Alla vigilia di Genoa-Empoli, gara valevole per la 27a giornata di Serie A in programma al Luigi Ferraris di Genova per domenica 2 marzo alle ore 15:00, ha parlato il tecnico degli azzurri Roberto D’Aversa.
Per la nostra redazione sportiva presente la voce azzurra Gabriele Guastella.
Per la grande sfida contro il Sassuolo, Multirent Italia accompagnerà la squadra di Radio Bruno per raccontare il match dei neroazzurri di mister Inzaghi!
La Fiorentina torna a vincere dopo una partita al cardiopalma, e lo fa per 1-0 contro un Lecce mai davvero pericoloso per De Gea se non in un’occasione con Veiga nel finale: decide la partita la rete di Robin Gosens dopo pochi minuti, abile a mettere in rete di testa un cross di Dodo. Dopo la rete realizzata, la squadra di Palladino si chiude in difesa e aspetta gli avversari prendendosi qualche fischio dal Franchi ma alla fine può anche recriminare, in primis per il rigore fallito da Lucas Beltran a 15 minuti dalla fine con il palo colpito dall’argentino, poi con una traversa sempre di Beltran e infine con un gol sbagliato da Gudmundsson tutto solo davanti a Falcone allo scadere.
Alla fine quello che conta sono però i tre punti: la Fiorentina li ottiene e ora può ripartire nella sua corsa ad una posizione europea.
Finisce 1-1 l’anticipo del venerdì fra Sudtirol e Spezia che, nelle ultime quattro gare, non ha mai vinto.
Bene la squadra altoatesina che, come unico demerito, ha quello di non aver mantenuto il vantaggio di Odogwu subendo il pari dopo appena 5 minuti con Mateju. I bianconeri liguri restano al terzo posto, indipendentemente da come andrà lo scontro diretto fra le prime due, Sassuolo e Pisa.
Nel 1971 i Pink Floyd, in rampa di lancio verso la consacrazione mondiale, furono la prima band a suonare a Pompei. Quel live diventò un leggendario film e un disco live imperdibile, due imprescindibili oggetti di culto che oggi rivivono!
Dal 24 al 30 aprile “Pink Floyd at Pompeii – MCMLXXII”, l’epocale film concerto del 1972 diretto da Adrian Maben, torna nei cinema. In Italia la distribuzione nelle sale è un’esclusiva Nexo Studios e le prevendite apriranno a partire dal 5 marzo.
Trafalgar Releasing e Sony Music Vision distribuiranno il film concerto in cinema selezionati e IMAX a livello internazionale.
Il 2 maggio uscirà per la prima volta come album live completo “Pink Floyd at Pompeii – MCMLXXII” (Legacy Recording / Sony Music). Nel tempo, infatti, sono uscite varie registrazioni e pillole dell’iconico concerto, ma mai una versione completa ufficiale e mai in Dolby Atmos e vinile. PINK FLOYD AT POMPEII – MCMLXXII sarà disponibile in versione rimasterizzata su CD, Audio Digitale, in Dolby Atmos e in vinile.
Da oggi, mercoledì 26 febbraio, è attivo il pre-order.
Rimasterizzato digitalmente in 4K dalla pellicola originale in 35 mm, con audio restaurato e mixato da Steven Wilson, il film PINK FLOYD AT POMPEII – MCMLXXII arriva sul grande schermo proponendo la versione definitiva di questo pioneristico capolavoro.
Il film documenta ciò che i Pink Floyd facevano prima di diventare dei giganti delle classifiche su entrambe le sponde dell’Atlantico, dove la loro musica è tuttora celebrata. Ambientato tra le rovine dell’antico anfiteatro romano di Pompei, questo film unico e coinvolgente riprende i Pink Floyd mentre eseguono un concerto intimo e senza pubblico. Girato nell’ottobre del 1971, Pink Floyd At Pompeii è stato il primo concerto dal vivo tenutosi a Pompei e contiene i brani fondamentali “Echoes”, “A Saucerful of Secrets” e “One of These Days”. Le immagini dell’anfiteatro, catturate sia di giorno sia di notte, amplificano la magia della performance. Il film include inoltre rari filmati dietro le quinte dell’inizio della lavorazione di The Dark Side of the Moon negli Abbey Road Studios.
Nick Mason ha dichiarato: «Pink Floyd: Live At Pompeii è un documento raro e unico della band che si esibisce dal vivo nel periodo precedente a The Dark Side Of The Moon».
Il film è stato meticolosamente restaurato, fotogramma per fotogramma, a partire dal negativo originale da 35 mm, scoperto in cinque barattoli etichettati in modo dubbio negli archivi dei Pink Floyd. Questa svolta epocale ha portato alla luce la stessa pellicola che è passata attraverso le cineprese durante quei giorni afosi tra le rovine di Pompei, più di 50 anni fa. Guidato da Lana Topham, direttore del restauro dei Pink Floyd, il team aveva il compito di preservare l’integrità e la bellezza dell’immagine originale. Il film è stato scansionato in 4K utilizzando tecniche avanzate per garantire la massima nitidezza dei dettagli. I colori sono stati esaltati e ogni fotogramma è stato meticolosamente rivisto e riparato, mantenendo un aspetto naturale e vivido con aggiustamenti minimi della grana.
