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Spal-Pisa 0-1, le parole dei protagonisti

Luca D’Angelo: “Per me è stato molto emozionante sentire il mio nome, ma l’affetto dei tifosi per questa squadra è incredibile specialmente in un giorno di festa. Non è semplice giocare in questo campo ed è per questo che l’apporto dei tifosi è stato molto importante. Il primo tempo è stato equilibrato ma la Spal si è fatta preferire. Nella ripresa abbiamo avuto tante occasioni per raddoppiare: siamo stati poco bravi a non chiudere la partita, ma molto a soffrire poco. Sibilli lo alleno da 3 anni e conosco le sue qualità, si fa trovare pronto ogni qual volta viene chiamato in causa e sono felice per lui. Questa compattezza ci sta dando grandi soddisfazioni”

Alessandro De Vitis: “Questa è una vittoria molto importante, sapevamo che sarebbe stata difficile su un campo come questo e nel primo tempo ci ha messo in difficoltà. Non possiamo sempre vincere con ampio margine e quando arriva una vittoria del genere è un bel segnale. Abbiamo sofferto il primo tempo e siamo stati bravi a tenere botta e difenderci. Nella ripresa abbiamo fatto meglio e forse dopo l’espulsione di Murgia dovevamo gestire meglio e fare il 2-0 che ci avrebbe evitato un po’ di sofferenza nel finale. Questo credo rappresenti il regalo che tutti volevano e auguro ai tifosi del Pisa buone feste”.

Marius Marin: “Siamo molto contenti per questa vittoria perchè credo sia la migliore di quest’anno contro una squadra forte che ci ha messo in difficoltà specialmente nel primo tempo. Dobbiamo essere orgogliosi di questo. Da quando è tornato il mister abbiamo cambiato marcia, ma abbiamo ancora tanto da dire in questo campionato. Dobbiamo proseguire su questa strada. Non dobbiamo guardare ancora la classifica anche perchè fino a qualche settimana fa eravamo in fondo. Non abbiamo ancora fatto niente e solo in fondo vedremo dove saremo”.

Serie B, vincono Reggina, Cagliari, Como, Modena, Perugia, Frosinone e Genoa

SERIE B, ecco i risultati della 19a GIORNATA giocata il 26 dicembre (del Pisa ne parliamo nella sezione apposita del sito):

BRESCIA-PALERMO 1-1 [50′ Galazzi (B), 52′ Segre (P)]

ASCOLI-REGGINA 0-1 [64′ Rivas (R)]

CAGLIARI-COSENZA 2-0 [65′ Lapadula (CA), 86′ Lella (CA)]

VENEZIA-PARMA 2-2 [45′ rig. e 50′ Vazquez (P), 70′ Pohjanpalo (V), 82′ Pierini (V)]

BENEVENTO-PERUGIA 0-2 [45’+1′ Lisi (P), 84′ Luperini (P)]

SUDTIROL-MODENA 0-2 [22′ Magnino (M), 81′ Armellino (M)]

COMO-CITTADELLA 2-0 [5′ Arrigoni (CO), 73′ Mancuso (CO)]

FROSINONE-TERNANA 3-0 [38′ Mulattieri, 54′ Insigne, 72′ Garritano]

BARI-GENOA 1-2 [Cheddira 33′ (B), G.Puscas 2′, A. Gudmundsson 58′ (G)]

Spal-Pisa 0-1, neroazzurri corsari a Ferrara: decide Sibilli

Spal-Pisa 0-1

SPAL (3-5-2): Alfonso; Peda, Varnier, Meccariello; Dickmann (33′ st Tunjov), Prati (26′ st Proia), Murgia, Valzania, Tripaldelli; Rabbi (33′ st Rauti), Maistro (20′ st La Mantia). A dis. Thiam, Fiordaliso, Zanellato, Finotto, Zuculini, Saiani, Arena, Almici. All. De Rossi.

PISA (4-2-3-1): Livieri; Calabresi, Barba, Hermannsson, Beruatto (1′ st Esteves); De Vitis (15′ st Mastinu), Marin; Touré (15′ st Nagy), Torregrossa (22′ pt Sibilli), Morutan; Gliozzi (33′ st Masucci). A dis. Andrade, Canestrelli, Jureskin, Nagy, Ionita, M. Tramoni, Rus, L. Tramoni. All. D’Angelo.

ARBITRO: Alessandro Prontera di Bologna (Alassio-Ranghetti – IV Marcenaro – VAR Zufferli – AVAR Sozza).

RETI: st 9 Sibilli (P).

NOTE. Espulso al 18′ st Murgia (S) per doppia ammonizione; ammoniti: Marin (P), Beruatto (P), Maccariello (S), Hermannsson (P), Mastinu (P), Morutan (P), Tripaldelli (S), La Mantia (S); angoli: (3-1) 5-2; recupero: 3′ + 5′; Spettatori 8.917

Il Pisa vince anche a Ferrara 0-1, grazie ad uno splendido gol di Sibilli. Primo tempo migliore per la Spal che passerebbe anche in vantaggio con il colpo di testa di Rabbi in evidente posizione di offside. Nella ripresa il Pisa gioca meglio ed al 9’st trova il punto dell’1-0 con il sinistro di Sibilli, al secondo centro in campionato. La Spal accusa il colpo e rimane anche in 10 per la doppia ammonizione di Murgia. La squadra di D’Angelo avrebbe l’opportunità di chiudere anche la sfida con Gliozzi e soprattutto Morutan ma non arriva il raddoppio.

