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Etna in eruzione: voli sospesi a Catania

Non si ferma l’attività dell’Etna, che da ieri sera ha ripreso la sua attività Stromboliana. Alle 4 di questa mattina l’attività si è evoluta in una spettacolare fontana di lava, da quanto riportano le analisi delle immagini della rete di videosorveglianza dell’INGV, Osservatorio etneo di Catania.

A causa dell’intensa attività e dell’emissione di una spessa nube di cenere vulcanica, l’Unità di crisi ha disposto la chiusura dell’aeroporto, sospendendo tutti i voli in arrivo e in partenza da Catania almeno fino alle 18 di oggi. I voli sono stati dirottati su Palermo e Trapani.

Scende l’allerta per il volo, il Vona, che passa da rosso ad arancione, ma resta alto il livello del tremore vulcanico, anche se con lieve tendenza a decrescere. I passeggeri sono invitati a contattare la proprio compagnia aerea per avere maggiori informazioni, prima di recarsi in aeroporto.

(foto di repertorio)

Paolo Bonolis critica Sanremo: “E’ una lunga puntata di Domenica In con la gara canora in mezzo”

Paolo Bonolis è stato ospite del Giffoni Film Festival, il celebre festival di cinematografia per ragazzi, e si è lasciato andare a un po’ di considerazioni sulla tv, senza tralasciare qualche critica per il Festival di Sanremo. Il conduttore romano è stato il direttore artistico della kermésse canora dal 2005 al 2009 e, a quanto dice, da allora le cose sono cambiate molto e non sempre in meglio.

Come riporta La Repubblica, tra le considerazioni che riguardano l’evento in scena all’Ariston, Bonolis si è soffermato soprattutto sull’assenza di grandi ospiti negli ultimi anni: “I grandi ospiti non ci sono più perché credo che costino troppo. Visto che non c’è controprogrammazione, è sufficiente fare delle lunghe puntate di Domenica In con una gara canora in mezzo. Può anche darsi che sia questo il ragionamento, che è economicamente più che legittimo”. Non solo, secondo Bonolis è necessario valorizzare l’unicità del Festival di Sanremo: “Credo che un evento, l’evento della televisione italiana, vada eventizzato. E per eventizzarlo deve uscire qualcosa che altrimenti nei mesi precedenti la televisione italiana non è in grado di poterti offrire: allora diventa un evento“.

Bonolis ha poi specificato di essere stato il primo a inventarsi la serata cover, idea che è piaciuta ai successori, ma che non gli è mai stata accreditata: “Mi permisi nel 2005 di parlare con i cantanti che avrebbero partecipato alla manifestazione e dire loro ‘perché una sera, voi che siete maestri dell’arte del canto e della composizione musicale, non vi divertite a fare una fantasia su quello che vi appartiene?’. E’ nata così la serata del venerdì allora, adesso del giovedì, dove loro interpretavano la loro canzone a modo loro, in una maniera differente dall’interpretazione che avrebbero dato la gara sanremese, ed è una cosa che viene fatta ancora oggi”.

Inoltre il conduttore ha raccontato di aver portato una ventata di modernità nel Festival di Sanremo: “Nel 2005 abbiamo veramente cambiato il festival rispetto a quello che era prima, mi è stata data la possibilità di poterlo cambiare”. Soprattutto riguardo la scenografia: “Dopo tantissimi anni l’orchestra venne portata nel golfo mistico che secondo me a livello di immagine è la cosa migliore che si possa offrire” e a regia permise di lavorare sugli sfondi, in modo che le immagini si adattassero ad ogni singola canzone.

Dell’ultima edizione dell’era Amadeus, Bonolis ha apprezzato soprattutto la scenografia: “C’era una fotografia bellissima, una scenografia meravigliosa. Ci sono delle cose fatte bene ma secondo me anche il contenuto dovrebbe essere un po’ più sostanzioso”. Gli piacerà la nuova edizione di Carlo Conti?

