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Crollo in un cantiere: due operai morti, altri dispersi

Tragedia nella mattinata di oggi, venerdì 16 febbraio, nel cantiere per la realizzazione di un supermercato in via Mariti, nella periferia di Firenze. A seguito del crollo di un muro di contenimento, due operai sono morti e si stanno cercando altri dispersi.

Dalle prime informazioni i dispersi sarebbero 6. Sul posto stanno intervenendo i Vigili del Fuoco e la Polizia.

AGGIORNAMENTO – ore 10.20: tre persone sarebbero state estratte vive e sono state portate in ospedale. Una versa in condizioni molto gravi. Altre tre risultano ancora disperse.

L’INIZIATIVA | Empoli Football Club e Fondazione Meyer insieme per sostenere la ricerca scientifica dell’Ospedale Pediatrico Meyer IRCCS

Empoli Football Club e Fondazione dell’Ospedale Pediatrico Meyer ETS di nuovo insieme per lo sport e la solidarietà. In occasione di Empoli-Fiorentina, gara valida per la venticinquesima giornata del campionato di Serie A TIM in programma domenica 18 febbraio alle 15.00 al Carlo Castellani Computer Gross Arena, l’Empoli e tutti i tifosi presenti potranno sostenere la ricerca scientifica dell’Ospedale Pediatrico Meyer IRCCS.
Per la gara contro la Fiorentina sarà distribuito un grande cuore I LOVE MEYER gratuitamente dai volontari dell’Associazione “Gli amici del Meyer” a tutti gli ingressi dello stadio. Sarà possibile ricambiare il regalo con una piccola offerta a favore dei bambini del Meyer ed il totale che riusciremo a ricavare andrà a sostegno degli importanti progetti di ricerca scientifica che l’Ospedale Pediatrico Meyer sta portando e porterà avanti nei prossimi mesi.
“Siamo da sempre a fianco di Fondazione Meyer e anche in questo caso abbiamo sposato fin da subito la causa – ha spiegato l’amministratore delegato e vice presidente azzurra Rebecca Corsi –; il nostro rapporto di collaborazione nasce da lontano e va avanti nel tempo, siamo felici di esser parte attiva di questa nuova iniziativa che unisce calcio e solidarietà a sostegno dei bambini”.
“Siamo molto felici – ha dichiarato Marco Carrai, presidente della Fondazione Meyer – di poter rinnovare l’amicizia con Empoli Football Club per questa bella iniziativa che vede uniti lo sport e la solidarietà. Sono molti anni che la squadra ci sostiene e ci accompagna nel percorso di sostegno del Meyer e per questo siamo particolarmente riconoscenti.”
Il Meyer diventa IRCCS: Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico
Il Meyer fa il salto di qualità e diventa a tutti gli effetti Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico (Irccs) per la pediatria. Il riconoscimento nazionale arriva con apposito decreto dal sottosegretario di Stato al Ministero della Salute.
Tale riconoscimento è l’ultimo atto di una complessa procedura nazionale avviata un anno fa dopo un’articolata istruttoria da parte del Meyer e culminata nella istanza di riconoscimento, avanzata dalla Regione Toscana. A seguito della valutazione positiva da parte di una commissione di valutazione indipendente, inviata al Meyer dal Ministero della Salute lo scorso dicembre e del parere positivo della Conferenza Stato-Regioni, ecco arrivato il decreto di riconoscimento.
Il mondo della ricerca e dell’assistenza sanitaria italiana si arricchisce di una nuova eccellenza, sottolinea con orgoglio il presidente della Regione Toscana insieme all’assessore regionale al diritto alla salute: un traguardo importante che onora l’intero sistema sanitario regionale a partire da tutti i professionisti del Meyer, cui va un sentito ringraziamento per questo significativo e prestigioso risultato. Il riconoscimento dell’eccellenza del Meyer testimonia la vitalità di altissimo livello della ricerca scientifica italiana applicata all’attività clinica.
La Fondazione Meyer sostiene la ricerca scientifica del Meyer.
Una buona ricerca è un presupposto fondamentale ed essenziale per una buona assistenza e viceversa: questo è il riferimento ideologico di tutta l’attività scientifica dell’Ospedale Meyer.
In condivisione con questo principio, la Fondazione realizza la sua attività di raccolta ed erogazione di fondi per la ricerca. La Fondazione finanzia progetti ed interventi per migliorare la qualità del “sistema clinico-scientifico Meyer”, sostenendo iniziative di collaborazione con centri di ricerca nazionali ed internazionali per lo sviluppo e l’impiego di tecnologie innovative nel campo della ricerca biomedica, in una stretta connessione tra discipline pre-cliniche e cliniche.
Una particolare attenzione viene posta alla ricerca traslazionale, vale a dire all’applicazione clinica dei dati ottenuti con le linee di ricerca sperimentali. Diversi settori dell’Ospedale, nella componente sia medica che infermieristica, sono coinvolti nella ricerca: dai settori chirurgici, che studiano l’utilizzo di tecnologie mini-invasive, a quelli medici interessati a nuove possibilità di diagnosi e cura di gravi malattie, specie se rare. Si accompagnano a questi, i progetti di ricerca del settore infermieristico e dei laboratori. Quello che accomuna tutti i progetti è l’origine della ricerca al letto del paziente e la ricaduta clinica dei risultati della ricerca.
I progetti di ricerca dell’ospedale possono avere un forte impatto sia sulla salute dei bambini che su tutta la salute pubblica. Pensiamo ad esempio quanto è importante, per un bambino ricoverato per un intervento chirurgico avere tempi di degenza ridotti e poter tornare rapidamente a casa. Questo è possibile se si utilizzano metodi di chirurgia microinvasiva, che consentono minor dolore, più rapido recupero, e più rapido ritorno a casa. Nello stesso modo immaginiamo cosa significhi individuare alla nascita una malattia grave e invalidante e iniziare a curarla e risolverla prima che da questa derivino danni permanenti; è lo scopo dello screening neonatale volto a individuare precocemente alcune malattie congenite.
La Fondazione è attenta alla potenzialità creativa e al patrimonio di idee di cui sono portatori giovani ricercatori offrendo loro canali adeguati per la realizzazione di progetti di ricerca, selezionati sulla base di criteri oggettivi e trasparenti.
La suddivisione dei fondi per la ricerca si attua in collaborazione con il Comitato Scientifico Internazionale e con il Coordinamento Scientifico Aziendale, secondo i principi di innovazione progettuale e corresponsione a valori di equità e meritocrazia.
I risultati dei progetti di ricerca sono stati pubblicati su prestigiose riviste internazionali ed, in alcuni casi, i ricercatori hanno ricevuto, per i loro studi, riconoscimenti specifici da importanti istituti e società scientifiche internazionali. Quella della ricerca è una sfida che pone l’Ospedale nel panorama delle realtà più innovative, consapevole che da questa sfida dipenderanno sempre di più i livelli di qualità dell’assistenza offerta.
Fonte: Ufficio Stampa EFC 1920

