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“As it was”: il ritorno da record di Harry Styles

Harry Styles è tornato con il nuovo singolo “As it was” ed è già un record! Il brano, primo estratto del terzo album da solista dell’ex One Direction “Harry’s house”, in pubblicazione il 20 maggio, ha battuto molti record su Spotify. Come riporta la piattaforma di streaming, la canzone ha superato gli 8,3 milioni di stream negli Stati Uniti nella sola prima giornata, superando il grandissimo successo di “Driver’s License” di Olivia Rodrigo. Ma non solo, in tutto il mondo ha raggiunto i 21,6 milioni di stream, superando di quasi tre volte “Envolver” di Anitta, che si era aggiudicata il risultato più alto dell’anno.

“As it was” è accompagnato dal video ufficiale, che dall’1 aprile, data della pubblicazione, ha collezionato 33 milioni di visualizzazioni. Il nuovo singolo di Harry è incentrato sul tema della solitudine, su come il sentirsi soli e abbandonati può diventare un buco nero per tutti noi, togliendoci la voglia di lottare.

Harry Styles ha svelato che, all’inizio della canzone, una voce dice “Come on, Harry, we wanna say goodnight to you”. Molti fan si sono chiesti chi ci sia dietro quella registrazione, ma l’artista ha svelato il mistero: “Quella è la voce della mia figlioccia. Aveva l’abitudine di chiamarmi prima di andare a dormire ogni sera. Una volta non ho risposto e mi ha mandato questo audio. L’ho tirato fuori a un certo punto in studio, e per qualche motivo l’ho messo all’inizio della canzone. Me ne sono innamorato, quindi è rimasto”.

(foto: pagina Instagram di Harry Styles)

Fa cenno a un’auto di rallentare: pedone aggredito e picchiato da 4 persone

Pedone 52enne aggredito e picchiato. È accaduto nel pomeriggio di ieri, domenica 3 aprile, poco dopo le 17.00, in via Circonvallazione, a Mestre, nel Veneziano.

In base a quanto scrivono i media locali, l’uomo che si apprestava ad attraversare la strada, avrebbe fatto cenno all’auto in transito di rallentare: la vettura si sarebbe fermata e sarebbero scese quattro persone che si sono avventate sull’uomo.
I quattro avrebbero accerchiato il 52enne per prenderlo a botte davanti ai passanti. Poi sono risaliti in auto e si sono allontanati. La vittima dell’aggressione è stata soccorsa dal personale sanitario del 118 che lo ha trasportato in ospedale. Dai primi accertamenti pare che non abbia riportato gravi lesioni.

Sull’accaduto indaga la Polizia: il proprietario della vettura, scrive Il Resto del Carlino, sarebbe stato rintracciato così come le altre persone che avrebbero preso parte al pestaggio. (fotografia di repertorio dalla pagina Facebook della Questura di Mantova)

Mina torna con il singolo “Buttare l’amore”, sigla della serie “Le fate ignoranti”

Mina torna con il nuovo singolo “Buttare l’amore”, sigla della serie “Le fate ignoranti” che sarà disponibile dal 13 aprile su Disney+, tratta dal famoso film di Ferzan Özpetek.

“Le fate ignoranti” racconta la storia di Antonia che, dopo la morte del marito Massimo, scopre che lui aveva una relazione con un giovane uomo di nome Michele. Antonia stringe un’amicizia inaspettata lui e i suoi amici eccentrici, che per Massimo erano una seconda famiglia. Ad interpretare i protagonisti troveremo Cristiana Capotondi ed Eduardo Scarpetta, nei ruoli che originariamente erano stati recitati da Margherita Buy e Stefano Accorsi. Al loro fianco nella serie anche Luca Argentero, Carla Signoris, Serra Yılmaz, Burak Denis, Paola Minaccioni, Anna Ferzetti, Edoardo Purgatori, Filippo Scicchitano, Edoardo Siravo e Ambra Angiolini.

“Buttare l’amore” è stata scritta da Gianni Bindi e Matteo Mancini, che per hanno già collaborato con la tigre di Cremona per i brano “Volpi nei pollai”, “Fuori città”, “Il pelo nell’uovo”, “Il giocattolo” e “Troppa luce”.

Non è la prima volta che Mina presta la voce per i lavori di Özpetek, già nel 2019 il regista ha scelto la cantante per il suo film “La dea fortuna”, con i brani “Chihuahua” del 1962 e il duetto con Fossati su “Luna diamante”.

