ricomincia a ragionare conosci un sacco di cose, capisci; ti senti più sicuro. E sembra di stare in compagnia di qualcuno… di un’altra persona, un’altra mente che di solito è anche stupefacente! Fuori dal comune. E alla fine ti accorgi di sentirti più sicuro. Di affrontare il mondo… con un altro sguardo un’altra consapevolezza… 📙🌏 🇮🇹 #libri #lettura #iorestoacasa #iostoacasa #andràtuttobene #wivalitalia #stopcoronavirus #stopcovid19 #vascononstop

Un post condiviso da Vasco Rossi (@vascorossi) in data:

Morto Lorenzo Brino, baby star della serie “Settimo Cielo”

Baby star di “Settimo Cielo” (7th Heaven), una serie tv che divenne famosa negli anni Novanta, Lorenzo Brino è morto ad appena 21 anni.

L’attore statunitense è rimasto vittima di un tragico incidente stradale accaduto a Yucalpa, in California.
Brino si sarebbe schiantato contro un palo dopo aver perso il controllo della vettura che stava guidando, morendo sul colpo. Insieme a lui non viaggiava nessun’altra persona.
La notizia dell’incidente, a seguito del quale è deceduto Brino, è stata data dall’edizione online di “Variety”, citando fonti della polizia della Contea di San Bernardino.

Lorenzo aveva recitato nella famosa serie dalla terza stagione, dal 1999 al 2001, insieme ai fratelli Zachary e Nikolas Brino e alla sorella Myrinda “Mimi” Brino. I piccoli interpretavano i gemellini Camden, i figli più piccoli della coppia protagonista (Annie ed Eric Camden).
Poi dal 2001 rimasero nel cast solo Lorenzo e Nikolas, rispettivamente nei ruoli di Sam e David. (photo credit: coomingsoon.it)

I Jalisse tornano con un nuovo singolo: “Non aver paura di chiamarlo amore”

Dopo tanti rinvii arriva il nuovo singolo dei Jalisse! La nuova avventura di Alessandra Drusian e Fabio Ricci,  sarà nei digital store a partire da oggi, 17 marzo. Il duo, per questa nuova canzone, “Non aver paura di chiamarlo amore”, ha collaborato con i Teodasia, band metal veneziana, formata da Francesco Gozzo “Virgy” alla batteria, Matteo Frare “Bras” alla chitarra e Alberto Gazzi al basso.

“E’ da anni che sogno una collaborazione con un gruppo metal ma non avevo ancora trovato musicisti come i Teodasia. Sono da sempre ispirato musicalmente da band come Linking Park, Epica, con sonorità forti e decise. Il connubio con la voce di Alessandra ha dato vita a una bella ed intensa creazione. Un esperimento che se continuerà ad emozionarci potrà costruire nuove idee” dice Fabio Ricci, produttore e autore del progetto per la Music Catcher.

Dichiara Alessandra: “L’unione tra melodia e suoni dai colori forti, il testo che affronta il coraggio e la volontà di amare come pietre fondamentali per il genere umano fanno di questo brano una perla che amo tantissimo e forse, proprio in questo periodo di grande confusione e disorientamento, ciò di cui non dobbiamo aver paura è proprio amare!”

Il singolo prende il titolo dalla commedia musicale omonima andata in scena il 9 febbraio e che sarà riproposta alternandosi alla tournèe estiva “Ora 2020”. Attualmente è in fase di registrazione il video del brano, che sarà proposto a breve.

I Teodasia sono una band metal veneta nati oltre dieci anni fa dalla mente creativa di Francesco Gozzo che è ancora oggi l’anima pulsante. Sono stati nel 2013 in tour con Tarja Turunen, ex cantante dei Nightwish, mentre nel 2016 l’album “Metamorphosis” ha raggiunto la posizione #9 dell’Italian Amazon Top Charts ed il secondo posto assoluto della Rock Charts.

Anche i Jalisse aderiscono alle tante iniziative degli artisti e oggi, alle 16.00, saranno in diretta streaming su Instagram e Facebook con micro raccolta fondi destinata ad aumentare i posti “unità posto letto rianimazione” (letto, respiratore, pompa, infusionali, monitor) disponibili per l’emergenza Coronavirus (COVID-19) dell’ospedale Niguarda di Milano.