I Santi Francesi annunciano il tour nei club

A pochi giorni dalla conclusione del Festival di Sanremo, che ha visto i Santi Francesi in gara con il brano “L’amore in bocca”, il duo composto da Mario Francese e Alessandro De Santis annuncia oggi il “Club Tour 2024”, che in autunno li vedrà protagonisti sui più importanti palchi d’Italia.

Il tour farà seguito a “L’amore torna. Piccole liturgie musicali”, quattro showcase intimi che hanno registrato il sold out in pochi minuti e che a marzo si terranno in due luoghi sconsacrati: il 15 e 16 marzo a Milano, nella Chiesa di San Vittore e 40 Martiri, e il 20 e 21 marzo a Napoli, nella Chiesa San Giuseppe Le Scalze.

Questo il calendario completo del club tour:

20 novembre | Venaria Reale (TO) – Teatro della Concordia
23 novembre | Padova – Gran Teatro Geox
26 novembre | Firenze – Tuscany Hall
29 novembre | Bologna – Estragon
03 dicembre | Molfetta (BA) – Eremo Club
05 dicembre | Napoli – Casa della Musica
10 dicembre | Milano – Fabrique
13 dicembre | Roma – Atlantico Live

I biglietti saranno in vendita su Ticketone dalle ore 14.00 di venerdì 16 febbraio, mentre nei punti vendita autorizzati saranno disponibili dalle ore 11.00 di mercoledì 21 febbraio.

 

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Sangiovanni rimanda il disco e il concerto al Forum: “Non riesco più a fingere che vada tutto bene”

Sangiovanni, dopo la sua partecipazione al Festival di Sanremo in gara con “Finiscimi”, ha condiviso un lungo messaggio sui social in cui ha comunicato la decisione di posticipare il nuovo album, “Privacy”, e il concerto al Forum di Assago di ottobre per prendersi un momento per sé.

“Grazie a quest’esperienza ho capito che essere se stessi e dire la verità è importante, bisogna accettare quello che si è. A scanso di equivoci classici da web non faccio questo discorso ora per via di un posto in classifica, anche il Sanremo precedente l’ho vissuto con lo stesso disagio, ma non riesco più a fingere che vada tutto bene e che sia felice di quello che sto facendo”, esordisce così in un lungo messaggio sui social.