L’ultimo album di inediti di Mina da solista è “Maeba”, pubblicato nel 2018 e nell’autunno 2021 è uscito “MinaCelentano – The complete recordings”.

 

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Un post condiviso da Disney+ IT (@disneyplusit)

Bloccati a 1500 metri nella notte: soccorsi 5 giovani escursionisti

Cinque escursionisti rimangono bloccati in montagna e vengono raggiunti e tratti in salvo dai soccorsi.
Come si legge in un post pubblicato sulla pagina Facebook del Soccorso Alpino e Speleologico Lombardia i cinque “erano partiti ieri sera da Lecco, a piedi, per raggiungere il bivacco sul Monte Due Mani e passare lì la notte ma hanno perso il sentiero e sono rimasti bloccati in cresta, a circa 150 metri dalla cima, a 1500 metri di altitudine, in un punto molto impervio, con salti e roccette e anche con neve e ghiaccio. Stamattina intorno alle 5:00 hanno capito che da soli non ce la facevano e allora hanno deciso di chiedere aiuto: la centrale ha attivato il Soccorso alpino, Stazione di Lecco della XIX Delegazione Lariana, insieme con i Vigili del fuoco.

Si tratta di cinque giovani, residenti a Milano e dintorni. La prima squadra li ha raggiunti poco dopo; i soccorritori li hanno messi in sicurezza e hanno fornito abbigliamento e attrezzatura adeguati per la situazione. Altre due squadre sono partite immediatamente, a supporto della prima. Ai ragazzi sono state fornite anche coperte termiche e bevande calde. Sono illesi, sebbene infreddoliti e stanchi, e uno di loro ha un principio di ipotermia ma un medico del Soccorso alpino è rimasto in contatto telefonico costante per monitorare le condizioni di salute. L’elisoccorso di Como di Areu – Agenzia regionale emergenza urgenza ha effettuato un tentativo per raggiungerli ma le condizioni meteorologiche non lo consentivano, in quota ci sono nebbia, neve e pioggia. I soccorritori li stanno accompagnando a valle”.

Una disavventura fortunatamente con il lieto fine per il gruppetto, ma gli operatori del Soccorso Alpino e Speleologico si raccomandano di non sottovalutare mai la montagna e di organizzarsi in maniera adeguata prima di intraprendere un’escursione: “In montagna – si puntualizza nel post – le condizioni ambientali richiedono la massima attenzione: prima di qualsiasi escursione è meglio chiedersi se si conosce abbastanza il posto, se si è in grado di compierla, se è il momento giusto e il tempo lo consente. Inoltre mai sottovalutare l’importanza dell’abbigliamento, delle calzature e di tutto l’equipaggiamento che può servire per affrontare le ore all’aperto, magari anche di notte, in seguito a qualche imprevisto. Pensarci prima significa salvarsi la vita”. (fotografia da Twitter Vigili del Fuoco @emergenzavvf)

 

Recuperato il cadavere di un uomo dalle acque del lago

Il corpo senza vita di un uomo è stato recuperato dalle acque del Lago di Como davanti a Faggeto Lario, in provincia di Como.

Come riporta la stampa locale, il rinvenimento è avvenuto nella tarda mattinata di oggi, lunedì 4 aprile, intorno alle 11.00, all’altezza di via alle Rive. A lanciare l’allarme è stato un passante che stava camminando lungo la riva e ha visto il corpo galleggiare. Sul posto si è recato il personale sanitario del 118 e i Vigili del Fuoco. Il corpo era vestito ma privo di documenti: da un esame superficiale sembra che avesse un’età di 40 anni.

Sono intervenuti i Carabinieri che stanno indagando per risalite all’identità del cadavere. Da stabilire anche le cause del decesso: sul corpo, scrive Il Giorno, sarebbe stata disposta l’autopsia. (fotografia di repertorio)

Donna muore nell’incendio della sua abitazione

Un’anziana signora di 92 anni è morta, mentre dormiva, nell’incendio della sua abitazione. Come riporta la stampa locale, il tragico rogo è scoppiato nella serata di ieri, domenica 3 aprile, nell’abitazione in via dei Colli, zona collinare di Spezia.

