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Colpito da un infarto sul tram, viene salvato da un turista-infermiere

Vede un ragazzo che si sente male a bordo del tram e interviene, in attesa dell’ambulanza, salvandogli la vita. Come racconta la stampa locale, è accaduto a Milano sul tram 9 in direzione Duomo, nella serata lunedì scorso, 13 dicembre, intorno alle 19.15.

Il 25enne stava viaggiando a bordo del mezzo quando, improvvisamente, è stato colpito da un malore e si è accasciato a terra, in preda a convulsioni, faticando a respirare. Accanto a lui si trovava un infermiere 31enne, e futuro medico, studente dell’Ospedale St. Adolf Stift in Germania, di origine filippina, che accortosi che si trattava di infarto, gli ha subito praticato un massaggio cardiaco. Il giovane ha così ripreso conoscenza e l’infermiere gli è stato vicino sino all’arrivo dei soccorsi.

Il 31enne ha poi espresso il desiderio di avere notizie sulle condizioni del ragazzo e magari di poterlo incontrare. (fotografia di repertorio)

Valanga sulle montagne dell’alta Valtellina: morto il fratello di Deborah Compagnoni

Tragico incidente sulla neve: è accaduto nella tarda mattinata di oggi, giovedì 16 dicembre, sulle montagne dell’alta Valtellina, nel territorio comunale di Valfurva, in provincia di Sondrio.

Jacopo Compagnoni, 40 anni, fratello di Deborah, campionessa olimpica di sci alpino, è rimasto ferito e le sue condizioni erano apparse da subito gravissime. Lo riportano diversi media tra cui Il Giorno e La Provincia di Sondrio.
Sul posto è intervenuto l’elicottero dell’Areu (Agenzia regionale emergenza urgenza) di Sondrio, i Militari del Sagf della Guardia di Finanza e il Soccorso Alpino della VI Delegazione di Valtellina e Valchiavenna. Sul luogo del tragico incidente anche un’unità cinofila da valanga.

Il 40enne, guida alpina di Valfurva, è stato trasportato in elicottero all’Ospedale di Sondalo in condizioni gravissime, ma non c’è stato nulla da fare.
A lanciare l’allarme al 112 è stato l’altro uomo che era con lui e che, rimasto illeso, ha prestato i primi soccorsi. L’uomo è stato ricoverato in stato di choc. (fotografia di repertorio dal sito del Soccorso Alpino e Speleologico)

Morgan & Comuninstagram in tour nel 2022, tutte le date

Nuovo progetto musicale per Morgan, che lo vedrà in concerto per tre date tra dicembre e gennaio. L’idea è nata in occasione del Comfort Festival™ di Ferrara della scorsa estate, dove Morgan ha suonato con Megahertz (Versus, Morgan) e Dario Ciffo (Lombroso, Afterhours). Per questa nuova avventura, al trio si unirà anche Dropkick, un giovane e talentuoso “fingerdrummer” romano.

Nella scaletta saranno compresi i brani più famosi dei Bluvertigo e quelli di Morgan solista, con alcuni omaggi a David Bowie e alla canzone d’autore italiana e internazionale.

Il concerto ha sonorità waves elettronico-analogiche, tanto care a Morgan e delle quali è stato principale testimonial come leader dei Bluvertigo negli anni ‘90 e poi a seguire nella carriera solista.

Ad aprire il concerto del 31 dicembre al DumBO di Bologna ci sarà Lisbona, polistrumentista e cantautore torinese già vincitore del premio Bindi e con all’attivo diversi singoli.

Alla data bolognese se ne aggiungono altre due: uno speciale omaggio a David Bowie insieme ai The White Dukes sabato 8 gennaio al Teatro Comunale Giuseppe Verdi di Gorizia e una serata in versione piano recital al Teatro Comunale Garibaldi di Figline Valdarno (FI) mercoledì 22 gennaio.

(foto: pagina Instagram di Morgan)

Donna muore in un incidente stradale, feriti i due figli che erano con lei

Tragico incidente stradale nel Pisano: a seguito di uno scontro tra tre auto ha perso la vita una donna. Ferite gravemente altre tre persone, tra cui i suoi due figli, che si trovavano nella vettura con lei.

Come riporta La Nazione, il sinistro è accaduto nella tarda mattinata di oggi, giovedì 16 dicembre, intorno alle 13.00, in via del Commercio, tra Ponsacco e Casciana Terme, località Capannina, in provincia di Pisa.

