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Pisa-Cosenza 1-1, le parole dei protagonisti nel dopo gara

Ecco le parole dei protagonisti dopo il pareggio per 1-1 tra Pisa e Cosenza.

Samuele Birindelli:“Abbiamo cercato di fare la migliore partita possibile portando il risultato a casa ma purtroppo non ci siamo riusciti. Da un po’ non riusciamo a chiudere le partite. In Serie B ormai sappiamo che tenere un’avversaria in partita è potenzialmente dannoso. Ci penalizza non sfruttare al massimo le situazioni che creiamo. Dobbiamo cercare tutti di essere un po’ più cattivi. La matematica non ci esclude neanche dalla promozione diretta, ma non dobbiamo pensarci, dobbiamo solo pensare a vincere col Frosinone. Ultimamente ci capitano anche molte sfortune che ad inizio non succedevano. So cosa pensano i pisani perché anche io sono il primo tifoso di questa squadra. Vedere tutto l’anno l’obiettivo vicino e averlo costantemente portare lì ti fa avere una voglia di dimostrare quello che vali. Come ha detto Gucher dobbiamo interpretare la partita di Frosinone cercando di vincerla con la testa e la mentalità per vedere all’ultimo quello che succederà. Ai playoff poi sarebbero tutte finali. Sinceramente non pensavo che potesse essere questo l’epilogo di un campionato così equilibrato. Sapevamo che nessuno potesse ammazzare il campionato, ma sinceramente non mi aspettavo tutto questo equilibrio. Tutto è ancora aperto e staremo a vedere”.

Robert Gucher:Innanzitutto faccio un grosso in bocca al lupo da parte della squadra per Caracciolo: le sue lacrime non  sono positive e sappiamo che è un giocatore fondamentale per noi. Nello spogliatoio c’è tanta delusione e tante teste basse, ma per me è un segnale positivo perché la squadra ci teneva. Quando sei li che punti ad andare in paradiso è normale che qualcosa ci sia mancato. Aver fatto gol ci avrebbe fatto chiudere la partita, mentre non averlo fatto espone sempre a pericoli. L’annata rimane estremamente positiva, fino adesso nessuno pensava alla Serie A diretta e nonostante tutto proveremo a vincere a Frosinone. Deve uscire lo spirito del Pisa per questo finale di campionato. Dobbiamo crederci e i tifosi con il loro striscione dopo la partita lo hanno reso evidente. Lorenzo quando all’inizio dell’anno faceva tanti gol aveva la strada spianata ed era su tutti i giornali, solo che è andato un po’ in crisi, però è un ragazzo giovan e con le caratteristiche che ha lui secondo me in Italia non esiste uno così. Quando i giovani sono così bisogna far capire come funziona il calcio. La fortuna sua e lo dico da quando è arrivato è che si trova nella piazza giusta, crescerà sotto tutti i punti di vista e quando andrà via di qui avrà imparato a gestire emozioni ed alti e bassi, trovando una continua crescita e continuità. Dobbiamo ricaricare le pile per la partita di venerdì contro il Frosinone. Siamo una squadra che spende tanto e ha speso tanto, siamo tanti in squadra che possono giocare titolari. Per i playoff non sarà un problema. Chiunque ci sarà si farà trovare pronto. Il ritiro? Eravamo un po’ preoccupati all’inizio, erano andati via in tanti. L’obiettivo era quello di andare partita dopo partita. Poi abbiamo vinto e abbiamo trovato la consapevolezza di capire che non eravamo inferiori a nessuno. Il campionato rimane estremamente positivo. Ora è importante per noi è affrontare la gara di Frosinone come fosse la prima finale di tutte le gare che poi ci aspetteranno”.

Luca D’Angelo:” La partita avremmo meritato senz’altro oggi di vincerla, abbiamo creato tantissimo non rischiando nulla se non un tiro di Caso nel primo tempo. Non abbiamo avuto la fortuna, tra salvataggi sulla linea e traversa, nemmeno un po’ la freddezza di tradurre in rete alcune occasioni. Lucca ha avuto un comportamento non idoneo e ho preferito non convocarlo, ma domani torna a disposizione della squadra. Dobbiamo avere atteggiamenti in linea tutti quanti. Mi abbatto quando la squadra non gioca bene e non è il caso di oggi perché la squadra ha giocato una bella partita. Il rigore? Un rigore come quello si può dare, ne abbiamo presi tanti, alcuni ridicoli, ma quello di oggi ci può stare. A volte non chiudiamo le partite, ma abbiamo ragazzi che hanno compiuto un campionato difficilissimo e non ci premia con la promozione diretta, ma andiamo con largo anticipo ai playoff. La scelta di giocare col 4-2-3-1 è stata una contromisura rispetto a quello che proponeva il Cosenza. Difficile stabilire la natura dell’infortunio di Caracciolo, dobbiamo valutarlo nei prossimi giorni. Bisogna sottolineare che questo è stato un campionato straordinario: a inizio stagione non c’era nessun giornale che parlava di promozione, solo il presidente Giuseppe Corrado. Gli unici che hanno capito tutto sono i tifosi, felici di quello che ha fatto la squadra. Se c’è uno che vuole andare in Serie A sono io, qualcuno dice che il Pisa non voglia andarci ma sono tutte sciocchezze. Ho 51 anni e se non ci vado oggi di sicuro non ci vado mai più”.