A lanciare l’allarme sono stati i vicini di casa che hanno chiamato il numero unico di soccorso 112: sono così intervenuti i Vigili del Fuoco con due mezzi antincendio e l’autoscala. Sul posto sono giunti anche gli Agenti della Polizia di Stato e il personale sanitario del 118 con automedica ed ambulanza. L’incendio è stato domato dai pompieri velocemente ma purtroppo l’anziana donna residente nell’abitazione è deceduta: per lei non c’è stato nulla da fare, sarebbe morta soffocata dal fumo prodotto dal rogo.

Come scrive La Nazione, da un primo sopralluogo dei Vigili del Fuoco pare che le fiamme siano partite dalla cucina per poi diffondersi nelle altre stanze della casa. (fotografia di repertorio)

Steven Tyler degli Aerosmith diffida il Comune di Cotronei

Il Comune di Cotronei ha in progetto di realizzare un museo dedicato a Steven Tyler, frontman degli Aerosmith, nel tentativo di rendere ancora più stretto il legame tra la cittadina Calabrese e l’artista. Infatti la famiglia di Stefano Victor Tallarico, vero nome di Steven Tyler, è originaria di Cotronei: il nonno, Giovanni Tallarico, emigrò negli Stati Uniti a metà dell’ottocento, ma in Calabria il frontman degli Aerosmith ha ancora dei parenti che hanno creato l’associazione culturale “Steven Tyler”.

Nel 2013 l’associazione ha proposto di realizzare un museo dedicato al musicista, il “Steven Tyler Gallery”, un progetto che vedeva come sede della galleria il palazzo Bevilacqua. Il palazzo avrebbe ospitato anche un una scuola di musica per i non abbienti in memoria di Giovanni Tallarico, oltre ad un allestimento di oggetti e costumi appartenuti alla rockstar. Il progetto venne approvato nel 2018 dal Comune di Cotronei, che nel 2020 riuscì ad ottenere un finanziamento dalla Regione Calabria per il restauro e il recupero di palazzo Bevilacqua.

I guai però iniziano nel 2021, quando con le elezioni è stato eletto un nuovo sindaco e il progetto della galleria ha subito parecchie modifiche, come si legge ne Il Fatto Quotidiano: “Nelle more, l’ente comunale e per esso l’ufficio tecnico comunale, per ragioni ignote e sconosciute all’associazione, ponendosi in aperto e stridente contrasto con la volontà e l’intento manifestato dall’artista, ma ancor più, snaturando la finalità del concesso finanziamento, scartava il progetto originario (finanziato), facendo redigere, a spese dei contribuenti, un nuovo progetto, destinato ad accogliere la costruzione di una nuova opera, per di più, su un’area semi interrata posta ad un metro sotto la sede stradale, priva di qualsiasi interesse storico-culturale e assolutamente non confacente alla statura artistica di un personaggio di fama planetaria”, si legge nel documento dell’associazione.

Nonostante le proteste dell’associazione, l’amministrazione è andata avanti con il progetto e ha avvallato la modifica. Steven Tyler è stato informato del cambio del progetto e ha diffidato il Comune di Cotronei chiedendo “l’immediata rimozione di qualsivoglia riferimento alla sua persona e alla sua immagine riportato negli atti o nelle attività realizzate dall’amministrazione comunale”.

Se entro 15 giorni non avverrà questa rimozione, la star e l’associazione “Steven Tayler” si rivolgeranno al Tribunale per richiedere un risarcimento danni “commisurato alla notorietà dell’artista”.

(foto: pagina Instagram di Steven Tyler)

Malpensa: due aerei si toccano in pista

Due aerei si sono urtati nella mattinata di oggi, lunedì 4 aprile, nel piazzale dell’aeroporto di Malpensa (Varese). Lo si legge in un post pubblicato sulla pagina Facebook Vola Malpensa – Milano MXP”:

Questa mattina in piazzale a Malpensa un A330 Delta appena atterrato da New York in fase di parcheggio al satellite Nord ha urtato con l’estremità dell’ala la winglet di un A320 easyJet pronto a partire per Tel Aviv. Non si registrano feriti e solo lievi danno agli aerei”. Il volo per Tel Aviv è stato riprogrammato con 2 ore di ritardo.