Finisce 0-1, 3 punti d’oro per il Pisa.

Foto: Pisa SC

L’ex Empoli Carmine Esposito: “Gli azzurri possono fare bene anche nel girone di ritorno. Mio futuro? Sono a Bologna ma ho una chiamata dalla Florida”

L’ex Empoli Carmine Esposito, classe 1970, ottantasei presenze e trentotto gol in maglia azzurra tra il 1995 ed il 1998 con due promozioni consecutive dalla Serie C1 alla Serie A, una salvezza nel massimo campionato ed una Coppa Italia di Serie C, ha appeso le scarpe al chiodo nel 2012 per intraprendere la carriera di allenatore. Tre anni di collaborazione ad Empoli tra il 2013 ed il 2016, poi Treviso, Imolese femminile, e oggi da tre anni nello staff del Barcareno, società nell’hinterland bolognese in cui si occupa di settore giovanile, allena gli Juniores e cura gli aspetti offensivi di tutto il movimento del piccolo sodalizio.

Come vedi il cammino dell’Empoli?  “La squadra di Paolo Zanetti sta facendo molto bene, nonostante qualche piccolo problema in chiave offensiva i risultati sono comunque arrivati e la classifica ed il buon margine sulla zona pericolosa sono lì a testimoniarlo. Certo, è un campionato particolare, con questa sosta per il mondiale in Qatar pertanto è tutta un’incognita e servirà uno sforzo ancora maggiore nel girone di ritorno. L’Empoli però in questi anni ha saputo dimostrare di saper fare calcio, e di poter competere a determinati livelli. Sono fiducioso…”.

Carmine Esposito con la maglia dell’Empoli durante la stagione 1995/96, qui in un’esultanza dopo la tripletta al Montevarchi (Credit Ph EFC 1920)

La lotta per lo Scudetto entrerà nel vivo, e c’è il Napoli allenato da un certo Luciano Spalletti… “con Luciano rapporto straordinario, i tempi di Empoli sono lontani, ma sempre dentro al mio cuore… e poi allena il Napoli che vedo superfavorito per la lotta Scudetto. La Juventus e il Milan, ma anche l’Inter sono attrezzatissime, e non molleranno fino a quando ci sarà una minima possibilità. Ma l’ambiente partenopeo quest’anno è supercompatto…”.

E nel futuro di Carmine Esposito cosa bolle in pentola? “Il mio futuro? Dopo un paio di anni di attesa, finalmente è arrivata una chiamata dagli USA, e precisamente dalla Florida. Alessio Sundas e la sua agenzia, American Group Sport Management, stanno lavorando bene negli states, grazie anche ad Algoritmo, un’unità di misura, un vero e proprio macchinario con capacità di analisi tecniche, fisiche e caratteriali; l’agenzia si sta muovendo bene portando tanti calciatori e allenatori italiani lì. Per me sarebbe un grande vanto. Gli americani vogliono cominciare un percorso di stampo europeo”.

Fonte: gabrieleguastella.it

Carmine Esposito e Luciano Spalletti al Carlo Castellani di Empoli per l’addio al calcio giocato dell’ex calciatore azzurro, con la prestigiosa maglia dell’Empoli con la coccarda per la conquista della Coppa Italia di Serie C avvenuta nella stagione 1995/96 e con cui l’Empoli ha disputato il campionato di Serie B nel 1996/97 (Credit Ph EFC 1920)

Claudio Ranieri è il nuovo allenatore del Cagliari

Il Cagliari Calcio è lieto di annunciare di aver raggiunto un accordo con Claudio Ranieri che dall’1 gennaio 2023 assumerà la guida tecnica della prima squadra: l’allenatore ha firmato un contratto che lo lega al Club rossoblù sino al 30 giugno 2025.

Ranieri torna a Cagliari dopo 31 anni, aveva già allenato infatti i rossoblù dal 1988 al 1991.

 

L’AMICHEVOLE | L’Empoli supera il Sassuolo 2-1 con gol di Satriano e Baldanzi. Gli emiliani colpiscono due legni.

Partita amichevole Empoli Sassuolo

EMPOLI (4-3-1-2) – Vicario; Stojanovic (dal 33′ st Ebuehi), Ismajli (dal 17′ st De Winter), Luperto, Parisi (dal 21′ st Cacace); Akpa Akpro (dal 17′ st Henderson), Marin (dal 33′ st Fazzini), Grassi (dal 21′ st Haas); Pjaca (dal 21′ st Baldanzi); Satriano, Bajrami (dal 33′ st Ekong). A disposizione: Perisan, Ujkani; Bandinelli, Lammers, Guarino. All. P. Zanetti.

SASSUOLO (4-3-3) – Consigli (dal 14′ st Pegolo); Toljan (dal 14′ st Kyriakopoulos), Tressoldi (dal 21′ st Romagna), Ayhan (dal 1′ st Ferrari), Rogerio (dal 1′ st Marchizza); Frattesi (dal 1′ st Thorstvedt), Oliveira (dal 1′ st Obiang), Traore (dal 14′ st Harraoui); Berardi (dal 1′ st Defrel), Pinamonti (dal 14′ st Alvarez), Lurentié (dal 1′ st Ceide).
A disposizione: Russo, Antiste, D’Andrea. All. A. Dionisi.

