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Covid: in Cina vengono utilizzati anche tamponi anali per le persone ad alto rischio contagio

La Cina ha iniziato a utilizzare dei tamponi anali per testare le persone ad alto rischio di contrarre il Covid-19. A riferirlo è l’emittente televisiva statale China Central Television, che ha interpellato un medico dello Youan Hospital di Pechino, Li Tongzeng.

Secondo il medico, come riferisce l’Agi, il ricorso a questo tipo di test “può aumentare il tasso di rilevamento delle persone contagiate”, in quanto le tracce del virus rimangono più a lungo nel canale rettale rispetto al tratto respiratorio. Questo test è ritenuto più accurato per identificare la malattia nelle persone che presentano sintomi lievi o sono asintomatiche.

Si tratta comunque di una pratica di cui le autorità sanitarie non avrebbero intenzione di farne un uso esteso, perché considerata “sconveniente”, come avrebbe spiegato l’emittente televisiva cinese. Come riporta l’agenzia Adnkronos, il test è già stato impiegato per i passeggeri in arrivo all’aeroporto di Pechino, nei centri per la quarantena e su un gruppo di oltre mille studenti ed insegnanti per i quali si temeva l’esposizione al virus. (fotografia di repertorio)

La Cassazione conferma l’ergastolo per Matteo Cagnoni

E’ stata confermata dalla Cassazione la condanna all’ergastolo per il dermatologo ravennate, Matteo Cagnoni, 54 anni, per aver ucciso a bastonate, con l’aggravante della premeditazione e della crudeltà, la moglie Giulia Ballestri di 39 anni. Lo riporta l’Ansa.
La vittima, che voleva separarsi dal marito, venne massacrata il 16 settembre 2016 in una villa di famiglia da tempo disabitata e fu lasciata agonizzante nel buio. Il movente, come riporta Il Resto del Carlino di Ravenna, sarebbe da ricercare nel disonore derivante dal fatto che lei avesse un nuovo compagno.

I legali di Cagnoni avevano chiesto che venisse riconsiderata la perizia psichiatrica per l’imputato per accertare l’eventuale stato di seminfermità mentale del medico al momento dell’omicidio.
La Cassazione ha convalidato il verdetto emesso dalla Corte di Assise di Appello di Bologna il 26 settembre 2019.

Le parti civili (i familiari, il Comune e tre associazioni) hanno revocato la loro costituzione in ragione dell’avvenuto risarcimento di circa 4 milioni di euro definito di recente anche grazie alla mediazione del padre dell’imputato.

Lucio Dalla: il 12 marzo esce il cofanetto “Geniale?”

A trent’anni dall’uscita, il 12 marzo uscirà “Geniale?”, la versione rimasterizzata di uno degli album tra i meno conosciuti e celebrati del grande Lucio Dalla realizzato con gli Idoli, con brani inediti e un testo di approfondimento che ne racconta l’incredibile storia.

Si tratta di un album di inediti registrati dal vivo tra il 1969 e il 1970 con gli Idoli e pubblicato nel 1991, che conduce alla riscoperta delle radici musicali del cantautore bolognese e del periodo che ha preceduto il suo successo.

Il cofanetto sarà disponibile in tre formati: doppio CD con libretto, LP da 180 gr con libretto e doppio LP in pasta colorata con libretto, quest’ultimo è un’esclusiva Amazon.

Ecco la tracklist:

CD 1
GRAGNANINO BLUES, 1999, SYLVIE, SUMMERTIME, IL MIO FIORE NERO, AFRICA, NON È UNA FESTA, GENIALE?, FOTTITI, ETTO, 4/3/1943
BONUS TRACKS
QUANDO ERO SOLDATO – alternative version, HAI UNA FACCIA NERA NERA – alternative version

CD 2
IL CIELO, BISOGNA SAPER PERDERE, HAI UNA FACCIA NERA NERA, QUANDO ERO SOLDATO, L’ORA DI PIANGERE, LA STORIA DI UN TOPO MALATO – provino, TORNA A SORRIDERE – provino, NON È UN SEGRETO – provino, INTRO GENIALE, MAMA LOVE PAPA LOVE, VAN, A WALK ON THE WILD SIDE, BLUES FOR TOBIA, GEORGIA ON MY MIND
BONUS TRACKS
ETTO – alternative version, 4/3/1943 – alternative version, NON È UNA FESTA – alternative version, AFRICA – alternative version, SYLVIE – alternative version, SUMMERTIME – alternative version