Coronavirus: parroco-medico decide di tornare in corsia

Coronavirus: parroco di Correggio si toglie momentaneamente la tonaca per indossare il camice. Il don torna infatti a fare il medico pneumologo per dare un contributo concreto in questo momento di grave emergenza sanitaria.

Attualmente vicario parrocchiale nell’Unità pastorale correggese “Beata Vergine delle Grazie”, da domani, mercoledì 18 marzo, tornerà in corsia a fianco degli altri medici dell’Ospedale di Sassuolo, nel centro Covid-19, dove rimarrà fino alla fine di aprile.
Don Alberto Debbi, 44 anni, originario di Salvaterra di Casalgrande (RE), andrà dunque ad aiutare gli ex colleghi con i quali ha lavorato ben sette anni dopo la laurea, conseguita nel 2005 a Modena, con la specializzazione in malattie dell’apparato respiratorio.

Il parroco si è offerto volontario, telefonando ai suoi colleghi, e ha ringraziato il Vescovo e il parroco di San Quirino di Correggio che gli hanno concesso il permesso di riprendere la professione medica. (photo credit: Reggionline.com)

Donatella Rettore choc: “Sono malata e mi devono operare di nuovo”

Donatella Rettore è ammalata di tumore e deve essere rioperata in fretta. Dopo essersi sottoposta a un primo intervento chirurgico all’Istituto Oncologico di Vicenza ha appreso che l’esame istologico non è andato bene e per questo deve subire un nuovo intervento chirurgico.

È la stessa cantante 66enne, originaria di Castelfranco Veneto, a confessarlo con un post sui social: “Bene, ve lo dico tanto in mezzo alla bufera sarà solo un tuono in più. Mi hanno operato allo Iov, Istituto Oncologico Veneto, ieri hanno avuto il risultato dell’esame istologico e…non va bene. Mi debbono rioperare e in fretta”. Post che si conclude con la raccomandazione a prendersi cura del marito Claudio Rego, con il quale è legata da 43 anni, e dei tre animali domestici Orso, Lupo e Collins.

L’annuncio della malattia è stato seguito da un mare di commenti di incoraggiamento all’artista veneta e inviti a non mollare da parte di fan ma anche di colleghi del mondo dello spettacolo e da parte di amici.

La Radio per l’Italia: per la prima volta nella storia d’Italia tutte le radio si uniscono per diffondere l’Inno di Mameli e altre tre canzoni

LA RADIO PER L’ITALIA
PER LA PRIMA VOLTA NELLA STORIA D’ITALIA
TUTTE LE RADIO SI UNISCONO
PER DIFFONDERE L’INNO DI MAMELI E ALTRE TRE CANZONI DEL NOSTRO PATRIMONIO MUSICALE NAZIONALE
VENERDÌ 20 MARZO ALLE ORE 11.00

Radio Bruno e tutte le Radio Italiane, a quasi cento anni dal primo programma radiofonico, per la prima volta in assoluto nella storia del nostro Paese, si uniranno per un’iniziativa di diffusione comune senza precedenti. Uno strumento di compagnia e di conforto, la cui voce si farà sentire a frequenze unificate, venerdì 20 marzo alle ore 11.00, quando tutte le radio d’Italia trasmetteranno in contemporanea, anche su tutte le piattaforme Fm, Dab, in televisione e in streaming sui siti e sulle App delle radio, l’Inno di Mameli e tre canzoni che hanno fatto la storia della musica nazionale.

Un’iniziativa straordinaria e unica che vuole dare ancora più forza a tutti gli italiani e all’Italia che deve andare avanti unita, mostrandosi coesa in questo momento di emergenza mondiale. Un messaggio di unione, partecipazione e connessione, che ha l’auspicio di riunire tutti nello stesso momento di condivisione.

Siete tutti invitati a sintonizzarvi su Radio Bruno, ad alzare il volume, ad aprire le finestre e uscire sui balconi per cantare tutti insieme, sventolando il tricolore o mostrando un simbolo dell’Italia, per un momento che sia di riflessione e buona speranza per tutti.

Maluma: concerto rinviato a settembre

A causa delle misure restrittive per contrastare la diffusione del Coronavirus, il concerto di Maluma subisce un altro rinvio: la star latina salirà sul palco del Mediolanum Forum di Assago il 4 settembre.