 

Lodo Guenzi a teatro con “Molto rumore per nulla”

Prosegue l’Estate Teatrale Veronese con “Molto Rumore per Nulla” il 25 e 26 luglio al Teatro Romano di Verona. Protagonista Lodo Guenzi intervistato da Georgia Passuello. A pochi giorni dal debutto ci racconta le sue emozioni:

The Cure: in arrivo l’album acustico del 2001 in streaming e doppio vinile

Grande novità per i fan dei Cure. Nel 2001 la band pubblicò l’album “Greatest Hits”, una raccolta dei loro più grandi successi in cui erano inclusi gli inediti “Cut Here” e “Just Say Yes”. Nella prima edizione del disco era allegato “Acoustic Hits”, una raccolta delle loro hit, da “Boys Don’t Cry” a “Friday I’m in Love”, riarrangiata in chiave acustica, che però non venne mai più ristampata… almeno fino ad oggi.

La novità farà sicuramente piacere ai collezionisti che, a partire dal 9 agosto, potranno ascoltare in streaming i classici dei Cure in chiave acustica. Ma non solo, “Acoustic Hits” arriverà anche in versione doppio LP.

Ecco la tracklist dell’album in arrivo il 9 agosto:

Boys Don’t Cry
A Forest
Let’s Go to Bed
The Walk
The Lovecats
In Between Days
Close to Me
Why Can’t I Be You?
Just Like Heaven
Lullaby
Lovesong
Never Enough
High
Friday I’m in Love
Mint Car
Wrong Number
Cut Here
Just Say Yes

 

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Un post condiviso da The Cure (@thecure)

Loredana Bertè risponde alle critiche: “Faccio come mi pare”

Loredana Berté ha voluto rispondere di persona a un utente che l’ha criticata sui social per il suo modo di vestire, ed è stata molto chiara.

Sui social ormai è “normalità” commentare tutto e c’è chi si prende la libertà di consigliare, in modo più o meno simpatico, cosa indossare, cosa mangiare, come si dovrebbe essere, ecc… Gli artisti e chi è nel mondo dello spettacolo sono spesso vittima di commenti indesiderati di questo tipo, come è successo recentemente a Loredana Bertè, che ha voluto rispondere con un video su TikTok.

Loredana, da sempre conosciuta per il suo carattere forte e trasgressivo, è stata criticata per il suo modo di vestire: “Dio Loredana non cominciare anche tu a uscire con le mutande, adesso”, ha scritto un utente anonimo, identificato solo da un punto interrogativo. La risposta dell’artista non si è fatta attendere.

Loredana, molto infastidita dal commento, ha scelto un video per far capire meglio il concetto: “Caro punto interrogativo che manco ti firmi, io in minigonna ci sono nata. Ricordi gli anni 60? Forse non c’eri, io sì. Comunque mi vesto come caz*o mi pare. A qualunque età, ragazze, donne vestitevi come volete, come vi sentite meglio con voi stesse e con gli altri. Io sono per la libertà totale, quindi sono libera di vestirmi e di fare quello che cavolo voglio”, ha esordito la cantante.

Il messaggio termina con un consiglio per tutti i suoi fan: “Ricordatevelo bene anche voi, fate come me: a sessanta anni, ma anche a settanta avete delle belle gambe? Mettete la minigonna più corta che avete, come me, ciao smack. Aggiungo, anche se non avete delle belle gambe mettete pure la minigonna, chi se ne frega e a te, incognito, questo, ciao”.

Il video è diventato subito virale sui social, oltre a riceve moltissimi messaggi di apprezzamento per le sue parole.

