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Milan-Pisa 2-2, gran punto dei neroazzurri a San Siro

Un grande Pisa, pareggia a San Siro!

Contro il Milan i neroazzurri fanno una grande prestazione portando via un punto da Milano.

Il primo tempo si apre con il vantaggio rossonero grazie a Leao: il Pisa è molto rinunciatario ed i rossoneri hanno il pallino del gioco anche se creano poche occasioni da rete concrete.

Con gli ingressi di Cuadrado e Calabresi il Pisa cambia faccia e dopo pochi minuti ha la chance per il pari: azione personale del colombiano che calcia e trova il braccio di De Winter, calcio di rigore!

Dagli 11 metri va proprio Cuadrado che spiazza Maignan e fa 1-1.

Il Milan reagisce subito e dopo pochi minuti sfiora il nuovo vantaggio con Leao che colpisce la traversa.

Il Pisa tiene meglio il campo nella ripresa costruendosi anche qualche chance per ripartire.

I rossoneri diventano di nuovo pericoloso Saelemaekers che da fuori costringe a un miracolo Semper.

All’85’ su una ripartenza Akinsanmiro trova tutto solo Nzola che si invola verso la porta e batte Maignan.

2-1 del Pisa a San Siro.

Arriva l’assalto del Milan nel finale: andrà a buon fine al 91’ con Athekame che trova il 2-2 con un tiro da fuori.

I neroazzurri rischiano nel finale ancora con Saelemaekers ma portano a casa un punto pesantissimo.

SERIE B – 9a Giornata | La perla di Ceesay, un primo tempo di spessore. Il Modena pareggia con il solito “rigorino” e l’Empoli si resetta: nel secondo tempo buio totale e sconfitta

MODENA (3-5-1-1) – 1 Chichizola; 77 Tonoli, 28 Adorni, 20 Nieling; 98 Zanimacchia (dal 29′ st 2 Beyuku), 8 Santoro, 16 Gerli (dal 38′ st 6 Magnino), 18 Pyyhtia (dal 24′ st 5 Sersanti), 7 Zampano; 92 Defrel (dal 29′ st 23 Di Mariano); 9 Gliozzi (dal 24′ st 11 Mendes). A disp. 78 Bagheria, 22 Pezzolato; 10 Caso, 33 Cauz, 25 Dellavalle, 17 Massolin, 19 Nador. All. Andrea Sottil

EMPOLI (3-5-1-1) – 21 Fulignati; 20 Lovato, 34 Guarino, 5 Obaretin; 7 Elia (dal 35′ st 24 Ebuehi), 14 Yepes, 18 Ghion, 10 Ilie (dal 1′ st 25 Ignacchiti), 79 Carboni (dal 12′ st 27 Moruzzi); 15 Ceesay (dal 23′ st 77 Popov); 11 Shpendi (dal 12′ st 9 Pellegri). A disp. 1 Perisan; 2 Curto, 28 Indragoli; 6 Degli Innocenti, 8 Belardinelli; 70 Saporiti, 99 Bianchi. All. Alessio Dionisi

Arbitro: Sig. Paride Tremolada di Monza (Zingarelli-Luciani | IV Uff.le Renzi – VAR Serra-Monaldi)

Marcatori: al 22′ 15 Ceesay (E), al 48′ rig. 9 Gliozzi (M); al 21′ st 77 Tonoli (M).

Note: Angoli Modena 6 Empoli 5. Ammoniti: al 30′ 10 Ilie (E), al 31′ 7 Elia (E), al 37′ 11 Shpendi (E); al 5′ st 7 Zampano (M), al 15′ st all. A. Sottil (M), al 34′ st 16 Gerli (M), al 49′ st 77 Tonoli (M). Espulsi: al 25′ due componenti della panchina del Modena. Recupero: 2′ + 3′ pt – 5′ + 2′ st. Spettatori: 10.500.