«Dal 1994 ho cercato le sfuggenti riprese originali di Pink Floyd At Pompeii, quindi il recente ritrovamento del negativo originale da 35 mm del 1972 è stato un momento molto speciale – ha affermato Lana Topham, Direttore del restauro dei Pink Floyd – La nuova versione restaurata presenta il primo montaggio completo di 90 minuti, combinando il montaggio sorgente di 60 minuti della performance con i segmenti aggiuntivi del documentario degli Abbey Road Studios di poco successivo».
Il film presenta anche una qualità audio straordinaria, con un nuovo missaggio per le sale di Steven Wilson in 5.1 e Dolby Atmos che esalta la profondità e la chiarezza del film, preservando l’autenticità e lo spirito della versione originale del 1972. L’obiettivo di Wilson era quello di rimanere fedele a come la band avrebbe suonato in quei giorni di caldo torrido del 1971.
«Da quando mio padre mi ha fatto il lavaggio del cervello suonando The Dark Side of the Moon a ripetizione, i Pink Floyd sono stati il mio gruppo preferito. Sono i miei “Beatles”, profondamente radicati nel mio DNA musicale – ha aggiunto Nick Mason – Ho visto per la prima volta Pompei da una copia sgranata in un cinema locale. Mi ha fatto un’impressione incredibile, con la sua musica rock libera ed esplorativa fatta da quattro musicisti che sembravano incarnare la nozione di intellettuale “cool”. È stato un onore remixare la colonna sonora per accompagnare l’incredibile restauro del film di Lana Topham, che sembra essere stato girato ieri».
“Pink Floyd at Pompeii – MCMLXXII” è presentato da RM Productions e diretto da Adrian Maben. È prodotto esecutivamente da Reiner Moritz e Michelle Arnaud. Sony Music Vision è il distributore internazionale.
I biglietti per l’evento cinematografico saranno in vendita da mercoledì 5 marzo su www.pinkfloyd.film, dove sono disponibili tutti i dettagli dell’evento.
Il remix 2025 di Steven Wilson sarà disponibile su CD/LP/Blu-Ray/DVD/Audio Digitale/Dolby Atmos.
Album Tracklisting
Side A
1. Pompeii Intro
2. Echoes – Part 1
3. Careful With That Axe, Eugene
Side B
1. A Saucerful of Secrets
2. Set the Controls for the Heart of the Sun
Side C
1. One of These Days
2. Mademoiselle Nobs
2. Echoes – Part 2
Side D
1. Careful With that Axe, Eugene – Alternate take
2. A Saucerful of Secrets – Unedited
“Pink Floyd at Pompeii – MCMLXXII” è il primo grande progetto di Sony Music dedicato ai Pink Floyd, da quando ha acquisito il catalogo. Per Sony Music, sono già disponibili i seguenti album dei Pink Floyd: “Animals”, “Animals (2018 Remix)”, “The Dark Side Of The Moon (50th Anniversary Remaster)”, “The Wall” e “Wish You Were Here”.
Due trasferte consecutive per iniziare il mese di marzo; la prima in programma domani (ore 17.15) sul terreno del Sassulo capolista del campionato Serie BKT.
Una sfida d’alta quota che vedrà il Pisa Sporting Club accompagnato da migliaia di tifosi. Questo il pensiero del tecnico nerazzurro Filippo Inzaghi nel consueto incontro della vigilia con i Media: “Sappiamo che ci saranno tantissimi tifosi al nostro fianco e questo per noi, per tutto l’ambiente, è motivo di grande soddisfazione e significa che abbiamo fatto qualcosa di unico e dobbiamo goderci una sfida come questa contro un avversario molto forte che ha fatto 62 punti e ha giocatori di valore e un grande allenatore; come capitato all’andata avremo bisogno della partita perfetta per batterli. Come sempre ho alcuni dubbi da sciogliere in ogni zona del campo e il merito è del lavoro fatto durante la settimana dai miei calciatori; stanno tutti bene, a parte Solbakken e Vignato che non saranno della partita“.
Un milione di visitatori attesi già nel 2025 con un impatto economico da un miliardo di euro.