Serie A: il Verona inguaia il Cagliari, il Napoli ne fa 6 al Sassuolo, Samp batte Genoa, Lazio corsara a Spezia

Pallone ufficiale 2021-2022

Questo sabato 30 aprile si sono giocate diverse partite di Serie A:

Napoli-Sassuolo 6-1 [7′ Koulibaly, 15′ Osimhen, 19′ Lozano, 21′ Mertens, 54′ Mertens, 80′ Rrahmani, 87′ Lopez (S)]

Cagliari-Verona 1-2 [8′ Barák, 44′ Caprari, 57′ Joao Pedro (C)]

Sampdoria-Genoa 1-0 [26′ Sabiri]

Spezia-Lazio 3-4 [9′ Amian, 35′ Agudelo, 56′ Hristov33′ Immobile, 54′ Provedel (aut), 68′ Milinkovic-Savic, 90′ Acerbi]

Serie B: cadono Lecce, Cremonese e Brescia, sorride il Monza, Ascoli ai play-off

I risultati di Serie B di questo sabato 30 aprile, penultima giornata di campionato:

Cittadella-Brescia 1-0 [62′ Cassandro (C)]

Cremonese-Ascoli 0-1 [51′ Baschirotto (A)]

LR Vicenza-Lecce 2-1 [69′ Strefezza (L), 90’+4 rig. Diaw (V), 90’+13 Ranocchia (V)]

Monza-Benevento 3-0 [48′ e 89′ Dany Mota (M), 53′ Gytkjaer (M)]

Parma-Alessandria 2-2 [17′ Palombi (A), 44′ Cobbaut (P), 58′ Vazquez (P), 81′ Pierozzi (A)]

Pisa-Cosenza 1-1 [6′ aut. Venturi (P), 79′ rig. Liotti (C)]

Pordenone-Crotone 3-3 [45′ Nedelcearu (C), 58′ Candellone (P), 59′ Marras (C), 64′ Maric (C), 85′ Butic (P), 90′ Zammarini (P)]

Spal-Frosinone 3-0 [8′ Dickmann (S),12′ Pinato (S), 88′ Esposito (S)]

Ternana-Perugia 1-0 [36′ Donnarumma (T)]

Reggina-Como 1-4 [Parigini (C), Blanco (C), Cerri (C), La Gumina (C); Denis (R)].

Pisa-Cosenza 1-1, l’ex Liotti punisce i neroazzurri

Nonostante le tante parole desiderose di riscatto e di vittoria, il Pisa non va oltre il pareggio interno contro il Cosenza che sfrutta al meglio un rigore a 10 minuti dalla fine siglato dall’ex Liotti. Gara che si mette subito bene per il Pisa che si porta in vantaggio dopo 6 minuti grazie ad un autogol, ma ha il grosso demerito di non chiudere la gara e alla fine viene fuori un pareggio che fa molto male per la classifica e rappresenta l’ennesimo rimpianto per una stagione che con poco in più avrebbe potuto avere un epilogo triofale. Niente però è perduto. Ora c’è l’impegno contro il Frosinone e verosimilmente dopo ci saranno i playoff che i nerazzurri dovranno affrontare con un piglio sicuramente diverso rispetto a quanto visto nell’ultimo mese.

Marcatori: 5′ Venturi aut., 79′ Liotti

Le formazioni ufficiali.

Pisa (4312) Nicolas; Birindelli, Hermannsson, Caracciolo (80′ De Vitis), Beruatto; Marin (80’Gucher), Nagy, Benali (80’Masucci); Sibilli (80′ Mastinu); Cohen, Torregrossa (68’Puscas). A disposizione: Livieri, Dekic; Berra, De Marino, De Vitis, Siega, Touré, , Di Quinzio. All. D’Angelo.

Cosenza (352) Matosevic; Rigione, Camporese, Venturi; Di Pardo, Carraro (65′ Zilli), Palmiero (46′ Liotti), Situm (46′ Kongolo), Bittante (46′ Florenzi); Caso, Laura. A disposizione: Sarri, Borrelli; Hristov, Gerbo, Voca, Boultam, Ndoj, Arioli. All. Bisoli.