LA PARTITA – L’Empoli parte bene, si inizia anche ad intravedere la mano del tecnico: palla a terra, gioco semplice, triangolazioni veloci, uscite dalla difesa ragionate ed equilibrate. Il gol di Ceesay al 22′, strappo di potenza dalla linea di centrocampo e conclusione precisa all’angolo opposto dopo una corsa di quaranta metri palla al piede, è il giusto premio per l’Empoli che con Shpendi di testa scherza con il possibile 0-2. Il Braglia canta, ma è un po’ ipnotizzato, sorpreso sicuramente da un Empoli apparso molto diverso da quello insicuro targato Pagliuca. Sarebbe stato giusto per quanto visto nei quarantacinque minuti che l’Empoli chiudesse con il meritato vantaggio il primo tempo, perché il Modena effettivamente non calcia mai in porta.
Purtroppo per l’Empoli, nei minuti di recupero, anzi negli ultimi secondi dei due minuti di recupero concessi dal direttore di gara, si manifesta tutta l’imprevedibilità del calcio, che poi in un certo senso è la sua bellezza: un tiro-cross innocuo dei canarini dal vertice destro dell’area di rigore va a sbattere sul gomito di Ghion che si volta per non farsi colpire al volto saltando, il braccio è leggermente staccato dal corpo. Il VAR richiama l’arbitro: dal monitor si decide per l’ennesimo rigorino al Modena. Dal dischetto Gliozzi si conferma capocannoniere con sei centri, di cui cinque tiri dal dischetto.
Poi tutti dentro gli spogliatoi: alla ripresa dall’intervallo l’Empoli rientra con la novità Ignacchiti al posto di Ilie, ma in campo scendono undici “ombre” rispetto a quanto visto nella prima frazione di gara. Dionisi tenta le carte Moruzzi e Pellegri: l’esterno ex Pescara si addormenta sul raddoppio degli emiliani; subito dopo il tecnico azzurro inserisce anche Popov per provare a dare maggior peso all’attacco, e nel finale anche Ebuehi. Ma è il Modena a sfiorare il tris in almeno tre occasioni con Fulignati costretto ad intervenire. I padroni di casa il gol lo segnerebbero pure: Yepes, infatti, si mette a giochicchiare in area di rigore e Di Mariano lo svernicia portandogli via palla e battendo l’incolpevole Fulignati. Fortuna sua che l’arbitro ravvisa un fallo e ferma il gioco fischiando una punizione, addirittura dopo la conclusione vincente dell’attaccante di casa. Può bastare così… stasera tre passi indietro. Martedì con la Sampdoria servirà ben altro, per evitare di essere risucchiati in una zona di classifica che non voglio neanche rammentare.

L’ANALISI – Mi aspettavo una prestazione d’orgoglio, la classica partita tutto cuore dell’Empoli, una di quelle serate da cui spesso è uscito fuori dal cilindro il coniglio che non ci aspettavamo.
L’Empoli ce l’ha nel dna, d’altronde negli ultimi trent’anni e spesso da serate come queste, ha saputo spegnere il frastuono della classica “cerimonia da 1 fisso”.
Purtroppo però, almeno adesso, questa squadra sembra non avere il fuoco dentro: lenta, compassata, distratta, pasticciona, inconcludente, sono gli aggettivi che uso per descrivere il secondo tempo; Moruzzi che si addormenta sul gol del Modena, Yepes che si mette a giochicchiare nella propria area di rigore i due episodi che prendo per esempio.
Peccato! Peccato perché il primo tempo è stato di spessore, impreziosito dal gol di Ceesay: potenza, tecnica e precisione, molto raro di questi tempi in serie cadetta.
Forse l’Empoli per quanto fatto, e quanto poco concesso alla capolista, meritava di chiudere la prima frazione in vantaggio; forse avremmo visto un altro secondo tempo, un’altra partita…
Voglio soffermarmi, però, su quell’aspetto sottolineato in precedenza: l’assenza del fuoco dentro. Ogni giorno che passa si rafforza in me l’idea, ed il pensiero, che questa assenza arrivi anche, e forse soprattutto, da tutto il contorno. Siamo diventati un ambiente attento, forse troppo, all’immagine, e sembra si sia squilibrato, almeno adesso, nella sostanza: il dj-set e le cerimonie a bordo campo, oltremisura a mio modo di vedere, cozzano in maniera troppo evidente con il messaggio che dovremmo mandare fuori; sapremo uscire da questo “tunnel” soltanto se resteremo umili, e avremo la capacità di correggere il tiro, che non significa spengere la musica o rinunciare a certe pratiche, ma semplicemente studiare lo stile perfetto per l’Empoli.
L’eleganza non è un abito sfarzoso, l’eleganza è come lo indossi, e forse quello che stiamo indossando adesso è troppo distante e non ci rende liberi di fare l’Empoli: l’Empoli vero, quello che abbiamo imparato a conoscere, e che ha saputo stupire anche in serate come queste …
Fonte: gabrieleguastella.it
Ceesay, il suo gran gol non basta all’Empoli per evitare la sconfitta a Modena (Credit Ph EFC 1920)

Lorde torna live a Milano a luglio 2026

Dopo il sold out dell’unica data italiana dell’Ultrasound World Tour, Lorde torna nel nostro paese! L’artista neozelandese è la prima headliner di “UnAltroFestival 2026”: appuntamento fissato per il 23 luglio al Parco della Musica di Milano.

