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India: elefantessa incinta muore dopo aver ingerito un ananas pieno di petardi

E’ successo in India, nello Stato del Kerala: un’elefantessa di 15 anni, incinta di due mesi, è morta dopo aver ingerito un ananas pieno di petardi. La notizia è stata riportata sui social da Mohan Krishnan, un funzionario forestale, che ha raccontato come i petardi siano esplosi in bocca dell’elefantessa, che poi ha camminato per giorni prima di morire in un fiume, il 27 maggio. Ancora non si sa se è stato un incidente, ma il Kerala Forest Department ha arrestato una persona.

Secondo quanto riporta la Bbc, l’elefantessa si sarebbe avvicinata a un villaggio, situato vicino al Parco Nazionale della Silent Valley, nel distretto di Palakkad, e avrebbe mangiato l’ananas. In India la frutta esplosiva viene usata spesso dai coltivatori per spaventare gli animali selvatici, specialmente maiali e cinghiali, per spaventarli.

Come racconta Krishnan sul suo post, l’animale “non ha fatto del male a un singolo essere umano nemmeno quando correva in preda al dolore lancinante per le strade del villaggio”. Il funzionario forestale avrebbe poi raccontato alla Bbc che “Quando l’ho vista, era in piedi nel fiume senza fare alcun rumore. Probabilmente stava avendo un po’ di sollievo dall’immergersi nell’acqua”. Infatti l’elefantessa è rimasta nel fiume per quattro giorni, mentre i funzionari e i veterinari cercavano di salvarla. “Abbiamo fatto del nostro meglio per salvare la vita sia della madre che del cucciolo, ma abbiamo fallito”, ha detto KK Sunil Kumar alla Bbc.

Kiss: rimandato il tour europeo

Poche ore fa è arrivato l’annuncio sui canali social della band: i Kiss posticipano il tour europeo. La band avrebbe dovuto esibirsi in Italia il 13 luglio all’Arena di Verona, in occasione del “End Of The Road World Tour”.

“Stiamo posticipando tutte le restanti date europee del tour ‘End of the road’ che si sarebbero dovute tenere tra giugno e luglio 2020. Continueremo a monitorare la situazione e riprogrammare le date il prima possibile. I possessori dei biglietti possono conservare i biglietti già acquistati per le date riprogrammate o contattare i punti vendita per le varie opzioni”.

Alla fine del post Paul Stanley ha aggiunto: “Ritorneremo il prima possibile, e nel frattempo vogliamo dire ai fan europei (KISS ARMY) di stare al sicuro”. Gene Simmons ha aggiunto: “A tutti i nostri fan europei, restate al sicuro e torneremo a farvi scatenare molto presto”.

Noel Gallagher soffre di acufene, il tour mondiale potrebbe saltare

Noel Gallegher rischia di non tornare in tour. Durante un’intervista a “Funny How?”, podcast di Matt Morgan, l’ex Oasis avrebbe confessato di avere seri dubbi sul continuare il tour una volta finito il lockdown. Oltre alla fatica che comportano i concerti in tutto il mondo, esiste un problema di salute: Noel soffre di acufene e racconta di sentire un suono simile a quello di un bollitore sempre acceso.

L’acufene è un rumore fastidioso, di tipo soggettivo che è udibile solo dalla persona che ne soffre. A volte intenso, si può percepire localizzato in uno o in entrambi gli orecchi, oppure genericamente all’interno della testa. L’acufene può esprimersi in molti modi: come fischio sottile e acuto, ronzio dai toni gravi, un suono variabile e diffuso su tutte le frequenze dell’udibile o di suono pulsante come il cuore o intermittente come uno scatto meccanico. Molti musicisti ne soffrono, a causa della lunga esposizione a rumori forti, ma Noel riferisce anche che il suo medico l’ha rassicurato e potrebbe abituarsi al suono o arrivare a una guarigione.

