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Ermal Meta canta “Imagine” contro la guerra

Ermal Meta si unisce al coro degli artisti che si oppongono alla guerra. Come aveva già fatto Elisa, che aveva intonato “Zombie” dei Cranberries dedicandola ai russi che si oppongono a Putin, anche il cantautore ha pubblicato su Instagram un video in cui intona “Imagine” di John Lennon.

“Contro tutte le guerre. Contro tutti gli oppressori. Contro tutti i tiranni”, ha scritto Ermal nel commento al post.

La storica canzone di Lennon torna protagonista sui social in questi giorni, dall’inizio del conflitto tra Russia e Ucraina, in molti hanno usato questo un inno alla pace e alla serenità tra i popoli per dire no alla guerra.

“La pace è quella tela bianca su cui poter proiettare il proprio futuro e i suoi colori. Finché anche la minima violenza non ci farà orrore, quella tela bianca si sporcherà sempre. Evviva la pace!”, ha aggiunto l’artista su Twitter.

Imagine è una delle canzoni più famose e apprezzate di John Lennon, che meglio rappresenta la sua carriera da solista dopo i Beatles. Il brano è stato pubblicato nel 1971 e alla produzione c’era lo stesso artista insieme a Yoko Ono.

(foto: pagina Instagram di Ermal Meta)

 

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Intervento da record a Pisa: rimosse 55 metastasi al fegato a giovane paziente

Giovane donna malata di tumore, con 55 metastasi al fegato, salvata grazie a un intervento da record effettuato a Pisa.
Si tratta di una particolare tecnica chirurgica eseguita per la prima volta al mondo nelle sale operatorie dell’Azienda ospedaliero-universitaria pisana.

Questo intervento – si legge in un comunicato stampa pubblicato sul sito internet dell’Azienda Ospedaliero Universitaria Pisanaapre a nuove possibilità terapeutiche per i pazienti con metastasi epatiche multiple da neoplasia del colon che abbiano risposto al trattamento chemioterapico. La paziente è una giovane donna toscana affetta da un tumore del colon sinistro non operabile per l’interessamento massivo del fegato, che ha scelto di affidarsi al Gruppo multidisciplinare della Chirurgia epatica del risparmio d’organo dell’Aoup.
L’oncologa di riferimento, la professoressa Chiara Cremolini, ha costantemente monitorato la risposta alla chemioterapia all’interno del Gruppo multidisciplinare. Proprio grazie all’interazione tra specialisti è stata intravista la possibilità del trattamento chirurgico. Infatti, la buona risposta alla terapia farmacologica ha favorito l’ipotesi di asportare tutte e 55 le metastasi salvando una piccola parte del fegato di sinistra corrispondente al 7% dell’organo intero.
Per eseguire una resezione epatica è necessario che il volume del fegato residuo (quello che resta dopo l’intervento) sia pari almeno al 40% per sostenere le funzioni vitali dopo l’intervento.
In questo caso quindi, questo 7% sarebbe dovuto aumentare più di 5 volte”.

La nuova strategia per far crescere ulteriormente il fegato residuo è stata pianificata all’interno del Gruppo multidisciplinare. Si è deciso infatti di eseguire un ulteriore tempo chirurgico intermedio per asportare metà del fegato destro precedentemente “de-portalizzato” e lasciato temporaneamente in sede con le metastasi. L’intervento chirurgico, eseguito dal dottor Lucio Urbani, è stato estremamente complesso sia per le aderenze infiammatorie sia per la necessità di ricostruire la vena sovraepatica destra per gestire la grande quantità di lesioni neoplastiche. Dopo una settimana il volume del fegato residuo è aumentato, raggiungendo il volume desiderato pari al 41% ed è stato possibile eseguire l’ultimo tempo chirurgico per asportare definitivamente la parte di fegato malato e contemporaneamente rimuovere il tumore primitivo del colon sinistro”. (fotografia di sala operatoria dal sito internet dell’Azienda Ospedaliero Universitaria Pisana)

