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Malore fatale in auto: 40enne muore sotto gli occhi del padre

Tragedia ieri mattina, poco dopo le 10.00, nel Pisano: Filippo Soldateschi, 40 anni, residente a Pisa, si è sentito male in auto, mentre col padre si stava recando in ospedale per accertamenti a causa di un malessere.

L’uomo ha avvertito il malore, rivelatosi purtroppo fatale, nell’area di sosta presso lo svincolo di San Piero e Grado della Fi-Pi-Li. Come riporta l’edizione locale de La Nazione, uscito dall’auto, Filippo Soldateschi si è accasciato a terra e non si è più ripreso. Il padre, medico pediatra in pensione, ha provato a rianimarlo in attesa dei soccorsi: sul posto è giunta un’ambulanza medicalizzata della Misericordia di Pisa.

Nonostante i tentativi dei sanitari siano proseguiti per circa un’ora, purtroppo non c’è stato nulla da fare. Filippo Soldateschi, grafico e artista 3D, è deceduto sul posto. (fotografia di repertorio)

Covid: primo caso in un tampone effettuato a Milano nel dicembre del 2019

Un caso di Covid a Milano già all’inizio del mese di dicembre del 2019. A rivelare la sensazionale scoperta è uno studio del Laboratorio per la sorveglianza del morbillo dell’Università Statale di Milano, che dimostra la presenza del virus in un tampone orofaringeo raccolto da un bambino di 4 anni circa 3 mesi prima del primo caso riportato di coronavirus in Italia, il paziente 1 di Codogno.

Il piccolo già dal 21 novembre accusava tosse e rinite e il 30 novembre venne portato in ospedale con sintomi respiratori e vomito. Il giorno dopo presentava sulla pelle macchie molto simili a quelle del morbillo ma il tampone per il morbillo diede esito negativo.
Il lavoro, coordinato dalla professoressa di Igiene, Elisabetta Tanzi, è già stato pubblicato sulla rivista “Emerging Infectious Diseases” ed è il preside della facoltà di Medicina, Gianvincenzo Zuccotti, a rendere noti i risultati.

Gli esperti hanno indagato retrospettivamente tutti i casi di malattia esantematica identificati a Milano dalla rete di sorveglianza di morbillo e rosolia fra settembre 2019 e febbraio 2020, risultati negativi alle indagini di laboratorio per la conferma di morbillo.
L’infezione da SARS-CoV-2 può infatti dar luogo a sindrome di Kawasaki e a manifestazioni cutanee, spesso comuni ad altre infezioni virali come il morbillo.

I ricercatori sospettavano già che il virus circolasse nel nostro Paese da tempo o non si spiegherebbero i numeri enormi di febbraio, vale a dire il devastante e rapido decorso della pandemia nella prima ondata, oltre al ritrovamento del virus nelle acque reflue di Milano a metà dicembre 2019.

L’alluvione nel Modenese non ha risparmiato gli animali. Lav: “Chi ha bisogno di aiuto per metterli al sicuro, ci contatti”

La grave situazione venutasi a creare nel Modenese, specie nella zona di Castelfranco Emilia e Nonantola, dopo la rottura dell’argine destro del Panaro, avvenuta domenica scorsa, non ha risparmiato i nostri amici animali.

A lanciare l’allarme è la LAV di Modena che, come scrive la stessa associazione in un comunicato stampa, sta collaborando attivamente con i soccorritori ed è impegnata nel difficile lavoro di organizzare il salvataggio degli animali in pericolo nelle case, nelle aziende agricole, nei maneggi e negli allevamenti perché “gli animali non possono e non devono essere lasciati indietro”. “Proprio nelle situazioni più drammatiche, – si legge nella nota – è nostro dovere ricordare che gli animali che vivono a contatto con noi sono parte della nostra famiglia. Rinnoviamo l’appello ai cittadini affinché segnalino la presenza di animali impossibili da trasportare alle forze dell’ordine oppure alla sede LAV di Modena, che ha attivato un team per gestire questa emergenza.”

