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AngInRadio Faenza indie: intervista a Roberto Costa

AngInRadio Faenza-indie è un progetto sviluppato da giovani del territorio faentino e limitrofe per aiutare e supportare nuovi talenti musicali e artisti emergenti.

Eccoci al nostro settimo appuntamento con AngInRadio Faenza-Indie, ospite quest’oggi Roberto Costa, musicista, arrangiatore, fonico professionista e talent scout bolognese.
Ha iniziato a suonare all’età di 18 anni e a produrre musica negli anni 80 collaborando con grandi artisti del panorama nazionale come Lucio Dalla, Mina e Luca Carboni.
In questa intervista Roberto ci racconta come sono cambiate le modalità di registrazione e in cosa consiste al giorno d’oggi il lavoro del produttore, totalmente diverso da quello di anni fa.

Uccise la moglie per un “delirio di gelosia”: assolto perché incapace di intendere e volere

Prima uccise la moglie, poi rimase a vegliarne il corpo per più di 24 ore. Nella notte tra il 3 e il 4 ottobre del 2019, Antonio Gozzini, 80 anni, colpì Cristina Maioli, 62 anni, mentre dormiva, prima con un mattarello, poi con un coltello alla gola. Dopo aver ucciso la moglie, Gozzini tentò di togliersi la vita, tagliandosi le vene. L’omicidio si consumò nell’abitazione della coppia, nella zona nord di Brescia.

Dopo poco più di un anno è arrivata la sentenza della Corte d’Assise: come riporta la stampa locale e nazionale, Antonio Gozzini è stato assolto dall’accusa di omicidio volontario perché giudicato incapace di intendere e di volere a causa di un totale vizio di mente. Per i giudici si trattò di un raptus scatenato da un “delirio di gelosia”. L’accusa aveva invece chiesto l’ergastolo: per il pm, l’80enne aveva compiuto l’omicidio “per vendetta perché la moglie voleva farlo ricoverare in ospedale per la sua depressione”.

L’uomo, attualmente in carcere, verrà trasferito in una Rems.

Il Riff di Marco Mengoni torna con un ospite speciale: Paolo Nespoli

“Nella vita ci sono alcune emozioni che per quanto io mi possa sforzare sarà difficile provare sulla pelle. Vincere un premio Nobel o una medaglia olimpica, scalare l’Everest e anche andare nello spazio. Per fortuna però ci sono persone e incontri, come questo con Paolo Nespoli, che nello spazio ti ci portano davvero!
L’ottavo episodio de Il Riff di Marco Mengoni è qui”

Così Marco Mengoni presenta l’ospite speciale nel suo Riff sui suoi canali social, postando anche qualche foto della registrazione. Si tratta di Paolo Nespoli, la sua presenza nei podcast dell’artista era già stata annunciata senza far capire l’identità dell’ospite abituato a fare delle cose straordinarie, addirittura extraterrestri: “Ho chiesto un autografo ad una persona che ha fatto veramente cose fuori dal comune, potrei dire cose non di questo mondo”.

Come tanti artisti, anche Marco Mengoni è fermo a causa della pandemia e non ci sono ancora notizie di nuovi progetti musicali. L’artista però è tornato ad occuparsi dei suoi podcast, che erano stati momentaneamente accantonati.

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Pinguini Tattici Nucleari: posticipato il tour del 2021, ecco le nuove date

A pochi giorni dall’uscita del nuovo EP “Ahia!” i Pinguini Tattici Nucleari sono costretti a posticipare di nuovo il tour nel 2021, a causa del perdurare dell’emergenza sanitaria da Covid-19. Il tour 2021 viene nuovamente rimandato, ma si aggiungono cinque nuovi concerti agli otto già previsti con molte date sold out.