Ravenna per The Daily Telegraph è la prima città da visitare dopo il lockdown

E’ Ravenna la prima città da visitare dopo il lockdown. A dirlo è, come riportato dalla stampa locale, un articolo pubblicato lo scorso 22 gennaio su The Daily Telegraph e firmato da Nick Trend, ospite nel 2019 alla Trilogia di Ravenna Festival con la collaborazione del Servizio Turismo del Comune di Ravenna.

Per il prestigioso quotidiano britannico, la città romagnola, ex capitale dell’Impero bizantino, è la meta ideale per un viaggio post pandemia.
Durante il soggiorno a Ravenna, Nick Trend ebbe modo di ammirare il meraviglioso patrimonio Unesco della città romagnola e di rimanerne letteralmente “abbagliato” (“dazzling”). Nell’articolo, un lungo approfondimento su Ravenna, vengono illustrati i principali monumenti della città, in ordine cronologico.

L’assessore al Turismo di Ravenna, Giacomo Costantini, si è detto “lusingato dall’attenzione che la stampa internazionale sta dedicando alla nostra città”.

Sanremo 2021: Amadeus pronto a lasciare il festival dopo il no di Franceschini ai figuranti

Dario Franceschini, il ministro dei Beni cuturali e Turismo, è sceso in campo sulla questione Sanremo e ha chiarito la sua posizione in merito con un post su Twitter: “Il Teatro Ariston di Sanremo è un teatro come tutti gli altri e quindi, come ha chiarito ieri il ministro Roberto Speranza, il pubblico, pagante, gratuito o di figuranti, potrà tornare solo quando le norme lo consentiranno per tutti i teatri e cinema. Speriamo il prima possibile”. La decisione del ministro cambia ulteriormente lo scenario per Rai e organizzazione del festival della canzone italiana dopo che Amadeus ha più volte detto che non esiste Festival di Sanremo senza pubblico.

Dopo questa affermazione Amadeus sembra pronto a rimettere il suo mandato, come riporta Adnkronos ci sarebbero rumors insistenti sul gesto clamoroso del direttore artistico. Amadeus e tutta l’organizzazione hanno sempre sottolineato le difficoltà degli artisti di esibirsi davanti a un teatro vuoto, cosa che avrebbe voluto evitare in ogni modo utilizzando i figuranti, come fanno molti altri programmi televisivi a cui non è mai stato contestato nulla. “Io sono il primo a sperare che l’andamento dei contagi consenta di riaprire al più presto i teatri con le misure di sicurezza necessarie e sto lavorando per questo. Ma le regole vigenti valgono per tutti, dallo spettacolo più grande al teatro più piccolo” ribadisce Franceschini dopo le indiscrezioni sulla possibilità che Amadeus possa lasciare il suo ruolo.

Da giorni si discute sulla fattibilità di Sanremo, molti hanno protestato per la possibilità di poter utilizzare il Teatro Ariston per il festival, mentre tutti gli altri teatri sono chiusi da mesi. Il Dpcm spiega chiaramente che alle trasmissioni televisive è permesso utilizzare pubblico perchè è “soltanto un elemento coreografico e comunque strettamente funzionale alla trasmissione”, ma soprattutto non si svolgono trasmissioni nei teatri, cosa che non si può dire del Festival della canzone italiana. Oggi il Cda Rai si riunirà per capire come procedere con Sanremo.

Nel mentre arrivano le prime dichiarazioni di Carlo Rienzi, presidente del Codacons, come riporta La Repubblica: “Accolte le richieste del Codacons che aveva denunciato il tentativo della Rai di violare il Dpcm sul Covid ricorrendo all’escamotage dei figuranti per riempire il teatro Ariston. Prima il ministro della Salute Speranza poi quello dei beni culturali Franceschini hanno accolto il nostro appello, bocciando l’ipotesi di figuranti come pubblico, un espediente che avrebbe creato discriminazioni rispetto agli altri teatri italiani e introdotto rischi altissimi sul fronte dei contagi, oltre a rappresentare uno spreco di soldi pubblici”.