La cantautrice neozelandese sta per nostro paese dopo tre anni di assenza con una data già sold out il 29 novembre all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno, Bologna.

I biglietti sono già disponibili in prevendita per i titolari di carta Mastercard e per gli iscritti a My Live Nation. La vendita generale aprirà alle ore 10.00 di lunedì 27 ottobre su Ticketone e nei punti vendita autorizzati.

Oltre l’Abisso presenta “Romanzo onirico e opera rock”

Sabato 25 ottobre, alle 21:00, a Carpi, Alice Carpi, in collaborazione con il Circolo S. Cabassi, presenta ‘Romanzo onirico e opera rock’, il grande concerto show di Oltre l’Abisso. Una serata di musica, emozioni e spettacolo.
L’ingresso è ad offerta libera.
Parla il compositore e musicista Perry Magnani intervistato da Sara Maritano:

 

Inizia il castinge per “Stelle contro il bullismo”

Domenica 26 ottobre, dalle 10:00 alle 22:00, al FuoriCittà Country Club di Marzaglia Nuova, a Modena, si terranno i casting show live del film ‘Stelle contro il bullismo’.
Una serata all’insegna dello spettacolo, delle emozioni e del talento, con la partecipazione dell’ideatore del film Gigi Liviero e del coprotagonista Enrico Di Clemente, in arte Dicle, intervistati da Sara Maritano.
L’ingresso è aperto al pubblico, ma i posti sono limitati.

 

Sophie and The Giants: è uscito il mini-album “00:00” (“Midnight”)

Sophie and The Giants pubblica oggi il mini-album intitolato “00:00” (ovvero “Midnight”), accompagnato dal nuovo singolo inedito “Loser”, disponibile prossimamente anche per le radio italiane.
Oltre al brano, verrà presentato oggi in anteprima alle ore 17:00 il videoclip ufficiale sul canale YouTube dall’artista.

Sophie ci travolge ancora una volta con la sua esplosiva energia e, a proposito di “00:00”, racconta: “È la colonna sonora del momento in cui l’orologio segna mezzanotte – quando il giorno finisce, ne inizia uno nuovo e tutto sembra possibile. È la fine di un capitolo e la scintilla che dà il via ad uno nuovo, una corsa sfrenata attraverso il caos notturno, la seduzione e la scoperta di sé senza paura”.

Analizzando il significato del singolo “Loser”, l’artista aggiunge: “A volte preferiamo vivere una situazione di inferno familiare piuttosto che un paradiso sconosciuto, ecco perché l’auto-sabotaggio crea così tanta dipendenza. LOSER parla del desiderio disperato di rompere questo circolo vizioso per poter finalmente amare se stessi e, così facendo, permettersi di essere amati. Le sue melodie trasmettono il tipo di onestà che si prova dopo aver bruciato tutto una volta di troppo. Questo brano è il primo assaggio di un lavoro più ampio e profondo che pubblicherò l’anno prossimo”.

Oltre al nuovo singolo “Loser”, l’album contiene i precedenti “Pink Champagne” (attualmente in rotazione radiofonica), “Bad Friends”, “Red Light”, “A Little Bit Wild” definiti da Clash Magazine “altamente catchy”.

TRACKLIST “00:00”
1. Loser
2. A Little Bit Wild
3. Red Light
4. Bad Friends
5. Pink Champagne

A novembre “2025 SOPHIE AND THE GIANTS” partirà per il suo prossimo tour di 13 date nel Regno Unito e in Europa. Per i fan italiani l’appuntamento è il 27 novembre a Milano ai Magazzini Generali.

TOUR NOVEMBRE 2025
4/11 – Manchester
5/11 – London – SOLD OUT
7/11 – Paris
8/11 – Amsterdam – SOLD OUT
10/11 – Cologne
18/11 – Hamburg
19/11 – Berlin
21/11 – Warsaw
22/11 – Prague
24/11 – Munich
25/11 – Zurich
27/11 – Milan

Biglietti disponibili su Ticketone, Ticketmaster e nei punti vendita autorizzati.