Ecco le nuove date:
25 settembre 2021 CONEGLIANO Zoppas Arena (Sostituisce le date di Pordenone e di Conegliano
27 settembre 2021 MILANO Mediolanum Forum – SOLD OUT (Sostituisce l’ultima data del 19 febbraio 2021)
28 settembre 2021 MILANO Mediolanum Forum – SOLD OUT (Sostituisce l’ultima data del 20 febbraio 2021)
1 ottobre 2021 ROMA Palazzo Dello Sport – SOLD OUT (Sostituisce l’ultima data del 24 febbraio 2021)
2 ottobre 2021 ROMA Palazzo Dello Sport – NUOVA DATA
4 ottobre 2021 TORINO Pala Alpitour (Sostituisce l’ultima data del 10 febbraio 2021)
6 ottobre 2021 FIRENZE Mandela Forum – SOLD OUT (Sostituisce l’ultima data del 12 febbraio 2021)
7 ottobre 2021 FIRENZE Mandela Forum – NUOVA DATA
9 ottobre 2021 EBOLI Palasele – NUOVA DATA
11 ottobre 2021 BOLOGNA Unipol Arena (Sostituisce l’ultima data del 26 febbraio 2021)
13 ottobre 2021 MONTICHIARI PalaGeorge – SOLD OUT (Sostituisce l’ultima data del 13 febbraio 2021)
14 ottobre 2021 PADOVA Kioene Arena – SOLD OUT (Sostituisce l’ultima data del 27 febbraio 2021)
16 ottobre 2021 ANCONA PalaPrometeo – NUOVA DATA
18 ottobre 2021 MILANO Mediolanum Forum – NUOVA DATA

I biglietti per le nuove date sono disponibili da oggi, 9 dicembre, sul sito e nei punti vendita TicketOne.

I biglietti già acquistati dai fan rimangono validi per le nuove date, chi non potesse più partecipare potrà vendere il proprio biglietto attraverso la piattaforma fansale di TicketOne.

 

Justin Bieber in concerto in streaming a Capodanno

Justin Bieber ha intenzione di chiudere questo 2020 terribile con un concerto in streaming, sperando sia di buon auspicio, accontentando i propri fan che attendono da tanto il momento in cui salirà di nuovo sul palco.

Lo spettacolo sarà visibile in streaming in tutto il mondo il 31 dicembre 2020, basterà acquistare un biglietto del valore di 25 euro (sul sito justinbiebernye.com) per poter assistere al concerto. Justin non è ancora riuscito a portare in live il suo nuovo album, “Changes”, uscito il 14 febbraio 2020, e questa potrebbe essere l’occasione giusta per avere un assaggio degli spettacoli futuri.

Da tempo l’artista aveva progettato di far uscire un nuovo album, ma a causa della pandemia è stato tutto rimandato, ma Bieber potrebbe riservare qualche sorpresa per il live di fine anno. Il “NYE Live” è la prima occasione per i fan di vedere Justin Bieber dal vivo dopo anni dall’ultimo tour, il “Purpose World Tour” si è tenuto nel 2017.

 

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Bologna tifa per i bambini: Iniziativa a sostegno delle pediatrie bolognesi

Radio Bruno sostiene l’iniziativa dell’associazione Bimbo Tu Onlus e Bologna Fc 1909 per la raccolta fondi ‘Bologna tifa per i bambini’.

1909 peluche con sciarpina rossoblu siederanno sugli spalti dello stadio Dall’Ara domenica 13 dicembre alle ore 15 in occasione della partita Bologna – Roma.

Sul sito www.bolognatifaperibambini.it si potrà donare un orsetto ai bambini che attendono di sottoporsi al tampone naso faringeo nei pronto soccorso bolognesi. Il ricavato delle donazioni servirà per finanziare l’acquisto di lettini pediatrici dell’ospedale Maggiore.

Ascolta l’intervista ad Alessandro Arcidiacono, presidente dell’associazione BimboTu Onlus:

 

A partire dal 13 dicembre, in occasione della partita del Bologna Fc contro la Roma, Bimbo Tu e Bfc lanciano la raccolta fondi in nome delle pediatrie bolognesi.

Ci saranno alcuni spettatori d’eccezione nei distinti sotto la Torre Maratona (in tribuna Kids Stand in caso di maltempo), durante la partita Bologna – Roma, in programma domenica 13 dicembre, alle 15, allo stadio Renato Dall’Ara. Seduti in quegli spalti vuoti purtroppo da troppo tempo, come spettatori silenziosi ma importanti, ci saranno 1909 peluche, beige e marroni, paladini di una grande causa e agghindati con una calda sciarpina rossoblù da vero tifoso.
L’iniziativa, dal nome ‘Bologna tifa per i bambini’, di cui è media partner Radio Bruno, è organizzata da Bimbo Tu Bologna Fc 1909, in collaborazione con Bcc Felsinea, Unisalute (la compagnia del Gruppo Unipol specializzata in polizze sanitarie) e con il patrocinio di Ausl, Aosp, Città Metropolitana, Regione Emilia Romagna e Comune di Bologna. Ogni pupazzetto verrà posizionato grazie ai fedeli volontari di Bimbo Tu e grazie a qualche aiutante d’eccezione, ovvero membri dello Jus Bologna Runners, un gruppo di avvocati podisti che fa capo all’Ordine degli Avvocati Bologna.

