Grandi novità per Anna Tatangelo! Dopo aver cambiato look e aver ripulito il suo profilo Instagram, lasciando solo una manciata di foto legate al suo nuovo stile, l’artista annuncia il nuovo singolo in uscita venerdì 3 luglio. “Guapo” è il nuovo singolo realizzato con il rapper Geolier.
E’ dal 2019 che non si avevano notizie musicali da parte dell’artista di Sora, dopo “La Fortuna Sia Con Me”, album in cui aveva inserito “Le Nostre Anime di Notte”, singolo che aveva portato al Festival di Sanremo 2019.
In questo periodo si è parlato tanto di Anna Tatangelo e Gigi D’Alessio a causa della loro rottura, questa volta definitiva. I due erano tornati insieme per il bene del figlio Andrea, per poi lasciarsi di nuovo e, come si vocifera, alla base dei problemi tra loro ci sarebbe l’impossibilità di annullare il matrimonio tra Gigi e Carmela Barbato per poter sposare la Tatangelo in chiesa.
Da domani, mercoledì 1 luglio, l’Unione Europea riapre le sue frontiere esterne: i governi degli Stati membri hanno infatti approvato un elenco di quindici Paesi.
I cittadini ammessi nell’Ue e nell’area Schengen saranno, come riporta l’Agenzia Agi, quelli dei seguenti Stati: Algeria, Australia, Canada, Georgia, Giappone, Montenegro, Marocco, Nuova Zelanda, Ruanda, Serbia, Corea del Sud, Tailandia, Tunisia e Uruguay. Nella lista figura anche la Cina ma solo in caso di reciprocità, cioè se Pechino decidesse di accettare gli Europei.
Non potranno entrare i cittadini provenienti dagli Stati Uniti, Brasile, Russia, India, Turchia e Israele. Nell’elenco non figura il Regno Unito poiché non venne interessato dalle restrizioni decise lo scorso marzo.
Vanno considerati residenti nell’Ue i cittadini che vivono in Andorra, Monaco, San Marino e nella Città del Vaticano.
L’elenco dovrebbe essere aggiornato ogni due settimane.
I criteri per determinare i Paesi terzi per i quali l’attuale limitazione di viaggio dovrebbe essere revocata riguardano in particolare la situazione epidemiologica e le misure di contenimento, comprese le distanze fisiche, nonché le considerazioni economiche e sociali.
L’Italia avrebbe votato a favore dell’approvazione della lista, mentre si sarebbero astenute Polonia e Svezia.
Bisogna comunque precisare che da Bruxelles proviene un’indicazione non vincolante giuridicamente, dal momento che la competenza della riapertura dei confini rimane in capo a ciascun Stato.
Il coronavirus miete un’altra vittima e questa volta si tratta del Cirque du Soleil, dopo 40 anni di spettacoli e attività in tutto il mondo. A causa della pandemia, la società aveva dovuto sospendere 44 spettacoli lasciando disoccupati il 95% dei propri dipendenti, circa 5mila persone. Ma già prima del Covid-19 il Cirque du Soleil non se la passava bene. Con gli incassi azzerati, la società è stata costretta a dichiarare la bancarotta, operazione necessaria per provare e ristrutturare il proprio debito per tutelare il futuro delle attività.
Il presidente e amministrato delegato di Cirque du Soleil Entertainment Group ha dichiarato: “Negli ultimi 36 anni il Cirque du Soleil è stata un’organizzazione di grande successo. Con i ricavi zero legati alla forzata chiusura di tutti gli spettacoli per il Covid-19, il management ha deciso di agire in modo deciso per tutelare il futuro della società”. Lamarre ha poi aggiunto: “Non vediamo l’ora di rilanciare le nostre attività e trovarci di nuovo insieme per creare quel magico spettacolo che il Cirque du Soleil è per i suoi milioni di fan nel mondo”.
Il Cirque du Soleil fu fondato nel 1984 dalle parti di Montreal, in Canada. Fin dall’inizio è sempre stato un circo senza animali, basato su crobazie, danze, costumi sfarzosi, musica dal vivo, nuove tecnologie, grandi scenografie e trovate narrative che crearono una nuova idea di circo.