Sangiovanni poi continua e spiega il motivo della sua difficile scelta: “A volte bisogna avere il coraggio di fermarsi e sono qui per condividere con voi che ho deciso di farlo. L’uscita del mio album ‘privacy’ e il concerto al forum di Assago del 5/10 sono rimandati. Per chi ha messo amore e fiducia in questo progetto preacquistando i biglietti del Forum o il disco riceverà il rimborso, i dettagli sono tutti nelle storie. Ho ricevuto tantissimo sostegno che non mi aspettavo e tantissima comprensione che per me in questo momento rappresentano la cosa più importante, anche perché mi sembra di sentire che quello che vivo io tocca tante persone e mi fa sentire meno solo. Davvero grazie”.

Conclude poi rassicurando tutti i fan, questo non è un addio, ma solo un arrivederci a tempi migliori: “Voglio precisare che non sto mollando, credo tanto nella mia musica e in questo progetto ma allo stesso tempo non ho le energie fisiche e mentali in questo momento per portarlo avanti. non ve lo meritate voi, e non se lo merita il mio team (che per altro ringrazio per la vicinanza). Voglio stare bene per condurre al meglio la musica vista come ‘lavoro’. Continuerò a scrivere e a stare in studio perché fa parte del mio benessere e nel mentre inizierò a dedicare il tempo a me stesso per migliorare questa condizione. So che mi aiuterà e che tornerò presto, anche più forte di prima. Vi voglio bene”.

 

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Guarda l’intervista esclusiva rilasciata durante il Festival di Sanremo:

 

L’appello dei fan a San Marino: “Scegliete Mahmood o Annalisa”

Il Festival di Sanremo quest’anno ha suscitato molte polemiche sulle votazioni e sulle posizioni finali, Angelina Mango è stata la vincitrice di quest’edizione e rappresenterà l’Italia all’Eurovision Song Contest. In molti hanno festeggiato la sua vittoria, ma molti altri fan speravano che a portare i colori italiani alla Malmö Arena a Malmö, in Svezia, fossero Annalisa e Mahmood.

I due artisti sono attualmente tra i più ascoltati su Spotify: “Tuta gold” di Mahmood spicca in vetta alla classifica dei più ascoltati in Italia, mentre Annalisa si è piazzata al quinto posto della classifica globale delle nuove entrate con “Semplicemente” e sta ricevendo commenti positivi anche all’estero. Insomma, per tutti i fan quelle canzoni avrebbero potuto piazzarsi molto bene nel contest in Svezia.

Sul web si è levato un insolito appello da parte dei fan dei due artisti: partecipare all’Eurovision come rappresentanti di San Marino. Un po’ come ha fatto Achille Lauro nel 2022 con “Stripper”. Un’idea insolita che sta conquistando tanti sostenitori sul web, che sperano di vedere i due artisti in gara a “Una voce per San Marino”, che si terrà il 24 febbraio.

Ora resta da vedere se San Marino risponderà all’appello e se gli artisti accetteranno l’invito. Non ci resta che attendere.

Ancora scosse, continua lo sciame sismico nel Parmense

Continua lo sciame sismico nella zona pedecollinare del Parmense: anche nella mattinata di oggi, giovedì 15 febbraio, sono diverse le scosse registrate dall’INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia).

La più forte di magnitudo 3.5 si è verificata alle 11.38 con epicentro a 3 km da Langhirano e ipocentro a una profondità di 20 km. Ne è seguita, poco dopo (alle 12.00) un’altra di magnitudo 3.4 sempre a Langhirano. Si tratta di uno sciame sismico che si protrae da diversi giorni: la scossa più forte in assoluto, di magnitudo 4.2, era stata registrata venerdì scorso 9 febbraio, all’ora di pranzo.

Fortunatamente le scosse, benché distintamente avvertite dalla popolazione nella provincia parmense e in quella reggiana, non hanno provocato danni a cose o persone. (fotografia GoogleMaps da INGV)

Bimbo di tre anni dimenticato a bordo dello scuolabus: suona il clacson e viene soccorso da una passante

Vogliamo dire grazie a chi ha trovato il nostro Mattia. Lo ha salvato“. A dirlo è la madre del bimbo di tre anni (Mattia è nome di fantasia) che, nella mattinata di ieri, mercoledì 14 febbraio, è rimasto chiuso a bordo dello scuolabus per due ore, prima che riuscisse ad attirare l’attenzione di una passante, suonando il clacson, per farsi liberare. La vicenda viene riportata da La Nazione ed è accaduta a Gambassi Terme, in provincia di Firenze. Il piccolo era stato dimenticato sul mezzo, parcheggiato, dopo il servizio mattutino, davanti all’asilo, l’Istituto Scolastico Gonnelli, e nessuno se ne era accorto. La madre è stata avvisata dell’accaduto intorno alle 10.30, quando la vicenda si era risolta nel migliore dei modi.