Sul posto sono giunti i Vigili del Fuoco di Pisa e di Cascina e il personale sanitario del 118, intervenuto anche con l’elicottero Pegaso, ma purtroppo per la donna non c’è stato nulla da fare: troppo gravi le ferite riportate nello scontro.
Ancora da ricostruire l’esatta dinamica del tragico incidente. (fotografia di repertorio)

AGGIORNAMENTO: la donna deceduta si chiamava Maria Laura Raguzzi ed aveva 56 anni. Feriti i due figli che erano con lei in auto, un maschio e una femmina di 14 e 20 anni.

Anziana di 93 anni e la sua gatta di 23 muoiono insieme, a pochi minuti di distanza

Un’anziana signora e la sua gatta, Gigi, anche lei non più giovane, sono state insieme, inseparabili fino all’ultimo respiro, poi se ne sono andate, morendo a pochi minuti di distanza l’una dall’altra.

La commovente storia d’amore e di un profondo legame affettivo tra una signora di 93 anni e la sua gattina di 23 arriva da Catania. A raccontarla è la stessa figlia dell’anziana con un post su Facebook, pubblicato nel gruppo “Il club dei gatti neri”:

Bellissimo gruppo di gatti neri – scrive Marisacon dolore ma con grande serenità, vi scrivo che ieri la mia mamma e la sua gattina Gigi se ne sono andate insieme. La mia mamma aveva 93 anni e Gigi 23. Hanno passato 23 anni di vita insieme ed insieme, a distanza di pochi minuti prima la gattina e poi la mia mamma, hanno passato il ponte. L’amore che le univa in vita le ha tenute insieme anche nell’ultimo passo, e questo ha molto impressionato tutti noi. Adesso sono felici”. (fotografia dal gruppo Facebook “Il club dei gatti neri”)

Bologna: cancellata la festa di Capodanno

Annullato il Capodanno in Piazza Maggiore a Bologna: la decisione è arrivata dopo la riunione che si è tenuta nella giornata di ieri, mercoledì 15 dicembre, del Comitato ordine pubblico e sicurezza.

In un momento in cui i contagi tornano a salire – ha detto il Sindaco Matteo Lepore e nel quale chiediamo a tutti di vaccinarsi e proteggersi, compresi i nostri bambini e bambine, dobbiamo evitare occasioni di potenziali contagi o situazioni non coerenti”.
Il primo cittadino bolognese si dice certo che i cittadini “sapranno dare prova di maturità anche in questo momento, collaborando affinché la notte di capodanno sia una notte di festeggiamenti sereni e in piena sicurezza, evitando assembramenti”.

La pandemia da Covid-19 non frena ed è stata dunque cancellata la tradizionale festa in Piazza Maggiore per la notte di San Silvestro. (fotografia generica, di Mike Enerio su Unsplash)

Marco Mengoni torna con “Il Riff”: ospite della prima puntata Lilli Gruber

Dopo il successo della prima stagione, torna “Il Riff” di Marco Mengoni. Marco ha annunciato, con un trailer ufficiale, il ritorno del suo podcast: “Ho iniziato questo podcast chiedendomi quale fosse il riff nella vita delle persone, nella mia e in quella degli altri. Vi ho fatto ascoltare i loro, ma non vi ho mai svelato il mio. Allora eccomi qui. Il mio è l’emotività. Sono molto più emotivo di quanto pensassi di essere e riparto con questa consapevolezza, per cercare nuove persone che abbiano voglia di raccontarmi il loro riff”.

Ospite della prima puntata, disponibile da oggi, 16 dicembre, Lilli Gruber.

Partendo dal suo libro “La guerra dentro. Martha Gellhorn e il dovere della verità” (Rizzoli), il cantautore e la celebre giornalista affrontano il tema dell’emotività, i concetti di responsabilità, verità, indipendenza nella vita personale e professionale, dell’importanza dell’informazione e di come è cambiato il modo di veicolarla e di accoglierla, sempre con uno sguardo alla carriera della Gruber, protagonista del racconto dell’attualità.

Il Riff di Marco Mengoni, partito nel 2019, è il primo podcast realizzato da un artista italiano. Nelle dodici puntate della prima stagione il cantautore ha incontrato e chiacchierato con personaggi provenienti dai mondi più svariati: dalla politica al mondo dello spettacolo, dal digitale alla televisione, dallo sport alla scienza, tra i tanti Beppe Sala, Neri Marcorè, Antonio Dikele Distefano, Alessandro Cattelan, Vincenzo Mollica, Paolo Nespoli e Paola Cortellesi.

 

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Dà il cellulare al figlio per distrarlo e lui ordina 1139 dollari di dolci

Dà al figlioletto il cellulare per distrarlo ma il bimbo, di appena quattro anni, ne approfitta per ordinare online gelato e dolci per ben 1139 dollari.
Come riportano diversi media, la vicenda è accaduta a Sydney, in Australia.