Katy Perry racconta il periodo più brutto della sua vita, durante un’intervista a radio SiriusXM CBC. Nel 2017 la cantante avrebbe addirittura pensato al suicidio dopo aver rotto con Orlando Bloom: “Era il 2017. Avevo rotto con il mio fidanzato, che adesso sarà il futuro papà della mia bambina, ero in crisi totale…”. Katy Perry si buttò sul lavoro per dimenticare il brutto momento, dedicandosi all’album “Witness”, che però fu un vero flop.
Questo insieme di esperienze negative la fecero piombare in una profonda depressione: “La mia carriera era sempre stata su questa traiettoria, sempre più su su. Poi accadde qualcosa di esterno. Non un grande evento. Ma per me fu come un terremoto. Avevo dato così tanto che mi sentii spezzata. Avevo rotto con il mio boyfriend… E poi ero così entusiasta di volare in alto col nuovo disco. Ma non sono salita, e quindi mi sono semplicemente schiantata”.
La popstar continua raccontando come la fede l’abbia aiutata ad uscire da quel periodo terribile, fede che Katy ha sempre identificato in speranza e gratitudine: “Dopo essere arrivata al punto più basso, capii che non volevo fare la vita della super star assetata di successo. Perché quella vita non mi portava serenità. La gratitudine mi ha salvato la vita, probabilmente. Se fossi rimasta chiusa nella mia tristezza probabilmente avrei fatto anche un gesto estremo. Invece ho trovato il modo di essere essere grata. Ancora adesso, quando sento che tutto diventa difficile, esco e mi ripeto “grazie per quello che ho. Grazie”. Anche quando sto male e ho l’umore pessimo”.
La storia tra la Perry e Orlando Bloom è iniziata nel 2016, quando sono usciti allo scoperto al Festival di Cannes. L’anno successivo si sono lasciati per poi tornare insieme pochi mesi dopo e ora sono in lieta attesa di una bambina.
Una delle cose che in questi mesi di convivenza con il coronavirus abbiamo imparato è che, quando non siamo all’interno delle nostre abitazioni, non dobbiamo toccarci il viso, specie gli occhi e il naso.
Una precauzione spesso difficile da rispettare dal momento che il fatto di portare le mani al volto è un vero e proprio automatismo, un movimento istintivo che spesso compiamo senza nemmeno rendercene conto.
E allora per aiutarci ecco che scende in campo la Nasa.
Tre ingegneri del Jet Propulsion Lab dell’agenzia spaziale hanno infatti ideato Pulse: si tratta di una collana che rileva l’avvicinamento delle mani al viso ed emette una piccola vibrazione per avvertirci che stiamo compiendo un gesto potenzialmente pericoloso. L’oggetto non è in vendita ma viene proposto come progetto fai da te: le istruzioni si possono visionare e scaricare gratuitamente da internet. E per crearlo bastano materiali economici e di facile reperimento. Alla fine si ottiene una sorta di ciondolo che va inserito in una custodia di plastica trasparente da realizzare con una stampante 3D.
Il Jet Propulsion Laboratory della Nasa specifica e avverte che Pulse non vuole in alcun modo sostituire i dispositivi medici.
Sono passati tre anni dal mega concerto di Vasco Rossi per i suoi 40 anni di carriera, il 1° luglio 2017 a Modena, evento che ha fatto la storia nella musica italiana. Radio Bruno era lì, a “Modena Park 2017” e ha immortalato tanti di voi tra il pubblico. Il ricordo di una giornata davvero indimenticabile!
Qui sotto potete trovare la fotogallery di quel giorno, ci siete anche voi?
Ha provocato profonda indignazione l’ episodio accaduto nella notte tra venerdì e sabato scorsi, quando dei vandali si sono divertiti a distruggere “Il fido custode – cimitero per animali d’affezione” che si trova in via Caio Mario, all’estrema periferia ovest di Milano.
Dopo avere rotto le assi di legno del cancello, i vandali sono entrati ed hanno divelto e buttato a terra le lapidi a copertura delle tombe, i vasi portafiori e numerosi decori, come si vede in un post pubblicato sulla pagina Facebookdel cimitero.