Il Sindaco, Paolo Campinoti, scrive su Facebook: “In merito a quanto avvenuto ieri mattina su uno scuolabus della azienda che svolge il servizio di trasporto scolastico per conto del Comune di Gambassi Terme, sul quale un bambino è rimasto a bordo da solo dopo che gli altri bambini erano scesi e l’autobus parcheggiato, si fa presente che, appena avuto notizia dell’accaduto, l’Amministrazione e gli uffici comunali preposti si sono immediatamente attivati per le necessarie verifiche e per individuare le responsabilità, in sinergia con la ditta che ha in gestione il servizio di trasporto scolastico, la quale si è dimostrata fin da subito disponibile a collaborare.

Conseguentemente l’amministrazione Comunale si riserva di agire nei modi e nelle sedi opportune per tutelare il servizio di trasporto scolastico, affinché non si ripetano più fatti come quello di ieri mattina che ha fortunatamente avuto un esito senza conseguenze importanti per il bambino.
Al comunicato aggiungo che da ieri sono personalmente in contatto anche con i genitori del bambino per valutare tutti i possibili aspetti della questione“. (fotografia generica di interno di autobus di Ant Rozetsky su Unsplash)

Ghali annuncia la seconda data al Forum di Assago

Dopo la sua partecipazione al Festival di Sanremo, in gara con “Casa mia”, brano con cui si è aggiudicato il quarto posto in classifica finale, Ghali ha annunciato una seconda data a Milano.

All’appuntamento del 29 ottobre, già sold-out, si aggiunge quello del 28 ottobre al Forum di Assago (MI).

I biglietti saranno disponibili da oggi, 15 febbraio, dalle ore 14.00 su Ticketone, e dalle ore 10.00 del 20 febbraio su Ticketmaster e nei punti vendita autorizzati.

 

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Guarda l’intervista esclusiva a Ghali realizzata a Sanremo:

 

Scontro auto-furgone: morto 19enne

Ancora un tragico incidente stradale costato la vita a un giovane: aveva appena 19 anni Raul Zanoni, deceduto a seguito di un sinistro accaduto nel pomeriggio di ieri, mercoledì 14 febbraio, intorno alle 16.00, sulla via Emilia, a Ponte Samoggia, al confine tra la provincia bolognese e modenese.

Come riportato dalla stampa locale, il 19enne si trovava alla guida di una Lancia Ypsilon quando, per cause in corso di accertamento da parte degli Agenti della Polizia Locale, si è scontrato frontalmente con un furgone, nel tratto compreso tra Castelfranco Emilia (MO) e Anzola (BO).

Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco che hanno dovuto estrarre il giovane dalle lamiere della vettura e il personale sanitario del 118 con ambulanza e automedica ma purtroppo per Raul Zanoni non c’è stato nulla da fare, troppo gravi i traumi riportati nello scontro. Da ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente mortale. (fotografia di repertorio)

Il Bologna domina e la Fiorentina torna a perdere: la corsa per l’Europa si fa durissima

La Fiorentina esce sconfitta nel punteggio e nel morale dal recupero della 21a giornata contro il Bologna: ai rossoblù basta un gol di Orsolini al 12’ del primo tempo e uno in pieno recipero di Odgaard (95′) per vincere la partita 2-0 e per ricacciare i viola a -5 in classifica. Biraghi e compagni con questo ko restano al 7° posto e vedono allontanarsi proprio la squadra di Motta.

La Viola prova a pungere al 6’ con Ikoné (diagonale fuori) ma poi poco dopo deve soccombere su un lancio di Ferguson per il numero 7 rossoblù che in diagonale sul secondo palo fa secco Terracciano, facendosi beffe della difesa viola e in particolare di Biraghi. I viola non rispondono (meriterebbero un rigore per un fallo su Gonzalez) e al 36’ solo il Var annulla a Orsolini il gol del 2-0 su punizione (fuorigioco di Posch). 

Nella ripresa non cambia il canovaccio del match: Bologna in domino pressoché totale del gioco e viola che provano a farsi vedere in contropiede. L’unica azione degna di nota dei viola da segnalare è una punizione di Biraghi parata da Ravaglia e un colpo di testa di Nzola di poco fuori.
Per il resto monologo rossoblù che al 5’ di recupero trova il bis in contropiede con Odgaard che le permette di festeggiare la
terza vittoria di fila e l’avvicinamento alle zone alte della classifica.

Per la Fiorentina non sembra ancora passata la crisi e la sensazione è che la lotta per l’Europa stia davvero iniziando a farsi molto dura.

