Home Blog Pagina 1386

Sardegna e Sicilia: i Presidenti chiedono a Draghi di immunizzare subito le due isole

Vaccinare subito la popolazione delle due isole maggiori, Sardegna e Sicilia. I due Presidenti, Christian Solinas e Nello Mesumeci, con una dichiarazione congiunta si sono rivolti al Governo Draghi per chiedere “di avere il coraggio di andare oltre la proposta di vaccinazione delle sole Isole Minori del Paese, puntando – si legge in un comunicato stampa pubblicato sulla pagina Facebook di Solinas – anche sulle due più grandi Isole del Mediterraneo a spiccata vocazione turistica, che possono garantire numeri importanti per la ripresa dell’economia nazionale.

La nostra condizione di insularità, che limita i punti d’accesso a porti e aeroporti, rende più semplice il controllo sanitario. Se procediamo rapidamente alla vaccinazione dell’intera popolazione, potremo ospitare in piena sicurezza i turisti aprendo veri e propri corridoi preferenziali verso paesi e regioni che hanno già completato l’immunizzazione o utilizzando il modello dei voli e delle navi Covid-tested, che garantisce un’enorme attrattività internazionale.
La stagione turistica è alle porte e non possiamo permetterci un danno economico che metterebbe sul lastrico migliaia di famiglie”.

Oggi, la grande incertezza generata dalle posizioni contraddittorie assunte da EMA sui vaccini AstraZeneca – continua il post – sta determinando paure e rifiuti in misura altissima da parte della popolazione, che rischiano di pregiudicare il Piano Vaccinale. Per questo ribadiamo la nostra totale disponibilità e chiediamo al Presidente Draghi di poter acquistare dosi Pfizer, Moderna, J&J o Sputnik anche a nostre spese, pur di raggiungere l’obiettivo di una piena immunizzazione delle nostre Isole”. (fotografia di copertina: Sardegna di Massimo Virgilio su Unsplash.com)

Umbria Jazz 2021 è confermato: il programma e gli artisti

E’ stata confermata l’edizione di quest’anno di Umbria Jazz, che si terrà dal 9 al 18 luglio 2021 a Perugia. Confermati gli spettacoli dal vivo all’aperto con tutte le precauzioni per evitare i contagi da Covid-19, come l’obbligo di indossare la mascherina, il distanziamento tra i posti a sedere numerati.

Come riporta una nota della Fondazione di partecipazione Umbria Jazz, non sarà possibile garantire lo svolgimento di una normale edizione, come quelle pre covid, ma “è un segnale forte di ripresa e di ritorno graduale alla normalità, che è la cosa di cui abbiamo tutti più bisogno dopo oltre un anno di sacrifici. Questa ripartenza serve anche a sottolineare il ruolo che il jazz, la musica e la cultura hanno sempre nella valorizzazione e promozione dell’Umbria a livello turistico. E sarà senza dubbio di aiuto per agevolare la ripresa di un settore così duramente colpito”.

Per ora sono stati confermati gli appuntamenti con Wynton Marsalis & Jazz at Lincoln Center Orchestra il 9 luglio, Stefano Bollani il 10 luglio, Jamie Cullum il 12 luglio, Tom Jones il 13 luglio e Brad Mehldau Trio e An evening with Branford Marsalis il 14 luglio.

Nella nota della Fondazione, però si legge che saranno in programma a Umbria Jazza 2021 anche il quartetto di Billy Hart con Ethan Iverson, Enrico Rava in duo con Fred Hersch, Cécile McLorin Salvant con Sullivan Fortner, Imany Voodoo Cello, Paolo Fresu con l’omaggio a David Bowie, Cimafunk, Gonzalo Rubalcaba & Aymée Nuviola, Quinteto Astor Piazzolla, Edmar Castaneda/Gregoire Maret Duo, Danilo Rea, Gino Paoli & Funk Off.

Fred Hersch in trio e Brad Mehldau in piano solo saranno anche on stage al Festival dei Due Mondi di Spoleto nell’ambito di una collaborazione tra le due grandi realtà culturali umbre.

