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Serie A 35a Giornata | “Cosso” hai combinato? Pessima giornata per l’arbitro di Reggio Calabria: a Empoli rovinata una domenica di sport!

 

EMPOLI (4-3-1-2) – 13 Vicario; 30 Stojanovic, 42 Viti, 33 Luperto, 65 Parisi; 27 Zurkowski (dal 44′ st 19 La Mantia), 23 Asllani, 8 Henderson (dal 33′ st 5 Stulac); 7 Verre; 99 Pinamonti, 11 Di Francesco (dal 20′ st 15 Benassi). A disp. 1 Ujkani, 22 Furlan, 6 Romagnoli, 20 Fiamozzi, 21 Cacace, 34 Ismajli, 10 Bajrami, 9 Cutrone, 16 Fazzini. All. A. Andreazzoli

TORINO (3-4-1-2) – 1 Berisha; 26 Djidji, 99 Buongiorno, 13 Rodriguez; 17 Singo (dal 25′ st 23 Seck), 10 Lukic (dal 25′ st 28 Ricci), 4 Pobega, 27 Vojvoda (dal 1′ st 15 Ansaldi); 22 Praet, 14 Brekalo; 64 Pellegri (dal 25′ st 9 Belotti). A disp. 32 Milinkovic Savic, 89 Gemello, 3 Gleison, 5 Izzo, 6 Zima, 34 Aina, 38 Mandragora, 77 Linetty. All. I. Juric

Arbitro: Sig. F. Cosso di Reggio Calabria (Palermo-D’Ascanio | IV Uff.le Marchetti – VAR Pezzuto-Nasca)

Marcatori: 11′ st 27 Zurkowski (E); al 33′ st rig. 9 Belotti (T), al 42′ st rig. 9 Belotti (T), al 51′ st 9 Belotti (T).

Note: Angoli Empoli 5 Torino 4. Ammoniti: al 18′ 27 Vojvoda (T), al 19′ 99 Pinamonti (E), al 29′ 10 Lukic (T), al 30′ all. Juric (T); al 6′ st 8 Henderson (E), al 17′ st all. Andreazzoli (E), al 30′ st 30 Stojanovic (E), al 40′ st 33 Luperto (E). Espulsi: al 14′ st 7 Verre (E), al 41′ st 30 Stojanovic (E) per doppio giallo. Recupero: 1′ pt – 6′ st poi allungati a 8′. Spettatori: 8.500 (stadio aperto al 100% con raccomandazione di uso mascherina in zone di affollamento per emergenza sanitaria).

 

Ottomila spettatori al Castellani, giornata con il sole dietro a nuvole velate, ma comunque piacevole con temperatura ideale per assistere serenamente ad una partita di calcio. Sugli spalti migliaia di famiglie e bambini delle scuole calcio della zona. Maratona, Tribuna e Curva Nord sono gremitissime, duecento da Torino, non c’è più obbligo di Green Pass e mascherine: insomma una festa.

Una festa a cui l’Empoli arriva dal successo altisonante contro il Napoli, il Torino dallo spumeggiante 4-4 in casa dell’Atalanta. Andreazzoli arriva a questa partita con tutti gli uomini a disposizione ad eccezione di Marchizza, Tonelli ed Haas, che però si allena con la squadra da due settimane.

Juric, il tecnico del Torino, perde a poche ore dal match il difensore centrale Bremer, sceglie di far partire il fresco ex Samuele Ricci dalla panchina.

PRIMO TEMPO – Nei primi venti minuti un buon Torino, ordinato, ermetico che non permette all’Empoli, comunque piuttosto attivo il solito gioco.

Da lì in poi sale in cattedra la squadra azzurra e, purtroppo, anche l’arbitro Francesco Cosso per il quale definire pessima la sua direzione di gara appare quasi come un complimento. Sì perché la sua direzione di gara porterà il giudice di gara ad annotare con ogni probabilità almeno due errori tecnici ma andiamo con ordine.

Al minuto 29′ Lukic commette fallo su Parisi giudicato da giallo dal direttore di gara: il numero dieci del Torino scaglia violentemente la palla fuori dal campo contro uno dei Field Box e poi si rivolge in modo irriguardoso per l’arbitro. Sarebbe un rosso sacrosanto (e questo è il primo errore tecnico del direttore di gara, ndr) che però probabilmente il giovane arbitro trentunenne di Reggio Calabria non ha il coraggio di estrarre, salvo poi andare ad ammonire il tecnico dei piemontesi Juric.

La prima frazione di gara si chiude sullo 0-0 con l’Empoli che ci prova senza però riuscire a segnare il gol del vantaggio, sfiorando un gran gol con un tiro al volo di Asllani.

Federico Di Francesco (Credit Ph EFC 1920)

SECONDO TEMPO – Il Torino rientra in campo con una novità: c’è Ansaldi al posto di Vojvoda. L’Empoli invece rientra in campo ancora più determinato rispetto alla prima frazione e al minuto 11 passa meritatamente in vantaggio. Poco prima però altri due episodi dubbi con protagonista ancora il numero dieci del Torino Lukic ed il fischietto Cosso: prima a centrocampo quando ancora una volta viene graziato su un fallo piuttosto evidente, poi soprattutto quando al limite dell’area di rigore atterra da dietro Zurkowski involato verso la porta dei granata. E qui è il secondo marchiano errore tecnico: fallo da dietro con evidente occasione sarebbe da punire con il giallo: che ovviamente Cosso si guarda bene dal non sanzionare. Inutili le veementi proteste del Castellani con l’arbitro accerchiato dagli azzurri in campo.

La punizione di Asllani termina alta sopra la traversa, poi Pinamonti si divora il gol del 2-0 al termine di un rapidissimo capovolgimento di fronte con splendido assist di Verre.

Al minuto 11′ l’Empoli passa in vantaggio con una rasoiata dai venti metri di Zurkowski su cui non è attentissimo Berisha, forse tradito dall’ultimo rimbalzo del pallone poco prima dei suoi guantoni.