ARBITRO: Sig. Ermanno Feliciani di Teramo (Raspolini-Yoshikawa)
MARCATORI: 30’ Satriano (E), 22′ st Thorstvedt (S), 36’ st Baldanzi (E)

Martin Satriano nel primo tempo e Tommaso Baldanzi nella ripresa per la vittoria dell’Empoli nel test con il Sassuolo. Un buona gara di allenamento quella al Castellani che ha fatto seguito a quella della passata settimana con il Monaco.
Azzurri in campo con il 4-3-1-2 con Marin regista e Pjaca alle spalle di Satriano e Bajrami. Sassuolo invece in versione 4-3-3 con Traore e Frattesi intermedi di centrocampo e Pinamonti riferimento del tridente offensivo. Pur essendo una amichevole è sfida tra due squadre naturalmente propositive. Empoli vicino al gol dopo due minuti con Satriano, sugli sviluppi di un’azione d’angolo. Replica il Sassuolo con un destro di Pinamonti in piena area respinto dall’intervento decisivo di Ismajli. Il test è piacevole: Bajrami va vicino al vantaggio su calcio di punizione; dall’altra parte Berardi centra la traversa dopo un calcio d’angolo. La rete è nell’aria: al minuto 28 Bajrami penetra in area di rigore e mette a lato in diagonale. Mentre 120 secondi dopo Akpa Akpro verticalizza per Satriano che ruba il tempo alla difesa del Sassuolo, supera Consigli e deposita in rete il vantaggio azzurro. Empoli avanti alla mezzora. Il Sassuolo non ci sta e in seguito ad una riconquista alta costringe Vicario ad una grande parata su Pinamonti. In chiusura di frazione gli azzurri potrebbero raddoppiare: conclusione di Bajrami, Consigli si oppone, nasce una mischia in cui il Sassuolo si salva ancora con la parata decisiva del proprio portiere. Empoli che termina il primo tempo in crescendo: è 1-0.

Martin Satriano evita il portiere Consigli del Sassuolo e deposita il pallone in rete per il momentaneo 1-0 azzurro (Credit ph EFC 1920)

Azzurri che iniziano la ripresa con gli stessi undici, sono sei invece le sostituzioni per il Sassuolo. La squadra di Dionisi preme alla ricerca del pari: dopo quattro minuti Vicario si allunga e dice di no a Gregoire Defrel. Poco prima dell’ora di gioco ci prova di nuovo Defrel ma il suo mancino si perde sul fondo. Al minuto 62 il primo cambio per l’Empoli con Henderson che prende il posto di Akpa Akpro. Sassuolo che riesce a pareggiare al minuto 67 con Thorstvedt che di sinistro trova l’angolo basso alla sinistra di Vicario. Nulla da fare per il portiere azzurro che poco dopo è bravissimo ad opporsi al tentativo di Harraoui. Risposta Empoli con una ripartenza veloce Cacace, Henderson e poi Satriano che impegna Pegolo. Di nuovo pericoloso il Sassuolo al 79’ con Ferrari che di testa manda sul palo. Ma l’Empoli c’è e con una splendida azione avvia da De Winter, spinta in avanti da Ebuehi ed Ekong e infine conclusa da Baldanzi si porta sul 2-1 al minuto 81. Finisce così: vince l’Empoli.

Il presidente Fabrizio Corsi: “Prima parte di stagione è un capitolo chiuso, dovremo farci trovare pronti per un nuovo campionato pieno di punti interrogativi”

 

Un bilancio su questa prima parte di stagione, il periodo di sosta per il Mondiale, la ripartenza del campionato e la questione stadio.

“Sono contento – ha affermato il presidente Corsi – ma quando le cose vanno bene sono sempre preoccupato di quello che potrebbe avvenire, su come reagire eventualmente al momento di difficoltà. I successi si costruiscono soprattutto quando ci sono i momenti difficili, quando non si perde la testa, si resta in equilibro e si rimane lucidi costruendo le basi per le nuove vittorie. Abbiamo una classifica soddisfacente ma questa prima parte di stagione è un capitolo chiuso, dovremo affrontare un nuovo campionato pieno di insidie e punti interrogativi rispetto anche al valore degli avversari. L’obiettivo della salvezza è tutto da costruire, è nelle nostre mani: del Direttore Accardi, di Mister Zanetti, di tutto lo staff, uno staff all’avanguardia sotto tutti i punti di vista. Li vedo lavorare giornalmente e ci sono contenuti, passione e conoscenze. C’è grande cura del dettaglio, abbiamo un gruppo di lavoro veramente all’avanguardia. Cosa succederà alla ripartenza dopo la pausa per il Mondiale? Chi è andato al Mondiale e ha giocato è stressato ma allenato; poi c’è chi è andato al Mondiale, non ha giocato e quindi non si è allenato. Noi abbiamo fatto un lavoro quasi come d’estate, sotto l’aspetto atletico pensiamo di arrivare pronti. Rispetto al passato i preparatori possono vedere la condizione del giocatore in live, in contemporanea con quello che stanno facendo sul campo e rimodulando se necessario sul momento il lavoro”.