Dall’inviato Gigi Ravaglia / Foto IsolaPress
Roma Farnesina – L’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari, accelera e si prepara a superare ogni record: con una crescita delle presenze stimata a un milione di visitatori già nel 2025 e un indotto annuo che potrebbe raggiungere un miliardo di euro entro il 2029, il circuito si conferma un volano economico per il territorio dell’Emilia Romagna e uno straordinario strumento di promozione dell’Italia nel mondo. Ospiterà eventi sportivi di portata planetaria, come il Gran Premio di Formula 1 e il World Endurance Championship (WEC), la struttura imolese rappresenta certamente un’icona mondiale del settore della Motor Valley, ma si conferma un asset strategico anche per manifestazioni di carattere musicale, culturale e fieristico. Se ne è parlato nel corso della conferenza “Imola e Made in Italy: dove sport, motori e musica incontrano il mondo” che si è svolta a Roma, presso la sede del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale: un’ occasione per riflettere sulla diplomazia sportiva e culturale come nuovo strumento promozione strategica dell’Italia e dei suoi territori. Sono intervenuti il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale On. Antonio Tajani, il Sindaco di Imola Dott. Marco Panieri, il Presidente dell’Istituto Commercio Estero Dott. Matteo Zoppas, il Coordinatore Politiche Sportive della Regione Emilia Romagna Dott. Giammaria Manghi e il Direttore dell’Autodromo di Imola Dott. Pietro Benvenuti.
Ministro Tajani ( Foto IsolaPress )
Il Ministro Antonio Tajani al microfono di Gigi Ravaglia:
“Con il suo Autodromo e Gran Premio e con l’industria dell’auto collegata, Imola è il simbolo del Made in Italy, di un’ Italia vincente, che piace; un’Italia che può continuare ad esportare anche in un settore così importante come quello dello sport. Ritengo che Imola sia parte di una strategia di politica estera più ampia – ha commentato il Ministro degli Esteri Antonio Tajani –. Attraverso gli eventi che si tengono a Imola possiamo accendere i riflettori nel nostro paese, attirare turisti che vengono in Italia per seguire il Gran Premio, per poi fermarsi a visitare le nostre bellezze. Non si tratta quindi solo della Formula 1 che viene vista in televisione, ma di uno strumento fondamentale di promozione dell’Italia e delle sue imprese nel mondo”.
Sindaco Panieri e Ministro Tajani ( Foto IsolaPress )
Stefano Domenicali, Presidente e CEO della F1, al microfono di Gigi Ravaglia:
Alla conferenza, il Sindaco Panieri ha presentato anche i risultati preliminari di una prima analisi del Censis sull’impatto degli eventi dell’Autodromo sul territorio locale e nazionale, con una previsione per l’ anno 2025, e il suo ruolo potenziale nella promozione del Made in Italy. “L’ Autodromo di Imola è un attore chiave delle strategie di diplomazia sportiva italiana – ha commentato il primo cittadino –. Portando Imola nel mondo, valorizziamo l’Italia, le piccole e medie imprese nazionali e lo sport”.
Sinadaco di Imola Panieri ( Foto IsolaPress )
Marco Panieri, sindaco di Imola, al microfono di Gigi Ravaglia:
Investire sui “Big Spender”
L’Autodromo di Imola registra ogni anno circa 600.000 presenze, di cui poco più di un terzo legate alla Formula 1. L’ obiettivo principale non è solo aumentare questi numeri – già quest’anno sono infatti attesi un milione di visitatori – ma attirare un pubblico sempre più qualificato: in particolar modo i cosiddetti “Big Spender”, ovvero coloro che sono disposti a investire di più in esperienze esclusive, ospitalità di alto livello e prodotti di lusso. Attualmente questa fascia rappresenta circa il 15% del pubblico degli eventi ospitati a Imola, ma con un’offerta adeguata e un piano di valorizzazione dell’esperienza complessiva, questa percentuale potrebbe crescere fino al 25% nei prossimi quattro anni, generando un impatto economico rilevante per l’indotto.
Numeri in crescita e un target internazionale
Le stime indicano una crescita delle presenze dei visitatori già nell’anno in corso. Se nel 2024 il pubblico dell’Autodromo di Imola è provenuto da 63 nazioni diverse, l’obiettivo attuale è di estendere questa platea fino al raggiungimento di 85 Paesi, consolidando la posizione dell’Autodromo come punto di riferimento globale per il motorsport e l’ intrattenimento. Un volano economico da oltre un miliardo di euro. Attualmente, l’indotto annuo generato dal circuito è stimato in 600 milioni di euro, ma con gli investimenti pianificati potrebbe superare il miliardo entro il 2029. Nei prossimi quattro anni, il contributo totale all’economia del territorio potrebbe raggiungere i 2,4 miliardi di euro, con un potenziale di crescita fino a 4 miliardi qualora tutti i progetti previsti venissero realizzati.
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Benvenuti Dir. autodromo ( Foto IsolaPress )
Personalità ( Foto IsolaPress )
Pietro Benvenuti al microfono di Gigi Ravaglia:
Investimenti strategici per il futuro
Tra gli interventi chiave già avviati figurano l’ampliamento del corpo box, il rifacimento del manto stradale con materiali sostenibili, l’incremento delle infrastrutture per l’energia rinnovabile e lo sviluppo del progetto “New Paddock Club”. Quest’ultimo prevede la creazione di nuove aree hospitality di oltre 7.000 mq, con spazi esclusivi per ospiti e aziende, posizionando Imola come una destinazione premium per eventi e competizioni internazionali.
