Torna la CuccuWeek: le canzoni più tamarre mixate da Dj Cuccurullo! Ora che è tutto chiuso, La Strana Coppia e Laura Padovani vi portanto le discoteche e i luna park a domicilio.
Non possono mancare i commenti degli ascoltatori.
Torna la CuccuWeek: le canzoni più tamarre mixate da Dj Cuccurullo! Ora che è tutto chiuso, La Strana Coppia e Laura Padovani vi portanto le discoteche e i luna park a domicilio.
Non possono mancare i commenti degli ascoltatori.
Da poche ore i Coldplay hanno chiesto l’aiuto dei propri fan su Twitter. La richiesta è stata lanciata dal manager della band, Phil Harvey, e riguarda “Viva la vida”, canzone del 2008 che è entrata nella storia della musica, dopo i successi dei primi tre album di Chris Martin e compagni.
Ecco il messaggio: “Ciao a tutti. Vi chiedo un favore. Registratevi mentre cantate il ‘woah-oh-ohs’ del finale di ‘Viva la vida’, poi caricate la clip su YouTube e mandate il link al sito https://coldplay.com/viva“.
Sembra una richiesta strana, ma c’è chi ha pensato che queste registrazioni potranno essere utilizzate dai Coldplay durante l’edizione virtuale del festival di Glastonbury, in programma per il 22 maggio.
La band, da sempre impegnata sul fronte ecologista, dal 2019 ha annunciato che non farà più tour promozionali finché non si troverà il modo di renderli sostenibili per l’ambiente. E hanno mantenuto la promessa, presentando l’ultimo album, “Everyday life”, con soli tre concerti: due ad Amman, in Giordania (all’alba e al tramonto nello stesso giorno) e uno al Museo di storia naturale di Londra, trasmessi in streaming.
(foto: pagina Facebook dei Coldplay)
Hello everyone. I need to ask a favour. Please film yourself singing along to the “woah-oh-ohs” at the end of Viva La Vida (clip below), then upload to YouTube and submit the link at https://t.co/N7AFlauyUF. It’s for something special so don’t hold back ⚡️⚡️ PH pic.twitter.com/qv3x3ckstq
— Coldplay (@coldplay) April 22, 2021
Scende ancora l’indice Rt nazionale di contagio da Covid che raggiunge quota 0,81 rispetto allo 0,85 della scorsa settimana.
È quanto emerge dall’ultimo monitoraggio settimanale del Ministero della Salute-Iss sull’andamento dell’epidemia nella settimana 12-18 aprile. Lievissima diminuzione anche dell’incidenza dei nuovi casi pari a 157,4 per 100.000 abitanti contro 160,5 per 100.000 abitanti della settimana precedente.
Intanto da lunedì 26 aprile potrebbero essere 14 le regioni a diventare gialle: Emilia-Romagna (come anticipato dal Presidente della Regione, Stefano Bonaccini, ieri ai microfoni di Radio Bruno), Lombardia, Veneto, Piemonte, Friuli-Venezia Giulia, Liguria, Toscana, Marche, Molise, Abruzzo, Umbria, Lazio, Campania, Puglia più le province autonome di Bolzano e Trento.
Le altre dovrebbero essere tutte arancioni, anche se qualche dubbio rimane per la Sardegna che potrebbe restare rossa.
La provincia di Bolzano anticipa il “green pass” con il “CoronaPass” e da lunedì riapre i ristoranti anche al chiuso, ma solo per coloro che dimostrano di essere vaccinati, di essere guariti dal Covid o di essersi sottoposti a tampone. Come riportano diversi media, lo prevede un’ordinanza del Governatore Arno Kompatscher. (fotografia di Kelly Sikkema su Unsplash)
Per presentare il nuovo singolo “Buongiorno Vita”, ieri sera è andato in onda il concerto di Ultimo “Buongiorno Vita – L’evento” sulla piattaforma streaming LIVENow, ma non sono mancati i problemi tecnici e le polemiche. A causa dell’alto traffico molti utenti non sono riusciti a collegarsi al sito, nonostante fossero regolarmente muniti di biglietto. Il tagliando virtuale per accedere allo spettacolo costava 10 euro, scontato del 50% per i possessori dei biglietti per il suo tour.