Sempre nel post è stato pubblicato un aggiornamento in cui si legge che “a quanto ci risulta c’è stato un problema nel processo di allocazione delle piazzole di parcheggio degli aeromobili. Sono in corso gli approfondimenti delle cause”. (fotografia di copertina da Facebook “Vola Malpensa – Milano MXP)

Foo Fighters: ai Grammy Awards l’omaggio a Taylor Hawkins

Alla cerimonia dei Grammy di ieri sera, 3 aprile, l’organizzazione ha omaggiato Taylor Hawkins, il batterista dei Foo Fighters scomparso lo scorso 25 marzo, a soli 50 anni a Bogotà, durate il tour in Sud America. Dave Grohl e gli altri avrebbero dovuto esibirsi sul palco della MGM Grand Garden Arena di Las Vegas, ma a seguito della scomparsa del loro compagno hanno declinato l’impegno.

In un’intervista a Variety, Jack Sussman, vicepresidente esecutivo della CBS, aveva rivelato: “Onoreremo la sua memoria in qualche modo. Vogliamo capire qual è la cosa giusta da fare che sia rispettosa per tutte le persone coinvolte”.

Durante la serata la band si è aggiudicata tre importanti premi nell’ambito rock, come Best Rock Performance per “Making a Fire”, Best Rock Song per “Waiting on a War” e Best Rock Album per “Medicine at Midnight”. Un vero trionfo per il gruppo che, con queste tre statuette, passano alla storia come la band più premiata nella storia dei Grammy. Purtroppo però non hanno potuto festeggiare sul palco, ma durante la serata non sono mancati omaggi al batterista scomparso, primo tra tutto il video con le interviste e momenti del backstage che si chiudeva con un singalong di “My hero” fatto dalla band.

Sarebbe stato un trionfo, dal momento che questi tre premi li hanno anche resi la band più premiata nella storia dei Grammy. Purtroppo la morte di Hawkins li ha obbligati a cancellare tutto, compreso il seguito del tour 2022, e chiudersi nel dolore per una scomparsa improvvisa di cui si attendono ancora i risultati dell’autopsia che nel frattempo, però, ha parlato di una decina di sostanze stupefacenti nel corpo del musicista. La serata, però, ha avuto comunque un momento dedicato alla band: durante la serata, infatti, è stato mostrato un breve video in cui erano presenti interviste e momenti di backstage e si chiudeva con un singalong di “My hero” fatto dalla band.

Il presentatore, Trevor Noah, ha introdotto il ricordo a Hawkins nel momento in cui sarebbero dovuti esibirsi i Foo Fighters: “Avremmo festeggiato con loro perché oggi hanno vinto tre Grammy Awards. Ma ovviamente non sono qui, a causa della morte del loro leggendario batterista Taylor Hawkins. I nostri pensieri vanno alla famiglia di Taylor, ai suoi amici, alla famiglia dei Foo Fighters e a tutti i loro fan in tutto il mondo. Vorremmo prenderci un momento ora per ricordare Taylor”.

Anche Billie Eilish ha voluto rendere omaggio a Taylor Hawkins, indossando una maglietta con il volto del batterista, durante l’esibizione di “Happier Than Ever”.

(foto: pagina Facebook dei Foo Fighters)

Auto fuori strada: muore ragazzino di 15 anni

Tragico incidente stradale a Pilastrello, nel Comune di Cento, in provincia di Ferrara: è accaduto nella serata di ieri, domenica 3 aprile, intorno alle 21.00.

Come riporta Estense.com, l’auto sulla quale viaggiava una famiglia, madre, padre e il figlio di 15 anni, sarebbe uscita di strada, per cause ancora in corso di accertamento, mentre stava transitando su via Nuova, in un tratto coi lavori in corso. Per il ragazzino non c’è stato nulla da fare: i Vigili del Fuoco lo hanno dovuto estrarre dalle lamiere contorte, poi è stato affidato al personale sanitario del 118, ma era già morto. I suoi genitori sono invece stati trasportati in elicottero all’Ospedale Maggiore di Bologna: le loro condizioni sarebbero gravi ma non sarebbero in pericolo di vita.

