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Bambino di 5 anni grave dopo essere stato travolto da un cancello

Un gravissimo incidente è accaduto nel pomeriggio di ieri, giovedì 2 giugno, intorno alle 17.00, a Valeggio sul Mincio, in provincia di Verona.

Come riporta la stampa locale, un bambino di 5 anni è rimasto gravemente ferito dopo essere stato travolto dal cancello della propria abitazione.
Immediato l’allarme lanciato dai parenti che hanno assistito impotenti all’incidente: sul posto sono accorsi gli operatori sanitari del 118 con ambulanza, automedica ed elisoccorso.

Il piccolo è stato trasportato in elicottero all’Ospedale Borgo Trento di Verona, in codice rosso, dove si trova ricoverato in gravi condizioni. Sono intervenute anche le Forze dell’Ordine che stanno ricostruendo l’esatta dinamica di quanto accaduto. Fortunatamente non sarebbe in pericolo di vita. (fotografia di repertorio)

Federico Vettori lascia il Pontedera: raggiunge Indiani e Giovannini ad Arezzo

Anche Federico Vettori lascia il Pontedera e lo fa dopo 11 anni, i primi otto da giocatore, mentre negli ultimi tre anni era stato il vice di Ivan Maraia, ruolo che ha subito ricoperto dopo aver lasciato il calcio giocato alla fine della stagione 2018-19.

Federico Vettori va a fare il secondo a Paolo Indiani sulla panchina dell’Arezzo, club che intanto ieri ha presentato ufficialmente Paolo Giovannini come nuovo direttore generale.

Tutti e tre avevano negli anni scorsi contribuito a riportare il Pontedera stabilmente fra i professionisti, ora proveranno a fare altrettanto con l’Arezzo.

UFFICIALE | Sollevato dall’incarico il tecnico Aurelio Andreazzoli, che resta però sotto contratto

Il tecnico Aurelio Andreazzoli non sarà l’allenatore dell’Empoli nella stagione 2022/23, la quindicesima degli azzurri in Serie A.

Con un brevissimo comunicato apparso sui canali ufficiali del club alle 19:30 di mercoledì 1 giugno 2022, quarantanove parole in tutto, l’Empoli FootBall Club ha comunicato la decisione presa: “Empoli Football Club comunica che Aurelio Andreazzoli non sarà alla guida dell’Empoli nella prossima stagione sportiva.

Ad Aurelio Andreazzoli va un sincero e sentito ringraziamento da tutta la nostra società per quanto fatto in azzurro in questi anni e i migliori auguri per il futuro sportivo e professionale”.

Aurelio Andreazzoli alla guida dell’Empoli (Credit Ph EFC 1920)

Andreazzoli, però, dovrebbe rimanere sotto contratto almeno per un’altra stagione visto che a giugno 2021 aveva firmato con il club azzurro un contratto annuale con rinnovo automatico di altri dodici mesi in caso di salvezza. Se ad Aurelio arriveranno proposte di altri club che l’ex tecnico della Roma valuterà di accettare probabilmente l’Empoli lo svincolerà dal contratto in essere.

Si chiude così l’era “Andreazzoli tre” con l’Empoli. La prima era iniziò il 18 dicembre 2017 quando fu presentato al posto dell’esonerato Vincenzo Vivarini. Prese l’Empoli al quarto posto in Serie B, tra gli scetticismi piuttosto generalizzati, nel giro di poche settimane lo trascinò in zona promozione diretta e con un girone di ritorno da record lo portò a vincere la Serie B con quindici punti di vantaggio sul Parma secondo, facendo vedere per la serie cadetta un calcio inimmaginato fino ad allora, da categoria decisamente superiore.

Con l’Empoli anche in Serie A fino ad inizio novembre 2018 quando una sconfitta sonora ed immeritatissima in casa del Napoli per 5-1 (fino al minuto 89′ gli azzurri erano sotto solo per 2-1, e dopo aver sfiorato ripetutamente il gol del 2-2 ndr) costò l’esonero del tecnico: al suo posto arrivò Giuseppe Iachini.

Con Iachini l’Empoli fece bene nelle prime quattro partite (tre vittorie ed un pari, ndr), poi il crollo quasi verticale che convinse la dirigenza, tre mesi dopo l’esonero, a richiamare Andreazzoli, per l’era 2. Mister Aurelio, che ritrovò la squadra un po’ trasformata dal mercato di riparazione dopo alcune partenze illustri come ad esempio quella di Zajc, riuscì con un finale importante a riportare l’Empoli in linea di galleggiamento fino a giocarsi la salvezza all’ultima giornata da quart’ultimo. La sconfitta in casa dell’Inter di Spalletti, anche questa piuttosto immeritata, con i nerazzurri in cerca di punti Champions, ed il contemporaneo pareggio a reti inviolate tra Fiorentina e Genoa con entrambe le squadre coinvolte in zona retrocessione, condannò gli azzurri perché la Fiorentina chiuse a quota 39, l’Empoli fu agganciato dal Genoa a quota 38 con il Genoa salvo grazie agli scontri diretti.

Andreazzoli pochi giorni dopo firmò proprio con il Genoa.

L’era 3, che si chiude oggi, iniziò nel giugno del 2021 dopo che il tecnico Alessio Dionisi, con cui l’Empoli aveva centrato la vittoria del campionato e la promozione in Serie A, mancando ad impegni presi con il sodalizio azzurro si era accordato con il Sassuolo, e dopo che da Empoli nelle due stagioni precedenti vissute in Serie B erano passati ben quattro tecnici: Cristian Bucchi, Roberto Muzzi e Pasquale Marino nel 2019/20 e appunto Alessio Dionisi nel 2020/21.