Negramaro: il tour si arricchisce della data zero e di due nuovi concerti

I Negramaro hanno annunciato tre nuovi concerti per il 2022, a quelli già programmati si aggiunge la data zero e due date raddoppiano. Il primo appuntamento con l’“Unplugged European Tour 2022” sarà a Saint-Vincent il 28 settembre, data zero che fino a poche ore fa non era ancora stata annunciata. Alla tournée si aggiunge anche la seconda data di Lecce, prevista per il 26 ottobre al Teatro Politeama Greco, e il raddoppio di Catania, previsto per il 29 ottobre al Teatro Metropolitan.

Con questo tour i Negramaro promettono uno spettacolo inedito, che li permetterà di sperimentare nuove soluzioni artistiche e incantare il pubblico con la musica e le bellissime location scelte come cornice. Un’atmosfera intima, che porterà i fan a vivere la musica dei Negramaro in modo tutto nuovo.

Ecco il calendario completo:

Settembre 2022
28 · Saint Vincent (AO), Palais – DATA ZERO
30 · Milano, Teatro degli Arcimboldi

Ottobre 2022
7 | Sanremo, Teatro Ariston
10 | Bergamo, Teatro Creberg
13 | Brescia, Gran Teatro Morato
16 | Padova, Gran Teatro Geox
19 | Firenze, Tuscany Hall
22 | Napoli, Teatro Augusteo
25 | Lecce, Teatro Politeama Greco
26 | Lecce, Teatro Politeama Greco – NUOVA DATA
28 | Catania, Teatro Metropolitan
29 | Catania, Teatro Metropolitan – NUOVA DATA
31 | Bari, TeatroTeam

Novembre 2022
5 | Mantova, Grana Padano Theatre
8 | Torino, Auditorium del Lingotto G. Agnelli
11 | Bologna, Teatro EuropAuditorium
13 | Roma, Auditorium Parco della Musica – Sala Santa Cecilia
21 | Londra, O2 Sheperd’s Bush Empire
23 | Amsterdam, Melkweg
26 | Parigi, Le Trianon
27 | Bruxelles, Cirque Royal
29 | Francoforte, Batschkapp

Dicembre 2022
2 | Monaco, Neue TheaterFabrik
4 | Lugano, Palazzo dei Congressi
5 | Zurigo, Komplex 457
7 | Lussemburgo, Rockhal
10 | Barcellona, Barts

Donna minacciata di morte e aggredita: arrestato 45enne

Arrestato dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Bologna per maltrattamenti contro familiari. È accaduto nella serata di ieri, martedì 8 marzo, intorno alle 21.40 quando, come si legge in una nota stampa, i Carabinieri della Centrale Operativa di Bologna hanno ricevuto la richiesta di aiuto di una donna che ha riferito di essere stata picchiata dal compagno in un’abitazione in zona Corticella.

All’arrivo dei Militari, la donna si trova all’interno di un’automobile parcheggiata lunga la strada, dove si era rifugiata, in attesa dei soccorsi. Tranquillizzata dai Carabinieri, la donna, sulla quarantina, confermava quanto riferito all’operatore del 112, precisando che il compagno, dopo averla minacciata di morte, durante l’ennesima discussione familiare, avvenuta davanti ai due figli minorenni, l’aveva aggredita, stringendole le mani attorno al collo per qualche istante, desistendo subito dopo.

Su disposizione della Procura della Repubblica di Bologna, l’uomo, un 45enne, è stato portato in carcere. (fotografia d’archivio CC Bologna)

Anziana, sola in casa, cade e non riesce più a rialzarsi: salvata dalla Polizia Locale

Anziana sola cade a terra e non riesce più a rialzarsi: salvata dalla Polizia Locale, che si accorge dell’emergenza per circostanze fortuite. È accaduto nella mattinata di ieri, martedì 8 marzo: gli agenti della Polizia Locale di Reggio Emilia sono intervenuti all’interno di un’abitazione per prestare soccorso a una signora ultraottantenne che, dopo essere caduta, non riusciva a rialzarsi.