“Novità sulla questione stadio? È una questione – ha spiegato il presidente azzurro – che stiamo approfondendo di nuovo. Ci sono due aspetti da considerare. Uno che l’amministrazione è andata nella direzione di fare una valutazione rispetto al valore dello stadio per poterlo vendere. Noi abbiamo fatto delle valutazioni rispetto a quello che potrebbe essere l’investimento e rispetto a 4-5 anni fa l’investimento non è raddoppiato ma è il 50% in più. Per cui bisognerebbe trovare una soluzione condivisa con qualche partner. Ad oggi cerchiamo di rendere l’attuale impianto migliore possibile, a livello di accoglienza mi dicono che siamo tra i migliori; poi è normale che le infrastrutture aumentano il valore del prodotto calcio e sappiamo quanto siano importanti. Ci piacerebbe trovare il modo, con un equilibrio nei numeri, che qualcuno ci accompagnasse in questa eventuale operazione. Rebecca Corsi nuovo Amministratore Delegato dell’Empoli? Un processo più che naturale al quale si doveva arrivare. Sicuramente ci metto del mio anche adesso, non lo nascondo, ma tutte le aziende si devono rinnovare andando a cercare energie, idee, passione. Se si vuole dare una prospettiva alla società bisogna ringiovanire. Con Rebecca sento davvero di avere un sostegno, anche personale, molto importante. È motivo di soddisfazione. Vicario via a gennaio? No, non conviene a nessuno. Guglielmo è un ragazzo serio ed equilibrato. Quando entra in campo per un allenamento sembra che entri in campo per giocare una partita. Le amichevoli? Mi è piaciuto la crescita dal punto di vista fisico, vedo una squadra sempre più disponibile a tenere un’alta intensità durante la gara. Anche con il Monaco sono rimasto favorevolmente impressionato. Alla ripresa ci dovremo far trovare pronti, ci aspettano quattro partite per finire il girone di andata veramente difficili con un campionato nuovo. Baldanzi? Un giocatore importante, di prospettiva, così come è lo è Fazzini. Noi cerchiamo di tenerli in equilibrio. Con il Direttore e il Mister valutiamo i margini di crescita di questi ragazzi dal punto di vista tecnico, fisico e tattico. A differenza di altri club normalmente abbiamo otto calciatori su dieci che devono fare un percorso per completarsi sia dal punto di vista tecnico che fisico. La qualità del lavoro diventa fondamentale”.

Serie C: vincono Pontedera, Montevarchi e San Donato, cade la Lucchese, pareggi per Carrarese e Siena

Risultati di Serie C GIRONE B di venerdì 23 dicembre: 

Alessandria-Imolese 2-0

Montevarchi-Gubbio 2-1

Carrarese-Cesena 1-1

Torres-Virtus Entella 0-1

Vis Pesaro-Recanatese 0-1

Siena-Ancona 0-0

Pontedera-Olbia 5-4

Lucchese-Reggiana 0-1

Rimini-San Donato Tavarnelle 1-2

Fermana-Fiorenzuola 4-2

Prato, tesserati l’attaccante della nazionale della Liberia Diallo e il centrocampista Del Rosso

L’ A. C. Prato comunica di aver perfezionato il tesseramento dell’attaccante di nazionalità liberiana Cherif Diallo classe 1997. L’attaccante nella passata stagione ha militato nelle file del Derthona (serie D) totalizzando 35 presenze e realizzando 17 reti. Le ottime prestazioni gli sono valse la convocazione nella nazionale della Liberia. In questa stagione era stato tesserato nelle file dell”Arezzo (serie D girone E) dove ha totalizzato nella prima parte della stagione 15 presenze e realizzato 2 reti.

Inoltre A.C. Prato comunica di aver perfezionato l’acquisizione delle prestazioni sportive del centrocampista classe 2002 Tommaso Del Rosso. Il giocatore nato calcisticamente nella Lucchese per poi vestire le maglie dell’Under 18 della Fiorentina e della Primavera del Pisa, nelle ultime due stagioni ha giocato nel campionato di serie D nelle file del Follonica Gavorrano totalizzando complessivamente 36 presenze e realizzando 1 rete. Nella stagione attuale, nella prima stagione ha collezionato 16 presenze, partendo in 10 partite nell’undici iniziale della squadra grossetana allenata dal tecnico Alessandria.

Spari nel centro di Parigi: tre morti e tre feriti

Momenti di terrore a Parigi, dove colpi d’arma da fuoco sono stati esplosi in strada, nel centro della città. Lo riferiscono diversi media.

E’ accaduto nella mattinata di oggi, venerdì 23 dicembre, poco prima di mezzogiorno. La sparatoria ha provocato la morte di due persone e il ferimento di altre quattro, due delle quali in modo molto grave. I fatti si sono verificati in Rue d’Enghien, nel decimo arrondissement della capitale francese. Fermato il responsabile che, dicono fonti di Polizia citate dalla stampa, “potrebbe avere una sessantina d’anni”.

La gente è sotto shock. Appello delle Forze dell’Ordine a cittadini e turisti affinché rimangano lontani dalla zona teatro della sparatoria, per consentire l’intervento dei servizi di soccorso e d’emergenza.

AGGIORNAMENTO: sale a tre morti il bilancio della sparatoria di oggi, almeno tre i feriti.
I magistrati hanno aperto un’inchiesta per “assassinio, omicidio volontario e violenze aggravate”, riferisce la Procura di Parigi citata da Bfm-Tv.
Come riporta l’Ansa, il presunto responsabile è di nazionalità francese, scrive il giornale Le Parisien, confermando che l’uomo fermato dalla polizia ha 69 anni.
Avrebbe precedenti giudiziari. Secondo informazioni raccolte da BFMTV, il pensionato era già stato indagato lo scorso anno per tentato omicidio dopo aver attaccato un campo migranti di Parigi armato di una sciabola.
La Presidente del X arrondissement di Parigi, Alexandra Cordebard, ha riferito che l’uomo “è rimasto ferito, è stato portato in ospedale, e poi verrà ascoltato dagli inquirenti”.