L’esultanza di Szimon Zurkowski per il momentaneo 1-0 degli azzurri contro il Torino (Credit Ph EFC 1920)

Sull’ali dell’entusiasmo l’Empoli spinge ma tre minuti dopo si ritrova in dieci uomini. Verre entra in scivolata ai venti metri proprio su Lukic, l’arbitro fa proseguire per la regola del vantaggio perché il Torino nel frattempo arriva in area di rigore a sinistra con Singo. Poi al termine dell’azione estrae il giallo. Poco dopo viene però richiamato dal Var e tornando sui suoi passi estrae il cartellino rosso diretto. Due pesi e due misure: tra Lukic e Verre.

L’Empoli in dieci non sfigura anzi regge abbastanza bene anche se il Torino ovviamente in superiorità numerica adesso tenta il forcing per raddrizzare la gara e Juric ricorre a forze fresche con l’inserimento di Ricci, Seck e Belotti in luogo di Lukic (guarda un po’ il caso, ndr), Singo e Pellegri.

E così iniziano i quindici minuti di follia finale dell’arbitro. Al 33′ giudica da rigore un tocco con la mano di Stojanovic con annesso cartellino giallo: il Var lo richiama al monitor probabilmente per valutare meglio visto che Stojanovic forse neanche tocca il pallone ed è comunque in posizione da non ostacolare la sfera. L’arbitro imperterrito conferma il rigore che Belotti da dischetto trasforma.

Nove minuti dopo, al termine di una lunga ed insistita azione d’attacco del Torino, viene di nuovo chiamato al Var per un sospetto tocco con la mano sempre di Stojanovic: e anche in questo caso il nazionale sloveno fa per portarsi la mano dietro al corpo. Per Cosso è rigore e secondo giallo con annessa espulsione: l’Empoli è in dieci. Nella confusione, ovvia e generata dall’arbitro stesso, estrae un giallo anche ad Andreazzoli ed il cartellino rosso all’allenatore dei portieri Sicignano. Dal dischetto Belotti segna ancora ma ormai la partita non ha più senso e il Castellani ironicamente applaude il fischietto di Reggio Calabria.

Il tecnico azzurro nel frattempo aveva inserito anche La Mantia per provare a tenere alta la squadra e il numero diciannove azzurro nel secondo dei sei di recupero conquisterebbe anche un rigore per tocco da dietro di Berisha che frena tardi e impatta sul centravanti.

Per il protagonista indiscusso di giornata non c’è contatto ed il Var non interviene.

Ormai gli schemi sono saltati ed anche i nervi a tutti tanto che il Castellani reagisce al terzo gol del Torino in contropiede, ancora a segno Belotti, con un ironico applauso generale rivolto al calciatore granata.

Al fischio finale uno delirio di cori e fischi per l’arbitro che velocemente guadagna gli spogliatoi: scene che nella sportivissima Empoli si vedono raramente e che probabilmente danno un senso alla delirante giornata della punta di diamante della sezione AIA del capoluogo calabrese.

Juric in sala stampa prima dichiara che la vittoria del Torino è strameritata e che ha visto una grande prestazione dei suoi, poi probabilmente con un po’ di lucidità ammette che la partita è decisamente cambiata con l’espulsione di Verre ma soprattutto con il primo calcio di rigore assegnato, cioè a dodici minuti dalla fine.

Andreazzoli invece neanche si presenta in Sala Stampa e nemmeno davanti alle telecamere di Dazn, segnale importante che il tecnico azzurro (e noi approviamo, ndr) ha voluto dare a tutti i mezzi di informazione e forse anche agli organi competenti in materia calcio: l’Empoli è quasi salvo, manca solo la matematica, ma giornate del genere sono assolutamente da evitare ed uno spot negativo per il calcio.

Ad Empoli è stata rovinata una giornata di sana festa sportiva, offrendo uno spettacolo indegno…

La Lucchese perde a Gubbio e saluta i playoff

Gubbio-Lucchese: 1-0

Gubbio: Ghidotti, Formiconi, Redolfi, Cittadino, Spalluto (35′ st Francofonte), Signorini, Malaccari (35′ st Sarao), Bulevardi (35′ st Bonini), Di Noia, Arena, Mangni (13′ st D’Amico). A disp. Meneghetti, Sergiacomi, Fantacci, Sainz Maza, Tazzer, Lamanna, Righetti. All. Torrente.

Lucchese: Coletta, Tumbarello (22′ st Visconti), Bachini, Nannini, Semprini (13′ st Nanni), Bellich, Collodel, Corsinelli, Ruggiero (32′ st Ubaldi), Belloni, Minala (32′ st Gibilterra). A disp. Cucchietti, Papini, Picchi, Rodriguez, Quirini, Frigerio, Brandi, Baldan. All. Pagliuca. 

Arbitro: Collu di Cagliari

Reti: 47′ st Arena

Ammoniti: Pagliuca, Collodel, Signorini, Malaccari, Gibilterra, Torrente.

Angoli: 0-1.