L’associazione segnala, ad esempio, il caso dei tre gatti di una famiglia di Gaggio, posti in salvo dai VVF, attivati dalla sede LAV, come anche delle capre e dei bovini di un maneggio che sono stati messi in sicurezza in collaborazione con il servizio Veterinario ASL.
L’associazione precisa anche che, come avvenuto nello scorso mese di marzo per l’emergenza Covid, i volontari sono a disposizione delle istituzioni e dei cittadini “anche per ospitare temporaneamente animali familiari o per fornire trasportini, gabbie o altri materiali utili al trasporto. I cittadini – conclude la nota – possono contattare i numeri 392.0611449 o 320.4795021 per le richieste di aiuto e le segnalazioni”. (fotografia: frame di un video relativo al salvataggio di cani inviato alla nostra redazione dai Vigili del Fuoco di Modena)

Federica Boccaletti

Stop al vaccino per chi ha avuto reazioni allergiche: il servizio sanitario inglese precisa che si tratta di una normale precauzione

Non sottoporre a vaccinazione anti-Covid chi ha alle spalle una storia di “significative” reazioni allergiche. E’ questa la raccomandazione dell’autorità nazionale di controllo sui farmaci (Mhra) del Regno Unito. Come noto, nella giornata di ieri, martedì 8 dicembre, ih Gran Bretagna ha preso il via la campagna vaccinale, dopo il via libera dato nei giorni scorsi dalla stessa Mhra.

L’indicazione della Mhra è arrivata dopo che due delle centinaia di persone a cui è stato somministrato il vaccino Pfizer/Biontech hanno avuto reazioni allergiche. Si tratta di due operatori sanitari di case di cura e ricovero. Tutti gli ospedali coinvolti nella distribuzione del vaccino Pfizer sono stati avvertiti dell’accaduto e informati della raccomandazione della Mhra .

Si tratta di procedure standard, ha sottolineato il professor Stephen Powis, direttore medico del servizio sanitario nazionale dell’Inghilterra, che ha anche precisato come i due sanitari non siano in gravi condizioni ed anzi entrambi si stiano riprendendo.

Mario Biondi torna con “This Is Christmas Time”

Natale è alle porte e Mario Biondi torna con “This Is Christmas Time”, remake di “This Is What You Are”, grande successo del 2006, e graditissima sorpresa per tutti i fan che attendono un suo nuovo progetto musicale. Il singolo è stato pubblicato ieri, 8 dicembre, per dare ufficialmente inizio alle festività.

“This Is Christmas Time” è stata scritta e prodotta da Mario Biondi insieme a Nick The Nightfly, ed è stata incisa nuovamente insieme alla band con l’aggiunta dei suoni tipici delle atmosfere natalizie. Insieme alla band, hanno partecipato anche le figlie Marica e Zoe.

Il nuovo singolo è disponibile sugli store digitali e nella nuova versione di “Mario Christmas”. L’ultimo album di Mario Biondi, “Brasil”, risale al 2018, e questo nuovo singolo natalizio fa ben sperare i fan di poter ascoltare presto nuova musica. “Mario Christmas” ebbe un gran successo nel 2013, diventando due volte disco di platino.

 

26enne ucciso a coltellate: arrestato un amico suo coetaneo

E’ stato ucciso con diverse coltellate, prima un colpo sul collo, poi diversi fendenti al torace, almeno 9. E’ morto così all’età di 26 anni, Michele Martedì, ammazzato nel quartiere del Pinocchio di Ancona, ieri, martedì 8 dicembre, intorno all’ora di pranzo, poco lontano da casa, con un coltello a serramanico.

Il giovane, parrucchiere molto conosciuto in città, non ha avuto scampo e a nulla sono serviti i tentativi dei soccorsi giunti sul posto. Michele Martedì era ancora vivo, ma è morto poco dopo il loro arrivo. A riportare la notizia è la stampa locale e nazionale.
L’aggressore, fuggito dopo l’omicidio, era stato notato da alcuni passanti.