Al termine dello spettacolo gli organizzatori hanno subito comunicato che il concerto sarà disponibile fino alle 22.00 del 24 aprile, sia per chi ha già acquistato il biglietto e per chi lo acquisterà entro la scadenza.
Non sono mancate le scuse ufficiale della piattaforma:
“Apprezziamo davvero tutti coloro che si sono uniti a Ultimo dal Colosseo stasera.
Il nostro impegno è di a creare una piattaforma che possa supportare gli artisti a connettersi con i loro fan. L’evento di questa sera ha visto un numero di fan che purtroppo non è stato in grado di partecipare a causa dall’elevato traffico di utenti all’inizio del concerto. Ci scusiamo enormemente per l’inconveniente e per non essere stati in grado di soddisfare le aspettative dell’altissimo numero di utenti a causa di un problema tecnico da parte del nostro partner che processa i pagamenti.
Per scusarci tutti i fan che hanno acquistato un biglietto hanno da ora la possibilità di guardare l’evento per le prossime 48 ore, effettuando il login con le credenziali utilizzate per creare il loro account su LIVENow e cliccando sull’evento in catch-up.
Gli utenti in possesso di un codice che non hanno riscattato il loro codice di accesso, ora possono creare l’account su LIVENow, cliccare sull’evento, ed acquistarlo tramite codice.
Siamo profondamente dispiaciuti e adotteremo ogni opportuno provvedimento per quanto accaduto”.
Ultimo però pare aver preso di buon grado questo inconveniente, che dimostra quanto sia amato dal proprio pubblico infrangendo un nuovo record: “Ci siamo distinti anche questa volta, siamo riusciti a mandare in crash i server che ospitavano l’evento. Indovinate un po’? Non era mai successo. Eravamo troppi. Più avanti, probabilmente, avrò voglia di raccontarvi quanto sia stato bello esibirmi nel cuore della mia città, ma non è questo il momento. Ora voglio solo dire a tutti coloro che hanno acquistato il biglietto e che non sono riusciti a seguire l’evento in diretta che sarà comunque disponibile per le prossime 48 ore. Buongiorno vita all’01:00 sarà vostra, di tutti!”, ha scritto sui suoi profili social.
(foto: pagina Instagram di Ultimo)
Uccise il padre a coltellate per difendere la madre, vittima dell’ennesima aggressione, ed ora è stato rinviato a giudizio, come riportano diversi media tra cui Fanpage e La Stampa.
Il 30 aprile del 2020, in pieno lockdown, Alex Pompa, 19 anni, di Collegno (Torino) si scagliò contro il padre che, come sarebbe emerso dalle indagini, aveva spesso comportamenti violenti nei confronti della moglie.
Dopo l’omicidio, che il giovane non ha mai negato di aver commesso, ad Alex sono stati concessi i domiciliari presso l’abitazione di un amico che si offrì di ospitarlo. Qui a giugno sostenne l’esame di maturità. A fianco del giovane si schierarono i compagni di scuola e gli insegnanti. Ora è tornato nella casa della madre, dove si è consumato il delitto e dove attenderà l’inizio del processo, che avrà inizio il prossimo 30 giugno davanti alla Corte d’Assise.
La difesa ha spiegato che non ha potuto chiedere il rito abbreviato per via di una nuova norma per cui tale rito non si può concedere a chi è accusato di un reato punibile con l’ergastolo. Foto: PxHere
A cinque mesi dalla nascita del progetto Scena Unita, Fedez aggiorna i fan sulla raccolta fondi: “Siamo riusciti a raccogliere più di 4 milioni di euro per aiutare più persone possibili”.