Un Vantaggiato straordinario consente al Livorno di battere il Tau

Tau (4-3-1-2): Di Biagio; Borgia (38′ Lucchesi), Mancini, Carani (70′ Pardini), Quilici; Niccolai, Anzillotti, Antoni; Doveri; Mengali (52′ Granito), Fazzini (70′ Benedetti R.). A disposizione: Bacci, Pratesi, Benedetti G., Fattorini, Falorni. All. Cristiani

Livorno (4-2-3-1)
: Mazzoni; Franzoni (75′ Pulina), Russo, Palmiero, Giuliani; Gargiulo, Pecchia; Bellazzini (75′ Ghinassi), Vantaggiato (89′ Durante), Gelsi (60′ Frati); Ferretti (70′ Apolloni). A disposizione: Pulidori, Giampà, Panebianco, Marinai, Frati. All. Angelini

Arbitro
: Nannelli sezione di Valdarno

Reti
: 66′, 76′, 79′ Vantaggiato

Note
: angoli 3-7, ammoniti Pecchia, Quilici, Gelsi, Ferretti, Antoni, Lucchesi, recupero 3’+5′

Promozione: i risultati della 24°giornata

PROMOZIONE Girone A – Giornata 24 ore 16
Amici Miei-Pieve Fosciana 1-1 (58′ Forcieri, 93′ Babboni)
Capezzano Pianore-Virtus Marina Massa 3-0 (10′ e 60′ rig. Benedetti, 55′ Domenici)
Lammari-Villa Basilica 6-1 (1′ Casini, 11′ Coselli, 28′ Borelli, 45′ Dianda, 53′ aut. Kevin, 64′ Spagnesi, 82′ Dinelli)
Larcianese-Quarrata Ol. 2-2 (6′ Volpi, 31′ Bonfanti An., 61′ Guarisa, 74′ Lanzilli)
Maliseti Seano-Ponte Buggianese 1-2 (26′ e 51′ Fanucchi, 52′ Menichetti)
Meridien-Viaccia 2-2 (29′ Doumbia, 76′ Dianda, 78′ Lava, 87′ Ponziani)
Real Cerretese-Lampo 0-2 (22′ Cerri, 87′ Cipriani)

PROMOZIONE Girone B – Giornata 24 ore 16
Athletic Calenzano-Montelupo 0-0
Audax Rufina-Rondinella M. 1-1 (6′ Amoddio, 15′ Giordani)
Gallianese-Lanciotto Campi 1-1 (22′ Bertoli, 33′ Bartolacci F.)
Montespertoli-Audace Galluzzo 4-0 (30′ rig. Bourezza, 65′ Di Tommaso, 85′ e 88′ Anichini)
Rignanese-A.G.Dicomano 1-0 (72′ Rosi)
San Piero a Sieve-C.S.Lebowski 1-0 (60′ Calabrese)
Sestese-Luco 0-0

PROMOZIONE Girone C – Giornata 24 ore 16
Atletico Maremma-Gambassi 1-1 (44′ Novelli, 57′ Gravina)
Castiglioncello-S.Andrea 3-1 (33′ Coli, 45′ Macchia, 53′ Lo Vecchio, 91′ Del Soldato)
Colli Marittimi-Saline 0-1 (22′ Rossetti)
Forcoli Valdera-Urbino Taccola 0-3 (22′ e 68′ Ghelardoni, 34′ Garofalo)
Monterotondo-Venturina 2-1 (2′ Garzella, 56′ Piccolo, 82′ Tempini)
Sporting Cecina-Atletico Etruria 5-1 (5′ rig. Bachini, 10′ Bozzi, 17′ Modica, 42′ Folegnani, 74′ Giannini E., 87′ Bernardoni)
Riposa: Mazzola Valdarbia

PROMOZIONE Girone D – Giornata 24 ore 16
Castelnuovese-Casentino Academy 0-3 (38′ e 63′ Giannotti, 60′ rig. Agostini)
Chiusi-Alberoro 1-4 (13′ Cinini, 28′ Chierchini, 45′ Vichi, 80′ Lalletti, 89′ Pasqui)
Cortona Camucia-Castiglionese 2-3 (23′ Bartolini, 45′ Falomi, 63′ Berti, 85′ Bastianelli, 93′ Franchi)
Montagnano-Lucignano 0-0
Pratovecchio-Asta 0-0
S.Quirico-Montalcino 0-1 (4′ rig. Bandini)
Riposa: Pienza

La Carrarese pareggia a Pescara ma viene eliminata dai playoff

Parte subito bene il Pescara con un tiro di D’Ursi dopo 3 minuti, palla però lontana dalla porta della Carrarese. All’8′ Cernigoi di testa non sbaglia, su un cross di Zappella: 1-0 per il Pescara. All’11’ punizione da posizione pericolosa per la Carrarese, palla alta sopra la traversa. Gli ospiti dimostrano di voler cercare di rispondere alla rete dei biancazzurri e schiacciano il Pescara nella sua metà campo. Al 18′ altra bella occasione su un calcio d’angolo con Clemenza che calcia rasoterra ma Vettorel non si fa sorprendere. Al 20′ la Carrarese trova il pareggio: Pasciuti in area riceve un rimpallo e non sbaglia: 1-1. Partita sostanzialmente equilibrata con entrambe le squadre che cercano di creare occasioni pericolose senza però impensierire i rispettivi portieri. Al 30′ grande conclusione da fuori di Clemenza, palla vicina all’incrocio dei pali. Al 34′ grave errore di Zappella e Carrarese in vantaggio: gran pallonetto di D’Auria che infila sotto l’incrocio e batte Sorrentino: 2-1 per la Carrarese. Al 41′ buona occasione per Di Natale che però non controlla a pochi metri dalla porta. Al 44′ botta da fuori di Ingrosso, palla non di molto alta. Finisce il primo tempo: 1-2 fra Pescara e Carrarese.

Parte la ripresa: il Pescara prende in mano il gioco ma stenta a costruire occasioni davvero pericolose. Al 60′ ancora Cernigoi botta dal limite, palla fuori. Al 69′ gol annullato agli ospiti, per un fuorigioco di D’Auria. Al 72′ missile di D’Ursi che esce di poco. Al 78′ gol di Cernigoi: su un cross, di testa supera il portiere avversario: 2-2.

2-2 fra Pescara e Carrarese, Delfino che passa il primo turno dei playoff.