Il piccolo Christian aveva anche avvertito il padre di avere prenotato, tramite una app del suo cellulare, dei dolci tra cui una torta di compleanno personalizzata, ma il genitore non ci aveva creduto. E poi la sorpresa e il conto salato: la torta e le numerose vaschette di gelato sono state recapitate sul luogo di lavoro del padre, alla caserma dei pompieri. “All’inizio pensavo fosse un ordine da 139 dollari, poi ho guardato meglio ed erano in realtà 1139 dollari”, ha detto l’uomo.

Fortunatamente l’azienda che ha ricevuto l’ordine, una volta saputo quello che era realmente accaduto, ha acconsentito a rimborsare la cifra alla famiglia del piccolo goloso. (fotografia generica di gelato, di Erwan Hesry su Unsplash

Jovanotti: due concerti speciali a Milano e Roma per RI-PARTY-AMO

Si terranno il 12 novembre all’Atlantico di Roma e il 14 novembre all’Alcatraz di Milano i due esclusivi concerti di Jovanotti per RI-PARTY-AMO, l’iniziativa promossa da Intesa Sanpaolo e WWF Italia insieme a “Jova Beach Party”, che ha l’obiettivo di coinvolgere quante più persone possibili per pulire e recuperare 20 milioni di metri quadri di spiagge fiumi, laghi e fondali. RI-PARTY-AMO è una mobilitazione nazionale che ambisce a sostenere e promuovere interventi a livello ambientale, sociale e culturale, i cui obiettivi e azioni saranno promossi durante le 12 tappe del Jova Beach Party 2022.

Solo 4.000 fortunati fan potranno partecipare alle due speciali tappe di novembre 2022 che Jovanotti terrà per sostenere il progetto e le donazioni a favore di RI-PARTY-AMO.

Per contribuire alla realizzazione dell’iniziativa, è attiva su For Funding, la piattaforma di crowdfunding di Intesa Sanpaolo, una raccolta fondi che punta all’eccezionale obiettivo di 5 milioni di euro e che sarà alimentata, oltre che dalle donazioni dirette, anche da quelle fatte durante la prevendita online dei biglietti del “Jova Beach Party”.

RI-PARTY-AMO ha tre linee di intervento che mirano a sensibilizzare e mobilitare giovani, scuole, famiglie, aziende e intere comunità. Si articola in tre punti:

PULIAMO L’ITALIA – per un intero anno, a partire dalla fine del “Jova Beach Party”, sarà possibile partecipare alle Giornate di pulizia in giro per l’Italia, con un’attenzione particolare all’inquinamento da plastica: saranno ripristinati oltre 20 milioni di mq tra spiagge e litorali, ma anche sponde dei fiumi, laghi e aree naturali nelle zone distanti dal mare. Il calendario prevede interventi in almeno 12 macroaree sparse dal nord al sud del nostro Paese, in un ideale tour nelle regioni italiane, per prendersi cura del nostro territorio e della biodiversità che lo caratterizza e che oggi più che mai ha bisogno di cura e attenzione.

CURA DEL TERRITORIO – realizzazione di opere infrastrutturali di ingegneria naturalistica, ad esempio passerelle per evitare il calpestio delle dune e favorirne l’espansione naturale, barriere frangivento per arrestare il degrado e riparare le dune esistenti, piantumazione di vegetazione autoctona per consolidare le dune e formare cespugli fitti e perenni: interventi volti a tutelare le aree a rischio e salvaguardare gli ecosistemi presenti, con interventi immediati a impatto concreto anche nel lungo periodo.

FORMIAMO LE GENERAZIONI FUTURE – incontri e workshop in 12 università italiane organizzati da Intesa Sanpaolo e WWF Italia, per coinvolgere giovani e studenti sulle tematiche ambientali grazie al confronto con esperti e volontari coinvolti nel progetto; laboratori Ri-Party-Amo dedicati alle scuole elementari e medie, con il supporto di kit didattici forniti agli educatori, strumenti di lavoro interattivi, nuovi corsi e giochi per i più piccoli, accessibili su One Planet School (OPS), la piattaforma di e-learning di WWF dedicata alla formazione permanente di “moltiplicatori”, communities e cittadini attivi per la sostenibilità. Inoltre, per gli studenti più meritevoli, erogazione di almeno 10 borse di studio per corsi di formazione su tematiche ambientali e 3 stage formativi presso WWF Italia per acquisire esperienza sul campo.