Aurelio fu presentato nella Sala Hospitality del Castellani, una presentazione soft in cui si respirò un clima disteso e di unione d’intenti, determinati nella stessa misura da quella voglia di riscatto: il club di raggiungere una salvezza sfiorata due stagioni prima, con l’Empoli per la prima volta retrocesso in B dopo l’immediato ritorno in A, e Andreazzoli con quella di dimostrare di essere ancora all’altezza dopo gli ultimi 18 mesi vissuti fuori dai giochi a causa dell’esonero patito nell’autunno del 2019 dal Genoa. “Qui mi sento di dire che dobbiamo finire un lavoro iniziato a dicembre 2017, e quella retrocessione all’ultima giornata in casa dell’Inter non mi è andata giù…”.

Missione compiuta mister: salvezza con tre giornate d’anticipo, un girone d’andata da record, un finale importante, vittorie in casa di Juventus, Napoli, Atalanta, Sassuolo e record di vittorie in trasferta, altri successi di prestigio con Fiorentina e di nuovo Napoli al Castellani; cinquanta gol fatti, gioco spumeggiante e autoritario contro chiunque, e il lancio di altre promesse.

E poi mai banali e ricchi di contenuti e significati anche umani i pregara, i postgara, le interviste, il parlare di calcio del dentro e anche del fuori dal campo: uno stile pacato, ma deciso. Un esperienza che racconteranno comunque annali e almanacchi, un trionfo in B ed uno in A, sciorinando grande calcio: da oggi nella storia.

 

Fonte: gabrieleguastella.it

Luciano Ligabue: tutte le informazioni utili per il concerto di sabato 4 giugno

Manca pochissimo all’inaugurazione della RCF Arena, sabato 4 giugno 2022, con il concerto di Luciano Ligabue “30 anni in un giorno”, già sold out da tempo con più di 103.000 biglietti venduti. In questi giorni il Liga ha annunciato diversi ospiti che lo accompagneranno sul palco come Gazzelle, Eugenio Finardi, Elisa, Piero Pelù e Loredana Bertè.

ORARI E APERTURA INGRESSI
Lo spettacolo inizierà alle ore 21. L’apertura cancelli a tutto il pubblico, in via dell’Aeronautica, 17, sarà a partire dalle ore 11, salvo anticipo per esigenze urgenti di ordine pubblico. L’apertura dei cancelli riservata ai soci del Fan club Bar Mario (sempre da via dell’Aeronautica 17) sarà a partire dalle ore 10 e fino alle ore 11. Ogni spettatore dovrà occupare solo il settore – la zona assegnata e, pertanto, con l’acquisto del titolo di accesso si impegna a non occupare settori differenti.
Per l’accesso a RCF Arena è richiesto il possesso di un documento di identità valido, che lo spettatore possa esibire anche a richiesta del personale di controllo, per verificare la corrispondenza tra il titolare del biglietto e il possessore dello stesso. Gli organizzatori consigliano di arrivare a RCF Arena per tempo, possibilmente entro le ore 16 di sabato 4 giugno 2022, al fine di agevolare le procedure di ingresso e i controlli di sicurezza. Per quanto riguarda i biglietti, Sarà consentito il cambio nominativo online sul sito TicketOne e presso i Punti Vendita entro le ore 18 del 3 giugno.

SISTEMA DEI PARCHEGGI
ParkForFun gestisce per conto della società C.Volo, che ha realizzato l’Arena Eventi Reggio Emilia, il sistema dei parcheggi prossimi alla stessa. La prenotazione dei posti per il concerto di Luciano Ligabue è disponibile on line all’indirizzo https://www.parkforfun.com/it/events/place/rcf-arena-reggio-emilia. Allo stesso link sono disponibili mappe e ulteriori informazioni.

Si segnalano in particolare i parcheggi consigliati in base alla provenienza: da Modena – Bologna il Parcheggio Aeroporto (entrata da Via Antonio Marro) che è anche quello di riferimento per chi arrivi in moto, bici e monopattini; da Milano il P1 e il P6 – Area di servizio Il Chionso Ovest in zona Reggio Emilia Nord; dall’Autostrada del Brennero e dalla direttrice proveniente da Correggio i P2, P3, P4 e P5 con accesso da via Mozart. Per gli autobus sono disponibili i parcheggi in zona Stadio (Bus 1, Bus 2 e Bus 3) e il parcheggio Bus 4 in zona Fiera (via Masaccio). In via Masaccio è presente anche il parcheggio camper. Nel tratto di strada di via dell’Aeronautica e Via Vertoiba compreso tra la nuova rotatoria di Via dell’Aeronautica con Viale Ramazzini e la rotatoria Vertoiba – farmacie – uscita n.3 tangenziale Nord sarà vietata la circolazione a qualsiasi mezzo di trasporto per garantire la sicurezza dei pedoni in transito dai parcheggi all’ingresso di RCF Arena.

VIABILITÀ
Una mappa semplificata dei percorsi in ingresso e in uscita da RCF Arena, anche per la sicurezza dei pedoni che si muoveranno dai parcheggi verso l’Arena, è disponibile su www.rcfarena.com/ligabue/. La raccomandazione è di seguire sempre le indicazioni che rete autostradale, forze dell’ordine, personale e segnaletica forniranno sia nella fase di accesso che in quella di deflusso dall’evento.

TRENI e AUTOBUS
Per chi arriverà in treno, la Stazione Mediopadana AV dista circa 6 km da RCF Arena, mentre la Stazione FFSS di Piazzale Marconi dista circa 4 km. Trenitalia è partner ufficiale dell’evento, e Frecciarossa è il treno ufficiale del concerto. Sono stati attivati treni straordinari per il rientro dopo il concerto in tutta comodità. Queste le tratte: Reggio Emilia – Torino del 5 giugno ore 2.00 con fermate a Milano Centrale (arrivo alle 2.55), Torino Porta Susa (arrivo alle 3.53), Torino e Porta Nuova (arrivo alle 4.05; Reggio Emilia – Salerno del 5 giugno ore 2.00, con fermate a Firenze S. M. Novella (arrivo alle 3.26), Roma Tiburtina (arrivo alle 5.10), Napoli Centrale (arrivo alle 06.23), Salerno (arrivo alle 7.17). È possibile acquistare i biglietti al link https://www.trenitalia.com/it/offerte_e_servizi/concerti_ed_eventi/ligabue-frecciarossa-treno-ufficiale-.html.