Sul posto sono giunti anche i Carabinieri di Cento: da ricostruire l’esatta dinamica del tragico sinistro, costato la vita a un giovanissimo ragazzo. La vittima si chiamava Marco Lelli Ricci ed abitava a Granarolo, nel Bolognese. (fotografia di repertorio)

“As it was”: il ritorno da record di Harry Styles

Harry Styles è tornato con il nuovo singolo “As it was” ed è già un record! Il brano, primo estratto del terzo album da solista dell’ex One Direction “Harry’s house”, in pubblicazione il 20 maggio, ha battuto molti record su Spotify. Come riporta la piattaforma di streaming, la canzone ha superato gli 8,3 milioni di stream negli Stati Uniti nella sola prima giornata, superando il grandissimo successo di “Driver’s License” di Olivia Rodrigo. Ma non solo, in tutto il mondo ha raggiunto i 21,6 milioni di stream, superando di quasi tre volte “Envolver” di Anitta, che si era aggiudicata il risultato più alto dell’anno.

“As it was” è accompagnato dal video ufficiale, che dall’1 aprile, data della pubblicazione, ha collezionato 33 milioni di visualizzazioni. Il nuovo singolo di Harry è incentrato sul tema della solitudine, su come il sentirsi soli e abbandonati può diventare un buco nero per tutti noi, togliendoci la voglia di lottare.

Harry Styles ha svelato che, all’inizio della canzone, una voce dice “Come on, Harry, we wanna say goodnight to you”. Molti fan si sono chiesti chi ci sia dietro quella registrazione, ma l’artista ha svelato il mistero: “Quella è la voce della mia figlioccia. Aveva l’abitudine di chiamarmi prima di andare a dormire ogni sera. Una volta non ho risposto e mi ha mandato questo audio. L’ho tirato fuori a un certo punto in studio, e per qualche motivo l’ho messo all’inizio della canzone. Me ne sono innamorato, quindi è rimasto”.

(foto: pagina Instagram di Harry Styles)

Fa cenno a un’auto di rallentare: pedone aggredito e picchiato da 4 persone

Pedone 52enne aggredito e picchiato. È accaduto nel pomeriggio di ieri, domenica 3 aprile, poco dopo le 17.00, in via Circonvallazione, a Mestre, nel Veneziano.

In base a quanto scrivono i media locali, l’uomo che si apprestava ad attraversare la strada, avrebbe fatto cenno all’auto in transito di rallentare: la vettura si sarebbe fermata e sarebbero scese quattro persone che si sono avventate sull’uomo.
I quattro avrebbero accerchiato il 52enne per prenderlo a botte davanti ai passanti. Poi sono risaliti in auto e si sono allontanati. La vittima dell’aggressione è stata soccorsa dal personale sanitario del 118 che lo ha trasportato in ospedale. Dai primi accertamenti pare che non abbia riportato gravi lesioni.

Sull’accaduto indaga la Polizia: il proprietario della vettura, scrive Il Resto del Carlino, sarebbe stato rintracciato così come le altre persone che avrebbero preso parte al pestaggio. (fotografia di repertorio dalla pagina Facebook della Questura di Mantova)

Mina torna con il singolo “Buttare l’amore”, sigla della serie “Le fate ignoranti”

Mina torna con il nuovo singolo “Buttare l’amore”, sigla della serie “Le fate ignoranti” che sarà disponibile dal 13 aprile su Disney+, tratta dal famoso film di Ferzan Özpetek.

“Le fate ignoranti” racconta la storia di Antonia che, dopo la morte del marito Massimo, scopre che lui aveva una relazione con un giovane uomo di nome Michele. Antonia stringe un’amicizia inaspettata lui e i suoi amici eccentrici, che per Massimo erano una seconda famiglia. Ad interpretare i protagonisti troveremo Cristiana Capotondi ed Eduardo Scarpetta, nei ruoli che originariamente erano stati recitati da Margherita Buy e Stefano Accorsi. Al loro fianco nella serie anche Luca Argentero, Carla Signoris, Serra Yılmaz, Burak Denis, Paola Minaccioni, Anna Ferzetti, Edoardo Purgatori, Filippo Scicchitano, Edoardo Siravo e Ambra Angiolini.

“Buttare l’amore” è stata scritta da Gianni Bindi e Matteo Mancini, che per hanno già collaborato con la tigre di Cremona per i brano “Volpi nei pollai”, “Fuori città”, “Il pelo nell’uovo”, “Il giocattolo” e “Troppa luce”.

Non è la prima volta che Mina presta la voce per i lavori di Özpetek, già nel 2019 il regista ha scelto la cantante per il suo film “La dea fortuna”, con i brani “Chihuahua” del 1962 e il duetto con Fossati su “Luna diamante”.