L’evento ha due obiettivi, uniti da un unico fil rouge, ovvero quello di aiutare gli ospedali bolognesi duramente messi alla prova da una pandemia, quella di Covid -19, che ha stremato tutti. Scegliendo uno degli orsetti Bimbo Tu, tramite una donazione minima di quindici euro, l’utente finanzierà l’acquisto di alcuni lettini pediatrici che Bimbo Tu Aps darà all’ospedale Maggiore. Al contempo il peluche verrà, invece, portato nei pronto soccorso pediatrici della città di Bologna, ovvero quello del policlinico Sant’Orsola Malpighi, dove oltre ai volontari Bimbo Tu ci saranno gli ‘amici’ dell’associazione Pollicino, e quello del Maggiore, e verrà regalato ai bambini in attesa di sottoporsi al tampone naso-faringeo. L’orsetto sarà fido compagno di un bambino che sta per sottoporsi a una procedura per lui sconosciuta ma importante e sarà simbolo, al tempo stesso, di una donazione ancora più importante.
Viste le disposizioni da Covid-19 va specificato che i peluche, alla fine della partita del 13 dicembre, verranno singolarmente sanificati e impacchettati ciascuno in una singola busta. Solo a quel punto verranno consegnati ai pronto soccorso del Maggiore e del Sant’Orsola dove gli operatori sanitari si occuperanno di distribuirli ai bambini.

“Viviamo in un momento storico in cui una pandemia improvvisa ha impregnato la nostra società, sconvolgendola e modificando la realtà a cui eravamo abituati e affezionati – dichiara Alessandro Arcidiacono, presidente di Bimbo Tu –. Fa piacere e dà speranza vedere che, anche in questi tempi bui, la catena della solidarietà non si spezza mai e che, con iniziative come questa, si può far del bene due volte”.

Per scegliere un peluche Bimbo Tu sarà necessario collegarsi alla pagina web www.bolognatifaperibambini.it, creata appositamente per l’evento e che rimarrà in essere fino alla fine della raccolta fondi, ovvero fino a dopo l’Epifania.

Malore fatale in auto: 40enne muore sotto gli occhi del padre

Tragedia ieri mattina, poco dopo le 10.00, nel Pisano: Filippo Soldateschi, 40 anni, residente a Pisa, si è sentito male in auto, mentre col padre si stava recando in ospedale per accertamenti a causa di un malessere.

L’uomo ha avvertito il malore, rivelatosi purtroppo fatale, nell’area di sosta presso lo svincolo di San Piero e Grado della Fi-Pi-Li. Come riporta l’edizione locale de La Nazione, uscito dall’auto, Filippo Soldateschi si è accasciato a terra e non si è più ripreso. Il padre, medico pediatra in pensione, ha provato a rianimarlo in attesa dei soccorsi: sul posto è giunta un’ambulanza medicalizzata della Misericordia di Pisa.

Nonostante i tentativi dei sanitari siano proseguiti per circa un’ora, purtroppo non c’è stato nulla da fare. Filippo Soldateschi, grafico e artista 3D, è deceduto sul posto. (fotografia di repertorio)

Covid: primo caso in un tampone effettuato a Milano nel dicembre del 2019

Un caso di Covid a Milano già all’inizio del mese di dicembre del 2019. A rivelare la sensazionale scoperta è uno studio del Laboratorio per la sorveglianza del morbillo dell’Università Statale di Milano, che dimostra la presenza del virus in un tampone orofaringeo raccolto da un bambino di 4 anni circa 3 mesi prima del primo caso riportato di coronavirus in Italia, il paziente 1 di Codogno.