Antonella Elia si mette a nudo e racconta la sua malattia: “Nel 2016 ho avuto un tumore”

Un litigio televisivo tra due donne, Antonella Elia e Samantha De Grenet, si trasforma in un linciaggio mediatico ai danni dell’opinionista del reality, rea di aver fatto notare all’ex top model di avere messo su qualche chilo. Una clamorosa gaffe dal momento che la De Grenet aveva raccontato di avere vinto una battaglia contro un tumore.

Ma la Elia ha detto di non sapere nulla della malattia della De Grenet ed ha raccontato con un post pubblicato su Instagram, dove ha condiviso un’intervista rilasciata a Panorama, la sua battaglia contro il tumore: “Nel 2016 ho scoperto di avere un tumore. Un carcinoma “in situ”. “Una bomba che ti può̀ esplodere da un momento all’altro” mi dissero. Sono stata operata con l’asportazione di un quadrante al seno di 4 cm. Sono squartata, una mutilazione che mi ha segnata per sempre, che mi ha colpita nella mia femminilità̀.
Dagli attacchi miserabili e gratuiti che ho ricevuto in questi ultimi giorni ho deciso di lasciar perdere denunce e querele, e di trasformare la mia dolorosa esperienza in aiuto. Mi sono messa a nudo su @panorama_it per dire che non c’è da vergognarsi di essere malati, la diagnosi precoce può̀ salvare la vita: la prevenzione, la mammografia, lo screening sono fondamentali, ed io che ne sono uscita sono qui per testimoniarlo”.

Alla fine del lungo post, Antonella Elia cita una frase di Nadia Toffa: “Rivendico il diritto di parlare apertamente della nostra malattia, che non è esibizionismo né un credersi invincibili, anzi: è un diritto a sentirsi umani. Anche fragili, ma forti nel reagire”. (fotografia di copertina dalla pagina Instagram di Antonella Elia)

 

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Un post condiviso da Antonella Elia (@antonellaeliatv)

AngInRadio Faenza indie: intervista a Margherità

AngInRadio Faenza-indie è un progetto sviluppato da giovani del territorio faentino e limitrofe per aiutare e supportare nuovi talenti musicali e artisti emergenti.

Nuovo appuntamento con AngInRadio Faenza-Indie, ospite quest’oggi Margherita Zoli, cantante faentina.
Margherita, classe 2001 in arte Margherità, ha iniziato a cantare a 5 anni partecipando a tanti concorsi a Faenza. Da quel momento non ha più smesso e ha iniziato a prendere lezioni. Finalmente con l’aiuto del padre e dell’etichetta Cosmofonix è riuscita a realizzare il suo sogno e pubblicare la sua prima canzone: “Sono i 18 amo”.

AngInRadio Faenza indie: intervista ai Balto

AngInRadio Faenza-indie è un progetto sviluppato da giovani del territorio faentino e limitrofe per aiutare e supportare nuovi talenti musicali e artisti emergenti.

Nuovo appuntamento con AngInRadio Faenza-Indie, ospiti quest’oggi i Balto, una band romagnola formata da Andrea, Marco, Alberto e Manolo.
Poco più che ventenni, scrivono della normalità di ciò che li circonda, le loro vite quotidiane tra Università, lavori estivi e treni regionali. Il sound di riferimento è il rock e grazie all’EP Brucio Spento, pubblicato nel 2015, e al singolo Spine nel Fianco del 2016, hanno avuto la possibilità di ottenere uno spazio nel panorama emergente nazionale soprattutto dal vivo.

“Proteggi chi ti protegge: aiuta la CRI di Modena”

Aiuta la CRI di Modena, dona anche tu e proteggi chi ti protegge

Sono le 7 di mattina all’incirca quando, il 6 dicembre scorso nel buio, fango e acqua si impongono, arrivando in poche ore fino alle porte del centro storico di Nonantola invadendo decine di case e aziende. Nel giro di mezz’ora non si vedeva più la strada.
Una corsa contro il tempo per mettere in salvo il salvabile. Il danno è incalcolabile. Un’emergenza epocale per Modena che si è trovata a lottare contro la forza di milioni di metri cubi d’acqua.