La continuativa collaborazione con il Censis per la pianificazione strategica
Per monitorare e ottimizzare l’impatto economico dell’ autodromo, ma anche per monitorare l’andamento e i risultati concreti degli investimenti, il Comune di Imola e il Censis, continueranno anche negli anni successivi questo percorso di collaborazione, analisi e progettazione condivisa, coinvolgendo oltre 400 aziende dell’Emilia-Romagna. Questo studio permetterà di valutare con precisione il valore economico degli eventi e di definire strategie mirate per massimizzare il ritorno economico e l’attrattività del circuito. Tra i suoi obiettivi, l’ Autodromo si propone infatti di diventare anche un vero e proprio laboratorio di comunicazione per le imprese del territorio, coinvolgendole fin dalla fase di ideazione degli eventi e creando sinergie per massimizzare il ritorno economico e d’immagine locale. “Il 2025 dell’ Autodromo di Imola sarà caratterizzato come sempre dalla passione per il motorsport, ma anche dalla responsabilità verso la società e l’ambiente – ha aggiunto Pietro Benvenuti, Direttore dell’ Autodromo -. Imola non è solo una pista, ma un luogo dove sport, inclusione e sostenibilità si incontrano, e siamo orgogliosi di poterlo dimostrare con eventi che fanno la differenza, non solo per gli appassionati, ma anche per la comunità”.
Giammaria Manghi, coordinatore delle Politiche sportive della Regione Emilia-Romagna: “L’Autodromo internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola è uno dei simboli della Motor Valley emiliano-romagnola e mondiale: un distretto unico al mondo, in cui la passione per i motori tipica di questa terra ha dato vita nel tempo ad un settore ad altissimo tasso di innovazione e ricerca tecnologica. Forte di grandi marchi famosi nel mondo”.
Ministro Tajani con il Pres. ConAMI Fabio Bacchilega ( Foto IsolaPress )
Giammaria Manghi, Coord. Regionale, al microfono di Gigi Ravaglia:
“Imola nel mondo non significa solo la gara di Formula 1, ma rappresenta tutto ciò che gira attorno al comparto della Moto, della Motor Valley più in generale e delle tecnologiche automotive che sicuramente sono tra le eccellenze della manifattura italiana – ha aggiunto il conclusione il Presidente Agenzia ICE, Matteo Zoppas –. Un settore che oggi attraversa una fase di rallentamento e per questo va supportato attraverso gli strumenti propri di ICE della promozione e dello sviluppo del Made in Italy. Un evento come quello di Imola è quindi una occasione, un megafono, eccezionale perché riesce a raggiungere 5 milioni di audience e oltre 200mila spettatori presenti, molti dei quali internazionali ai quali raccontiamo la bellezza e il valore di questa filiera fortemente innovativa che fa 60 miliardi di euro di export nel mondo”.
Agli arresti domiciliari, evade, in occasione del carnevale, mascherato con un vestito da detenuto americano, ma viene sorpreso dalla Polizia. Come riportato dalla stampa locale, l’episodio è accaduto a Spoleto nei giorni scorsi e il 52enne è stato arrestato in flagranza per il reato di evasione.
Di recente l’uomo era stato sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari con controllo mediante dispositivo elettronico perché, in violazione delle prescrizioni dell’autorità giudiziaria, era stato trovato all’esterno della propria abitazione mentre camminava in strada con una spranga di ferro di mano. Durante l’attività di monitoraggio degli Agenti del Commissariato spoletino, il 52enne è stato sorpreso in corso Garibaldi vestito con un completo da detenuto americano, a righe bianche e nere orizzontali.
Alla vista degli Agenti, l’uomo si è dato alla fuga ritornando presso la propria abitazione, ma qui è stato raggiunto e arresto dai poliziotti. Il giudice, dopo avere convalidato l’arresto, ha sostituito la misura con la custodia cautelare in carcere. (fotografia di repertorio)
Katy Perry andrà nello spazio! La pop star si unirà a un equipaggio tutto al femminile di sei persone con il prossimo volo spaziale suborbitale di Blue Origin, la compagnia aerospaziale fondata da Jeff Bezos, ex amministratore delegato di Amazon. Ad accompagnare la cantante ci saranno Lauren Sanchez (attuale fidanzata di Bezos), Gayle King (conduttrice del telegiornale), Aisha Bowe (ex scienziata missilistica della Nasa), Amanda Nguyen (ricercatrice) e la produttrice cinematografica Kerianne Flynn.
La partenza è prevista per questa primavera e prevede un volo di circa 11 minuti, ad una altezza di circa 62 miglia dalla superficie terrestre, di poco al di sopra della linea di Kármán, confine tra l’atmosfera terrestre e lo spazio riconosciuto a livello mondiale. A bordo della navicella non ci saranno piloti, in quanto la New Shepard è completamente autonoma.
Non è la prima volta che delle celebrità hanno volato con la Blue Origin: nel luglio 2021 lo stesso Bezos aveva inaugurato la prima missione di New Shepard e nell’ottobre dello stesso anno anche William Shatner, celebre attore di Star Trek, aveva superato l’atmosfera terrestre diventando la persona più anziana (90 anni) a viaggiare nello spazio.