BUS TURISTICI
È possibile anche scegliere il viaggio su bus turistici, andata e ritorno, con fermate a Modena e a Parma, e anche l’opportunità di abbinare trasporto e pernottamento. Tutte le informazioni al link www.eventinbus.com.

ACCESSO AL CONCERTO
Il grande spazio della www.eventinbus.com in cui si terrà il concerto, è suddiviso in settori facendo ricorso ai colori: il settore in cui trovare posto è segnalato sul biglietto. La zona Red è quella fronte palco; subito alle spalle sono le due zone Orange (a sinistra guardando il palco) e Yellow (a destra) e alle spalle di queste la zona Blue (a sinistra) e Green (a destra). I percorsi di accesso a ciascuna zona sono segnalati dall’ingresso nell’Arena Eventi e lungo il Boulevard. Ogni posto garantisce un’acustica e una visibilità ottimale, grazie all’impianto audio di avanguardia della RCF Arena e alla pendenza del 5%, così da permettere a tutti di godersi pienamente il concerto.

SICUREZZA
Dotazioni, strutture e impianti di RCF Arena sono pensati per una gestione ottimale dell’ordine pubblico e del primo soccorso. Il Centro Operativo è il cuore pulsante di un sistema di sicurezza che integra tecnologie d’avanguardia e offre la possibilità di massima collaborazione tra security e forze dell’ordine: impianto di videosorveglianza nelle aree esterne e interne; vie di esodo ampie e con basse pendenze; sistema di segnaletica ed evacuazione anche sonora in tutta l’area. RCF Arena ha inoltre un’organizzazione che, in caso di necessità, consente di gestire il primo soccorso direttamente sul posto: sette punti di pronto intervento medico, un pronto soccorso da campo, equipe di medici e infermieri in ogni punto, un adeguato numero di ambulanze che godono di circolazione perimetrale interna e continua e corsie preferenziali da e per l’ospedale cittadino.

SERVIZI
RCF Arena inoltre offre inoltre servizi di accoglienza per rendere indimenticabile ogni evento.
Lungo l’area di accoglienza Iren Green Park, gli ospiti troveranno bar e punti di ristoro oltre a una parafarmacia e al merchandising ufficiale dell’evento. Saranno poi disponibili 412 toilette, di cui 6 dedicate agli ospiti con disabilità, distribuite in tutta l’area.

AGGIORNAMENTI
Per ulteriori aggiornamenti in prossimità dell’evento si consiglia di visitare https://www.rcfarena.com/ligabue/

Donna picchiata davanti ai figli, grave in ospedale: arrestato il compagno 40enne

Un 40enne italiano è stato arrestato dai Carabinieri per maltrattamenti. E’ accaduto, come riporta la stampa locale, nel pomeriggio di ieri, martedì 31 maggio, nella loro abitazione, nel quartiere Lame di Bologna. A lanciare l’allarme sarebbero stati i vicini di casa: l’uomo stava picchiando la convivente, una donna italiana di 30 anni, davanti agli occhi dei tre figli, il più grande dei quali ha 7 anni.

I Militari giunti sul posto hanno tranquillizzato il 40enne che è poi stato arrestato per maltrattamenti contro familiari o conviventi.
La donna, che aveva lividi su tutto il corpo, è stata soccorsa dai sanitari del 118 che l’hanno trasportata presso l’Ospedale Maggiore di Bologna, dove si trova ricoverata in prognosi riservata.

La donna ha raccontato ai Carabinieri di essere vittima di maltrattamenti dall’inizio della convivenza, da 12 anni, con violenze fisiche e psicologiche che scaturivano sempre per questioni banali.
Solo ora, preoccupata anche per l’incolumità dei figli, ha trovato la forza di denunciare l’uomo che è stato condotto in carcere. (fotografia di repertorio)

Maneskin: è uscito il video di “Supermodel”, un omaggio a Tarantino e Hitchcock

Finalmente i Maneskin hanno pubblicato il video di “Supermodel”, ultimo singolo uscito lo scorso 13 maggio, freschi del loro secondo disco di platino per “Beggin'” nel Regno Unito. Il video è stato girato a Londra dal duo Bedroom Project e Ben Chappell, che già avevano collaborato con Arctic Monkeys, Nine Inch Nails e The 1975, su sceneggiatura realizzata dalla band romana. La clip è un omaggio al cinema di Tarantino e Hitchcock, che miscela elementi classici e il mood feroce della canzone in un susseguirsi di eventi catastrofici.

“Nel videoclip di “Supermodel” volevamo rendere omaggio ai nostri film preferiti degli anni ’90. Nel brano abbiamo cercato di catturare un’atmosfera cinematografica su un personaggio enigmatico e volevamo che anche il video riflettesse questo stile. Dopo aver avuto l’idea, abbiamo lavorato a stretto contatto con i registi e Ben per ricreare inquadrature e sequenze dei nostri film preferiti di quegli anni. Ci siamo divertiti molto a girare a Londra, in scene divertenti che ci hanno ricordato un B-movie poliziesco”, ha raccontato la band.

Il duo Bedroom commenta: “Il video dei Måneskin è un progetto ispirato da un misto di riferimenti a film degli anni ’90 come “Run Lola Run”, “Le Iene”, e ancora Hitchcock e un po’ di Hollywood degli anni ’50. Lo scippo della borsa misteriosa ricorda “Marnie” o “Pulp fiction”. È stato girato in Super 16”. “Questo video è nato dopo aver trascorso una settimana in piscina a Los Angeles con la band, che sfogliava le riviste Vogue degli anni ’90 e parlava dei propri film preferiti di quegli anni. Abbiamo cercato di inserire nel video il maggior numero possibile di piccoli riferimenti”, ha aggiunto Ben Chappell.

(foto: pagina Instagram dei Maneskin)

Proposta di matrimonio “spettacolare” a Mirabilandia

Una proposta di matrimonio davvero singolare o meglio “spettacolare” è quella che Martina ha rivolto ad Erika nella giornata di ieri, martedì 31 maggio, scegliendo come location Mirabilandia, il parco divertimenti che si trova a Savio, nel Comune di Ravenna, in Romagna.