Noi Volontari della Croce Rossa Italiana del Comitato di Modena siamo stati sempre in prima linea per fronteggiare questa terribile catastrofe ambientale. Con coraggio e umanità abbiamo gestito l’emergenza e garantito assistenza a tutti.
Il Meteo non è clemente, continua a piovere e sull’appennino è in corso una nevicata di grandi dimensioni. Questo comporta il rischio di nuove allerte.

Per poter intervenire in modo rapido ed efficace è necessario che noi volontari abbiamo tutti i dispositivi di sicurezza per garantire l’incolumità di chi presta soccorso ed è in prima linea nelle emergenze.

Sostienici anche tu!
Dona per noi Volontari della Croce Rossa Italiana e ci garantirai l’acquisto dei dispositivi necessari per prestare soccorso in modo sicuro. Proteggi chi ti protegge.

Ascolta l’invito di Benedetta, volontaria della Croce Rossa comitato di Modena

 

Torna a tremare la terra nelle Marche

Due scosse di terremoto si sono verificate nella notte nelle Marche: la prima, di magnitudo 3.5, è stata registrata alle 22.46 con epicentro al largo della costa Marchigiana Fermana (Fermo) e a 9 km di profondità, secondo i rilevamenti dell’Ingv (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia).

I Comuni più vicini all’epicentro sono: Civitanova Marche, Porto Sant’Elpidio, Porto San Giorgio, Porto Recanati. La scossa sarebbe stata preceduta da un forte boato, in base ad alcune testimonianze sui social, e sarebbe stata distintamente avvertita dalla popolazione, ma non si sarebbero registrati danni a cose o a persone.

C’è poi stata una replica: un’altra scossa di magnitudo 3.1 è stata registrata dall’Ingv, qualche ora dopo, alle 2.21, a una profondità di 8 km. (fotografia di copertina da Google Map)

Covid: in Cina vengono utilizzati anche tamponi anali per le persone ad alto rischio contagio

La Cina ha iniziato a utilizzare dei tamponi anali per testare le persone ad alto rischio di contrarre il Covid-19. A riferirlo è l’emittente televisiva statale China Central Television, che ha interpellato un medico dello Youan Hospital di Pechino, Li Tongzeng.

Secondo il medico, come riferisce l’Agi, il ricorso a questo tipo di test “può aumentare il tasso di rilevamento delle persone contagiate”, in quanto le tracce del virus rimangono più a lungo nel canale rettale rispetto al tratto respiratorio. Questo test è ritenuto più accurato per identificare la malattia nelle persone che presentano sintomi lievi o sono asintomatiche.

Si tratta comunque di una pratica di cui le autorità sanitarie non avrebbero intenzione di farne un uso esteso, perché considerata “sconveniente”, come avrebbe spiegato l’emittente televisiva cinese. Come riporta l’agenzia Adnkronos, il test è già stato impiegato per i passeggeri in arrivo all’aeroporto di Pechino, nei centri per la quarantena e su un gruppo di oltre mille studenti ed insegnanti per i quali si temeva l’esposizione al virus. (fotografia di repertorio)

La Cassazione conferma l’ergastolo per Matteo Cagnoni

E’ stata confermata dalla Cassazione la condanna all’ergastolo per il dermatologo ravennate, Matteo Cagnoni, 54 anni, per aver ucciso a bastonate, con l’aggravante della premeditazione e della crudeltà, la moglie Giulia Ballestri di 39 anni. Lo riporta l’Ansa.
La vittima, che voleva separarsi dal marito, venne massacrata il 16 settembre 2016 in una villa di famiglia da tempo disabitata e fu lasciata agonizzante nel buio. Il movente, come riporta Il Resto del Carlino di Ravenna, sarebbe da ricercare nel disonore derivante dal fatto che lei avesse un nuovo compagno.

I legali di Cagnoni avevano chiesto che venisse riconsiderata la perizia psichiatrica per l’imputato per accertare l’eventuale stato di seminfermità mentale del medico al momento dell’omicidio.
La Cassazione ha convalidato il verdetto emesso dalla Corte di Assise di Appello di Bologna il 26 settembre 2019.