Arbitro: Abbattista di Molfetta (Capaldo-Miele – IV° Kumara – VAR: Di Paolo – AVAR: Sechi)

Ammonito: Caracciolo, Caso, Hermannsson, Beruatto, Masucci. Fonte: tuttopisa.com

 

 

 

 

 

Italiano verso Milan-Fiorentina

SALA STAMPA | Andreazzoli alla vigilia di Empoli-Torino: “Vogliamo dare continuità alla partita contro il Napoli, anche se sappiamo che affrontiamo una squadra in grande crescita, Juric sta facendo cose ottime”

Alla vigilia della partita contro il Torino, fischio d’inizio alle ore 15.00, al Castellani l’Empoli ospita i piemontesi allenati da Juric, ha parlato il tecnico azzurro Aurelio Andreazzoli: “Vorremmo dare continuità alla prestazione e alla vittoria contro il Napoli, anche se sappiamo che contro il Torino non sarà facile perché sono una squadra in grande crescita e Juric sta facendo un grande lavoro. All’andata ci hanno messo in grandi difficoltà, anche sul piano del gioco, però vorremmo sfruttare il volano dell’entusiasmo creato dalla vittoria di domenica scorsa”

Sulle ambizioni della squadra: “Non siamo ancora salvi matematicamente, ci siamo posti degli obiettivi per gradi e già domani con il Torino potremo centrare alcuni di questi obiettivi…”.

Sul futuro: “C’è già un contratto e degli accordi, ma prima dobbiamo chiudere la stagione e centrare gli obiettivi che ci siamo prefissati… in fondo si chiama pur sempre futuro, e adesso c’è un presente da affrontare…”.

Sul gioco: “ci sono dei numeri interessanti che tra qualche giorno vorremmo svelarvi a voi e anche ai tifosi, noi già li conosciamo e ci inorgogliscono”.

Sulla Primavera: “sono felicissimo della vittoria dei ragazzi contro il Milan; sono vicini al traguardo, un grande traguardo, anche per loro è stata una stagione lunga, e non semplice anzi con molte difficoltà. La sto seguendo, sto seguendo i ragazzi… ma anche in questo caso si parla di futuro…”.

Sugli errori dei portieri: “dico grazie perché mettete in risalto non solo un errore di Meret, ma come abbiamo creato l’occasione di Pinamonti. C’è un’immagine che ho mostrato ai ragazzi dove si vedono che vanno a chiudere le possibili scelte del portiere; non è la prima volta che andiamo a far pressione al portiere avversario…”

Serie C: restituiti punti a Imolese, la Pistoiese la affronterà al playout con lo svantaggio del campo

L’udienza al Collegio di Garanzia del Coni ha dato ragione all’Imolese, che sfiderà quindi la Pistoiese col vantaggio del campo.

Come riportato da varie testate, sono stati restituiti i due punti all’Imolese, che sale quindi a 37 punti in classifica. Cambia perciò la griglia playout: la Pistoiese sfiderà i rossoblu con lo svantaggio del campo e del risultato in caso di parità.

Niccolò Fabi in concerto all’Arena di Verona a ottobre

Niccolò Fabi torna in concerto e lo fa scegliendo la prestigiosa cornice dell’Arena di Verona. L’appuntamento è fissato per il 2 ottobre 2022, evento unico attraverso il quale festeggerà e racconterà i suoi primi 25 anni di carriera.

Per la prima volta si esibirà da solo sul palco dell’Arena che ha accolto gli artisti più importanti di tutto il mondo. “A 25 anni di distanza da quando “il giardiniere” ha iniziato a rendere pubbliche le sue traiettorie tra le turbolenze, il 2 ottobre all’Arena di Verona ci sarà l’unico mio concerto di quest’anno. Non per parsimonia o epica della celebrazione ma semplicemente perché sia unico e per fare qualcosa che non ho mai fatto. Un’occasione che regalo a me stesso e a chi mi ascolta per portare quelle storie nate in un intestino fino ad un anfiteatro romano. Forse se lo meritano. Il posto è grande e prestigioso ma le emozioni in gioco lo sono altrettanto. In qualche modo lo riempiremo”, scrive Niccolò Fabi sui propri canali social.

I biglietti sono disponibili in prevendita da oggi, venerdì 29 aprile, su Ticketone e nei punti vendita autorizzati.

 

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PRIMAVERA 1 | L’Empoli in rimonta piega il Milan (3-1) in un fondamentale scontro salvezza!