Serie D, i risultati: la Pro Livorno retrocede in Eccellenza

SERIE D Girone D
Ghiviborgo-Sammaurese (recupero 8 giornata ritorno) 0-0
Sassso Marconi-Progresso 1-3 sabato (recupero 12 giornata ritorno)
Ravenna-Athletic Carpi 0-3 sabato (recupero 15 giornata ritorno)

SERIE D Girone E – 15ª giornata di ritorno
Arezzo-Cannara 2-1
 (8′ Myrtollari, 16′ Van Dar Velden, 45′ Persano)
Cascina-Rieti 2-1 (38′ aut. Bernardini, 79′ Giani, 89′ Mencagli)
Foligno-Lornano Badesse 3-3 (16′ e 97′ Lucatti, 31′ e 70′ Valentini, 40′ Cecconi, 48′ Settimi)
Follonica Gavorrano-Unipomezia 2-0 (77′ e 92′ Giustarini)
Montespaccato-Trestina 3-1 (11′ e 50′ Maurizi, 75′ Bosi, 77′ Essousi)
Pro Livorno Sorgenti-Poggibonsi 0-4 (15′, 29′, 63′ Riccobono, 92′ Gistri)
San Donato Tavarnelle-Scandicci 1-0 (79′ Noccioli)
Sangiovannese-Flaminia C. 2-1 (18′ Baldesi, 34′ Polo, 64′ Ingretolli)
Tiferno Lerchi-Pianese 0-3 (15′ e 46′ Tascini, 68′ Folino)
VERDETTI: Pro Livorno Sorgenti e Cannara retrocesse in Eccellenza.

Eccellenza: i risultati dei playoff e dei playout

Eccellenza – Finali Play-off

Lastrigiana-Signa (“Bozzi” Due Strade) 1-0
Cuoiopelli-San Miniato B. (“Castellani” Montelupo) 3-0
Terranuova Traiana-Fortis Juventus (“Brilli Peri” Montevarchi) 2-1

Accedono al triangolare tra le vincenti dei playoff Lastrigiana, Cuoiopelli e Terranuova Traiana. Prima partita domenica 8 maggio Cuoiopelli-Terranuova Traiana, seconda partita mercoledì 11 maggio, terza partita domenica 15 maggio.

ECCELLENZA POULE SALVEZZA – 1giornata
Baldaccio Bruni-Castelfiorentino 2-0
CLASSIFICA: Baldaccio Bruni 3, Castelfiorentino e Castelnuovo G. 0

La Fiorentina gioca una buona partita ma perde ancora: il Milan segna su un errore di Terracciano

Nella 35a giornata di Serie A, il Milan batte 1-0 la Fiorentina e si avvicina allo scudetto, distante ora solo 7 punti a tre giornate dalla fine.

Dopo un primo tempo equilibrato (con due occasioni nitide per i viola, la prima al 10′ con una botta di Igor a lato e la seconda al 22′ con un tiro di Gonzalez murato, chance intervallate dalla clamorosa palla-gol sprecata da Giroud che da dentro l’area ha messo a lato), nella ripresa la supremazia rossonera è abbastanza schiacciante, anche se per portare a casa la vittoria serve un errore clamoroso (l’ennesimo, in questa stagione viola, di un singolo) ad opera di Terracciano: il portiere viola sbaglia il rinvio e serve Leao che da dentro l’area di destro lo fulmina all’82’. Decisivo, invece, Maignan al 76′ sul colpo di testa di Cabral.

Per la Viola è la terza sconfitta di fila: l’Europa è più lontana

Pontedera, con la nuova proprietà potrebbe salutare anche il DG Giovannini

Dopo l’addio ufficiale di mister Maraia, in estate potrebbe esserci anche un altra partenza importante in casa Pontedera. Come riportato da Il Tirreno, oltre all’arrivo come socio di maggioranza di Rosettano Navarra, potrebbe salutate anche il direttore generale Paolo Giovannini, che potrebbe risolvere il proprio contratto coi granata.

CALCIO FEMMINILE – COPPA ITALIA | Il sogno dell’Empoli svanisce in semifinale: vince la Roma 2-0

ROMA (3-4-1-2): Lind; Bartoli (dal 39′ st Pettenuzzo), Linari, Di Guglielmo (dal 8′ st Borini); Soffia, Giugliano, Greggi, Serturini; Alves; Lazaro (dal 39′ st Mijatovic), Haug (dal 24′ st Pirone). A disp. Ceasar, Bernauer, Kollmats, Corelli, Bergersen. All. A. Spugna

EMPOLI (3-5-2): Capelletti; Maia (dal 1′ st Knol), Brscic, Mella (dal 32′ st Morreale); Oliviero, Cinotti, Silvioni (dal 18′ st Tamborini), Bellucci, Bardin (dal 1′ st De Rita); Bragonzi (dal 1′ st Nocchi), Dompig. A disp. Ciccioli, Sacchi, Nichele, Nicolini. All. F. Ulderici

Arbitro: Sig. G. Scatena di Avezzano (Dell’Olio-Melchiorre)

Marcatori: 24’ Soffia (R); 35′ st Bartoli (R).

Note: Angoli Roma 8 Empoli 4. Ammoniti: Brscic (E), Dompig (E). Espulsi: nessuno. Recupero: 1′ pt – 3′ st. Spettatori: 500 (partita giocata con capienza stadio 100%, obbligo mascherina e ingresso con lasciapassare medico per emergenza sanitaria).

 

Il sogno dell’Empoli di approdare alla finale della Coppa Italia svanisce nella semifinale di ritorno in casa della fortissima Roma dell’ex tecnico empolese Spugna e dell’ex capitana azzurra Lucia Di Guglielmo.

Per la verità era diventato un sogno già difficilmente realizzabile dopo la gara d’andata in cui le empolesi erano state sconfitte a Petroio per 1-0. Con due reti per tempo di Soffia prima e Bartoli poi le giallorosse si sono guadagnate il pass per la finale.

Alle azzurre, che ricordiamo la scorsa settimana hanno conquistato una storica quarta partecipazione consecutiva alla Serie A, va comunque un plauso enorme.