Alla vigilia di Genoa-Empoli, gara valevole per la 27a giornata di Serie A in programma al Luigi Ferraris di Genova per domenica 2 marzo alle ore 15:00, ha parlato il tecnico degli azzurri Roberto D’Aversa.
Per la nostra redazione sportiva presente la voce azzurra Gabriele Guastella.
Per la grande sfida contro il Sassuolo, Multirent Italia accompagnerà la squadra di Radio Bruno per raccontare il match dei neroazzurri di mister Inzaghi!
La Fiorentina torna a vincere dopo una partita al cardiopalma, e lo fa per 1-0 contro un Lecce mai davvero pericoloso per De Gea se non in un’occasione con Veiga nel finale: decide la partita la rete di Robin Gosens dopo pochi minuti, abile a mettere in rete di testa un cross di Dodo. Dopo la rete realizzata, la squadra di Palladino si chiude in difesa e aspetta gli avversari prendendosi qualche fischio dal Franchi ma alla fine può anche recriminare, in primis per il rigore fallito da Lucas Beltran a 15 minuti dalla fine con il palo colpito dall’argentino, poi con una traversa sempre di Beltran e infine con un gol sbagliato da Gudmundsson tutto solo davanti a Falcone allo scadere.
Alla fine quello che conta sono però i tre punti: la Fiorentina li ottiene e ora può ripartire nella sua corsa ad una posizione europea.
Finisce 1-1 l’anticipo del venerdì fra Sudtirol e Spezia che, nelle ultime quattro gare, non ha mai vinto.
Bene la squadra altoatesina che, come unico demerito, ha quello di non aver mantenuto il vantaggio di Odogwu subendo il pari dopo appena 5 minuti con Mateju. I bianconeri liguri restano al terzo posto, indipendentemente da come andrà lo scontro diretto fra le prime due, Sassuolo e Pisa.
Nel 1971 i Pink Floyd, in rampa di lancio verso la consacrazione mondiale, furono la prima band a suonare a Pompei. Quel live diventò un leggendario film e un disco live imperdibile, due imprescindibili oggetti di culto che oggi rivivono!
Dal 24 al 30 aprile “Pink Floyd at Pompeii – MCMLXXII”, l’epocale film concerto del 1972 diretto da Adrian Maben, torna nei cinema. In Italia la distribuzione nelle sale è un’esclusiva Nexo Studios e le prevendite apriranno a partire dal 5 marzo.
Trafalgar Releasing e Sony Music Vision distribuiranno il film concerto in cinema selezionati e IMAX a livello internazionale.
Il 2 maggio uscirà per la prima volta come album live completo “Pink Floyd at Pompeii – MCMLXXII” (Legacy Recording / Sony Music). Nel tempo, infatti, sono uscite varie registrazioni e pillole dell’iconico concerto, ma mai una versione completa ufficiale e mai in Dolby Atmos e vinile. PINK FLOYD AT POMPEII – MCMLXXII sarà disponibile in versione rimasterizzata su CD, Audio Digitale, in Dolby Atmos e in vinile.
Da oggi, mercoledì 26 febbraio, è attivo il pre-order.
Rimasterizzato digitalmente in 4K dalla pellicola originale in 35 mm, con audio restaurato e mixato da Steven Wilson, il film PINK FLOYD AT POMPEII – MCMLXXII arriva sul grande schermo proponendo la versione definitiva di questo pioneristico capolavoro.
Il film documenta ciò che i Pink Floyd facevano prima di diventare dei giganti delle classifiche su entrambe le sponde dell’Atlantico, dove la loro musica è tuttora celebrata. Ambientato tra le rovine dell’antico anfiteatro romano di Pompei, questo film unico e coinvolgente riprende i Pink Floyd mentre eseguono un concerto intimo e senza pubblico. Girato nell’ottobre del 1971, Pink Floyd At Pompeii è stato il primo concerto dal vivo tenutosi a Pompei e contiene i brani fondamentali “Echoes”, “A Saucerful of Secrets” e “One of These Days”. Le immagini dell’anfiteatro, catturate sia di giorno sia di notte, amplificano la magia della performance. Il film include inoltre rari filmati dietro le quinte dell’inizio della lavorazione di The Dark Side of the Moon negli Abbey Road Studios.
Nick Mason ha dichiarato: «Pink Floyd: Live At Pompeii è un documento raro e unico della band che si esibisce dal vivo nel periodo precedente a The Dark Side Of The Moon».
Il film è stato meticolosamente restaurato, fotogramma per fotogramma, a partire dal negativo originale da 35 mm, scoperto in cinque barattoli etichettati in modo dubbio negli archivi dei Pink Floyd. Questa svolta epocale ha portato alla luce la stessa pellicola che è passata attraverso le cineprese durante quei giorni afosi tra le rovine di Pompei, più di 50 anni fa. Guidato da Lana Topham, direttore del restauro dei Pink Floyd, il team aveva il compito di preservare l’integrità e la bellezza dell’immagine originale. Il film è stato scansionato in 4K utilizzando tecniche avanzate per garantire la massima nitidezza dei dettagli. I colori sono stati esaltati e ogni fotogramma è stato meticolosamente rivisto e riparato, mantenendo un aspetto naturale e vivido con aggiustamenti minimi della grana.