Ri-Party-Amo è un progetto trasparente, oltre che ambizioso: sarà possibile seguire tutti gli appuntamenti online sulla piattaforma realizzata per monitorare in tempo reale gli interventi, accogliere le adesioni alle attività di raccolta rifiuti e raccontare i progressi raggiunti. Tutti potranno dare il proprio contributo al progetto direttamente sul campo, con la dovuta formazione e preparazione per gestire in sicurezza i rifiuti, ricevendo anche un vademecum del volontario per affrontare al meglio le giornate.

(foto: pagina Instagram di Jovanotti)

SPECIALE VIOLENZA CONTRO LE DONNE: Codice Rosso, Articolo 6: Condizionale sospesa se si partecipa a percorsi di recupero

 

Una possibilità che crea non poche difficoltà a Centri o  sportelli di ascolto a cui questi uomini dovrebbero rivolgersi e un articolo che ha sollevato più di una polemica. Conosciamolo meglio. Intanto ricordiamo che, come leggo e riporto testualmente dal sito ufficiale della Camera dei Deputati il

28 febbraio 2020 Il Parlamento ha approvato la legge n. 69 del 2019, volta a rafforzare la tutela delle vittime dei reati di violenza domestica e di genere tramite interventi sul codice penale e sul codice di procedura penale. Il provvedimento scaturisce dall’esame parlamentare del disegno di legge del Governo relativo al c.d. codice rosso (AC. 1455)”

L’Articolo 6 è una modifica all’articolo 165 del codice penale in materia di sospensione condizionale della pena

L’Articolo 6 prevede che, con riguardo ai reati di violenza domestica e di genere, la sospensione condizionale della pena è comunque subordinata alla partecipazione a specifici percorsi di recupero presso enti o associazioni che si occupano di prevenzione, assistenza psicologica e recupero di soggetti condannati per i medesimi reati. Il giudice nella sentenza stabilisce il  termine  entro il quale gli obblighi devono essere adempiuti. Gli oneri derivanti dalla partecipazione a tali corsi di recupero sono a carico del condannato

Ciò che provoca qualche perplessità è il fatto che gli uomini autori di violenza che in questo caso scelgono di intraprendere un percorso di recupero, grazie alla sospensione condizionale della pena, non sono obbligati a comunicare la loro posizione al Centro. A fare più chiarezza è il referente del Centro LDV, Liberiamoci dalla Violenza, dell’Ausl di Parma, Alessio Testi:

Io rispondo in merito a ciò che fa il nostro servizio. Liberiamoci dalla Violenza dell’Azienda Usl di Parma, funziona con un accesso su base volontaria. Il diretto interessato prende contatti con lo stesso, il servizio lo accoglie e raccoglie ciò che l’uomo decide di portare. Per cui non sempre il servizio LDV è al corrente di quanto accaduto in precedenza. Nel caso in cui l’uomo voglia fare richiesta di presa in carico al servizio LDV, l’uomo porta ciò che solo lui ritiene. Per cui nel caso un uomo acceda in maniera più o meno volontaria a fronte di un invito da parte del suo legale o del Tribunale, non è detto che il servizio sia a conoscenza della sua pendenza penale perché non esiste un rapporto diretto fra servizio e istituzione giudiziaria. Quel che succede invece, a volte, in alcuni casi, a posteriori, è che l’istituzione giudiziaria chieda a distanza di settimane o mesi, se la persona in questione ha preso contatti e a che punto è eventualmente il suo percorso. Riassumendo, un uomo accede volontariamente allo sportello, porta ciò che ritiene, quindi può essere pienamente onesto o può omettere alcuni dettagli. A distanza di tempo, nel momento in cui il percorso arriva a conclusione o la persona ritiene di essere arrivato al suo obbiettivo, richiede attestazione al servizio, che ne produce attestazione. Dopodiché il diretto interessato ne fa tutti gli usi consentiti dalla legge”

Un esempio di quanto spiegato dal dott. Alessi è il caso di Mirko Genco, il 24enne residente a Parma, autore dell’uccisione della sua ex, la 34enne Cecilia Hazana di origini sudamericana, residente a Reggio Emilia, avvenuto nel novembre scorso. Il giovane era libero grazie al patteggiamento della pena a 2 anni di reclusione (pena sospesa) per stalking proprio nei riguardi della stessa Cecilia a condizione che  intraprendesse un percorso di recupero attraverso i servizi di cui si è su spiegato. Genko si è rivolto sì ad un centro di Parma, ma poi dopo un incontro preliminare, non si è più presentato.