Il piccolo già dal 21 novembre accusava tosse e rinite e il 30 novembre venne portato in ospedale con sintomi respiratori e vomito. Il giorno dopo presentava sulla pelle macchie molto simili a quelle del morbillo ma il tampone per il morbillo diede esito negativo.
Il lavoro, coordinato dalla professoressa di Igiene, Elisabetta Tanzi, è già stato pubblicato sulla rivista “Emerging Infectious Diseases” ed è il preside della facoltà di Medicina, Gianvincenzo Zuccotti, a rendere noti i risultati.

Gli esperti hanno indagato retrospettivamente tutti i casi di malattia esantematica identificati a Milano dalla rete di sorveglianza di morbillo e rosolia fra settembre 2019 e febbraio 2020, risultati negativi alle indagini di laboratorio per la conferma di morbillo.
L’infezione da SARS-CoV-2 può infatti dar luogo a sindrome di Kawasaki e a manifestazioni cutanee, spesso comuni ad altre infezioni virali come il morbillo.

I ricercatori sospettavano già che il virus circolasse nel nostro Paese da tempo o non si spiegherebbero i numeri enormi di febbraio, vale a dire il devastante e rapido decorso della pandemia nella prima ondata, oltre al ritrovamento del virus nelle acque reflue di Milano a metà dicembre 2019.

L’alluvione nel Modenese non ha risparmiato gli animali. Lav: “Chi ha bisogno di aiuto per metterli al sicuro, ci contatti”

La grave situazione venutasi a creare nel Modenese, specie nella zona di Castelfranco Emilia e Nonantola, dopo la rottura dell’argine destro del Panaro, avvenuta domenica scorsa, non ha risparmiato i nostri amici animali.

A lanciare l’allarme è la LAV di Modena che, come scrive la stessa associazione in un comunicato stampa, sta collaborando attivamente con i soccorritori ed è impegnata nel difficile lavoro di organizzare il salvataggio degli animali in pericolo nelle case, nelle aziende agricole, nei maneggi e negli allevamenti perché “gli animali non possono e non devono essere lasciati indietro”. “Proprio nelle situazioni più drammatiche, – si legge nella nota – è nostro dovere ricordare che gli animali che vivono a contatto con noi sono parte della nostra famiglia. Rinnoviamo l’appello ai cittadini affinché segnalino la presenza di animali impossibili da trasportare alle forze dell’ordine oppure alla sede LAV di Modena, che ha attivato un team per gestire questa emergenza.”

L’associazione segnala, ad esempio, il caso dei tre gatti di una famiglia di Gaggio, posti in salvo dai VVF, attivati dalla sede LAV, come anche delle capre e dei bovini di un maneggio che sono stati messi in sicurezza in collaborazione con il servizio Veterinario ASL.
L’associazione precisa anche che, come avvenuto nello scorso mese di marzo per l’emergenza Covid, i volontari sono a disposizione delle istituzioni e dei cittadini “anche per ospitare temporaneamente animali familiari o per fornire trasportini, gabbie o altri materiali utili al trasporto. I cittadini – conclude la nota – possono contattare i numeri 392.0611449 o 320.4795021 per le richieste di aiuto e le segnalazioni”. (fotografia: frame di un video relativo al salvataggio di cani inviato alla nostra redazione dai Vigili del Fuoco di Modena)

Federica Boccaletti

Stop al vaccino per chi ha avuto reazioni allergiche: il servizio sanitario inglese precisa che si tratta di una normale precauzione

Non sottoporre a vaccinazione anti-Covid chi ha alle spalle una storia di “significative” reazioni allergiche. E’ questa la raccomandazione dell’autorità nazionale di controllo sui farmaci (Mhra) del Regno Unito. Come noto, nella giornata di ieri, martedì 8 dicembre, ih Gran Bretagna ha preso il via la campagna vaccinale, dopo il via libera dato nei giorni scorsi dalla stessa Mhra.

L’indicazione della Mhra è arrivata dopo che due delle centinaia di persone a cui è stato somministrato il vaccino Pfizer/Biontech hanno avuto reazioni allergiche. Si tratta di due operatori sanitari di case di cura e ricovero. Tutti gli ospedali coinvolti nella distribuzione del vaccino Pfizer sono stati avvertiti dell’accaduto e informati della raccomandazione della Mhra .

Si tratta di procedure standard, ha sottolineato il professor Stephen Powis, direttore medico del servizio sanitario nazionale dell’Inghilterra, che ha anche precisato come i due sanitari non siano in gravi condizioni ed anzi entrambi si stiano riprendendo.