L’ultimo concerto di Noel Gallagher e dei High Flying Birds risale al 30 novembre scorso, con il concerto a Bangkok e per ora non sono programmati altri concerti. L’ex Oasis si è esibito in Italia da solista a luglio 2019, a Pistoia e Mantova, ma non aveva ancora programmato date per il 2020.

Maltempo: allagamenti e smottamenti in provincia di Bologna

Nella notte tra il 4 e il 5 giugno, si sono abbattuti violenti temporali che hanno causato molti danni in provincia di Bologna. Nell’area metropolitana sono stati causati molti danni nelle zone intorno a Gaggio, Castiglione dei Pepoli e Porretta Terme, dove le strade si sono riempite di fango e detriti trasportati dall’acqua. Chiusa la Sp632 “Traversa di Pracchia”, dove il personale è al lavoro per rimuovere i detriti che bloccano il passaggio in diversi punti.

Come riporta Repubblica, il momento più critico è stato verso l’una di notte, quando i vigili del fuoco sono stati chiamati in diverse località, come Porretta e Gaggio Montano, dove molte aziende sono allagate e si sta lavorando con le motopompe per drenare l’acqua dagli edifici.

Interventi a Medicina e a Granaglione, dove è stata evacuata una donna che risiedeva in una casa troppo esposta ai detriti e una frana ha bloccato chi transitava in auto sulla Sp 55. A Bologna pochi danni in via Zanardi e via de Musei, mentre un fulmine si è abbattuto su un condominio in via Flora.

Interventi anche a Monghidoro per pali pericolanti e alberi abbattuti, come in via Marino Finzi dove una pianta è caduta sulla strada.

5 giugno: oggi è la Giornata mondiale dell’ambiente

Oggi, 5 giugno, si celebra la Giornata mondiale dedicata all’ambiente, “È il momento per la Natura”. Il focus di quest’anno è sulla biodiversità, il suo declino e come circa un milione di specie viventi siano a rischio estinzione.

Come si legge sul portale dell’Onu, “La biodiversità è la base che sostiene tutta la vita sulla terra e sott’acqua. Riguarda ogni aspetto della salute umana, fornendo acqua e aria pulite, cibi nutrienti, conoscenze scientifiche, fonti di medicina, resistenza naturale alle malattie e mitigazione dei cambiamenti climatici”. Ogni modifica all’ecosistema può portare gravi conseguenze e, come ipotizzano gli scienziati, presto potremmo trovarci davanti alla sesta grande estinzione di massa, che vedrà scomparire uno degli 8,7 milioni di specie diverse.

Purtroppo l’uomo ha un ruolo cruciale in tutti questi cambiamenti, la deforestazione, l’invasione degli habitat e l’intensificazione dell’agricoltura hanno accelerato i cambiamenti climatici e messo in moto molti cambiamenti. La pandemia di Covid-19 ha messo in risalto come il cambiamenti portati dall’uomo alla biodiversità, abbiano influito negativamente sulla nostra vita: si stima che il 75% delle malattie infettive conosciute siano trasmesse alle persone dagli animali.

Oggi si terrà una tavola rotonda con l’Istituto superiore per la protezione dell’ambiente e la ricerca ambientale (Ispra), il Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare Sergio Costa e Teresa Bellanova, Ministro delle politiche agricole, alimentare e alimentari e forestali per accrescere la consapevolezza dei cittadini sulla crisi ambientale e stimolare azioni concrete.