Il progetto, nato a novembre del 2020, unisce artisti e alcuni sponsor per aiutare i lavoratori del mondo dello spettacolo, categoria duramente colpita dalla pandemia da Covid-19. Il progetto, nato da un’idea di Fedez, vede coinvolti più di 100 artisti e nelle prime due settimane aveva già raccolto più di 2 milioni di euro.
“Siamo riusciti a raccogliere più di 4 milioni di euro per aiutare più persone possibili, che da più di un anno non hanno potuto svolgere la loro attività lavorativa, per dare un sostegno ad un settore che conta più di 300mila lavoratori. Uno sforzo nato dall’idea di un gruppo di artisti che ad oggi conta più di 100 adesioni”, ha scritto l’artista nelle sue stories su Instagram.
Ha poi continuato spiegando meglio il progetto: “Ad oggi 1 milione e 800 mila euro sono stati distribuiti per aiutare lavoratori e imprese in difficoltà. Nei prossimi mesi ci impegneremo nella sfida più grande. Cercare di aiutare aziende e lavoratori a ripartire. Mettendo a disposizione finanziamenti a fondo perduto per le realtà in difficoltà”.
Il rapper, che ha portato in gara “Chiamami per nome” al Festival di Sanremo al fianco di Francesca Michielin, ha voluto ringraziare e taggare gli amici e colleghi con cui si è lanciato in questo progetto, da Shade ad Achille Lauro passando per Calcutta ed Ermal Meta: “Tutti gli artisti che hanno aderito a Scena Unita hanno donato in prima persona per sostenere la causa e si sono impegnati a contattare le aziende con cui lavorano per cercare di raccogliere più fondi possibili. Tutto è nato da un gruppo WhatsApp. In 10 giorni siamo riusciti a raccogliere 2 milioni di euro e tanti altri artisti nei giorni successivi si sono uniti al progetto”.
Termina poi ringraziando e citando tutti quelli che hanno contribuito a Scena Unita: “So che è un papiro, ma è giusto ringraziare tutti gli artisti che hanno aderito a questo progetto. Grazie di cuore a tutti!”.
E’ stata investita da un’auto, una Suzuki Swift, mentre stava attraversando la strada insieme alla figlia che era appena andata a prendere nella vicina scuola elementare. E’ accaduto nel pomeriggio di ieri, giovedì 22 aprile, poco prima delle 16.00, in via dell’Esperanto a Verona.
Come comunicato dalla Polizia Locale, la donna rumena di 39 anni, residente a Verona, è stata soccorsa dal Suem 118, giunto sul posto con medico e infermieri. L’intervento è durato oltre 45 minuti: la donna è stata stabilizzata e trasportata in codice rosso all’Ospedale di Borgo Roma, ma purtroppo per lei non c’è stato nulla da fare. Troppo gravi le ferite riportate. Anche il conducente, 38enne, residente a Verona, è stato portato in ospedale.
Accertamenti da parte del Nucleo Infortunistica della Polizia Locale sulla dinamica del tragico investimento e sulle condizioni psicofisiche dell’autista. (fotografia di repertorio)
Dal 23 aprile sarà in rotazione radiofonica “Scrivile Scemo”, l’ultimo singolo dei Pinguini Tattici Nucleari. Il brano è stato estratto dall’EP “Ahia!”, uscito lo scorso dicembre. Il singolo racconta il coraggio di dire “ti amo” a qualcuno come un grido di liberazione e fa diversi richiami al libro di Riccardo Zanotti, voce della band.