La storia a lieto fine ha avuto inizio in circostanze casuali e che nulla lasciavano presagire di quanto poi accaduto.
Poco dopo le 9.00, gli operatori del Comando, che stavano pattugliando la zona sudovest della città, hanno notato un albero di un giardino privato, inclinato al punto da poter “collassare” nel confinante parco pubblico. A quel punto gli Agenti hanno cercato di avvisare subito i residenti dell’immobile, suonando ripetutamente il campanello dell’abitazione, senza ricevere però alcuna risposta.

Da una finestra semiaperta, tuttavia, gli operatori hanno potuto notare una persona anziana accasciata sul pavimento. La donna era cosciente e dall’interno ha spiegato agli Agenti di essere caduta, di non riuscire più a rialzarsi e di essere sola in casa.
Tramite la Centrale operativa, gli Agenti hanno allertato i soccorsi, mentre continuavano a dialogare con l’anziana per tenere monitorate le sue condizioni e per tranquillizzarla.

Nel dialogo, sono così riusciti ad avere facilmente informazioni utili a rintracciare il figlio della donna che in un breve lasso di tempo ha raggiunto l’abitazione, ha potuto aprire agli operatori del 118 e consentire i soccorsi alla madre. (fotografia di repertorio dalla pagina Facebook della Polizia Locale Unione Bassa Reggiana)

Rave party abusivo: denunciati 149 giovani

Rave party abusivo a Gavassa di Reggio Emilia: 149 giovani sono stati denunciati dalla Polizia.

Durante la notte dello scorso 24 ottobre veniva segnalato alla Questura di Reggio che in un parcheggio pubblico, nelle campagne di Gavassa, si stava svolgendo un rave party al quale stavano partecipando molte persone. Sul posto sono così state inviate le pattuglie della Polizia già in servizio per il controllo del territorio e successivamente anche quelle dei Carabinieri, della Polizia Locale e altre pattuglie della Digos, che avevano provveduto a circoscrivere l’area interessata, vigilando le vie di accesso al parcheggio.

L’immediato intervento delle Forze dell’Ordine aveva evitato che altri giovani potessero raggiungere il raduno e aveva consentito di identificare le persone che, a piedi o a bordo di vetture, si stavano allontanando dall’area. Gli Agenti della Digos avevano constatato l’effettiva presenza di circa 200 giovani che ballavano nelle adiacenze di un potente impianto acustico.
Intorno alle 8.00 del mattino la musica è stata interrotta ed il raduno, che sarebbe dovuto continuare fino a tarda sera, è terminato con il progressivo allontanamento dei partecipanti.

Le operazioni di controllo avevano consentito di identificare complessivamente 149 partecipanti al rave party non autorizzato, ora denunciati in stato di libertà per invasione di terreni e/o edifici. Cinque di loro, ritenuti gli organizzatori, sono stati denunciati anche per apertura abusiva di luoghi di pubblico spettacolo o trattenimento. (fotografia di repertorio dalla pagina Facebook della Questura di Reggio Emilia)

Guerra in Ucraina: il David di Michelangelo coperto con un drappo nero

Il David di Michelangelo in Piazza della Signoria a Firenze ricoperto, dalla scorsa domenica, con un drappo nero: nel giorno della nascita di Michelangelo Buonarroti, il 6 marzo 1475, il Sindaco di Firenze, Dario Nardella, ha deciso di ricoprire una delle opere più famose della città (si tratta in realtà di una copia) con un drappo nero in segno di lutto.