I Carabinieri lo hanno identificato e arrestato: si tratterebbe di un amico e coetaneo della vittima che si era rifugiato a casa di conoscenti. Ancora da chiarire le ragioni dell’agguato mortale. Al vaglio degli inquirenti anche un video delirante che il presunto aggressore avrebbe postato sui social prima dell’omicidio, con offese e accuse rivolte alla vittima. (fotografia di repertorio)

Speranza: “Nessuna revisione dei divieti per le festività natalizie”

Nessun passo indietro del Governo relativamente alle misure anti-Covid e in particolare alle limitazioni per le festività natalizie stabilite dal Decreto Legge del 2 dicembre scorso.

Nonostante da più parti siano giunte richieste per autorizzare gli spostamenti tra i Comuni di una stessa provincia a Natale, Santo Stefano e a Capodanno, per dare così la possibilità alle famiglie di riunirsi, il Ministro della Salute, Roberto Speranza, ha confermato, durante una trasmissione televisiva su La7, che le misure rimangono quelle decise precedentemente e non vi è alcuna intenzione di modificarle.

In questa fase – ha detto Speranza – non possiamo permetterci spostamenti che non siano indispensabili e il messaggio del Governo vuole essere questo: nei giorni più caldi, dove c’è più rischio che salga la mobilità, chiediamo un sacrificio alle persone”.

Incendio in un residence: morta una donna di 37 anni

Tragedia nella notte tra lunedì e ieri, martedì 8 dicembre, in un residence di San Giuliano di Rimini. Una donna di 37 anni, Arianna Tetta, originaria di Melfi, è stata trovata dai Vigili del Fuoco nel bagno dell’appartamento al secondo piano, ormai priva di vita. A nulla i tentativi degli operatori del 118 di rianimarla.

Come riporta la stampa locale, la donna avrebbe cercato di ripararsi dalle fiamme rannicchiandosi nella doccia, ma purtroppo è morta per il troppo fumo respirato.
Al tre due persone, un bolognese di 46 anni e un maceratese di 31, che alloggiavano nelle camere immediatamente sopra a quella di Arianna, sono rimasti intossicati ma si sono salvati, uscendo sul balcone. Le fiamme si sarebbero sprigionate intorno all’una, proprio al secondo piano del residence “Il Capidoglio” di via Nicolini. Ancora da accertare le cause del tragico rogo: indaga la Polizia.

Arianna Tetta lavorava come collaboratrice scolastica alla scuola elementare Madre Teresa di Calcutta di Rimini. (fotografia di repertorio)

Audio porno al posto della musica natalizia nella filodiffusione per le vie del paese

Audio porno al posto della musica natalizia diffusa per le principali vie del paese: lo spiacevole episodio è accaduto a Vieste, nel Gargano, lunedì scorso, 7 dicembre.

A raccontare la vicenda e a condannarla è il Vicesindaco Rossella Falcone sulla sua pagina Facebook che annuncia anche che il Comune sporgerà denuncia: “Questa sera, è stato manomesso l’impianto di filodiffusione, installato lungo le vie del paese, sostituendo le musiche natalizie con un audio sconcio. Mi chiedo: ma delle simili bravate cosa hanno prodotto? Sinceramente pensare che dei ragazzi si divertano nel rovinare l’atmosfera natalizia ricreata per i nostri bambini in questo momento già difficile e che ritengano divertente compromettere una riunione in cui si parla dello sviluppo turistico del nostro paese nell’interesse economico di tutta la cittadinanza – in un periodo di grande crisi – mi rammarica molto. Ad ogni modo si provvederà a sporgere le dovute denunce per individuare i responsabili di queste azioni poco edificanti”.