“Una canzone che racconta il coraggio e che contiene qualche riferimento al mio libro, dove ci sono dei passaggi in cui il velo di Maya cade, il sogno svanisce e arriva la verità, con tutta la sua forza. Questo pezzo è dedicato a chi vuole scrivere un “ti amo” come se fosse una sorta di grido di liberazione: non importa il mezzo, non si devono demonizzare whatsapp o i social, scrivilo e basta, fallo, urlalo, diglielo e… in ogni caso, ti riscoprirai scemo, ma libero (per almeno due ore)”, spiega Zanotti.
AngInRadio Faenza-indie è un progetto sviluppato da giovani del territorio faentino e limitrofe per aiutare e supportare nuovi talenti musicali e artisti emergenti.
Nuovo appuntamento con AngInRadio Faenza-Indie, ospite quest’oggi Vasco Abbondanza dei Lennon Kelly.
Il progetto Lennon Kelly prende vita nel 2011 a Cesena, con melodie irlandesi che vanno a fondersi con punk, rock, jigs e reels.
I componenti della band sono: @vascobartowski, Costantino ROMAN Valentini, Alessandro POBRE Valentini, Mattia AGO Agozzino, Mirco CIRCO Turci, @perry91 e @davide_lk.
Ascoltate questa interessante intervista per conoscere i Lennon Kelly!
E’ tempo di anniversari anche per Gianluca Grignani: il suo secondo album, “La fabbrica di plastica”, compie 25 anni. E quale modo migliore di festeggiare se non con una ristampa?Per la prima volta l’album verrà pubblicato in vinile, una vera perla per tutti i collezioni e amanti di Grignani.
“La fabbrica di plastica”, pubblicato dopo il grande successo di “Destinazione Paradiso”, conteneva dieci tracce oltre a una fantasma, che venne definito dall’artista “musica densa che non si ferma un attimo”, con singoli di grande successo come la title track e “L’allucinazione”.
La nuova edizione è già disponibile in pre-order e sarà realizzata in diverse edizioni: la deluxe in versione limitata e numerata (LP colorato o nero e CD) e una in LP in versione catalogica con audio rimasterizzato. Nel CD, oltre alla traccia fantasma, è stata inserita anche una demo inedita, “Dedicata”, e una versione acustica di “La fabbrica di plastica”.
(Foto: pagina Facebook di Gianluca Grignani)
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Torna la CuccuWeek: le canzoni più tamarre mixate da Dj Cuccurullo! Ora che è tutto chiuso, La Strana Coppia e Laura Padovani vi portanto le discoteche e i luna park a domicilio.
Non possono mancare i commenti degli ascoltatori.
Da poche ore i Coldplay hanno chiesto l’aiuto dei propri fan su Twitter. La richiesta è stata lanciata dal manager della band, Phil Harvey, e riguarda “Viva la vida”, canzone del 2008 che è entrata nella storia della musica, dopo i successi dei primi tre album di Chris Martin e compagni.
Ecco il messaggio: “Ciao a tutti. Vi chiedo un favore. Registratevi mentre cantate il ‘woah-oh-ohs’ del finale di ‘Viva la vida’, poi caricate la clip su YouTube e mandate il link al sito https://coldplay.com/viva“.
Sembra una richiesta strana, ma c’è chi ha pensato che queste registrazioni potranno essere utilizzate dai Coldplay durante l’edizione virtuale del festival di Glastonbury, in programma per il 22 maggio.
La band, da sempre impegnata sul fronte ecologista, dal 2019 ha annunciato che non farà più tour promozionali finché non si troverà il modo di renderli sostenibili per l’ambiente. E hanno mantenuto la promessa, presentando l’ultimo album, “Everyday life”, con soli tre concerti: due ad Amman, in Giordania (all’alba e al tramonto nello stesso giorno) e uno al Museo di storia naturale di Londra, trasmessi in streaming.
