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Fece cadere bimbo di 13 mesi dalla finestra: babysitter patteggia 4 anni e 5 mesi

Monica Santi, la babysitter carpigiana di 32 anni, che lo scorso 31 maggio fece cadere dalla finestra il bambino di 13 mesi che stava accudendo, ha patteggiato una pena di 4 anni e 5 mesi. Lo riporta la stampa locale. Il fatto era successo a Soliera, in provincia di Modena: il piccolo era caduto da un’altezza di circa tre metri, riportando gravi ferite, tanto che rimase a lungo ricoverato all’Ospedale Maggiore di Bologna. Fortunatamente ora si è ristabilito.

La donna aveva ammesso di essere stata lei a farlo cadere ma non riuscì a dare una spiegazione razionale del gesto, riferendolo a una sorta di stato di catalessi in un momento esistenziale per lei particolarmente difficile. La 32enne venne sottoposta a una perizia psichiatrica e le venne riconosciuto un vizio parziale di mente il giorno del fatto, il che comunque non le avrebbe impedito di affrontare il procedimento penale.
Attualmente si trova all’interno di una comunità, agli arresti domiciliari, dove potrebbe rimanere per il resto della pena. L’udienza a suo carico si è svolta nella mattinata di oggi, martedì 14 marzo.

La difesa è soddisfatta del risultato processuale perché è stata riconosciuta la prevalenza delle attenuanti rispetto alle aggravanti. L’imputata ha tenuto un comportante resipiscente offrendo spontaneamente alla famiglia del bambino una somma minima, ma significativa, frutto dei propri risparmi come forma di risarcimento“, così Francesca Neri, l’avvocato che ha assistito la babysitter carpigiana, ha commentato con i cronisti dell’Ansa il patteggiamento.

Negramaro, venerdì esce il nuovo singolo “Diamanti” con Elisa e Jovanotti!

Negramaro, Elisa e Jovanotti per la prima volta insieme nella stessa canzone: venerdì 17 marzo esce “Diamanti”, in radio e su tutte le piattaforme digitali, il brano inedito in occasione del ventennale dei Negramaro.

“Diamanti”, scritta a sei mani da Giuliano Sangiorgi, Elisa e Jovanotti, è una ballad intensa e vibrante dove l’amicizia è il fil rouge di una storia d’amore totale ed universale in cui le relazioni superano ogni limite attraverso l’empatia ed il perdono: «E mica sto piangendo, è solo vento negli occhi e non ho un cazzo da dirti. Tanto so che mi inganni non indossi i diamanti e mi giuri di odiarmi». Le atmosfere rock dei Negramaro si fondono con l’ipnotica vocalità di Elisa e il travolgente rap di Jovanotti che chiude la traccia con una serie di immagini poetiche e suggestive che si rincorrono: «Dritto alla meta come l’amore che non è in fondo a nessuna strada. È in ogni passo, in ogni sconquasso, ogni colpo di coda. Di questa bestia che porto dentro e che ti ama non lo scordare. Luna di giorno, madre del tempo, stella di mare».

Una canzone che racchiude le tre anime di Giuliano, Elisa e Lorenzo. Tre diamanti della musica italiana, tre amici che spesso hanno incrociato i loro percorsi artistici con brani che hanno lasciato un segno indelebile come: “Cade la pioggia” e “Safari” (Giuliano e Jovanotti), “Basta così” e “Ti vorrei sollevare” (Negramaro ed Elisa).

Per festeggiare 20 anni di successi, la band torna sul palco con “n20 TOUR”, 9 imperdibili appuntamenti live nei più suggestivi teatri di pietra italiani. La partenza è dalla capitale, il 13, 14 e 16 giugno 2023 alle Terme di Caracalla, per proseguire il 19, 21 e 22 luglio al Teatro Greco di Siracusa e ancora il 22, 23, 24 settembre all’Arena di Verona. I biglietti per “n20 TOUR”, prodotto e organizzato da Magellano Concerti e Friends&Partners, sono disponibili in prevendita su Ticketone, Ticketmaster e nelle prevendite abituali. Per tutte le informazioni: www.magellanoconcerti.it e www.friendsandpartners.it.