 

EMPOLI: 71 Biagini; 19 Boli, 6 Pezzola, 14 Guarino, 3 Rizza; 5 Degli Innocenti, 21 Fini (dal 34′ st 69 Bonassi), 8 Fazzini, 37 Kaczamrski; 10 Baldanzi, 11 Magazzu. A disp. 31 Fantoni, 7 Rossi, 13 Evangelisti, 24 Baggiani, 25 Ignacchiti, 27 Renzi, 30 Barsi, 36 El Biache, 39 Filì,  80 Peralta, 98 Dragoner. All. A. Buscè

MILAN: 1 Desplanches; 2 Coubis, 7 Di Gesù (dal 13′ st Obaretin), 8 Robotti (dal 44′ st Omoeregbe); 9 Nasti, 16 Borges (dal 34′ st El Hilai), 23 Stanga, 24 Gala, 36 Incorvia; 43 Eletu (dal 34′ st Tolomeo), 45 Joof Roback (dal 13′ st Traore). A disp.12 Bartoccini, 69 Nava, 17 Foglio, 27 Rossi, 33 Bani, 39 Marsgage, 41 Piantedosi. All. C. Terni

Arbitro: Sig. F. Rosario Luongo di Napoli (Fine–D’Ilario)

Marcatori: 11′ Gala (M), 45′ Pezzola (E); 21′ st Degli Innocenti (E), 46′ st Magazzu (E).

Note: Angoli Empoli 11 Milan 4. Ammoniti: al 22′ Nasti (M); al 17′ st Pezzola (E), al 39′ st Tolomeo (M), al 47′ st Fantoni (E). Espulsi: nessuno. Recupero: 1′ pt – 4′ st. Spettatori: 200 (partita giocata con capienza 100% ma con obbligo di mascherina ed ingresso con lasciapassare medico per emergenza sanitaria).

 

Con una grande rimonta, ed un secondo tempo semplicemente spettacolare l’Empoli di Antonio Buscè piega il Milan con un perentorio 3-1 in uno scontro diretto assoluto per non rimanere invischiati nella lotta per non retrocedere. A tre giornate dalla conclusione gli azzurri escono momentaneamente dalle sabbie mobili lasciandoci il Milan.

Non è stato fatto ancora nulla di definitivo ma è una vittoria fondamentale, pazzesca e soprattutto determinante.

Il Milan era passato in vantaggio a metà prima frazione con Gala, poi la reazione dell’Empoli in un finale di tempo in crescendo con il pareggio all’ultimo giro di lancette regolamentari con il difensore centrale Pezzola.

La ripresa è un monologo empolese e i due gol sono un giusto e meritato premio per la squadra azzurra che passa in vantaggio ribaltando il Milan con Degli Innocenti e sul finale cala il tris con Magazzu scatenando la festa nel Centro Sportivo di Petroio (Vinci).

 

La festa degli azzurrini dopo la terza rete di Magazzu che ha definitivamente chiuso la partita contro il Milan (Credit Ph EFC 1920)

Cinque cuccioli chiusi in una busta di plastica buttati in un cassonetto dell’immondizia: due sono morti soffocati

Stava gettando la spazzatura, quando ha sentito dei guaiti provenire dal cassonetto dell’immondizia: la signora ha così immediatamente lanciato l’allarme, avvertendo la Polizia Municipale. Come si legge in un post pubblicato sulla pagina Facebook di Enpa, è accaduto in via Lorenzo Scillitani a Foggia.

Sul posto sono intervenuti anche il veterinario della Asl e i Vigili del Fuoco che hanno recuperato una busta di plastica con all’interno 5 cuccioli di cane, gettati via come immondizia. Purtroppo due di loro erano già morti soffocati e per loro non c’è stato nulla da fare. Per gli altri è invece scattata la macchina dei soccorsi: i tre cuccioli superstiti sono stati trasportati all’ambulatorio Asl di Foggia dove sono stati visitati, identificati e messi sotto una lampada calda.
I cuccioli sono poi stati affidati al Rifugio Enpa di San Severo, con il quale il Comune di Foggia ha da dicembre una collaborazione.

È partita la maratona dell’allattamento – afferma l’operatore Enpa Giuseppe Ravanelli, come si legge nel post – dobbiamo allattare ogni due ore per circa 15-20 giorni fin quando non saranno più autonomi per mangiare. Stiamo facendo i turni per allattarli. I cuccioli sono in condizioni discrete ma senza la mamma è complesso. Sono giorni critici in cui dovremo dare il massimo per garantire la sopravvivenza di questi piccoli sfortunati. Sono dei veri superstiti: li avevano chiusi con un nodo dentro un sacchetto di plastica. Che orrore! Noi ci siamo per loro e faremo di tutto per farli continuare a lottare e vivere una vita di amore come meritano!(fotografia di copertina: particolare della foto dalla pagina Enpa – Rete Solidale)

Pisa-Cosenza 1-1, le parole dei protagonisti nel dopo gara

Ecco le parole dei protagonisti dopo il pareggio per 1-1 tra Pisa e Cosenza.

