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Maltempo, viabilità in tilt per una frana sull’Autosole

Una frana sull’Autosole ha mandato in tilt il traffico questa mattina.

Autostrade per l’Italia fa sapere che sono appena terminate le attività di messa in sicurezza dello smottamento, dovuto alle forti piogge registrate nelle ultime ore, nel tratto compreso tra Sasso Marconi nord e il bivio con la A1 Direttissima in direzione Firenze. Attualmente il traffico transita su due corsie in direzione Firenze. Nel tratto si registrano ora 9 km di coda verso Firenze in diminuzione.

Al fine di ridurre la congestione in corrispondenza del nodo bolognese, i veicoli con massa oltre le 7,5 tonnellate che percorrono la A1 in direzione Bologna vengono obbligatoriamente deviati all’altezza di Parma lungo la A15 Parma – La Spezia e questo rallenta il traffico. Si segnalano code di 12 chilometri da Fiorenzuola al bivio con l’A1

Coda di 8 km tra Carpi e Bivio A22/A1 Milano-Napoli per traffico intenso.

Aggiornamenti maltempo: allagate Lugo e Cervia

Non c’è tregua in Emilia Romagna: tra la notte e le prime ore del mattino altri due importanti centri romagnoli, come Cervia e Lugo, sono stati allagati.

A causa delle esondazioni del Senio e del Santerno, l’acqua è arrivata fino al centro storico e alla Rocca di Lugo, e il Comune ha dato immediato ordine ai cittadini di abbandonare le abitazioni al primo piano e di spostarsi, quando possibile, ai piani più alti.

A Cervia molte vie si stanno riempiendo d’acqua. “Molte strade della città sono state chiuse e altre difficilmente praticabili. Si raccomanda alle persone di uscire di casa il meno possibile per non intralciare gli interventi di soccorso” ha scritto il Comune.  Sono poi stati emanati ordini di evacuazione anche per i comuni ravennati di Villanova, Filetto e Roncalceci.

La situazione a Faenza resta critica: nonostante la tregua dalle piogge, le principali arterie cittadine come via Lapi sono ancora un fiume. La città è invasa da acqua e fango, con alcune zone più tranquille come piazza del Popolo, dove i cittadini si riuniscono per confortarsi a vicenda. In molte zone della città manca ancora l’elettricità e le comunicazioni via cellulare sono ancora molto complesse.

Nel frattempo, 5mila aziende agricole sono sott’acqua e arriva l’allarme di Coldiretti anche per gli animali: “Ci sono difficoltà  anche a garantire l’alimentazione degli animali allevati anche perché è stato compromesso il foraggio e manca l’acqua per abbeverarli nelle zone collinari con problemi di viabilità per i danni alle infrastrutture rurali a causa di frane e smottamenti. Stante la situazione straordinaria, riteniamo necessario  un Decreto Legge Speciale del governo e il relativo stanziamento di risorse congrue ad affrontare i danni subiti” ha detto il presidente della Coldiretti Ettore Prandini riportato da Ansa.

Maltempo: 9 le vittime, diversi dispersi, 10mila evacuati

Il 23 maggio nel corso del Consiglio dei ministri verrà deliberato lo stato di calamità per le zone colpite dall’alluvione che sta mettendo in ginocchio l’Emilia Romagna. Lo ha annunciato il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica Gilberto Picchetto, aggiungendo che “si risponderà ai primi interventi. E’ già stato annunciato il blocco dei mutui e delle riscossioni tributarie“. Il drammatico bilancio parla al momento di 9 vittime accertate, diverse persone disperse, 4mila sfollati e oltre 10mila evacuati. I fiumi ad ora esondati sono 23.

A pochi giorni dall’anniversario della prima scossa di terremoto del 2012, non esito a dire che siamo di fronte ad un altro terremoto” per portata dei danni, ha detto il presidente della regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini.