Il David, emblema della libertà contro la tirannia, – si legge in un post pubblicato da Dario Nardella su Facebookoggi si copre di nero. Nel giorno della nascita di Michelangelo, un gesto simbolico di lutto per ricordare le vittime di questa guerra e esprimere tutto il dolore di Firenze”.

Una scelta forte, dal momento che si tratta di uno dei simboli del capoluogo fiorentino, con la quale Nardella ha voluto lanciare un messaggio simbolico contro la guerra in Ucraina, ma che sta anche suscitando accese polemiche. (fotografia di Dario Nardella dalla sua pagina Facebook)

F.B.

Lost Frequencies a Milano a novembre, aperte le prevendite

Lost Frequencies arriva in Italia! Il producer belga ha annunciato le date del tour mondiale e sarà al Fabrique di Milano il 24 novembre 2022. 

I biglietti per il concerto di Milano saranno disponibili da venerdì 11 marzo alle ore 11.00 su TicketOne e nei punti vendita autorizzati.

Lost Frequencies è considerato uno dei talenti più interessanti della nuova generazione, soprattutto dopo il successo di “Are You With Me” del 2014, che l’ha visto salire in vetta alla classifiche in 18 paesi. Inoltre il nuovo singolo, “Where Are You Now”, è al primo posto nella classifica Big Top 40 del Regno Unito, oltre ad essere nella Top 20 della classifica globale di Spotify.

(foto: pagina Facebook di Lost Frequencies)

 

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Scontro tra due auto: muore donna di 55 anni

Tragico incidente stradale nel pomeriggio di ieri, martedì 8 marzo, intorno alle 17.30, a Pozzo d’Adda, nel Milanese. Come scrive la stampa locale, a seguito di uno scontro tra due auto, avvenuto in via Leonardo da Vinci, una donna di 55 anni, Emanuela Rubini, di Terno d’Isola (Bergamo) ha perso la vita. Sul posto è intervenuto il personale sanitario che ha cercato, purtroppo invano, di rianimarla.

Ancora da chiarire la dinamica del tragico sinistro che ha provocato anche il ferimento di altre due persone: un ragazzo di 28 anni, al volante dell’altra auto, e una donna di 40, alla guida di una terza vettura, non direttamente coinvolta nel sinistro, ma la cui auto sarebbe stata colpita dai detriti e rottami delle altre due. Il ragazzo, dopo essere stato stabilizzato sul posto, è stato trasportato in elicottero al pronto soccorso dell’Ospedale Niguarda di Milano, dove si trova ricoverato.

La 40enne è stata accompagnata per controlli al pronto soccorso, in codice verde. Sul posto sono intervenuti anche i Vigili del Fuoco e i Carabinieri che hanno eseguito i rilievi. (fotografia di repertorio)

Sting: cancellato il concerto di Torino di aprile

Il concerto di Torino di Sting, previsto per il 2 aprile al Pala Alpitour, è stato definitivamente cancellato. La notizia arriva da Live Nation Italia, agenzia che cura gli spettacoli dal vivo dell’artista britannico, la cancellazione è stata causata dalla “capacità ridotta della location che le misure di prevenzione dalla normativa vigente anti-Covid impongono”. Le richieste di rimborso dovranno essere effettuate entro e non oltre il prossimo 5 aprile.

Al momento il governo italiano non ha ancora indicato un programma da seguire per le riaperture complete dei locali per la musica dal vivo, per ora sono ancora valide le indicazioni dello scorso 19 febbraio, in cui venivano allargate le capienze degli impianti sportivi all’aperto (al 75%) e per quelli al chiuso (60%).

Il Pala Alpitour di Torino rientra ancora nella casistica della capienza fissata al 60% del totale.

Rimane confermato il concerto al Parco della Cittadella di Parma, del 19 luglio 2022, i biglietti sono disponibile su Ticketone.