Le parti civili (i familiari, il Comune e tre associazioni) hanno revocato la loro costituzione in ragione dell’avvenuto risarcimento di circa 4 milioni di euro definito di recente anche grazie alla mediazione del padre dell’imputato.

Lucio Dalla: il 12 marzo esce il cofanetto “Geniale?”

A trent’anni dall’uscita, il 12 marzo uscirà “Geniale?”, la versione rimasterizzata di uno degli album tra i meno conosciuti e celebrati del grande Lucio Dalla realizzato con gli Idoli, con brani inediti e un testo di approfondimento che ne racconta l’incredibile storia.

Si tratta di un album di inediti registrati dal vivo tra il 1969 e il 1970 con gli Idoli e pubblicato nel 1991, che conduce alla riscoperta delle radici musicali del cantautore bolognese e del periodo che ha preceduto il suo successo.

Il cofanetto sarà disponibile in tre formati: doppio CD con libretto, LP da 180 gr con libretto e doppio LP in pasta colorata con libretto, quest’ultimo è un’esclusiva Amazon.

Ecco la tracklist:

CD 1
GRAGNANINO BLUES, 1999, SYLVIE, SUMMERTIME, IL MIO FIORE NERO, AFRICA, NON È UNA FESTA, GENIALE?, FOTTITI, ETTO, 4/3/1943
BONUS TRACKS
QUANDO ERO SOLDATO – alternative version, HAI UNA FACCIA NERA NERA – alternative version

CD 2
IL CIELO, BISOGNA SAPER PERDERE, HAI UNA FACCIA NERA NERA, QUANDO ERO SOLDATO, L’ORA DI PIANGERE, LA STORIA DI UN TOPO MALATO – provino, TORNA A SORRIDERE – provino, NON È UN SEGRETO – provino, INTRO GENIALE, MAMA LOVE PAPA LOVE, VAN, A WALK ON THE WILD SIDE, BLUES FOR TOBIA, GEORGIA ON MY MIND
BONUS TRACKS
ETTO – alternative version, 4/3/1943 – alternative version, NON È UNA FESTA – alternative version, AFRICA – alternative version, SYLVIE – alternative version, SUMMERTIME – alternative version

Ravenna per The Daily Telegraph è la prima città da visitare dopo il lockdown

E’ Ravenna la prima città da visitare dopo il lockdown. A dirlo è, come riportato dalla stampa locale, un articolo pubblicato lo scorso 22 gennaio su The Daily Telegraph e firmato da Nick Trend, ospite nel 2019 alla Trilogia di Ravenna Festival con la collaborazione del Servizio Turismo del Comune di Ravenna.

Per il prestigioso quotidiano britannico, la città romagnola, ex capitale dell’Impero bizantino, è la meta ideale per un viaggio post pandemia.
Durante il soggiorno a Ravenna, Nick Trend ebbe modo di ammirare il meraviglioso patrimonio Unesco della città romagnola e di rimanerne letteralmente “abbagliato” (“dazzling”). Nell’articolo, un lungo approfondimento su Ravenna, vengono illustrati i principali monumenti della città, in ordine cronologico.

L’assessore al Turismo di Ravenna, Giacomo Costantini, si è detto “lusingato dall’attenzione che la stampa internazionale sta dedicando alla nostra città”.

Sanremo 2021: Amadeus pronto a lasciare il festival dopo il no di Franceschini ai figuranti

Dario Franceschini, il ministro dei Beni cuturali e Turismo, è sceso in campo sulla questione Sanremo e ha chiarito la sua posizione in merito con un post su Twitter: “Il Teatro Ariston di Sanremo è un teatro come tutti gli altri e quindi, come ha chiarito ieri il ministro Roberto Speranza, il pubblico, pagante, gratuito o di figuranti, potrà tornare solo quando le norme lo consentiranno per tutti i teatri e cinema. Speriamo il prima possibile”. La decisione del ministro cambia ulteriormente lo scenario per Rai e organizzazione del festival della canzone italiana dopo che Amadeus ha più volte detto che non esiste Festival di Sanremo senza pubblico.