Il direttore, Gianni Amenta, in un’intervista rilasciata a Il Giorno di Milano racconta che non è la prima volta che succede: “Un gesto ignobile: non c’è nulla di prezioso qui dentro, solo tanti oggetti che hanno un valore affettivo immenso per i proprietari degli animali che non ci sono più. Segnalerò la situazione alla polizia locale e sporgerò denuncia”.
Con una superficie di circa 50 mila metri quadrati, si tratta del cimitero per animali più grande d’Italia ed esiste da sei anni, venne infatti stato realizzato nel 2014. (fotografia dalla pagina Facebook del cimitero)
Gita tra amici si trasforma in tragedia: è accaduto ieri pomeriggio intorno alle 16.00 nel forlivese. Luna Fiorio, 21enne di origine tedesche, proveniente da Bologna dove studiava per il progetto Erasmus, è morta nel tentativo di effettuare un tuffo nella “Grotta Urlante” del fiume Rabbi, in località Giumella a Premilcuore.
Secondo una prima ricostruzione, la giovane voleva tuffarsi ma ha perso l’equilibrio ed è scivolata nella sottostante gola: dopo un volo di oltre dieci metri, Luna ha sbattuto violentemente la testa sulla roccia. Nonostante l’immediato intervento dei sanitari del 118 per la 21enne non c’è stato nulla da fare: la giovane è morta durante la corsa in ospedale.
L’esatta dinamica dell’incidente è ancora al vaglio dei Carabinieri della Compagnia di Meldola, giunti sul posto.
Sotto choc gli altri componenti della comitiva di amici che avrebbe dovuto trascorrere un’allegra e serena giornata in compagnia.
Salmo annuncia la nuova data a San Siro nel 2021 e la data zero a Bibione (VE). Gli spettacoli erano previsti inizialmente per il 9 e il 14 giugno 2020, ma a causa del perdurare dell’emergenza sanitaria da Covid-19, sono stati posticipati al prossimo anno.
I nuovi appuntamenti sono per il 3 luglio 2021 allo Stadio Comunale di Bibione (VE) e il 12 luglio 2021 allo Stadio di San Siro a Milano.
Il manifesto che era stato scelto per la promozione del concerto di quest’anno aveva destato parecchio scalpore: era stato posto sui Navigli a Milano e riportava una foto di Salmo ricoperto di un liquido rosso, che sembrava sangue colante, cosa che ha disturbato gli abitanti. Venne poi rimosso e sostituito con un cartellone che mostrava gattini e maglioni di Natale.
Di recente l’artista ha partecipato al Machete Aid con altri artisti da Bugo a Dolcenera, in una diretta streaming di 12 ore per raccogliere fondi per il settore musicale italiano, in difficoltà per la pandemia.
Il viaggio si prolunga: è il ritorno delle vacanze d’ottobre
Tutti insieme appassionatamente ma solo se coppia e famiglia: appena il 16% con amici, tornano in auge le “vacanze all’italiana”
IRRINUNCIABILE MORDI E FUGGI, ALMENO UNA GITA FUORI PORTA OGNI 60 GIORNI MENTRE UN ITALIANO SU DIECI LA FARA’ TUTTI I WEEKEND
MARE CONTINUA A BATTERE MONTAGNA CON IN TESTA PUGLIA, SICILIA E TOSCANA.