Nel frattempo, dalla serata di ieri ha iniziato ad allagarsi anche il centro storico di Lugo, nel ravennate. A causa delle esondazioni del Senio e del Santerno, le strade della città sono già sotto un metro d’acqua e gli allagamenti hanno già coinvolto il centro storico. “Si sono già verificate e potrebbero verificarsi interruzioni dell’erogazione dell’energia elettrica e dell’acqua.– scrive il Comune di LugoChi si può portare ai piani alti ricordi di avere con sé cibo, acqua, eventuali medicine e il cellulare con il caricabatterie.  Chi vive al piano terra deve lasciare l’abitazione e, se non ha alternative, andare al Pala Sabin in via Sabin 50“.

La situazione in Romagna e nel bolognese resta gravissima.

Renga e Nek: venduti più di 9.000 biglietti per il concerto all’Arena di Verona

Francesco Renga e Nek Filippo Neviani saranno protagonisti di un imperdibile evento all’Arena di Verona, il 5 settembre, con oltre 9.000 biglietti già venduti, per celebrare insieme sul palco due carriere straordinarie!

L’Arena di Verona è un luogo caro ad entrambi gli artisti: tutti e due infatti hanno già vissuto, singolarmente, l’abbraccio e il calore dell’Arena. Francesco Renga nel 2015 e nel 2019, Nek nel 2017 e nel 2019: quattro concerti sold out in una delle più importanti location italiane.

E in attesa dell’appuntamento all’Arena di Verona, Renga e Nek saranno protagonisti di un tour che animerà l’estate italiana!

Queste tutte le date:
02 luglio – Cavea dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone – ROMA
05 luglio – Marostica Summer Festival – MAROSTICA (VI)
11 luglio – Anfiteatro dell’Anima – CERVERE (CN)
14 luglio – Piazzale della Rosa – SASSUOLO (MO)
29 luglio – Festival di Majano (Area Concerti) – MAJANO (UD)
01 agosto – Oversound Music Festival – LECCE
02 agosto – Castello Tramontano – MATERA
04 agosto – Banchina San Domenico – MOLFETTA (BA)
16 agosto – Roccella Summer Festival – ROCCELLA JONICA (RC)
17 agosto – Mercati Saraceni – CIRÒ MARINA (KR)
19 agosto – Arena 3040 – CAROVIGNO (BR)
26 agosto – Teatro Antico – TAORMINA
27 agosto – Teatro Valle Dei Templi – AGRIGENTO
05 settembre – Arena di Verona – VERONA
07 settembre – Piazza della Loggia – BRESCIA
09 settembre – Planet Arena – PAESTUM (SA)
07 ottobre – Mediolanum Forum di Assago – MILANO
11 ottobre – Teatro Augusteo – NAPOLI
12 ottobre – Teatro Team – BARI
16 ottobre – Europauditorium – BOLOGNA
19 ottobre – Teatro Verdi – FIRENZE
21 ottobre – Teatro Colosseo – TORINO

I biglietti sono disponibili in prevendita su Ticketone e nei punti vendita abituali.

È attualmente in radio il singolo “L’infinito più o meno”, canzone emozionante e profonda che affronta il tema della paternità in tutte le sue sfumature e in cui Renga e Nek lasciano il posto a Francesco e Filippo.

Il brano (scritto da Edwyn Roberts, Cheope, Gianluigi Fazio, Alex “Raige” Vella e prodotto da Enrico Brun, Marco Paganelli)anticipa il nuovo progetto discografico condiviso.

Elettra Lamborghini: nel giorno del suo compleanno annuncia il nuovo album “Elettraton”

Elettra Lamborghini ha deciso di fare una sorpresa a tutti i suoi fan nel giorno del suo compleanno: ha annunciato l’uscita del nuovo album! “Elettraton”, così si intitola il nuovo progetto discografico, arriverà nei negozi e negli store digitali a partire dal 2 giugno.

“Happy birthday to me!!! Oggi è il mio compleanno e sono molto emozionata nel dirvi che il mio regalo per voi arriva il 2 giugno!! #ELETTRATON il mio nuovo album, il frutto del mio lavoro in questi anni”, ha scritto l’artista sui social.

Il CD sarà disponibile nello store https://shop.universalmusic.it/ in una esclusiva versione autografata. “Elettraton” arriva dopo una lunga serie di singoli che hanno fatto ballare l’Italia intera come “Pistolero”, “Caramello” e molti altri.

