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Scontro tra auto e furgone: muore ragazzo di 29 anni

Tragico incidente stradale ieri sera in via Provinciale a Crespellano, in Valsamoggia, nel Bolognese.

A seguito di un violento scontro tra un’auto e un furgone ha perso la vita il conducente della vettura, un ragazzo di 29 anni. A bordo dell’altro mezzo una coppia di coniugi: l’uomo, 54 anni, che si trovava al volante, è rimasto ferito in modo lieve. Più grave la moglie di 56 anni, trasportata al Pronto Soccorso dell’Ospedale Maggiore di Bologna, in codice di massima gravità. Sul posto oltre al personale sanitario del 118, sono intervenuti anche i Carabinieri di Crespellano che hanno eseguito i rilievi per ricostruire l’esatta dinamica del tragico incidente stradale.

E a causa di un altro grave sinistro, accaduto nella notte a Crevalcore, sempre nel Bolognese, un ragazzo di 21 anni, alla guida di una Fiat 500, è rimasto gravemente ferito dopo essere finito nel canale di scolo adiacente alla carreggiata. Il giovane è stato trasportato d’urgenza in elicottero al Maggiore di Bologna. Sul posto sono intervenuti oltre ai soccorsi, i Carabinieri di Sant’Agata Bolognese per i consueti rilievi. (fotografia di copertina: incidente di Crespellano)

Maneskin, in Inghilterra ”I wanna be your slave” supera il successo di “Zitti e buoni”

Dopo la vittoria all’Eurovision Song Contest 2021 continua inarrestabile il successo dei Maneskin fuori dai confini nazionali.

Sono riusciti ad entrare nella top 20 dei singoli britannici (prima volta per artisti italiani dopo oltre 20 anni) con “Zitti e buoni” e adesso piazzano un’altra canzone nelle prime 30 posizioni della classifica.

Nel Regno Unito, grazie al testo in lingua inglese, “I wanna be your slave” ha avuto un impatto ancora più forte con le classifiche: su Spotify, per esempio, ha conquistato la bellezza di 59 posizioni, passando dall’83esima alla 24esima nella top 100 inglese.

Dal momento che “I wanna be your slave” sta spopolando anche sui social, è facile pensare che possa essere lanciato come prossimo singolo e chissà che non riesca a conquistare anche il pubblico italiano sicuramente più attratto da pezzi nella nostra lingua.

Poco meno di cinque anni fa i Maneskin erano una band di adolescenti che improvvisava concerti sui marciapiedi poi, il successo a X Factor nel 2017 (nonostante il secondo posto…), la vittoria al Festival di Sanremo a marzo scorso e, due mesi dopo, il trionfo europeo.

Oggi Damiano, Victoria, Thomas ed Ethan sono amatissimi: canzoni in classifica, biglietti a ruba per i concerti e, ciliegina sulla torta, il merchandising della band. T-shirt, felpe, canotte, sciarpe e shoppers con tanto di logo sono state vendute in 28 minuti. La band rassicura chi non è riuscito ad accaparrarsi almeno un pezzo del merchandising: “Torneremo presto”.

 

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Un post condiviso da Måneskin (@maneskinofficial)

Il fatto che anche grandi star internazionali, come Miley Cyrus, si stiano interessando ai Maneskin lascia pensare che il futuro, professionale, per Damiano e compagni si prospetti assai interessante.

Saman Abbas: secondo il fratello minorenne, lo zio l’avrebbe strangolata

Secondo me l’ha uccisa strangolandola, anche perché quando è venuto a casa non aveva nulla in mano”. A dirlo agli inquirenti è stato, come riporta l’Ansa, il fratello minorenne di Saman Abbas, la 18enne pachistana scomparsa da Novellara, nella Bassa reggiana, da oltre un mese, riferendosi allo zio Hasnain Danish, attualmente ricercato dai Carabinieri e dalla Procura di Reggio Emilia. Il ragazzino si trova ora in una comunità protetta e la sua testimonianza è ritenuta da chi indaga “particolarmente credibile”.