Un momento della semifinale di ritorno di Coppa Italia tra Roma ed Empoli (Credit Ph EFC 1920)

Serie A 35a Giornata | “Cosso” hai combinato? Pessima giornata per l’arbitro di Reggio Calabria: a Empoli rovinata una domenica di sport!

 

EMPOLI (4-3-1-2) – 13 Vicario; 30 Stojanovic, 42 Viti, 33 Luperto, 65 Parisi; 27 Zurkowski (dal 44′ st 19 La Mantia), 23 Asllani, 8 Henderson (dal 33′ st 5 Stulac); 7 Verre; 99 Pinamonti, 11 Di Francesco (dal 20′ st 15 Benassi). A disp. 1 Ujkani, 22 Furlan, 6 Romagnoli, 20 Fiamozzi, 21 Cacace, 34 Ismajli, 10 Bajrami, 9 Cutrone, 16 Fazzini. All. A. Andreazzoli

TORINO (3-4-1-2) – 1 Berisha; 26 Djidji, 99 Buongiorno, 13 Rodriguez; 17 Singo (dal 25′ st 23 Seck), 10 Lukic (dal 25′ st 28 Ricci), 4 Pobega, 27 Vojvoda (dal 1′ st 15 Ansaldi); 22 Praet, 14 Brekalo; 64 Pellegri (dal 25′ st 9 Belotti). A disp. 32 Milinkovic Savic, 89 Gemello, 3 Gleison, 5 Izzo, 6 Zima, 34 Aina, 38 Mandragora, 77 Linetty. All. I. Juric

Arbitro: Sig. F. Cosso di Reggio Calabria (Palermo-D’Ascanio | IV Uff.le Marchetti – VAR Pezzuto-Nasca)

Marcatori: 11′ st 27 Zurkowski (E); al 33′ st rig. 9 Belotti (T), al 42′ st rig. 9 Belotti (T), al 51′ st 9 Belotti (T).

Note: Angoli Empoli 5 Torino 4. Ammoniti: al 18′ 27 Vojvoda (T), al 19′ 99 Pinamonti (E), al 29′ 10 Lukic (T), al 30′ all. Juric (T); al 6′ st 8 Henderson (E), al 17′ st all. Andreazzoli (E), al 30′ st 30 Stojanovic (E), al 40′ st 33 Luperto (E). Espulsi: al 14′ st 7 Verre (E), al 41′ st 30 Stojanovic (E) per doppio giallo. Recupero: 1′ pt – 6′ st poi allungati a 8′. Spettatori: 8.500 (stadio aperto al 100% con raccomandazione di uso mascherina in zone di affollamento per emergenza sanitaria).

 

Ottomila spettatori al Castellani, giornata con il sole dietro a nuvole velate, ma comunque piacevole con temperatura ideale per assistere serenamente ad una partita di calcio. Sugli spalti migliaia di famiglie e bambini delle scuole calcio della zona. Maratona, Tribuna e Curva Nord sono gremitissime, duecento da Torino, non c’è più obbligo di Green Pass e mascherine: insomma una festa.

Una festa a cui l’Empoli arriva dal successo altisonante contro il Napoli, il Torino dallo spumeggiante 4-4 in casa dell’Atalanta. Andreazzoli arriva a questa partita con tutti gli uomini a disposizione ad eccezione di Marchizza, Tonelli ed Haas, che però si allena con la squadra da due settimane.

Juric, il tecnico del Torino, perde a poche ore dal match il difensore centrale Bremer, sceglie di far partire il fresco ex Samuele Ricci dalla panchina.

PRIMO TEMPO – Nei primi venti minuti un buon Torino, ordinato, ermetico che non permette all’Empoli, comunque piuttosto attivo il solito gioco.

Da lì in poi sale in cattedra la squadra azzurra e, purtroppo, anche l’arbitro Francesco Cosso per il quale definire pessima la sua direzione di gara appare quasi come un complimento. Sì perché la sua direzione di gara porterà il giudice di gara ad annotare con ogni probabilità almeno due errori tecnici ma andiamo con ordine.

Al minuto 29′ Lukic commette fallo su Parisi giudicato da giallo dal direttore di gara: il numero dieci del Torino scaglia violentemente la palla fuori dal campo contro uno dei Field Box e poi si rivolge in modo irriguardoso per l’arbitro. Sarebbe un rosso sacrosanto (e questo è il primo errore tecnico del direttore di gara, ndr) che però probabilmente il giovane arbitro trentunenne di Reggio Calabria non ha il coraggio di estrarre, salvo poi andare ad ammonire il tecnico dei piemontesi Juric.

La prima frazione di gara si chiude sullo 0-0 con l’Empoli che ci prova senza però riuscire a segnare il gol del vantaggio, sfiorando un gran gol con un tiro al volo di Asllani.

Federico Di Francesco (Credit Ph EFC 1920)

SECONDO TEMPO – Il Torino rientra in campo con una novità: c’è Ansaldi al posto di Vojvoda. L’Empoli invece rientra in campo ancora più determinato rispetto alla prima frazione e al minuto 11 passa meritatamente in vantaggio. Poco prima però altri due episodi dubbi con protagonista ancora il numero dieci del Torino Lukic ed il fischietto Cosso: prima a centrocampo quando ancora una volta viene graziato su un fallo piuttosto evidente, poi soprattutto quando al limite dell’area di rigore atterra da dietro Zurkowski involato verso la porta dei granata. E qui è il secondo marchiano errore tecnico: fallo da dietro con evidente occasione sarebbe da punire con il giallo: che ovviamente Cosso si guarda bene dal non sanzionare. Inutili le veementi proteste del Castellani con l’arbitro accerchiato dagli azzurri in campo.

La punizione di Asllani termina alta sopra la traversa, poi Pinamonti si divora il gol del 2-0 al termine di un rapidissimo capovolgimento di fronte con splendido assist di Verre.

Al minuto 11′ l’Empoli passa in vantaggio con una rasoiata dai venti metri di Zurkowski su cui non è attentissimo Berisha, forse tradito dall’ultimo rimbalzo del pallone poco prima dei suoi guantoni.