@loredanaberteofficial Risposta a @? #risposte #libertà #liberta #ageism #neiperte #perte #fy @Francesca @SUPERNOVA group ♬ suono originale – Loredana Bertè

Pontedera, mercoledì 31 amichevole con il Livorno e presentazione della squadra

Mercoledì 31 luglio allo stadio Mannucci è il giorno della Serata Granata ✨️

18:00 Amichevole ufficiale con l’US Livorno (diretta 50 Canale, telecronaca a cura di Massimo Brachini, Andrea Signorini e Stefano Lemmi)

19:45 Dj Set

21:00 ⚽️ Presentazione squadra (a cura di Maurizio Bolognesi) e maglia 2024/25 con premiazioni e ospiti

Dalle ore 18:00 aperto Store Merchandising e presente servizio food by Voluttà

• Gradinata Nord: 10€

• Settore ospiti: 10€

• Tribuna (ogni settore): 15€

️ Ingresso gratuito in tutti i settori per le donne (munendosi di tagliando) e per i ragazzi di 0-14 anni (libero).

CALCIOMERCATO | Ancora un colpo di mercato per l’Empoli: torna in azzurro Mattia Viti

Mattia Viti è di nuovo un calciatore azzurro. Con un comunicato stampa apparso in tarda serata l’Empoli Football Club ha annunciato di aver raggiunto l’accordo con il Nizza per l’acquisizione a titolo temporaneo, con diritto di opzione, delle prestazioni sportive del calciatore Mattia Viti. Riscatto fissato intorno alla cifra di 6 milioni.

“Mattia Viti è un difensore italiano nato a Borgo San Lorenzo il 24 gennaio 2002. Muove i primi passi nel Ponte a Greve e nell’Audace Legnaia per poi passare all’Empoli nel 2010. Mattia è uno dei prodotti cresciuti nel settore giovanile azzurro. Il suo percorso, infatti, si sviluppa fino alla prima squadra, quando il 30 settembre 2020 fa l’esordio nel match di Coppa Italia contro il Renate. Mattia gioca anche due gare in campionato nella stagione in cui l’Empoli conquista da prima classificata la promozione in Serie A. L’annata in massima serie è quella della consacrazione: gli azzurri raggiungono la salvezza, Viti gioca 20 partite. La prima in Serie A arriva a 19 anni, nella trasferta di Cagliari vinta dall’Empoli per 2-0. Il rendimento di Mattia attira l’attenzione del Nizza che ad agosto 2022 formalizza l’acquisto del ragazzo. Viti fa l’esordio in Ligue 1 alla quarta giornata con il Marsiglia. Alla fine saranno nove le presenze in campionato con un gol, quello al Troyes nella vittoria per 3-2, e tre in Conference League. La sua ultima stagione è stata al Sassuolo. Mattia Viti conta 6 presenze con la Nazionale Under 21”.

Fonte: gabrieleguastella.it

Mattia Viti in azione con la maglia azzurra nella stagione 2021/22 di Serie A (Credit Ph EFC 1920)

 

Annalisa è pronta per un nuovo album: “Non vedo l’ora di tornare al lavoro”

Annalisa è inarrestabile. L’artista ha appena affermato di non vedere l’ora di tornare in studio di registrazione per il nuovo album. La cantante, che ora è in tour fino al 17 agosto, durante un’intervista ha parlato un po’ dei suoi nuovi progetti musicali, svelando alcune idee per il nuovo disco.

Terminato questo periodo sui palchi con il “Tutti nel Vortice Outdoor”, Annalisa si prenderà una pausa per lavorare a nuova musica: “Cosa farò dopo il tour? Dopo il 17 mi prenderò una piccola pausa per rigenerarmi, uno stop che serve e dopo tornerò in studio di registrazione per dedicarmi al nuovo progetto. Devo dire che non vedo l’ora di tornare al lavoro, perché è sempre bello”.

Sulla scia del successo di “Storie brevi”, in cui ha duettato con Tananai, l’artista ligure ha svelato che vorrebbe collaborare di più con altri artisti: “Io ho fatto un disco tutto senza feat. E non vedo l’ora, quando adesso mi metterò a lavorare sul prossimo, di invitare un po’ di colleghi. Perché ho proprio voglia anch’io di scambiare, di costruire qualcosa insieme”.