Crollo in un cantiere: due operai morti, altri dispersi

Tragedia nella mattinata di oggi, venerdì 16 febbraio, nel cantiere per la realizzazione di un supermercato in via Mariti, nella periferia di Firenze. A seguito del crollo di un muro di contenimento, due operai sono morti e si stanno cercando altri dispersi.

Dalle prime informazioni i dispersi sarebbero 6. Sul posto stanno intervenendo i Vigili del Fuoco e la Polizia.

AGGIORNAMENTO – ore 10.20: tre persone sarebbero state estratte vive e sono state portate in ospedale. Una versa in condizioni molto gravi. Altre tre risultano ancora disperse.

L’INIZIATIVA | Empoli Football Club e Fondazione Meyer insieme per sostenere la ricerca scientifica dell’Ospedale Pediatrico Meyer IRCCS

Empoli Football Club e Fondazione dell’Ospedale Pediatrico Meyer ETS di nuovo insieme per lo sport e la solidarietà. In occasione di Empoli-Fiorentina, gara valida per la venticinquesima giornata del campionato di Serie A TIM in programma domenica 18 febbraio alle 15.00 al Carlo Castellani Computer Gross Arena, l’Empoli e tutti i tifosi presenti potranno sostenere la ricerca scientifica dell’Ospedale Pediatrico Meyer IRCCS.
Per la gara contro la Fiorentina sarà distribuito un grande cuore I LOVE MEYER gratuitamente dai volontari dell’Associazione “Gli amici del Meyer” a tutti gli ingressi dello stadio. Sarà possibile ricambiare il regalo con una piccola offerta a favore dei bambini del Meyer ed il totale che riusciremo a ricavare andrà a sostegno degli importanti progetti di ricerca scientifica che l’Ospedale Pediatrico Meyer sta portando e porterà avanti nei prossimi mesi.
“Siamo da sempre a fianco di Fondazione Meyer e anche in questo caso abbiamo sposato fin da subito la causa – ha spiegato l’amministratore delegato e vice presidente azzurra Rebecca Corsi –; il nostro rapporto di collaborazione nasce da lontano e va avanti nel tempo, siamo felici di esser parte attiva di questa nuova iniziativa che unisce calcio e solidarietà a sostegno dei bambini”.
“Siamo molto felici – ha dichiarato Marco Carrai, presidente della Fondazione Meyer – di poter rinnovare l’amicizia con Empoli Football Club per questa bella iniziativa che vede uniti lo sport e la solidarietà. Sono molti anni che la squadra ci sostiene e ci accompagna nel percorso di sostegno del Meyer e per questo siamo particolarmente riconoscenti.”
Il Meyer diventa IRCCS: Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico
Il Meyer fa il salto di qualità e diventa a tutti gli effetti Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico (Irccs) per la pediatria. Il riconoscimento nazionale arriva con apposito decreto dal sottosegretario di Stato al Ministero della Salute.
Tale riconoscimento è l’ultimo atto di una complessa procedura nazionale avviata un anno fa dopo un’articolata istruttoria da parte del Meyer e culminata nella istanza di riconoscimento, avanzata dalla Regione Toscana. A seguito della valutazione positiva da parte di una commissione di valutazione indipendente, inviata al Meyer dal Ministero della Salute lo scorso dicembre e del parere positivo della Conferenza Stato-Regioni, ecco arrivato il decreto di riconoscimento.
Il mondo della ricerca e dell’assistenza sanitaria italiana si arricchisce di una nuova eccellenza, sottolinea con orgoglio il presidente della Regione Toscana insieme all’assessore regionale al diritto alla salute: un traguardo importante che onora l’intero sistema sanitario regionale a partire da tutti i professionisti del Meyer, cui va un sentito ringraziamento per questo significativo e prestigioso risultato. Il riconoscimento dell’eccellenza del Meyer testimonia la vitalità di altissimo livello della ricerca scientifica italiana applicata all’attività clinica.
La Fondazione Meyer sostiene la ricerca scientifica del Meyer.
Una buona ricerca è un presupposto fondamentale ed essenziale per una buona assistenza e viceversa: questo è il riferimento ideologico di tutta l’attività scientifica dell’Ospedale Meyer.
In condivisione con questo principio, la Fondazione realizza la sua attività di raccolta ed erogazione di fondi per la ricerca. La Fondazione finanzia progetti ed interventi per migliorare la qualità del “sistema clinico-scientifico Meyer”, sostenendo iniziative di collaborazione con centri di ricerca nazionali ed internazionali per lo sviluppo e l’impiego di tecnologie innovative nel campo della ricerca biomedica, in una stretta connessione tra discipline pre-cliniche e cliniche.
Una particolare attenzione viene posta alla ricerca traslazionale, vale a dire all’applicazione clinica dei dati ottenuti con le linee di ricerca sperimentali. Diversi settori dell’Ospedale, nella componente sia medica che infermieristica, sono coinvolti nella ricerca: dai settori chirurgici, che studiano l’utilizzo di tecnologie mini-invasive, a quelli medici interessati a nuove possibilità di diagnosi e cura di gravi malattie, specie se rare. Si accompagnano a questi, i progetti di ricerca del settore infermieristico e dei laboratori. Quello che accomuna tutti i progetti è l’origine della ricerca al letto del paziente e la ricaduta clinica dei risultati della ricerca.
I progetti di ricerca dell’ospedale possono avere un forte impatto sia sulla salute dei bambini che su tutta la salute pubblica. Pensiamo ad esempio quanto è importante, per un bambino ricoverato per un intervento chirurgico avere tempi di degenza ridotti e poter tornare rapidamente a casa. Questo è possibile se si utilizzano metodi di chirurgia microinvasiva, che consentono minor dolore, più rapido recupero, e più rapido ritorno a casa. Nello stesso modo immaginiamo cosa significhi individuare alla nascita una malattia grave e invalidante e iniziare a curarla e risolverla prima che da questa derivino danni permanenti; è lo scopo dello screening neonatale volto a individuare precocemente alcune malattie congenite.
La Fondazione è attenta alla potenzialità creativa e al patrimonio di idee di cui sono portatori giovani ricercatori offrendo loro canali adeguati per la realizzazione di progetti di ricerca, selezionati sulla base di criteri oggettivi e trasparenti.
La suddivisione dei fondi per la ricerca si attua in collaborazione con il Comitato Scientifico Internazionale e con il Coordinamento Scientifico Aziendale, secondo i principi di innovazione progettuale e corresponsione a valori di equità e meritocrazia.
I risultati dei progetti di ricerca sono stati pubblicati su prestigiose riviste internazionali ed, in alcuni casi, i ricercatori hanno ricevuto, per i loro studi, riconoscimenti specifici da importanti istituti e società scientifiche internazionali. Quella della ricerca è una sfida che pone l’Ospedale nel panorama delle realtà più innovative, consapevole che da questa sfida dipenderanno sempre di più i livelli di qualità dell’assistenza offerta.
Fonte: Ufficio Stampa EFC 1920