 

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Incendio in abitazione: due famiglie evacuate

Intorno all’1.00 della notte tra ieri, giovedì 23, e oggi, venerdì 24 ottobre, 2 squadre dei Vigili del Fuoco sono intervenute dalla sede centrale di Verona per un incendio sviluppatosi all’interno della taverna di una villetta di due piani, in Via Guastalla a Sommacampagna, nel Veronese.

I Vigili del Fuoco hanno dovuto evacuare le due famiglie residenti anche con l’ausilio di un’autoscala, dal momento che le persone erano rimaste bloccate all’interno dell’edificio a causa dal denso fumo che aveva invaso il vano scala.
L’incendio è stato domato e l’immobile messo in sicurezza in tre ore, ma l’intero edificio è stato dichiarato inagibile a causa dei danni riportati per l’intenso calore. Le due famiglie residenti hanno trovato ospitalità da parenti.

Sul posto sono intervenuti anche i Carabinieri e il personale medico per verificare le condizioni dei residenti. Fortunatamente non si registrano feriti.

Cane trovato morto in una borsa abbandonata: presentava segni di malnutrizione e maltrattamento

Aveva adottato un cane meticcio dal canile “Il rifugio piccolo lupo” di Marcaria, in provincia di Mantova, e quando l’animale è morto, non si sa per quale motivo, la proprietaria, una 54nne residente a Sustinente, avrebbe abbandonato lungo la scarpata dell’argine maestro di Sustinente, all’interno di una borsa in tessuto, la carcassa del cane.

I Carabinieri della Stazione di Sustinente, come si legge in un comunicato stampa dell’Arma, a metà settembre durante un controllo, hanno notato la borsa abbandonata e, incuriositi, hanno fatto la macabra scoperta.
Gli stessi Militari hanno richiesto l’intervento dei veterinari dell’ATS Valpadana di Suzzara, che avrebbero accertato come l’animale fosse in stato di forte malnutrizione e presentasse evidenti segni di maltrattamenti patiti quando era in vita.

I Carabinieri hanno quindi denunciato all’Autorità Giudiziaria la donna proprietaria del cane poiché ritenuta presunta responsabile dei reati di abbandono, maltrattamento di animali e abbandono incontrollato di rifiuti. (fotografia di repertorio)

Verso Milan-Pisa, le parole di mister Gilardino

Il Pisa Sporting Club torna al “Meazza” dopo 34 anni per una gara di campionato.

Domani (ore 20.45) l’avversario di turno sarà il Milan, una squadra che il tecnico nerazzurro Alberto Gilardino conosce bene e che attualmente occupa la prima posizione nella classifica della Serie A Enilive: “A San Siro dovremo scendere in campo con ‘felicità’ sportiva ma anche con l’orgoglio di poter giocare contro i primi della classe. Sarà ovviamente una partita molto difficile e serviranno umiltà in fase difensiva e sacrificio da parte di tutti, ma anche consapevolezza e personalità quando avremo la palla. Nulla è impossibile nel calcio, per questo dobbiamo provare a giocare, ovunque, cercando di andare a prenderci i punti. Questo per me è imprescindibile nell’economia di una stagione e della preparazione delle partite. Il Milan è una squadra che ha ritrovato grande compattezza difensiva grazie ad Allegri, che ha dato una mentalità solida, esaltando le qualità dei singoli“.

La Fiorentina respira: battuto nettamente il Rapid Vienna

La Fiorentina non sbaglia e gioca una buona partita regolando il Rapid Vienna 3-0 a domicilio, mettendo a segno la seconda vittoria in altrettante partite in Conference League salendo così a 6 punti e al primo posto in classifica. Alla fine è tutto facile per la squadra allenata da Stefano Pioli che grazie alle reti nel primo tempo di Ndour e nel secondo di Dzeko e Gudmundsson ha la meglio degli austriaci apparsi comunque davvero poca roba.

Quasi solo buone notizie per la Fiorentina che si proietta nel migliore dei modi al prossimo impegno di campionato contro il Bologna, in cerca della prima vittoria anche in Serie A. Tra le poche note negative di Vienna la prestazione di Piccoli che davanti al portiere per due volte non è riuscito a trovare il gol. Per il resto, Pioli può sorridere e tirare un bel sospiro di sollievo.

Milan-Pisa 2-2, gran punto dei neroazzurri a San Siro

Un grande Pisa, pareggia a San Siro!