L’ultimo album di inediti di Mina da solista è “Maeba”, pubblicato nel 2018 e nell’autunno 2021 è uscito “MinaCelentano – The complete recordings”.

 

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Un post condiviso da Disney+ IT (@disneyplusit)

Bloccati a 1500 metri nella notte: soccorsi 5 giovani escursionisti

Cinque escursionisti rimangono bloccati in montagna e vengono raggiunti e tratti in salvo dai soccorsi.
Come si legge in un post pubblicato sulla pagina Facebook del Soccorso Alpino e Speleologico Lombardia i cinque “erano partiti ieri sera da Lecco, a piedi, per raggiungere il bivacco sul Monte Due Mani e passare lì la notte ma hanno perso il sentiero e sono rimasti bloccati in cresta, a circa 150 metri dalla cima, a 1500 metri di altitudine, in un punto molto impervio, con salti e roccette e anche con neve e ghiaccio. Stamattina intorno alle 5:00 hanno capito che da soli non ce la facevano e allora hanno deciso di chiedere aiuto: la centrale ha attivato il Soccorso alpino, Stazione di Lecco della XIX Delegazione Lariana, insieme con i Vigili del fuoco.

Si tratta di cinque giovani, residenti a Milano e dintorni. La prima squadra li ha raggiunti poco dopo; i soccorritori li hanno messi in sicurezza e hanno fornito abbigliamento e attrezzatura adeguati per la situazione. Altre due squadre sono partite immediatamente, a supporto della prima. Ai ragazzi sono state fornite anche coperte termiche e bevande calde. Sono illesi, sebbene infreddoliti e stanchi, e uno di loro ha un principio di ipotermia ma un medico del Soccorso alpino è rimasto in contatto telefonico costante per monitorare le condizioni di salute. L’elisoccorso di Como di Areu – Agenzia regionale emergenza urgenza ha effettuato un tentativo per raggiungerli ma le condizioni meteorologiche non lo consentivano, in quota ci sono nebbia, neve e pioggia. I soccorritori li stanno accompagnando a valle”.

Una disavventura fortunatamente con il lieto fine per il gruppetto, ma gli operatori del Soccorso Alpino e Speleologico si raccomandano di non sottovalutare mai la montagna e di organizzarsi in maniera adeguata prima di intraprendere un’escursione: “In montagna – si puntualizza nel post – le condizioni ambientali richiedono la massima attenzione: prima di qualsiasi escursione è meglio chiedersi se si conosce abbastanza il posto, se si è in grado di compierla, se è il momento giusto e il tempo lo consente. Inoltre mai sottovalutare l’importanza dell’abbigliamento, delle calzature e di tutto l’equipaggiamento che può servire per affrontare le ore all’aperto, magari anche di notte, in seguito a qualche imprevisto. Pensarci prima significa salvarsi la vita”. (fotografia da Twitter Vigili del Fuoco @emergenzavvf)

 

Recuperato il cadavere di un uomo dalle acque del lago

Il corpo senza vita di un uomo è stato recuperato dalle acque del Lago di Como davanti a Faggeto Lario, in provincia di Como.

Come riporta la stampa locale, il rinvenimento è avvenuto nella tarda mattinata di oggi, lunedì 4 aprile, intorno alle 11.00, all’altezza di via alle Rive. A lanciare l’allarme è stato un passante che stava camminando lungo la riva e ha visto il corpo galleggiare. Sul posto si è recato il personale sanitario del 118 e i Vigili del Fuoco. Il corpo era vestito ma privo di documenti: da un esame superficiale sembra che avesse un’età di 40 anni.

Sono intervenuti i Carabinieri che stanno indagando per risalite all’identità del cadavere. Da stabilire anche le cause del decesso: sul corpo, scrive Il Giorno, sarebbe stata disposta l’autopsia. (fotografia di repertorio)

Donna muore nell’incendio della sua abitazione

Un’anziana signora di 92 anni è morta, mentre dormiva, nell’incendio della sua abitazione. Come riporta la stampa locale, il tragico rogo è scoppiato nella serata di ieri, domenica 3 aprile, nell’abitazione in via dei Colli, zona collinare di Spezia.