Protagonisti di un lungo piano sequenza musicale che arriva senza stacchi ad oggi, i Negramaro incarnano non solo una storia artistica unica, ma soprattutto la storia di un’amicizia straordinaria che nasce nei primissimi anni zero sui banchi dell’università e cresce, anche grazie all’intuito di Caterina Caselli che li ha scoperti e voluti con sé in Sugar (la più importante casa discografica indipendente italiana) fin dagli esordi, come una grande famiglia 3.0, condividendo tutta la vita possibile. Sei artisti che hanno marchiato a fuoco gli ultimi vent’anni della musica italiana attraverso canzoni divenute ormai cult e inanellando Dischi Diamante e primati (sono stati la prima band italiana a suonare allo Stadio San Siro di Milano e all’Arena di Verona). Dall’omonimo album uscito nel 2003 fino all’ultimo disco di studio “Contatto”, il loro è un percorso ricco di record e certificazioni multiplatino con 8 album di studio, 1 album live, 1 greatest hits, 2 docu-film. I festeggiamenti proseguiranno per tutta l’estate tra grande musica e importanti sorprese. La band infatti è già al lavoro su progetti inediti, per essere come sempre il segno del nuovo decennio.

Gianni Morandi da venerdì in radio con “Anna della porta accanto”

È “Anna della porta accanto” il nuovo singolo di Gianni Morandi, in rotazione radiofonica da venerdì 17 marzo. Scritto e composto dall’amico e compagno di avventure musicali Lorenzo Jovanotti, il brano è romantico e intenso, dalle liriche poetiche, dove la penna di Jova dispensa immagini suggestive e granitiche verità: è sempre l’amore a portarci lontano.

“Anna della porta accanto è un racconto in forma di canzone, un ‘musicarello’ romantico e realista, con un testo narrativo e una musica che nelle mie intenzioni vuole essere un tributo al Morandi anni 90, quello di ‘Vita’ e delle canzoni prodotte da sua eminenza Mauro Malavasi”, ha raccontato Jovanotti.

Poco più di 4 minuti per scandagliare l’eterno mistero dell’amore, quello incondizionato che muove chi, nel percorso comune di vita, ha il coraggio e la volontà di riscoprirsi giorno dopo giorno.

“Jovanotti, l’autore della canzone, ha fotografato Anna con i suoi occhi, e ha colpito nel segno cogliendo anche dei suoi lati più nascosti: il ritratto di una donna dalla luce particolare e dal fascino misterioso, un ‘animale da fare attenzione’. Questa sua visione di Anna mi ha incuriosito molto, è un brano diverso dagli altri e mi piace cantarlo perché ha una bellissima melodia”, racconta Morandi.

Il brano impreziosisce la tracklist di “Evviva!”, il nuovo album uscito il 3 marzo. Viaggio in 8 tracce (di cui 5 firmate da Lorenzo Jovanotti) nel presente di un artista unico come Morandi, il disco arriva dopo la sua partecipazione come conduttore, al fianco di Amadeus, del 73esimo Festival di Sanremo, e a 5 anni di distanza dall’ultimo progetto “d’amore d’autore”. Il nuovo singolo non mancherà nella scaletta di “GO GIANNI GO! – Morandi nei palasport”, il nuovo tour partito il 10 marzo da Rimini.

Trova un portafogli con all’interno 600 euro e lo consegna alla Polizia. Rintracciato il proprietario

Un gesto di alto senso civico e grande onestà di cui la Polizia di Parma è stata testimone: nella giornata di ieri, lunedì 13 marzo, una donna di 54 anni si trovava in centro a Parma quando, su una pista ciclabile, ha trovato un portafogli con all’interno, oltre ai documenti, carta di identità e patente di guida, anche 600 euro in contanti.

La 54enne, senza indugiare, lo ha raccolto e lo ha consegnato ai poliziotti della Questura, che, dopo avere svolto le opportune verifiche, si sono attivati per rintracciare il legittimo proprietario, un signore parmigiano di 89 anni.
Raggiunto presso la sua abitazione da una pattuglia della Polizia, l’anziano, poco dopo, è stato accompagnato in Questura per la restituzione dei suoi effetti personali.

L’89enne, visibilmente commosso, ha ringraziato gli Agenti e la donna che ha ritrovato e restituito il suo portafogli.

Mentre taglia la legna muore travolto da un tronco davanti al figlio

Tragedia a Cerreto di Bagolino, in provincia di Brescia. Come riporta la stampa locale, Massimo Fusi, artigiano edile di 52 anni, è deceduto dopo essere stato travolto dal tronco di una pianta che stava tagliando.