Hasnain Danish avrebbe pianto molto e minacciato il fratello di non dire nulla ai Carabinieri, “con conseguenza la mia uccisione”, ha raccontato, aggiungendo che lo zio gli avrebbe confessato di avere ucciso la sorella, ma non gli ha voluto dire dove ha nascosto il corpo.
Sempre il fratello minore di Saman ha detto che il padre, quando lo zio è rientrato, “si è sentito male e ha iniziato a piangere, stava quasi per svenire per mia sorella”.

Intanto continuano le ricerche della 18enne e, secondo quanto scrive l’Ansa, la Procura, che ai cinque indagati (genitori, zio e due cugini) contesta anche la premeditazione, si sarebbe detta ottimista sulla possibilità di trovare il corpo di Saman. (fotografia di repertorio, Carabinieri)

Manifatturiero e servizi nella transizione in corso dei distretti dell’Emilia-Romagna

Le imprese manifatturiere hanno vissuto un forte incremento dell’intensità della competizione dovuta a molteplici fattori, come la globalizzazione e l’abbattimento delle barriere doganali, nonché il conseguente abbassamento dei prezzi finali che hanno eroso sensibilmente la profittabilità delle imprese locali. Tali cambiamenti hanno spinto le imprese manifatturiere a spostare la propria attenzione verso lo sviluppo di servizi complementari che potessero garantire loro un vantaggio competitivo rispetto all’accentuata concorrenza, sia locale che globale.

Questo è quanto emerge nel rapporto “Manifatturiero e servizi nella transizione in corso dei distretti dell’emilia-romagna. Nuove integrazioni e spinte innovative”, a cura di Marco Corsino, Antonio Daood, Paola Giuri, Renato Medei, Maurizio Sobrero, Enrico Supino edito da Franco Angeli e presentato a fine marzo 2021.

In un periodo in cui i servizi manifatturieri sono interessati da profonde trasformazioni nell’ambito produttivo e organizzativo imputabili anche alla convergenza di un insieme ampio di tecnologie a forte contenuto digitale, analizzare questi cambiamenti in un contesto avanzato come l’Emilia-Romagna può aiutare a cogliere le trasformazioni e le innovazioni in atto nei servizi in senso più generale: dai servizi offerti ai nuovi profili dei team di lavoro.

La ricerca presentata in questo rapporto e svolta dal Dipartimento di Scienze Aziendali dell’Università di Bologna si prefigge questo obiettivo. Essa si colloca nell’insieme più ampio di iniziative volte ad analizzare l’evoluzione dei servizi in Italia promossa da CFMT con diverse istituzioni universitarie italiane e con approfondimenti legati a diversi ambiti regionali.

Ne ha parlato con Patrizia Santini il presidente di Cfmt Pietro Luigi Giacomon.

Maltempo: allagamenti ieri a Sassuolo (MO)

Domenica di intenso lavoro quella di ieri, 6 giugno, per i Vigili del Fuoco di Modena che sono intervenuti sul territorio di Sassuolo, nel distretto ceramico modenese, colpito dal maltempo: decine le chiamate ai pompieri soprattutto per seminterrati allagati. Sono stati diversi e di diversa intensità i temporali che ieri hanno interessato la provincia di Modena a macchia di leopardo.

L’intervento dei Vigili del Fuoco si è reso necessario, sempre a Sassuolo, anche per un albero caduto in via Radici, in prossimità della stazione ferroviaria. Sul posto sono giunti anche gli Agenti della Polizia Locale che hanno dovuto gestire la viabilità. Fortunatamente non sono state coinvolte persone.

Addio a Michele Merlo: il saluto degli artisti

Michele Merlo entrò ad Amici nel 2017, a soli 23 anni, dopo esser stato scartato a X Factor. Riuscì a conquistare la magliare per il serale nella squadra bianca, prima capitanata da Morgan e poi da Emma Marrone, diventando uno dei favoriti insieme a Riki. Michele Merlo si classificò quinto, eliminato a un soffio dalla finale.

