Home Sport Toscana Eccellenza Eccellenza: ‘fratelli contro’ in Tau Altopascio-Signa

Eccellenza: ‘fratelli contro’ in Tau Altopascio-Signa

Come Pippo e Simone Inzaghi? Paragone ormai abusato, ma che ci può stare. Di sicuro sarà una festa, una bella storia quella dei due fratelli che si ritroveranno seduti sulle panchine rivali di Tau Altopascio e Signa, in Eccellenza Toscana girone A. Pietro è il tecnico che sta guidando, sin dall’avvio del torneo, la formazione altopascese al primo posto. Enrico è alla guida del Signa, squadra giovane e rivelazione, in terza posizione, quindi in orbita playoff. Domenica prossima si ritroveranno, ma non contro, diciamo su versanti opposti per 90 minuti. All’andata vinse Pietro 2-0. Adesso il team amaranto fa maggiore fatica, ha assenze importanti come quelle di Carcani, Seriani, Fedi che rientreranno nella prossima stagione oltre a quella del capitano e bomber Benedetti che probabilmente non recupera nemmeno per la sfida con i gialloblu fiorentini. Il Tau, tra l’altro, in caso di vittoria, staccherebbe il Signa di 11 punti a tre giornate dalla fine della regular season. A quel punto rimarrebbe solo la Lastrigiana in corsa matematicamente ancora per il primato. Ma ritorniamo alla storia dei Cristiani’s brothers. Nel calcio la superstizione è un fattore, come si suol dire. “Infatti la volta scorsa, all’andata, Enrico mi invitò a casa sua il sabato sera, il giorno prima della partita e lui perse, stavolta io non lo inviterò assolutamente, non vorrei che si ripetesse il trend – spiega Pietro Cristiani, il trainer altopascese – per il resto non ci sono rituali, tra noi non ci sono segreti. Posso confermare che è uno dei migliori in assoluto in queste categorie, mi preparerà trappole a non finire, ed è bravissimo a leggere e a cambiare tatticamente a gara in corso. Siamo stati insieme per la festa del papà e spero che domenica prossima sia una bella giornata, così potrò portare i miei figli al campo, per una bella festa anche per la nostra famiglia. Un pronostico? Mai. Tutte le squadre adesso giocano peggio, tra Covid, influenze, infortuni, spesso ci si allena in dieci e questo vale per tutti, ma il Signa ci metterà in difficoltà. Ci saluteremo e poi ne riparleremo il lunedì mattina o il martedì se uno dei due perde”.

di Massimo Stefanini

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