A lanciare l’allarme sono stati i vicini di casa che hanno chiamato il numero unico di soccorso 112: sono così intervenuti i Vigili del Fuoco con due mezzi antincendio e l’autoscala. Sul posto sono giunti anche gli Agenti della Polizia di Stato e il personale sanitario del 118 con automedica ed ambulanza. L’incendio è stato domato dai pompieri velocemente ma purtroppo l’anziana donna residente nell’abitazione è deceduta: per lei non c’è stato nulla da fare, sarebbe morta soffocata dal fumo prodotto dal rogo.

Come scrive La Nazione, da un primo sopralluogo dei Vigili del Fuoco pare che le fiamme siano partite dalla cucina per poi diffondersi nelle altre stanze della casa. (fotografia di repertorio)

Steven Tyler degli Aerosmith diffida il Comune di Cotronei

Il Comune di Cotronei ha in progetto di realizzare un museo dedicato a Steven Tyler, frontman degli Aerosmith, nel tentativo di rendere ancora più stretto il legame tra la cittadina Calabrese e l’artista. Infatti la famiglia di Stefano Victor Tallarico, vero nome di Steven Tyler, è originaria di Cotronei: il nonno, Giovanni Tallarico, emigrò negli Stati Uniti a metà dell’ottocento, ma in Calabria il frontman degli Aerosmith ha ancora dei parenti che hanno creato l’associazione culturale “Steven Tyler”.

Nel 2013 l’associazione ha proposto di realizzare un museo dedicato al musicista, il “Steven Tyler Gallery”, un progetto che vedeva come sede della galleria il palazzo Bevilacqua. Il palazzo avrebbe ospitato anche un una scuola di musica per i non abbienti in memoria di Giovanni Tallarico, oltre ad un allestimento di oggetti e costumi appartenuti alla rockstar. Il progetto venne approvato nel 2018 dal Comune di Cotronei, che nel 2020 riuscì ad ottenere un finanziamento dalla Regione Calabria per il restauro e il recupero di palazzo Bevilacqua.

I guai però iniziano nel 2021, quando con le elezioni è stato eletto un nuovo sindaco e il progetto della galleria ha subito parecchie modifiche, come si legge ne Il Fatto Quotidiano: “Nelle more, l’ente comunale e per esso l’ufficio tecnico comunale, per ragioni ignote e sconosciute all’associazione, ponendosi in aperto e stridente contrasto con la volontà e l’intento manifestato dall’artista, ma ancor più, snaturando la finalità del concesso finanziamento, scartava il progetto originario (finanziato), facendo redigere, a spese dei contribuenti, un nuovo progetto, destinato ad accogliere la costruzione di una nuova opera, per di più, su un’area semi interrata posta ad un metro sotto la sede stradale, priva di qualsiasi interesse storico-culturale e assolutamente non confacente alla statura artistica di un personaggio di fama planetaria”, si legge nel documento dell’associazione.

Nonostante le proteste dell’associazione, l’amministrazione è andata avanti con il progetto e ha avvallato la modifica. Steven Tyler è stato informato del cambio del progetto e ha diffidato il Comune di Cotronei chiedendo “l’immediata rimozione di qualsivoglia riferimento alla sua persona e alla sua immagine riportato negli atti o nelle attività realizzate dall’amministrazione comunale”.

Se entro 15 giorni non avverrà questa rimozione, la star e l’associazione “Steven Tayler” si rivolgeranno al Tribunale per richiedere un risarcimento danni “commisurato alla notorietà dell’artista”.

(foto: pagina Instagram di Steven Tyler)

Malpensa: due aerei si toccano in pista

Due aerei si sono urtati nella mattinata di oggi, lunedì 4 aprile, nel piazzale dell’aeroporto di Malpensa (Varese). Lo si legge in un post pubblicato sulla pagina Facebook Vola Malpensa – Milano MXP”:

Questa mattina in piazzale a Malpensa un A330 Delta appena atterrato da New York in fase di parcheggio al satellite Nord ha urtato con l’estremità dell’ala la winglet di un A320 easyJet pronto a partire per Tel Aviv. Non si registrano feriti e solo lievi danno agli aerei”. Il volo per Tel Aviv è stato riprogrammato con 2 ore di ritardo.