 

Patrizia Santini

Colpito da un infarto sul tram, viene salvato da un turista-infermiere

Vede un ragazzo che si sente male a bordo del tram e interviene, in attesa dell’ambulanza, salvandogli la vita. Come racconta la stampa locale, è accaduto a Milano sul tram 9 in direzione Duomo, nella serata lunedì scorso, 13 dicembre, intorno alle 19.15.

Il 25enne stava viaggiando a bordo del mezzo quando, improvvisamente, è stato colpito da un malore e si è accasciato a terra, in preda a convulsioni, faticando a respirare. Accanto a lui si trovava un infermiere 31enne, e futuro medico, studente dell’Ospedale St. Adolf Stift in Germania, di origine filippina, che accortosi che si trattava di infarto, gli ha subito praticato un massaggio cardiaco. Il giovane ha così ripreso conoscenza e l’infermiere gli è stato vicino sino all’arrivo dei soccorsi.

Il 31enne ha poi espresso il desiderio di avere notizie sulle condizioni del ragazzo e magari di poterlo incontrare. (fotografia di repertorio)

Valanga sulle montagne dell’alta Valtellina: morto il fratello di Deborah Compagnoni

Tragico incidente sulla neve: è accaduto nella tarda mattinata di oggi, giovedì 16 dicembre, sulle montagne dell’alta Valtellina, nel territorio comunale di Valfurva, in provincia di Sondrio.

Jacopo Compagnoni, 40 anni, fratello di Deborah, campionessa olimpica di sci alpino, è rimasto ferito e le sue condizioni erano apparse da subito gravissime. Lo riportano diversi media tra cui Il Giorno e La Provincia di Sondrio.
Sul posto è intervenuto l’elicottero dell’Areu (Agenzia regionale emergenza urgenza) di Sondrio, i Militari del Sagf della Guardia di Finanza e il Soccorso Alpino della VI Delegazione di Valtellina e Valchiavenna. Sul luogo del tragico incidente anche un’unità cinofila da valanga.

Il 40enne, guida alpina di Valfurva, è stato trasportato in elicottero all’Ospedale di Sondalo in condizioni gravissime, ma non c’è stato nulla da fare.
A lanciare l’allarme al 112 è stato l’altro uomo che era con lui e che, rimasto illeso, ha prestato i primi soccorsi. L’uomo è stato ricoverato in stato di choc. (fotografia di repertorio dal sito del Soccorso Alpino e Speleologico)

Morgan & Comuninstagram in tour nel 2022, tutte le date

Nuovo progetto musicale per Morgan, che lo vedrà in concerto per tre date tra dicembre e gennaio. L’idea è nata in occasione del Comfort Festival™ di Ferrara della scorsa estate, dove Morgan ha suonato con Megahertz (Versus, Morgan) e Dario Ciffo (Lombroso, Afterhours). Per questa nuova avventura, al trio si unirà anche Dropkick, un giovane e talentuoso “fingerdrummer” romano.

Nella scaletta saranno compresi i brani più famosi dei Bluvertigo e quelli di Morgan solista, con alcuni omaggi a David Bowie e alla canzone d’autore italiana e internazionale.

Il concerto ha sonorità waves elettronico-analogiche, tanto care a Morgan e delle quali è stato principale testimonial come leader dei Bluvertigo negli anni ‘90 e poi a seguire nella carriera solista.

Ad aprire il concerto del 31 dicembre al DumBO di Bologna ci sarà Lisbona, polistrumentista e cantautore torinese già vincitore del premio Bindi e con all’attivo diversi singoli.

Alla data bolognese se ne aggiungono altre due: uno speciale omaggio a David Bowie insieme ai The White Dukes sabato 8 gennaio al Teatro Comunale Giuseppe Verdi di Gorizia e una serata in versione piano recital al Teatro Comunale Garibaldi di Figline Valdarno (FI) mercoledì 22 gennaio.

(foto: pagina Instagram di Morgan)

Donna muore in un incidente stradale, feriti i due figli che erano con lei

Tragico incidente stradale nel Pisano: a seguito di uno scontro tra tre auto ha perso la vita una donna. Ferite gravemente altre tre persone, tra cui i suoi due figli, che si trovavano nella vettura con lei.

Come riporta La Nazione, il sinistro è accaduto nella tarda mattinata di oggi, giovedì 16 dicembre, intorno alle 13.00, in via del Commercio, tra Ponsacco e Casciana Terme, località Capannina, in provincia di Pisa.