NELLA TOPTEN TRENTINO ALTO ADIGE, SARDEGNA E EMILIA ROMAGNA LIGURIA, CAMPANIA E VENETO
CINQUE ITALIANI SU 100 SCEGLIERANNO CALABRIA E LOMBARDIA A PARI MERITO
DALL’ESTERO IN ITALIA: STOP AL CALO DELLE PRENOTAZIONI DAI PAESI DI PROSSIMITA’ E DALLA RUSSIA
L’Italia turistica non prende un anno sabbatico e alla vacanza non si rinuncia neppure in tempo Covid. Del 47,5% di italiani che partiranno in estate, la maggior parte quest’anno resta in patria (83%) mentre il 6,9% andrà all’estero ed il 3% andrà sia in Italia che all’estero. I viaggi si allungano fino ad ottobre, distribuendo così i flussi su periodi normalmente di bassa stagione. Sceglierà quel periodo “sicuramente” il 17,9% dei pluri-vacanzieri a cui si aggiunge chi lo farà “probabilmente” pari al 46% di chi trascorre più di un soggiorno. Si parte con la famiglia (40,2%), e in coppia (46,2%) mentre solo il 16,1% sceglierà di viaggiare con gli amici. Enit ha interrogato un campione significativo di italiani, oltre 3mila sull’intenzione di andare in vacanza nel periodo dal 21 giugno al 10 ottobre e addirittura c’è chi se ne concederà ben due (il 41,4%), a fronte di un 27,5% che non potrà dedicarsi un momento di pausa. E’ indeciso invece un italiano su quattro: il 25% di popolazione ancora non riesce a scegliere se organizzare o meno spostamenti. Il 73,5% dei vacanzieri italiani partirà, quindi, tra fine giugno e agosto, mentre il 26,5% sceglierà settembre/ottobre. Per tutti però il mordi e fuggi sarà uno dei trend della stagione estiva: la “gita fuori porta” resta irrinunciabile, nonostante la congiuntura economica. Il 34,4% ne farà poche, due o tre in tutta l’estate mentre il 27,5% non crede di potersele concedere. In compenso uno su dieci (il 10,9%) è sicuro di dedicare ogni weekend al viaggio mentre il 21,1% si concederà la gita fuori porta ogni 2 settimane.
Per la vacanza principale molto richieste le abitazioni private e le case vacanze: il 16,5% dei vacanzieri alloggerà in albergo preferendo dal 3 stelle in su, mentre una quota complessiva del 36,3% di turisti si recherà nelle abitazioni private: il 16,1% in appartamenti in affitto, il 10,4% ospite da amici e parenti, il 9,8% nella propria abitazione di vacanza. Seguono i B&B (8,9%) e i villaggi turistici (6,3%) e l’agriturismo (5,2%).
Il 32,8 per cento si concederà fino a 10 notti, il 26,4% anche di più. Soggiorni inferiori a una settimana per il 17,4% che trascorrerà una vacanza da 4 a 6 notti, e per il 10,4% che farà soggiorni brevi da 3 notti o meno. Per chi resta in Italia le principali destinazioni dell’estate in testa sono Puglia (12,4%), Sicilia (11%), Toscana (10,6%), un podio che stacca le altre località in Trentino Alto Adige (7,2%), in Sardegna (6,5%) ed Emilia Romagna (6%). Chiudono la Top10 il Veneto (5,8%), la Liguria (5,7%), la Campania (5,1%) ed a pari merito la Lombardia e la Calabria (4,9%). All’estero gli italiani sceglieranno l’Europa Mediterranea (37%), il nord Europa (29%) e l’Europa dell’Est (12,7%). Tra coloro che andranno in località extraeuropee il 6,9% negli States, il 3% in Cina e Asia, il 2,7% nell’America Latina, lo 0,8% in Canada e lo 0,2% in Russia. Parola d’ordine outdoor: oltre la metà dei vacanzieri italiani quest’estate sceglierà il mare (59,8%), o comunque la vacanza naturalistica (30%). Seguono le scelte di montagna (25,6%) ed il relax (25,5%) mentre per il 23,2% il soggiorno estivo è motivo di esperienza culturale. Tra le altre motivazioni di soggiorno rilevanti, la vacanza enogastronomica (13,6%) e quella esperienziale del territorio (11,2%), il turismo termale (10,1%) sportivo (6,9%) e d’avventura (6,8%). Ancora a seguire il soggiorno al lago (4,5%), il turismo rurale (3,8%) e la vacanza zaino in spalla (3,7%).
Dall’estero segnali positivi di voglia di vacanza in Italia: stop al calo delle prenotazioni aeroportuali dal 1° giugno al 19 luglio (complessivamente stabili al -91,4%): in particolare, la Germania passa da -88,4% a -86,1%, e la Francia da -86,6% a -83,4%, i Paesi Bassi da -84,6% a -80,6%, la Russia da -91,2% a -90,4%.