Vasco Rossi: “non ho mai scritto canzoni per dire cose che piacessero agli altri”

Vasco Rossi è tornato in studio e sta approfittando del rinvio del tour al prossimo anno per dedicarsi a nuova musica. Il rocker di Zocca, però, non smette mai di mantenere i contatti con i propri fan sui social e, proprio poche ore fa, ha pubblicato una sua considerazione sul suo modo di scrivere: “Non ho mai pensato di scrivere canzoni provando a dire cose che piacessero per forza agli altri, soprattutto a quegli altri a cui ancora non ero arrivato. Non scrivo per compiacere, non sono interessato al mainstream. Dico quello che ho urgenza di dire. Scrivo per comunicare delle cose. E se alla gente non fossero piaciute, quando ancora non avevo un pubblico, quando ancora dovevo farmi conoscere, se non le avessero capite, o strada facendo avessero smesso di capirle, me ne sarei pure potuto tornare a casa, perché mica me lo ha ordinato il medico di fare questo mestiere qua. Ho sempre avuto questo principio. Sono sempre partito da qui”.

 

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Non ho mai pensato di scrivere canzoni provando a dire cose che piacessero per forza agli altri, soprattutto a quegli altri a cui ancora non ero arrivato. Non scrivo per compiacere, non sono interessato al mainstream. Dico quello che ho urgenza di dire. Scrivo per comunicare delle cose. E se alla gente non fossero piaciute, quando ancora non avevo un pubblico, quando ancora dovevo farmi conoscere, se non le avessero capite, o strada facendo avessero smesso di capirle, me ne sarei pure potuto tornare a casa, perché mica me lo ha ordinato il medico di fare questo mestiere qua. Ho sempre avuto questo principio. Sono sempre partito da qui. 🎶 🎵 🎤🎧 #nuovacanzone #novità #workinprogress #musicanonstop #6come6 #provokautore #semprescomodo #redeglistadi #redelrock #recordmondiale #canzoni #vascononstop #onlinenonstop

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Marco Mengoni canta “Quando” di Pino Daniele per “I Love My Radio”

Marco Mengoni torna in radio lunedì 8 giugno e lo fa con uno dei brani più belli della musica italiana: “Quando” del grande artista Pino Daniele.
Quella di Mengoni è una reinterpretazione del celebre brano, un omaggio al bluesman partenopeo, per il progetto “I Love My Radio”, in cui il pubblico può votare e scegliere la canzone italiana più bella degli ultimi 45 anni.

Potete votare la vostra canzone preferita entro il 31 luglio su www.ilovemyradio.it

A ottobre ci sarà un grande concerto evento in diretta radio, tv e streaming sui canali social di tutte le emittenti che hanno aderito al progetto.

“Pino Daniele è un cantante che mi accompagna da tutta la vita e che è riuscito e tutt’ora riesce a colpirmi per la sua capacità di fondere parole, emozioni e melodie in maniera elegante e delicata.
Rappresenta l’unione tra lo spirito del blues americano e la cultura napoletana, un mix che ha saputo rivoluzionare lo scenario italiano, portando sensazioni nuove che hanno lasciato una grande impronta nella storia della musica.
Per I Love My Radio ho deciso di rendere omaggio a quest’anima del blues italiano cantando “Quando”, una delle sue canzoni più famose. Un brano che dipinge l’amore contrastato di un uomo, diviso tra il desiderio di vedere ancora il viso della persona amata e la voglia di dimenticare quella strana follia che è la passione.
La potete ascoltare in radio, da lunedì!”

Disastro ambientale in Russia: dispersi 20mila tonnellate di diesel nei fiumi

Grave disastro ambientale in Russia. In Siberia si sono riversati nei fiumi Ambarnaya e Daldykan oltre 20mila tonnellate di diesel e lubrificante, da una cisterna della Norilsk Nickel, leader mondiale nella produzione di nickel e palladio. Come riporta il Corriere della Sera, l’incidente è avvenuto il 29 maggio e Vladimir Putin ha proclamato lo stato di emergenza e accusato l’azienda di aver dato l’allarme in ritardo. Secondo gli esperti si tratta del secondo incidente più grave della storia della Russia moderna, dopo la fuoriuscita di greggio del 1994.