I Santi Francesi annunciano il tour nei club

A pochi giorni dalla conclusione del Festival di Sanremo, che ha visto i Santi Francesi in gara con il brano “L’amore in bocca”, il duo composto da Mario Francese e Alessandro De Santis annuncia oggi il “Club Tour 2024”, che in autunno li vedrà protagonisti sui più importanti palchi d’Italia.

Il tour farà seguito a “L’amore torna. Piccole liturgie musicali”, quattro showcase intimi che hanno registrato il sold out in pochi minuti e che a marzo si terranno in due luoghi sconsacrati: il 15 e 16 marzo a Milano, nella Chiesa di San Vittore e 40 Martiri, e il 20 e 21 marzo a Napoli, nella Chiesa San Giuseppe Le Scalze.

Questo il calendario completo del club tour:

20 novembre | Venaria Reale (TO) – Teatro della Concordia
23 novembre | Padova – Gran Teatro Geox
26 novembre | Firenze – Tuscany Hall
29 novembre | Bologna – Estragon
03 dicembre | Molfetta (BA) – Eremo Club
05 dicembre | Napoli – Casa della Musica
10 dicembre | Milano – Fabrique
13 dicembre | Roma – Atlantico Live

I biglietti saranno in vendita su Ticketone dalle ore 14.00 di venerdì 16 febbraio, mentre nei punti vendita autorizzati saranno disponibili dalle ore 11.00 di mercoledì 21 febbraio.

 

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Sangiovanni rimanda il disco e il concerto al Forum: “Non riesco più a fingere che vada tutto bene”

Sangiovanni, dopo la sua partecipazione al Festival di Sanremo in gara con “Finiscimi”, ha condiviso un lungo messaggio sui social in cui ha comunicato la decisione di posticipare il nuovo album, “Privacy”, e il concerto al Forum di Assago di ottobre per prendersi un momento per sé.

“Grazie a quest’esperienza ho capito che essere se stessi e dire la verità è importante, bisogna accettare quello che si è. A scanso di equivoci classici da web non faccio questo discorso ora per via di un posto in classifica, anche il Sanremo precedente l’ho vissuto con lo stesso disagio, ma non riesco più a fingere che vada tutto bene e che sia felice di quello che sto facendo”, esordisce così in un lungo messaggio sui social.