Samuele Birindelli:“Abbiamo cercato di fare la migliore partita possibile portando il risultato a casa ma purtroppo non ci siamo riusciti. Da un po’ non riusciamo a chiudere le partite. In Serie B ormai sappiamo che tenere un’avversaria in partita è potenzialmente dannoso. Ci penalizza non sfruttare al massimo le situazioni che creiamo. Dobbiamo cercare tutti di essere un po’ più cattivi. La matematica non ci esclude neanche dalla promozione diretta, ma non dobbiamo pensarci, dobbiamo solo pensare a vincere col Frosinone. Ultimamente ci capitano anche molte sfortune che ad inizio non succedevano. So cosa pensano i pisani perché anche io sono il primo tifoso di questa squadra. Vedere tutto l’anno l’obiettivo vicino e averlo costantemente portare lì ti fa avere una voglia di dimostrare quello che vali. Come ha detto Gucher dobbiamo interpretare la partita di Frosinone cercando di vincerla con la testa e la mentalità per vedere all’ultimo quello che succederà. Ai playoff poi sarebbero tutte finali. Sinceramente non pensavo che potesse essere questo l’epilogo di un campionato così equilibrato. Sapevamo che nessuno potesse ammazzare il campionato, ma sinceramente non mi aspettavo tutto questo equilibrio. Tutto è ancora aperto e staremo a vedere”.

Robert Gucher:Innanzitutto faccio un grosso in bocca al lupo da parte della squadra per Caracciolo: le sue lacrime non  sono positive e sappiamo che è un giocatore fondamentale per noi. Nello spogliatoio c’è tanta delusione e tante teste basse, ma per me è un segnale positivo perché la squadra ci teneva. Quando sei li che punti ad andare in paradiso è normale che qualcosa ci sia mancato. Aver fatto gol ci avrebbe fatto chiudere la partita, mentre non averlo fatto espone sempre a pericoli. L’annata rimane estremamente positiva, fino adesso nessuno pensava alla Serie A diretta e nonostante tutto proveremo a vincere a Frosinone. Deve uscire lo spirito del Pisa per questo finale di campionato. Dobbiamo crederci e i tifosi con il loro striscione dopo la partita lo hanno reso evidente. Lorenzo quando all’inizio dell’anno faceva tanti gol aveva la strada spianata ed era su tutti i giornali, solo che è andato un po’ in crisi, però è un ragazzo giovan e con le caratteristiche che ha lui secondo me in Italia non esiste uno così. Quando i giovani sono così bisogna far capire come funziona il calcio. La fortuna sua e lo dico da quando è arrivato è che si trova nella piazza giusta, crescerà sotto tutti i punti di vista e quando andrà via di qui avrà imparato a gestire emozioni ed alti e bassi, trovando una continua crescita e continuità. Dobbiamo ricaricare le pile per la partita di venerdì contro il Frosinone. Siamo una squadra che spende tanto e ha speso tanto, siamo tanti in squadra che possono giocare titolari. Per i playoff non sarà un problema. Chiunque ci sarà si farà trovare pronto. Il ritiro? Eravamo un po’ preoccupati all’inizio, erano andati via in tanti. L’obiettivo era quello di andare partita dopo partita. Poi abbiamo vinto e abbiamo trovato la consapevolezza di capire che non eravamo inferiori a nessuno. Il campionato rimane estremamente positivo. Ora è importante per noi è affrontare la gara di Frosinone come fosse la prima finale di tutte le gare che poi ci aspetteranno”.

Luca D’Angelo:” La partita avremmo meritato senz’altro oggi di vincerla, abbiamo creato tantissimo non rischiando nulla se non un tiro di Caso nel primo tempo. Non abbiamo avuto la fortuna, tra salvataggi sulla linea e traversa, nemmeno un po’ la freddezza di tradurre in rete alcune occasioni. Lucca ha avuto un comportamento non idoneo e ho preferito non convocarlo, ma domani torna a disposizione della squadra. Dobbiamo avere atteggiamenti in linea tutti quanti. Mi abbatto quando la squadra non gioca bene e non è il caso di oggi perché la squadra ha giocato una bella partita. Il rigore? Un rigore come quello si può dare, ne abbiamo presi tanti, alcuni ridicoli, ma quello di oggi ci può stare. A volte non chiudiamo le partite, ma abbiamo ragazzi che hanno compiuto un campionato difficilissimo e non ci premia con la promozione diretta, ma andiamo con largo anticipo ai playoff. La scelta di giocare col 4-2-3-1 è stata una contromisura rispetto a quello che proponeva il Cosenza. Difficile stabilire la natura dell’infortunio di Caracciolo, dobbiamo valutarlo nei prossimi giorni. Bisogna sottolineare che questo è stato un campionato straordinario: a inizio stagione non c’era nessun giornale che parlava di promozione, solo il presidente Giuseppe Corrado. Gli unici che hanno capito tutto sono i tifosi, felici di quello che ha fatto la squadra. Se c’è uno che vuole andare in Serie A sono io, qualcuno dice che il Pisa non voglia andarci ma sono tutte sciocchezze. Ho 51 anni e se non ci vado oggi di sicuro non ci vado mai più”.