Pare che i pilastri che sostenevano uno dei serbatoi di carburante abbiano iniziato ad affondare nel permafrost, che è sempre meno solido a causa dell’innalzamento delle temperature globali. Il diesel si è spostato per 12 km lungo i fiumi, tingendo di rosso l’acqua e gli esperti si troveranno davanti a una sfida davvero ardua, in quanto l’incidente è avvenuto in una zona paludosa e molto isolata.

Il governo è venuto a sapere dell’incidente dai social media e ha accusato l’azienda di aver atteso troppo tempo prima di dare l’allarme e verrà aperta un’inchiesta. Uno dei responsabili della centrale elettrica sarebbe già stato messo agli arresti provvisori, ma non è chiaro quali siano le sue responsabilità e nemmeno se si tratti dell’unica persona implicata nel disastro.

Foto: Corriere della Sera

Buon compleanno Angelina Jolie: l’attrice compie 45 anni

Tanti auguri Angelina Jolie! L’attrice, produttrice, regista statunitense e ambasciatrice Onu compie oggi, 4 giugno, 45 anni. Figlia di Jon Voight e Marcheline Bertrand, nel suo sangue scorre sangue slovacco e tedesco da parte del padre, francese, canadese e irochese da parte della madre. Un cocktail che le ha regalato tratti somatici davvero particolari.

Nella sua carriera ha conquistato un Oscar, vinto tre Golden Globe, tre Screen Actors Guild, un Orso d’argento al Festival di Berlino e più volte viene incoronata come donna più sexy del pianeta. Ha iniziato la sua attività umanitaria nel 2001, dopo aver visto sul set cambogiano di “Lara Croft” la disperazione della povertà e i disagi dei bambini. Un’esperienza che l’ha segnata nel profondo che l’ha portata all’attivismo, fino a diventare ambasciatrice dell’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (UNHCR). Negli ultimi anni si è sottoposta a un intervento controverso di ovariectomia e a una doppia mastectomia per prevenire possibili tumori, per cui ha perso la madre, zia e nonna. Nell’ultimo periodo è stata sotto i riflettori per il divorzio da Brad Pitt e le controversie per la custodia dei figli, vicenda che si è conclusa ad aprile 2019 con l’affidamento congiunto.

Nella filmografia di Angelina Jolie troviamo “Scherzi del cuore”, “Il collezionista di ossa”, “Lara Croft: Tomb Raider”, “Tomb Raider – La culla della vita”, “Gia – Una donna oltre ogni limite”, “Ragazze interrotte”, “Changeling”, “Mr and Mrs. Simith” (film in cui ha conosciuto Brad Pitt), “The Tourist”, “The Good Sheperd”, “Maleficen”, “Maleficent – Signora del Male”e “Come Away” che dovrebbe uscire quest’anno.

“Schiacciacuore”: Nina Zilli torna con un nuovo singolo dedicato a Madre Natura

Nina Zilli torna con un nuovo singolo, “Schiacciacuore” feat. Nitro, già disponibile in presave e da domani, Giornata Mondiale dell’Ambiente, sarà in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme digitali.

La canzone è stata scritta durante il lockdown e lancia una riflessione profonda sulla relazione tra l’essere umano e il nostro pianeta. Nel brano la donna diventa Madre Natura e dialoga con gli esseri umani chiedendo rispetto, mentre l’uomo ammette le sue colpa e si scusa per i suoi comportamenti. E’ la presa di coscienza di chi si rende conto di aver commesso degli errori in una relazione, così come nel nostro vivere su un pianeta che chiede il nostro aiuto.

Nitro, che fa parte della Machete Crew, uno dei maggiori esponenti della scena rap italiana, ha rilasciato da poco il nuovo album “GarbAge”.

“Schiacciacuore” è il primo singolo di un nuovo progetto musicale in uscita prossimamente, ma anche il nome di una piantina di cui Nina ha ripreso la crescita, dalla germinazione al suo fiorire nel giorno dell’uscita del singolo.