Tra l’altro la filodiffusione hot manomessa, come puntualizza sempre Rossella Falcone, è stata preceduta da un altro episodio spiacevole: “Durante la conferenza streaming sulle prospettive turistiche di Vieste, organizzata oggi pomeriggio, delle persone intervenute alla riunione e che in un secondo momento hanno indossato un passamontagna, hanno disturbato l’incontro con diverse azioni puerili (parolacce, musica ad alto volume, scritte volgari sullo schermo condiviso), tanto da costringerci ad abbandonarla”. (fotografia di Vieste di Kian Lem su Unsplash.com)

Claudio Baglioni in diretta a Radio Bruno

Claudio Baglioni sarà in diretta telefonica giovedì 10 dicembre, dalle 16.00, durante il Fans Club con Barbara Pinotti e Marco Marini.
Ci presenterà il suo nuovo album “Questa storia che è la mia”.

Non perdete la diretta radio e tv!

Potrete seguirci anche in Tv (digitale terrestre canale 256 e per l’Emilia Romagna anche il 71), sulla App e in streaming su radiobruno.it.

Venerdì 4 dicembre è uscito “IN QUESTA STORIA CHE È LA MIA”, il nuovo attesissimo album di CLAUDIO BAGLIONI, sedicesimo disco – realizzato in studio – della sua cinquantennale, straordinaria, carriera, a sette anni da “ConVoi”.

«“In questa storia che è la mia” è un invito. Una spinta a rileggere la nostra storia. La storia di ciascuno di noi, di queste pagine di musica e parole, che abbiamo scritto e vissuto insieme, e di questo tempo che – sebbene non si leggano – porta anche le nostre firme» racconta Claudio Baglioni.

14 brani, 1 ouverture, 4 interludi piano e voce, 1 finale: un “concept” che disegna la parabola dell’amore, sia personale che universale, riflettendo sul modo nel quale questa forza straordinaria che tutti viviamo senza conoscerla mai veramente, travolga le nostre esistenze, rendendole esperienze uniche e sempre degne di essere vissute. Una vita in quattordici storie che le passano attraverso.

La tracklist di “IN QUESTA STORIA CHE È LA MIA”:

capostoria
altrove e qui
1. non so com’è cominciata
gli anni più belli
quello che sarà di noi
in un mondo nuovo
2. al pianoforte ogni giorno
come ti dirò
uno e due
mentre il fiume va
3. e firmo in fede un contratto
pioggia blu
mal d’amore
reo confesso
4. adesso è strano pensare
io non sono lì
lei lei lei lei
dodici note
uomo di varie età
finestoria

Nel formato digitale e deluxe dell’album saranno inoltre presenti le versioni acustiche – voce e piano, voce e chitarra – dei brani: “Gli anni più belli”, “Mal d’amore”, “Io non sono lì”, “Dodici note”.

«Un album ideato e composto come una volta – spiega Claudio Baglioni – Vero, sincero, fatto a mano e interamente suonato. È un progetto al quale ho dedicato tutto me stesso, a partire dalla scrittura, strutturata come non accadeva da tempo, su linee melodiche e processi armonici che la musica popolare, sembra offrire sempre meno. Le sonorità sono tutte vere – nel senso di “acustiche” – basso, batteria, pianoforte, chitarre, archi, fiati, voce e cori – e il ricorso all’elettronica è stato dedicato, esclusivamente, alla cura degli effetti suono e delle atmosfere. Ne sono venuti fuori quattordici pezzi suonati dalla prima all’ultima nota, da un gruppo di musicisti straordinari, che fanno quello che ci si aspetta da loro: suonare con tutta la creatività, l’invenzione, l’energia e la passione – in una parola: la musicalità – che hanno dentro».

Oltre alla versione digitale, l’album sarà disponibile in 5 versioni:
• CD singolo (14 canzoni inedite)
• 2CD deluxe (14 canzoni inedite, 4 brani in versione acustica, foto esclusive)
• 2LP 180gr black (14 canzoni inedite)
• 2LP 180gr black – deluxe (14 canzoni inedite, 2 brani in versione acustica, foto esclusive)
• 2LP 180gr black – deluxe *Esclusiva Amazon* (14 canzoni inedite, 2 brani in versione acustica, foto esclusive e poster autografato).