Dopo Amici pubblicò il suo disco d’esordio con lo pseudonimo di Cinemaboy, ma nel 2019 tornò ad utilizzare il suo vero nome e pubblicò il suo secondo disco, “Cuori stupidi”, in cui era contenuta “Vorrei proteggerti dal mondo”, canzone che aveva presentato per la sezione Nuove Proposte del Festival di Sanremo 2020, senza essere preso.

In queste ore tutti gli artisti che hanno conosciuto Michele lo stanno salutando sui social, dopo la sua scomparsa la scorsa notte a causa di una leucemia fulminante. Riki, il suo compagno e “rivale” ad Amici è uno dei più commossi: “Amici o rivali abbiamo condiviso un anno incredibile assieme. Sono parcheggiato in doppia fila come un idiota a piangere. Ciao amico mio”, ha scritto in una stories di Instagram prima di postare un video di loro due ad Amici.

 

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Un post condiviso da Riccardo Marcuzzo (@about_riki)

Anche Emma ha voluto ricordare il suo allievo: “Ciao Michele. Ieri sera ho cantato forte per te.. Stamattina il mio cuore si è rotto in mille pezzi. Non ho parole amico mio. Ti bacio sulla fronte e agli angoli della bocca sempre screpolati. Fai buon viaggio Michi”.

 

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Un post condiviso da Emma Marrone (@real_brown)

Mahmood e Alessandra Amoroso pubblicano nelle loro stories un cuore infranto, il rapper però riposta il tramonto che aveva pubblicato Michele, il suo ultimo post in cui accusava un forte mal di testa. Anche Ermal Meta si unisce ai saluti su Twitter: “Che ingiustizia morire così a 28 anni. Che dispiacere. Riposa in pace ragazzo…”.

Shade si è unito al cordoglio per la sua morte, anche se non ha mai avuto l’occasione di conoscerlo di persona: “È un dolore immenso per me che non ho mai avuto il piacere di conoscerti, non oso immaginare per la tua famiglia e i tuoi cari. Mando a loro tutta la forza e l’amore di questo mondo. Ciao Michele”. Anche Briga ha voluto commentare la perdita di Michele.

Anche Aka 7evens si unisce ai saluti, commosso per la perdita di un amico: “Continuerò a cantare per lui,per la sua sensibilità, purezza e sincerità”.

(foto: pagina Instagram di Michele Merlo)

Indicazioni su come suicidarsi: sito web oscurato dalla Procura

Oscurato dalla Procura di Roma un sito internet che ospitava una community con oltre 17mila inscritti in tutto il mondo, tra cui anche ragazzi italiani, tutti legati dal comune interesse di trovare supporto concreto e morale nel portare a compimento propositi suicidari.

Tale supporto, come si legge in un comunicato stampa sul sito della Questura, veniva offerto agli inscritti registrati alla piattaforma “attraverso l’interlocuzione diretta con soggetti in grado di fornire indicazioni utili su come trovare la morte”.
Le indagini erano state avviate dopo la morte di due 19enni, verificatisi a febbraio e dicembre dell’anno scorso, all’interno di due strutture ricettive della Capitale, a seguito dell’ingestione di una sostanza tossica.
Entrambi i giovani, che non si conoscevano, risultavano iscritti al sito internet in questione.

Sulla scorta di quanto sino ad ora emerso, la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma – si legge nel comunicato stampa – ha quindi emesso il provvedimento che, almeno nel territorio italiano, inibisce a chiunque l’accesso al sito.
Proseguono le indagini, anche di natura tecnica, al fine di risalire all’identità di tutti coloro che a vario titolo, sono coinvolti nella mortale attività”. (fotografia dal sito internet questure.poliziadiStato)

Sviene in piscina: il ragazzino non ce l’ha fatta

Il 14enne caduto sabato scorso 5 giugno in una piscina di San Pietro in Elda, frazione di San Prospero, nella Bassa modenese, non ce l’ha fatta. Il ragazzino che si chiamava Adam Douzad ed è deceduto nella serata di ieri, intorno alle 23.00, al Sant’Orsola di Bologna dove era stato trasportato in elicottero.