 

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Spoilero qui, Spoilero lá 🤷🏽‍♀️ 🙄🤯 #schiacciacuore feat. @robertdenitro #saveourplanet Fuori il 5 GIUGNO!🌱 #staysoul #ninazilli #z

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India: elefantessa incinta muore dopo aver ingerito un ananas pieno di petardi

E’ successo in India, nello Stato del Kerala: un’elefantessa di 15 anni, incinta di due mesi, è morta dopo aver ingerito un ananas pieno di petardi. La notizia è stata riportata sui social da Mohan Krishnan, un funzionario forestale, che ha raccontato come i petardi siano esplosi in bocca dell’elefantessa, che poi ha camminato per giorni prima di morire in un fiume, il 27 maggio. Ancora non si sa se è stato un incidente, ma il Kerala Forest Department ha arrestato una persona.

Secondo quanto riporta la Bbc, l’elefantessa si sarebbe avvicinata a un villaggio, situato vicino al Parco Nazionale della Silent Valley, nel distretto di Palakkad, e avrebbe mangiato l’ananas. In India la frutta esplosiva viene usata spesso dai coltivatori per spaventare gli animali selvatici, specialmente maiali e cinghiali, per spaventarli.

Come racconta Krishnan sul suo post, l’animale “non ha fatto del male a un singolo essere umano nemmeno quando correva in preda al dolore lancinante per le strade del villaggio”. Il funzionario forestale avrebbe poi raccontato alla Bbc che “Quando l’ho vista, era in piedi nel fiume senza fare alcun rumore. Probabilmente stava avendo un po’ di sollievo dall’immergersi nell’acqua”. Infatti l’elefantessa è rimasta nel fiume per quattro giorni, mentre i funzionari e i veterinari cercavano di salvarla. “Abbiamo fatto del nostro meglio per salvare la vita sia della madre che del cucciolo, ma abbiamo fallito”, ha detto KK Sunil Kumar alla Bbc.

Kiss: rimandato il tour europeo

Poche ore fa è arrivato l’annuncio sui canali social della band: i Kiss posticipano il tour europeo. La band avrebbe dovuto esibirsi in Italia il 13 luglio all’Arena di Verona, in occasione del “End Of The Road World Tour”.

“Stiamo posticipando tutte le restanti date europee del tour ‘End of the road’ che si sarebbero dovute tenere tra giugno e luglio 2020. Continueremo a monitorare la situazione e riprogrammare le date il prima possibile. I possessori dei biglietti possono conservare i biglietti già acquistati per le date riprogrammate o contattare i punti vendita per le varie opzioni”.

Alla fine del post Paul Stanley ha aggiunto: “Ritorneremo il prima possibile, e nel frattempo vogliamo dire ai fan europei (KISS ARMY) di stare al sicuro”. Gene Simmons ha aggiunto: “A tutti i nostri fan europei, restate al sicuro e torneremo a farvi scatenare molto presto”.

Noel Gallagher soffre di acufene, il tour mondiale potrebbe saltare

Noel Gallegher rischia di non tornare in tour. Durante un’intervista a “Funny How?”, podcast di Matt Morgan, l’ex Oasis avrebbe confessato di avere seri dubbi sul continuare il tour una volta finito il lockdown. Oltre alla fatica che comportano i concerti in tutto il mondo, esiste un problema di salute: Noel soffre di acufene e racconta di sentire un suono simile a quello di un bollitore sempre acceso.

L’acufene è un rumore fastidioso, di tipo soggettivo che è udibile solo dalla persona che ne soffre. A volte intenso, si può percepire localizzato in uno o in entrambi gli orecchi, oppure genericamente all’interno della testa. L’acufene può esprimersi in molti modi: come fischio sottile e acuto, ronzio dai toni gravi, un suono variabile e diffuso su tutte le frequenze dell’udibile o di suono pulsante come il cuore o intermittente come uno scatto meccanico. Molti musicisti ne soffrono, a causa della lunga esposizione a rumori forti, ma Noel riferisce anche che il suo medico l’ha rassicurato e potrebbe abituarsi al suono o arrivare a una guarigione.