L’esultanza di Szimon Zurkowski per il momentaneo 1-0 degli azzurri contro il Torino (Credit Ph EFC 1920)

Sull’ali dell’entusiasmo l’Empoli spinge ma tre minuti dopo si ritrova in dieci uomini. Verre entra in scivolata ai venti metri proprio su Lukic, l’arbitro fa proseguire per la regola del vantaggio perché il Torino nel frattempo arriva in area di rigore a sinistra con Singo. Poi al termine dell’azione estrae il giallo. Poco dopo viene però richiamato dal Var e tornando sui suoi passi estrae il cartellino rosso diretto. Due pesi e due misure: tra Lukic e Verre.

L’Empoli in dieci non sfigura anzi regge abbastanza bene anche se il Torino ovviamente in superiorità numerica adesso tenta il forcing per raddrizzare la gara e Juric ricorre a forze fresche con l’inserimento di Ricci, Seck e Belotti in luogo di Lukic (guarda un po’ il caso, ndr), Singo e Pellegri.

E così iniziano i quindici minuti di follia finale dell’arbitro. Al 33′ giudica da rigore un tocco con la mano di Stojanovic con annesso cartellino giallo: il Var lo richiama al monitor probabilmente per valutare meglio visto che Stojanovic forse neanche tocca il pallone ed è comunque in posizione da non ostacolare la sfera. L’arbitro imperterrito conferma il rigore che Belotti da dischetto trasforma.

Nove minuti dopo, al termine di una lunga ed insistita azione d’attacco del Torino, viene di nuovo chiamato al Var per un sospetto tocco con la mano sempre di Stojanovic: e anche in questo caso il nazionale sloveno fa per portarsi la mano dietro al corpo. Per Cosso è rigore e secondo giallo con annessa espulsione: l’Empoli è in dieci. Nella confusione, ovvia e generata dall’arbitro stesso, estrae un giallo anche ad Andreazzoli ed il cartellino rosso all’allenatore dei portieri Sicignano. Dal dischetto Belotti segna ancora ma ormai la partita non ha più senso e il Castellani ironicamente applaude il fischietto di Reggio Calabria.

Il tecnico azzurro nel frattempo aveva inserito anche La Mantia per provare a tenere alta la squadra e il numero diciannove azzurro nel secondo dei sei di recupero conquisterebbe anche un rigore per tocco da dietro di Berisha che frena tardi e impatta sul centravanti.

Per il protagonista indiscusso di giornata non c’è contatto ed il Var non interviene.

Ormai gli schemi sono saltati ed anche i nervi a tutti tanto che il Castellani reagisce al terzo gol del Torino in contropiede, ancora a segno Belotti, con un ironico applauso generale rivolto al calciatore granata.

Al fischio finale uno delirio di cori e fischi per l’arbitro che velocemente guadagna gli spogliatoi: scene che nella sportivissima Empoli si vedono raramente e che probabilmente danno un senso alla delirante giornata della punta di diamante della sezione AIA del capoluogo calabrese.

Juric in sala stampa prima dichiara che la vittoria del Torino è strameritata e che ha visto una grande prestazione dei suoi, poi probabilmente con un po’ di lucidità ammette che la partita è decisamente cambiata con l’espulsione di Verre ma soprattutto con il primo calcio di rigore assegnato, cioè a dodici minuti dalla fine.

Andreazzoli invece neanche si presenta in Sala Stampa e nemmeno davanti alle telecamere di Dazn, segnale importante che il tecnico azzurro (e noi approviamo, ndr) ha voluto dare a tutti i mezzi di informazione e forse anche agli organi competenti in materia calcio: l’Empoli è quasi salvo, manca solo la matematica, ma giornate del genere sono assolutamente da evitare ed uno spot negativo per il calcio.

Ad Empoli è stata rovinata una giornata di sana festa sportiva, offrendo uno spettacolo indegno…

La Lucchese perde a Gubbio e saluta i playoff

Gubbio-Lucchese: 1-0

Gubbio: Ghidotti, Formiconi, Redolfi, Cittadino, Spalluto (35′ st Francofonte), Signorini, Malaccari (35′ st Sarao), Bulevardi (35′ st Bonini), Di Noia, Arena, Mangni (13′ st D’Amico). A disp. Meneghetti, Sergiacomi, Fantacci, Sainz Maza, Tazzer, Lamanna, Righetti. All. Torrente.

Lucchese: Coletta, Tumbarello (22′ st Visconti), Bachini, Nannini, Semprini (13′ st Nanni), Bellich, Collodel, Corsinelli, Ruggiero (32′ st Ubaldi), Belloni, Minala (32′ st Gibilterra). A disp. Cucchietti, Papini, Picchi, Rodriguez, Quirini, Frigerio, Brandi, Baldan. All. Pagliuca. 

Arbitro: Collu di Cagliari

Reti: 47′ st Arena

Ammoniti: Pagliuca, Collodel, Signorini, Malaccari, Gibilterra, Torrente.

Angoli: 0-1.