Gli ultimi mesi sono stati davvero un sogno per l’arista che, dopo la partecipazione al Festival di Sanremo, ha conquistato anche l’Arena di Verona: “Questo per me è un momento bello e felicissimo e spero di andare avanti così. Il mio concerto all’Arena di Verona? Quella è la ciliegina sulla torta. L’idea era quella di mettere dentro tutte le cifre, infatti ci sono pezzi della mia primissima esperienza dopo Amici, poi brani di tutti i dischi”.

Ha poi continuato: “Diciamo che è come un viaggio. Il significato del vortice è questo, i cicli della vita e voglio raccontarlo con il mio tour. Se devo raccontare gli ultimi due anni la parola vortice è perfetta. Non è una parola che avevo pensato per il grande successo che è arrivato, ma per i grandi cicli e il mio reinventarmi e rimettermi in gioco ogni volta”.

“Tutte le volte che penso a un disco nuovo riparto da zero. In ogni caso mi sento una donna davvero fortunata. La mia passione è il mio talento e questa è una cosa speciale”, ha concluso. Non vediamo l’ora di sentire i nuovi brani.

I Dirotta su Cuba in concerto a Villa Ciresola per i 30 anni di “Gelosia”

Grande attesa per il concerto dei Dirotta su Cuba il 25 luglio a Villa Ciresola a Mozzecane (Verona). Protagonista della serata all’interno del Festival Venerazioni, media partner Radio Bruno, Simona Bencini.

La cantante Toscana si racconta e svela alcuni momenti del concerto nella intervista con Georgia Passuello:

Vacanze: il 90% degli italiani sceglie l’Italia

Estate, è tempo di vacanza. Ma la domanda che affligge tutti è: dove? Gli italiani però hanno già una risposta e scelgono l’Italia per il proprio relax. E’ quanto emerge da un’indagine di Federalberghi.

Sono previsti 36 milioni di italiani in viaggio per le agognate vacanze estive che, nel 90% dei casi, hanno scelto il proprio Paese, il rimanente 10% si sposterà soprattutto al mare non lontano dall’Italia. La maggior parte dei vacanzieri ha deciso di spezzettare le ferie, programmando altri periodi oltre a quello principale estivo: 3,6 milioni replicheranno almeno una volta, 3,1 milioni si muoveranno per 2 volte e 1,7 milioni faranno 3 periodi di vacanza. Il tutto per un giro d’affari di 40,6 miliardi di euro.

Come ha commentato all’Ansa il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca, nonostante l’anno difficile, a causa di alluvioni e siccità che hanno messo in ginocchio regioni intere, il comparto vacanziero mostra una buona tenuta.

“Nove italiani su dieci vogliono restare nel Belpaese – prosegue Bocca – E per noi constatarlo è un bene. Ma si conferma anche la nuova tendenza, già in atto da tempo, a suddividere in più segmenti le ferie estive. Questo raccorciare i tempi consente paradossalmente di replicare la partenza spalmandola in periodi diversi, avendo così l’opportunità di visitare nuove località”.

Resta però molto alto il numero dei cittadini che, purtroppo, non ha potuto permettersi di programmare una vacanza per mancanza di liquidità, pari a circa il 54% dei cittadini italiani.

Dove andranno gli italiani?

Tra le regioni più gettonate del nostro Paese troviamo la Toscana, l’Emilia-Romagna, la Sicilia, Puglia, Campania, Trentino Alto Adige e Sardegna. Il mare rimane sempre la prima scelta (80%), seguito dalla montagna, laghi e località termali (13,1%), mentre solo il 3,3% ha scelto località d’arte e cultura.

Agosto si conferma il mese preferito per le vacanze, con 18,6 milioni di vacanzieri in viaggio, seguito dai 16 milioni di luglio e i 15 milioni di giugno. Fanalino di coda per settembre, con solo 4,6 milioni di italiani.