Spal-Pisa 0-1, le parole dei protagonisti

Luca D’Angelo: “Per me è stato molto emozionante sentire il mio nome, ma l’affetto dei tifosi per questa squadra è incredibile specialmente in un giorno di festa. Non è semplice giocare in questo campo ed è per questo che l’apporto dei tifosi è stato molto importante. Il primo tempo è stato equilibrato ma la Spal si è fatta preferire. Nella ripresa abbiamo avuto tante occasioni per raddoppiare: siamo stati poco bravi a non chiudere la partita, ma molto a soffrire poco. Sibilli lo alleno da 3 anni e conosco le sue qualità, si fa trovare pronto ogni qual volta viene chiamato in causa e sono felice per lui. Questa compattezza ci sta dando grandi soddisfazioni”

Alessandro De Vitis: “Questa è una vittoria molto importante, sapevamo che sarebbe stata difficile su un campo come questo e nel primo tempo ci ha messo in difficoltà. Non possiamo sempre vincere con ampio margine e quando arriva una vittoria del genere è un bel segnale. Abbiamo sofferto il primo tempo e siamo stati bravi a tenere botta e difenderci. Nella ripresa abbiamo fatto meglio e forse dopo l’espulsione di Murgia dovevamo gestire meglio e fare il 2-0 che ci avrebbe evitato un po’ di sofferenza nel finale. Questo credo rappresenti il regalo che tutti volevano e auguro ai tifosi del Pisa buone feste”.

Marius Marin: “Siamo molto contenti per questa vittoria perchè credo sia la migliore di quest’anno contro una squadra forte che ci ha messo in difficoltà specialmente nel primo tempo. Dobbiamo essere orgogliosi di questo. Da quando è tornato il mister abbiamo cambiato marcia, ma abbiamo ancora tanto da dire in questo campionato. Dobbiamo proseguire su questa strada. Non dobbiamo guardare ancora la classifica anche perchè fino a qualche settimana fa eravamo in fondo. Non abbiamo ancora fatto niente e solo in fondo vedremo dove saremo”.

Serie B, vincono Reggina, Cagliari, Como, Modena, Perugia, Frosinone e Genoa

SERIE B, ecco i risultati della 19a GIORNATA giocata il 26 dicembre (del Pisa ne parliamo nella sezione apposita del sito):

BRESCIA-PALERMO 1-1 [50′ Galazzi (B), 52′ Segre (P)]

ASCOLI-REGGINA 0-1 [64′ Rivas (R)]

CAGLIARI-COSENZA 2-0 [65′ Lapadula (CA), 86′ Lella (CA)]

VENEZIA-PARMA 2-2 [45′ rig. e 50′ Vazquez (P), 70′ Pohjanpalo (V), 82′ Pierini (V)]

BENEVENTO-PERUGIA 0-2 [45’+1′ Lisi (P), 84′ Luperini (P)]

SUDTIROL-MODENA 0-2 [22′ Magnino (M), 81′ Armellino (M)]

COMO-CITTADELLA 2-0 [5′ Arrigoni (CO), 73′ Mancuso (CO)]

FROSINONE-TERNANA 3-0 [38′ Mulattieri, 54′ Insigne, 72′ Garritano]

BARI-GENOA 1-2 [Cheddira 33′ (B), G.Puscas 2′, A. Gudmundsson 58′ (G)]

Spal-Pisa 0-1, neroazzurri corsari a Ferrara: decide Sibilli

Spal-Pisa 0-1

SPAL (3-5-2): Alfonso; Peda, Varnier, Meccariello; Dickmann (33′ st Tunjov), Prati (26′ st Proia), Murgia, Valzania, Tripaldelli; Rabbi (33′ st Rauti), Maistro (20′ st La Mantia). A dis. Thiam, Fiordaliso, Zanellato, Finotto, Zuculini, Saiani, Arena, Almici. All. De Rossi.

PISA (4-2-3-1): Livieri; Calabresi, Barba, Hermannsson, Beruatto (1′ st Esteves); De Vitis (15′ st Mastinu), Marin; Touré (15′ st Nagy), Torregrossa (22′ pt Sibilli), Morutan; Gliozzi (33′ st Masucci). A dis. Andrade, Canestrelli, Jureskin, Nagy, Ionita, M. Tramoni, Rus, L. Tramoni. All. D’Angelo.

ARBITRO: Alessandro Prontera di Bologna (Alassio-Ranghetti – IV Marcenaro – VAR Zufferli – AVAR Sozza).

RETI: st 9 Sibilli (P).

NOTE. Espulso al 18′ st Murgia (S) per doppia ammonizione; ammoniti: Marin (P), Beruatto (P), Maccariello (S), Hermannsson (P), Mastinu (P), Morutan (P), Tripaldelli (S), La Mantia (S); angoli: (3-1) 5-2; recupero: 3′ + 5′; Spettatori 8.917

Il Pisa vince anche a Ferrara 0-1, grazie ad uno splendido gol di Sibilli. Primo tempo migliore per la Spal che passerebbe anche in vantaggio con il colpo di testa di Rabbi in evidente posizione di offside. Nella ripresa il Pisa gioca meglio ed al 9’st trova il punto dell’1-0 con il sinistro di Sibilli, al secondo centro in campionato. La Spal accusa il colpo e rimane anche in 10 per la doppia ammonizione di Murgia. La squadra di D’Angelo avrebbe l’opportunità di chiudere anche la sfida con Gliozzi e soprattutto Morutan ma non arriva il raddoppio.

Finisce 0-1, 3 punti d’oro per il Pisa.