Dopo questa affermazione Amadeus sembra pronto a rimettere il suo mandato, come riporta Adnkronos ci sarebbero rumors insistenti sul gesto clamoroso del direttore artistico. Amadeus e tutta l’organizzazione hanno sempre sottolineato le difficoltà degli artisti di esibirsi davanti a un teatro vuoto, cosa che avrebbe voluto evitare in ogni modo utilizzando i figuranti, come fanno molti altri programmi televisivi a cui non è mai stato contestato nulla. “Io sono il primo a sperare che l’andamento dei contagi consenta di riaprire al più presto i teatri con le misure di sicurezza necessarie e sto lavorando per questo. Ma le regole vigenti valgono per tutti, dallo spettacolo più grande al teatro più piccolo” ribadisce Franceschini dopo le indiscrezioni sulla possibilità che Amadeus possa lasciare il suo ruolo.

Da giorni si discute sulla fattibilità di Sanremo, molti hanno protestato per la possibilità di poter utilizzare il Teatro Ariston per il festival, mentre tutti gli altri teatri sono chiusi da mesi. Il Dpcm spiega chiaramente che alle trasmissioni televisive è permesso utilizzare pubblico perchè è “soltanto un elemento coreografico e comunque strettamente funzionale alla trasmissione”, ma soprattutto non si svolgono trasmissioni nei teatri, cosa che non si può dire del Festival della canzone italiana. Oggi il Cda Rai si riunirà per capire come procedere con Sanremo.

Nel mentre arrivano le prime dichiarazioni di Carlo Rienzi, presidente del Codacons, come riporta La Repubblica: “Accolte le richieste del Codacons che aveva denunciato il tentativo della Rai di violare il Dpcm sul Covid ricorrendo all’escamotage dei figuranti per riempire il teatro Ariston. Prima il ministro della Salute Speranza poi quello dei beni culturali Franceschini hanno accolto il nostro appello, bocciando l’ipotesi di figuranti come pubblico, un espediente che avrebbe creato discriminazioni rispetto agli altri teatri italiani e introdotto rischi altissimi sul fronte dei contagi, oltre a rappresentare uno spreco di soldi pubblici”.

Antonella Elia si mette a nudo e racconta la sua malattia: “Nel 2016 ho avuto un tumore”

Un litigio televisivo tra due donne, Antonella Elia e Samantha De Grenet, si trasforma in un linciaggio mediatico ai danni dell’opinionista del reality, rea di aver fatto notare all’ex top model di avere messo su qualche chilo. Una clamorosa gaffe dal momento che la De Grenet aveva raccontato di avere vinto una battaglia contro un tumore.

Ma la Elia ha detto di non sapere nulla della malattia della De Grenet ed ha raccontato con un post pubblicato su Instagram, dove ha condiviso un’intervista rilasciata a Panorama, la sua battaglia contro il tumore: “Nel 2016 ho scoperto di avere un tumore. Un carcinoma “in situ”. “Una bomba che ti può̀ esplodere da un momento all’altro” mi dissero. Sono stata operata con l’asportazione di un quadrante al seno di 4 cm. Sono squartata, una mutilazione che mi ha segnata per sempre, che mi ha colpita nella mia femminilità̀.
Dagli attacchi miserabili e gratuiti che ho ricevuto in questi ultimi giorni ho deciso di lasciar perdere denunce e querele, e di trasformare la mia dolorosa esperienza in aiuto. Mi sono messa a nudo su @panorama_it per dire che non c’è da vergognarsi di essere malati, la diagnosi precoce può̀ salvare la vita: la prevenzione, la mammografia, lo screening sono fondamentali, ed io che ne sono uscita sono qui per testimoniarlo”.

Alla fine del lungo post, Antonella Elia cita una frase di Nadia Toffa: “Rivendico il diritto di parlare apertamente della nostra malattia, che non è esibizionismo né un credersi invincibili, anzi: è un diritto a sentirsi umani. Anche fragili, ma forti nel reagire”. (fotografia di copertina dalla pagina Instagram di Antonella Elia)

 

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Un post condiviso da Antonella Elia (@antonellaeliatv)

AngInRadio Faenza indie: intervista a Margherità

AngInRadio Faenza-indie è un progetto sviluppato da giovani del territorio faentino e limitrofe per aiutare e supportare nuovi talenti musicali e artisti emergenti.