Etna in eruzione: voli sospesi a Catania

Non si ferma l’attività dell’Etna, che da ieri sera ha ripreso la sua attività Stromboliana. Alle 4 di questa mattina l’attività si è evoluta in una spettacolare fontana di lava, da quanto riportano le analisi delle immagini della rete di videosorveglianza dell’INGV, Osservatorio etneo di Catania.

A causa dell’intensa attività e dell’emissione di una spessa nube di cenere vulcanica, l’Unità di crisi ha disposto la chiusura dell’aeroporto, sospendendo tutti i voli in arrivo e in partenza da Catania almeno fino alle 18 di oggi. I voli sono stati dirottati su Palermo e Trapani.

Scende l’allerta per il volo, il Vona, che passa da rosso ad arancione, ma resta alto il livello del tremore vulcanico, anche se con lieve tendenza a decrescere. I passeggeri sono invitati a contattare la proprio compagnia aerea per avere maggiori informazioni, prima di recarsi in aeroporto.

(foto di repertorio)

Paolo Bonolis critica Sanremo: “E’ una lunga puntata di Domenica In con la gara canora in mezzo”

Paolo Bonolis è stato ospite del Giffoni Film Festival, il celebre festival di cinematografia per ragazzi, e si è lasciato andare a un po’ di considerazioni sulla tv, senza tralasciare qualche critica per il Festival di Sanremo. Il conduttore romano è stato il direttore artistico della kermésse canora dal 2005 al 2009 e, a quanto dice, da allora le cose sono cambiate molto e non sempre in meglio.

Come riporta La Repubblica, tra le considerazioni che riguardano l’evento in scena all’Ariston, Bonolis si è soffermato soprattutto sull’assenza di grandi ospiti negli ultimi anni: “I grandi ospiti non ci sono più perché credo che costino troppo. Visto che non c’è controprogrammazione, è sufficiente fare delle lunghe puntate di Domenica In con una gara canora in mezzo. Può anche darsi che sia questo il ragionamento, che è economicamente più che legittimo”. Non solo, secondo Bonolis è necessario valorizzare l’unicità del Festival di Sanremo: “Credo che un evento, l’evento della televisione italiana, vada eventizzato. E per eventizzarlo deve uscire qualcosa che altrimenti nei mesi precedenti la televisione italiana non è in grado di poterti offrire: allora diventa un evento“.

Bonolis ha poi specificato di essere stato il primo a inventarsi la serata cover, idea che è piaciuta ai successori, ma che non gli è mai stata accreditata: “Mi permisi nel 2005 di parlare con i cantanti che avrebbero partecipato alla manifestazione e dire loro ‘perché una sera, voi che siete maestri dell’arte del canto e della composizione musicale, non vi divertite a fare una fantasia su quello che vi appartiene?’. E’ nata così la serata del venerdì allora, adesso del giovedì, dove loro interpretavano la loro canzone a modo loro, in una maniera differente dall’interpretazione che avrebbero dato la gara sanremese, ed è una cosa che viene fatta ancora oggi”.

Inoltre il conduttore ha raccontato di aver portato una ventata di modernità nel Festival di Sanremo: “Nel 2005 abbiamo veramente cambiato il festival rispetto a quello che era prima, mi è stata data la possibilità di poterlo cambiare”. Soprattutto riguardo la scenografia: “Dopo tantissimi anni l’orchestra venne portata nel golfo mistico che secondo me a livello di immagine è la cosa migliore che si possa offrire” e a regia permise di lavorare sugli sfondi, in modo che le immagini si adattassero ad ogni singola canzone.

Dell’ultima edizione dell’era Amadeus, Bonolis ha apprezzato soprattutto la scenografia: “C’era una fotografia bellissima, una scenografia meravigliosa. Ci sono delle cose fatte bene ma secondo me anche il contenuto dovrebbe essere un po’ più sostanzioso”. Gli piacerà la nuova edizione di Carlo Conti?