Foto: Pisa SC

L’ex Empoli Carmine Esposito: “Gli azzurri possono fare bene anche nel girone di ritorno. Mio futuro? Sono a Bologna ma ho una chiamata dalla Florida”

L’ex Empoli Carmine Esposito, classe 1970, ottantasei presenze e trentotto gol in maglia azzurra tra il 1995 ed il 1998 con due promozioni consecutive dalla Serie C1 alla Serie A, una salvezza nel massimo campionato ed una Coppa Italia di Serie C, ha appeso le scarpe al chiodo nel 2012 per intraprendere la carriera di allenatore. Tre anni di collaborazione ad Empoli tra il 2013 ed il 2016, poi Treviso, Imolese femminile, e oggi da tre anni nello staff del Barcareno, società nell’hinterland bolognese in cui si occupa di settore giovanile, allena gli Juniores e cura gli aspetti offensivi di tutto il movimento del piccolo sodalizio.

Come vedi il cammino dell’Empoli?  “La squadra di Paolo Zanetti sta facendo molto bene, nonostante qualche piccolo problema in chiave offensiva i risultati sono comunque arrivati e la classifica ed il buon margine sulla zona pericolosa sono lì a testimoniarlo. Certo, è un campionato particolare, con questa sosta per il mondiale in Qatar pertanto è tutta un’incognita e servirà uno sforzo ancora maggiore nel girone di ritorno. L’Empoli però in questi anni ha saputo dimostrare di saper fare calcio, e di poter competere a determinati livelli. Sono fiducioso…”.

Carmine Esposito con la maglia dell’Empoli durante la stagione 1995/96, qui in un’esultanza dopo la tripletta al Montevarchi (Credit Ph EFC 1920)

La lotta per lo Scudetto entrerà nel vivo, e c’è il Napoli allenato da un certo Luciano Spalletti… “con Luciano rapporto straordinario, i tempi di Empoli sono lontani, ma sempre dentro al mio cuore… e poi allena il Napoli che vedo superfavorito per la lotta Scudetto. La Juventus e il Milan, ma anche l’Inter sono attrezzatissime, e non molleranno fino a quando ci sarà una minima possibilità. Ma l’ambiente partenopeo quest’anno è supercompatto…”.

E nel futuro di Carmine Esposito cosa bolle in pentola? “Il mio futuro? Dopo un paio di anni di attesa, finalmente è arrivata una chiamata dagli USA, e precisamente dalla Florida. Alessio Sundas e la sua agenzia, American Group Sport Management, stanno lavorando bene negli states, grazie anche ad Algoritmo, un’unità di misura, un vero e proprio macchinario con capacità di analisi tecniche, fisiche e caratteriali; l’agenzia si sta muovendo bene portando tanti calciatori e allenatori italiani lì. Per me sarebbe un grande vanto. Gli americani vogliono cominciare un percorso di stampo europeo”.

Fonte: gabrieleguastella.it

Carmine Esposito e Luciano Spalletti al Carlo Castellani di Empoli per l’addio al calcio giocato dell’ex calciatore azzurro, con la prestigiosa maglia dell’Empoli con la coccarda per la conquista della Coppa Italia di Serie C avvenuta nella stagione 1995/96 e con cui l’Empoli ha disputato il campionato di Serie B nel 1996/97 (Credit Ph EFC 1920)

Claudio Ranieri è il nuovo allenatore del Cagliari

Il Cagliari Calcio è lieto di annunciare di aver raggiunto un accordo con Claudio Ranieri che dall’1 gennaio 2023 assumerà la guida tecnica della prima squadra: l’allenatore ha firmato un contratto che lo lega al Club rossoblù sino al 30 giugno 2025.

Ranieri torna a Cagliari dopo 31 anni, aveva già allenato infatti i rossoblù dal 1988 al 1991.

 

L’AMICHEVOLE | L’Empoli supera il Sassuolo 2-1 con gol di Satriano e Baldanzi. Gli emiliani colpiscono due legni.

Partita amichevole Empoli Sassuolo

EMPOLI (4-3-1-2) – Vicario; Stojanovic (dal 33′ st Ebuehi), Ismajli (dal 17′ st De Winter), Luperto, Parisi (dal 21′ st Cacace); Akpa Akpro (dal 17′ st Henderson), Marin (dal 33′ st Fazzini), Grassi (dal 21′ st Haas); Pjaca (dal 21′ st Baldanzi); Satriano, Bajrami (dal 33′ st Ekong). A disposizione: Perisan, Ujkani; Bandinelli, Lammers, Guarino. All. P. Zanetti.

SASSUOLO (4-3-3) – Consigli (dal 14′ st Pegolo); Toljan (dal 14′ st Kyriakopoulos), Tressoldi (dal 21′ st Romagna), Ayhan (dal 1′ st Ferrari), Rogerio (dal 1′ st Marchizza); Frattesi (dal 1′ st Thorstvedt), Oliveira (dal 1′ st Obiang), Traore (dal 14′ st Harraoui); Berardi (dal 1′ st Defrel), Pinamonti (dal 14′ st Alvarez), Lurentié (dal 1′ st Ceide).
A disposizione: Russo, Antiste, D’Andrea. All. A. Dionisi.