Serie A: il Verona inguaia il Cagliari, il Napoli ne fa 6 al Sassuolo, Samp batte Genoa, Lazio corsara a Spezia

Pallone ufficiale 2021-2022

Questo sabato 30 aprile si sono giocate diverse partite di Serie A:

Napoli-Sassuolo 6-1 [7′ Koulibaly, 15′ Osimhen, 19′ Lozano, 21′ Mertens, 54′ Mertens, 80′ Rrahmani, 87′ Lopez (S)]

Cagliari-Verona 1-2 [8′ Barák, 44′ Caprari, 57′ Joao Pedro (C)]

Sampdoria-Genoa 1-0 [26′ Sabiri]

Spezia-Lazio 3-4 [9′ Amian, 35′ Agudelo, 56′ Hristov33′ Immobile, 54′ Provedel (aut), 68′ Milinkovic-Savic, 90′ Acerbi]

Serie B: cadono Lecce, Cremonese e Brescia, sorride il Monza, Ascoli ai play-off

I risultati di Serie B di questo sabato 30 aprile, penultima giornata di campionato:

Cittadella-Brescia 1-0 [62′ Cassandro (C)]

Cremonese-Ascoli 0-1 [51′ Baschirotto (A)]

LR Vicenza-Lecce 2-1 [69′ Strefezza (L), 90’+4 rig. Diaw (V), 90’+13 Ranocchia (V)]

Monza-Benevento 3-0 [48′ e 89′ Dany Mota (M), 53′ Gytkjaer (M)]

Parma-Alessandria 2-2 [17′ Palombi (A), 44′ Cobbaut (P), 58′ Vazquez (P), 81′ Pierozzi (A)]

Pisa-Cosenza 1-1 [6′ aut. Venturi (P), 79′ rig. Liotti (C)]

Pordenone-Crotone 3-3 [45′ Nedelcearu (C), 58′ Candellone (P), 59′ Marras (C), 64′ Maric (C), 85′ Butic (P), 90′ Zammarini (P)]

Spal-Frosinone 3-0 [8′ Dickmann (S),12′ Pinato (S), 88′ Esposito (S)]

Ternana-Perugia 1-0 [36′ Donnarumma (T)]

Reggina-Como 1-4 [Parigini (C), Blanco (C), Cerri (C), La Gumina (C); Denis (R)].

Pisa-Cosenza 1-1, l’ex Liotti punisce i neroazzurri

Nonostante le tante parole desiderose di riscatto e di vittoria, il Pisa non va oltre il pareggio interno contro il Cosenza che sfrutta al meglio un rigore a 10 minuti dalla fine siglato dall’ex Liotti. Gara che si mette subito bene per il Pisa che si porta in vantaggio dopo 6 minuti grazie ad un autogol, ma ha il grosso demerito di non chiudere la gara e alla fine viene fuori un pareggio che fa molto male per la classifica e rappresenta l’ennesimo rimpianto per una stagione che con poco in più avrebbe potuto avere un epilogo triofale. Niente però è perduto. Ora c’è l’impegno contro il Frosinone e verosimilmente dopo ci saranno i playoff che i nerazzurri dovranno affrontare con un piglio sicuramente diverso rispetto a quanto visto nell’ultimo mese.

Marcatori: 5′ Venturi aut., 79′ Liotti

Le formazioni ufficiali.

Pisa (4312) Nicolas; Birindelli, Hermannsson, Caracciolo (80′ De Vitis), Beruatto; Marin (80’Gucher), Nagy, Benali (80’Masucci); Sibilli (80′ Mastinu); Cohen, Torregrossa (68’Puscas). A disposizione: Livieri, Dekic; Berra, De Marino, De Vitis, Siega, Touré, , Di Quinzio. All. D’Angelo.

Cosenza (352) Matosevic; Rigione, Camporese, Venturi; Di Pardo, Carraro (65′ Zilli), Palmiero (46′ Liotti), Situm (46′ Kongolo), Bittante (46′ Florenzi); Caso, Laura. A disposizione: Sarri, Borrelli; Hristov, Gerbo, Voca, Boultam, Ndoj, Arioli. All. Bisoli.