Contro il Milan i neroazzurri fanno una grande prestazione portando via un punto da Milano.

Il primo tempo si apre con il vantaggio rossonero grazie a Leao: il Pisa è molto rinunciatario ed i rossoneri hanno il pallino del gioco anche se creano poche occasioni da rete concrete.

Con gli ingressi di Cuadrado e Calabresi il Pisa cambia faccia e dopo pochi minuti ha la chance per il pari: azione personale del colombiano che calcia e trova il braccio di De Winter, calcio di rigore!

Dagli 11 metri va proprio Cuadrado che spiazza Maignan e fa 1-1.

Il Milan reagisce subito e dopo pochi minuti sfiora il nuovo vantaggio con Leao che colpisce la traversa.

Il Pisa tiene meglio il campo nella ripresa costruendosi anche qualche chance per ripartire.

I rossoneri diventano di nuovo pericoloso Saelemaekers che da fuori costringe a un miracolo Semper.

All’85’ su una ripartenza Akinsanmiro trova tutto solo Nzola che si invola verso la porta e batte Maignan.

2-1 del Pisa a San Siro.

Arriva l’assalto del Milan nel finale: andrà a buon fine al 91’ con Athekame che trova il 2-2 con un tiro da fuori.

I neroazzurri rischiano nel finale ancora con Saelemaekers ma portano a casa un punto pesantissimo.

SERIE B – 9a Giornata | La perla di Ceesay, un primo tempo di spessore. Il Modena pareggia con il solito “rigorino” e l’Empoli si resetta: nel secondo tempo buio totale e sconfitta

MODENA (3-5-1-1) – 1 Chichizola; 77 Tonoli, 28 Adorni, 20 Nieling; 98 Zanimacchia (dal 29′ st 2 Beyuku), 8 Santoro, 16 Gerli (dal 38′ st 6 Magnino), 18 Pyyhtia (dal 24′ st 5 Sersanti), 7 Zampano; 92 Defrel (dal 29′ st 23 Di Mariano); 9 Gliozzi (dal 24′ st 11 Mendes). A disp. 78 Bagheria, 22 Pezzolato; 10 Caso, 33 Cauz, 25 Dellavalle, 17 Massolin, 19 Nador. All. Andrea Sottil

EMPOLI (3-5-1-1) – 21 Fulignati; 20 Lovato, 34 Guarino, 5 Obaretin; 7 Elia (dal 35′ st 24 Ebuehi), 14 Yepes, 18 Ghion, 10 Ilie (dal 1′ st 25 Ignacchiti), 79 Carboni (dal 12′ st 27 Moruzzi); 15 Ceesay (dal 23′ st 77 Popov); 11 Shpendi (dal 12′ st 9 Pellegri). A disp. 1 Perisan; 2 Curto, 28 Indragoli; 6 Degli Innocenti, 8 Belardinelli; 70 Saporiti, 99 Bianchi. All. Alessio Dionisi

Arbitro: Sig. Paride Tremolada di Monza (Zingarelli-Luciani | IV Uff.le Renzi – VAR Serra-Monaldi)

Marcatori: al 22′ 15 Ceesay (E), al 48′ rig. 9 Gliozzi (M); al 21′ st 77 Tonoli (M).

Note: Angoli Modena 6 Empoli 5. Ammoniti: al 30′ 10 Ilie (E), al 31′ 7 Elia (E), al 37′ 11 Shpendi (E); al 5′ st 7 Zampano (M), al 15′ st all. A. Sottil (M), al 34′ st 16 Gerli (M), al 49′ st 77 Tonoli (M). Espulsi: al 25′ due componenti della panchina del Modena. Recupero: 2′ + 3′ pt – 5′ + 2′ st. Spettatori: 10.500.