ARBITRO: Sig. Ermanno Feliciani di Teramo (Raspolini-Yoshikawa)
MARCATORI: 30’ Satriano (E), 22′ st Thorstvedt (S), 36’ st Baldanzi (E)

Martin Satriano nel primo tempo e Tommaso Baldanzi nella ripresa per la vittoria dell’Empoli nel test con il Sassuolo. Un buona gara di allenamento quella al Castellani che ha fatto seguito a quella della passata settimana con il Monaco.
Azzurri in campo con il 4-3-1-2 con Marin regista e Pjaca alle spalle di Satriano e Bajrami. Sassuolo invece in versione 4-3-3 con Traore e Frattesi intermedi di centrocampo e Pinamonti riferimento del tridente offensivo. Pur essendo una amichevole è sfida tra due squadre naturalmente propositive. Empoli vicino al gol dopo due minuti con Satriano, sugli sviluppi di un’azione d’angolo. Replica il Sassuolo con un destro di Pinamonti in piena area respinto dall’intervento decisivo di Ismajli. Il test è piacevole: Bajrami va vicino al vantaggio su calcio di punizione; dall’altra parte Berardi centra la traversa dopo un calcio d’angolo. La rete è nell’aria: al minuto 28 Bajrami penetra in area di rigore e mette a lato in diagonale. Mentre 120 secondi dopo Akpa Akpro verticalizza per Satriano che ruba il tempo alla difesa del Sassuolo, supera Consigli e deposita in rete il vantaggio azzurro. Empoli avanti alla mezzora. Il Sassuolo non ci sta e in seguito ad una riconquista alta costringe Vicario ad una grande parata su Pinamonti. In chiusura di frazione gli azzurri potrebbero raddoppiare: conclusione di Bajrami, Consigli si oppone, nasce una mischia in cui il Sassuolo si salva ancora con la parata decisiva del proprio portiere. Empoli che termina il primo tempo in crescendo: è 1-0.

Martin Satriano evita il portiere Consigli del Sassuolo e deposita il pallone in rete per il momentaneo 1-0 azzurro (Credit ph EFC 1920)

Azzurri che iniziano la ripresa con gli stessi undici, sono sei invece le sostituzioni per il Sassuolo. La squadra di Dionisi preme alla ricerca del pari: dopo quattro minuti Vicario si allunga e dice di no a Gregoire Defrel. Poco prima dell’ora di gioco ci prova di nuovo Defrel ma il suo mancino si perde sul fondo. Al minuto 62 il primo cambio per l’Empoli con Henderson che prende il posto di Akpa Akpro. Sassuolo che riesce a pareggiare al minuto 67 con Thorstvedt che di sinistro trova l’angolo basso alla sinistra di Vicario. Nulla da fare per il portiere azzurro che poco dopo è bravissimo ad opporsi al tentativo di Harraoui. Risposta Empoli con una ripartenza veloce Cacace, Henderson e poi Satriano che impegna Pegolo. Di nuovo pericoloso il Sassuolo al 79’ con Ferrari che di testa manda sul palo. Ma l’Empoli c’è e con una splendida azione avvia da De Winter, spinta in avanti da Ebuehi ed Ekong e infine conclusa da Baldanzi si porta sul 2-1 al minuto 81. Finisce così: vince l’Empoli.

Il presidente Fabrizio Corsi: “Prima parte di stagione è un capitolo chiuso, dovremo farci trovare pronti per un nuovo campionato pieno di punti interrogativi”

 

Un bilancio su questa prima parte di stagione, il periodo di sosta per il Mondiale, la ripartenza del campionato e la questione stadio.

“Sono contento – ha affermato il presidente Corsi – ma quando le cose vanno bene sono sempre preoccupato di quello che potrebbe avvenire, su come reagire eventualmente al momento di difficoltà. I successi si costruiscono soprattutto quando ci sono i momenti difficili, quando non si perde la testa, si resta in equilibro e si rimane lucidi costruendo le basi per le nuove vittorie. Abbiamo una classifica soddisfacente ma questa prima parte di stagione è un capitolo chiuso, dovremo affrontare un nuovo campionato pieno di insidie e punti interrogativi rispetto anche al valore degli avversari. L’obiettivo della salvezza è tutto da costruire, è nelle nostre mani: del Direttore Accardi, di Mister Zanetti, di tutto lo staff, uno staff all’avanguardia sotto tutti i punti di vista. Li vedo lavorare giornalmente e ci sono contenuti, passione e conoscenze. C’è grande cura del dettaglio, abbiamo un gruppo di lavoro veramente all’avanguardia. Cosa succederà alla ripartenza dopo la pausa per il Mondiale? Chi è andato al Mondiale e ha giocato è stressato ma allenato; poi c’è chi è andato al Mondiale, non ha giocato e quindi non si è allenato. Noi abbiamo fatto un lavoro quasi come d’estate, sotto l’aspetto atletico pensiamo di arrivare pronti. Rispetto al passato i preparatori possono vedere la condizione del giocatore in live, in contemporanea con quello che stanno facendo sul campo e rimodulando se necessario sul momento il lavoro”.