AngInRadio Faenza indie: intervista a Roberto Costa

AngInRadio Faenza-indie è un progetto sviluppato da giovani del territorio faentino e limitrofe per aiutare e supportare nuovi talenti musicali e artisti emergenti.

Eccoci al nostro settimo appuntamento con AngInRadio Faenza-Indie, ospite quest’oggi Roberto Costa, musicista, arrangiatore, fonico professionista e talent scout bolognese.
Ha iniziato a suonare all’età di 18 anni e a produrre musica negli anni 80 collaborando con grandi artisti del panorama nazionale come Lucio Dalla, Mina e Luca Carboni.
In questa intervista Roberto ci racconta come sono cambiate le modalità di registrazione e in cosa consiste al giorno d’oggi il lavoro del produttore, totalmente diverso da quello di anni fa.

Uccise la moglie per un “delirio di gelosia”: assolto perché incapace di intendere e volere

Prima uccise la moglie, poi rimase a vegliarne il corpo per più di 24 ore. Nella notte tra il 3 e il 4 ottobre del 2019, Antonio Gozzini, 80 anni, colpì Cristina Maioli, 62 anni, mentre dormiva, prima con un mattarello, poi con un coltello alla gola. Dopo aver ucciso la moglie, Gozzini tentò di togliersi la vita, tagliandosi le vene. L’omicidio si consumò nell’abitazione della coppia, nella zona nord di Brescia.

Dopo poco più di un anno è arrivata la sentenza della Corte d’Assise: come riporta la stampa locale e nazionale, Antonio Gozzini è stato assolto dall’accusa di omicidio volontario perché giudicato incapace di intendere e di volere a causa di un totale vizio di mente. Per i giudici si trattò di un raptus scatenato da un “delirio di gelosia”. L’accusa aveva invece chiesto l’ergastolo: per il pm, l’80enne aveva compiuto l’omicidio “per vendetta perché la moglie voleva farlo ricoverare in ospedale per la sua depressione”.

L’uomo, attualmente in carcere, verrà trasferito in una Rems.

Il Riff di Marco Mengoni torna con un ospite speciale: Paolo Nespoli

“Nella vita ci sono alcune emozioni che per quanto io mi possa sforzare sarà difficile provare sulla pelle. Vincere un premio Nobel o una medaglia olimpica, scalare l’Everest e anche andare nello spazio. Per fortuna però ci sono persone e incontri, come questo con Paolo Nespoli, che nello spazio ti ci portano davvero!
L’ottavo episodio de Il Riff di Marco Mengoni è qui”

Così Marco Mengoni presenta l’ospite speciale nel suo Riff sui suoi canali social, postando anche qualche foto della registrazione. Si tratta di Paolo Nespoli, la sua presenza nei podcast dell’artista era già stata annunciata senza far capire l’identità dell’ospite abituato a fare delle cose straordinarie, addirittura extraterrestri: “Ho chiesto un autografo ad una persona che ha fatto veramente cose fuori dal comune, potrei dire cose non di questo mondo”.

Come tanti artisti, anche Marco Mengoni è fermo a causa della pandemia e non ci sono ancora notizie di nuovi progetti musicali. L’artista però è tornato ad occuparsi dei suoi podcast, che erano stati momentaneamente accantonati.

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Pinguini Tattici Nucleari: posticipato il tour del 2021, ecco le nuove date

A pochi giorni dall’uscita del nuovo EP “Ahia!” i Pinguini Tattici Nucleari sono costretti a posticipare di nuovo il tour nel 2021, a causa del perdurare dell’emergenza sanitaria da Covid-19. Il tour 2021 viene nuovamente rimandato, ma si aggiungono cinque nuovi concerti agli otto già previsti con molte date sold out.