Il terribile incidente è avvenuto nella mattinata di ieri, lunedì 13 marzo, poco dopo le 11.00, sotto gli occhi del figlio 16enne con il quale l’uomo stava facendo legna in un terreno di sua proprietà.
E’ stato proprio il figlio a lanciare l’allarme, avvertendo i soccorsi, ma il personale sanitario giunto sul posto con l’eliambulanza di Sondrio di Areu (Agenzia regionale emergenza urgenza), non ha potuto far altro che constatare il decesso dell’uomo.

Sul luogo dell’incidente mortale sono intervenuti anche i Vigili del Fuoco e le squadre del Soccorso Alpino.
Massimo Fusi lascia la moglie e quattro figli. (fotografia dalla pagina Facebook del Soccorso Alpino e Speleologico Lombardia)

Monza: rifiuta un rapporto sessuale e finisce con il naso rotto

Ha chiamato i carabinieri chiusa nel bagno di casa e gli ha aperto la porta con il viso tumefatto e il naso sanguinante. Per l’accaduto, è stato arrestato un uomo di 35 anni con l’accusa di aggressioni nei confronti della compagna.

La donna, 42 anni, aveva già denunciato il 35enne tempo fa ma negli ultimi tempi i due si erano riavvicinati. Di nuovo stanca del suo comportamento, la donna, stando a quanto ha dichiarato, aveva invitato in casa sua il 35enne per discutere dei problemi ma, dopo essersi rifiutata di avere un rapporto sessuale, lui l’avrebbe colpita al volto.

L’uomo, con diversi precedenti, è stato portato in caserma.

Il gallo Pedro è diventato star nazionale

Pedro, un bell’esemplare di gallo che vive in una fattoria agricola di Formigine, in provincia di Modena, non solo può continuare a cantare quando vuole ma ora sta diventando una vera e propria star nazionale.

La vicenda del gallo, a cui la Polizia Locale del paese modenese aveva fatto visita per chiedere alla proprietaria se fosse possibile farlo cantare un po’ più tardi, a seguito di alcune lamentele, ha travalicato i confini modenesi. A contribuire alla notorietà di Pedro, oltre all’indiscusso fascino dell’esemplare, anche il clamore suscitato dalla sua vicenda sui social e sulla stampa. E, come se non bastasse, domenica scorsa, il gallo ha avuto il suo spazio all’interno della trasmissione “Che tempo che fa” di Fabio Fazio su Rai Tre, dove anche Luciana Littizzetto ha difeso Pedro e la sua abitudine di cantare all’alba, puntualizzando che, non essendo un cantante, non può fare concerti a orari prestabiliti.

Daniela Zini, proprietaria del gallo e dell’azienda agricola in cui vive e canta, assicura che Pedro sta reggendo magnificamente allo stress di una notorietà ormai senza freni. Intanto stanno crescendo i fan di Pedro, tanto che diverse persone, specie genitori o nonni con bambini, si sono presentati in azienda per conoscere di persona il re del pollaio. “Un signore è arrivato dalla montagna, da Serramazzoni – racconta Daniela Zini – e ci ha chiesto dove doveva firmare per difendere il nostro Pedro. Nessuna raccolta firme, Pedro è al sicuro nella sua casa, nella serenità della campagna formiginese, dove continuerà a vivere e cantare, come è giusto che sia”.

Federica Boccaletti

Il Tre: da venerdì il nuovo singolo “Roma”

“Roma” è il nuovo singolo de Il Tre, (nome d’arte di Guido Senia), romano, classe ’97, un artista capace di portare un suo proprio modo di farsi strada nella musica e che ha esordito con il suo primo album “ALI – Per chi non ha un posto in questo mondo” al n.1 della classifica di vendita raggiungendo la certificazione Platino.

“Roma”, in uscita venerdì 17 marzo e già disponibile per il pre-save, rappresenta il primo passo del suo nuovo lavoro dopo 4 dischi di Platino e 2 Oro e non è solo un tributo alla città di Roma, ma rappresenta anche il luogo in cui prende vita il racconto di una storia d’amore fra gli alti e bassi della sua evoluzione. Sullo sfondo di panorami mozzafiato e i celebri cieli viola della Capitale al tramonto, nel singolo si intrecciano i fili di un rapporto che affronta l’incombere della quotidianità, ma dal quale nonostante le difficoltà e l’indebolirsi del sentimento che tiene insieme i pezzi, resta comunque impossibile distaccarsi.