Malore fatale in auto: 40enne muore sotto gli occhi del padre

Tragedia ieri mattina, poco dopo le 10.00, nel Pisano: Filippo Soldateschi, 40 anni, residente a Pisa, si è sentito male in auto, mentre col padre si stava recando in ospedale per accertamenti a causa di un malessere.

L’uomo ha avvertito il malore, rivelatosi purtroppo fatale, nell’area di sosta presso lo svincolo di San Piero e Grado della Fi-Pi-Li. Come riporta l’edizione locale de La Nazione, uscito dall’auto, Filippo Soldateschi si è accasciato a terra e non si è più ripreso. Il padre, medico pediatra in pensione, ha provato a rianimarlo in attesa dei soccorsi: sul posto è giunta un’ambulanza medicalizzata della Misericordia di Pisa.

Nonostante i tentativi dei sanitari siano proseguiti per circa un’ora, purtroppo non c’è stato nulla da fare. Filippo Soldateschi, grafico e artista 3D, è deceduto sul posto. (fotografia di repertorio)

Covid: primo caso in un tampone effettuato a Milano nel dicembre del 2019

Un caso di Covid a Milano già all’inizio del mese di dicembre del 2019. A rivelare la sensazionale scoperta è uno studio del Laboratorio per la sorveglianza del morbillo dell’Università Statale di Milano, che dimostra la presenza del virus in un tampone orofaringeo raccolto da un bambino di 4 anni circa 3 mesi prima del primo caso riportato di coronavirus in Italia, il paziente 1 di Codogno.

Il piccolo già dal 21 novembre accusava tosse e rinite e il 30 novembre venne portato in ospedale con sintomi respiratori e vomito. Il giorno dopo presentava sulla pelle macchie molto simili a quelle del morbillo ma il tampone per il morbillo diede esito negativo.
Il lavoro, coordinato dalla professoressa di Igiene, Elisabetta Tanzi, è già stato pubblicato sulla rivista “Emerging Infectious Diseases” ed è il preside della facoltà di Medicina, Gianvincenzo Zuccotti, a rendere noti i risultati.

Gli esperti hanno indagato retrospettivamente tutti i casi di malattia esantematica identificati a Milano dalla rete di sorveglianza di morbillo e rosolia fra settembre 2019 e febbraio 2020, risultati negativi alle indagini di laboratorio per la conferma di morbillo.
L’infezione da SARS-CoV-2 può infatti dar luogo a sindrome di Kawasaki e a manifestazioni cutanee, spesso comuni ad altre infezioni virali come il morbillo.

I ricercatori sospettavano già che il virus circolasse nel nostro Paese da tempo o non si spiegherebbero i numeri enormi di febbraio, vale a dire il devastante e rapido decorso della pandemia nella prima ondata, oltre al ritrovamento del virus nelle acque reflue di Milano a metà dicembre 2019.

L’alluvione nel Modenese non ha risparmiato gli animali. Lav: “Chi ha bisogno di aiuto per metterli al sicuro, ci contatti”

La grave situazione venutasi a creare nel Modenese, specie nella zona di Castelfranco Emilia e Nonantola, dopo la rottura dell’argine destro del Panaro, avvenuta domenica scorsa, non ha risparmiato i nostri amici animali.

A lanciare l’allarme è la LAV di Modena che, come scrive la stessa associazione in un comunicato stampa, sta collaborando attivamente con i soccorritori ed è impegnata nel difficile lavoro di organizzare il salvataggio degli animali in pericolo nelle case, nelle aziende agricole, nei maneggi e negli allevamenti perché “gli animali non possono e non devono essere lasciati indietro”. “Proprio nelle situazioni più drammatiche, – si legge nella nota – è nostro dovere ricordare che gli animali che vivono a contatto con noi sono parte della nostra famiglia. Rinnoviamo l’appello ai cittadini affinché segnalino la presenza di animali impossibili da trasportare alle forze dell’ordine oppure alla sede LAV di Modena, che ha attivato un team per gestire questa emergenza.”