I biglietti riportanti le date 7 marzo e 31 marzo saranno validi per la nuova data appena comunicata dal suo promoter. Per chi volesse vendere i biglietti già acquistati, la piattaforma fan sale di Ticketone è a disposizione degli spettatori come unico canale di rivendita autorizzata.

Dopo aver venduto oltre 1 milione di biglietti nel suo ultimo tour mondiale, Maluma torna in Italia per calcare il palco prestigioso del Mediolanum Forum di Assago dove metterà in scena uno show stratosferico accompagnato dalla sua band e da 12 ballerini e con effetti laser e giochi pirotecnici a fare da contorno. L’appuntamento per tutti i fan della musica latina è dunque fissato per venerdì 4 settembre quando al Mediolanum Forum di Assago potranno acclamare uno dei Re di questo genere musicale.

Liam Gallagher: ad aprile il nuovo album “MTV Unplugged”

Liam Gallagher la scorsa estate ha registrato il celebre “MTV Unplugged”, aggiungendosi alla lista di star come Paul McCartney, Page e Plant, i Nirvana e molti altri. Occasione che aveva perso con gli Oasis nel 1996, causa malattia, ora il concerto registrato alla City Hall di Hull riempie un vuoto che era rimasto nel cuore di tanti fan.

“Sono onorato di essere parte del leggendario MTV Unplugged, è stata un’esperienza incredibile e il pubblico di Hull è stato fantastico, così come il suono nella sala. Spero che l’album vi piaccia. LG x” ha commentato Liam.

Dal 24 aprile i fan potranno gustarsi l’atmosfera elettrizzante dello show, con il pubblico in delirio fin dalle prime note di “Wall of Glass”. Nell’album sono contenuti alcuni dei brani più belli della carriera solista di Liam Gallagher, come “Once”, “Now that I’ve found you” e “Champagne Supernova”.  Anche Bonehead, il chitarrista degli Oasis, si è unito a lui per alcuni brani come “Some Might Say”, “Stand By Me”, “Cast No Shadow” e in “Sad Song”.

“MTV Unplugged” è già disponibile in pre-order e sarà pubblicato in diversi formati: CD, vinile, vinile colorato e digitale. Con il preorder i fan riceveranno immediatamente il download di “Gone”.

Ecco la tracklist:
1. Wall Of Glass
2. Some Might Say
3. Now That I Found You
4. One of Us
5. Stand By Me
6. Sad Song
7. Cast No Shadow
8. Once
9. Gone
10. Champagne Supernova

Lady Gaga si chiude in casa in quarantena e lancia un appello ai fan

Anche gli Stati Uniti sono in piena emergenza sanitaria da Coronavirus e i vip sono in prima linea per sensibilizzare i fan. Tra questi anche Lady Gaga, che ha pubblicato un post dalla sua quarantena in compagnia dei suoi cani: “Al momento non è una situazione delle più semplici per nessuno, ma la cosa più gentile e più sana che possiamo fare è l’auto-quarantena, non uscire con persone di età superiore ai 65 anni e in grandi gruppi. Vorrei poter vedere i miei genitori e i miei nonni ora, ma è molto più sicuro non farlo per evitare di farli ammalare se dovessi avere il virus. Sto a casa con i miei cani. Ti amo mondo, ce la faremo. Fidati, io ho parlato con Dio. Lei ha detto che tutto andrà bene”.

La Germanotta ha poi lanciato un messaggio di speranza, per affrontare al meglio questa emergenza sanitaria: “Il mio pensiero è che dobbiamo accettare che ci sono momenti in cui siamo impotenti, ma possiamo riempire questo vuoto con la gentilezza ed essere parte della soluzione per un problema mondiale. Dobbiamo restare lucidi. Dobbiamo essere la nostra guarigione, imparando a essere gentili e prendendoci cura gli uni degli altri durante questo periodo”.

Per ora non è previsto nessun slittamento d’uscita per il nuovo album “Chromatica”, previsto per il 10 aprile, periodo difficile per la promozione e per l’industria discografica per i rallentamenti dati dalla pandemia. Rimane programmato il tour “The Chromatica Ball” previsto per l’estate 2020.

Impagnatiello: condannato all’ergastolo anche in appello, esclusa la premeditazione

Alessandro Impagnatiello è stato condannato anche in secondo grado all'ergastolo per l'omicidio di Giulia Tramontano, la fidanzata al settimo mese di gravidanza, uccisa con...