 

Lodo Guenzi a teatro con “Molto rumore per nulla”

Prosegue l’Estate Teatrale Veronese con “Molto Rumore per Nulla” il 25 e 26 luglio al Teatro Romano di Verona. Protagonista Lodo Guenzi intervistato da Georgia Passuello. A pochi giorni dal debutto ci racconta le sue emozioni:

The Cure: in arrivo l’album acustico del 2001 in streaming e doppio vinile

Grande novità per i fan dei Cure. Nel 2001 la band pubblicò l’album “Greatest Hits”, una raccolta dei loro più grandi successi in cui erano inclusi gli inediti “Cut Here” e “Just Say Yes”. Nella prima edizione del disco era allegato “Acoustic Hits”, una raccolta delle loro hit, da “Boys Don’t Cry” a “Friday I’m in Love”, riarrangiata in chiave acustica, che però non venne mai più ristampata… almeno fino ad oggi.

La novità farà sicuramente piacere ai collezionisti che, a partire dal 9 agosto, potranno ascoltare in streaming i classici dei Cure in chiave acustica. Ma non solo, “Acoustic Hits” arriverà anche in versione doppio LP.

Ecco la tracklist dell’album in arrivo il 9 agosto:

Boys Don’t Cry
A Forest
Let’s Go to Bed
The Walk
The Lovecats
In Between Days
Close to Me
Why Can’t I Be You?
Just Like Heaven
Lullaby
Lovesong
Never Enough
High
Friday I’m in Love
Mint Car
Wrong Number
Cut Here
Just Say Yes

 

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Un post condiviso da The Cure (@thecure)

Loredana Bertè risponde alle critiche: “Faccio come mi pare”

Loredana Berté ha voluto rispondere di persona a un utente che l’ha criticata sui social per il suo modo di vestire, ed è stata molto chiara.

Sui social ormai è “normalità” commentare tutto e c’è chi si prende la libertà di consigliare, in modo più o meno simpatico, cosa indossare, cosa mangiare, come si dovrebbe essere, ecc… Gli artisti e chi è nel mondo dello spettacolo sono spesso vittima di commenti indesiderati di questo tipo, come è successo recentemente a Loredana Bertè, che ha voluto rispondere con un video su TikTok.

Loredana, da sempre conosciuta per il suo carattere forte e trasgressivo, è stata criticata per il suo modo di vestire: “Dio Loredana non cominciare anche tu a uscire con le mutande, adesso”, ha scritto un utente anonimo, identificato solo da un punto interrogativo. La risposta dell’artista non si è fatta attendere.

Loredana, molto infastidita dal commento, ha scelto un video per far capire meglio il concetto: “Caro punto interrogativo che manco ti firmi, io in minigonna ci sono nata. Ricordi gli anni 60? Forse non c’eri, io sì. Comunque mi vesto come caz*o mi pare. A qualunque età, ragazze, donne vestitevi come volete, come vi sentite meglio con voi stesse e con gli altri. Io sono per la libertà totale, quindi sono libera di vestirmi e di fare quello che cavolo voglio”, ha esordito la cantante.

Il messaggio termina con un consiglio per tutti i suoi fan: “Ricordatevelo bene anche voi, fate come me: a sessanta anni, ma anche a settanta avete delle belle gambe? Mettete la minigonna più corta che avete, come me, ciao smack. Aggiungo, anche se non avete delle belle gambe mettete pure la minigonna, chi se ne frega e a te, incognito, questo, ciao”.

Il video è diventato subito virale sui social, oltre a riceve moltissimi messaggi di apprezzamento per le sue parole.