“È uno dei brani a cui sono più legato, penso che riesca a toccare le corde di molte persone” spiega Il Tre a proposito del brano. “Anche se nelle strofe canto di un amore che sembra affievolirsi, nel ritornello spingo la persona al mio fianco a non andarsene. A volte capiamo il valore di qualcuno solo quando lo stiamo perdendo”.

 

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Cina, pioggia di vermi in strada. Ecco cos’è successo davvero

cina

Un’incredibile distesa di quelli che sembrano a tutti gli effetti vermi ha coperto le strade di Pechino, in Cina.
I video effettuati dai passanti sono diventati in pochissimo tempo virali: si vedono cofani delle auto ricoperti da decine di animali morti e i passanti con gli ombrelli per evitare spiacevoli conseguenze.

Questo incredibile fenomeno non è ovviamente la conseguenza di una “pioggia di vermi” ma, come sostengono gli scienziati dello Scientific Journal of the Mother Nature Network, la causa più probabile è che gli animaletti siano stati portati lì da un tornado che si è abbattuto sulla città cinese.

Come riporta Repubblica, un’altra spiegazione che sta prendendo piede in Cina è che non si tratterrebbero di vermi, bensì di fiori di pioppo, cioè tipici germogli che, una volta caduti dall’albero, assomigliano a vermi. In passato già diverse volte si erano creati allarmismi riguardo una presunta distesa di vermi morti riconducibile poi ai fiori di pioppo ma, su quest’ultimo episodio, non si hanno ancora certezze.

Fast Animals and Slow Kids: tre date già sold out

Continua il successo dei Fast Animals and Slow Kids, che segnano un nuovo sold out al tour nei teatri “Una notte con: FAST ANIMALS AND SLOW KIDS – Concerto in 4 atti per piccola orchestra da camera”. Dopo i sold out a Perugia e Bologna, si aggiunge anche la data di Milano al Teatro Arcimboldi.

Molti li hanno conosciuti con la collaborazione con Luciano Ligabue in “Il Tempo è Una Bugia”, singolo uscito a settembre 2022. Ma questo tour è l’occasione per scoprire la loro musica nei teatri con una formazione inedita, che vedrà accanto a Aimone Romizi (voce, chitarra, percussioni), Alessio Mingoli (batteria, seconda voce), Jacopo Gigliotti (basso) e Alessandro Guercini (Chitarre) una piccola orchestra da camera di sei elementi formata da Francesco Chimenti al violoncello (Sycamore Age, Motta, Nada), Franco Pratesi al violino (Sycamore Age, Nada), Matteo Del Soldà alla viola (Quartetto Archimia, Vision con Roberta Montanari), Daniel Boeke ai legni (Stargaze, Oerknal Ensemble, Sycamore Age), Ivan Elefante alle trombe e al flicorno e Francesco Pellegrini al fagotto (The Zen Circus, Mobrici).

Gli arrangiamenti sono stati affidati al Maestro Carmelo Patti che, insieme ai FAST ANIMALS AND SLOW KIDS, ha dato una nuova veste ai brani che hanno segnato i quindici anni di storia della band di Perugia (dai primi passi nel 2008 passando dal primo vero album nel 2011 fino all’ultimo disco nel 2021 seguito dal tour dello scorso anno).
Un vero e proprio viaggio in quattro atti che ripercorrerà la storia e la crescita di quattro uomini che hanno cominciato il loro percorso insieme all’inizio dei vent’anni.
Le canzoni diventano così il pretesto per raccontare i temi portanti della vita e della carriera dei FAST ANIMALS AND SLOW KIDS, in un percorso di crescita in cui ognuno si può rispecchiare guidati dal sempre presente mantra “Siamo I Fast Animals and the slow Kids e veniamo da Perugia”.

Ecco il calendario completo:

Mercoledì 29 marzo 2023 – Perugia, Teatro Morlacchi – SOLD OUT
Giovedì 30 marzo 2023 – Milano, Teatro degli Arcimboldi – SOLD OUT
Mercoledì 5 aprile 2023 – Firenze, Teatro Verdi
Martedì 11 aprile 2023 – Torino, Teatro Alfieri
Domenica 16 aprile 2023 – Padova, Gran Teatro Geox
Mercoledì 19 aprile 2023 – Roma, Auditorium della Conciliazione
Sabato 29 aprile 2023 – Bologna, Teatro EuropAuditorium – SOLD OUT
Mercoledì 3 maggio 2023 – Perugia, Teatro Morlacchi

I biglietti per le date sono disponibili su vivoconcerti.com e nei punti vendita autorizzati.