Il pre-order e il pre-save sono attivi da oggi.

Tra i prossimi impegni di Elettra Lamborghini, la partecipazione come giudice alla prossima edizione di Italia’s Got Talent (in arrivo su Disney+) insieme a Khaby Lame, Mara Maionchi e Frank Matano.

 

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Un post condiviso da Elettra Lamborghini (@elettralamborghini)

Il cuore di Laura Pausini batte per l’Emilia Romagna: “Fatemi sapere come posso essere d’aiuto anche se sono lontana”

Tutti gli occhi degli italiani sono puntati sulle immagini terribili del maltempo in Emilia Romagna, che ha provocato otto morti, migliaia di persone evacuate e danni per milioni di euro. I violenti temporali delle ultime ore hanno portato all’esondazione di quattordici fiumi, causando allagamenti, blackout, frane e la chiusura di un tratto dell’autostrada.

E tra i tanti che stanno rimanendo con il fiato sospeso per le sorti di questi territori c’è anche Laura Pausini, che con il cuore è sempre rimasta legatissima alla sua Romagna.

La cantante di Solarolo, che il 16 maggio ha compiuto 49 anni, non ha potuto festeggiare a cuor leggero vedendo quello che stava succedendo nella sua terra natale e sui social ha voluto esprimere al sua solidarietà: “Questa mattina mi sono svegliata con delle notizie veramente preoccupanti. Sono molto in ansia per la mia regione, per la mia famiglia, tutti i miei amici che vivono lì e i miei concittadini.
Infatti in questo momento la situazione meteo sta colpendo in modo violento anche Solarolo, Castelbolognese, Faenza e Forlì (dove vivono i miei famigliari alcuni dei quali evacuati). A nome di tutti i cittadini delle città e i paesi coinvolti, chiedo a tutte le istituzioni italiane la massima attenzione per il popolo emiliano romagnolo, da sempre forte e reattivo, ma che oggi ha proprio bisogno di sostegno.
Fatemi sapere come posso essere d’aiuto anche se sono lontana. Grazie”.

Maltempo, Arpae: “Domani non sono previste piogge, ma permane l’allerta per le piene dei fiumi, frane e mareggiate”

Per domani, giovedì 18 maggio, non sono previste precipitazioni sul territorio regionale. Tuttavia, come precisa l’Arpae in un comunicato stampa, per le piogge cadute ieri e oggi, si prevede il perdurare di piene su tutti i tratti vallivi dei corsi d’acqua del settore centro-orientale dell’Emilia-Romagna. In particolare permangono condizioni di grave criticità sui bacini romagnoli e affluenti di Reno, interessati da esondazioni e rotte, anche nel reticolo di bonifica. I nuovi colmi di piena provenienti da monte fanno prevedere livelli elevati sul fiume Reno a valle di Cento. La criticità idraulica rossa nella pianura modenese è riferita alla propagazione della piena sul fiume Secchia, piena di criticità arancione è prevista sul fiume Panaro.

Dal punto di vista della criticità idrogeologica saranno ancora possibili numerosi e diffusi dissesti nel settore centrale e orientale della regione dove permarranno condizioni favorevoli allo sviluppo di frane per scivolamento e colamento lungo i versanti caratterizzati da condizioni idrogeologiche fragili, e all’aggravamento delle numerosissime frane già attivatesi a seguito delle precipitazioni dei giorni scorsi.
Si prevedono valori di onda e marea sotto i livelli di attenzione, tuttavia si potrebbero generare localizzate esondazioni di fiumi e canali alla foce, per le difficoltà di deflusso delle piene in mare.

Sul versante della viabilità autostradale, grazie al lavoro delle squadre e al lieve miglioramento meteo, è stato possibile riaprire il tratto compreso tra Bologna San Lazzaro e il bivio con la Diramazione di Ravenna in direzione Ancona, percorribile anche la Diramazione di Ravenna in entrambe le direzioni.
Restano invece temporaneamente chiusi al traffico i seguenti tratti autostradali della A14 Bologna – Taranto: tra il bivio con la Diramazione di Ravenna e Cesena Nord in direzione Ancona; tra Rimini Nord e Faenza in direzione Bologna.