(foto: pagina Facebook di Sting)

Ermal Meta canta “Imagine” contro la guerra

Ermal Meta si unisce al coro degli artisti che si oppongono alla guerra. Come aveva già fatto Elisa, che aveva intonato “Zombie” dei Cranberries dedicandola ai russi che si oppongono a Putin, anche il cantautore ha pubblicato su Instagram un video in cui intona “Imagine” di John Lennon.

“Contro tutte le guerre. Contro tutti gli oppressori. Contro tutti i tiranni”, ha scritto Ermal nel commento al post.

La storica canzone di Lennon torna protagonista sui social in questi giorni, dall’inizio del conflitto tra Russia e Ucraina, in molti hanno usato questo un inno alla pace e alla serenità tra i popoli per dire no alla guerra.

“La pace è quella tela bianca su cui poter proiettare il proprio futuro e i suoi colori. Finché anche la minima violenza non ci farà orrore, quella tela bianca si sporcherà sempre. Evviva la pace!”, ha aggiunto l’artista su Twitter.

Imagine è una delle canzoni più famose e apprezzate di John Lennon, che meglio rappresenta la sua carriera da solista dopo i Beatles. Il brano è stato pubblicato nel 1971 e alla produzione c’era lo stesso artista insieme a Yoko Ono.

(foto: pagina Instagram di Ermal Meta)

 

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Intervento da record a Pisa: rimosse 55 metastasi al fegato a giovane paziente

Giovane donna malata di tumore, con 55 metastasi al fegato, salvata grazie a un intervento da record effettuato a Pisa.
Si tratta di una particolare tecnica chirurgica eseguita per la prima volta al mondo nelle sale operatorie dell’Azienda ospedaliero-universitaria pisana.

Questo intervento – si legge in un comunicato stampa pubblicato sul sito internet dell’Azienda Ospedaliero Universitaria Pisanaapre a nuove possibilità terapeutiche per i pazienti con metastasi epatiche multiple da neoplasia del colon che abbiano risposto al trattamento chemioterapico. La paziente è una giovane donna toscana affetta da un tumore del colon sinistro non operabile per l’interessamento massivo del fegato, che ha scelto di affidarsi al Gruppo multidisciplinare della Chirurgia epatica del risparmio d’organo dell’Aoup.
L’oncologa di riferimento, la professoressa Chiara Cremolini, ha costantemente monitorato la risposta alla chemioterapia all’interno del Gruppo multidisciplinare. Proprio grazie all’interazione tra specialisti è stata intravista la possibilità del trattamento chirurgico. Infatti, la buona risposta alla terapia farmacologica ha favorito l’ipotesi di asportare tutte e 55 le metastasi salvando una piccola parte del fegato di sinistra corrispondente al 7% dell’organo intero.
Per eseguire una resezione epatica è necessario che il volume del fegato residuo (quello che resta dopo l’intervento) sia pari almeno al 40% per sostenere le funzioni vitali dopo l’intervento.
In questo caso quindi, questo 7% sarebbe dovuto aumentare più di 5 volte”.

La nuova strategia per far crescere ulteriormente il fegato residuo è stata pianificata all’interno del Gruppo multidisciplinare. Si è deciso infatti di eseguire un ulteriore tempo chirurgico intermedio per asportare metà del fegato destro precedentemente “de-portalizzato” e lasciato temporaneamente in sede con le metastasi. L’intervento chirurgico, eseguito dal dottor Lucio Urbani, è stato estremamente complesso sia per le aderenze infiammatorie sia per la necessità di ricostruire la vena sovraepatica destra per gestire la grande quantità di lesioni neoplastiche. Dopo una settimana il volume del fegato residuo è aumentato, raggiungendo il volume desiderato pari al 41% ed è stato possibile eseguire l’ultimo tempo chirurgico per asportare definitivamente la parte di fegato malato e contemporaneamente rimuovere il tumore primitivo del colon sinistro”. (fotografia di sala operatoria dal sito internet dell’Azienda Ospedaliero Universitaria Pisana)