Ascolta l’intervista con il Direttore esecutivo dell’Agenzia nazionale italiana del turismo - Giovanni Bastianelli
Grandi novità per Anna Tatangelo! Dopo aver cambiato look e aver ripulito il suo profilo Instagram, lasciando solo una manciata di foto legate al suo nuovo stile, l’artista annuncia il nuovo singolo in uscita venerdì 3 luglio. “Guapo” è il nuovo singolo realizzato con il rapper Geolier.
E’ dal 2019 che non si avevano notizie musicali da parte dell’artista di Sora, dopo “La Fortuna Sia Con Me”, album in cui aveva inserito “Le Nostre Anime di Notte”, singolo che aveva portato al Festival di Sanremo 2019.
In questo periodo si è parlato tanto di Anna Tatangelo e Gigi D’Alessio a causa della loro rottura, questa volta definitiva. I due erano tornati insieme per il bene del figlio Andrea, per poi lasciarsi di nuovo e, come si vocifera, alla base dei problemi tra loro ci sarebbe l’impossibilità di annullare il matrimonio tra Gigi e Carmela Barbato per poter sposare la Tatangelo in chiesa.
Da domani, mercoledì 1 luglio, l’Unione Europea riapre le sue frontiere esterne: i governi degli Stati membri hanno infatti approvato un elenco di quindici Paesi.
I cittadini ammessi nell’Ue e nell’area Schengen saranno, come riporta l’Agenzia Agi, quelli dei seguenti Stati: Algeria, Australia, Canada, Georgia, Giappone, Montenegro, Marocco, Nuova Zelanda, Ruanda, Serbia, Corea del Sud, Tailandia, Tunisia e Uruguay. Nella lista figura anche la Cina ma solo in caso di reciprocità, cioè se Pechino decidesse di accettare gli Europei.
Non potranno entrare i cittadini provenienti dagli Stati Uniti, Brasile, Russia, India, Turchia e Israele. Nell’elenco non figura il Regno Unito poiché non venne interessato dalle restrizioni decise lo scorso marzo.
Vanno considerati residenti nell’Ue i cittadini che vivono in Andorra, Monaco, San Marino e nella Città del Vaticano.
L’elenco dovrebbe essere aggiornato ogni due settimane.
I criteri per determinare i Paesi terzi per i quali l’attuale limitazione di viaggio dovrebbe essere revocata riguardano in particolare la situazione epidemiologica e le misure di contenimento, comprese le distanze fisiche, nonché le considerazioni economiche e sociali.
L’Italia avrebbe votato a favore dell’approvazione della lista, mentre si sarebbero astenute Polonia e Svezia.
Bisogna comunque precisare che da Bruxelles proviene un’indicazione non vincolante giuridicamente, dal momento che la competenza della riapertura dei confini rimane in capo a ciascun Stato.
Il coronavirus miete un’altra vittima e questa volta si tratta del Cirque du Soleil, dopo 40 anni di spettacoli e attività in tutto il mondo. A causa della pandemia, la società aveva dovuto sospendere 44 spettacoli lasciando disoccupati il 95% dei propri dipendenti, circa 5mila persone. Ma già prima del Covid-19 il Cirque du Soleil non se la passava bene. Con gli incassi azzerati, la società è stata costretta a dichiarare la bancarotta, operazione necessaria per provare e ristrutturare il proprio debito per tutelare il futuro delle attività.
Il presidente e amministrato delegato di Cirque du Soleil Entertainment Group ha dichiarato: “Negli ultimi 36 anni il Cirque du Soleil è stata un’organizzazione di grande successo. Con i ricavi zero legati alla forzata chiusura di tutti gli spettacoli per il Covid-19, il management ha deciso di agire in modo deciso per tutelare il futuro della società”. Lamarre ha poi aggiunto: “Non vediamo l’ora di rilanciare le nostre attività e trovarci di nuovo insieme per creare quel magico spettacolo che il Cirque du Soleil è per i suoi milioni di fan nel mondo”.
Il Cirque du Soleil fu fondato nel 1984 dalle parti di Montreal, in Canada. Fin dall’inizio è sempre stato un circo senza animali, basato su crobazie, danze, costumi sfarzosi, musica dal vivo, nuove tecnologie, grandi scenografie e trovate narrative che crearono una nuova idea di circo.