L’ultimo concerto di Noel Gallagher e dei High Flying Birds risale al 30 novembre scorso, con il concerto a Bangkok e per ora non sono programmati altri concerti. L’ex Oasis si è esibito in Italia da solista a luglio 2019, a Pistoia e Mantova, ma non aveva ancora programmato date per il 2020.

Maltempo: allagamenti e smottamenti in provincia di Bologna

Nella notte tra il 4 e il 5 giugno, si sono abbattuti violenti temporali che hanno causato molti danni in provincia di Bologna. Nell’area metropolitana sono stati causati molti danni nelle zone intorno a Gaggio, Castiglione dei Pepoli e Porretta Terme, dove le strade si sono riempite di fango e detriti trasportati dall’acqua. Chiusa la Sp632 “Traversa di Pracchia”, dove il personale è al lavoro per rimuovere i detriti che bloccano il passaggio in diversi punti.

Come riporta Repubblica, il momento più critico è stato verso l’una di notte, quando i vigili del fuoco sono stati chiamati in diverse località, come Porretta e Gaggio Montano, dove molte aziende sono allagate e si sta lavorando con le motopompe per drenare l’acqua dagli edifici.

Interventi a Medicina e a Granaglione, dove è stata evacuata una donna che risiedeva in una casa troppo esposta ai detriti e una frana ha bloccato chi transitava in auto sulla Sp 55. A Bologna pochi danni in via Zanardi e via de Musei, mentre un fulmine si è abbattuto su un condominio in via Flora.

Interventi anche a Monghidoro per pali pericolanti e alberi abbattuti, come in via Marino Finzi dove una pianta è caduta sulla strada.

5 giugno: oggi è la Giornata mondiale dell’ambiente

Oggi, 5 giugno, si celebra la Giornata mondiale dedicata all’ambiente, “È il momento per la Natura”. Il focus di quest’anno è sulla biodiversità, il suo declino e come circa un milione di specie viventi siano a rischio estinzione.

Come si legge sul portale dell’Onu, “La biodiversità è la base che sostiene tutta la vita sulla terra e sott’acqua. Riguarda ogni aspetto della salute umana, fornendo acqua e aria pulite, cibi nutrienti, conoscenze scientifiche, fonti di medicina, resistenza naturale alle malattie e mitigazione dei cambiamenti climatici”. Ogni modifica all’ecosistema può portare gravi conseguenze e, come ipotizzano gli scienziati, presto potremmo trovarci davanti alla sesta grande estinzione di massa, che vedrà scomparire uno degli 8,7 milioni di specie diverse.

Purtroppo l’uomo ha un ruolo cruciale in tutti questi cambiamenti, la deforestazione, l’invasione degli habitat e l’intensificazione dell’agricoltura hanno accelerato i cambiamenti climatici e messo in moto molti cambiamenti. La pandemia di Covid-19 ha messo in risalto come il cambiamenti portati dall’uomo alla biodiversità, abbiano influito negativamente sulla nostra vita: si stima che il 75% delle malattie infettive conosciute siano trasmesse alle persone dagli animali.

Oggi si terrà una tavola rotonda con l’Istituto superiore per la protezione dell’ambiente e la ricerca ambientale (Ispra), il Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare Sergio Costa e Teresa Bellanova, Ministro delle politiche agricole, alimentare e alimentari e forestali per accrescere la consapevolezza dei cittadini sulla crisi ambientale e stimolare azioni concrete.