(foto: umbriajazz.it)

Effetto pandemia: negli Stati Uniti il ketchup diventa introvabile

Dopo aver svuotato gli scaffali dei supermercati di farina, carta igienica e disinfettanti ora la scure della pandemia si abbatte anche sul ketchup. Succede negli Stati Uniti. Come scrive il Wall Street Journal, ad essere diventate introvabili sono soprattutto le bustine monodose della golosa salsa rossa. Questo perché vengono utilizzate dai ristoranti che sono aperti solo per l’asporto o per la consegna a domicilio.

Il boom della domanda di ketchup, che comunque riguarda anche il consumo domestico, avrebbe colto di sorpresa pure il principale produttore della salsa rossa, Heinz, che controlla il 70% del mercato.

La multinazionale non era preparata all’impennata del consumo provocato dalla pandemia e così, per far fronte all’aumento delle richieste, ha deciso di aprire due nuovi stabilimenti in modo da aumentare la produzione del 25%. (fotografia di Pedro Durigan su Unsplash.com)

Madame pubblica una versione acustica di “Voce”

A un mese dal Festival di Sanremo, “Voce” di Madame continua a raccogliere successi, mantenendosi tra le canzoni con maggiori stream su Youtube e sulle piattaforme musicali digitali. Inoltre il 3 aprile il singolo è stato certificato come disco di platino con oltre 50mila copie vendute.

Ieri l’artista ha sorpreso tutti i fan annunciando, sui propri canali social, l’uscita di una versione inedita di “Voce”, totalmente in acustico. Il singolo, che fa parte dell’album di debutto di Madame, è stato riarrangiato da Dardust in una versione che ha definito “deep”, profonda, dove la voce dell’artista si sposa con una base di archi e pianoforte.

La versione acustica di “Voce” è disponibile in esclusiva per la piattaforma musicale digitale di Amazon Music Italia.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da madame (@sonolamadame)

Da pochi giorni Madame ha annunciato le prime cinque date del suo tour, che toccherà le principali città italiane. Ecco tutte le date:

3 dicembre 2021 – Roma Atlantico Live
6 dicembre 2021 – Firenze Tuscany Hall
10 dicembre 2021 – Napoli Casa Della Musica
16 dicembre 2021 – Torino Venaria Concordia
19 dicembre 2021 – Milano Alcatraz

I biglietti sono già disponibili online su Ticketone e Vivaticket, per tutte le informazioni consultare il sito degli organizzatori friendsandpartners.it.

(foto: pagina Instagram di Madame)

Emilia-Romagna arancione la prossima settimana? Bonaccini non lo esclude

L’Emilia-Romagna spera nell’arancione, auspicio che potrebbe diventare realtà già dalla settimana prossima. Lo ha detto oggi il Presidente della Regione, Stefano Bonaccini, nel corso di una videocall organizzata da Confesercenti con i vertici regionali dell’associazione.

Bonaccini dice di non promettere nulla, ma dal momento che i contagi in regione sono in forte calo, è un’ipotesi che non si può escludere. Esiste comunque anche la possibilità che l’Emilia-Romagna rimanga in rosso un’altra settimana per poi cambiare colore in quella successiva.

Anche l’Assessore Regionale alla Sanità, Raffaele Donini, non esclude un passaggio all’arancione già la settimana prossima: “Rimango in attesta di venerdì, quando il Governo e l’Istituto Superiore di Sanità – ha detto in un’intervista a Repubblica Bolognaavranno terminato l’analisi dei dati. Non è escluso che si passi in zona arancione”. (fotografia dalla pagina Facebook di Stefano Bonaccini)

Marco Ligabue si racconta nel suo primo libro “Salutami tuo fratello”

Marco Ligabue si lancia in una nuova avventura e pubblica il suo primo libro: “Salutami tuo fratello-Cronache spettinate di un rocker emiliano”, disponibile da oggi, 8 aprile, edito da Pendragon. Un racconto intimo della sua vita che ha come filo conduttore la musica, che l’ha sempre accompagnato dall’adolescenza ed è ormai parte della famiglia. E’ disponibile da oggi, 8 aprile,