Un Vantaggiato straordinario consente al Livorno di battere il Tau

Tau (4-3-1-2): Di Biagio; Borgia (38′ Lucchesi), Mancini, Carani (70′ Pardini), Quilici; Niccolai, Anzillotti, Antoni; Doveri; Mengali (52′ Granito), Fazzini (70′ Benedetti R.). A disposizione: Bacci, Pratesi, Benedetti G., Fattorini, Falorni. All. Cristiani

Livorno (4-2-3-1)
: Mazzoni; Franzoni (75′ Pulina), Russo, Palmiero, Giuliani; Gargiulo, Pecchia; Bellazzini (75′ Ghinassi), Vantaggiato (89′ Durante), Gelsi (60′ Frati); Ferretti (70′ Apolloni). A disposizione: Pulidori, Giampà, Panebianco, Marinai, Frati. All. Angelini

Arbitro
: Nannelli sezione di Valdarno

Reti
: 66′, 76′, 79′ Vantaggiato

Note
: angoli 3-7, ammoniti Pecchia, Quilici, Gelsi, Ferretti, Antoni, Lucchesi, recupero 3’+5′

Promozione: i risultati della 24°giornata

PROMOZIONE Girone A – Giornata 24 ore 16
Amici Miei-Pieve Fosciana 1-1 (58′ Forcieri, 93′ Babboni)
Capezzano Pianore-Virtus Marina Massa 3-0 (10′ e 60′ rig. Benedetti, 55′ Domenici)
Lammari-Villa Basilica 6-1 (1′ Casini, 11′ Coselli, 28′ Borelli, 45′ Dianda, 53′ aut. Kevin, 64′ Spagnesi, 82′ Dinelli)
Larcianese-Quarrata Ol. 2-2 (6′ Volpi, 31′ Bonfanti An., 61′ Guarisa, 74′ Lanzilli)
Maliseti Seano-Ponte Buggianese 1-2 (26′ e 51′ Fanucchi, 52′ Menichetti)
Meridien-Viaccia 2-2 (29′ Doumbia, 76′ Dianda, 78′ Lava, 87′ Ponziani)
Real Cerretese-Lampo 0-2 (22′ Cerri, 87′ Cipriani)

PROMOZIONE Girone B – Giornata 24 ore 16
Athletic Calenzano-Montelupo 0-0
Audax Rufina-Rondinella M. 1-1 (6′ Amoddio, 15′ Giordani)
Gallianese-Lanciotto Campi 1-1 (22′ Bertoli, 33′ Bartolacci F.)
Montespertoli-Audace Galluzzo 4-0 (30′ rig. Bourezza, 65′ Di Tommaso, 85′ e 88′ Anichini)
Rignanese-A.G.Dicomano 1-0 (72′ Rosi)
San Piero a Sieve-C.S.Lebowski 1-0 (60′ Calabrese)
Sestese-Luco 0-0

PROMOZIONE Girone C – Giornata 24 ore 16
Atletico Maremma-Gambassi 1-1 (44′ Novelli, 57′ Gravina)
Castiglioncello-S.Andrea 3-1 (33′ Coli, 45′ Macchia, 53′ Lo Vecchio, 91′ Del Soldato)
Colli Marittimi-Saline 0-1 (22′ Rossetti)
Forcoli Valdera-Urbino Taccola 0-3 (22′ e 68′ Ghelardoni, 34′ Garofalo)
Monterotondo-Venturina 2-1 (2′ Garzella, 56′ Piccolo, 82′ Tempini)
Sporting Cecina-Atletico Etruria 5-1 (5′ rig. Bachini, 10′ Bozzi, 17′ Modica, 42′ Folegnani, 74′ Giannini E., 87′ Bernardoni)
Riposa: Mazzola Valdarbia

PROMOZIONE Girone D – Giornata 24 ore 16
Castelnuovese-Casentino Academy 0-3 (38′ e 63′ Giannotti, 60′ rig. Agostini)
Chiusi-Alberoro 1-4 (13′ Cinini, 28′ Chierchini, 45′ Vichi, 80′ Lalletti, 89′ Pasqui)
Cortona Camucia-Castiglionese 2-3 (23′ Bartolini, 45′ Falomi, 63′ Berti, 85′ Bastianelli, 93′ Franchi)
Montagnano-Lucignano 0-0
Pratovecchio-Asta 0-0
S.Quirico-Montalcino 0-1 (4′ rig. Bandini)
Riposa: Pienza

La Carrarese pareggia a Pescara ma viene eliminata dai playoff

Parte subito bene il Pescara con un tiro di D’Ursi dopo 3 minuti, palla però lontana dalla porta della Carrarese. All’8′ Cernigoi di testa non sbaglia, su un cross di Zappella: 1-0 per il Pescara. All’11’ punizione da posizione pericolosa per la Carrarese, palla alta sopra la traversa. Gli ospiti dimostrano di voler cercare di rispondere alla rete dei biancazzurri e schiacciano il Pescara nella sua metà campo. Al 18′ altra bella occasione su un calcio d’angolo con Clemenza che calcia rasoterra ma Vettorel non si fa sorprendere. Al 20′ la Carrarese trova il pareggio: Pasciuti in area riceve un rimpallo e non sbaglia: 1-1. Partita sostanzialmente equilibrata con entrambe le squadre che cercano di creare occasioni pericolose senza però impensierire i rispettivi portieri. Al 30′ grande conclusione da fuori di Clemenza, palla vicina all’incrocio dei pali. Al 34′ grave errore di Zappella e Carrarese in vantaggio: gran pallonetto di D’Auria che infila sotto l’incrocio e batte Sorrentino: 2-1 per la Carrarese. Al 41′ buona occasione per Di Natale che però non controlla a pochi metri dalla porta. Al 44′ botta da fuori di Ingrosso, palla non di molto alta. Finisce il primo tempo: 1-2 fra Pescara e Carrarese.

Parte la ripresa: il Pescara prende in mano il gioco ma stenta a costruire occasioni davvero pericolose. Al 60′ ancora Cernigoi botta dal limite, palla fuori. Al 69′ gol annullato agli ospiti, per un fuorigioco di D’Auria. Al 72′ missile di D’Ursi che esce di poco. Al 78′ gol di Cernigoi: su un cross, di testa supera il portiere avversario: 2-2.

2-2 fra Pescara e Carrarese, Delfino che passa il primo turno dei playoff.