Vasco Rossi: “non ho mai scritto canzoni per dire cose che piacessero agli altri”

Vasco Rossi è tornato in studio e sta approfittando del rinvio del tour al prossimo anno per dedicarsi a nuova musica. Il rocker di Zocca, però, non smette mai di mantenere i contatti con i propri fan sui social e, proprio poche ore fa, ha pubblicato una sua considerazione sul suo modo di scrivere: “Non ho mai pensato di scrivere canzoni provando a dire cose che piacessero per forza agli altri, soprattutto a quegli altri a cui ancora non ero arrivato. Non scrivo per compiacere, non sono interessato al mainstream. Dico quello che ho urgenza di dire. Scrivo per comunicare delle cose. E se alla gente non fossero piaciute, quando ancora non avevo un pubblico, quando ancora dovevo farmi conoscere, se non le avessero capite, o strada facendo avessero smesso di capirle, me ne sarei pure potuto tornare a casa, perché mica me lo ha ordinato il medico di fare questo mestiere qua. Ho sempre avuto questo principio. Sono sempre partito da qui”.

 

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Non ho mai pensato di scrivere canzoni provando a dire cose che piacessero per forza agli altri, soprattutto a quegli altri a cui ancora non ero arrivato. Non scrivo per compiacere, non sono interessato al mainstream. Dico quello che ho urgenza di dire. Scrivo per comunicare delle cose. E se alla gente non fossero piaciute, quando ancora non avevo un pubblico, quando ancora dovevo farmi conoscere, se non le avessero capite, o strada facendo avessero smesso di capirle, me ne sarei pure potuto tornare a casa, perché mica me lo ha ordinato il medico di fare questo mestiere qua. Ho sempre avuto questo principio. Sono sempre partito da qui. 🎶 🎵 🎤🎧 #nuovacanzone #novità #workinprogress #musicanonstop #6come6 #provokautore #semprescomodo #redeglistadi #redelrock #recordmondiale #canzoni #vascononstop #onlinenonstop

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Marco Mengoni canta “Quando” di Pino Daniele per “I Love My Radio”

Marco Mengoni torna in radio lunedì 8 giugno e lo fa con uno dei brani più belli della musica italiana: “Quando” del grande artista Pino Daniele.
Quella di Mengoni è una reinterpretazione del celebre brano, un omaggio al bluesman partenopeo, per il progetto “I Love My Radio”, in cui il pubblico può votare e scegliere la canzone italiana più bella degli ultimi 45 anni.

Potete votare la vostra canzone preferita entro il 31 luglio su www.ilovemyradio.it

A ottobre ci sarà un grande concerto evento in diretta radio, tv e streaming sui canali social di tutte le emittenti che hanno aderito al progetto.

“Pino Daniele è un cantante che mi accompagna da tutta la vita e che è riuscito e tutt’ora riesce a colpirmi per la sua capacità di fondere parole, emozioni e melodie in maniera elegante e delicata.
Rappresenta l’unione tra lo spirito del blues americano e la cultura napoletana, un mix che ha saputo rivoluzionare lo scenario italiano, portando sensazioni nuove che hanno lasciato una grande impronta nella storia della musica.
Per I Love My Radio ho deciso di rendere omaggio a quest’anima del blues italiano cantando “Quando”, una delle sue canzoni più famose. Un brano che dipinge l’amore contrastato di un uomo, diviso tra il desiderio di vedere ancora il viso della persona amata e la voglia di dimenticare quella strana follia che è la passione.
La potete ascoltare in radio, da lunedì!”

Disastro ambientale in Russia: dispersi 20mila tonnellate di diesel nei fiumi

Grave disastro ambientale in Russia. In Siberia si sono riversati nei fiumi Ambarnaya e Daldykan oltre 20mila tonnellate di diesel e lubrificante, da una cisterna della Norilsk Nickel, leader mondiale nella produzione di nickel e palladio. Come riporta il Corriere della Sera, l’incidente è avvenuto il 29 maggio e Vladimir Putin ha proclamato lo stato di emergenza e accusato l’azienda di aver dato l’allarme in ritardo. Secondo gli esperti si tratta del secondo incidente più grave della storia della Russia moderna, dopo la fuoriuscita di greggio del 1994.