La storia di Marco, che dopo un’infanzia normale vede la sua vita stravolta dal successo del fratello Luciano, trovandosi a dover gestire la notorietà di riflesso e cercare di emergere senza rimanere nell’ombra. Sempre sorridente e determinato, Marco racconta i suoi inizi, prima al fianco di Luciano nel suo staff, menzionando aneddoti divertenti come la telefonata tra il Liga e Vasco o quando ha portato una mucca sul palco. Ma c’è spazio anche per la sua storia di artista, prima con i Blouson Noir, con Little Taver & His Crazy Alligators e poi con i Rio, con cui ha inciso quattro dischi. Approdando poi alla carriera da solista nel 2013, raggiungendo la top 20 dei dischi più venduti con “Mare dentro”.

“Luciano, questo libro è un modo per ringraziarti di avermi fatto da guida, anche se qualche volta dimentichi il freno a mano tirato… La mia vita straordinaria, tutta musica e rock’n’roll, la devo unicamente a te”, scrive Marco.

(foto: pagina Instagram di Marco Ligabue)

La famiglia la tiene segregata in casa senza cellulare ma lei riesce a chiedere aiuto ai Carabinieri con una mail

Una storia di segregazione e isolamento quella raccontata da La Nazione e che vede protagonista una giovane pakistana reclusa in casa dalla propria famiglia per impedirle di frequentare un ragazzo di fede diversa dalla sua.

E’ stata lei stessa a chiedere aiuto ai Carabinieri, inviando loro una brevissima mail. I Militari della Compagnia di San Giovanni Valdarno (Arezzo) si sono immediatamente attivati per risalire all’identità dell’autrice del messaggio disperato. Identificata l’hanno raggiunta nella sua abitazione e, con una scusa, per non destare sospetti ai familiari, l’hanno condotta in caserma, dove ha raccontato tutti i dettagli della sua situazione: la giovane ha detto che dopo che la sua famiglia aveva scoperto la sua frequentazione con un ragazzo indiano, le era stato impedito di uscire di casa, se non per strette necessità e accompagnata dai fratelli maschi. Sarebbe stata privata anche del cellulare e dei documenti di identità. La ragazza ha inoltre raccontato di aver ricevuto minacce rivolte a lei e al suo fidanzato.

E’ però riuscita ad approfittare del computer, il cui utilizzo le era concesso per via della Dad, e così ha chiesto aiuto ai Carabinieri attraverso la mail. I Militari stanno continuando a indagare mentre la giovane sarebbe stata affidata a un centro antiviolenza, per metterla al sicuro. (fotografia di repertorio di Christin Hume da Unsplash.com)

Investe e uccide un uomo, poi scopre che è lo zio

carabinieri

Tragedia nella serata di ieri, mercoledì 7 aprile, a Villa Pigna, in provincia di Ascoli Piceno: un uomo di 69 anni è stato investito e ucciso da un’auto. Come riporta la stampa locale, è accaduto lungo via Piceno Aprutina, a pochi passi dal supermercato Conad, intorno alle 22.00.

A perdere la vita Emidio Autunni. E come se non bastasse il conducente dell’auto, dopo essere sceso ed essersi precipitato dalla persona che aveva appena investito, ha realizzato che l’uomo immobile a terra, era lo zio. Sul posto sono giunti i sanitari del 118 che però non hanno purtroppo potuto far altro che constatarne il decesso: Emidio Autunni è praticamente morto sul colpo.

Sul luogo del tragico sinistro sono intervenuti anche i Carabinieri di Ascoli. Sotto choc il nipote. (fotografia di repertorio)

Orietta Berti si scatena sulle note di “Zitti e buoni” dei Maneskin

Ieri sera Orietta Berti ha partecipato alla prima puntata di “Name That Tune – Indovina La Canzone”, il gioco di Enrico Papi che vede sfidarsi due squadre di vip dello spettacolo e dello sport all’insegna della musica.