Come riporta la Gazzetta di Modena, ancora non è stato chiarito se si sia trattato di un incidente, e quindi se tuffandosi abbia sbattuto la testa sul fondo della piscina, o di un malore, uno svenimento. Adam è rimasto sul fondale per qualche minuto prima di essere riportato in superficie dal responsabile dell’impianto all’interno del “Casanova”. Il personale della struttura ha subito eseguito le manovre di rianimazione fino all’arrivo del personale sanitario del 118 di Mirandola (Mo) e Crevalcore (Bo). Sul posto sono giunti anche i Carabinieri e gli agenti della Polizia Locale che stanno cercando di ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto.

Adam risiedeva con la famiglia a Bastiglia e frequentava l’Istituto Luosi di Mirandola. (fotografia di repertorio, ambulanza generica)

Sangiovanni in concerto nel 2022: annunciato il “Mondo Sangio live tour”

Dopo il grande successo ottenuto durante la sua partecipazione ad Amici di Maria De Filippi, Sangiovanni è pronto a presentare il suo album “Sangiovanni” con il “Mondo Sangio Live Tour 2022” nelle principali città italiane.

Il tour inzierà l’8 gennaio a Torino, per poi proseguire a Milano, Firenze, Napoli e terminerà a Roma il 27 gennaio. Durante la sua prima tournée, l’artista presenterà le canzoni inserite all’interno del suo disco d’esordio, che contiene i singoli di successo “Lady”, “Malibu” e “Tutta la notte”.

Ecco le prime date annunciate:
8 gennaio TORINO – VENARIA CONCORDIA
9 gennaio TORINO – VENARIA CONCORDIA
12 gennaio MILANO – ALCATRAZ
14 gennaio MILANO – ALCATRAZ
19 gennaio FIRENZE – TUSCANY HALL
20 gennaio FIRENZE – TUSCANY HALL
22 gennaio NAPOLI – PALAPARTENOPE
26 gennaio ROMA – ATLANTICO LIVE
27 gennaio ROMA – ATLANTICO LIVE

I biglietti sono già disponibili su Ticketone e Vivaticket, mentre nei vari punti vendita dalle 11:00 di giovedì 10 giugno.

Sangiovanni, nato a Vicenza il 9 gennaio 2003, è entrato ad Amici a novembre del 2020, per poi trionfare nella categoria cantanti classificandosi al secondo posto in finale, alle spalle della ballerina Giulia Stabile.

“Arrivare in finalissima con i vostri voti, riuscire a trasmettere un messaggio, crescere, essere accettato per ciò che sono. Cantare su un palco. Fiero di te Giulia 💓 Che mesi emozionanti e intensi Amici, GRAZIE DI CUORE! Grazie per il Premio Tim della Critica, Premio delle Radio per “Malibu”, Premio SIAE. E ora? Già sapete: LESSGOOO! SEMPRE!”, aveva scritto su Instagram per festeggiare la finalissima.

(foto: pagina Facebook di Sangiovanni)

Covid: altre 4 regioni da oggi in zona bianca. In zona gialla il coprifuoco slitta di un’ora

Oggi altre quattro regioni entrano in fascia bianca e si aggiungono a Friuli-Venezia Giulia, Molise e Sardegna, già bianche. Si tratta di Abruzzo, Umbria, Liguria e Veneto. Intanto nel resto d’Italia, zona gialla, il coprifuoco da oggi, lunedì 7 giugno, slitta di un’ora, passando dalle ore 23.00 a mezzanotte. Entro il 21 giugno tutta l’Italia dovrebbe diventare zona bianca, fatta eccezione per la Valle d’Aosta, che dovrà attendere ancora settimana successiva.

Per discutere il nodo relativo alla riapertura delle discoteche, domani, martedì 8 giugno, sarebbe in programma un incontro con il Ministro della Salute, Roberto Speranza, in base a quanto riportato dall’Adnkronos.

Intanto il week-end appena trascorso è stato da record per quanto riguarda la somministrazione dei vaccini: sabato, per il secondo giorno consecutivo, sono state inoculate 600mila dosi nell’arco di 24 ore. Si registra un’alta percentuale di giovani che decidono di vaccinarsi contro il Covid. (fotografia di Roberto Speranza dalla sua pagina Facebook)

Scontro tra auto e furgone: muore ragazzo di 29 anni

Tragico incidente stradale ieri sera in via Provinciale a Crespellano, in Valsamoggia, nel Bolognese.