Serie D, i risultati: la Pro Livorno retrocede in Eccellenza

SERIE D Girone D
Ghiviborgo-Sammaurese (recupero 8 giornata ritorno) 0-0
Sassso Marconi-Progresso 1-3 sabato (recupero 12 giornata ritorno)
Ravenna-Athletic Carpi 0-3 sabato (recupero 15 giornata ritorno)

SERIE D Girone E – 15ª giornata di ritorno
Arezzo-Cannara 2-1
 (8′ Myrtollari, 16′ Van Dar Velden, 45′ Persano)
Cascina-Rieti 2-1 (38′ aut. Bernardini, 79′ Giani, 89′ Mencagli)
Foligno-Lornano Badesse 3-3 (16′ e 97′ Lucatti, 31′ e 70′ Valentini, 40′ Cecconi, 48′ Settimi)
Follonica Gavorrano-Unipomezia 2-0 (77′ e 92′ Giustarini)
Montespaccato-Trestina 3-1 (11′ e 50′ Maurizi, 75′ Bosi, 77′ Essousi)
Pro Livorno Sorgenti-Poggibonsi 0-4 (15′, 29′, 63′ Riccobono, 92′ Gistri)
San Donato Tavarnelle-Scandicci 1-0 (79′ Noccioli)
Sangiovannese-Flaminia C. 2-1 (18′ Baldesi, 34′ Polo, 64′ Ingretolli)
Tiferno Lerchi-Pianese 0-3 (15′ e 46′ Tascini, 68′ Folino)
VERDETTI: Pro Livorno Sorgenti e Cannara retrocesse in Eccellenza.

Eccellenza: i risultati dei playoff e dei playout

Eccellenza – Finali Play-off

Lastrigiana-Signa (“Bozzi” Due Strade) 1-0
Cuoiopelli-San Miniato B. (“Castellani” Montelupo) 3-0
Terranuova Traiana-Fortis Juventus (“Brilli Peri” Montevarchi) 2-1

Accedono al triangolare tra le vincenti dei playoff Lastrigiana, Cuoiopelli e Terranuova Traiana. Prima partita domenica 8 maggio Cuoiopelli-Terranuova Traiana, seconda partita mercoledì 11 maggio, terza partita domenica 15 maggio.

ECCELLENZA POULE SALVEZZA – 1giornata
Baldaccio Bruni-Castelfiorentino 2-0
CLASSIFICA: Baldaccio Bruni 3, Castelfiorentino e Castelnuovo G. 0

La Fiorentina gioca una buona partita ma perde ancora: il Milan segna su un errore di Terracciano

Nella 35a giornata di Serie A, il Milan batte 1-0 la Fiorentina e si avvicina allo scudetto, distante ora solo 7 punti a tre giornate dalla fine.

Dopo un primo tempo equilibrato (con due occasioni nitide per i viola, la prima al 10′ con una botta di Igor a lato e la seconda al 22′ con un tiro di Gonzalez murato, chance intervallate dalla clamorosa palla-gol sprecata da Giroud che da dentro l’area ha messo a lato), nella ripresa la supremazia rossonera è abbastanza schiacciante, anche se per portare a casa la vittoria serve un errore clamoroso (l’ennesimo, in questa stagione viola, di un singolo) ad opera di Terracciano: il portiere viola sbaglia il rinvio e serve Leao che da dentro l’area di destro lo fulmina all’82’. Decisivo, invece, Maignan al 76′ sul colpo di testa di Cabral.

Per la Viola è la terza sconfitta di fila: l’Europa è più lontana

Pontedera, con la nuova proprietà potrebbe salutare anche il DG Giovannini

Dopo l’addio ufficiale di mister Maraia, in estate potrebbe esserci anche un altra partenza importante in casa Pontedera. Come riportato da Il Tirreno, oltre all’arrivo come socio di maggioranza di Rosettano Navarra, potrebbe salutate anche il direttore generale Paolo Giovannini, che potrebbe risolvere il proprio contratto coi granata.

CALCIO FEMMINILE – COPPA ITALIA | Il sogno dell’Empoli svanisce in semifinale: vince la Roma 2-0

ROMA (3-4-1-2): Lind; Bartoli (dal 39′ st Pettenuzzo), Linari, Di Guglielmo (dal 8′ st Borini); Soffia, Giugliano, Greggi, Serturini; Alves; Lazaro (dal 39′ st Mijatovic), Haug (dal 24′ st Pirone). A disp. Ceasar, Bernauer, Kollmats, Corelli, Bergersen. All. A. Spugna

EMPOLI (3-5-2): Capelletti; Maia (dal 1′ st Knol), Brscic, Mella (dal 32′ st Morreale); Oliviero, Cinotti, Silvioni (dal 18′ st Tamborini), Bellucci, Bardin (dal 1′ st De Rita); Bragonzi (dal 1′ st Nocchi), Dompig. A disp. Ciccioli, Sacchi, Nichele, Nicolini. All. F. Ulderici

Arbitro: Sig. G. Scatena di Avezzano (Dell’Olio-Melchiorre)

Marcatori: 24’ Soffia (R); 35′ st Bartoli (R).

Note: Angoli Roma 8 Empoli 4. Ammoniti: Brscic (E), Dompig (E). Espulsi: nessuno. Recupero: 1′ pt – 3′ st. Spettatori: 500 (partita giocata con capienza stadio 100%, obbligo mascherina e ingresso con lasciapassare medico per emergenza sanitaria).

 

Il sogno dell’Empoli di approdare alla finale della Coppa Italia svanisce nella semifinale di ritorno in casa della fortissima Roma dell’ex tecnico empolese Spugna e dell’ex capitana azzurra Lucia Di Guglielmo.

Per la verità era diventato un sogno già difficilmente realizzabile dopo la gara d’andata in cui le empolesi erano state sconfitte a Petroio per 1-0. Con due reti per tempo di Soffia prima e Bartoli poi le giallorosse si sono guadagnate il pass per la finale.

Alle azzurre, che ricordiamo la scorsa settimana hanno conquistato una storica quarta partecipazione consecutiva alla Serie A, va comunque un plauso enorme.

Un momento della semifinale di ritorno di Coppa Italia tra Roma ed Empoli (Credit Ph EFC 1920)

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