Pare che i pilastri che sostenevano uno dei serbatoi di carburante abbiano iniziato ad affondare nel permafrost, che è sempre meno solido a causa dell’innalzamento delle temperature globali. Il diesel si è spostato per 12 km lungo i fiumi, tingendo di rosso l’acqua e gli esperti si troveranno davanti a una sfida davvero ardua, in quanto l’incidente è avvenuto in una zona paludosa e molto isolata.

Il governo è venuto a sapere dell’incidente dai social media e ha accusato l’azienda di aver atteso troppo tempo prima di dare l’allarme e verrà aperta un’inchiesta. Uno dei responsabili della centrale elettrica sarebbe già stato messo agli arresti provvisori, ma non è chiaro quali siano le sue responsabilità e nemmeno se si tratti dell’unica persona implicata nel disastro.

Foto: Corriere della Sera

Buon compleanno Angelina Jolie: l’attrice compie 45 anni

Tanti auguri Angelina Jolie! L’attrice, produttrice, regista statunitense e ambasciatrice Onu compie oggi, 4 giugno, 45 anni. Figlia di Jon Voight e Marcheline Bertrand, nel suo sangue scorre sangue slovacco e tedesco da parte del padre, francese, canadese e irochese da parte della madre. Un cocktail che le ha regalato tratti somatici davvero particolari.

Nella sua carriera ha conquistato un Oscar, vinto tre Golden Globe, tre Screen Actors Guild, un Orso d’argento al Festival di Berlino e più volte viene incoronata come donna più sexy del pianeta. Ha iniziato la sua attività umanitaria nel 2001, dopo aver visto sul set cambogiano di “Lara Croft” la disperazione della povertà e i disagi dei bambini. Un’esperienza che l’ha segnata nel profondo che l’ha portata all’attivismo, fino a diventare ambasciatrice dell’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (UNHCR). Negli ultimi anni si è sottoposta a un intervento controverso di ovariectomia e a una doppia mastectomia per prevenire possibili tumori, per cui ha perso la madre, zia e nonna. Nell’ultimo periodo è stata sotto i riflettori per il divorzio da Brad Pitt e le controversie per la custodia dei figli, vicenda che si è conclusa ad aprile 2019 con l’affidamento congiunto.

Nella filmografia di Angelina Jolie troviamo “Scherzi del cuore”, “Il collezionista di ossa”, “Lara Croft: Tomb Raider”, “Tomb Raider – La culla della vita”, “Gia – Una donna oltre ogni limite”, “Ragazze interrotte”, “Changeling”, “Mr and Mrs. Simith” (film in cui ha conosciuto Brad Pitt), “The Tourist”, “The Good Sheperd”, “Maleficen”, “Maleficent – Signora del Male”e “Come Away” che dovrebbe uscire quest’anno.

“Schiacciacuore”: Nina Zilli torna con un nuovo singolo dedicato a Madre Natura

Nina Zilli torna con un nuovo singolo, “Schiacciacuore” feat. Nitro, già disponibile in presave e da domani, Giornata Mondiale dell’Ambiente, sarà in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme digitali.

La canzone è stata scritta durante il lockdown e lancia una riflessione profonda sulla relazione tra l’essere umano e il nostro pianeta. Nel brano la donna diventa Madre Natura e dialoga con gli esseri umani chiedendo rispetto, mentre l’uomo ammette le sue colpa e si scusa per i suoi comportamenti. E’ la presa di coscienza di chi si rende conto di aver commesso degli errori in una relazione, così come nel nostro vivere su un pianeta che chiede il nostro aiuto.

Nitro, che fa parte della Machete Crew, uno dei maggiori esponenti della scena rap italiana, ha rilasciato da poco il nuovo album “GarbAge”.

“Schiacciacuore” è il primo singolo di un nuovo progetto musicale in uscita prossimamente, ma anche il nome di una piantina di cui Nina ha ripreso la crescita, dalla germinazione al suo fiorire nel giorno dell’uscita del singolo.

 

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