Negramaro: il tour si arricchisce della data zero e di due nuovi concerti

I Negramaro hanno annunciato tre nuovi concerti per il 2022, a quelli già programmati si aggiunge la data zero e due date raddoppiano. Il primo appuntamento con l’“Unplugged European Tour 2022” sarà a Saint-Vincent il 28 settembre, data zero che fino a poche ore fa non era ancora stata annunciata. Alla tournée si aggiunge anche la seconda data di Lecce, prevista per il 26 ottobre al Teatro Politeama Greco, e il raddoppio di Catania, previsto per il 29 ottobre al Teatro Metropolitan.

Con questo tour i Negramaro promettono uno spettacolo inedito, che li permetterà di sperimentare nuove soluzioni artistiche e incantare il pubblico con la musica e le bellissime location scelte come cornice. Un’atmosfera intima, che porterà i fan a vivere la musica dei Negramaro in modo tutto nuovo.

Ecco il calendario completo:

Settembre 2022
28 · Saint Vincent (AO), Palais – DATA ZERO
30 · Milano, Teatro degli Arcimboldi

Ottobre 2022
7 | Sanremo, Teatro Ariston
10 | Bergamo, Teatro Creberg
13 | Brescia, Gran Teatro Morato
16 | Padova, Gran Teatro Geox
19 | Firenze, Tuscany Hall
22 | Napoli, Teatro Augusteo
25 | Lecce, Teatro Politeama Greco
26 | Lecce, Teatro Politeama Greco – NUOVA DATA
28 | Catania, Teatro Metropolitan
29 | Catania, Teatro Metropolitan – NUOVA DATA
31 | Bari, TeatroTeam

Novembre 2022
5 | Mantova, Grana Padano Theatre
8 | Torino, Auditorium del Lingotto G. Agnelli
11 | Bologna, Teatro EuropAuditorium
13 | Roma, Auditorium Parco della Musica – Sala Santa Cecilia
21 | Londra, O2 Sheperd’s Bush Empire
23 | Amsterdam, Melkweg
26 | Parigi, Le Trianon
27 | Bruxelles, Cirque Royal
29 | Francoforte, Batschkapp

Dicembre 2022
2 | Monaco, Neue TheaterFabrik
4 | Lugano, Palazzo dei Congressi
5 | Zurigo, Komplex 457
7 | Lussemburgo, Rockhal
10 | Barcellona, Barts

Donna minacciata di morte e aggredita: arrestato 45enne

Arrestato dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Bologna per maltrattamenti contro familiari. È accaduto nella serata di ieri, martedì 8 marzo, intorno alle 21.40 quando, come si legge in una nota stampa, i Carabinieri della Centrale Operativa di Bologna hanno ricevuto la richiesta di aiuto di una donna che ha riferito di essere stata picchiata dal compagno in un’abitazione in zona Corticella.

All’arrivo dei Militari, la donna si trova all’interno di un’automobile parcheggiata lunga la strada, dove si era rifugiata, in attesa dei soccorsi. Tranquillizzata dai Carabinieri, la donna, sulla quarantina, confermava quanto riferito all’operatore del 112, precisando che il compagno, dopo averla minacciata di morte, durante l’ennesima discussione familiare, avvenuta davanti ai due figli minorenni, l’aveva aggredita, stringendole le mani attorno al collo per qualche istante, desistendo subito dopo.

Su disposizione della Procura della Repubblica di Bologna, l’uomo, un 45enne, è stato portato in carcere. (fotografia d’archivio CC Bologna)

Anziana, sola in casa, cade e non riesce più a rialzarsi: salvata dalla Polizia Locale

Anziana sola cade a terra e non riesce più a rialzarsi: salvata dalla Polizia Locale, che si accorge dell’emergenza per circostanze fortuite. È accaduto nella mattinata di ieri, martedì 8 marzo: gli agenti della Polizia Locale di Reggio Emilia sono intervenuti all’interno di un’abitazione per prestare soccorso a una signora ultraottantenne che, dopo essere caduta, non riusciva a rialzarsi.