(foto: pagina Facebook dei Coldplay)
Hello everyone. I need to ask a favour. Please film yourself singing along to the “woah-oh-ohs” at the end of Viva La Vida (clip below), then upload to YouTube and submit the link at https://t.co/N7AFlauyUF. It’s for something special so don’t hold back ⚡️⚡️ PH pic.twitter.com/qv3x3ckstq
— Coldplay (@coldplay) April 22, 2021
Scende ancora l’indice Rt nazionale di contagio da Covid che raggiunge quota 0,81 rispetto allo 0,85 della scorsa settimana.
È quanto emerge dall’ultimo monitoraggio settimanale del Ministero della Salute-Iss sull’andamento dell’epidemia nella settimana 12-18 aprile. Lievissima diminuzione anche dell’incidenza dei nuovi casi pari a 157,4 per 100.000 abitanti contro 160,5 per 100.000 abitanti della settimana precedente.
Intanto da lunedì 26 aprile potrebbero essere 14 le regioni a diventare gialle: Emilia-Romagna (come anticipato dal Presidente della Regione, Stefano Bonaccini, ieri ai microfoni di Radio Bruno), Lombardia, Veneto, Piemonte, Friuli-Venezia Giulia, Liguria, Toscana, Marche, Molise, Abruzzo, Umbria, Lazio, Campania, Puglia più le province autonome di Bolzano e Trento.
Le altre dovrebbero essere tutte arancioni, anche se qualche dubbio rimane per la Sardegna che potrebbe restare rossa.
La provincia di Bolzano anticipa il “green pass” con il “CoronaPass” e da lunedì riapre i ristoranti anche al chiuso, ma solo per coloro che dimostrano di essere vaccinati, di essere guariti dal Covid o di essersi sottoposti a tampone. Come riportano diversi media, lo prevede un’ordinanza del Governatore Arno Kompatscher. (fotografia di Kelly Sikkema su Unsplash)
Per presentare il nuovo singolo “Buongiorno Vita”, ieri sera è andato in onda il concerto di Ultimo “Buongiorno Vita – L’evento” sulla piattaforma streaming LIVENow, ma non sono mancati i problemi tecnici e le polemiche. A causa dell’alto traffico molti utenti non sono riusciti a collegarsi al sito, nonostante fossero regolarmente muniti di biglietto. Il tagliando virtuale per accedere allo spettacolo costava 10 euro, scontato del 50% per i possessori dei biglietti per il suo tour.
Al termine dello spettacolo gli organizzatori hanno subito comunicato che il concerto sarà disponibile fino alle 22.00 del 24 aprile, sia per chi ha già acquistato il biglietto e per chi lo acquisterà entro la scadenza.
Non sono mancate le scuse ufficiale della piattaforma:
“Apprezziamo davvero tutti coloro che si sono uniti a Ultimo dal Colosseo stasera.
Il nostro impegno è di a creare una piattaforma che possa supportare gli artisti a connettersi con i loro fan. L’evento di questa sera ha visto un numero di fan che purtroppo non è stato in grado di partecipare a causa dall’elevato traffico di utenti all’inizio del concerto. Ci scusiamo enormemente per l’inconveniente e per non essere stati in grado di soddisfare le aspettative dell’altissimo numero di utenti a causa di un problema tecnico da parte del nostro partner che processa i pagamenti.
Per scusarci tutti i fan che hanno acquistato un biglietto hanno da ora la possibilità di guardare l’evento per le prossime 48 ore, effettuando il login con le credenziali utilizzate per creare il loro account su LIVENow e cliccando sull’evento in catch-up.
Gli utenti in possesso di un codice che non hanno riscattato il loro codice di accesso, ora possono creare l’account su LIVENow, cliccare sull’evento, ed acquistarlo tramite codice.
Siamo profondamente dispiaciuti e adotteremo ogni opportuno provvedimento per quanto accaduto”.
