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SERIE A 1a Giornata | L’Empoli cade al Picco di La Spezia (0-1): gli azzurri però non meriterebbero la sconfitta

SPEZIA (3-5-2): Dragowski; Caldara, Kiwior, Nikolaou; Gyasi (75’ Strelec), Bourabia (91’ Sala), Agudelo (91’ Ellertsson), Bastoni, Reca (75’ Holm); Verde (60’ Ekdal), Nzola. All. Gotti. 
A disposizione: Zoet, Zovko, Holm, Hristov, Podgoreanu, Kornvig, Capradossi, Maldini, Bertola.  

EMPOLI (4-3-1-2): Vicario; Stojanovic, Ismajli, Luperto, Parisi; Henderson (54’ Cambiaghi), Marin, Bandinelli (88’ Fazzini); Bajrami; Lammers, Destro (72’ Satriano). All. Zanetti. 
A disposizione: Perisan, Fantoni, Cacace, Stulac, Crociata, Ekong, Degli Innocenti, Baldanzi, Guarino, Indragoli, Merola.

ARBITRO: Chiffi di Padova. 
MARCATORI: 36’ Nzola.
AMMONITI: Gyasi, Henderson, Reca.

Inizia con una sconfitta all’Alberto Picco il campionato dell’Empoli: una rete di Nzola nel primo tempo relega i tre punti allo Spezia. Tante occasioni prodotte ed una prestazione propositiva nell’arco di tutta la gara non è stata sufficiente agli azzurri per conquistare un risultato positivo. Empoli in campo con lo stesso reparto arretrato della sfida con la Spal; in mezzo Marin fa il regista con Henderson e Bandinelli intermedi. In avanti Bajrami parte alle spalle di Destro e Lammers, con quest’ultimo all’esordio con la maglia dell’Empoli. Questo l’undici iniziale scelto da Paolo Zanetti. Dall’altra parte è 3-5-2 per lo Spezia con Verde e Nzola in avanti e Bourabia a dettare i tempi della manovra. Avvio di gara equilibrato con le due squadre attente a non concedere spazio all’avversario. Nel primo quarto d’ora di gara un giallo per parte – Gyasi e Henderson – e una conclusione di Reca sopra la traversa. Al minuto 18 grande occasione per gli azzurri: Destro viene liberato in area di rigore, conclusione stoppata da Dragowski in uscita bassa. Poco dopo sempre Mattia Destro che cerca di sorprendere il portiere spezzino dai quaranta metri: idea interessante, palla fuori. La squadra di casa replica con Agudelo a lato. Quando riparte negli spazi l’Empoli può far male: transizione portata avanti da Bajrami che dal limite dell’area non centra lo specchio della porta. Situazione simile che si ripropone ancora con Bajrami che porta palla e serve Destro, tiro rimpallato, arriva da dietro Lammers la cui conclusione viene sporcata in corner. Al 34’ Spezia vicino al gol: traversone da sinistra di Reca per la testa di Caldara che da posizione invitante mette a lato. L’Empoli risponde subito: punizione dalla trequarti calciata da Marin, mischia in area spezzina con Henderson che calcia di prima intenzione, respinge Dragowski. Al 36’ però la sblocca lo Spezia: verticalizzazione per l’attacco della profondità di Nzola che in area di rigore supera Vicario con un destro rasoterra. In chiusura di tempo altra grande occasione per gli azzurri: tocco di Parisi per Destro che riceve in area di rigore, si gira e calcia sfiorando il palo. Prima frazione con lo Spezia in vantaggio grazie alla rete di Nzola. 

Nedim Bajrami prova una conclusione dalla distanza (Credit Ph EFC 1920)

Ripresa che si apre con un macino dal limite di Henderson alzato in corner da Dragowski. Al 54’ il primo cambio per l’Empoli: esce proprio Henderson per Cambiaghi con Bajrami che scala mezzala destra. Azzurri che hanno iniziato la ripresa con il giusto piglio: sinistro di Lammers dal limite dell’area, ancora pronto Dragowski. Al 60’ prima sostituzione anche per lo Spezia con Ekdal per Verde. L’Empoli ci crede e spinge: Lammers penetra di forza e tecnica in area di rigore, libera il destro respinto provvidenzialmente da Nikolaou. Gli azzurri attaccano, la squadra di Gotti attende per poi tentare di colpire di rimessa. Empoli di nuovo in avanti con Marin che cerca lo sfondamento centrale, fermato sul più bello dalla difesa spezzina. All’84’ dentro anche Fazzini per Bandinelli. Al minuto 86 Lammers ci prova dalla distanza, tentativo largo; sempre il calciatore olandese protagonista quando in area cerca Satriano che per poco non impatta la sfera dal limite dell’area piccola. Nei quattro minuti di recupero concessi non ci sono sussulti: vince lo Spezia. 

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