Ecco le nuove date:
25 settembre 2021 CONEGLIANO Zoppas Arena (Sostituisce le date di Pordenone e di Conegliano
27 settembre 2021 MILANO Mediolanum Forum – SOLD OUT (Sostituisce l’ultima data del 19 febbraio 2021)
28 settembre 2021 MILANO Mediolanum Forum – SOLD OUT (Sostituisce l’ultima data del 20 febbraio 2021)
1 ottobre 2021 ROMA Palazzo Dello Sport – SOLD OUT (Sostituisce l’ultima data del 24 febbraio 2021)
2 ottobre 2021 ROMA Palazzo Dello Sport – NUOVA DATA
4 ottobre 2021 TORINO Pala Alpitour (Sostituisce l’ultima data del 10 febbraio 2021)
6 ottobre 2021 FIRENZE Mandela Forum – SOLD OUT (Sostituisce l’ultima data del 12 febbraio 2021)
7 ottobre 2021 FIRENZE Mandela Forum – NUOVA DATA
9 ottobre 2021 EBOLI Palasele – NUOVA DATA
11 ottobre 2021 BOLOGNA Unipol Arena (Sostituisce l’ultima data del 26 febbraio 2021)
13 ottobre 2021 MONTICHIARI PalaGeorge – SOLD OUT (Sostituisce l’ultima data del 13 febbraio 2021)
14 ottobre 2021 PADOVA Kioene Arena – SOLD OUT (Sostituisce l’ultima data del 27 febbraio 2021)
16 ottobre 2021 ANCONA PalaPrometeo – NUOVA DATA
18 ottobre 2021 MILANO Mediolanum Forum – NUOVA DATA

I biglietti per le nuove date sono disponibili da oggi, 9 dicembre, sul sito e nei punti vendita TicketOne.

I biglietti già acquistati dai fan rimangono validi per le nuove date, chi non potesse più partecipare potrà vendere il proprio biglietto attraverso la piattaforma fansale di TicketOne.

 

Justin Bieber in concerto in streaming a Capodanno

Justin Bieber ha intenzione di chiudere questo 2020 terribile con un concerto in streaming, sperando sia di buon auspicio, accontentando i propri fan che attendono da tanto il momento in cui salirà di nuovo sul palco.

Lo spettacolo sarà visibile in streaming in tutto il mondo il 31 dicembre 2020, basterà acquistare un biglietto del valore di 25 euro (sul sito justinbiebernye.com) per poter assistere al concerto. Justin non è ancora riuscito a portare in live il suo nuovo album, “Changes”, uscito il 14 febbraio 2020, e questa potrebbe essere l’occasione giusta per avere un assaggio degli spettacoli futuri.

Da tempo l’artista aveva progettato di far uscire un nuovo album, ma a causa della pandemia è stato tutto rimandato, ma Bieber potrebbe riservare qualche sorpresa per il live di fine anno. Il “NYE Live” è la prima occasione per i fan di vedere Justin Bieber dal vivo dopo anni dall’ultimo tour, il “Purpose World Tour” si è tenuto nel 2017.

 

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Bologna tifa per i bambini: Iniziativa a sostegno delle pediatrie bolognesi

Radio Bruno sostiene l’iniziativa dell’associazione Bimbo Tu Onlus e Bologna Fc 1909 per la raccolta fondi ‘Bologna tifa per i bambini’.

1909 peluche con sciarpina rossoblu siederanno sugli spalti dello stadio Dall’Ara domenica 13 dicembre alle ore 15 in occasione della partita Bologna – Roma.

Sul sito www.bolognatifaperibambini.it si potrà donare un orsetto ai bambini che attendono di sottoporsi al tampone naso faringeo nei pronto soccorso bolognesi. Il ricavato delle donazioni servirà per finanziare l’acquisto di lettini pediatrici dell’ospedale Maggiore.

Ascolta l’intervista ad Alessandro Arcidiacono, presidente dell’associazione BimboTu Onlus:

 

A partire dal 13 dicembre, in occasione della partita del Bologna Fc contro la Roma, Bimbo Tu e Bfc lanciano la raccolta fondi in nome delle pediatrie bolognesi.

Ci saranno alcuni spettatori d’eccezione nei distinti sotto la Torre Maratona (in tribuna Kids Stand in caso di maltempo), durante la partita Bologna – Roma, in programma domenica 13 dicembre, alle 15, allo stadio Renato Dall’Ara. Seduti in quegli spalti vuoti purtroppo da troppo tempo, come spettatori silenziosi ma importanti, ci saranno 1909 peluche, beige e marroni, paladini di una grande causa e agghindati con una calda sciarpina rossoblù da vero tifoso.
L’iniziativa, dal nome ‘Bologna tifa per i bambini’, di cui è media partner Radio Bruno, è organizzata da Bimbo Tu Bologna Fc 1909, in collaborazione con Bcc Felsinea, Unisalute (la compagnia del Gruppo Unipol specializzata in polizze sanitarie) e con il patrocinio di Ausl, Aosp, Città Metropolitana, Regione Emilia Romagna e Comune di Bologna. Ogni pupazzetto verrà posizionato grazie ai fedeli volontari di Bimbo Tu e grazie a qualche aiutante d’eccezione, ovvero membri dello Jus Bologna Runners, un gruppo di avvocati podisti che fa capo all’Ordine degli Avvocati Bologna.