Arbitro: Abbattista di Molfetta (Capaldo-Miele – IV° Kumara – VAR: Di Paolo – AVAR: Sechi)

Ammonito: Caracciolo, Caso, Hermannsson, Beruatto, Masucci. Fonte: tuttopisa.com

 

 

 

 

 

Italiano verso Milan-Fiorentina

SALA STAMPA | Andreazzoli alla vigilia di Empoli-Torino: “Vogliamo dare continuità alla partita contro il Napoli, anche se sappiamo che affrontiamo una squadra in grande crescita, Juric sta facendo cose ottime”

Alla vigilia della partita contro il Torino, fischio d’inizio alle ore 15.00, al Castellani l’Empoli ospita i piemontesi allenati da Juric, ha parlato il tecnico azzurro Aurelio Andreazzoli: “Vorremmo dare continuità alla prestazione e alla vittoria contro il Napoli, anche se sappiamo che contro il Torino non sarà facile perché sono una squadra in grande crescita e Juric sta facendo un grande lavoro. All’andata ci hanno messo in grandi difficoltà, anche sul piano del gioco, però vorremmo sfruttare il volano dell’entusiasmo creato dalla vittoria di domenica scorsa”

Sulle ambizioni della squadra: “Non siamo ancora salvi matematicamente, ci siamo posti degli obiettivi per gradi e già domani con il Torino potremo centrare alcuni di questi obiettivi…”.

Sul futuro: “C’è già un contratto e degli accordi, ma prima dobbiamo chiudere la stagione e centrare gli obiettivi che ci siamo prefissati… in fondo si chiama pur sempre futuro, e adesso c’è un presente da affrontare…”.

Sul gioco: “ci sono dei numeri interessanti che tra qualche giorno vorremmo svelarvi a voi e anche ai tifosi, noi già li conosciamo e ci inorgogliscono”.

Sulla Primavera: “sono felicissimo della vittoria dei ragazzi contro il Milan; sono vicini al traguardo, un grande traguardo, anche per loro è stata una stagione lunga, e non semplice anzi con molte difficoltà. La sto seguendo, sto seguendo i ragazzi… ma anche in questo caso si parla di futuro…”.

Sugli errori dei portieri: “dico grazie perché mettete in risalto non solo un errore di Meret, ma come abbiamo creato l’occasione di Pinamonti. C’è un’immagine che ho mostrato ai ragazzi dove si vedono che vanno a chiudere le possibili scelte del portiere; non è la prima volta che andiamo a far pressione al portiere avversario…”

Serie C: restituiti punti a Imolese, la Pistoiese la affronterà al playout con lo svantaggio del campo

L’udienza al Collegio di Garanzia del Coni ha dato ragione all’Imolese, che sfiderà quindi la Pistoiese col vantaggio del campo.

Come riportato da varie testate, sono stati restituiti i due punti all’Imolese, che sale quindi a 37 punti in classifica. Cambia perciò la griglia playout: la Pistoiese sfiderà i rossoblu con lo svantaggio del campo e del risultato in caso di parità.

Niccolò Fabi in concerto all’Arena di Verona a ottobre

Niccolò Fabi torna in concerto e lo fa scegliendo la prestigiosa cornice dell’Arena di Verona. L’appuntamento è fissato per il 2 ottobre 2022, evento unico attraverso il quale festeggerà e racconterà i suoi primi 25 anni di carriera.

Per la prima volta si esibirà da solo sul palco dell’Arena che ha accolto gli artisti più importanti di tutto il mondo. “A 25 anni di distanza da quando “il giardiniere” ha iniziato a rendere pubbliche le sue traiettorie tra le turbolenze, il 2 ottobre all’Arena di Verona ci sarà l’unico mio concerto di quest’anno. Non per parsimonia o epica della celebrazione ma semplicemente perché sia unico e per fare qualcosa che non ho mai fatto. Un’occasione che regalo a me stesso e a chi mi ascolta per portare quelle storie nate in un intestino fino ad un anfiteatro romano. Forse se lo meritano. Il posto è grande e prestigioso ma le emozioni in gioco lo sono altrettanto. In qualche modo lo riempiremo”, scrive Niccolò Fabi sui propri canali social.

I biglietti sono disponibili in prevendita da oggi, venerdì 29 aprile, su Ticketone e nei punti vendita autorizzati.

 

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PRIMAVERA 1 | L’Empoli in rimonta piega il Milan (3-1) in un fondamentale scontro salvezza!