@loredanaberteofficial Risposta a @? #risposte #libertà #liberta #ageism #neiperte #perte #fy @Francesca @SUPERNOVA group ♬ suono originale – Loredana Bertè

Pontedera, mercoledì 31 amichevole con il Livorno e presentazione della squadra

Mercoledì 31 luglio allo stadio Mannucci è il giorno della Serata Granata ✨️

18:00 Amichevole ufficiale con l’US Livorno (diretta 50 Canale, telecronaca a cura di Massimo Brachini, Andrea Signorini e Stefano Lemmi)

19:45 Dj Set

21:00 ⚽️ Presentazione squadra (a cura di Maurizio Bolognesi) e maglia 2024/25 con premiazioni e ospiti

Dalle ore 18:00 aperto Store Merchandising e presente servizio food by Voluttà

• Gradinata Nord: 10€

• Settore ospiti: 10€

• Tribuna (ogni settore): 15€

️ Ingresso gratuito in tutti i settori per le donne (munendosi di tagliando) e per i ragazzi di 0-14 anni (libero).

CALCIOMERCATO | Ancora un colpo di mercato per l’Empoli: torna in azzurro Mattia Viti

Mattia Viti è di nuovo un calciatore azzurro. Con un comunicato stampa apparso in tarda serata l’Empoli Football Club ha annunciato di aver raggiunto l’accordo con il Nizza per l’acquisizione a titolo temporaneo, con diritto di opzione, delle prestazioni sportive del calciatore Mattia Viti. Riscatto fissato intorno alla cifra di 6 milioni.

“Mattia Viti è un difensore italiano nato a Borgo San Lorenzo il 24 gennaio 2002. Muove i primi passi nel Ponte a Greve e nell’Audace Legnaia per poi passare all’Empoli nel 2010. Mattia è uno dei prodotti cresciuti nel settore giovanile azzurro. Il suo percorso, infatti, si sviluppa fino alla prima squadra, quando il 30 settembre 2020 fa l’esordio nel match di Coppa Italia contro il Renate. Mattia gioca anche due gare in campionato nella stagione in cui l’Empoli conquista da prima classificata la promozione in Serie A. L’annata in massima serie è quella della consacrazione: gli azzurri raggiungono la salvezza, Viti gioca 20 partite. La prima in Serie A arriva a 19 anni, nella trasferta di Cagliari vinta dall’Empoli per 2-0. Il rendimento di Mattia attira l’attenzione del Nizza che ad agosto 2022 formalizza l’acquisto del ragazzo. Viti fa l’esordio in Ligue 1 alla quarta giornata con il Marsiglia. Alla fine saranno nove le presenze in campionato con un gol, quello al Troyes nella vittoria per 3-2, e tre in Conference League. La sua ultima stagione è stata al Sassuolo. Mattia Viti conta 6 presenze con la Nazionale Under 21”.

Fonte: gabrieleguastella.it

Mattia Viti in azione con la maglia azzurra nella stagione 2021/22 di Serie A (Credit Ph EFC 1920)

 

Annalisa è pronta per un nuovo album: “Non vedo l’ora di tornare al lavoro”

Annalisa è inarrestabile. L’artista ha appena affermato di non vedere l’ora di tornare in studio di registrazione per il nuovo album. La cantante, che ora è in tour fino al 17 agosto, durante un’intervista ha parlato un po’ dei suoi nuovi progetti musicali, svelando alcune idee per il nuovo disco.

Terminato questo periodo sui palchi con il “Tutti nel Vortice Outdoor”, Annalisa si prenderà una pausa per lavorare a nuova musica: “Cosa farò dopo il tour? Dopo il 17 mi prenderò una piccola pausa per rigenerarmi, uno stop che serve e dopo tornerò in studio di registrazione per dedicarmi al nuovo progetto. Devo dire che non vedo l’ora di tornare al lavoro, perché è sempre bello”.

Sulla scia del successo di “Storie brevi”, in cui ha duettato con Tananai, l’artista ligure ha svelato che vorrebbe collaborare di più con altri artisti: “Io ho fatto un disco tutto senza feat. E non vedo l’ora, quando adesso mi metterò a lavorare sul prossimo, di invitare un po’ di colleghi. Perché ho proprio voglia anch’io di scambiare, di costruire qualcosa insieme”.