A seguito di un violento scontro tra un’auto e un furgone ha perso la vita il conducente della vettura, un ragazzo di 29 anni. A bordo dell’altro mezzo una coppia di coniugi: l’uomo, 54 anni, che si trovava al volante, è rimasto ferito in modo lieve. Più grave la moglie di 56 anni, trasportata al Pronto Soccorso dell’Ospedale Maggiore di Bologna, in codice di massima gravità. Sul posto oltre al personale sanitario del 118, sono intervenuti anche i Carabinieri di Crespellano che hanno eseguito i rilievi per ricostruire l’esatta dinamica del tragico incidente stradale.

E a causa di un altro grave sinistro, accaduto nella notte a Crevalcore, sempre nel Bolognese, un ragazzo di 21 anni, alla guida di una Fiat 500, è rimasto gravemente ferito dopo essere finito nel canale di scolo adiacente alla carreggiata. Il giovane è stato trasportato d’urgenza in elicottero al Maggiore di Bologna. Sul posto sono intervenuti oltre ai soccorsi, i Carabinieri di Sant’Agata Bolognese per i consueti rilievi. (fotografia di copertina: incidente di Crespellano)

Maneskin, in Inghilterra ”I wanna be your slave” supera il successo di “Zitti e buoni”

Dopo la vittoria all’Eurovision Song Contest 2021 continua inarrestabile il successo dei Maneskin fuori dai confini nazionali.

Sono riusciti ad entrare nella top 20 dei singoli britannici (prima volta per artisti italiani dopo oltre 20 anni) con “Zitti e buoni” e adesso piazzano un’altra canzone nelle prime 30 posizioni della classifica.

Nel Regno Unito, grazie al testo in lingua inglese, “I wanna be your slave” ha avuto un impatto ancora più forte con le classifiche: su Spotify, per esempio, ha conquistato la bellezza di 59 posizioni, passando dall’83esima alla 24esima nella top 100 inglese.

Dal momento che “I wanna be your slave” sta spopolando anche sui social, è facile pensare che possa essere lanciato come prossimo singolo e chissà che non riesca a conquistare anche il pubblico italiano sicuramente più attratto da pezzi nella nostra lingua.

Poco meno di cinque anni fa i Maneskin erano una band di adolescenti che improvvisava concerti sui marciapiedi poi, il successo a X Factor nel 2017 (nonostante il secondo posto…), la vittoria al Festival di Sanremo a marzo scorso e, due mesi dopo, il trionfo europeo.

Oggi Damiano, Victoria, Thomas ed Ethan sono amatissimi: canzoni in classifica, biglietti a ruba per i concerti e, ciliegina sulla torta, il merchandising della band. T-shirt, felpe, canotte, sciarpe e shoppers con tanto di logo sono state vendute in 28 minuti. La band rassicura chi non è riuscito ad accaparrarsi almeno un pezzo del merchandising: “Torneremo presto”.

 

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Un post condiviso da Måneskin (@maneskinofficial)

Il fatto che anche grandi star internazionali, come Miley Cyrus, si stiano interessando ai Maneskin lascia pensare che il futuro, professionale, per Damiano e compagni si prospetti assai interessante.

Saman Abbas: secondo il fratello minorenne, lo zio l’avrebbe strangolata

Secondo me l’ha uccisa strangolandola, anche perché quando è venuto a casa non aveva nulla in mano”. A dirlo agli inquirenti è stato, come riporta l’Ansa, il fratello minorenne di Saman Abbas, la 18enne pachistana scomparsa da Novellara, nella Bassa reggiana, da oltre un mese, riferendosi allo zio Hasnain Danish, attualmente ricercato dai Carabinieri e dalla Procura di Reggio Emilia. Il ragazzino si trova ora in una comunità protetta e la sua testimonianza è ritenuta da chi indaga “particolarmente credibile”.