La storia a lieto fine ha avuto inizio in circostanze casuali e che nulla lasciavano presagire di quanto poi accaduto.
Poco dopo le 9.00, gli operatori del Comando, che stavano pattugliando la zona sudovest della città, hanno notato un albero di un giardino privato, inclinato al punto da poter “collassare” nel confinante parco pubblico. A quel punto gli Agenti hanno cercato di avvisare subito i residenti dell’immobile, suonando ripetutamente il campanello dell’abitazione, senza ricevere però alcuna risposta.

Da una finestra semiaperta, tuttavia, gli operatori hanno potuto notare una persona anziana accasciata sul pavimento. La donna era cosciente e dall’interno ha spiegato agli Agenti di essere caduta, di non riuscire più a rialzarsi e di essere sola in casa.
Tramite la Centrale operativa, gli Agenti hanno allertato i soccorsi, mentre continuavano a dialogare con l’anziana per tenere monitorate le sue condizioni e per tranquillizzarla.

Nel dialogo, sono così riusciti ad avere facilmente informazioni utili a rintracciare il figlio della donna che in un breve lasso di tempo ha raggiunto l’abitazione, ha potuto aprire agli operatori del 118 e consentire i soccorsi alla madre. (fotografia di repertorio dalla pagina Facebook della Polizia Locale Unione Bassa Reggiana)

Rave party abusivo: denunciati 149 giovani

Rave party abusivo a Gavassa di Reggio Emilia: 149 giovani sono stati denunciati dalla Polizia.

Durante la notte dello scorso 24 ottobre veniva segnalato alla Questura di Reggio che in un parcheggio pubblico, nelle campagne di Gavassa, si stava svolgendo un rave party al quale stavano partecipando molte persone. Sul posto sono così state inviate le pattuglie della Polizia già in servizio per il controllo del territorio e successivamente anche quelle dei Carabinieri, della Polizia Locale e altre pattuglie della Digos, che avevano provveduto a circoscrivere l’area interessata, vigilando le vie di accesso al parcheggio.

L’immediato intervento delle Forze dell’Ordine aveva evitato che altri giovani potessero raggiungere il raduno e aveva consentito di identificare le persone che, a piedi o a bordo di vetture, si stavano allontanando dall’area. Gli Agenti della Digos avevano constatato l’effettiva presenza di circa 200 giovani che ballavano nelle adiacenze di un potente impianto acustico.
Intorno alle 8.00 del mattino la musica è stata interrotta ed il raduno, che sarebbe dovuto continuare fino a tarda sera, è terminato con il progressivo allontanamento dei partecipanti.

Le operazioni di controllo avevano consentito di identificare complessivamente 149 partecipanti al rave party non autorizzato, ora denunciati in stato di libertà per invasione di terreni e/o edifici. Cinque di loro, ritenuti gli organizzatori, sono stati denunciati anche per apertura abusiva di luoghi di pubblico spettacolo o trattenimento. (fotografia di repertorio dalla pagina Facebook della Questura di Reggio Emilia)

Guerra in Ucraina: il David di Michelangelo coperto con un drappo nero

Il David di Michelangelo in Piazza della Signoria a Firenze ricoperto, dalla scorsa domenica, con un drappo nero: nel giorno della nascita di Michelangelo Buonarroti, il 6 marzo 1475, il Sindaco di Firenze, Dario Nardella, ha deciso di ricoprire una delle opere più famose della città (si tratta in realtà di una copia) con un drappo nero in segno di lutto.

Il David, emblema della libertà contro la tirannia, – si legge in un post pubblicato da Dario Nardella su Facebookoggi si copre di nero. Nel giorno della nascita di Michelangelo, un gesto simbolico di lutto per ricordare le vittime di questa guerra e esprimere tutto il dolore di Firenze”.