Fece cadere bimbo di 13 mesi dalla finestra: babysitter patteggia 4 anni e 5 mesi

Monica Santi, la babysitter carpigiana di 32 anni, che lo scorso 31 maggio fece cadere dalla finestra il bambino di 13 mesi che stava accudendo, ha patteggiato una pena di 4 anni e 5 mesi. Lo riporta la stampa locale. Il fatto era successo a Soliera, in provincia di Modena: il piccolo era caduto da un’altezza di circa tre metri, riportando gravi ferite, tanto che rimase a lungo ricoverato all’Ospedale Maggiore di Bologna. Fortunatamente ora si è ristabilito.

La donna aveva ammesso di essere stata lei a farlo cadere ma non riuscì a dare una spiegazione razionale del gesto, riferendolo a una sorta di stato di catalessi in un momento esistenziale per lei particolarmente difficile. La 32enne venne sottoposta a una perizia psichiatrica e le venne riconosciuto un vizio parziale di mente il giorno del fatto, il che comunque non le avrebbe impedito di affrontare il procedimento penale.
Attualmente si trova all’interno di una comunità, agli arresti domiciliari, dove potrebbe rimanere per il resto della pena. L’udienza a suo carico si è svolta nella mattinata di oggi, martedì 14 marzo.

La difesa è soddisfatta del risultato processuale perché è stata riconosciuta la prevalenza delle attenuanti rispetto alle aggravanti. L’imputata ha tenuto un comportante resipiscente offrendo spontaneamente alla famiglia del bambino una somma minima, ma significativa, frutto dei propri risparmi come forma di risarcimento“, così Francesca Neri, l’avvocato che ha assistito la babysitter carpigiana, ha commentato con i cronisti dell’Ansa il patteggiamento.

Negramaro, venerdì esce il nuovo singolo “Diamanti” con Elisa e Jovanotti!

Negramaro, Elisa e Jovanotti per la prima volta insieme nella stessa canzone: venerdì 17 marzo esce “Diamanti”, in radio e su tutte le piattaforme digitali, il brano inedito in occasione del ventennale dei Negramaro.

“Diamanti”, scritta a sei mani da Giuliano Sangiorgi, Elisa e Jovanotti, è una ballad intensa e vibrante dove l’amicizia è il fil rouge di una storia d’amore totale ed universale in cui le relazioni superano ogni limite attraverso l’empatia ed il perdono: «E mica sto piangendo, è solo vento negli occhi e non ho un cazzo da dirti. Tanto so che mi inganni non indossi i diamanti e mi giuri di odiarmi». Le atmosfere rock dei Negramaro si fondono con l’ipnotica vocalità di Elisa e il travolgente rap di Jovanotti che chiude la traccia con una serie di immagini poetiche e suggestive che si rincorrono: «Dritto alla meta come l’amore che non è in fondo a nessuna strada. È in ogni passo, in ogni sconquasso, ogni colpo di coda. Di questa bestia che porto dentro e che ti ama non lo scordare. Luna di giorno, madre del tempo, stella di mare».

Una canzone che racchiude le tre anime di Giuliano, Elisa e Lorenzo. Tre diamanti della musica italiana, tre amici che spesso hanno incrociato i loro percorsi artistici con brani che hanno lasciato un segno indelebile come: “Cade la pioggia” e “Safari” (Giuliano e Jovanotti), “Basta così” e “Ti vorrei sollevare” (Negramaro ed Elisa).

Per festeggiare 20 anni di successi, la band torna sul palco con “n20 TOUR”, 9 imperdibili appuntamenti live nei più suggestivi teatri di pietra italiani. La partenza è dalla capitale, il 13, 14 e 16 giugno 2023 alle Terme di Caracalla, per proseguire il 19, 21 e 22 luglio al Teatro Greco di Siracusa e ancora il 22, 23, 24 settembre all’Arena di Verona. I biglietti per “n20 TOUR”, prodotto e organizzato da Magellano Concerti e Friends&Partners, sono disponibili in prevendita su Ticketone, Ticketmaster e nelle prevendite abituali. Per tutte le informazioni: www.magellanoconcerti.it e www.friendsandpartners.it.