Hasnain Danish avrebbe pianto molto e minacciato il fratello di non dire nulla ai Carabinieri, “con conseguenza la mia uccisione”, ha raccontato, aggiungendo che lo zio gli avrebbe confessato di avere ucciso la sorella, ma non gli ha voluto dire dove ha nascosto il corpo.
Sempre il fratello minore di Saman ha detto che il padre, quando lo zio è rientrato, “si è sentito male e ha iniziato a piangere, stava quasi per svenire per mia sorella”.

Intanto continuano le ricerche della 18enne e, secondo quanto scrive l’Ansa, la Procura, che ai cinque indagati (genitori, zio e due cugini) contesta anche la premeditazione, si sarebbe detta ottimista sulla possibilità di trovare il corpo di Saman. (fotografia di repertorio, Carabinieri)

Manifatturiero e servizi nella transizione in corso dei distretti dell’Emilia-Romagna

Le imprese manifatturiere hanno vissuto un forte incremento dell’intensità della competizione dovuta a molteplici fattori, come la globalizzazione e l’abbattimento delle barriere doganali, nonché il conseguente abbassamento dei prezzi finali che hanno eroso sensibilmente la profittabilità delle imprese locali. Tali cambiamenti hanno spinto le imprese manifatturiere a spostare la propria attenzione verso lo sviluppo di servizi complementari che potessero garantire loro un vantaggio competitivo rispetto all’accentuata concorrenza, sia locale che globale.

Questo è quanto emerge nel rapporto “Manifatturiero e servizi nella transizione in corso dei distretti dell’emilia-romagna. Nuove integrazioni e spinte innovative”, a cura di Marco Corsino, Antonio Daood, Paola Giuri, Renato Medei, Maurizio Sobrero, Enrico Supino edito da Franco Angeli e presentato a fine marzo 2021.

In un periodo in cui i servizi manifatturieri sono interessati da profonde trasformazioni nell’ambito produttivo e organizzativo imputabili anche alla convergenza di un insieme ampio di tecnologie a forte contenuto digitale, analizzare questi cambiamenti in un contesto avanzato come l’Emilia-Romagna può aiutare a cogliere le trasformazioni e le innovazioni in atto nei servizi in senso più generale: dai servizi offerti ai nuovi profili dei team di lavoro.

La ricerca presentata in questo rapporto e svolta dal Dipartimento di Scienze Aziendali dell’Università di Bologna si prefigge questo obiettivo. Essa si colloca nell’insieme più ampio di iniziative volte ad analizzare l’evoluzione dei servizi in Italia promossa da CFMT con diverse istituzioni universitarie italiane e con approfondimenti legati a diversi ambiti regionali.

Ne ha parlato con Patrizia Santini il presidente di Cfmt Pietro Luigi Giacomon.

Maltempo: allagamenti ieri a Sassuolo (MO)

Domenica di intenso lavoro quella di ieri, 6 giugno, per i Vigili del Fuoco di Modena che sono intervenuti sul territorio di Sassuolo, nel distretto ceramico modenese, colpito dal maltempo: decine le chiamate ai pompieri soprattutto per seminterrati allagati. Sono stati diversi e di diversa intensità i temporali che ieri hanno interessato la provincia di Modena a macchia di leopardo.

L’intervento dei Vigili del Fuoco si è reso necessario, sempre a Sassuolo, anche per un albero caduto in via Radici, in prossimità della stazione ferroviaria. Sul posto sono giunti anche gli Agenti della Polizia Locale che hanno dovuto gestire la viabilità. Fortunatamente non sono state coinvolte persone.

Addio a Michele Merlo: il saluto degli artisti

Michele Merlo entrò ad Amici nel 2017, a soli 23 anni, dopo esser stato scartato a X Factor. Riuscì a conquistare la magliare per il serale nella squadra bianca, prima capitanata da Morgan e poi da Emma Marrone, diventando uno dei favoriti insieme a Riki. Michele Merlo si classificò quinto, eliminato a un soffio dalla finale.