Speciale maltempo

Tutti gli aggiornamenti e le informazioni sul maltempo in Emilia Romagna

17 maggio 2023

Aggiornamento delle ore 16.00:

 

Aggiornamento delle ore 15.00:

Emilia-Romagna, Musumeci: “50mila gli utenti senza energia elettrica, oltre 4mila gli sfollati nel Ravennate”

Sono 50mila gli utenti rimasti senza energia elettrica a causa del maltempo che ha colpito l’Emilia-Romagna: 270 unità dell’Enel sono al lavoro per ripristinare il servizio che rimane legato alle condizioni atmosferiche, perché nelle cabine non si interviene se c’è presenza di acqua, come purtroppo continua a esserci. Per quanto riguarda la telefonia, sono 100mila utenti mobili privi di servizio e 10mila utenti del servizio fisso. In Emilia-Romagna il traffico ferroviario regionale è tutto bloccato, continua invece a funzionare il traffico sulle tratte nazionali e quello sull’alta velocità. Chiusa l’autostrada A14 in alcuni tratti tra Forlì, Cesena, Bologna, Ravenna e Rimini”.

Lo ha detto il Ministro della Protezione Civile, Nello Musumeci, in conferenza stampa tenuta questa mattina.
Sono oltre 4mila – ha aggiunto il Ministro – gli sfollati nella provincia di Ravenna, ma è un dato assai approssimativo. Lo sapremo meglio nelle prossime ore”.

Pesantissimo il bilancio di questa nuova ondata di maltempo: al momento Musumeci ha confermato le 5 vittime, mentre alcuni media locali parlano di 8 persone decedute.

Maltempo: sale a quattro vittime il tragico bilancio

Il maltempo continua a imperversare su Emilia orientale e Romagna: questa mattina, a seguito della rottura dell’Idice e della grande pressione alla quale è stato sottoposto durante la notte, ha ceduto il ponte della Motta, che collega appunto la Motta-Budrio con San Martino in Argine, nel Bolognese. “Non avvicinatevi per nessun motivo – fanno sapere i Vigili del Fuoco, come riporta l’Ansanei pressi della zona coinvolta in quanto sembra essere coinvolta anche una condotta del gas”. Sempre nel Bolognese, dopo quella di Livergnano, è crollata un’altra casa, a Loiano: le persone estratte dalle macerie sono tutte vive.

Il bilancio di questa ondata di maltempo è pesantissimo: quattro le vittime e tre i dispersi.

Le  quattro vittime sono un uomo anziano che abitava al piano terra a Forlì: la moglie è stata salvata, lui è stato trovato in casa privo di vita. La seconda vittima a Ronta di Cesena, dove è stato trovato morto un 70enne, una donna trovata morta sulla spiaggia di Zadina, sul litorale nord, di Cesenatico (non è certo se quest’ultima vittima sia deceduta a causa di affogamento, perché il corpo era in spiaggia) e un corpo non ancora identificato trovato nella sua auto tra Solarolo e Castel Bolognese, nel ravennate.

Sul fronte viabilità al momento le maggiori criticità sono sulla E45 in direzione nord all’altezza di San Sepolcro (Ar) per il traffico pesante che viene obbligatoriamente dirottato verso la A1. Sulla A14 uscita obbligatoria per tutti i veicoli in direzione nord al casello di Rimini Nord; uscita obbligatoria per il traffico diretto a sud sulla A13 direzione nord; il traffico proveniente dalla A13 direzione sud può percorrere la A14 solo in direzione nord. Al momento si sta operando per l’apertura di un by-pass tra i caselli di Faenza e Forlì al fine di consentire ai veicoli fermi sulla carreggiata in direzione sud di poter invertire il senso di marcia sulla carreggiata nord ed uscire al casello di Faenza.

Maltempo, viabilità in tilt per una frana sull’Autosole

Una frana sull’Autosole ha mandato in tilt il traffico questa mattina.