Protagonisti di un lungo piano sequenza musicale che arriva senza stacchi ad oggi, i Negramaro incarnano non solo una storia artistica unica, ma soprattutto la storia di un’amicizia straordinaria che nasce nei primissimi anni zero sui banchi dell’università e cresce, anche grazie all’intuito di Caterina Caselli che li ha scoperti e voluti con sé in Sugar (la più importante casa discografica indipendente italiana) fin dagli esordi, come una grande famiglia 3.0, condividendo tutta la vita possibile. Sei artisti che hanno marchiato a fuoco gli ultimi vent’anni della musica italiana attraverso canzoni divenute ormai cult e inanellando Dischi Diamante e primati (sono stati la prima band italiana a suonare allo Stadio San Siro di Milano e all’Arena di Verona). Dall’omonimo album uscito nel 2003 fino all’ultimo disco di studio “Contatto”, il loro è un percorso ricco di record e certificazioni multiplatino con 8 album di studio, 1 album live, 1 greatest hits, 2 docu-film. I festeggiamenti proseguiranno per tutta l’estate tra grande musica e importanti sorprese. La band infatti è già al lavoro su progetti inediti, per essere come sempre il segno del nuovo decennio.

Gianni Morandi da venerdì in radio con “Anna della porta accanto”

È “Anna della porta accanto” il nuovo singolo di Gianni Morandi, in rotazione radiofonica da venerdì 17 marzo. Scritto e composto dall’amico e compagno di avventure musicali Lorenzo Jovanotti, il brano è romantico e intenso, dalle liriche poetiche, dove la penna di Jova dispensa immagini suggestive e granitiche verità: è sempre l’amore a portarci lontano.

“Anna della porta accanto è un racconto in forma di canzone, un ‘musicarello’ romantico e realista, con un testo narrativo e una musica che nelle mie intenzioni vuole essere un tributo al Morandi anni 90, quello di ‘Vita’ e delle canzoni prodotte da sua eminenza Mauro Malavasi”, ha raccontato Jovanotti.

Poco più di 4 minuti per scandagliare l’eterno mistero dell’amore, quello incondizionato che muove chi, nel percorso comune di vita, ha il coraggio e la volontà di riscoprirsi giorno dopo giorno.

“Jovanotti, l’autore della canzone, ha fotografato Anna con i suoi occhi, e ha colpito nel segno cogliendo anche dei suoi lati più nascosti: il ritratto di una donna dalla luce particolare e dal fascino misterioso, un ‘animale da fare attenzione’. Questa sua visione di Anna mi ha incuriosito molto, è un brano diverso dagli altri e mi piace cantarlo perché ha una bellissima melodia”, racconta Morandi.

Il brano impreziosisce la tracklist di “Evviva!”, il nuovo album uscito il 3 marzo. Viaggio in 8 tracce (di cui 5 firmate da Lorenzo Jovanotti) nel presente di un artista unico come Morandi, il disco arriva dopo la sua partecipazione come conduttore, al fianco di Amadeus, del 73esimo Festival di Sanremo, e a 5 anni di distanza dall’ultimo progetto “d’amore d’autore”. Il nuovo singolo non mancherà nella scaletta di “GO GIANNI GO! – Morandi nei palasport”, il nuovo tour partito il 10 marzo da Rimini.

Trova un portafogli con all’interno 600 euro e lo consegna alla Polizia. Rintracciato il proprietario

Un gesto di alto senso civico e grande onestà di cui la Polizia di Parma è stata testimone: nella giornata di ieri, lunedì 13 marzo, una donna di 54 anni si trovava in centro a Parma quando, su una pista ciclabile, ha trovato un portafogli con all’interno, oltre ai documenti, carta di identità e patente di guida, anche 600 euro in contanti.

La 54enne, senza indugiare, lo ha raccolto e lo ha consegnato ai poliziotti della Questura, che, dopo avere svolto le opportune verifiche, si sono attivati per rintracciare il legittimo proprietario, un signore parmigiano di 89 anni.
Raggiunto presso la sua abitazione da una pattuglia della Polizia, l’anziano, poco dopo, è stato accompagnato in Questura per la restituzione dei suoi effetti personali.

L’89enne, visibilmente commosso, ha ringraziato gli Agenti e la donna che ha ritrovato e restituito il suo portafogli.

Mentre taglia la legna muore travolto da un tronco davanti al figlio

Tragedia a Cerreto di Bagolino, in provincia di Brescia. Come riporta la stampa locale, Massimo Fusi, artigiano edile di 52 anni, è deceduto dopo essere stato travolto dal tronco di una pianta che stava tagliando.