L’evento ha due obiettivi, uniti da un unico fil rouge, ovvero quello di aiutare gli ospedali bolognesi duramente messi alla prova da una pandemia, quella di Covid -19, che ha stremato tutti. Scegliendo uno degli orsetti Bimbo Tu, tramite una donazione minima di quindici euro, l’utente finanzierà l’acquisto di alcuni lettini pediatrici che Bimbo Tu Aps darà all’ospedale Maggiore. Al contempo il peluche verrà, invece, portato nei pronto soccorso pediatrici della città di Bologna, ovvero quello del policlinico Sant’Orsola Malpighi, dove oltre ai volontari Bimbo Tu ci saranno gli ‘amici’ dell’associazione Pollicino, e quello del Maggiore, e verrà regalato ai bambini in attesa di sottoporsi al tampone naso-faringeo. L’orsetto sarà fido compagno di un bambino che sta per sottoporsi a una procedura per lui sconosciuta ma importante e sarà simbolo, al tempo stesso, di una donazione ancora più importante.
Viste le disposizioni da Covid-19 va specificato che i peluche, alla fine della partita del 13 dicembre, verranno singolarmente sanificati e impacchettati ciascuno in una singola busta. Solo a quel punto verranno consegnati ai pronto soccorso del Maggiore e del Sant’Orsola dove gli operatori sanitari si occuperanno di distribuirli ai bambini.

“Viviamo in un momento storico in cui una pandemia improvvisa ha impregnato la nostra società, sconvolgendola e modificando la realtà a cui eravamo abituati e affezionati – dichiara Alessandro Arcidiacono, presidente di Bimbo Tu –. Fa piacere e dà speranza vedere che, anche in questi tempi bui, la catena della solidarietà non si spezza mai e che, con iniziative come questa, si può far del bene due volte”.

Per scegliere un peluche Bimbo Tu sarà necessario collegarsi alla pagina web www.bolognatifaperibambini.it, creata appositamente per l’evento e che rimarrà in essere fino alla fine della raccolta fondi, ovvero fino a dopo l’Epifania.

Malore fatale in auto: 40enne muore sotto gli occhi del padre

Tragedia ieri mattina, poco dopo le 10.00, nel Pisano: Filippo Soldateschi, 40 anni, residente a Pisa, si è sentito male in auto, mentre col padre si stava recando in ospedale per accertamenti a causa di un malessere.

L’uomo ha avvertito il malore, rivelatosi purtroppo fatale, nell’area di sosta presso lo svincolo di San Piero e Grado della Fi-Pi-Li. Come riporta l’edizione locale de La Nazione, uscito dall’auto, Filippo Soldateschi si è accasciato a terra e non si è più ripreso. Il padre, medico pediatra in pensione, ha provato a rianimarlo in attesa dei soccorsi: sul posto è giunta un’ambulanza medicalizzata della Misericordia di Pisa.

Nonostante i tentativi dei sanitari siano proseguiti per circa un’ora, purtroppo non c’è stato nulla da fare. Filippo Soldateschi, grafico e artista 3D, è deceduto sul posto. (fotografia di repertorio)

Covid: primo caso in un tampone effettuato a Milano nel dicembre del 2019

Un caso di Covid a Milano già all’inizio del mese di dicembre del 2019. A rivelare la sensazionale scoperta è uno studio del Laboratorio per la sorveglianza del morbillo dell’Università Statale di Milano, che dimostra la presenza del virus in un tampone orofaringeo raccolto da un bambino di 4 anni circa 3 mesi prima del primo caso riportato di coronavirus in Italia, il paziente 1 di Codogno.