Sul posto sono giunti i Vigili del Fuoco di Pisa e di Cascina e il personale sanitario del 118, intervenuto anche con l’elicottero Pegaso, ma purtroppo per la donna non c’è stato nulla da fare: troppo gravi le ferite riportate nello scontro.
Ancora da ricostruire l’esatta dinamica del tragico incidente. (fotografia di repertorio)

AGGIORNAMENTO: la donna deceduta si chiamava Maria Laura Raguzzi ed aveva 56 anni. Feriti i due figli che erano con lei in auto, un maschio e una femmina di 14 e 20 anni.

Anziana di 93 anni e la sua gatta di 23 muoiono insieme, a pochi minuti di distanza

Un’anziana signora e la sua gatta, Gigi, anche lei non più giovane, sono state insieme, inseparabili fino all’ultimo respiro, poi se ne sono andate, morendo a pochi minuti di distanza l’una dall’altra.

La commovente storia d’amore e di un profondo legame affettivo tra una signora di 93 anni e la sua gattina di 23 arriva da Catania. A raccontarla è la stessa figlia dell’anziana con un post su Facebook, pubblicato nel gruppo “Il club dei gatti neri”:

Bellissimo gruppo di gatti neri – scrive Marisacon dolore ma con grande serenità, vi scrivo che ieri la mia mamma e la sua gattina Gigi se ne sono andate insieme. La mia mamma aveva 93 anni e Gigi 23. Hanno passato 23 anni di vita insieme ed insieme, a distanza di pochi minuti prima la gattina e poi la mia mamma, hanno passato il ponte. L’amore che le univa in vita le ha tenute insieme anche nell’ultimo passo, e questo ha molto impressionato tutti noi. Adesso sono felici”. (fotografia dal gruppo Facebook “Il club dei gatti neri”)

Bologna: cancellata la festa di Capodanno

Annullato il Capodanno in Piazza Maggiore a Bologna: la decisione è arrivata dopo la riunione che si è tenuta nella giornata di ieri, mercoledì 15 dicembre, del Comitato ordine pubblico e sicurezza.

In un momento in cui i contagi tornano a salire – ha detto il Sindaco Matteo Lepore e nel quale chiediamo a tutti di vaccinarsi e proteggersi, compresi i nostri bambini e bambine, dobbiamo evitare occasioni di potenziali contagi o situazioni non coerenti”.
Il primo cittadino bolognese si dice certo che i cittadini “sapranno dare prova di maturità anche in questo momento, collaborando affinché la notte di capodanno sia una notte di festeggiamenti sereni e in piena sicurezza, evitando assembramenti”.

La pandemia da Covid-19 non frena ed è stata dunque cancellata la tradizionale festa in Piazza Maggiore per la notte di San Silvestro. (fotografia generica, di Mike Enerio su Unsplash)

Marco Mengoni torna con “Il Riff”: ospite della prima puntata Lilli Gruber

Dopo il successo della prima stagione, torna “Il Riff” di Marco Mengoni. Marco ha annunciato, con un trailer ufficiale, il ritorno del suo podcast: “Ho iniziato questo podcast chiedendomi quale fosse il riff nella vita delle persone, nella mia e in quella degli altri. Vi ho fatto ascoltare i loro, ma non vi ho mai svelato il mio. Allora eccomi qui. Il mio è l’emotività. Sono molto più emotivo di quanto pensassi di essere e riparto con questa consapevolezza, per cercare nuove persone che abbiano voglia di raccontarmi il loro riff”.

Ospite della prima puntata, disponibile da oggi, 16 dicembre, Lilli Gruber.

Partendo dal suo libro “La guerra dentro. Martha Gellhorn e il dovere della verità” (Rizzoli), il cantautore e la celebre giornalista affrontano il tema dell’emotività, i concetti di responsabilità, verità, indipendenza nella vita personale e professionale, dell’importanza dell’informazione e di come è cambiato il modo di veicolarla e di accoglierla, sempre con uno sguardo alla carriera della Gruber, protagonista del racconto dell’attualità.

Il Riff di Marco Mengoni, partito nel 2019, è il primo podcast realizzato da un artista italiano. Nelle dodici puntate della prima stagione il cantautore ha incontrato e chiacchierato con personaggi provenienti dai mondi più svariati: dalla politica al mondo dello spettacolo, dal digitale alla televisione, dallo sport alla scienza, tra i tanti Beppe Sala, Neri Marcorè, Antonio Dikele Distefano, Alessandro Cattelan, Vincenzo Mollica, Paolo Nespoli e Paola Cortellesi.

 

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Un post condiviso da Marco Mengoni (@mengonimarcoofficial)

Dà il cellulare al figlio per distrarlo e lui ordina 1139 dollari di dolci

Dà al figlioletto il cellulare per distrarlo ma il bimbo, di appena quattro anni, ne approfitta per ordinare online gelato e dolci per ben 1139 dollari.
Come riportano diversi media, la vicenda è accaduta a Sydney, in Australia.