Dopo Amici pubblicò il suo disco d’esordio con lo pseudonimo di Cinemaboy, ma nel 2019 tornò ad utilizzare il suo vero nome e pubblicò il suo secondo disco, “Cuori stupidi”, in cui era contenuta “Vorrei proteggerti dal mondo”, canzone che aveva presentato per la sezione Nuove Proposte del Festival di Sanremo 2020, senza essere preso.

In queste ore tutti gli artisti che hanno conosciuto Michele lo stanno salutando sui social, dopo la sua scomparsa la scorsa notte a causa di una leucemia fulminante. Riki, il suo compagno e “rivale” ad Amici è uno dei più commossi: “Amici o rivali abbiamo condiviso un anno incredibile assieme. Sono parcheggiato in doppia fila come un idiota a piangere. Ciao amico mio”, ha scritto in una stories di Instagram prima di postare un video di loro due ad Amici.

 

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Un post condiviso da Riccardo Marcuzzo (@about_riki)

Anche Emma ha voluto ricordare il suo allievo: “Ciao Michele. Ieri sera ho cantato forte per te.. Stamattina il mio cuore si è rotto in mille pezzi. Non ho parole amico mio. Ti bacio sulla fronte e agli angoli della bocca sempre screpolati. Fai buon viaggio Michi”.

 

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Un post condiviso da Emma Marrone (@real_brown)

Mahmood e Alessandra Amoroso pubblicano nelle loro stories un cuore infranto, il rapper però riposta il tramonto che aveva pubblicato Michele, il suo ultimo post in cui accusava un forte mal di testa. Anche Ermal Meta si unisce ai saluti su Twitter: “Che ingiustizia morire così a 28 anni. Che dispiacere. Riposa in pace ragazzo…”.

Shade si è unito al cordoglio per la sua morte, anche se non ha mai avuto l’occasione di conoscerlo di persona: “È un dolore immenso per me che non ho mai avuto il piacere di conoscerti, non oso immaginare per la tua famiglia e i tuoi cari. Mando a loro tutta la forza e l’amore di questo mondo. Ciao Michele”. Anche Briga ha voluto commentare la perdita di Michele.

Anche Aka 7evens si unisce ai saluti, commosso per la perdita di un amico: “Continuerò a cantare per lui,per la sua sensibilità, purezza e sincerità”.

(foto: pagina Instagram di Michele Merlo)

Indicazioni su come suicidarsi: sito web oscurato dalla Procura

Oscurato dalla Procura di Roma un sito internet che ospitava una community con oltre 17mila inscritti in tutto il mondo, tra cui anche ragazzi italiani, tutti legati dal comune interesse di trovare supporto concreto e morale nel portare a compimento propositi suicidari.

Tale supporto, come si legge in un comunicato stampa sul sito della Questura, veniva offerto agli inscritti registrati alla piattaforma “attraverso l’interlocuzione diretta con soggetti in grado di fornire indicazioni utili su come trovare la morte”.
Le indagini erano state avviate dopo la morte di due 19enni, verificatisi a febbraio e dicembre dell’anno scorso, all’interno di due strutture ricettive della Capitale, a seguito dell’ingestione di una sostanza tossica.
Entrambi i giovani, che non si conoscevano, risultavano iscritti al sito internet in questione.

Sulla scorta di quanto sino ad ora emerso, la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma – si legge nel comunicato stampa – ha quindi emesso il provvedimento che, almeno nel territorio italiano, inibisce a chiunque l’accesso al sito.
Proseguono le indagini, anche di natura tecnica, al fine di risalire all’identità di tutti coloro che a vario titolo, sono coinvolti nella mortale attività”. (fotografia dal sito internet questure.poliziadiStato)

Sviene in piscina: il ragazzino non ce l’ha fatta

Il 14enne caduto sabato scorso 5 giugno in una piscina di San Pietro in Elda, frazione di San Prospero, nella Bassa modenese, non ce l’ha fatta. Il ragazzino che si chiamava Adam Douzad ed è deceduto nella serata di ieri, intorno alle 23.00, al Sant’Orsola di Bologna dove era stato trasportato in elicottero.