Autostrade per l’Italia fa sapere che sono appena terminate le attività di messa in sicurezza dello smottamento, dovuto alle forti piogge registrate nelle ultime ore, nel tratto compreso tra Sasso Marconi nord e il bivio con la A1 Direttissima in direzione Firenze. Attualmente il traffico transita su due corsie in direzione Firenze. Nel tratto si registrano ora 9 km di coda verso Firenze in diminuzione.

Al fine di ridurre la congestione in corrispondenza del nodo bolognese, i veicoli con massa oltre le 7,5 tonnellate che percorrono la A1 in direzione Bologna vengono obbligatoriamente deviati all’altezza di Parma lungo la A15 Parma – La Spezia e questo rallenta il traffico. Si segnalano code di 12 chilometri da Fiorenzuola al bivio con l’A1

Coda di 8 km tra Carpi e Bivio A22/A1 Milano-Napoli per traffico intenso.

Aggiornamenti maltempo: allagate Lugo e Cervia

Non c’è tregua in Emilia Romagna: tra la notte e le prime ore del mattino altri due importanti centri romagnoli, come Cervia e Lugo, sono stati allagati.

A causa delle esondazioni del Senio e del Santerno, l’acqua è arrivata fino al centro storico e alla Rocca di Lugo, e il Comune ha dato immediato ordine ai cittadini di abbandonare le abitazioni al primo piano e di spostarsi, quando possibile, ai piani più alti.

A Cervia molte vie si stanno riempiendo d’acqua. “Molte strade della città sono state chiuse e altre difficilmente praticabili. Si raccomanda alle persone di uscire di casa il meno possibile per non intralciare gli interventi di soccorso” ha scritto il Comune.  Sono poi stati emanati ordini di evacuazione anche per i comuni ravennati di Villanova, Filetto e Roncalceci.

La situazione a Faenza resta critica: nonostante la tregua dalle piogge, le principali arterie cittadine come via Lapi sono ancora un fiume. La città è invasa da acqua e fango, con alcune zone più tranquille come piazza del Popolo, dove i cittadini si riuniscono per confortarsi a vicenda. In molte zone della città manca ancora l’elettricità e le comunicazioni via cellulare sono ancora molto complesse.

Nel frattempo, 5mila aziende agricole sono sott’acqua e arriva l’allarme di Coldiretti anche per gli animali: “Ci sono difficoltà  anche a garantire l’alimentazione degli animali allevati anche perché è stato compromesso il foraggio e manca l’acqua per abbeverarli nelle zone collinari con problemi di viabilità per i danni alle infrastrutture rurali a causa di frane e smottamenti. Stante la situazione straordinaria, riteniamo necessario  un Decreto Legge Speciale del governo e il relativo stanziamento di risorse congrue ad affrontare i danni subiti” ha detto il presidente della Coldiretti Ettore Prandini riportato da Ansa.

Maltempo: 9 le vittime, diversi dispersi, 10mila evacuati

Il 23 maggio nel corso del Consiglio dei ministri verrà deliberato lo stato di calamità per le zone colpite dall’alluvione che sta mettendo in ginocchio l’Emilia Romagna. Lo ha annunciato il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica Gilberto Picchetto, aggiungendo che “si risponderà ai primi interventi. E’ già stato annunciato il blocco dei mutui e delle riscossioni tributarie“. Il drammatico bilancio parla al momento di 9 vittime accertate, diverse persone disperse, 4mila sfollati e oltre 10mila evacuati. I fiumi ad ora esondati sono 23.

A pochi giorni dall’anniversario della prima scossa di terremoto del 2012, non esito a dire che siamo di fronte ad un altro terremoto” per portata dei danni, ha detto il presidente della regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini.

Nel frattempo, dalla serata di ieri ha iniziato ad allagarsi anche il centro storico di Lugo, nel ravennate. A causa delle esondazioni del Senio e del Santerno, le strade della città sono già sotto un metro d’acqua e gli allagamenti hanno già coinvolto il centro storico. “Si sono già verificate e potrebbero verificarsi interruzioni dell’erogazione dell’energia elettrica e dell’acqua.– scrive il Comune di LugoChi si può portare ai piani alti ricordi di avere con sé cibo, acqua, eventuali medicine e il cellulare con il caricabatterie.  Chi vive al piano terra deve lasciare l’abitazione e, se non ha alternative, andare al Pala Sabin in via Sabin 50“.