Ormai è risaputa la gaffe della cantante 77enne che, durante il Festival di Sanremo, storpiò il nome dei Maneskin in “Naziskin” quando affermò con chi avrebbe voluto lavorare in futuro: “Farei un pezzo con Madame, con Ermal Meta ma anche con i Naziskin”.

Per cavalcare l’onda di questo suo desiderio, durante il programma è stata chiamata sul palco per interpretare, in playback, “Zitti e buoni”, canzone con cui la band romana ha vinto l’ultimo festival della canzone italiana.

L’esibizione non è sfuggita alle pagine Instagram dei fan club di Orietta Berti, che hanno riportato subito il video in rete:

(foto: pagina Instagram di Orietta Berti)

La giovane russa Olesya Rostova non è Denise Pipitone

Sembrava di essere finalmente vicini a una svolta: dopo quasi 17 anni dalla scomparsa di Denise Pipitone, avvenuta a Mazara del Vallo (Trapani), il primo settembre del 2004, si erano accese le speranze per una possibile soluzione positiva del caso. Ma purtroppo ieri è arrivata la notizia: il gruppo sanguigno non corrisponde e la giovane russa Olesya
Rostova non è Denise.

La puntata del talk show russo in cui è stato svelato l’esito degli esami, e a cui ha preso parte anche l’avvocato Giacomo Frazzitta, legale di Piera Maggio, madre di Denise, è andata in onda ieri, ma la famiglia era stata messa a conoscenza della verità prima della registrazione, avvenuta il giorno precedente, martedì 6 aprile.

L’avvocato Frazzitta ha inoltre fatto sapere, come riporta l’Ansa, che tutta la documentazione su Olesya Rostova è stata depositata in Procura a Marsala. (fotografia: frame da un video pubblicato sulla pagina Facebook di Chi l’ha visto – Olesya Rostova e Piera Maggio )

Sardegna e Sicilia: i Presidenti chiedono a Draghi di immunizzare subito le due isole

Vaccinare subito la popolazione delle due isole maggiori, Sardegna e Sicilia. I due Presidenti, Christian Solinas e Nello Mesumeci, con una dichiarazione congiunta si sono rivolti al Governo Draghi per chiedere “di avere il coraggio di andare oltre la proposta di vaccinazione delle sole Isole Minori del Paese, puntando – si legge in un comunicato stampa pubblicato sulla pagina Facebook di Solinas – anche sulle due più grandi Isole del Mediterraneo a spiccata vocazione turistica, che possono garantire numeri importanti per la ripresa dell’economia nazionale.

La nostra condizione di insularità, che limita i punti d’accesso a porti e aeroporti, rende più semplice il controllo sanitario. Se procediamo rapidamente alla vaccinazione dell’intera popolazione, potremo ospitare in piena sicurezza i turisti aprendo veri e propri corridoi preferenziali verso paesi e regioni che hanno già completato l’immunizzazione o utilizzando il modello dei voli e delle navi Covid-tested, che garantisce un’enorme attrattività internazionale.
La stagione turistica è alle porte e non possiamo permetterci un danno economico che metterebbe sul lastrico migliaia di famiglie”.

Oggi, la grande incertezza generata dalle posizioni contraddittorie assunte da EMA sui vaccini AstraZeneca – continua il post – sta determinando paure e rifiuti in misura altissima da parte della popolazione, che rischiano di pregiudicare il Piano Vaccinale. Per questo ribadiamo la nostra totale disponibilità e chiediamo al Presidente Draghi di poter acquistare dosi Pfizer, Moderna, J&J o Sputnik anche a nostre spese, pur di raggiungere l’obiettivo di una piena immunizzazione delle nostre Isole”. (fotografia di copertina: Sardegna di Massimo Virgilio su Unsplash.com)

Umbria Jazz 2021 è confermato: il programma e gli artisti

E’ stata confermata l’edizione di quest’anno di Umbria Jazz, che si terrà dal 9 al 18 luglio 2021 a Perugia. Confermati gli spettacoli dal vivo all’aperto con tutte le precauzioni per evitare i contagi da Covid-19, come l’obbligo di indossare la mascherina, il distanziamento tra i posti a sedere numerati.