Come riporta la Gazzetta di Modena, ancora non è stato chiarito se si sia trattato di un incidente, e quindi se tuffandosi abbia sbattuto la testa sul fondo della piscina, o di un malore, uno svenimento. Adam è rimasto sul fondale per qualche minuto prima di essere riportato in superficie dal responsabile dell’impianto all’interno del “Casanova”. Il personale della struttura ha subito eseguito le manovre di rianimazione fino all’arrivo del personale sanitario del 118 di Mirandola (Mo) e Crevalcore (Bo). Sul posto sono giunti anche i Carabinieri e gli agenti della Polizia Locale che stanno cercando di ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto.

Adam risiedeva con la famiglia a Bastiglia e frequentava l’Istituto Luosi di Mirandola. (fotografia di repertorio, ambulanza generica)

Sangiovanni in concerto nel 2022: annunciato il “Mondo Sangio live tour”

Dopo il grande successo ottenuto durante la sua partecipazione ad Amici di Maria De Filippi, Sangiovanni è pronto a presentare il suo album “Sangiovanni” con il “Mondo Sangio Live Tour 2022” nelle principali città italiane.

Il tour inzierà l’8 gennaio a Torino, per poi proseguire a Milano, Firenze, Napoli e terminerà a Roma il 27 gennaio. Durante la sua prima tournée, l’artista presenterà le canzoni inserite all’interno del suo disco d’esordio, che contiene i singoli di successo “Lady”, “Malibu” e “Tutta la notte”.

Ecco le prime date annunciate:
8 gennaio TORINO – VENARIA CONCORDIA
9 gennaio TORINO – VENARIA CONCORDIA
12 gennaio MILANO – ALCATRAZ
14 gennaio MILANO – ALCATRAZ
19 gennaio FIRENZE – TUSCANY HALL
20 gennaio FIRENZE – TUSCANY HALL
22 gennaio NAPOLI – PALAPARTENOPE
26 gennaio ROMA – ATLANTICO LIVE
27 gennaio ROMA – ATLANTICO LIVE

I biglietti sono già disponibili su Ticketone e Vivaticket, mentre nei vari punti vendita dalle 11:00 di giovedì 10 giugno.

Sangiovanni, nato a Vicenza il 9 gennaio 2003, è entrato ad Amici a novembre del 2020, per poi trionfare nella categoria cantanti classificandosi al secondo posto in finale, alle spalle della ballerina Giulia Stabile.

“Arrivare in finalissima con i vostri voti, riuscire a trasmettere un messaggio, crescere, essere accettato per ciò che sono. Cantare su un palco. Fiero di te Giulia 💓 Che mesi emozionanti e intensi Amici, GRAZIE DI CUORE! Grazie per il Premio Tim della Critica, Premio delle Radio per “Malibu”, Premio SIAE. E ora? Già sapete: LESSGOOO! SEMPRE!”, aveva scritto su Instagram per festeggiare la finalissima.

(foto: pagina Facebook di Sangiovanni)

Covid: altre 4 regioni da oggi in zona bianca. In zona gialla il coprifuoco slitta di un’ora

Oggi altre quattro regioni entrano in fascia bianca e si aggiungono a Friuli-Venezia Giulia, Molise e Sardegna, già bianche. Si tratta di Abruzzo, Umbria, Liguria e Veneto. Intanto nel resto d’Italia, zona gialla, il coprifuoco da oggi, lunedì 7 giugno, slitta di un’ora, passando dalle ore 23.00 a mezzanotte. Entro il 21 giugno tutta l’Italia dovrebbe diventare zona bianca, fatta eccezione per la Valle d’Aosta, che dovrà attendere ancora settimana successiva.

Per discutere il nodo relativo alla riapertura delle discoteche, domani, martedì 8 giugno, sarebbe in programma un incontro con il Ministro della Salute, Roberto Speranza, in base a quanto riportato dall’Adnkronos.

Intanto il week-end appena trascorso è stato da record per quanto riguarda la somministrazione dei vaccini: sabato, per il secondo giorno consecutivo, sono state inoculate 600mila dosi nell’arco di 24 ore. Si registra un’alta percentuale di giovani che decidono di vaccinarsi contro il Covid. (fotografia di Roberto Speranza dalla sua pagina Facebook)

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