La situazione in Romagna e nel bolognese resta gravissima.

Renga e Nek: venduti più di 9.000 biglietti per il concerto all’Arena di Verona

Francesco Renga e Nek Filippo Neviani saranno protagonisti di un imperdibile evento all’Arena di Verona, il 5 settembre, con oltre 9.000 biglietti già venduti, per celebrare insieme sul palco due carriere straordinarie!

L’Arena di Verona è un luogo caro ad entrambi gli artisti: tutti e due infatti hanno già vissuto, singolarmente, l’abbraccio e il calore dell’Arena. Francesco Renga nel 2015 e nel 2019, Nek nel 2017 e nel 2019: quattro concerti sold out in una delle più importanti location italiane.

E in attesa dell’appuntamento all’Arena di Verona, Renga e Nek saranno protagonisti di un tour che animerà l’estate italiana!

Queste tutte le date:
02 luglio – Cavea dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone – ROMA
05 luglio – Marostica Summer Festival – MAROSTICA (VI)
11 luglio – Anfiteatro dell’Anima – CERVERE (CN)
14 luglio – Piazzale della Rosa – SASSUOLO (MO)
29 luglio – Festival di Majano (Area Concerti) – MAJANO (UD)
01 agosto – Oversound Music Festival – LECCE
02 agosto – Castello Tramontano – MATERA
04 agosto – Banchina San Domenico – MOLFETTA (BA)
16 agosto – Roccella Summer Festival – ROCCELLA JONICA (RC)
17 agosto – Mercati Saraceni – CIRÒ MARINA (KR)
19 agosto – Arena 3040 – CAROVIGNO (BR)
26 agosto – Teatro Antico – TAORMINA
27 agosto – Teatro Valle Dei Templi – AGRIGENTO
05 settembre – Arena di Verona – VERONA
07 settembre – Piazza della Loggia – BRESCIA
09 settembre – Planet Arena – PAESTUM (SA)
07 ottobre – Mediolanum Forum di Assago – MILANO
11 ottobre – Teatro Augusteo – NAPOLI
12 ottobre – Teatro Team – BARI
16 ottobre – Europauditorium – BOLOGNA
19 ottobre – Teatro Verdi – FIRENZE
21 ottobre – Teatro Colosseo – TORINO

I biglietti sono disponibili in prevendita su Ticketone e nei punti vendita abituali.

È attualmente in radio il singolo “L’infinito più o meno”, canzone emozionante e profonda che affronta il tema della paternità in tutte le sue sfumature e in cui Renga e Nek lasciano il posto a Francesco e Filippo.

Il brano (scritto da Edwyn Roberts, Cheope, Gianluigi Fazio, Alex “Raige” Vella e prodotto da Enrico Brun, Marco Paganelli)anticipa il nuovo progetto discografico condiviso.

Elettra Lamborghini: nel giorno del suo compleanno annuncia il nuovo album “Elettraton”

Elettra Lamborghini ha deciso di fare una sorpresa a tutti i suoi fan nel giorno del suo compleanno: ha annunciato l’uscita del nuovo album! “Elettraton”, così si intitola il nuovo progetto discografico, arriverà nei negozi e negli store digitali a partire dal 2 giugno.

“Happy birthday to me!!! Oggi è il mio compleanno e sono molto emozionata nel dirvi che il mio regalo per voi arriva il 2 giugno!! #ELETTRATON il mio nuovo album, il frutto del mio lavoro in questi anni”, ha scritto l’artista sui social.

Il CD sarà disponibile nello store https://shop.universalmusic.it/ in una esclusiva versione autografata. “Elettraton” arriva dopo una lunga serie di singoli che hanno fatto ballare l’Italia intera come “Pistolero”, “Caramello” e molti altri.