Il terribile incidente è avvenuto nella mattinata di ieri, lunedì 13 marzo, poco dopo le 11.00, sotto gli occhi del figlio 16enne con il quale l’uomo stava facendo legna in un terreno di sua proprietà.
E’ stato proprio il figlio a lanciare l’allarme, avvertendo i soccorsi, ma il personale sanitario giunto sul posto con l’eliambulanza di Sondrio di Areu (Agenzia regionale emergenza urgenza), non ha potuto far altro che constatare il decesso dell’uomo.

Sul luogo dell’incidente mortale sono intervenuti anche i Vigili del Fuoco e le squadre del Soccorso Alpino.
Massimo Fusi lascia la moglie e quattro figli. (fotografia dalla pagina Facebook del Soccorso Alpino e Speleologico Lombardia)

Monza: rifiuta un rapporto sessuale e finisce con il naso rotto

Ha chiamato i carabinieri chiusa nel bagno di casa e gli ha aperto la porta con il viso tumefatto e il naso sanguinante. Per l’accaduto, è stato arrestato un uomo di 35 anni con l’accusa di aggressioni nei confronti della compagna.

La donna, 42 anni, aveva già denunciato il 35enne tempo fa ma negli ultimi tempi i due si erano riavvicinati. Di nuovo stanca del suo comportamento, la donna, stando a quanto ha dichiarato, aveva invitato in casa sua il 35enne per discutere dei problemi ma, dopo essersi rifiutata di avere un rapporto sessuale, lui l’avrebbe colpita al volto.

L’uomo, con diversi precedenti, è stato portato in caserma.

Il gallo Pedro è diventato star nazionale

Pedro, un bell’esemplare di gallo che vive in una fattoria agricola di Formigine, in provincia di Modena, non solo può continuare a cantare quando vuole ma ora sta diventando una vera e propria star nazionale.

La vicenda del gallo, a cui la Polizia Locale del paese modenese aveva fatto visita per chiedere alla proprietaria se fosse possibile farlo cantare un po’ più tardi, a seguito di alcune lamentele, ha travalicato i confini modenesi. A contribuire alla notorietà di Pedro, oltre all’indiscusso fascino dell’esemplare, anche il clamore suscitato dalla sua vicenda sui social e sulla stampa. E, come se non bastasse, domenica scorsa, il gallo ha avuto il suo spazio all’interno della trasmissione “Che tempo che fa” di Fabio Fazio su Rai Tre, dove anche Luciana Littizzetto ha difeso Pedro e la sua abitudine di cantare all’alba, puntualizzando che, non essendo un cantante, non può fare concerti a orari prestabiliti.

Daniela Zini, proprietaria del gallo e dell’azienda agricola in cui vive e canta, assicura che Pedro sta reggendo magnificamente allo stress di una notorietà ormai senza freni. Intanto stanno crescendo i fan di Pedro, tanto che diverse persone, specie genitori o nonni con bambini, si sono presentati in azienda per conoscere di persona il re del pollaio. “Un signore è arrivato dalla montagna, da Serramazzoni – racconta Daniela Zini – e ci ha chiesto dove doveva firmare per difendere il nostro Pedro. Nessuna raccolta firme, Pedro è al sicuro nella sua casa, nella serenità della campagna formiginese, dove continuerà a vivere e cantare, come è giusto che sia”.

Federica Boccaletti

Il Tre: da venerdì il nuovo singolo “Roma”

“Roma” è il nuovo singolo de Il Tre, (nome d’arte di Guido Senia), romano, classe ’97, un artista capace di portare un suo proprio modo di farsi strada nella musica e che ha esordito con il suo primo album “ALI – Per chi non ha un posto in questo mondo” al n.1 della classifica di vendita raggiungendo la certificazione Platino.

“Roma”, in uscita venerdì 17 marzo e già disponibile per il pre-save, rappresenta il primo passo del suo nuovo lavoro dopo 4 dischi di Platino e 2 Oro e non è solo un tributo alla città di Roma, ma rappresenta anche il luogo in cui prende vita il racconto di una storia d’amore fra gli alti e bassi della sua evoluzione. Sullo sfondo di panorami mozzafiato e i celebri cieli viola della Capitale al tramonto, nel singolo si intrecciano i fili di un rapporto che affronta l’incombere della quotidianità, ma dal quale nonostante le difficoltà e l’indebolirsi del sentimento che tiene insieme i pezzi, resta comunque impossibile distaccarsi.