LA PARTITA – L’Empoli parte bene, si inizia anche ad intravedere la mano del tecnico: palla a terra, gioco semplice, triangolazioni veloci, uscite dalla difesa ragionate ed equilibrate. Il gol di Ceesay al 22′, strappo di potenza dalla linea di centrocampo e conclusione precisa all’angolo opposto dopo una corsa di quaranta metri palla al piede, è il giusto premio per l’Empoli che con Shpendi di testa scherza con il possibile 0-2. Il Braglia canta, ma è un po’ ipnotizzato, sorpreso sicuramente da un Empoli apparso molto diverso da quello insicuro targato Pagliuca. Sarebbe stato giusto per quanto visto nei quarantacinque minuti che l’Empoli chiudesse con il meritato vantaggio il primo tempo, perché il Modena effettivamente non calcia mai in porta.
Purtroppo per l’Empoli, nei minuti di recupero, anzi negli ultimi secondi dei due minuti di recupero concessi dal direttore di gara, si manifesta tutta l’imprevedibilità del calcio, che poi in un certo senso è la sua bellezza: un tiro-cross innocuo dei canarini dal vertice destro dell’area di rigore va a sbattere sul gomito di Ghion che si volta per non farsi colpire al volto saltando, il braccio è leggermente staccato dal corpo. Il VAR richiama l’arbitro: dal monitor si decide per l’ennesimo rigorino al Modena. Dal dischetto Gliozzi si conferma capocannoniere con sei centri, di cui cinque tiri dal dischetto.
Poi tutti dentro gli spogliatoi: alla ripresa dall’intervallo l’Empoli rientra con la novità Ignacchiti al posto di Ilie, ma in campo scendono undici “ombre” rispetto a quanto visto nella prima frazione di gara. Dionisi tenta le carte Moruzzi e Pellegri: l’esterno ex Pescara si addormenta sul raddoppio degli emiliani; subito dopo il tecnico azzurro inserisce anche Popov per provare a dare maggior peso all’attacco, e nel finale anche Ebuehi. Ma è il Modena a sfiorare il tris in almeno tre occasioni con Fulignati costretto ad intervenire. I padroni di casa il gol lo segnerebbero pure: Yepes, infatti, si mette a giochicchiare in area di rigore e Di Mariano lo svernicia portandogli via palla e battendo l’incolpevole Fulignati. Fortuna sua che l’arbitro ravvisa un fallo e ferma il gioco fischiando una punizione, addirittura dopo la conclusione vincente dell’attaccante di casa. Può bastare così… stasera tre passi indietro. Martedì con la Sampdoria servirà ben altro, per evitare di essere risucchiati in una zona di classifica che non voglio neanche rammentare.

L’ANALISI – Mi aspettavo una prestazione d’orgoglio, la classica partita tutto cuore dell’Empoli, una di quelle serate da cui spesso è uscito fuori dal cilindro il coniglio che non ci aspettavamo.
L’Empoli ce l’ha nel dna, d’altronde negli ultimi trent’anni e spesso da serate come queste, ha saputo spegnere il frastuono della classica “cerimonia da 1 fisso”.
Purtroppo però, almeno adesso, questa squadra sembra non avere il fuoco dentro: lenta, compassata, distratta, pasticciona, inconcludente, sono gli aggettivi che uso per descrivere il secondo tempo; Moruzzi che si addormenta sul gol del Modena, Yepes che si mette a giochicchiare nella propria area di rigore i due episodi che prendo per esempio.
Peccato! Peccato perché il primo tempo è stato di spessore, impreziosito dal gol di Ceesay: potenza, tecnica e precisione, molto raro di questi tempi in serie cadetta.
Forse l’Empoli per quanto fatto, e quanto poco concesso alla capolista, meritava di chiudere la prima frazione in vantaggio; forse avremmo visto un altro secondo tempo, un’altra partita…
Voglio soffermarmi, però, su quell’aspetto sottolineato in precedenza: l’assenza del fuoco dentro. Ogni giorno che passa si rafforza in me l’idea, ed il pensiero, che questa assenza arrivi anche, e forse soprattutto, da tutto il contorno. Siamo diventati un ambiente attento, forse troppo, all’immagine, e sembra si sia squilibrato, almeno adesso, nella sostanza: il dj-set e le cerimonie a bordo campo, oltremisura a mio modo di vedere, cozzano in maniera troppo evidente con il messaggio che dovremmo mandare fuori; sapremo uscire da questo “tunnel” soltanto se resteremo umili, e avremo la capacità di correggere il tiro, che non significa spengere la musica o rinunciare a certe pratiche, ma semplicemente studiare lo stile perfetto per l’Empoli.
L’eleganza non è un abito sfarzoso, l’eleganza è come lo indossi, e forse quello che stiamo indossando adesso è troppo distante e non ci rende liberi di fare l’Empoli: l’Empoli vero, quello che abbiamo imparato a conoscere, e che ha saputo stupire anche in serate come queste …
Fonte: gabrieleguastella.it
Ceesay, il suo gran gol non basta all’Empoli per evitare la sconfitta a Modena (Credit Ph EFC 1920)

Lorde torna live a Milano a luglio 2026

Dopo il sold out dell’unica data italiana dell’Ultrasound World Tour, Lorde torna nel nostro paese! L’artista neozelandese è la prima headliner di “UnAltroFestival 2026”: appuntamento fissato per il 23 luglio al Parco della Musica di Milano.