Katy Perry racconta il periodo più brutto della sua vita, durante un’intervista a radio SiriusXM CBC. Nel 2017 la cantante avrebbe addirittura pensato al suicidio dopo aver rotto con Orlando Bloom: “Era il 2017. Avevo rotto con il mio fidanzato, che adesso sarà il futuro papà della mia bambina, ero in crisi totale…”. Katy Perry si buttò sul lavoro per dimenticare il brutto momento, dedicandosi all’album “Witness”, che però fu un vero flop.
Questo insieme di esperienze negative la fecero piombare in una profonda depressione: “La mia carriera era sempre stata su questa traiettoria, sempre più su su. Poi accadde qualcosa di esterno. Non un grande evento. Ma per me fu come un terremoto. Avevo dato così tanto che mi sentii spezzata. Avevo rotto con il mio boyfriend… E poi ero così entusiasta di volare in alto col nuovo disco. Ma non sono salita, e quindi mi sono semplicemente schiantata”.
La popstar continua raccontando come la fede l’abbia aiutata ad uscire da quel periodo terribile, fede che Katy ha sempre identificato in speranza e gratitudine: “Dopo essere arrivata al punto più basso, capii che non volevo fare la vita della super star assetata di successo. Perché quella vita non mi portava serenità. La gratitudine mi ha salvato la vita, probabilmente. Se fossi rimasta chiusa nella mia tristezza probabilmente avrei fatto anche un gesto estremo. Invece ho trovato il modo di essere essere grata. Ancora adesso, quando sento che tutto diventa difficile, esco e mi ripeto “grazie per quello che ho. Grazie”. Anche quando sto male e ho l’umore pessimo”.
La storia tra la Perry e Orlando Bloom è iniziata nel 2016, quando sono usciti allo scoperto al Festival di Cannes. L’anno successivo si sono lasciati per poi tornare insieme pochi mesi dopo e ora sono in lieta attesa di una bambina.
Una delle cose che in questi mesi di convivenza con il coronavirus abbiamo imparato è che, quando non siamo all’interno delle nostre abitazioni, non dobbiamo toccarci il viso, specie gli occhi e il naso.
Una precauzione spesso difficile da rispettare dal momento che il fatto di portare le mani al volto è un vero e proprio automatismo, un movimento istintivo che spesso compiamo senza nemmeno rendercene conto.
E allora per aiutarci ecco che scende in campo la Nasa.
Tre ingegneri del Jet Propulsion Lab dell’agenzia spaziale hanno infatti ideato Pulse: si tratta di una collana che rileva l’avvicinamento delle mani al viso ed emette una piccola vibrazione per avvertirci che stiamo compiendo un gesto potenzialmente pericoloso. L’oggetto non è in vendita ma viene proposto come progetto fai da te: le istruzioni si possono visionare e scaricare gratuitamente da internet. E per crearlo bastano materiali economici e di facile reperimento. Alla fine si ottiene una sorta di ciondolo che va inserito in una custodia di plastica trasparente da realizzare con una stampante 3D.
Il Jet Propulsion Laboratory della Nasa specifica e avverte che Pulse non vuole in alcun modo sostituire i dispositivi medici.
Sono passati tre anni dal mega concerto di Vasco Rossi per i suoi 40 anni di carriera, il 1° luglio 2017 a Modena, evento che ha fatto la storia nella musica italiana. Radio Bruno era lì, a “Modena Park 2017” e ha immortalato tanti di voi tra il pubblico. Il ricordo di una giornata davvero indimenticabile!
Qui sotto potete trovare la fotogallery di quel giorno, ci siete anche voi?
Ha provocato profonda indignazione l’ episodio accaduto nella notte tra venerdì e sabato scorsi, quando dei vandali si sono divertiti a distruggere “Il fido custode – cimitero per animali d’affezione” che si trova in via Caio Mario, all’estrema periferia ovest di Milano.
Dopo avere rotto le assi di legno del cancello, i vandali sono entrati ed hanno divelto e buttato a terra le lapidi a copertura delle tombe, i vasi portafiori e numerosi decori, come si vede in un post pubblicato sulla pagina Facebookdel cimitero.