Una scelta forte, dal momento che si tratta di uno dei simboli del capoluogo fiorentino, con la quale Nardella ha voluto lanciare un messaggio simbolico contro la guerra in Ucraina, ma che sta anche suscitando accese polemiche. (fotografia di Dario Nardella dalla sua pagina Facebook)

F.B.

Lost Frequencies a Milano a novembre, aperte le prevendite

Lost Frequencies arriva in Italia! Il producer belga ha annunciato le date del tour mondiale e sarà al Fabrique di Milano il 24 novembre 2022. 

I biglietti per il concerto di Milano saranno disponibili da venerdì 11 marzo alle ore 11.00 su TicketOne e nei punti vendita autorizzati.

Lost Frequencies è considerato uno dei talenti più interessanti della nuova generazione, soprattutto dopo il successo di “Are You With Me” del 2014, che l’ha visto salire in vetta alla classifiche in 18 paesi. Inoltre il nuovo singolo, “Where Are You Now”, è al primo posto nella classifica Big Top 40 del Regno Unito, oltre ad essere nella Top 20 della classifica globale di Spotify.

(foto: pagina Facebook di Lost Frequencies)

 

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Scontro tra due auto: muore donna di 55 anni

Tragico incidente stradale nel pomeriggio di ieri, martedì 8 marzo, intorno alle 17.30, a Pozzo d’Adda, nel Milanese. Come scrive la stampa locale, a seguito di uno scontro tra due auto, avvenuto in via Leonardo da Vinci, una donna di 55 anni, Emanuela Rubini, di Terno d’Isola (Bergamo) ha perso la vita. Sul posto è intervenuto il personale sanitario che ha cercato, purtroppo invano, di rianimarla.

Ancora da chiarire la dinamica del tragico sinistro che ha provocato anche il ferimento di altre due persone: un ragazzo di 28 anni, al volante dell’altra auto, e una donna di 40, alla guida di una terza vettura, non direttamente coinvolta nel sinistro, ma la cui auto sarebbe stata colpita dai detriti e rottami delle altre due. Il ragazzo, dopo essere stato stabilizzato sul posto, è stato trasportato in elicottero al pronto soccorso dell’Ospedale Niguarda di Milano, dove si trova ricoverato.

La 40enne è stata accompagnata per controlli al pronto soccorso, in codice verde. Sul posto sono intervenuti anche i Vigili del Fuoco e i Carabinieri che hanno eseguito i rilievi. (fotografia di repertorio)

Sting: cancellato il concerto di Torino di aprile

Il concerto di Torino di Sting, previsto per il 2 aprile al Pala Alpitour, è stato definitivamente cancellato. La notizia arriva da Live Nation Italia, agenzia che cura gli spettacoli dal vivo dell’artista britannico, la cancellazione è stata causata dalla “capacità ridotta della location che le misure di prevenzione dalla normativa vigente anti-Covid impongono”. Le richieste di rimborso dovranno essere effettuate entro e non oltre il prossimo 5 aprile.

Al momento il governo italiano non ha ancora indicato un programma da seguire per le riaperture complete dei locali per la musica dal vivo, per ora sono ancora valide le indicazioni dello scorso 19 febbraio, in cui venivano allargate le capienze degli impianti sportivi all’aperto (al 75%) e per quelli al chiuso (60%).

Il Pala Alpitour di Torino rientra ancora nella casistica della capienza fissata al 60% del totale.

Rimane confermato il concerto al Parco della Cittadella di Parma, del 19 luglio 2022, i biglietti sono disponibile su Ticketone.

(foto: pagina Facebook di Sting)

Alfa a Radio Bruno

Mercoledì 14 maggio, dalle 15.00, Alfa sarà ospite di Barbara Pinotti e Achille Maini nel Fans Club. Potrete ascoltarlo in radio ma anche vederlo in...