Come riporta una nota della Fondazione di partecipazione Umbria Jazz, non sarà possibile garantire lo svolgimento di una normale edizione, come quelle pre covid, ma “è un segnale forte di ripresa e di ritorno graduale alla normalità, che è la cosa di cui abbiamo tutti più bisogno dopo oltre un anno di sacrifici. Questa ripartenza serve anche a sottolineare il ruolo che il jazz, la musica e la cultura hanno sempre nella valorizzazione e promozione dell’Umbria a livello turistico. E sarà senza dubbio di aiuto per agevolare la ripresa di un settore così duramente colpito”.

Per ora sono stati confermati gli appuntamenti con Wynton Marsalis & Jazz at Lincoln Center Orchestra il 9 luglio, Stefano Bollani il 10 luglio, Jamie Cullum il 12 luglio, Tom Jones il 13 luglio e Brad Mehldau Trio e An evening with Branford Marsalis il 14 luglio.

Nella nota della Fondazione, però si legge che saranno in programma a Umbria Jazza 2021 anche il quartetto di Billy Hart con Ethan Iverson, Enrico Rava in duo con Fred Hersch, Cécile McLorin Salvant con Sullivan Fortner, Imany Voodoo Cello, Paolo Fresu con l’omaggio a David Bowie, Cimafunk, Gonzalo Rubalcaba & Aymée Nuviola, Quinteto Astor Piazzolla, Edmar Castaneda/Gregoire Maret Duo, Danilo Rea, Gino Paoli & Funk Off.

Fred Hersch in trio e Brad Mehldau in piano solo saranno anche on stage al Festival dei Due Mondi di Spoleto nell’ambito di una collaborazione tra le due grandi realtà culturali umbre.

(foto: umbriajazz.it)

Effetto pandemia: negli Stati Uniti il ketchup diventa introvabile

Dopo aver svuotato gli scaffali dei supermercati di farina, carta igienica e disinfettanti ora la scure della pandemia si abbatte anche sul ketchup. Succede negli Stati Uniti. Come scrive il Wall Street Journal, ad essere diventate introvabili sono soprattutto le bustine monodose della golosa salsa rossa. Questo perché vengono utilizzate dai ristoranti che sono aperti solo per l’asporto o per la consegna a domicilio.

Il boom della domanda di ketchup, che comunque riguarda anche il consumo domestico, avrebbe colto di sorpresa pure il principale produttore della salsa rossa, Heinz, che controlla il 70% del mercato.

La multinazionale non era preparata all’impennata del consumo provocato dalla pandemia e così, per far fronte all’aumento delle richieste, ha deciso di aprire due nuovi stabilimenti in modo da aumentare la produzione del 25%. (fotografia di Pedro Durigan su Unsplash.com)

Madame pubblica una versione acustica di “Voce”

A un mese dal Festival di Sanremo, “Voce” di Madame continua a raccogliere successi, mantenendosi tra le canzoni con maggiori stream su Youtube e sulle piattaforme musicali digitali. Inoltre il 3 aprile il singolo è stato certificato come disco di platino con oltre 50mila copie vendute.

Ieri l’artista ha sorpreso tutti i fan annunciando, sui propri canali social, l’uscita di una versione inedita di “Voce”, totalmente in acustico. Il singolo, che fa parte dell’album di debutto di Madame, è stato riarrangiato da Dardust in una versione che ha definito “deep”, profonda, dove la voce dell’artista si sposa con una base di archi e pianoforte.