 

EMPOLI: 71 Biagini; 19 Boli, 6 Pezzola, 14 Guarino, 3 Rizza; 5 Degli Innocenti, 21 Fini (dal 34′ st 69 Bonassi), 8 Fazzini, 37 Kaczamrski; 10 Baldanzi, 11 Magazzu. A disp. 31 Fantoni, 7 Rossi, 13 Evangelisti, 24 Baggiani, 25 Ignacchiti, 27 Renzi, 30 Barsi, 36 El Biache, 39 Filì,  80 Peralta, 98 Dragoner. All. A. Buscè

MILAN: 1 Desplanches; 2 Coubis, 7 Di Gesù (dal 13′ st Obaretin), 8 Robotti (dal 44′ st Omoeregbe); 9 Nasti, 16 Borges (dal 34′ st El Hilai), 23 Stanga, 24 Gala, 36 Incorvia; 43 Eletu (dal 34′ st Tolomeo), 45 Joof Roback (dal 13′ st Traore). A disp.12 Bartoccini, 69 Nava, 17 Foglio, 27 Rossi, 33 Bani, 39 Marsgage, 41 Piantedosi. All. C. Terni

Arbitro: Sig. F. Rosario Luongo di Napoli (Fine–D’Ilario)

Marcatori: 11′ Gala (M), 45′ Pezzola (E); 21′ st Degli Innocenti (E), 46′ st Magazzu (E).

Note: Angoli Empoli 11 Milan 4. Ammoniti: al 22′ Nasti (M); al 17′ st Pezzola (E), al 39′ st Tolomeo (M), al 47′ st Fantoni (E). Espulsi: nessuno. Recupero: 1′ pt – 4′ st. Spettatori: 200 (partita giocata con capienza 100% ma con obbligo di mascherina ed ingresso con lasciapassare medico per emergenza sanitaria).

 

Con una grande rimonta, ed un secondo tempo semplicemente spettacolare l’Empoli di Antonio Buscè piega il Milan con un perentorio 3-1 in uno scontro diretto assoluto per non rimanere invischiati nella lotta per non retrocedere. A tre giornate dalla conclusione gli azzurri escono momentaneamente dalle sabbie mobili lasciandoci il Milan.

Non è stato fatto ancora nulla di definitivo ma è una vittoria fondamentale, pazzesca e soprattutto determinante.

Il Milan era passato in vantaggio a metà prima frazione con Gala, poi la reazione dell’Empoli in un finale di tempo in crescendo con il pareggio all’ultimo giro di lancette regolamentari con il difensore centrale Pezzola.

La ripresa è un monologo empolese e i due gol sono un giusto e meritato premio per la squadra azzurra che passa in vantaggio ribaltando il Milan con Degli Innocenti e sul finale cala il tris con Magazzu scatenando la festa nel Centro Sportivo di Petroio (Vinci).

 

La festa degli azzurrini dopo la terza rete di Magazzu che ha definitivamente chiuso la partita contro il Milan (Credit Ph EFC 1920)

Cinque cuccioli chiusi in una busta di plastica buttati in un cassonetto dell’immondizia: due sono morti soffocati

Stava gettando la spazzatura, quando ha sentito dei guaiti provenire dal cassonetto dell’immondizia: la signora ha così immediatamente lanciato l’allarme, avvertendo la Polizia Municipale. Come si legge in un post pubblicato sulla pagina Facebook di Enpa, è accaduto in via Lorenzo Scillitani a Foggia.

Sul posto sono intervenuti anche il veterinario della Asl e i Vigili del Fuoco che hanno recuperato una busta di plastica con all’interno 5 cuccioli di cane, gettati via come immondizia. Purtroppo due di loro erano già morti soffocati e per loro non c’è stato nulla da fare. Per gli altri è invece scattata la macchina dei soccorsi: i tre cuccioli superstiti sono stati trasportati all’ambulatorio Asl di Foggia dove sono stati visitati, identificati e messi sotto una lampada calda.
I cuccioli sono poi stati affidati al Rifugio Enpa di San Severo, con il quale il Comune di Foggia ha da dicembre una collaborazione.

È partita la maratona dell’allattamento – afferma l’operatore Enpa Giuseppe Ravanelli, come si legge nel post – dobbiamo allattare ogni due ore per circa 15-20 giorni fin quando non saranno più autonomi per mangiare. Stiamo facendo i turni per allattarli. I cuccioli sono in condizioni discrete ma senza la mamma è complesso. Sono giorni critici in cui dovremo dare il massimo per garantire la sopravvivenza di questi piccoli sfortunati. Sono dei veri superstiti: li avevano chiusi con un nodo dentro un sacchetto di plastica. Che orrore! Noi ci siamo per loro e faremo di tutto per farli continuare a lottare e vivere una vita di amore come meritano!(fotografia di copertina: particolare della foto dalla pagina Enpa – Rete Solidale)

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