Finisce 2-0 per il Catanzaro al “Ceravolo”. Primo tempo a ritmi molto bassi. Il Pisa ha due squilli nel primo tempo sempre con Gliozzi, tornato titolare. Prima il numero 9 calcia a lato e poi si supera Fulignati sulla sua conclusione. Un’altra clamorosa occasione capita a Valoti che per un attimo intercetta il rinvio di Fulignati ma poi controlla male e non calcia verso la porta. Il Catanzaro si rende pericoloso su un’indecisione clamorosa dei neroazzurri: Biasci arriva sul pallone ma sulla sua strada trova Nicolas. La partita si sblocca 53’ con il vantaggio firmato da Ambrosino, appena entrato in campo, con un tap-in in area di rigore. Il Pisa prova a pareggiarla con qualche chance per Moreo ed Arena senza però far male concretamente alla squadra di Vivarini. All’82’ arriva il 2-0 con l’autorete di Marin che colpisce la sfera dopo una respinta di Nicolas. Un ko pesante e che deve far riflettere per una squadra con poca personalità anche in questa trasferta di Catanzaro.

La sfida di domani (ore 16.15) con il Catanzaro è la prima di due lunghe e difficili trasferte che il calendario pone sul cammino dei nerazzurri. Una gara che il tecnico nerazzurro ha così presentato a 24 ore dal fischio d’inizio: “Affrontiamo una squadra che ha un modo di giocare molto chiaro e nella quale si vede e si nota il fatto che giocano insieme da due anni; hanno un impianto e un modulo di gioco in cui credono e stanno raccogliendo risultati con una identità ben precisa per cui meritano soltanto complimenti. Noi stiamo cercando la giusta continuità nelle prestazioni e nei risultati perché penso che la forza di una squadra si raggiunga proprio assimilando i concetti e giocando insieme. Come sta la squadra? A parte Torregrossa e Calabresi stiamo bene anche se Valoti ha avuto in settimana un po’ di influenza“.

Finisce 2-0 per il Catanzaro al “Ceravolo”. Primo tempo a ritmi molto bassi. Il Pisa ha due squilli nel primo tempo sempre con Gliozzi, tornato titolare. Prima il numero 9 calcia a lato e poi si supera Fulignati sulla sua conclusione. Un’altra clamorosa occasione capita a Valoti che per un attimo intercetta il rinvio di Fulignati ma poi controlla male e non calcia verso la porta. Il Catanzaro si rende pericoloso su un’indecisione clamorosa dei neroazzurri: Biasci arriva sul pallone ma sulla sua strada trova Nicolas. La partita si sblocca 53’ con il vantaggio firmato da Ambrosino, appena entrato in campo, con un tap-in in area di rigore. Il Pisa prova a pareggiarla con qualche chance per Moreo ed Arena senza però far male concretamente alla squadra di Vivarini. All’82’ arriva il 2-0 con l’autorete di Marin che colpisce la sfera dopo una respinta di Nicolas. Un ko pesante e che deve far riflettere per una squadra con poca personalità anche in questa trasferta di Catanzaro.

La sfida di domani (ore 16.15) con il Catanzaro è la prima di due lunghe e difficili trasferte che il calendario pone sul cammino dei nerazzurri. Una gara che il tecnico nerazzurro ha così presentato a 24 ore dal fischio d’inizio: “Affrontiamo una squadra che ha un modo di giocare molto chiaro e nella quale si vede e si nota il fatto che giocano insieme da due anni; hanno un impianto e un modulo di gioco in cui credono e stanno raccogliendo risultati con una identità ben precisa per cui meritano soltanto complimenti. Noi stiamo cercando la giusta continuità nelle prestazioni e nei risultati perché penso che la forza di una squadra si raggiunga proprio assimilando i concetti e giocando insieme. Come sta la squadra? A parte Torregrossa e Calabresi stiamo bene anche se Valoti ha avuto in settimana un po’ di influenza“.