Sangiovanni poi continua e spiega il motivo della sua difficile scelta: “A volte bisogna avere il coraggio di fermarsi e sono qui per condividere con voi che ho deciso di farlo. L’uscita del mio album ‘privacy’ e il concerto al forum di Assago del 5/10 sono rimandati. Per chi ha messo amore e fiducia in questo progetto preacquistando i biglietti del Forum o il disco riceverà il rimborso, i dettagli sono tutti nelle storie. Ho ricevuto tantissimo sostegno che non mi aspettavo e tantissima comprensione che per me in questo momento rappresentano la cosa più importante, anche perché mi sembra di sentire che quello che vivo io tocca tante persone e mi fa sentire meno solo. Davvero grazie”.

Conclude poi rassicurando tutti i fan, questo non è un addio, ma solo un arrivederci a tempi migliori: “Voglio precisare che non sto mollando, credo tanto nella mia musica e in questo progetto ma allo stesso tempo non ho le energie fisiche e mentali in questo momento per portarlo avanti. non ve lo meritate voi, e non se lo merita il mio team (che per altro ringrazio per la vicinanza). Voglio stare bene per condurre al meglio la musica vista come ‘lavoro’. Continuerò a scrivere e a stare in studio perché fa parte del mio benessere e nel mentre inizierò a dedicare il tempo a me stesso per migliorare questa condizione. So che mi aiuterà e che tornerò presto, anche più forte di prima. Vi voglio bene”.

 

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L’appello dei fan a San Marino: “Scegliete Mahmood o Annalisa”

Il Festival di Sanremo quest’anno ha suscitato molte polemiche sulle votazioni e sulle posizioni finali, Angelina Mango è stata la vincitrice di quest’edizione e rappresenterà l’Italia all’Eurovision Song Contest. In molti hanno festeggiato la sua vittoria, ma molti altri fan speravano che a portare i colori italiani alla Malmö Arena a Malmö, in Svezia, fossero Annalisa e Mahmood.

I due artisti sono attualmente tra i più ascoltati su Spotify: “Tuta gold” di Mahmood spicca in vetta alla classifica dei più ascoltati in Italia, mentre Annalisa si è piazzata al quinto posto della classifica globale delle nuove entrate con “Semplicemente” e sta ricevendo commenti positivi anche all’estero. Insomma, per tutti i fan quelle canzoni avrebbero potuto piazzarsi molto bene nel contest in Svezia.

Sul web si è levato un insolito appello da parte dei fan dei due artisti: partecipare all’Eurovision come rappresentanti di San Marino. Un po’ come ha fatto Achille Lauro nel 2022 con “Stripper”. Un’idea insolita che sta conquistando tanti sostenitori sul web, che sperano di vedere i due artisti in gara a “Una voce per San Marino”, che si terrà il 24 febbraio.

Ora resta da vedere se San Marino risponderà all’appello e se gli artisti accetteranno l’invito. Non ci resta che attendere.

Ancora scosse, continua lo sciame sismico nel Parmense

Continua lo sciame sismico nella zona pedecollinare del Parmense: anche nella mattinata di oggi, giovedì 15 febbraio, sono diverse le scosse registrate dall’INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia).

La più forte di magnitudo 3.5 si è verificata alle 11.38 con epicentro a 3 km da Langhirano e ipocentro a una profondità di 20 km. Ne è seguita, poco dopo (alle 12.00) un’altra di magnitudo 3.4 sempre a Langhirano. Si tratta di uno sciame sismico che si protrae da diversi giorni: la scossa più forte in assoluto, di magnitudo 4.2, era stata registrata venerdì scorso 9 febbraio, all’ora di pranzo.

Fortunatamente le scosse, benché distintamente avvertite dalla popolazione nella provincia parmense e in quella reggiana, non hanno provocato danni a cose o persone. (fotografia GoogleMaps da INGV)

Bimbo di tre anni dimenticato a bordo dello scuolabus: suona il clacson e viene soccorso da una passante

Vogliamo dire grazie a chi ha trovato il nostro Mattia. Lo ha salvato“. A dirlo è la madre del bimbo di tre anni (Mattia è nome di fantasia) che, nella mattinata di ieri, mercoledì 14 febbraio, è rimasto chiuso a bordo dello scuolabus per due ore, prima che riuscisse ad attirare l’attenzione di una passante, suonando il clacson, per farsi liberare. La vicenda viene riportata da La Nazione ed è accaduta a Gambassi Terme, in provincia di Firenze. Il piccolo era stato dimenticato sul mezzo, parcheggiato, dopo il servizio mattutino, davanti all’asilo, l’Istituto Scolastico Gonnelli, e nessuno se ne era accorto. La madre è stata avvisata dell’accaduto intorno alle 10.30, quando la vicenda si era risolta nel migliore dei modi.