«Dal 1994 ho cercato le sfuggenti riprese originali di Pink Floyd At Pompeii, quindi il recente ritrovamento del negativo originale da 35 mm del 1972 è stato un momento molto speciale – ha affermato Lana Topham, Direttore del restauro dei Pink Floyd – La nuova versione restaurata presenta il primo montaggio completo di 90 minuti, combinando il montaggio sorgente di 60 minuti della performance con i segmenti aggiuntivi del documentario degli Abbey Road Studios di poco successivo».
Il film presenta anche una qualità audio straordinaria, con un nuovo missaggio per le sale di Steven Wilson in 5.1 e Dolby Atmos che esalta la profondità e la chiarezza del film, preservando l’autenticità e lo spirito della versione originale del 1972. L’obiettivo di Wilson era quello di rimanere fedele a come la band avrebbe suonato in quei giorni di caldo torrido del 1971.
«Da quando mio padre mi ha fatto il lavaggio del cervello suonando The Dark Side of the Moon a ripetizione, i Pink Floyd sono stati il mio gruppo preferito. Sono i miei “Beatles”, profondamente radicati nel mio DNA musicale – ha aggiunto Nick Mason – Ho visto per la prima volta Pompei da una copia sgranata in un cinema locale. Mi ha fatto un’impressione incredibile, con la sua musica rock libera ed esplorativa fatta da quattro musicisti che sembravano incarnare la nozione di intellettuale “cool”. È stato un onore remixare la colonna sonora per accompagnare l’incredibile restauro del film di Lana Topham, che sembra essere stato girato ieri».
“Pink Floyd at Pompeii – MCMLXXII” è presentato da RM Productions e diretto da Adrian Maben. È prodotto esecutivamente da Reiner Moritz e Michelle Arnaud. Sony Music Vision è il distributore internazionale.
I biglietti per l’evento cinematografico saranno in vendita da mercoledì 5 marzo su www.pinkfloyd.film, dove sono disponibili tutti i dettagli dell’evento.
Il remix 2025 di Steven Wilson sarà disponibile su CD/LP/Blu-Ray/DVD/Audio Digitale/Dolby Atmos.
Album Tracklisting
Side A
1. Pompeii Intro
2. Echoes – Part 1
3. Careful With That Axe, Eugene
Side B
1. A Saucerful of Secrets
2. Set the Controls for the Heart of the Sun
Side C
1. One of These Days
2. Mademoiselle Nobs
2. Echoes – Part 2
Side D
1. Careful With that Axe, Eugene – Alternate take
2. A Saucerful of Secrets – Unedited
“Pink Floyd at Pompeii – MCMLXXII” è il primo grande progetto di Sony Music dedicato ai Pink Floyd, da quando ha acquisito il catalogo. Per Sony Music, sono già disponibili i seguenti album dei Pink Floyd: “Animals”, “Animals (2018 Remix)”, “The Dark Side Of The Moon (50th Anniversary Remaster)”, “The Wall” e “Wish You Were Here”.
Due trasferte consecutive per iniziare il mese di marzo; la prima in programma domani (ore 17.15) sul terreno del Sassulo capolista del campionato Serie BKT.
Una sfida d’alta quota che vedrà il Pisa Sporting Club accompagnato da migliaia di tifosi. Questo il pensiero del tecnico nerazzurro Filippo Inzaghi nel consueto incontro della vigilia con i Media: “Sappiamo che ci saranno tantissimi tifosi al nostro fianco e questo per noi, per tutto l’ambiente, è motivo di grande soddisfazione e significa che abbiamo fatto qualcosa di unico e dobbiamo goderci una sfida come questa contro un avversario molto forte che ha fatto 62 punti e ha giocatori di valore e un grande allenatore; come capitato all’andata avremo bisogno della partita perfetta per batterli. Come sempre ho alcuni dubbi da sciogliere in ogni zona del campo e il merito è del lavoro fatto durante la settimana dai miei calciatori; stanno tutti bene, a parte Solbakken e Vignato che non saranno della partita“.
Un milione di visitatori attesi già nel 2025 con un impatto economico da un miliardo di euro.