Gli ultimi mesi sono stati davvero un sogno per l’arista che, dopo la partecipazione al Festival di Sanremo, ha conquistato anche l’Arena di Verona: “Questo per me è un momento bello e felicissimo e spero di andare avanti così. Il mio concerto all’Arena di Verona? Quella è la ciliegina sulla torta. L’idea era quella di mettere dentro tutte le cifre, infatti ci sono pezzi della mia primissima esperienza dopo Amici, poi brani di tutti i dischi”.

Ha poi continuato: “Diciamo che è come un viaggio. Il significato del vortice è questo, i cicli della vita e voglio raccontarlo con il mio tour. Se devo raccontare gli ultimi due anni la parola vortice è perfetta. Non è una parola che avevo pensato per il grande successo che è arrivato, ma per i grandi cicli e il mio reinventarmi e rimettermi in gioco ogni volta”.

“Tutte le volte che penso a un disco nuovo riparto da zero. In ogni caso mi sento una donna davvero fortunata. La mia passione è il mio talento e questa è una cosa speciale”, ha concluso. Non vediamo l’ora di sentire i nuovi brani.

I Dirotta su Cuba in concerto a Villa Ciresola per i 30 anni di “Gelosia”

Grande attesa per il concerto dei Dirotta su Cuba il 25 luglio a Villa Ciresola a Mozzecane (Verona). Protagonista della serata all’interno del Festival Venerazioni, media partner Radio Bruno, Simona Bencini.

La cantante Toscana si racconta e svela alcuni momenti del concerto nella intervista con Georgia Passuello:

Vacanze: il 90% degli italiani sceglie l’Italia

Estate, è tempo di vacanza. Ma la domanda che affligge tutti è: dove? Gli italiani però hanno già una risposta e scelgono l’Italia per il proprio relax. E’ quanto emerge da un’indagine di Federalberghi.

Sono previsti 36 milioni di italiani in viaggio per le agognate vacanze estive che, nel 90% dei casi, hanno scelto il proprio Paese, il rimanente 10% si sposterà soprattutto al mare non lontano dall’Italia. La maggior parte dei vacanzieri ha deciso di spezzettare le ferie, programmando altri periodi oltre a quello principale estivo: 3,6 milioni replicheranno almeno una volta, 3,1 milioni si muoveranno per 2 volte e 1,7 milioni faranno 3 periodi di vacanza. Il tutto per un giro d’affari di 40,6 miliardi di euro.

Come ha commentato all’Ansa il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca, nonostante l’anno difficile, a causa di alluvioni e siccità che hanno messo in ginocchio regioni intere, il comparto vacanziero mostra una buona tenuta.

“Nove italiani su dieci vogliono restare nel Belpaese – prosegue Bocca – E per noi constatarlo è un bene. Ma si conferma anche la nuova tendenza, già in atto da tempo, a suddividere in più segmenti le ferie estive. Questo raccorciare i tempi consente paradossalmente di replicare la partenza spalmandola in periodi diversi, avendo così l’opportunità di visitare nuove località”.

Resta però molto alto il numero dei cittadini che, purtroppo, non ha potuto permettersi di programmare una vacanza per mancanza di liquidità, pari a circa il 54% dei cittadini italiani.

Dove andranno gli italiani?

Tra le regioni più gettonate del nostro Paese troviamo la Toscana, l’Emilia-Romagna, la Sicilia, Puglia, Campania, Trentino Alto Adige e Sardegna. Il mare rimane sempre la prima scelta (80%), seguito dalla montagna, laghi e località termali (13,1%), mentre solo il 3,3% ha scelto località d’arte e cultura.

Agosto si conferma il mese preferito per le vacanze, con 18,6 milioni di vacanzieri in viaggio, seguito dai 16 milioni di luglio e i 15 milioni di giugno. Fanalino di coda per settembre, con solo 4,6 milioni di italiani.

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