A chiedere la mano della giovane, infatti, non è stata solo la promessa sposa ma l’intero cast dello show “Viva Hollywood” del parco divertimenti.
Durante lo spettacolo, in piazza della Fama, l’ignara Erika è stata coinvolta nella coreografia dal corpo di ballo: ogni ballerino e ballerina le ha consegnato un fiore. L’ultimo fiore le è stato invece donato da Martina mentre il cast artistico ha tolto le felpe che indossava, mostrando le magliette che componevano la scritta “Sposami!“.

All’emozionata e sorpresa Erika non è rimasto che pronunciare il fatidico ‘’, sciogliendosi in un abbraccio con la sua amata Martina.

Dopo ben 13 anni ritrova la sua cagnolina Alba: l’aveva smarrita nel 2009

Una storia di quelle che stringono il cuore, fortunatamente a lieto fine, vede protagonista una cagnolina di nome Alba e la sua famiglia. Nel lontano 2009, durante una gita fuori porta, come viene raccontato in un comunicato stampa pubblicato sul sito internet e sulla pagina Facebook dell’Oipa Udine, Alessandro aveva smarrito la sua amata Alba, una cucciolotta di poco più di un anno. Inutili le ricerche dell’animale che durarono mesi: Alba non venne più ritrovata. Ma oggi ecco la svolta inaspettata.

Qualche giorno fa, durante l’esecuzione di uno sfratto esecutivo in cui era presente il nucleo delle guardie ecozoofile dell’OIPA di Udine, l’incredibile scoperta. Alle guardie – si legge nella nota stampa – viene consegnato un cane anziano che non può più essere accudito da coloro con cui viveva. Subito gli agenti dell’OIPA controllano il microchip del cane e scoprono che è intestato ad Alessandro. Era lei, Alba, la cucciolotta scomparsa nel 2009. In tutti questi anni chi l’aveva ritrovata si era preso cura di lei, ma senza mai denunciarne il ritrovamento”. Le guardie hanno così telefonato ad Alessandro per comunicargli che la sua Alba era stata ritrovata: incredulo e felice, l’uomo si è immediatamente recato al canile per poterla riabbracciare e riportare finalmente nella sua vecchia casa.

Ci sono voluti 13 anni per ritrovarla e quello tra Alba e Alessandro è stato l’abbraccio più emozionante a cui abbiamo mai assistito”, racconta Edoardo Valentini, coordinatore delle guardie ecozoofile dell’OIPA di Udine.
L’Oipa coglie inoltre l’occasione per ribadire l’importanza di microchippare il proprio animale domestico: senza il microchip, Alba sarebbe finita in canile dove avrebbe probabilmente trascorso i suoi ultimi giorni e non avrebbe mai più rivisto il suo Alessandro. (fotografia dal video pubblicato sulla pagina Facebook di OIPA Udine)

Bimbo di 13 mesi caduto in cisterna: morto in ospedale

Tragico incidente nel Ferrarese: un bambino di appena 13 mesi è morto dopo essere caduto accidentalmente all’interno di una cisterna. E’ accaduto a Portomaggiore, nel pomeriggio di ieri, martedì 31 maggio, intorno alle 17.15.

Come riporta la stampa locale, il piccolo era andato a trovare i nonni materni quando sarebbe sfuggito per un attimo al controllo degli adulti, cadendo in una cisterna di oli esausti nel cortile dell’abitazione, adiacente all’azienda di famiglia, che si occupa di commercio all’ingrosso di prodotti petroliferi e lubrificanti per autotrazione. Sembra che il piccolo fosse andato a gattoni sopra la botola e che questa abbia ceduto.

Sul posto è arrivato il personale sanitario del 118 che, dopo avere rianimato il bambino, lo ha trasportato in elicottero all’Ospedale di Cona in condizioni disperate.
Purtroppo però per il piccolo non c’è stato nulla da fare: questa mattina è deceduto.
Sul luogo del terribile incidente sono intervenuti anche i Vigili del Fuoco e i Carabinieri che stanno ricostruendo l’esatta dinamica dell’accaduto. (fotografia di repertorio da Facebook)

Pelù scivola dal palco e batte la testa, pubblica le lastre per i fan: “Ora mi conoscete anche da dentro!”

In questi giorni Pierò Pelù è impegnato con “Ultimo girone”, il tour d’addio alle scene dei Litfiba che sta avendo un grande successo. Il palco però può essere insidioso, soprattutto quando si cerca un contatto più stretto con il pubblico e questa volta a pagarne le conseguenze è stato il cantante.

Nell’ultimo spettacolo, Pelù si era sporto dal palco dell’Alcatraz di Milano per stringere le mani dei fan, sbilanciandosi nel tentativo di tornare on stage, ha perso l’equilibrio e ha battuto la testa con violenza su un gradino. L’artista si è subito rialzato e ha continuato il concerto sulle note di “Cangaceiro”.

Fin qui tutto bene, sembrava una botta da poco, ma il musicista 60enne ha preferito fare qualche accertamento il giorno dopo e ha pubblicato, sui suoi canali social, le lastre fatte: “Il segno del rock’n’roll: la caduta al concerto di Milano 1 mi ha provocato una proclusione erniaria tra C3 e C4, una tra C5 e C6, e una tra C6 e C7. Ecco, ora mi conoscete anche da dentro!”.

Per fortuna il tour dei Litfiba è in pausa per il mese di giugno, tempo che servirà a Pelù per riprendersi, pronto per il concerto del 3 luglio a Legnano. Proprio ieri è stata annunciata la presenza di Piero al concertone di Ligabue di sabato 4 giugno, “30 Anni In Un (Nuovo) Giorno”, speriamo che l’artista possa partecipare nonostante l’incidente.

(foto: pagina Facebook di Piero Pelù)

 

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Bambino di 5 anni grave dopo essere stato travolto da un cancello

Un gravissimo incidente è accaduto nel pomeriggio di ieri, giovedì 2 giugno, intorno alle 17.00, a Valeggio sul Mincio, in provincia di Verona.