Il pre-order e il pre-save sono attivi da oggi.

Tra i prossimi impegni di Elettra Lamborghini, la partecipazione come giudice alla prossima edizione di Italia’s Got Talent (in arrivo su Disney+) insieme a Khaby Lame, Mara Maionchi e Frank Matano.

 

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Un post condiviso da Elettra Lamborghini (@elettralamborghini)

Il cuore di Laura Pausini batte per l’Emilia Romagna: “Fatemi sapere come posso essere d’aiuto anche se sono lontana”

Tutti gli occhi degli italiani sono puntati sulle immagini terribili del maltempo in Emilia Romagna, che ha provocato otto morti, migliaia di persone evacuate e danni per milioni di euro. I violenti temporali delle ultime ore hanno portato all’esondazione di quattordici fiumi, causando allagamenti, blackout, frane e la chiusura di un tratto dell’autostrada.

E tra i tanti che stanno rimanendo con il fiato sospeso per le sorti di questi territori c’è anche Laura Pausini, che con il cuore è sempre rimasta legatissima alla sua Romagna.

La cantante di Solarolo, che il 16 maggio ha compiuto 49 anni, non ha potuto festeggiare a cuor leggero vedendo quello che stava succedendo nella sua terra natale e sui social ha voluto esprimere al sua solidarietà: “Questa mattina mi sono svegliata con delle notizie veramente preoccupanti. Sono molto in ansia per la mia regione, per la mia famiglia, tutti i miei amici che vivono lì e i miei concittadini.
Infatti in questo momento la situazione meteo sta colpendo in modo violento anche Solarolo, Castelbolognese, Faenza e Forlì (dove vivono i miei famigliari alcuni dei quali evacuati). A nome di tutti i cittadini delle città e i paesi coinvolti, chiedo a tutte le istituzioni italiane la massima attenzione per il popolo emiliano romagnolo, da sempre forte e reattivo, ma che oggi ha proprio bisogno di sostegno.
Fatemi sapere come posso essere d’aiuto anche se sono lontana. Grazie”.

Maltempo, Arpae: “Domani non sono previste piogge, ma permane l’allerta per le piene dei fiumi, frane e mareggiate”

Per domani, giovedì 18 maggio, non sono previste precipitazioni sul territorio regionale. Tuttavia, come precisa l’Arpae in un comunicato stampa, per le piogge cadute ieri e oggi, si prevede il perdurare di piene su tutti i tratti vallivi dei corsi d’acqua del settore centro-orientale dell’Emilia-Romagna. In particolare permangono condizioni di grave criticità sui bacini romagnoli e affluenti di Reno, interessati da esondazioni e rotte, anche nel reticolo di bonifica. I nuovi colmi di piena provenienti da monte fanno prevedere livelli elevati sul fiume Reno a valle di Cento. La criticità idraulica rossa nella pianura modenese è riferita alla propagazione della piena sul fiume Secchia, piena di criticità arancione è prevista sul fiume Panaro.

Dal punto di vista della criticità idrogeologica saranno ancora possibili numerosi e diffusi dissesti nel settore centrale e orientale della regione dove permarranno condizioni favorevoli allo sviluppo di frane per scivolamento e colamento lungo i versanti caratterizzati da condizioni idrogeologiche fragili, e all’aggravamento delle numerosissime frane già attivatesi a seguito delle precipitazioni dei giorni scorsi.
Si prevedono valori di onda e marea sotto i livelli di attenzione, tuttavia si potrebbero generare localizzate esondazioni di fiumi e canali alla foce, per le difficoltà di deflusso delle piene in mare.

Sul versante della viabilità autostradale, grazie al lavoro delle squadre e al lieve miglioramento meteo, è stato possibile riaprire il tratto compreso tra Bologna San Lazzaro e il bivio con la Diramazione di Ravenna in direzione Ancona, percorribile anche la Diramazione di Ravenna in entrambe le direzioni.
Restano invece temporaneamente chiusi al traffico i seguenti tratti autostradali della A14 Bologna – Taranto: tra il bivio con la Diramazione di Ravenna e Cesena Nord in direzione Ancona; tra Rimini Nord e Faenza in direzione Bologna.