Il direttore, Gianni Amenta, in un’intervista rilasciata a Il Giorno di Milano racconta che non è la prima volta che succede: “Un gesto ignobile: non c’è nulla di prezioso qui dentro, solo tanti oggetti che hanno un valore affettivo immenso per i proprietari degli animali che non ci sono più. Segnalerò la situazione alla polizia locale e sporgerò denuncia”.
Con una superficie di circa 50 mila metri quadrati, si tratta del cimitero per animali più grande d’Italia ed esiste da sei anni, venne infatti stato realizzato nel 2014. (fotografia dalla pagina Facebook del cimitero)
Gita tra amici si trasforma in tragedia: è accaduto ieri pomeriggio intorno alle 16.00 nel forlivese. Luna Fiorio, 21enne di origine tedesche, proveniente da Bologna dove studiava per il progetto Erasmus, è morta nel tentativo di effettuare un tuffo nella “Grotta Urlante” del fiume Rabbi, in località Giumella a Premilcuore.
Secondo una prima ricostruzione, la giovane voleva tuffarsi ma ha perso l’equilibrio ed è scivolata nella sottostante gola: dopo un volo di oltre dieci metri, Luna ha sbattuto violentemente la testa sulla roccia. Nonostante l’immediato intervento dei sanitari del 118 per la 21enne non c’è stato nulla da fare: la giovane è morta durante la corsa in ospedale.
L’esatta dinamica dell’incidente è ancora al vaglio dei Carabinieri della Compagnia di Meldola, giunti sul posto.
Sotto choc gli altri componenti della comitiva di amici che avrebbe dovuto trascorrere un’allegra e serena giornata in compagnia.
Salmo annuncia la nuova data a San Siro nel 2021 e la data zero a Bibione (VE). Gli spettacoli erano previsti inizialmente per il 9 e il 14 giugno 2020, ma a causa del perdurare dell’emergenza sanitaria da Covid-19, sono stati posticipati al prossimo anno.
I nuovi appuntamenti sono per il 3 luglio 2021 allo Stadio Comunale di Bibione (VE) e il 12 luglio 2021 allo Stadio di San Siro a Milano.
Il manifesto che era stato scelto per la promozione del concerto di quest’anno aveva destato parecchio scalpore: era stato posto sui Navigli a Milano e riportava una foto di Salmo ricoperto di un liquido rosso, che sembrava sangue colante, cosa che ha disturbato gli abitanti. Venne poi rimosso e sostituito con un cartellone che mostrava gattini e maglioni di Natale.
Di recente l’artista ha partecipato al Machete Aid con altri artisti da Bugo a Dolcenera, in una diretta streaming di 12 ore per raccogliere fondi per il settore musicale italiano, in difficoltà per la pandemia.
Il viaggio si prolunga: è il ritorno delle vacanze d’ottobre
Tutti insieme appassionatamente ma solo se coppia e famiglia: appena il 16% con amici, tornano in auge le “vacanze all’italiana”
IRRINUNCIABILE MORDI E FUGGI, ALMENO UNA GITA FUORI PORTA OGNI 60 GIORNI MENTRE UN ITALIANO SU DIECI LA FARA’ TUTTI I WEEKEND
MARE CONTINUA A BATTERE MONTAGNA CON IN TESTA PUGLIA, SICILIA E TOSCANA.