Il piccolo già dal 21 novembre accusava tosse e rinite e il 30 novembre venne portato in ospedale con sintomi respiratori e vomito. Il giorno dopo presentava sulla pelle macchie molto simili a quelle del morbillo ma il tampone per il morbillo diede esito negativo.
Il lavoro, coordinato dalla professoressa di Igiene, Elisabetta Tanzi, è già stato pubblicato sulla rivista “Emerging Infectious Diseases” ed è il preside della facoltà di Medicina, Gianvincenzo Zuccotti, a rendere noti i risultati.

Gli esperti hanno indagato retrospettivamente tutti i casi di malattia esantematica identificati a Milano dalla rete di sorveglianza di morbillo e rosolia fra settembre 2019 e febbraio 2020, risultati negativi alle indagini di laboratorio per la conferma di morbillo.
L’infezione da SARS-CoV-2 può infatti dar luogo a sindrome di Kawasaki e a manifestazioni cutanee, spesso comuni ad altre infezioni virali come il morbillo.

I ricercatori sospettavano già che il virus circolasse nel nostro Paese da tempo o non si spiegherebbero i numeri enormi di febbraio, vale a dire il devastante e rapido decorso della pandemia nella prima ondata, oltre al ritrovamento del virus nelle acque reflue di Milano a metà dicembre 2019.

L’alluvione nel Modenese non ha risparmiato gli animali. Lav: “Chi ha bisogno di aiuto per metterli al sicuro, ci contatti”

La grave situazione venutasi a creare nel Modenese, specie nella zona di Castelfranco Emilia e Nonantola, dopo la rottura dell’argine destro del Panaro, avvenuta domenica scorsa, non ha risparmiato i nostri amici animali.

A lanciare l’allarme è la LAV di Modena che, come scrive la stessa associazione in un comunicato stampa, sta collaborando attivamente con i soccorritori ed è impegnata nel difficile lavoro di organizzare il salvataggio degli animali in pericolo nelle case, nelle aziende agricole, nei maneggi e negli allevamenti perché “gli animali non possono e non devono essere lasciati indietro”. “Proprio nelle situazioni più drammatiche, – si legge nella nota – è nostro dovere ricordare che gli animali che vivono a contatto con noi sono parte della nostra famiglia. Rinnoviamo l’appello ai cittadini affinché segnalino la presenza di animali impossibili da trasportare alle forze dell’ordine oppure alla sede LAV di Modena, che ha attivato un team per gestire questa emergenza.”

L’associazione segnala, ad esempio, il caso dei tre gatti di una famiglia di Gaggio, posti in salvo dai VVF, attivati dalla sede LAV, come anche delle capre e dei bovini di un maneggio che sono stati messi in sicurezza in collaborazione con il servizio Veterinario ASL.
L’associazione precisa anche che, come avvenuto nello scorso mese di marzo per l’emergenza Covid, i volontari sono a disposizione delle istituzioni e dei cittadini “anche per ospitare temporaneamente animali familiari o per fornire trasportini, gabbie o altri materiali utili al trasporto. I cittadini – conclude la nota – possono contattare i numeri 392.0611449 o 320.4795021 per le richieste di aiuto e le segnalazioni”. (fotografia: frame di un video relativo al salvataggio di cani inviato alla nostra redazione dai Vigili del Fuoco di Modena)

Federica Boccaletti

Stop al vaccino per chi ha avuto reazioni allergiche: il servizio sanitario inglese precisa che si tratta di una normale precauzione

Non sottoporre a vaccinazione anti-Covid chi ha alle spalle una storia di “significative” reazioni allergiche. E’ questa la raccomandazione dell’autorità nazionale di controllo sui farmaci (Mhra) del Regno Unito. Come noto, nella giornata di ieri, martedì 8 dicembre, ih Gran Bretagna ha preso il via la campagna vaccinale, dopo il via libera dato nei giorni scorsi dalla stessa Mhra.

L’indicazione della Mhra è arrivata dopo che due delle centinaia di persone a cui è stato somministrato il vaccino Pfizer/Biontech hanno avuto reazioni allergiche. Si tratta di due operatori sanitari di case di cura e ricovero. Tutti gli ospedali coinvolti nella distribuzione del vaccino Pfizer sono stati avvertiti dell’accaduto e informati della raccomandazione della Mhra .

Si tratta di procedure standard, ha sottolineato il professor Stephen Powis, direttore medico del servizio sanitario nazionale dell’Inghilterra, che ha anche precisato come i due sanitari non siano in gravi condizioni ed anzi entrambi si stiano riprendendo.

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