Ultimo però pare aver preso di buon grado questo inconveniente, che dimostra quanto sia amato dal proprio pubblico infrangendo un nuovo record: “Ci siamo distinti anche questa volta, siamo riusciti a mandare in crash i server che ospitavano l’evento. Indovinate un po’? Non era mai successo. Eravamo troppi. Più avanti, probabilmente, avrò voglia di raccontarvi quanto sia stato bello esibirmi nel cuore della mia città, ma non è questo il momento. Ora voglio solo dire a tutti coloro che hanno acquistato il biglietto e che non sono riusciti a seguire l’evento in diretta che sarà comunque disponibile per le prossime 48 ore. Buongiorno vita all’01:00 sarà vostra, di tutti!”, ha scritto sui suoi profili social.
(foto: pagina Instagram di Ultimo)
Uccise il padre a coltellate per difendere la madre, vittima dell’ennesima aggressione, ed ora è stato rinviato a giudizio, come riportano diversi media tra cui Fanpage e La Stampa.
Il 30 aprile del 2020, in pieno lockdown, Alex Pompa, 19 anni, di Collegno (Torino) si scagliò contro il padre che, come sarebbe emerso dalle indagini, aveva spesso comportamenti violenti nei confronti della moglie.
Dopo l’omicidio, che il giovane non ha mai negato di aver commesso, ad Alex sono stati concessi i domiciliari presso l’abitazione di un amico che si offrì di ospitarlo. Qui a giugno sostenne l’esame di maturità. A fianco del giovane si schierarono i compagni di scuola e gli insegnanti. Ora è tornato nella casa della madre, dove si è consumato il delitto e dove attenderà l’inizio del processo, che avrà inizio il prossimo 30 giugno davanti alla Corte d’Assise.
La difesa ha spiegato che non ha potuto chiedere il rito abbreviato per via di una nuova norma per cui tale rito non si può concedere a chi è accusato di un reato punibile con l’ergastolo. Foto: PxHere
A cinque mesi dalla nascita del progetto Scena Unita, Fedez aggiorna i fan sulla raccolta fondi: “Siamo riusciti a raccogliere più di 4 milioni di euro per aiutare più persone possibili”.
Il progetto, nato a novembre del 2020, unisce artisti e alcuni sponsor per aiutare i lavoratori del mondo dello spettacolo, categoria duramente colpita dalla pandemia da Covid-19. Il progetto, nato da un’idea di Fedez, vede coinvolti più di 100 artisti e nelle prime due settimane aveva già raccolto più di 2 milioni di euro.
“Siamo riusciti a raccogliere più di 4 milioni di euro per aiutare più persone possibili, che da più di un anno non hanno potuto svolgere la loro attività lavorativa, per dare un sostegno ad un settore che conta più di 300mila lavoratori. Uno sforzo nato dall’idea di un gruppo di artisti che ad oggi conta più di 100 adesioni”, ha scritto l’artista nelle sue stories su Instagram.
Ha poi continuato spiegando meglio il progetto: “Ad oggi 1 milione e 800 mila euro sono stati distribuiti per aiutare lavoratori e imprese in difficoltà. Nei prossimi mesi ci impegneremo nella sfida più grande. Cercare di aiutare aziende e lavoratori a ripartire. Mettendo a disposizione finanziamenti a fondo perduto per le realtà in difficoltà”.
Il rapper, che ha portato in gara “Chiamami per nome” al Festival di Sanremo al fianco di Francesca Michielin, ha voluto ringraziare e taggare gli amici e colleghi con cui si è lanciato in questo progetto, da Shade ad Achille Lauro passando per Calcutta ed Ermal Meta: “Tutti gli artisti che hanno aderito a Scena Unita hanno donato in prima persona per sostenere la causa e si sono impegnati a contattare le aziende con cui lavorano per cercare di raccogliere più fondi possibili. Tutto è nato da un gruppo WhatsApp. In 10 giorni siamo riusciti a raccogliere 2 milioni di euro e tanti altri artisti nei giorni successivi si sono uniti al progetto”.