L’associazione segnala, ad esempio, il caso dei tre gatti di una famiglia di Gaggio, posti in salvo dai VVF, attivati dalla sede LAV, come anche delle capre e dei bovini di un maneggio che sono stati messi in sicurezza in collaborazione con il servizio Veterinario ASL.
L’associazione precisa anche che, come avvenuto nello scorso mese di marzo per l’emergenza Covid, i volontari sono a disposizione delle istituzioni e dei cittadini “anche per ospitare temporaneamente animali familiari o per fornire trasportini, gabbie o altri materiali utili al trasporto. I cittadini – conclude la nota – possono contattare i numeri 392.0611449 o 320.4795021 per le richieste di aiuto e le segnalazioni”. (fotografia: frame di un video relativo al salvataggio di cani inviato alla nostra redazione dai Vigili del Fuoco di Modena)

Federica Boccaletti

Stop al vaccino per chi ha avuto reazioni allergiche: il servizio sanitario inglese precisa che si tratta di una normale precauzione

Non sottoporre a vaccinazione anti-Covid chi ha alle spalle una storia di “significative” reazioni allergiche. E’ questa la raccomandazione dell’autorità nazionale di controllo sui farmaci (Mhra) del Regno Unito. Come noto, nella giornata di ieri, martedì 8 dicembre, ih Gran Bretagna ha preso il via la campagna vaccinale, dopo il via libera dato nei giorni scorsi dalla stessa Mhra.

L’indicazione della Mhra è arrivata dopo che due delle centinaia di persone a cui è stato somministrato il vaccino Pfizer/Biontech hanno avuto reazioni allergiche. Si tratta di due operatori sanitari di case di cura e ricovero. Tutti gli ospedali coinvolti nella distribuzione del vaccino Pfizer sono stati avvertiti dell’accaduto e informati della raccomandazione della Mhra .

Si tratta di procedure standard, ha sottolineato il professor Stephen Powis, direttore medico del servizio sanitario nazionale dell’Inghilterra, che ha anche precisato come i due sanitari non siano in gravi condizioni ed anzi entrambi si stiano riprendendo.

Mario Biondi torna con “This Is Christmas Time”

Natale è alle porte e Mario Biondi torna con “This Is Christmas Time”, remake di “This Is What You Are”, grande successo del 2006, e graditissima sorpresa per tutti i fan che attendono un suo nuovo progetto musicale. Il singolo è stato pubblicato ieri, 8 dicembre, per dare ufficialmente inizio alle festività.

“This Is Christmas Time” è stata scritta e prodotta da Mario Biondi insieme a Nick The Nightfly, ed è stata incisa nuovamente insieme alla band con l’aggiunta dei suoni tipici delle atmosfere natalizie. Insieme alla band, hanno partecipato anche le figlie Marica e Zoe.

Il nuovo singolo è disponibile sugli store digitali e nella nuova versione di “Mario Christmas”. L’ultimo album di Mario Biondi, “Brasil”, risale al 2018, e questo nuovo singolo natalizio fa ben sperare i fan di poter ascoltare presto nuova musica. “Mario Christmas” ebbe un gran successo nel 2013, diventando due volte disco di platino.

 

26enne ucciso a coltellate: arrestato un amico suo coetaneo

E’ stato ucciso con diverse coltellate, prima un colpo sul collo, poi diversi fendenti al torace, almeno 9. E’ morto così all’età di 26 anni, Michele Martedì, ammazzato nel quartiere del Pinocchio di Ancona, ieri, martedì 8 dicembre, intorno all’ora di pranzo, poco lontano da casa, con un coltello a serramanico.

Il giovane, parrucchiere molto conosciuto in città, non ha avuto scampo e a nulla sono serviti i tentativi dei soccorsi giunti sul posto. Michele Martedì era ancora vivo, ma è morto poco dopo il loro arrivo. A riportare la notizia è la stampa locale e nazionale.
L’aggressore, fuggito dopo l’omicidio, era stato notato da alcuni passanti.