Come riporta la stampa locale, un bambino di 5 anni è rimasto gravemente ferito dopo essere stato travolto dal cancello della propria abitazione.
Immediato l’allarme lanciato dai parenti che hanno assistito impotenti all’incidente: sul posto sono accorsi gli operatori sanitari del 118 con ambulanza, automedica ed elisoccorso.

Il piccolo è stato trasportato in elicottero all’Ospedale Borgo Trento di Verona, in codice rosso, dove si trova ricoverato in gravi condizioni. Sono intervenute anche le Forze dell’Ordine che stanno ricostruendo l’esatta dinamica di quanto accaduto. Fortunatamente non sarebbe in pericolo di vita. (fotografia di repertorio)

Federico Vettori lascia il Pontedera: raggiunge Indiani e Giovannini ad Arezzo

Anche Federico Vettori lascia il Pontedera e lo fa dopo 11 anni, i primi otto da giocatore, mentre negli ultimi tre anni era stato il vice di Ivan Maraia, ruolo che ha subito ricoperto dopo aver lasciato il calcio giocato alla fine della stagione 2018-19.

Federico Vettori va a fare il secondo a Paolo Indiani sulla panchina dell’Arezzo, club che intanto ieri ha presentato ufficialmente Paolo Giovannini come nuovo direttore generale.

Tutti e tre avevano negli anni scorsi contribuito a riportare il Pontedera stabilmente fra i professionisti, ora proveranno a fare altrettanto con l’Arezzo.

UFFICIALE | Sollevato dall’incarico il tecnico Aurelio Andreazzoli, che resta però sotto contratto

Il tecnico Aurelio Andreazzoli non sarà l’allenatore dell’Empoli nella stagione 2022/23, la quindicesima degli azzurri in Serie A.

Con un brevissimo comunicato apparso sui canali ufficiali del club alle 19:30 di mercoledì 1 giugno 2022, quarantanove parole in tutto, l’Empoli FootBall Club ha comunicato la decisione presa: “Empoli Football Club comunica che Aurelio Andreazzoli non sarà alla guida dell’Empoli nella prossima stagione sportiva.

Ad Aurelio Andreazzoli va un sincero e sentito ringraziamento da tutta la nostra società per quanto fatto in azzurro in questi anni e i migliori auguri per il futuro sportivo e professionale”.

Aurelio Andreazzoli alla guida dell’Empoli (Credit Ph EFC 1920)

Andreazzoli, però, dovrebbe rimanere sotto contratto almeno per un’altra stagione visto che a giugno 2021 aveva firmato con il club azzurro un contratto annuale con rinnovo automatico di altri dodici mesi in caso di salvezza. Se ad Aurelio arriveranno proposte di altri club che l’ex tecnico della Roma valuterà di accettare probabilmente l’Empoli lo svincolerà dal contratto in essere.

Si chiude così l’era “Andreazzoli tre” con l’Empoli. La prima era iniziò il 18 dicembre 2017 quando fu presentato al posto dell’esonerato Vincenzo Vivarini. Prese l’Empoli al quarto posto in Serie B, tra gli scetticismi piuttosto generalizzati, nel giro di poche settimane lo trascinò in zona promozione diretta e con un girone di ritorno da record lo portò a vincere la Serie B con quindici punti di vantaggio sul Parma secondo, facendo vedere per la serie cadetta un calcio inimmaginato fino ad allora, da categoria decisamente superiore.

Con l’Empoli anche in Serie A fino ad inizio novembre 2018 quando una sconfitta sonora ed immeritatissima in casa del Napoli per 5-1 (fino al minuto 89′ gli azzurri erano sotto solo per 2-1, e dopo aver sfiorato ripetutamente il gol del 2-2 ndr) costò l’esonero del tecnico: al suo posto arrivò Giuseppe Iachini.

Con Iachini l’Empoli fece bene nelle prime quattro partite (tre vittorie ed un pari, ndr), poi il crollo quasi verticale che convinse la dirigenza, tre mesi dopo l’esonero, a richiamare Andreazzoli, per l’era 2. Mister Aurelio, che ritrovò la squadra un po’ trasformata dal mercato di riparazione dopo alcune partenze illustri come ad esempio quella di Zajc, riuscì con un finale importante a riportare l’Empoli in linea di galleggiamento fino a giocarsi la salvezza all’ultima giornata da quart’ultimo. La sconfitta in casa dell’Inter di Spalletti, anche questa piuttosto immeritata, con i nerazzurri in cerca di punti Champions, ed il contemporaneo pareggio a reti inviolate tra Fiorentina e Genoa con entrambe le squadre coinvolte in zona retrocessione, condannò gli azzurri perché la Fiorentina chiuse a quota 39, l’Empoli fu agganciato dal Genoa a quota 38 con il Genoa salvo grazie agli scontri diretti.

Andreazzoli pochi giorni dopo firmò proprio con il Genoa.

L’era 3, che si chiude oggi, iniziò nel giugno del 2021 dopo che il tecnico Alessio Dionisi, con cui l’Empoli aveva centrato la vittoria del campionato e la promozione in Serie A, mancando ad impegni presi con il sodalizio azzurro si era accordato con il Sassuolo, e dopo che da Empoli nelle due stagioni precedenti vissute in Serie B erano passati ben quattro tecnici: Cristian Bucchi, Roberto Muzzi e Pasquale Marino nel 2019/20 e appunto Alessio Dionisi nel 2020/21.

Aurelio fu presentato nella Sala Hospitality del Castellani, una presentazione soft in cui si respirò un clima disteso e di unione d’intenti, determinati nella stessa misura da quella voglia di riscatto: il club di raggiungere una salvezza sfiorata due stagioni prima, con l’Empoli per la prima volta retrocesso in B dopo l’immediato ritorno in A, e Andreazzoli con quella di dimostrare di essere ancora all’altezza dopo gli ultimi 18 mesi vissuti fuori dai giochi a causa dell’esonero patito nell’autunno del 2019 dal Genoa. “Qui mi sento di dire che dobbiamo finire un lavoro iniziato a dicembre 2017, e quella retrocessione all’ultima giornata in casa dell’Inter non mi è andata giù…”.