NELLA TOPTEN TRENTINO ALTO ADIGE, SARDEGNA E EMILIA ROMAGNA LIGURIA, CAMPANIA E VENETO
CINQUE ITALIANI SU 100 SCEGLIERANNO CALABRIA E LOMBARDIA A PARI MERITO
DALL’ESTERO IN ITALIA: STOP AL CALO DELLE PRENOTAZIONI DAI PAESI DI PROSSIMITA’ E DALLA RUSSIA
L’Italia turistica non prende un anno sabbatico e alla vacanza non si rinuncia neppure in tempo Covid. Del 47,5% di italiani che partiranno in estate, la maggior parte quest’anno resta in patria (83%) mentre il 6,9% andrà all’estero ed il 3% andrà sia in Italia che all’estero. I viaggi si allungano fino ad ottobre, distribuendo così i flussi su periodi normalmente di bassa stagione. Sceglierà quel periodo “sicuramente” il 17,9% dei pluri-vacanzieri a cui si aggiunge chi lo farà “probabilmente” pari al 46% di chi trascorre più di un soggiorno. Si parte con la famiglia (40,2%), e in coppia (46,2%) mentre solo il 16,1% sceglierà di viaggiare con gli amici. Enit ha interrogato un campione significativo di italiani, oltre 3mila sull’intenzione di andare in vacanza nel periodo dal 21 giugno al 10 ottobre e addirittura c’è chi se ne concederà ben due (il 41,4%), a fronte di un 27,5% che non potrà dedicarsi un momento di pausa. E’ indeciso invece un italiano su quattro: il 25% di popolazione ancora non riesce a scegliere se organizzare o meno spostamenti. Il 73,5% dei vacanzieri italiani partirà, quindi, tra fine giugno e agosto, mentre il 26,5% sceglierà settembre/ottobre. Per tutti però il mordi e fuggi sarà uno dei trend della stagione estiva: la “gita fuori porta” resta irrinunciabile, nonostante la congiuntura economica. Il 34,4% ne farà poche, due o tre in tutta l’estate mentre il 27,5% non crede di potersele concedere. In compenso uno su dieci (il 10,9%) è sicuro di dedicare ogni weekend al viaggio mentre il 21,1% si concederà la gita fuori porta ogni 2 settimane.
Per la vacanza principale molto richieste le abitazioni private e le case vacanze: il 16,5% dei vacanzieri alloggerà in albergo preferendo dal 3 stelle in su, mentre una quota complessiva del 36,3% di turisti si recherà nelle abitazioni private: il 16,1% in appartamenti in affitto, il 10,4% ospite da amici e parenti, il 9,8% nella propria abitazione di vacanza. Seguono i B&B (8,9%) e i villaggi turistici (6,3%) e l’agriturismo (5,2%).
Il 32,8 per cento si concederà fino a 10 notti, il 26,4% anche di più. Soggiorni inferiori a una settimana per il 17,4% che trascorrerà una vacanza da 4 a 6 notti, e per il 10,4% che farà soggiorni brevi da 3 notti o meno. Per chi resta in Italia le principali destinazioni dell’estate in testa sono Puglia (12,4%), Sicilia (11%), Toscana (10,6%), un podio che stacca le altre località in Trentino Alto Adige (7,2%), in Sardegna (6,5%) ed Emilia Romagna (6%). Chiudono la Top10 il Veneto (5,8%), la Liguria (5,7%), la Campania (5,1%) ed a pari merito la Lombardia e la Calabria (4,9%). All’estero gli italiani sceglieranno l’Europa Mediterranea (37%), il nord Europa (29%) e l’Europa dell’Est (12,7%). Tra coloro che andranno in località extraeuropee il 6,9% negli States, il 3% in Cina e Asia, il 2,7% nell’America Latina, lo 0,8% in Canada e lo 0,2% in Russia. Parola d’ordine outdoor: oltre la metà dei vacanzieri italiani quest’estate sceglierà il mare (59,8%), o comunque la vacanza naturalistica (30%). Seguono le scelte di montagna (25,6%) ed il relax (25,5%) mentre per il 23,2% il soggiorno estivo è motivo di esperienza culturale. Tra le altre motivazioni di soggiorno rilevanti, la vacanza enogastronomica (13,6%) e quella esperienziale del territorio (11,2%), il turismo termale (10,1%) sportivo (6,9%) e d’avventura (6,8%). Ancora a seguire il soggiorno al lago (4,5%), il turismo rurale (3,8%) e la vacanza zaino in spalla (3,7%).
Dall’estero segnali positivi di voglia di vacanza in Italia: stop al calo delle prenotazioni aeroportuali dal 1° giugno al 19 luglio (complessivamente stabili al -91,4%): in particolare, la Germania passa da -88,4% a -86,1%, e la Francia da -86,6% a -83,4%, i Paesi Bassi da -84,6% a -80,6%, la Russia da -91,2% a -90,4%.
Ascolta l’intervista con il Direttore esecutivo dell’Agenzia nazionale italiana del turismo - Giovanni Bastianelli
Un grave incidente stradale è accaduto nella mattinata di oggi, lunedì 21 luglio, poco prima delle 7.30, sul tratto della Panoramica dell'autostrada A1, nel...