I Carabinieri lo hanno identificato e arrestato: si tratterebbe di un amico e coetaneo della vittima che si era rifugiato a casa di conoscenti. Ancora da chiarire le ragioni dell’agguato mortale. Al vaglio degli inquirenti anche un video delirante che il presunto aggressore avrebbe postato sui social prima dell’omicidio, con offese e accuse rivolte alla vittima. (fotografia di repertorio)

Speranza: “Nessuna revisione dei divieti per le festività natalizie”

Nessun passo indietro del Governo relativamente alle misure anti-Covid e in particolare alle limitazioni per le festività natalizie stabilite dal Decreto Legge del 2 dicembre scorso.

Nonostante da più parti siano giunte richieste per autorizzare gli spostamenti tra i Comuni di una stessa provincia a Natale, Santo Stefano e a Capodanno, per dare così la possibilità alle famiglie di riunirsi, il Ministro della Salute, Roberto Speranza, ha confermato, durante una trasmissione televisiva su La7, che le misure rimangono quelle decise precedentemente e non vi è alcuna intenzione di modificarle.

In questa fase – ha detto Speranza – non possiamo permetterci spostamenti che non siano indispensabili e il messaggio del Governo vuole essere questo: nei giorni più caldi, dove c’è più rischio che salga la mobilità, chiediamo un sacrificio alle persone”.

Incendio in un residence: morta una donna di 37 anni

Tragedia nella notte tra lunedì e ieri, martedì 8 dicembre, in un residence di San Giuliano di Rimini. Una donna di 37 anni, Arianna Tetta, originaria di Melfi, è stata trovata dai Vigili del Fuoco nel bagno dell’appartamento al secondo piano, ormai priva di vita. A nulla i tentativi degli operatori del 118 di rianimarla.

Come riporta la stampa locale, la donna avrebbe cercato di ripararsi dalle fiamme rannicchiandosi nella doccia, ma purtroppo è morta per il troppo fumo respirato.
Al tre due persone, un bolognese di 46 anni e un maceratese di 31, che alloggiavano nelle camere immediatamente sopra a quella di Arianna, sono rimasti intossicati ma si sono salvati, uscendo sul balcone. Le fiamme si sarebbero sprigionate intorno all’una, proprio al secondo piano del residence “Il Capidoglio” di via Nicolini. Ancora da accertare le cause del tragico rogo: indaga la Polizia.

Arianna Tetta lavorava come collaboratrice scolastica alla scuola elementare Madre Teresa di Calcutta di Rimini. (fotografia di repertorio)

Audio porno al posto della musica natalizia nella filodiffusione per le vie del paese

Audio porno al posto della musica natalizia diffusa per le principali vie del paese: lo spiacevole episodio è accaduto a Vieste, nel Gargano, lunedì scorso, 7 dicembre.

A raccontare la vicenda e a condannarla è il Vicesindaco Rossella Falcone sulla sua pagina Facebook che annuncia anche che il Comune sporgerà denuncia: “Questa sera, è stato manomesso l’impianto di filodiffusione, installato lungo le vie del paese, sostituendo le musiche natalizie con un audio sconcio. Mi chiedo: ma delle simili bravate cosa hanno prodotto? Sinceramente pensare che dei ragazzi si divertano nel rovinare l’atmosfera natalizia ricreata per i nostri bambini in questo momento già difficile e che ritengano divertente compromettere una riunione in cui si parla dello sviluppo turistico del nostro paese nell’interesse economico di tutta la cittadinanza – in un periodo di grande crisi – mi rammarica molto. Ad ogni modo si provvederà a sporgere le dovute denunce per individuare i responsabili di queste azioni poco edificanti”.

Tra l’altro la filodiffusione hot manomessa, come puntualizza sempre Rossella Falcone, è stata preceduta da un altro episodio spiacevole: “Durante la conferenza streaming sulle prospettive turistiche di Vieste, organizzata oggi pomeriggio, delle persone intervenute alla riunione e che in un secondo momento hanno indossato un passamontagna, hanno disturbato l’incontro con diverse azioni puerili (parolacce, musica ad alto volume, scritte volgari sullo schermo condiviso), tanto da costringerci ad abbandonarla”. (fotografia di Vieste di Kian Lem su Unsplash.com)

Claudio Baglioni in diretta a Radio Bruno

Claudio Baglioni sarà in diretta telefonica giovedì 10 dicembre, dalle 16.00, durante il Fans Club con Barbara Pinotti e Marco Marini.
Ci presenterà il suo nuovo album “Questa storia che è la mia”.