Il piccolo Christian aveva anche avvertito il padre di avere prenotato, tramite una app del suo cellulare, dei dolci tra cui una torta di compleanno personalizzata, ma il genitore non ci aveva creduto. E poi la sorpresa e il conto salato: la torta e le numerose vaschette di gelato sono state recapitate sul luogo di lavoro del padre, alla caserma dei pompieri. “All’inizio pensavo fosse un ordine da 139 dollari, poi ho guardato meglio ed erano in realtà 1139 dollari”, ha detto l’uomo.

Fortunatamente l’azienda che ha ricevuto l’ordine, una volta saputo quello che era realmente accaduto, ha acconsentito a rimborsare la cifra alla famiglia del piccolo goloso. (fotografia generica di gelato, di Erwan Hesry su Unsplash

Jovanotti: due concerti speciali a Milano e Roma per RI-PARTY-AMO

Si terranno il 12 novembre all’Atlantico di Roma e il 14 novembre all’Alcatraz di Milano i due esclusivi concerti di Jovanotti per RI-PARTY-AMO, l’iniziativa promossa da Intesa Sanpaolo e WWF Italia insieme a “Jova Beach Party”, che ha l’obiettivo di coinvolgere quante più persone possibili per pulire e recuperare 20 milioni di metri quadri di spiagge fiumi, laghi e fondali. RI-PARTY-AMO è una mobilitazione nazionale che ambisce a sostenere e promuovere interventi a livello ambientale, sociale e culturale, i cui obiettivi e azioni saranno promossi durante le 12 tappe del Jova Beach Party 2022.

Solo 4.000 fortunati fan potranno partecipare alle due speciali tappe di novembre 2022 che Jovanotti terrà per sostenere il progetto e le donazioni a favore di RI-PARTY-AMO.

Per contribuire alla realizzazione dell’iniziativa, è attiva su For Funding, la piattaforma di crowdfunding di Intesa Sanpaolo, una raccolta fondi che punta all’eccezionale obiettivo di 5 milioni di euro e che sarà alimentata, oltre che dalle donazioni dirette, anche da quelle fatte durante la prevendita online dei biglietti del “Jova Beach Party”.

RI-PARTY-AMO ha tre linee di intervento che mirano a sensibilizzare e mobilitare giovani, scuole, famiglie, aziende e intere comunità. Si articola in tre punti:

PULIAMO L’ITALIA – per un intero anno, a partire dalla fine del “Jova Beach Party”, sarà possibile partecipare alle Giornate di pulizia in giro per l’Italia, con un’attenzione particolare all’inquinamento da plastica: saranno ripristinati oltre 20 milioni di mq tra spiagge e litorali, ma anche sponde dei fiumi, laghi e aree naturali nelle zone distanti dal mare. Il calendario prevede interventi in almeno 12 macroaree sparse dal nord al sud del nostro Paese, in un ideale tour nelle regioni italiane, per prendersi cura del nostro territorio e della biodiversità che lo caratterizza e che oggi più che mai ha bisogno di cura e attenzione.

CURA DEL TERRITORIO – realizzazione di opere infrastrutturali di ingegneria naturalistica, ad esempio passerelle per evitare il calpestio delle dune e favorirne l’espansione naturale, barriere frangivento per arrestare il degrado e riparare le dune esistenti, piantumazione di vegetazione autoctona per consolidare le dune e formare cespugli fitti e perenni: interventi volti a tutelare le aree a rischio e salvaguardare gli ecosistemi presenti, con interventi immediati a impatto concreto anche nel lungo periodo.

FORMIAMO LE GENERAZIONI FUTURE – incontri e workshop in 12 università italiane organizzati da Intesa Sanpaolo e WWF Italia, per coinvolgere giovani e studenti sulle tematiche ambientali grazie al confronto con esperti e volontari coinvolti nel progetto; laboratori Ri-Party-Amo dedicati alle scuole elementari e medie, con il supporto di kit didattici forniti agli educatori, strumenti di lavoro interattivi, nuovi corsi e giochi per i più piccoli, accessibili su One Planet School (OPS), la piattaforma di e-learning di WWF dedicata alla formazione permanente di “moltiplicatori”, communities e cittadini attivi per la sostenibilità. Inoltre, per gli studenti più meritevoli, erogazione di almeno 10 borse di studio per corsi di formazione su tematiche ambientali e 3 stage formativi presso WWF Italia per acquisire esperienza sul campo.