Missione compiuta mister: salvezza con tre giornate d’anticipo, un girone d’andata da record, un finale importante, vittorie in casa di Juventus, Napoli, Atalanta, Sassuolo e record di vittorie in trasferta, altri successi di prestigio con Fiorentina e di nuovo Napoli al Castellani; cinquanta gol fatti, gioco spumeggiante e autoritario contro chiunque, e il lancio di altre promesse.

E poi mai banali e ricchi di contenuti e significati anche umani i pregara, i postgara, le interviste, il parlare di calcio del dentro e anche del fuori dal campo: uno stile pacato, ma deciso. Un esperienza che racconteranno comunque annali e almanacchi, un trionfo in B ed uno in A, sciorinando grande calcio: da oggi nella storia.

 

Fonte: gabrieleguastella.it

Luciano Ligabue: tutte le informazioni utili per il concerto di sabato 4 giugno

Manca pochissimo all’inaugurazione della RCF Arena, sabato 4 giugno 2022, con il concerto di Luciano Ligabue “30 anni in un giorno”, già sold out da tempo con più di 103.000 biglietti venduti. In questi giorni il Liga ha annunciato diversi ospiti che lo accompagneranno sul palco come Gazzelle, Eugenio Finardi, Elisa, Piero Pelù e Loredana Bertè.

ORARI E APERTURA INGRESSI
Lo spettacolo inizierà alle ore 21. L’apertura cancelli a tutto il pubblico, in via dell’Aeronautica, 17, sarà a partire dalle ore 11, salvo anticipo per esigenze urgenti di ordine pubblico. L’apertura dei cancelli riservata ai soci del Fan club Bar Mario (sempre da via dell’Aeronautica 17) sarà a partire dalle ore 10 e fino alle ore 11. Ogni spettatore dovrà occupare solo il settore – la zona assegnata e, pertanto, con l’acquisto del titolo di accesso si impegna a non occupare settori differenti.
Per l’accesso a RCF Arena è richiesto il possesso di un documento di identità valido, che lo spettatore possa esibire anche a richiesta del personale di controllo, per verificare la corrispondenza tra il titolare del biglietto e il possessore dello stesso. Gli organizzatori consigliano di arrivare a RCF Arena per tempo, possibilmente entro le ore 16 di sabato 4 giugno 2022, al fine di agevolare le procedure di ingresso e i controlli di sicurezza. Per quanto riguarda i biglietti, Sarà consentito il cambio nominativo online sul sito TicketOne e presso i Punti Vendita entro le ore 18 del 3 giugno.

SISTEMA DEI PARCHEGGI
ParkForFun gestisce per conto della società C.Volo, che ha realizzato l’Arena Eventi Reggio Emilia, il sistema dei parcheggi prossimi alla stessa. La prenotazione dei posti per il concerto di Luciano Ligabue è disponibile on line all’indirizzo https://www.parkforfun.com/it/events/place/rcf-arena-reggio-emilia. Allo stesso link sono disponibili mappe e ulteriori informazioni.

Si segnalano in particolare i parcheggi consigliati in base alla provenienza: da Modena – Bologna il Parcheggio Aeroporto (entrata da Via Antonio Marro) che è anche quello di riferimento per chi arrivi in moto, bici e monopattini; da Milano il P1 e il P6 – Area di servizio Il Chionso Ovest in zona Reggio Emilia Nord; dall’Autostrada del Brennero e dalla direttrice proveniente da Correggio i P2, P3, P4 e P5 con accesso da via Mozart. Per gli autobus sono disponibili i parcheggi in zona Stadio (Bus 1, Bus 2 e Bus 3) e il parcheggio Bus 4 in zona Fiera (via Masaccio). In via Masaccio è presente anche il parcheggio camper. Nel tratto di strada di via dell’Aeronautica e Via Vertoiba compreso tra la nuova rotatoria di Via dell’Aeronautica con Viale Ramazzini e la rotatoria Vertoiba – farmacie – uscita n.3 tangenziale Nord sarà vietata la circolazione a qualsiasi mezzo di trasporto per garantire la sicurezza dei pedoni in transito dai parcheggi all’ingresso di RCF Arena.

VIABILITÀ
Una mappa semplificata dei percorsi in ingresso e in uscita da RCF Arena, anche per la sicurezza dei pedoni che si muoveranno dai parcheggi verso l’Arena, è disponibile su www.rcfarena.com/ligabue/. La raccomandazione è di seguire sempre le indicazioni che rete autostradale, forze dell’ordine, personale e segnaletica forniranno sia nella fase di accesso che in quella di deflusso dall’evento.

TRENI e AUTOBUS
Per chi arriverà in treno, la Stazione Mediopadana AV dista circa 6 km da RCF Arena, mentre la Stazione FFSS di Piazzale Marconi dista circa 4 km. Trenitalia è partner ufficiale dell’evento, e Frecciarossa è il treno ufficiale del concerto. Sono stati attivati treni straordinari per il rientro dopo il concerto in tutta comodità. Queste le tratte: Reggio Emilia – Torino del 5 giugno ore 2.00 con fermate a Milano Centrale (arrivo alle 2.55), Torino Porta Susa (arrivo alle 3.53), Torino e Porta Nuova (arrivo alle 4.05; Reggio Emilia – Salerno del 5 giugno ore 2.00, con fermate a Firenze S. M. Novella (arrivo alle 3.26), Roma Tiburtina (arrivo alle 5.10), Napoli Centrale (arrivo alle 06.23), Salerno (arrivo alle 7.17). È possibile acquistare i biglietti al link https://www.trenitalia.com/it/offerte_e_servizi/concerti_ed_eventi/ligabue-frecciarossa-treno-ufficiale-.html.