Nuovo appuntamento con AngInRadio Faenza-Indie, ospite quest’oggi Margherita Zoli, cantante faentina.
Margherita, classe 2001 in arte Margherità, ha iniziato a cantare a 5 anni partecipando a tanti concorsi a Faenza. Da quel momento non ha più smesso e ha iniziato a prendere lezioni. Finalmente con l’aiuto del padre e dell’etichetta Cosmofonix è riuscita a realizzare il suo sogno e pubblicare la sua prima canzone: “Sono i 18 amo”.

AngInRadio Faenza indie: intervista ai Balto

AngInRadio Faenza-indie è un progetto sviluppato da giovani del territorio faentino e limitrofe per aiutare e supportare nuovi talenti musicali e artisti emergenti.

Nuovo appuntamento con AngInRadio Faenza-Indie, ospiti quest’oggi i Balto, una band romagnola formata da Andrea, Marco, Alberto e Manolo.
Poco più che ventenni, scrivono della normalità di ciò che li circonda, le loro vite quotidiane tra Università, lavori estivi e treni regionali. Il sound di riferimento è il rock e grazie all’EP Brucio Spento, pubblicato nel 2015, e al singolo Spine nel Fianco del 2016, hanno avuto la possibilità di ottenere uno spazio nel panorama emergente nazionale soprattutto dal vivo.

“Proteggi chi ti protegge: aiuta la CRI di Modena”

Aiuta la CRI di Modena, dona anche tu e proteggi chi ti protegge

Sono le 7 di mattina all’incirca quando, il 6 dicembre scorso nel buio, fango e acqua si impongono, arrivando in poche ore fino alle porte del centro storico di Nonantola invadendo decine di case e aziende. Nel giro di mezz’ora non si vedeva più la strada.
Una corsa contro il tempo per mettere in salvo il salvabile. Il danno è incalcolabile. Un’emergenza epocale per Modena che si è trovata a lottare contro la forza di milioni di metri cubi d’acqua.

Noi Volontari della Croce Rossa Italiana del Comitato di Modena siamo stati sempre in prima linea per fronteggiare questa terribile catastrofe ambientale. Con coraggio e umanità abbiamo gestito l’emergenza e garantito assistenza a tutti.
Il Meteo non è clemente, continua a piovere e sull’appennino è in corso una nevicata di grandi dimensioni. Questo comporta il rischio di nuove allerte.

Per poter intervenire in modo rapido ed efficace è necessario che noi volontari abbiamo tutti i dispositivi di sicurezza per garantire l’incolumità di chi presta soccorso ed è in prima linea nelle emergenze.

Sostienici anche tu!
Dona per noi Volontari della Croce Rossa Italiana e ci garantirai l’acquisto dei dispositivi necessari per prestare soccorso in modo sicuro. Proteggi chi ti protegge.

Ascolta l’invito di Benedetta, volontaria della Croce Rossa comitato di Modena

 

Torna a tremare la terra nelle Marche

Due scosse di terremoto si sono verificate nella notte nelle Marche: la prima, di magnitudo 3.5, è stata registrata alle 22.46 con epicentro al largo della costa Marchigiana Fermana (Fermo) e a 9 km di profondità, secondo i rilevamenti dell’Ingv (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia).

I Comuni più vicini all’epicentro sono: Civitanova Marche, Porto Sant’Elpidio, Porto San Giorgio, Porto Recanati. La scossa sarebbe stata preceduta da un forte boato, in base ad alcune testimonianze sui social, e sarebbe stata distintamente avvertita dalla popolazione, ma non si sarebbero registrati danni a cose o a persone.

C’è poi stata una replica: un’altra scossa di magnitudo 3.1 è stata registrata dall’Ingv, qualche ora dopo, alle 2.21, a una profondità di 8 km. (fotografia di copertina da Google Map)

Alfa a Radio Bruno

Mercoledì 14 maggio, dalle 15.00, Alfa sarà ospite di Barbara Pinotti e Achille Maini nel Fans Club. Potrete ascoltarlo in radio ma anche vederlo in...