La cantautrice neozelandese sta per nostro paese dopo tre anni di assenza con una data già sold out il 29 novembre all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno, Bologna.

I biglietti sono già disponibili in prevendita per i titolari di carta Mastercard e per gli iscritti a My Live Nation. La vendita generale aprirà alle ore 10.00 di lunedì 27 ottobre su Ticketone e nei punti vendita autorizzati.

Oltre l’Abisso presenta “Romanzo onirico e opera rock”

Sabato 25 ottobre, alle 21:00, a Carpi, Alice Carpi, in collaborazione con il Circolo S. Cabassi, presenta ‘Romanzo onirico e opera rock’, il grande concerto show di Oltre l’Abisso. Una serata di musica, emozioni e spettacolo.
L’ingresso è ad offerta libera.
Parla il compositore e musicista Perry Magnani intervistato da Sara Maritano:

 

Inizia il castinge per “Stelle contro il bullismo”

Domenica 26 ottobre, dalle 10:00 alle 22:00, al FuoriCittà Country Club di Marzaglia Nuova, a Modena, si terranno i casting show live del film ‘Stelle contro il bullismo’.
Una serata all’insegna dello spettacolo, delle emozioni e del talento, con la partecipazione dell’ideatore del film Gigi Liviero e del coprotagonista Enrico Di Clemente, in arte Dicle, intervistati da Sara Maritano.
L’ingresso è aperto al pubblico, ma i posti sono limitati.

 

Sophie and The Giants: è uscito il mini-album “00:00” (“Midnight”)

Sophie and The Giants pubblica oggi il mini-album intitolato “00:00” (ovvero “Midnight”), accompagnato dal nuovo singolo inedito “Loser”, disponibile prossimamente anche per le radio italiane.
Oltre al brano, verrà presentato oggi in anteprima alle ore 17:00 il videoclip ufficiale sul canale YouTube dall’artista.

Sophie ci travolge ancora una volta con la sua esplosiva energia e, a proposito di “00:00”, racconta: “È la colonna sonora del momento in cui l’orologio segna mezzanotte – quando il giorno finisce, ne inizia uno nuovo e tutto sembra possibile. È la fine di un capitolo e la scintilla che dà il via ad uno nuovo, una corsa sfrenata attraverso il caos notturno, la seduzione e la scoperta di sé senza paura”.

Analizzando il significato del singolo “Loser”, l’artista aggiunge: “A volte preferiamo vivere una situazione di inferno familiare piuttosto che un paradiso sconosciuto, ecco perché l’auto-sabotaggio crea così tanta dipendenza. LOSER parla del desiderio disperato di rompere questo circolo vizioso per poter finalmente amare se stessi e, così facendo, permettersi di essere amati. Le sue melodie trasmettono il tipo di onestà che si prova dopo aver bruciato tutto una volta di troppo. Questo brano è il primo assaggio di un lavoro più ampio e profondo che pubblicherò l’anno prossimo”.

Oltre al nuovo singolo “Loser”, l’album contiene i precedenti “Pink Champagne” (attualmente in rotazione radiofonica), “Bad Friends”, “Red Light”, “A Little Bit Wild” definiti da Clash Magazine “altamente catchy”.

TRACKLIST “00:00”
1. Loser
2. A Little Bit Wild
3. Red Light
4. Bad Friends
5. Pink Champagne

A novembre “2025 SOPHIE AND THE GIANTS” partirà per il suo prossimo tour di 13 date nel Regno Unito e in Europa. Per i fan italiani l’appuntamento è il 27 novembre a Milano ai Magazzini Generali.

TOUR NOVEMBRE 2025
4/11 – Manchester
5/11 – London – SOLD OUT
7/11 – Paris
8/11 – Amsterdam – SOLD OUT
10/11 – Cologne
18/11 – Hamburg
19/11 – Berlin
21/11 – Warsaw
22/11 – Prague
24/11 – Munich
25/11 – Zurich
27/11 – Milan

Biglietti disponibili su Ticketone, Ticketmaster e nei punti vendita autorizzati.