Ri-Party-Amo è un progetto trasparente, oltre che ambizioso: sarà possibile seguire tutti gli appuntamenti online sulla piattaforma realizzata per monitorare in tempo reale gli interventi, accogliere le adesioni alle attività di raccolta rifiuti e raccontare i progressi raggiunti. Tutti potranno dare il proprio contributo al progetto direttamente sul campo, con la dovuta formazione e preparazione per gestire in sicurezza i rifiuti, ricevendo anche un vademecum del volontario per affrontare al meglio le giornate.

(foto: pagina Instagram di Jovanotti)

SPECIALE VIOLENZA CONTRO LE DONNE: Codice Rosso, Articolo 6: Condizionale sospesa se si partecipa a percorsi di recupero

 

Una possibilità che crea non poche difficoltà a Centri o  sportelli di ascolto a cui questi uomini dovrebbero rivolgersi e un articolo che ha sollevato più di una polemica. Conosciamolo meglio. Intanto ricordiamo che, come leggo e riporto testualmente dal sito ufficiale della Camera dei Deputati il

28 febbraio 2020 Il Parlamento ha approvato la legge n. 69 del 2019, volta a rafforzare la tutela delle vittime dei reati di violenza domestica e di genere tramite interventi sul codice penale e sul codice di procedura penale. Il provvedimento scaturisce dall’esame parlamentare del disegno di legge del Governo relativo al c.d. codice rosso (AC. 1455)”

L’Articolo 6 è una modifica all’articolo 165 del codice penale in materia di sospensione condizionale della pena

L’Articolo 6 prevede che, con riguardo ai reati di violenza domestica e di genere, la sospensione condizionale della pena è comunque subordinata alla partecipazione a specifici percorsi di recupero presso enti o associazioni che si occupano di prevenzione, assistenza psicologica e recupero di soggetti condannati per i medesimi reati. Il giudice nella sentenza stabilisce il  termine  entro il quale gli obblighi devono essere adempiuti. Gli oneri derivanti dalla partecipazione a tali corsi di recupero sono a carico del condannato

Ciò che provoca qualche perplessità è il fatto che gli uomini autori di violenza che in questo caso scelgono di intraprendere un percorso di recupero, grazie alla sospensione condizionale della pena, non sono obbligati a comunicare la loro posizione al Centro. A fare più chiarezza è il referente del Centro LDV, Liberiamoci dalla Violenza, dell’Ausl di Parma, Alessio Testi:

Io rispondo in merito a ciò che fa il nostro servizio. Liberiamoci dalla Violenza dell’Azienda Usl di Parma, funziona con un accesso su base volontaria. Il diretto interessato prende contatti con lo stesso, il servizio lo accoglie e raccoglie ciò che l’uomo decide di portare. Per cui non sempre il servizio LDV è al corrente di quanto accaduto in precedenza. Nel caso in cui l’uomo voglia fare richiesta di presa in carico al servizio LDV, l’uomo porta ciò che solo lui ritiene. Per cui nel caso un uomo acceda in maniera più o meno volontaria a fronte di un invito da parte del suo legale o del Tribunale, non è detto che il servizio sia a conoscenza della sua pendenza penale perché non esiste un rapporto diretto fra servizio e istituzione giudiziaria. Quel che succede invece, a volte, in alcuni casi, a posteriori, è che l’istituzione giudiziaria chieda a distanza di settimane o mesi, se la persona in questione ha preso contatti e a che punto è eventualmente il suo percorso. Riassumendo, un uomo accede volontariamente allo sportello, porta ciò che ritiene, quindi può essere pienamente onesto o può omettere alcuni dettagli. A distanza di tempo, nel momento in cui il percorso arriva a conclusione o la persona ritiene di essere arrivato al suo obbiettivo, richiede attestazione al servizio, che ne produce attestazione. Dopodiché il diretto interessato ne fa tutti gli usi consentiti dalla legge”

Un esempio di quanto spiegato dal dott. Alessi è il caso di Mirko Genco, il 24enne residente a Parma, autore dell’uccisione della sua ex, la 34enne Cecilia Hazana di origini sudamericana, residente a Reggio Emilia, avvenuto nel novembre scorso. Il giovane era libero grazie al patteggiamento della pena a 2 anni di reclusione (pena sospesa) per stalking proprio nei riguardi della stessa Cecilia a condizione che  intraprendesse un percorso di recupero attraverso i servizi di cui si è su spiegato. Genko si è rivolto sì ad un centro di Parma, ma poi dopo un incontro preliminare, non si è più presentato.

 

Patrizia Santini

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