La versione acustica di “Voce” è disponibile in esclusiva per la piattaforma musicale digitale di Amazon Music Italia.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da madame (@sonolamadame)

Da pochi giorni Madame ha annunciato le prime cinque date del suo tour, che toccherà le principali città italiane. Ecco tutte le date:

3 dicembre 2021 – Roma Atlantico Live
6 dicembre 2021 – Firenze Tuscany Hall
10 dicembre 2021 – Napoli Casa Della Musica
16 dicembre 2021 – Torino Venaria Concordia
19 dicembre 2021 – Milano Alcatraz

I biglietti sono già disponibili online su Ticketone e Vivaticket, per tutte le informazioni consultare il sito degli organizzatori friendsandpartners.it.

(foto: pagina Instagram di Madame)

Emilia-Romagna arancione la prossima settimana? Bonaccini non lo esclude

L’Emilia-Romagna spera nell’arancione, auspicio che potrebbe diventare realtà già dalla settimana prossima. Lo ha detto oggi il Presidente della Regione, Stefano Bonaccini, nel corso di una videocall organizzata da Confesercenti con i vertici regionali dell’associazione.

Bonaccini dice di non promettere nulla, ma dal momento che i contagi in regione sono in forte calo, è un’ipotesi che non si può escludere. Esiste comunque anche la possibilità che l’Emilia-Romagna rimanga in rosso un’altra settimana per poi cambiare colore in quella successiva.

Anche l’Assessore Regionale alla Sanità, Raffaele Donini, non esclude un passaggio all’arancione già la settimana prossima: “Rimango in attesta di venerdì, quando il Governo e l’Istituto Superiore di Sanità – ha detto in un’intervista a Repubblica Bolognaavranno terminato l’analisi dei dati. Non è escluso che si passi in zona arancione”. (fotografia dalla pagina Facebook di Stefano Bonaccini)

Marco Ligabue si racconta nel suo primo libro “Salutami tuo fratello”

Marco Ligabue si lancia in una nuova avventura e pubblica il suo primo libro: “Salutami tuo fratello-Cronache spettinate di un rocker emiliano”, disponibile da oggi, 8 aprile, edito da Pendragon. Un racconto intimo della sua vita che ha come filo conduttore la musica, che l’ha sempre accompagnato dall’adolescenza ed è ormai parte della famiglia. E’ disponibile da oggi, 8 aprile,

La storia di Marco, che dopo un’infanzia normale vede la sua vita stravolta dal successo del fratello Luciano, trovandosi a dover gestire la notorietà di riflesso e cercare di emergere senza rimanere nell’ombra. Sempre sorridente e determinato, Marco racconta i suoi inizi, prima al fianco di Luciano nel suo staff, menzionando aneddoti divertenti come la telefonata tra il Liga e Vasco o quando ha portato una mucca sul palco. Ma c’è spazio anche per la sua storia di artista, prima con i Blouson Noir, con Little Taver & His Crazy Alligators e poi con i Rio, con cui ha inciso quattro dischi. Approdando poi alla carriera da solista nel 2013, raggiungendo la top 20 dei dischi più venduti con “Mare dentro”.

“Luciano, questo libro è un modo per ringraziarti di avermi fatto da guida, anche se qualche volta dimentichi il freno a mano tirato… La mia vita straordinaria, tutta musica e rock’n’roll, la devo unicamente a te”, scrive Marco.

(foto: pagina Instagram di Marco Ligabue)

La famiglia la tiene segregata in casa senza cellulare ma lei riesce a chiedere aiuto ai Carabinieri con una mail

Una storia di segregazione e isolamento quella raccontata da La Nazione e che vede protagonista una giovane pakistana reclusa in casa dalla propria famiglia per impedirle di frequentare un ragazzo di fede diversa dalla sua.

E’ stata lei stessa a chiedere aiuto ai Carabinieri, inviando loro una brevissima mail. I Militari della Compagnia di San Giovanni Valdarno (Arezzo) si sono immediatamente attivati per risalire all’identità dell’autrice del messaggio disperato. Identificata l’hanno raggiunta nella sua abitazione e, con una scusa, per non destare sospetti ai familiari, l’hanno condotta in caserma, dove ha raccontato tutti i dettagli della sua situazione: la giovane ha detto che dopo che la sua famiglia aveva scoperto la sua frequentazione con un ragazzo indiano, le era stato impedito di uscire di casa, se non per strette necessità e accompagnata dai fratelli maschi. Sarebbe stata privata anche del cellulare e dei documenti di identità. La ragazza ha inoltre raccontato di aver ricevuto minacce rivolte a lei e al suo fidanzato.