Il Sindaco, Paolo Campinoti, scrive su Facebook: “In merito a quanto avvenuto ieri mattina su uno scuolabus della azienda che svolge il servizio di trasporto scolastico per conto del Comune di Gambassi Terme, sul quale un bambino è rimasto a bordo da solo dopo che gli altri bambini erano scesi e l’autobus parcheggiato, si fa presente che, appena avuto notizia dell’accaduto, l’Amministrazione e gli uffici comunali preposti si sono immediatamente attivati per le necessarie verifiche e per individuare le responsabilità, in sinergia con la ditta che ha in gestione il servizio di trasporto scolastico, la quale si è dimostrata fin da subito disponibile a collaborare.

Conseguentemente l’amministrazione Comunale si riserva di agire nei modi e nelle sedi opportune per tutelare il servizio di trasporto scolastico, affinché non si ripetano più fatti come quello di ieri mattina che ha fortunatamente avuto un esito senza conseguenze importanti per il bambino.
Al comunicato aggiungo che da ieri sono personalmente in contatto anche con i genitori del bambino per valutare tutti i possibili aspetti della questione“. (fotografia generica di interno di autobus di Ant Rozetsky su Unsplash)

Ghali annuncia la seconda data al Forum di Assago

Dopo la sua partecipazione al Festival di Sanremo, in gara con “Casa mia”, brano con cui si è aggiudicato il quarto posto in classifica finale, Ghali ha annunciato una seconda data a Milano.

All’appuntamento del 29 ottobre, già sold-out, si aggiunge quello del 28 ottobre al Forum di Assago (MI).

I biglietti saranno disponibili da oggi, 15 febbraio, dalle ore 14.00 su Ticketone, e dalle ore 10.00 del 20 febbraio su Ticketmaster e nei punti vendita autorizzati.

 

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Scontro auto-furgone: morto 19enne

Ancora un tragico incidente stradale costato la vita a un giovane: aveva appena 19 anni Raul Zanoni, deceduto a seguito di un sinistro accaduto nel pomeriggio di ieri, mercoledì 14 febbraio, intorno alle 16.00, sulla via Emilia, a Ponte Samoggia, al confine tra la provincia bolognese e modenese.

Come riportato dalla stampa locale, il 19enne si trovava alla guida di una Lancia Ypsilon quando, per cause in corso di accertamento da parte degli Agenti della Polizia Locale, si è scontrato frontalmente con un furgone, nel tratto compreso tra Castelfranco Emilia (MO) e Anzola (BO).

Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco che hanno dovuto estrarre il giovane dalle lamiere della vettura e il personale sanitario del 118 con ambulanza e automedica ma purtroppo per Raul Zanoni non c’è stato nulla da fare, troppo gravi i traumi riportati nello scontro. Da ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente mortale. (fotografia di repertorio)

Il Bologna domina e la Fiorentina torna a perdere: la corsa per l’Europa si fa durissima

La Fiorentina esce sconfitta nel punteggio e nel morale dal recupero della 21a giornata contro il Bologna: ai rossoblù basta un gol di Orsolini al 12’ del primo tempo e uno in pieno recipero di Odgaard (95′) per vincere la partita 2-0 e per ricacciare i viola a -5 in classifica. Biraghi e compagni con questo ko restano al 7° posto e vedono allontanarsi proprio la squadra di Motta.

La Viola prova a pungere al 6’ con Ikoné (diagonale fuori) ma poi poco dopo deve soccombere su un lancio di Ferguson per il numero 7 rossoblù che in diagonale sul secondo palo fa secco Terracciano, facendosi beffe della difesa viola e in particolare di Biraghi. I viola non rispondono (meriterebbero un rigore per un fallo su Gonzalez) e al 36’ solo il Var annulla a Orsolini il gol del 2-0 su punizione (fuorigioco di Posch). 

Nella ripresa non cambia il canovaccio del match: Bologna in domino pressoché totale del gioco e viola che provano a farsi vedere in contropiede. L’unica azione degna di nota dei viola da segnalare è una punizione di Biraghi parata da Ravaglia e un colpo di testa di Nzola di poco fuori.
Per il resto monologo rossoblù che al 5’ di recupero trova il bis in contropiede con Odgaard che le permette di festeggiare la
terza vittoria di fila e l’avvicinamento alle zone alte della classifica.

Per la Fiorentina non sembra ancora passata la crisi e la sensazione è che la lotta per l’Europa stia davvero iniziando a farsi molto dura.

Alfa a Radio Bruno

Mercoledì 14 maggio, dalle 15.00, Alfa sarà ospite di Barbara Pinotti e Achille Maini nel Fans Club. Potrete ascoltarlo in radio ma anche vederlo in...