Dall’inviato Gigi Ravaglia / Foto IsolaPress
Roma Farnesina – L’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari, accelera e si prepara a superare ogni record: con una crescita delle presenze stimata a un milione di visitatori già nel 2025 e un indotto annuo che potrebbe raggiungere un miliardo di euro entro il 2029, il circuito si conferma un volano economico per il territorio dell’Emilia Romagna e uno straordinario strumento di promozione dell’Italia nel mondo. Ospiterà eventi sportivi di portata planetaria, come il Gran Premio di Formula 1 e il World Endurance Championship (WEC), la struttura imolese rappresenta certamente un’icona mondiale del settore della Motor Valley, ma si conferma un asset strategico anche per manifestazioni di carattere musicale, culturale e fieristico. Se ne è parlato nel corso della conferenza “Imola e Made in Italy: dove sport, motori e musica incontrano il mondo” che si è svolta a Roma, presso la sede del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale: un’ occasione per riflettere sulla diplomazia sportiva e culturale come nuovo strumento promozione strategica dell’Italia e dei suoi territori. Sono intervenuti il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale On. Antonio Tajani, il Sindaco di Imola Dott. Marco Panieri, il Presidente dell’Istituto Commercio Estero Dott. Matteo Zoppas, il Coordinatore Politiche Sportive della Regione Emilia Romagna Dott. Giammaria Manghi e il Direttore dell’Autodromo di Imola Dott. Pietro Benvenuti.
Ministro Tajani ( Foto IsolaPress )
Il Ministro Antonio Tajani al microfono di Gigi Ravaglia:
“Con il suo Autodromo e Gran Premio e con l’industria dell’auto collegata, Imola è il simbolo del Made in Italy, di un’ Italia vincente, che piace; un’Italia che può continuare ad esportare anche in un settore così importante come quello dello sport. Ritengo che Imola sia parte di una strategia di politica estera più ampia – ha commentato il Ministro degli Esteri Antonio Tajani –. Attraverso gli eventi che si tengono a Imola possiamo accendere i riflettori nel nostro paese, attirare turisti che vengono in Italia per seguire il Gran Premio, per poi fermarsi a visitare le nostre bellezze. Non si tratta quindi solo della Formula 1 che viene vista in televisione, ma di uno strumento fondamentale di promozione dell’Italia e delle sue imprese nel mondo”.
Sindaco Panieri e Ministro Tajani ( Foto IsolaPress )
Stefano Domenicali, Presidente e CEO della F1, al microfono di Gigi Ravaglia:
Alla conferenza, il Sindaco Panieri ha presentato anche i risultati preliminari di una prima analisi del Censis sull’impatto degli eventi dell’Autodromo sul territorio locale e nazionale, con una previsione per l’ anno 2025, e il suo ruolo potenziale nella promozione del Made in Italy. “L’ Autodromo di Imola è un attore chiave delle strategie di diplomazia sportiva italiana – ha commentato il primo cittadino –. Portando Imola nel mondo, valorizziamo l’Italia, le piccole e medie imprese nazionali e lo sport”.
Sinadaco di Imola Panieri ( Foto IsolaPress )
Marco Panieri, sindaco di Imola, al microfono di Gigi Ravaglia:
Investire sui “Big Spender”
L’Autodromo di Imola registra ogni anno circa 600.000 presenze, di cui poco più di un terzo legate alla Formula 1. L’ obiettivo principale non è solo aumentare questi numeri – già quest’anno sono infatti attesi un milione di visitatori – ma attirare un pubblico sempre più qualificato: in particolar modo i cosiddetti “Big Spender”, ovvero coloro che sono disposti a investire di più in esperienze esclusive, ospitalità di alto livello e prodotti di lusso. Attualmente questa fascia rappresenta circa il 15% del pubblico degli eventi ospitati a Imola, ma con un’offerta adeguata e un piano di valorizzazione dell’esperienza complessiva, questa percentuale potrebbe crescere fino al 25% nei prossimi quattro anni, generando un impatto economico rilevante per l’indotto.
Numeri in crescita e un target internazionale
Le stime indicano una crescita delle presenze dei visitatori già nell’anno in corso. Se nel 2024 il pubblico dell’Autodromo di Imola è provenuto da 63 nazioni diverse, l’obiettivo attuale è di estendere questa platea fino al raggiungimento di 85 Paesi, consolidando la posizione dell’Autodromo come punto di riferimento globale per il motorsport e l’ intrattenimento. Un volano economico da oltre un miliardo di euro. Attualmente, l’indotto annuo generato dal circuito è stimato in 600 milioni di euro, ma con gli investimenti pianificati potrebbe superare il miliardo entro il 2029. Nei prossimi quattro anni, il contributo totale all’economia del territorio potrebbe raggiungere i 2,4 miliardi di euro, con un potenziale di crescita fino a 4 miliardi qualora tutti i progetti previsti venissero realizzati.
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Benvenuti Dir. autodromo ( Foto IsolaPress )
Personalità ( Foto IsolaPress )
Pietro Benvenuti al microfono di Gigi Ravaglia:
Investimenti strategici per il futuro
Tra gli interventi chiave già avviati figurano l’ampliamento del corpo box, il rifacimento del manto stradale con materiali sostenibili, l’incremento delle infrastrutture per l’energia rinnovabile e lo sviluppo del progetto “New Paddock Club”. Quest’ultimo prevede la creazione di nuove aree hospitality di oltre 7.000 mq, con spazi esclusivi per ospiti e aziende, posizionando Imola come una destinazione premium per eventi e competizioni internazionali.