“È uno dei brani a cui sono più legato, penso che riesca a toccare le corde di molte persone” spiega Il Tre a proposito del brano. “Anche se nelle strofe canto di un amore che sembra affievolirsi, nel ritornello spingo la persona al mio fianco a non andarsene. A volte capiamo il valore di qualcuno solo quando lo stiamo perdendo”.

 

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Cina, pioggia di vermi in strada. Ecco cos’è successo davvero

cina

Un’incredibile distesa di quelli che sembrano a tutti gli effetti vermi ha coperto le strade di Pechino, in Cina.
I video effettuati dai passanti sono diventati in pochissimo tempo virali: si vedono cofani delle auto ricoperti da decine di animali morti e i passanti con gli ombrelli per evitare spiacevoli conseguenze.

Questo incredibile fenomeno non è ovviamente la conseguenza di una “pioggia di vermi” ma, come sostengono gli scienziati dello Scientific Journal of the Mother Nature Network, la causa più probabile è che gli animaletti siano stati portati lì da un tornado che si è abbattuto sulla città cinese.

Come riporta Repubblica, un’altra spiegazione che sta prendendo piede in Cina è che non si tratterrebbero di vermi, bensì di fiori di pioppo, cioè tipici germogli che, una volta caduti dall’albero, assomigliano a vermi. In passato già diverse volte si erano creati allarmismi riguardo una presunta distesa di vermi morti riconducibile poi ai fiori di pioppo ma, su quest’ultimo episodio, non si hanno ancora certezze.

Fast Animals and Slow Kids: tre date già sold out

Continua il successo dei Fast Animals and Slow Kids, che segnano un nuovo sold out al tour nei teatri “Una notte con: FAST ANIMALS AND SLOW KIDS – Concerto in 4 atti per piccola orchestra da camera”. Dopo i sold out a Perugia e Bologna, si aggiunge anche la data di Milano al Teatro Arcimboldi.

Molti li hanno conosciuti con la collaborazione con Luciano Ligabue in “Il Tempo è Una Bugia”, singolo uscito a settembre 2022. Ma questo tour è l’occasione per scoprire la loro musica nei teatri con una formazione inedita, che vedrà accanto a Aimone Romizi (voce, chitarra, percussioni), Alessio Mingoli (batteria, seconda voce), Jacopo Gigliotti (basso) e Alessandro Guercini (Chitarre) una piccola orchestra da camera di sei elementi formata da Francesco Chimenti al violoncello (Sycamore Age, Motta, Nada), Franco Pratesi al violino (Sycamore Age, Nada), Matteo Del Soldà alla viola (Quartetto Archimia, Vision con Roberta Montanari), Daniel Boeke ai legni (Stargaze, Oerknal Ensemble, Sycamore Age), Ivan Elefante alle trombe e al flicorno e Francesco Pellegrini al fagotto (The Zen Circus, Mobrici).

Gli arrangiamenti sono stati affidati al Maestro Carmelo Patti che, insieme ai FAST ANIMALS AND SLOW KIDS, ha dato una nuova veste ai brani che hanno segnato i quindici anni di storia della band di Perugia (dai primi passi nel 2008 passando dal primo vero album nel 2011 fino all’ultimo disco nel 2021 seguito dal tour dello scorso anno).
Un vero e proprio viaggio in quattro atti che ripercorrerà la storia e la crescita di quattro uomini che hanno cominciato il loro percorso insieme all’inizio dei vent’anni.
Le canzoni diventano così il pretesto per raccontare i temi portanti della vita e della carriera dei FAST ANIMALS AND SLOW KIDS, in un percorso di crescita in cui ognuno si può rispecchiare guidati dal sempre presente mantra “Siamo I Fast Animals and the slow Kids e veniamo da Perugia”.

Ecco il calendario completo:

Mercoledì 29 marzo 2023 – Perugia, Teatro Morlacchi – SOLD OUT
Giovedì 30 marzo 2023 – Milano, Teatro degli Arcimboldi – SOLD OUT
Mercoledì 5 aprile 2023 – Firenze, Teatro Verdi
Martedì 11 aprile 2023 – Torino, Teatro Alfieri
Domenica 16 aprile 2023 – Padova, Gran Teatro Geox
Mercoledì 19 aprile 2023 – Roma, Auditorium della Conciliazione
Sabato 29 aprile 2023 – Bologna, Teatro EuropAuditorium – SOLD OUT
Mercoledì 3 maggio 2023 – Perugia, Teatro Morlacchi

I biglietti per le date sono disponibili su vivoconcerti.com e nei punti vendita autorizzati.

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