Sempre nel post è stato pubblicato un aggiornamento in cui si legge che “a quanto ci risulta c’è stato un problema nel processo di allocazione delle piazzole di parcheggio degli aeromobili. Sono in corso gli approfondimenti delle cause”. (fotografia di copertina da Facebook “Vola Malpensa – Milano MXP)

Foo Fighters: ai Grammy Awards l’omaggio a Taylor Hawkins

Alla cerimonia dei Grammy di ieri sera, 3 aprile, l’organizzazione ha omaggiato Taylor Hawkins, il batterista dei Foo Fighters scomparso lo scorso 25 marzo, a soli 50 anni a Bogotà, durate il tour in Sud America. Dave Grohl e gli altri avrebbero dovuto esibirsi sul palco della MGM Grand Garden Arena di Las Vegas, ma a seguito della scomparsa del loro compagno hanno declinato l’impegno.

In un’intervista a Variety, Jack Sussman, vicepresidente esecutivo della CBS, aveva rivelato: “Onoreremo la sua memoria in qualche modo. Vogliamo capire qual è la cosa giusta da fare che sia rispettosa per tutte le persone coinvolte”.

Durante la serata la band si è aggiudicata tre importanti premi nell’ambito rock, come Best Rock Performance per “Making a Fire”, Best Rock Song per “Waiting on a War” e Best Rock Album per “Medicine at Midnight”. Un vero trionfo per il gruppo che, con queste tre statuette, passano alla storia come la band più premiata nella storia dei Grammy. Purtroppo però non hanno potuto festeggiare sul palco, ma durante la serata non sono mancati omaggi al batterista scomparso, primo tra tutto il video con le interviste e momenti del backstage che si chiudeva con un singalong di “My hero” fatto dalla band.

Sarebbe stato un trionfo, dal momento che questi tre premi li hanno anche resi la band più premiata nella storia dei Grammy. Purtroppo la morte di Hawkins li ha obbligati a cancellare tutto, compreso il seguito del tour 2022, e chiudersi nel dolore per una scomparsa improvvisa di cui si attendono ancora i risultati dell’autopsia che nel frattempo, però, ha parlato di una decina di sostanze stupefacenti nel corpo del musicista. La serata, però, ha avuto comunque un momento dedicato alla band: durante la serata, infatti, è stato mostrato un breve video in cui erano presenti interviste e momenti di backstage e si chiudeva con un singalong di “My hero” fatto dalla band.

Il presentatore, Trevor Noah, ha introdotto il ricordo a Hawkins nel momento in cui sarebbero dovuti esibirsi i Foo Fighters: “Avremmo festeggiato con loro perché oggi hanno vinto tre Grammy Awards. Ma ovviamente non sono qui, a causa della morte del loro leggendario batterista Taylor Hawkins. I nostri pensieri vanno alla famiglia di Taylor, ai suoi amici, alla famiglia dei Foo Fighters e a tutti i loro fan in tutto il mondo. Vorremmo prenderci un momento ora per ricordare Taylor”.

Anche Billie Eilish ha voluto rendere omaggio a Taylor Hawkins, indossando una maglietta con il volto del batterista, durante l’esibizione di “Happier Than Ever”.

(foto: pagina Facebook dei Foo Fighters)

Auto fuori strada: muore ragazzino di 15 anni

Tragico incidente stradale a Pilastrello, nel Comune di Cento, in provincia di Ferrara: è accaduto nella serata di ieri, domenica 3 aprile, intorno alle 21.00.

Come riporta Estense.com, l’auto sulla quale viaggiava una famiglia, madre, padre e il figlio di 15 anni, sarebbe uscita di strada, per cause ancora in corso di accertamento, mentre stava transitando su via Nuova, in un tratto coi lavori in corso. Per il ragazzino non c’è stato nulla da fare: i Vigili del Fuoco lo hanno dovuto estrarre dalle lamiere contorte, poi è stato affidato al personale sanitario del 118, ma era già morto. I suoi genitori sono invece stati trasportati in elicottero all’Ospedale Maggiore di Bologna: le loro condizioni sarebbero gravi ma non sarebbero in pericolo di vita.

Sul posto sono giunti anche i Carabinieri di Cento: da ricostruire l’esatta dinamica del tragico sinistro, costato la vita a un giovanissimo ragazzo. La vittima si chiamava Marco Lelli Ricci ed abitava a Granarolo, nel Bolognese. (fotografia di repertorio)

Impagnatiello: condannato all’ergastolo anche in appello, esclusa la premeditazione

Alessandro Impagnatiello è stato condannato anche in secondo grado all'ergastolo per l'omicidio di Giulia Tramontano, la fidanzata al settimo mese di gravidanza, uccisa con...