 

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Incendio in abitazione: due famiglie evacuate

Intorno all’1.00 della notte tra ieri, giovedì 23, e oggi, venerdì 24 ottobre, 2 squadre dei Vigili del Fuoco sono intervenute dalla sede centrale di Verona per un incendio sviluppatosi all’interno della taverna di una villetta di due piani, in Via Guastalla a Sommacampagna, nel Veronese.

I Vigili del Fuoco hanno dovuto evacuare le due famiglie residenti anche con l’ausilio di un’autoscala, dal momento che le persone erano rimaste bloccate all’interno dell’edificio a causa dal denso fumo che aveva invaso il vano scala.
L’incendio è stato domato e l’immobile messo in sicurezza in tre ore, ma l’intero edificio è stato dichiarato inagibile a causa dei danni riportati per l’intenso calore. Le due famiglie residenti hanno trovato ospitalità da parenti.

Sul posto sono intervenuti anche i Carabinieri e il personale medico per verificare le condizioni dei residenti. Fortunatamente non si registrano feriti.

Cane trovato morto in una borsa abbandonata: presentava segni di malnutrizione e maltrattamento

Aveva adottato un cane meticcio dal canile “Il rifugio piccolo lupo” di Marcaria, in provincia di Mantova, e quando l’animale è morto, non si sa per quale motivo, la proprietaria, una 54nne residente a Sustinente, avrebbe abbandonato lungo la scarpata dell’argine maestro di Sustinente, all’interno di una borsa in tessuto, la carcassa del cane.

I Carabinieri della Stazione di Sustinente, come si legge in un comunicato stampa dell’Arma, a metà settembre durante un controllo, hanno notato la borsa abbandonata e, incuriositi, hanno fatto la macabra scoperta.
Gli stessi Militari hanno richiesto l’intervento dei veterinari dell’ATS Valpadana di Suzzara, che avrebbero accertato come l’animale fosse in stato di forte malnutrizione e presentasse evidenti segni di maltrattamenti patiti quando era in vita.

I Carabinieri hanno quindi denunciato all’Autorità Giudiziaria la donna proprietaria del cane poiché ritenuta presunta responsabile dei reati di abbandono, maltrattamento di animali e abbandono incontrollato di rifiuti. (fotografia di repertorio)

Verso Milan-Pisa, le parole di mister Gilardino

Il Pisa Sporting Club torna al “Meazza” dopo 34 anni per una gara di campionato.

Domani (ore 20.45) l’avversario di turno sarà il Milan, una squadra che il tecnico nerazzurro Alberto Gilardino conosce bene e che attualmente occupa la prima posizione nella classifica della Serie A Enilive: “A San Siro dovremo scendere in campo con ‘felicità’ sportiva ma anche con l’orgoglio di poter giocare contro i primi della classe. Sarà ovviamente una partita molto difficile e serviranno umiltà in fase difensiva e sacrificio da parte di tutti, ma anche consapevolezza e personalità quando avremo la palla. Nulla è impossibile nel calcio, per questo dobbiamo provare a giocare, ovunque, cercando di andare a prenderci i punti. Questo per me è imprescindibile nell’economia di una stagione e della preparazione delle partite. Il Milan è una squadra che ha ritrovato grande compattezza difensiva grazie ad Allegri, che ha dato una mentalità solida, esaltando le qualità dei singoli“.

La Fiorentina respira: battuto nettamente il Rapid Vienna

La Fiorentina non sbaglia e gioca una buona partita regolando il Rapid Vienna 3-0 a domicilio, mettendo a segno la seconda vittoria in altrettante partite in Conference League salendo così a 6 punti e al primo posto in classifica. Alla fine è tutto facile per la squadra allenata da Stefano Pioli che grazie alle reti nel primo tempo di Ndour e nel secondo di Dzeko e Gudmundsson ha la meglio degli austriaci apparsi comunque davvero poca roba.

Quasi solo buone notizie per la Fiorentina che si proietta nel migliore dei modi al prossimo impegno di campionato contro il Bologna, in cerca della prima vittoria anche in Serie A. Tra le poche note negative di Vienna la prestazione di Piccoli che davanti al portiere per due volte non è riuscito a trovare il gol. Per il resto, Pioli può sorridere e tirare un bel sospiro di sollievo.

Autobus precipita in un torrente: ferito l’autista e 4 studenti

Attimi di paura nella mattinata di oggi, venerdì 31 ottobre, intorno alle 7.30, per un autobus che stava trasportando 9 studenti ed è finito...