Speciale maltempo

Tutti gli aggiornamenti e le informazioni sul maltempo in Emilia Romagna

17 maggio 2023

Aggiornamento delle ore 16.00:

 

Aggiornamento delle ore 15.00:

Emilia-Romagna, Musumeci: “50mila gli utenti senza energia elettrica, oltre 4mila gli sfollati nel Ravennate”

Sono 50mila gli utenti rimasti senza energia elettrica a causa del maltempo che ha colpito l’Emilia-Romagna: 270 unità dell’Enel sono al lavoro per ripristinare il servizio che rimane legato alle condizioni atmosferiche, perché nelle cabine non si interviene se c’è presenza di acqua, come purtroppo continua a esserci. Per quanto riguarda la telefonia, sono 100mila utenti mobili privi di servizio e 10mila utenti del servizio fisso. In Emilia-Romagna il traffico ferroviario regionale è tutto bloccato, continua invece a funzionare il traffico sulle tratte nazionali e quello sull’alta velocità. Chiusa l’autostrada A14 in alcuni tratti tra Forlì, Cesena, Bologna, Ravenna e Rimini”.

Lo ha detto il Ministro della Protezione Civile, Nello Musumeci, in conferenza stampa tenuta questa mattina.
Sono oltre 4mila – ha aggiunto il Ministro – gli sfollati nella provincia di Ravenna, ma è un dato assai approssimativo. Lo sapremo meglio nelle prossime ore”.

Pesantissimo il bilancio di questa nuova ondata di maltempo: al momento Musumeci ha confermato le 5 vittime, mentre alcuni media locali parlano di 8 persone decedute.

Maltempo: sale a quattro vittime il tragico bilancio

Il maltempo continua a imperversare su Emilia orientale e Romagna: questa mattina, a seguito della rottura dell’Idice e della grande pressione alla quale è stato sottoposto durante la notte, ha ceduto il ponte della Motta, che collega appunto la Motta-Budrio con San Martino in Argine, nel Bolognese. “Non avvicinatevi per nessun motivo – fanno sapere i Vigili del Fuoco, come riporta l’Ansanei pressi della zona coinvolta in quanto sembra essere coinvolta anche una condotta del gas”. Sempre nel Bolognese, dopo quella di Livergnano, è crollata un’altra casa, a Loiano: le persone estratte dalle macerie sono tutte vive.

Il bilancio di questa ondata di maltempo è pesantissimo: quattro le vittime e tre i dispersi.

Le  quattro vittime sono un uomo anziano che abitava al piano terra a Forlì: la moglie è stata salvata, lui è stato trovato in casa privo di vita. La seconda vittima a Ronta di Cesena, dove è stato trovato morto un 70enne, una donna trovata morta sulla spiaggia di Zadina, sul litorale nord, di Cesenatico (non è certo se quest’ultima vittima sia deceduta a causa di affogamento, perché il corpo era in spiaggia) e un corpo non ancora identificato trovato nella sua auto tra Solarolo e Castel Bolognese, nel ravennate.

Sul fronte viabilità al momento le maggiori criticità sono sulla E45 in direzione nord all’altezza di San Sepolcro (Ar) per il traffico pesante che viene obbligatoriamente dirottato verso la A1. Sulla A14 uscita obbligatoria per tutti i veicoli in direzione nord al casello di Rimini Nord; uscita obbligatoria per il traffico diretto a sud sulla A13 direzione nord; il traffico proveniente dalla A13 direzione sud può percorrere la A14 solo in direzione nord. Al momento si sta operando per l’apertura di un by-pass tra i caselli di Faenza e Forlì al fine di consentire ai veicoli fermi sulla carreggiata in direzione sud di poter invertire il senso di marcia sulla carreggiata nord ed uscire al casello di Faenza.

Convinto che la moglie sia a bordo, riparte lasciandola per strada

Una disavventura piuttosto strana, ma fortunatamente a lieto fine, quella accorsa nei giorni scorsi a due coniugi 70enni. Nella serata di venerdì 2 maggio,...