La continuativa collaborazione con il Censis per la pianificazione strategica
Per monitorare e ottimizzare l’impatto economico dell’ autodromo, ma anche per monitorare l’andamento e i risultati concreti degli investimenti, il Comune di Imola e il Censis, continueranno anche negli anni successivi questo percorso di collaborazione, analisi e progettazione condivisa, coinvolgendo oltre 400 aziende dell’Emilia-Romagna. Questo studio permetterà di valutare con precisione il valore economico degli eventi e di definire strategie mirate per massimizzare il ritorno economico e l’attrattività del circuito. Tra i suoi obiettivi, l’ Autodromo si propone infatti di diventare anche un vero e proprio laboratorio di comunicazione per le imprese del territorio, coinvolgendole fin dalla fase di ideazione degli eventi e creando sinergie per massimizzare il ritorno economico e d’immagine locale. “Il 2025 dell’ Autodromo di Imola sarà caratterizzato come sempre dalla passione per il motorsport, ma anche dalla responsabilità verso la società e l’ambiente – ha aggiunto Pietro Benvenuti, Direttore dell’ Autodromo -. Imola non è solo una pista, ma un luogo dove sport, inclusione e sostenibilità si incontrano, e siamo orgogliosi di poterlo dimostrare con eventi che fanno la differenza, non solo per gli appassionati, ma anche per la comunità”.
Giammaria Manghi, coordinatore delle Politiche sportive della Regione Emilia-Romagna: “L’Autodromo internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola è uno dei simboli della Motor Valley emiliano-romagnola e mondiale: un distretto unico al mondo, in cui la passione per i motori tipica di questa terra ha dato vita nel tempo ad un settore ad altissimo tasso di innovazione e ricerca tecnologica. Forte di grandi marchi famosi nel mondo”.
Ministro Tajani con il Pres. ConAMI Fabio Bacchilega ( Foto IsolaPress )
Giammaria Manghi, Coord. Regionale, al microfono di Gigi Ravaglia:
“Imola nel mondo non significa solo la gara di Formula 1, ma rappresenta tutto ciò che gira attorno al comparto della Moto, della Motor Valley più in generale e delle tecnologiche automotive che sicuramente sono tra le eccellenze della manifattura italiana – ha aggiunto il conclusione il Presidente Agenzia ICE, Matteo Zoppas –. Un settore che oggi attraversa una fase di rallentamento e per questo va supportato attraverso gli strumenti propri di ICE della promozione e dello sviluppo del Made in Italy. Un evento come quello di Imola è quindi una occasione, un megafono, eccezionale perché riesce a raggiungere 5 milioni di audience e oltre 200mila spettatori presenti, molti dei quali internazionali ai quali raccontiamo la bellezza e il valore di questa filiera fortemente innovativa che fa 60 miliardi di euro di export nel mondo”.
Agli arresti domiciliari, evade, in occasione del carnevale, mascherato con un vestito da detenuto americano, ma viene sorpreso dalla Polizia. Come riportato dalla stampa locale, l’episodio è accaduto a Spoleto nei giorni scorsi e il 52enne è stato arrestato in flagranza per il reato di evasione.
Di recente l’uomo era stato sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari con controllo mediante dispositivo elettronico perché, in violazione delle prescrizioni dell’autorità giudiziaria, era stato trovato all’esterno della propria abitazione mentre camminava in strada con una spranga di ferro di mano. Durante l’attività di monitoraggio degli Agenti del Commissariato spoletino, il 52enne è stato sorpreso in corso Garibaldi vestito con un completo da detenuto americano, a righe bianche e nere orizzontali.
Alla vista degli Agenti, l’uomo si è dato alla fuga ritornando presso la propria abitazione, ma qui è stato raggiunto e arresto dai poliziotti. Il giudice, dopo avere convalidato l’arresto, ha sostituito la misura con la custodia cautelare in carcere. (fotografia di repertorio)
Katy Perry andrà nello spazio! La pop star si unirà a un equipaggio tutto al femminile di sei persone con il prossimo volo spaziale suborbitale di Blue Origin, la compagnia aerospaziale fondata da Jeff Bezos, ex amministratore delegato di Amazon. Ad accompagnare la cantante ci saranno Lauren Sanchez (attuale fidanzata di Bezos), Gayle King (conduttrice del telegiornale), Aisha Bowe (ex scienziata missilistica della Nasa), Amanda Nguyen (ricercatrice) e la produttrice cinematografica Kerianne Flynn.
La partenza è prevista per questa primavera e prevede un volo di circa 11 minuti, ad una altezza di circa 62 miglia dalla superficie terrestre, di poco al di sopra della linea di Kármán, confine tra l’atmosfera terrestre e lo spazio riconosciuto a livello mondiale. A bordo della navicella non ci saranno piloti, in quanto la New Shepard è completamente autonoma.
Non è la prima volta che delle celebrità hanno volato con la Blue Origin: nel luglio 2021 lo stesso Bezos aveva inaugurato la prima missione di New Shepard e nell’ottobre dello stesso anno anche William Shatner, celebre attore di Star Trek, aveva superato l’atmosfera terrestre diventando la persona più anziana (90 anni) a viaggiare nello spazio.