“Novità sulla questione stadio? È una questione – ha spiegato il presidente azzurro – che stiamo approfondendo di nuovo. Ci sono due aspetti da considerare. Uno che l’amministrazione è andata nella direzione di fare una valutazione rispetto al valore dello stadio per poterlo vendere. Noi abbiamo fatto delle valutazioni rispetto a quello che potrebbe essere l’investimento e rispetto a 4-5 anni fa l’investimento non è raddoppiato ma è il 50% in più. Per cui bisognerebbe trovare una soluzione condivisa con qualche partner. Ad oggi cerchiamo di rendere l’attuale impianto migliore possibile, a livello di accoglienza mi dicono che siamo tra i migliori; poi è normale che le infrastrutture aumentano il valore del prodotto calcio e sappiamo quanto siano importanti. Ci piacerebbe trovare il modo, con un equilibrio nei numeri, che qualcuno ci accompagnasse in questa eventuale operazione. Rebecca Corsi nuovo Amministratore Delegato dell’Empoli? Un processo più che naturale al quale si doveva arrivare. Sicuramente ci metto del mio anche adesso, non lo nascondo, ma tutte le aziende si devono rinnovare andando a cercare energie, idee, passione. Se si vuole dare una prospettiva alla società bisogna ringiovanire. Con Rebecca sento davvero di avere un sostegno, anche personale, molto importante. È motivo di soddisfazione. Vicario via a gennaio? No, non conviene a nessuno. Guglielmo è un ragazzo serio ed equilibrato. Quando entra in campo per un allenamento sembra che entri in campo per giocare una partita. Le amichevoli? Mi è piaciuto la crescita dal punto di vista fisico, vedo una squadra sempre più disponibile a tenere un’alta intensità durante la gara. Anche con il Monaco sono rimasto favorevolmente impressionato. Alla ripresa ci dovremo far trovare pronti, ci aspettano quattro partite per finire il girone di andata veramente difficili con un campionato nuovo. Baldanzi? Un giocatore importante, di prospettiva, così come è lo è Fazzini. Noi cerchiamo di tenerli in equilibrio. Con il Direttore e il Mister valutiamo i margini di crescita di questi ragazzi dal punto di vista tecnico, fisico e tattico. A differenza di altri club normalmente abbiamo otto calciatori su dieci che devono fare un percorso per completarsi sia dal punto di vista tecnico che fisico. La qualità del lavoro diventa fondamentale”.

Serie C: vincono Pontedera, Montevarchi e San Donato, cade la Lucchese, pareggi per Carrarese e Siena

Risultati di Serie C GIRONE B di venerdì 23 dicembre: 

Alessandria-Imolese 2-0

Montevarchi-Gubbio 2-1

Carrarese-Cesena 1-1

Torres-Virtus Entella 0-1

Vis Pesaro-Recanatese 0-1

Siena-Ancona 0-0

Pontedera-Olbia 5-4

Lucchese-Reggiana 0-1

Rimini-San Donato Tavarnelle 1-2

Fermana-Fiorenzuola 4-2

Prato, tesserati l’attaccante della nazionale della Liberia Diallo e il centrocampista Del Rosso

L’ A. C. Prato comunica di aver perfezionato il tesseramento dell’attaccante di nazionalità liberiana Cherif Diallo classe 1997. L’attaccante nella passata stagione ha militato nelle file del Derthona (serie D) totalizzando 35 presenze e realizzando 17 reti. Le ottime prestazioni gli sono valse la convocazione nella nazionale della Liberia. In questa stagione era stato tesserato nelle file dell”Arezzo (serie D girone E) dove ha totalizzato nella prima parte della stagione 15 presenze e realizzato 2 reti.

Inoltre A.C. Prato comunica di aver perfezionato l’acquisizione delle prestazioni sportive del centrocampista classe 2002 Tommaso Del Rosso. Il giocatore nato calcisticamente nella Lucchese per poi vestire le maglie dell’Under 18 della Fiorentina e della Primavera del Pisa, nelle ultime due stagioni ha giocato nel campionato di serie D nelle file del Follonica Gavorrano totalizzando complessivamente 36 presenze e realizzando 1 rete. Nella stagione attuale, nella prima stagione ha collezionato 16 presenze, partendo in 10 partite nell’undici iniziale della squadra grossetana allenata dal tecnico Alessandria.

Spari nel centro di Parigi: tre morti e tre feriti

Momenti di terrore a Parigi, dove colpi d’arma da fuoco sono stati esplosi in strada, nel centro della città. Lo riferiscono diversi media.

E’ accaduto nella mattinata di oggi, venerdì 23 dicembre, poco prima di mezzogiorno. La sparatoria ha provocato la morte di due persone e il ferimento di altre quattro, due delle quali in modo molto grave. I fatti si sono verificati in Rue d’Enghien, nel decimo arrondissement della capitale francese. Fermato il responsabile che, dicono fonti di Polizia citate dalla stampa, “potrebbe avere una sessantina d’anni”.

La gente è sotto shock. Appello delle Forze dell’Ordine a cittadini e turisti affinché rimangano lontani dalla zona teatro della sparatoria, per consentire l’intervento dei servizi di soccorso e d’emergenza.

AGGIORNAMENTO: sale a tre morti il bilancio della sparatoria di oggi, almeno tre i feriti.
I magistrati hanno aperto un’inchiesta per “assassinio, omicidio volontario e violenze aggravate”, riferisce la Procura di Parigi citata da Bfm-Tv.
Come riporta l’Ansa, il presunto responsabile è di nazionalità francese, scrive il giornale Le Parisien, confermando che l’uomo fermato dalla polizia ha 69 anni.
Avrebbe precedenti giudiziari. Secondo informazioni raccolte da BFMTV, il pensionato era già stato indagato lo scorso anno per tentato omicidio dopo aver attaccato un campo migranti di Parigi armato di una sciabola.
La Presidente del X arrondissement di Parigi, Alexandra Cordebard, ha riferito che l’uomo “è rimasto ferito, è stato portato in ospedale, e poi verrà ascoltato dagli inquirenti”.

Due vittime in due distinti incidenti agricoli

Un tragico incidente sul lavoro è accaduto nella mattinata di oggi, venerdì 23 maggio, poco prima delle 8.30, a Cinigiano, centro agricolo in provincia...