Termina poi ringraziando e citando tutti quelli che hanno contribuito a Scena Unita: “So che è un papiro, ma è giusto ringraziare tutti gli artisti che hanno aderito a questo progetto. Grazie di cuore a tutti!”.
E’ stata investita da un’auto, una Suzuki Swift, mentre stava attraversando la strada insieme alla figlia che era appena andata a prendere nella vicina scuola elementare. E’ accaduto nel pomeriggio di ieri, giovedì 22 aprile, poco prima delle 16.00, in via dell’Esperanto a Verona.
Come comunicato dalla Polizia Locale, la donna rumena di 39 anni, residente a Verona, è stata soccorsa dal Suem 118, giunto sul posto con medico e infermieri. L’intervento è durato oltre 45 minuti: la donna è stata stabilizzata e trasportata in codice rosso all’Ospedale di Borgo Roma, ma purtroppo per lei non c’è stato nulla da fare. Troppo gravi le ferite riportate. Anche il conducente, 38enne, residente a Verona, è stato portato in ospedale.
Accertamenti da parte del Nucleo Infortunistica della Polizia Locale sulla dinamica del tragico investimento e sulle condizioni psicofisiche dell’autista. (fotografia di repertorio)
Dal 23 aprile sarà in rotazione radiofonica “Scrivile Scemo”, l’ultimo singolo dei Pinguini Tattici Nucleari. Il brano è stato estratto dall’EP “Ahia!”, uscito lo scorso dicembre. Il singolo racconta il coraggio di dire “ti amo” a qualcuno come un grido di liberazione e fa diversi richiami al libro di Riccardo Zanotti, voce della band.
“Una canzone che racconta il coraggio e che contiene qualche riferimento al mio libro, dove ci sono dei passaggi in cui il velo di Maya cade, il sogno svanisce e arriva la verità, con tutta la sua forza. Questo pezzo è dedicato a chi vuole scrivere un “ti amo” come se fosse una sorta di grido di liberazione: non importa il mezzo, non si devono demonizzare whatsapp o i social, scrivilo e basta, fallo, urlalo, diglielo e… in ogni caso, ti riscoprirai scemo, ma libero (per almeno due ore)”, spiega Zanotti.
AngInRadio Faenza-indie è un progetto sviluppato da giovani del territorio faentino e limitrofe per aiutare e supportare nuovi talenti musicali e artisti emergenti.
Nuovo appuntamento con AngInRadio Faenza-Indie, ospite quest’oggi Vasco Abbondanza dei Lennon Kelly.
Il progetto Lennon Kelly prende vita nel 2011 a Cesena, con melodie irlandesi che vanno a fondersi con punk, rock, jigs e reels.
I componenti della band sono: @vascobartowski, Costantino ROMAN Valentini, Alessandro POBRE Valentini, Mattia AGO Agozzino, Mirco CIRCO Turci, @perry91 e @davide_lk.
Ascoltate questa interessante intervista per conoscere i Lennon Kelly!
E’ tempo di anniversari anche per Gianluca Grignani: il suo secondo album, “La fabbrica di plastica”, compie 25 anni. E quale modo migliore di festeggiare se non con una ristampa?Per la prima volta l’album verrà pubblicato in vinile, una vera perla per tutti i collezioni e amanti di Grignani.
“La fabbrica di plastica”, pubblicato dopo il grande successo di “Destinazione Paradiso”, conteneva dieci tracce oltre a una fantasma, che venne definito dall’artista “musica densa che non si ferma un attimo”, con singoli di grande successo come la title track e “L’allucinazione”.
La nuova edizione è già disponibile in pre-order e sarà realizzata in diverse edizioni: la deluxe in versione limitata e numerata (LP colorato o nero e CD) e una in LP in versione catalogica con audio rimasterizzato. Nel CD, oltre alla traccia fantasma, è stata inserita anche una demo inedita, “Dedicata”, e una versione acustica di “La fabbrica di plastica”.
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