E’ però riuscita ad approfittare del computer, il cui utilizzo le era concesso per via della Dad, e così ha chiesto aiuto ai Carabinieri attraverso la mail. I Militari stanno continuando a indagare mentre la giovane sarebbe stata affidata a un centro antiviolenza, per metterla al sicuro. (fotografia di repertorio di Christin Hume da Unsplash.com)

Investe e uccide un uomo, poi scopre che è lo zio

carabinieri

Tragedia nella serata di ieri, mercoledì 7 aprile, a Villa Pigna, in provincia di Ascoli Piceno: un uomo di 69 anni è stato investito e ucciso da un’auto. Come riporta la stampa locale, è accaduto lungo via Piceno Aprutina, a pochi passi dal supermercato Conad, intorno alle 22.00.

A perdere la vita Emidio Autunni. E come se non bastasse il conducente dell’auto, dopo essere sceso ed essersi precipitato dalla persona che aveva appena investito, ha realizzato che l’uomo immobile a terra, era lo zio. Sul posto sono giunti i sanitari del 118 che però non hanno purtroppo potuto far altro che constatarne il decesso: Emidio Autunni è praticamente morto sul colpo.

Sul luogo del tragico sinistro sono intervenuti anche i Carabinieri di Ascoli. Sotto choc il nipote. (fotografia di repertorio)

Orietta Berti si scatena sulle note di “Zitti e buoni” dei Maneskin

Ieri sera Orietta Berti ha partecipato alla prima puntata di “Name That Tune – Indovina La Canzone”, il gioco di Enrico Papi che vede sfidarsi due squadre di vip dello spettacolo e dello sport all’insegna della musica.

Ormai è risaputa la gaffe della cantante 77enne che, durante il Festival di Sanremo, storpiò il nome dei Maneskin in “Naziskin” quando affermò con chi avrebbe voluto lavorare in futuro: “Farei un pezzo con Madame, con Ermal Meta ma anche con i Naziskin”.

Per cavalcare l’onda di questo suo desiderio, durante il programma è stata chiamata sul palco per interpretare, in playback, “Zitti e buoni”, canzone con cui la band romana ha vinto l’ultimo festival della canzone italiana.

L’esibizione non è sfuggita alle pagine Instagram dei fan club di Orietta Berti, che hanno riportato subito il video in rete:

(foto: pagina Instagram di Orietta Berti)

La giovane russa Olesya Rostova non è Denise Pipitone

Sembrava di essere finalmente vicini a una svolta: dopo quasi 17 anni dalla scomparsa di Denise Pipitone, avvenuta a Mazara del Vallo (Trapani), il primo settembre del 2004, si erano accese le speranze per una possibile soluzione positiva del caso. Ma purtroppo ieri è arrivata la notizia: il gruppo sanguigno non corrisponde e la giovane russa Olesya
Rostova non è Denise.

La puntata del talk show russo in cui è stato svelato l’esito degli esami, e a cui ha preso parte anche l’avvocato Giacomo Frazzitta, legale di Piera Maggio, madre di Denise, è andata in onda ieri, ma la famiglia era stata messa a conoscenza della verità prima della registrazione, avvenuta il giorno precedente, martedì 6 aprile.

L’avvocato Frazzitta ha inoltre fatto sapere, come riporta l’Ansa, che tutta la documentazione su Olesya Rostova è stata depositata in Procura a Marsala. (fotografia: frame da un video pubblicato sulla pagina Facebook di Chi l’ha visto – Olesya Rostova e Piera Maggio )

Bimba di 3 anni con un tumore: salvata da due delicati...

L'Ospedale del Cuore - Fondazione Monasterio di Massa e il Meyer di Firenze insieme per donare una speranza a una piccola paziente oncologica. La piccola...