BUS TURISTICI
È possibile anche scegliere il viaggio su bus turistici, andata e ritorno, con fermate a Modena e a Parma, e anche l’opportunità di abbinare trasporto e pernottamento. Tutte le informazioni al link www.eventinbus.com.

ACCESSO AL CONCERTO
Il grande spazio della www.eventinbus.com in cui si terrà il concerto, è suddiviso in settori facendo ricorso ai colori: il settore in cui trovare posto è segnalato sul biglietto. La zona Red è quella fronte palco; subito alle spalle sono le due zone Orange (a sinistra guardando il palco) e Yellow (a destra) e alle spalle di queste la zona Blue (a sinistra) e Green (a destra). I percorsi di accesso a ciascuna zona sono segnalati dall’ingresso nell’Arena Eventi e lungo il Boulevard. Ogni posto garantisce un’acustica e una visibilità ottimale, grazie all’impianto audio di avanguardia della RCF Arena e alla pendenza del 5%, così da permettere a tutti di godersi pienamente il concerto.

SICUREZZA
Dotazioni, strutture e impianti di RCF Arena sono pensati per una gestione ottimale dell’ordine pubblico e del primo soccorso. Il Centro Operativo è il cuore pulsante di un sistema di sicurezza che integra tecnologie d’avanguardia e offre la possibilità di massima collaborazione tra security e forze dell’ordine: impianto di videosorveglianza nelle aree esterne e interne; vie di esodo ampie e con basse pendenze; sistema di segnaletica ed evacuazione anche sonora in tutta l’area. RCF Arena ha inoltre un’organizzazione che, in caso di necessità, consente di gestire il primo soccorso direttamente sul posto: sette punti di pronto intervento medico, un pronto soccorso da campo, equipe di medici e infermieri in ogni punto, un adeguato numero di ambulanze che godono di circolazione perimetrale interna e continua e corsie preferenziali da e per l’ospedale cittadino.

SERVIZI
RCF Arena inoltre offre inoltre servizi di accoglienza per rendere indimenticabile ogni evento.
Lungo l’area di accoglienza Iren Green Park, gli ospiti troveranno bar e punti di ristoro oltre a una parafarmacia e al merchandising ufficiale dell’evento. Saranno poi disponibili 412 toilette, di cui 6 dedicate agli ospiti con disabilità, distribuite in tutta l’area.

AGGIORNAMENTI
Per ulteriori aggiornamenti in prossimità dell’evento si consiglia di visitare https://www.rcfarena.com/ligabue/

Donna picchiata davanti ai figli, grave in ospedale: arrestato il compagno 40enne

Un 40enne italiano è stato arrestato dai Carabinieri per maltrattamenti. E’ accaduto, come riporta la stampa locale, nel pomeriggio di ieri, martedì 31 maggio, nella loro abitazione, nel quartiere Lame di Bologna. A lanciare l’allarme sarebbero stati i vicini di casa: l’uomo stava picchiando la convivente, una donna italiana di 30 anni, davanti agli occhi dei tre figli, il più grande dei quali ha 7 anni.

I Militari giunti sul posto hanno tranquillizzato il 40enne che è poi stato arrestato per maltrattamenti contro familiari o conviventi.
La donna, che aveva lividi su tutto il corpo, è stata soccorsa dai sanitari del 118 che l’hanno trasportata presso l’Ospedale Maggiore di Bologna, dove si trova ricoverata in prognosi riservata.

La donna ha raccontato ai Carabinieri di essere vittima di maltrattamenti dall’inizio della convivenza, da 12 anni, con violenze fisiche e psicologiche che scaturivano sempre per questioni banali.
Solo ora, preoccupata anche per l’incolumità dei figli, ha trovato la forza di denunciare l’uomo che è stato condotto in carcere. (fotografia di repertorio)

Maneskin: è uscito il video di “Supermodel”, un omaggio a Tarantino e Hitchcock

Finalmente i Maneskin hanno pubblicato il video di “Supermodel”, ultimo singolo uscito lo scorso 13 maggio, freschi del loro secondo disco di platino per “Beggin'” nel Regno Unito. Il video è stato girato a Londra dal duo Bedroom Project e Ben Chappell, che già avevano collaborato con Arctic Monkeys, Nine Inch Nails e The 1975, su sceneggiatura realizzata dalla band romana. La clip è un omaggio al cinema di Tarantino e Hitchcock, che miscela elementi classici e il mood feroce della canzone in un susseguirsi di eventi catastrofici.

“Nel videoclip di “Supermodel” volevamo rendere omaggio ai nostri film preferiti degli anni ’90. Nel brano abbiamo cercato di catturare un’atmosfera cinematografica su un personaggio enigmatico e volevamo che anche il video riflettesse questo stile. Dopo aver avuto l’idea, abbiamo lavorato a stretto contatto con i registi e Ben per ricreare inquadrature e sequenze dei nostri film preferiti di quegli anni. Ci siamo divertiti molto a girare a Londra, in scene divertenti che ci hanno ricordato un B-movie poliziesco”, ha raccontato la band.

Il duo Bedroom commenta: “Il video dei Måneskin è un progetto ispirato da un misto di riferimenti a film degli anni ’90 come “Run Lola Run”, “Le Iene”, e ancora Hitchcock e un po’ di Hollywood degli anni ’50. Lo scippo della borsa misteriosa ricorda “Marnie” o “Pulp fiction”. È stato girato in Super 16”. “Questo video è nato dopo aver trascorso una settimana in piscina a Los Angeles con la band, che sfogliava le riviste Vogue degli anni ’90 e parlava dei propri film preferiti di quegli anni. Abbiamo cercato di inserire nel video il maggior numero possibile di piccoli riferimenti”, ha aggiunto Ben Chappell.

(foto: pagina Instagram dei Maneskin)

Proposta di matrimonio “spettacolare” a Mirabilandia

Una proposta di matrimonio davvero singolare o meglio “spettacolare” è quella che Martina ha rivolto ad Erika nella giornata di ieri, martedì 31 maggio, scegliendo come location Mirabilandia, il parco divertimenti che si trova a Savio, nel Comune di Ravenna, in Romagna.