Non perdete la diretta radio e tv!

Potrete seguirci anche in Tv (digitale terrestre canale 256 e per l’Emilia Romagna anche il 71), sulla App e in streaming su radiobruno.it.

Venerdì 4 dicembre è uscito “IN QUESTA STORIA CHE È LA MIA”, il nuovo attesissimo album di CLAUDIO BAGLIONI, sedicesimo disco – realizzato in studio – della sua cinquantennale, straordinaria, carriera, a sette anni da “ConVoi”.

«“In questa storia che è la mia” è un invito. Una spinta a rileggere la nostra storia. La storia di ciascuno di noi, di queste pagine di musica e parole, che abbiamo scritto e vissuto insieme, e di questo tempo che – sebbene non si leggano – porta anche le nostre firme» racconta Claudio Baglioni.

14 brani, 1 ouverture, 4 interludi piano e voce, 1 finale: un “concept” che disegna la parabola dell’amore, sia personale che universale, riflettendo sul modo nel quale questa forza straordinaria che tutti viviamo senza conoscerla mai veramente, travolga le nostre esistenze, rendendole esperienze uniche e sempre degne di essere vissute. Una vita in quattordici storie che le passano attraverso.

La tracklist di “IN QUESTA STORIA CHE È LA MIA”:

capostoria
altrove e qui
1. non so com’è cominciata
gli anni più belli
quello che sarà di noi
in un mondo nuovo
2. al pianoforte ogni giorno
come ti dirò
uno e due
mentre il fiume va
3. e firmo in fede un contratto
pioggia blu
mal d’amore
reo confesso
4. adesso è strano pensare
io non sono lì
lei lei lei lei
dodici note
uomo di varie età
finestoria

Nel formato digitale e deluxe dell’album saranno inoltre presenti le versioni acustiche – voce e piano, voce e chitarra – dei brani: “Gli anni più belli”, “Mal d’amore”, “Io non sono lì”, “Dodici note”.

«Un album ideato e composto come una volta – spiega Claudio Baglioni – Vero, sincero, fatto a mano e interamente suonato. È un progetto al quale ho dedicato tutto me stesso, a partire dalla scrittura, strutturata come non accadeva da tempo, su linee melodiche e processi armonici che la musica popolare, sembra offrire sempre meno. Le sonorità sono tutte vere – nel senso di “acustiche” – basso, batteria, pianoforte, chitarre, archi, fiati, voce e cori – e il ricorso all’elettronica è stato dedicato, esclusivamente, alla cura degli effetti suono e delle atmosfere. Ne sono venuti fuori quattordici pezzi suonati dalla prima all’ultima nota, da un gruppo di musicisti straordinari, che fanno quello che ci si aspetta da loro: suonare con tutta la creatività, l’invenzione, l’energia e la passione – in una parola: la musicalità – che hanno dentro».

Oltre alla versione digitale, l’album sarà disponibile in 5 versioni:
• CD singolo (14 canzoni inedite)
• 2CD deluxe (14 canzoni inedite, 4 brani in versione acustica, foto esclusive)
• 2LP 180gr black (14 canzoni inedite)
• 2LP 180gr black – deluxe (14 canzoni inedite, 2 brani in versione acustica, foto esclusive)
• 2LP 180gr black – deluxe *Esclusiva Amazon* (14 canzoni inedite, 2 brani in versione acustica, foto esclusive e poster autografato).

Muore soffocato dalla mozzarella che stava mangiando

E' morto probabilmente soffocato da un pezzo della mozzarella che stava mangiando. E' accaduto sabato scorso, 26 luglio. Come riportato dalla stampa locale, Adriano Poponessi,...