A chiedere la mano della giovane, infatti, non è stata solo la promessa sposa ma l’intero cast dello show “Viva Hollywood” del parco divertimenti.
Durante lo spettacolo, in piazza della Fama, l’ignara Erika è stata coinvolta nella coreografia dal corpo di ballo: ogni ballerino e ballerina le ha consegnato un fiore. L’ultimo fiore le è stato invece donato da Martina mentre il cast artistico ha tolto le felpe che indossava, mostrando le magliette che componevano la scritta “Sposami!“.

All’emozionata e sorpresa Erika non è rimasto che pronunciare il fatidico ‘’, sciogliendosi in un abbraccio con la sua amata Martina.

Dopo ben 13 anni ritrova la sua cagnolina Alba: l’aveva smarrita nel 2009

Una storia di quelle che stringono il cuore, fortunatamente a lieto fine, vede protagonista una cagnolina di nome Alba e la sua famiglia. Nel lontano 2009, durante una gita fuori porta, come viene raccontato in un comunicato stampa pubblicato sul sito internet e sulla pagina Facebook dell’Oipa Udine, Alessandro aveva smarrito la sua amata Alba, una cucciolotta di poco più di un anno. Inutili le ricerche dell’animale che durarono mesi: Alba non venne più ritrovata. Ma oggi ecco la svolta inaspettata.

Qualche giorno fa, durante l’esecuzione di uno sfratto esecutivo in cui era presente il nucleo delle guardie ecozoofile dell’OIPA di Udine, l’incredibile scoperta. Alle guardie – si legge nella nota stampa – viene consegnato un cane anziano che non può più essere accudito da coloro con cui viveva. Subito gli agenti dell’OIPA controllano il microchip del cane e scoprono che è intestato ad Alessandro. Era lei, Alba, la cucciolotta scomparsa nel 2009. In tutti questi anni chi l’aveva ritrovata si era preso cura di lei, ma senza mai denunciarne il ritrovamento”. Le guardie hanno così telefonato ad Alessandro per comunicargli che la sua Alba era stata ritrovata: incredulo e felice, l’uomo si è immediatamente recato al canile per poterla riabbracciare e riportare finalmente nella sua vecchia casa.

Ci sono voluti 13 anni per ritrovarla e quello tra Alba e Alessandro è stato l’abbraccio più emozionante a cui abbiamo mai assistito”, racconta Edoardo Valentini, coordinatore delle guardie ecozoofile dell’OIPA di Udine.
L’Oipa coglie inoltre l’occasione per ribadire l’importanza di microchippare il proprio animale domestico: senza il microchip, Alba sarebbe finita in canile dove avrebbe probabilmente trascorso i suoi ultimi giorni e non avrebbe mai più rivisto il suo Alessandro. (fotografia dal video pubblicato sulla pagina Facebook di OIPA Udine)

Bimbo di 13 mesi caduto in cisterna: morto in ospedale

Tragico incidente nel Ferrarese: un bambino di appena 13 mesi è morto dopo essere caduto accidentalmente all’interno di una cisterna. E’ accaduto a Portomaggiore, nel pomeriggio di ieri, martedì 31 maggio, intorno alle 17.15.

Come riporta la stampa locale, il piccolo era andato a trovare i nonni materni quando sarebbe sfuggito per un attimo al controllo degli adulti, cadendo in una cisterna di oli esausti nel cortile dell’abitazione, adiacente all’azienda di famiglia, che si occupa di commercio all’ingrosso di prodotti petroliferi e lubrificanti per autotrazione. Sembra che il piccolo fosse andato a gattoni sopra la botola e che questa abbia ceduto.

Sul posto è arrivato il personale sanitario del 118 che, dopo avere rianimato il bambino, lo ha trasportato in elicottero all’Ospedale di Cona in condizioni disperate.
Purtroppo però per il piccolo non c’è stato nulla da fare: questa mattina è deceduto.
Sul luogo del terribile incidente sono intervenuti anche i Vigili del Fuoco e i Carabinieri che stanno ricostruendo l’esatta dinamica dell’accaduto. (fotografia di repertorio da Facebook)

Pelù scivola dal palco e batte la testa, pubblica le lastre per i fan: “Ora mi conoscete anche da dentro!”

In questi giorni Pierò Pelù è impegnato con “Ultimo girone”, il tour d’addio alle scene dei Litfiba che sta avendo un grande successo. Il palco però può essere insidioso, soprattutto quando si cerca un contatto più stretto con il pubblico e questa volta a pagarne le conseguenze è stato il cantante.

Nell’ultimo spettacolo, Pelù si era sporto dal palco dell’Alcatraz di Milano per stringere le mani dei fan, sbilanciandosi nel tentativo di tornare on stage, ha perso l’equilibrio e ha battuto la testa con violenza su un gradino. L’artista si è subito rialzato e ha continuato il concerto sulle note di “Cangaceiro”.

Fin qui tutto bene, sembrava una botta da poco, ma il musicista 60enne ha preferito fare qualche accertamento il giorno dopo e ha pubblicato, sui suoi canali social, le lastre fatte: “Il segno del rock’n’roll: la caduta al concerto di Milano 1 mi ha provocato una proclusione erniaria tra C3 e C4, una tra C5 e C6, e una tra C6 e C7. Ecco, ora mi conoscete anche da dentro!”.

Per fortuna il tour dei Litfiba è in pausa per il mese di giugno, tempo che servirà a Pelù per riprendersi, pronto per il concerto del 3 luglio a Legnano. Proprio ieri è stata annunciata la presenza di Piero al concertone di Ligabue di sabato 4 giugno, “30 Anni In Un (Nuovo) Giorno”, speriamo che l’artista possa partecipare nonostante l’incidente.

(foto: pagina Facebook di Piero Pelù)

 

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Strage di Corinaldo, Andrea Cavallari fermato a Barcellona dopo l’evasione

Andrea Cavallari è stato catturato. Il ragazzo, che è tra i condannati per la strage di Corinaldo del 2018, è evaso il 3 luglio...