Muore in casa: la trovano dopo oltre due anni seduta sulla sua poltrona
Morta a causa di un malore è stata trovata seduta sulla sua poltrona: ciò che più impressiona è che la donna, una 70enne originaria di Erba, in provincia di Como, era morta da almeno un paio d’anni, forse due anni e mezzo.
Il corpo è stato trovato nella sua villetta di via Comum Oppidum a Prestino, alla periferia di Como, che aveva venduto tempo fa a uno svizzero, mantenendone il diritto di usufrutto: non aveva nessun dirimpettaio o parente che potesse accorgersi che da mesi non usciva e che doveva esserci qualcosa che non andava. Sarebbero stati i residenti della zona, pare per questioni legate alla manutenzione del verde, a contattare il nuovo proprietario, pensando che la casa fosse da tempo disabitata. Ed è stato lui, non riuscendo a mettersi in contatto con l’anziana, a insospettirsi e a richiedere l’intervento della Polizia.
Venerdì scorso, 4 febbraio, gli Agenti della Squadra Volante e i Vigili del Fuoco si sono recati presso l’abitazione e, una volta entrati, hanno fatto la tragica e macabra scoperta. (fotografia di repertorio, dalla pagina Facebook della Questura di Modena)
Vasco festeggia i 70 anni con un video animato che ripercorre i momenti importanti della sua carriera
Oggi Vasco Rossi compie 70 anni e per festeggiare insieme ai fan, ha pubblicato un video animato che ripercorre le tappe più importanti della sua vita e della sua carriera. Nel filmato pubblicato sui sociale si vede il cantautore prendere un ascensore che lo porta in alcuni piani di un edificio, che corrispondono a diversi anni della sua vita.
Al 14° piano troviamo un Vasco adolescente con la sua chitarra in mano, quando nel 1966 entrò nella sua prima band, mentre al 23° troviamo il Blasco come speaker di una radio nel 1975. Il viaggio continua al 30° piano, che ci mostra la prima volta sul palco del Festival di Sanremo nel 1982, quando presentò “Vado al massimo”, mentre pochi piani dopo, il 41°, ci offre la pubblicazione di “Gli spari sopra”, nel 1993, che segnò la sua ascesa al successo.
Immancabile la sosta al 64° piano, dove Vasco ci aspetta con il suo chiodo giallo dal palco del Modena Park, il grandissimo concerto evento del 2017, fino ad arrivare all’ultimo piano, il 70°: “Siamo qui… a quota 70!!! Al… 70esimo piano ‘spericolato’!”.
Lo scorso 12 novembre, Vasco ha pubblicato il suo ultimo album “Siamo qui”, che presenterà nel tour estivo “Vasco non stop live 2022” in partenza a maggio dalla data di Trento.
(foto: pagina Instagram di Vasco Rossi)
Elisa festeggia il secondo posto a Sanremo con un giro notturno in skate, il video diventa virale
Si è concluso il 72° Festival di Sanremo ed Elisa è stata una delle protagoniste assolute della kermesse con il brano “O forse sei tu”, che è subito entrato nel cuore del pubblico ottenendo grandi consensi. L’artista si è piazzata al secondo posto in classifica alle spalle di Mahmood e Blanco, con “Brividi”, e superando Gianni Morandi con “Apri tutte le porte”, inoltre ha ottenuto anche il Premio Giancarlo Bigazzi per la Miglior Composizione Musicale.
Elisa però non sembra aver preso male il secondo posto, anzi, ha festeggiato il successo della sua avventura sul palco dell’Ariston in modo davvero particolare: un giro notturno in skate sul lungomare di Sanremo.
L’artista ha pubblicato il video della sua prodezza, indossando ancora l’abito dell’esibizione, sui suoi canali social con la didascalia: “Niente di più”. In poco tempo il video è diventato virale attirando tanti commenti di colleghi e fan che si complimentano con lei.
Elisa è tornata sul palco dell’Ariston dopo ventuno anni di distanza dalla sua vittoria con “Luce (tramonti a nord est)”, diventato uno dei brani più amati della storia della musica italiana.
Siete contenti del secondo posto di Elisa al Festival di Sanremo? Potete dire la vostra e votare i vostri cantanti preferiti al Controfestival 2022! Clicca qui (https://www.radiobruno.it/controfestival-2022/) e vota subito la tua canzone preferita, segui la diretta radio e tv domenica 13 febbraio, dalle 10 alle 13, con Gianni Prandi e Bruno De Minico. Potresti vincere fantastici regali!
Guarda l’intervista di Laura Padovani ad Elisa:
17enne alla guida dell’auto dei genitori finisce contro una casa e muore
17enne, e dunque senza patente, al volante dell’auto dei genitori, perde la vita dopo essersi schiantato contro una casa. È morto così Pietro Benfatto: il tragico incidente è accaduto nella notte tra sabato e ieri, domenica 6 febbraio, tra le 4.00 e le 5.00, lungo la statale Piovese, nel Comune di Legnaro (Padova).
Il giovane, come riportano diversi media, si trovava alla guida dell’auto dei genitori, una Opel. In base a quanto riferito dai genitori alle Forze dell’Ordine, al volante avrebbe dovuto esserci uno degli amici di Pietro, tutti maggiorenni. Cosa che sarebbe accaduta all’andata, ma non al ritorno, quando alla guida della Opel c’era il 17enne, da solo a bordo della vettura, mentre gli amici lo seguivano con altre auto. Sono stati loro che hanno assistito al terribile schianto ed hanno lanciato l’allarme: sul posto sono giunti gli Agenti della Polizia Stradale, i Vigili del Fuoco e il personale sanitario del 118 che però non ha potuto far altro che constatare il decesso del 17enne.
Le Forze dell’Ordine stanno ricostruendo l’esatta dinamica dell’incidente ma sembra che, da quanto avrebbero riferito gli amici, nessun altro veicolo sia stato coinvolto. Pietro Benfatto avrebbe perso il controllo della vettura, schiantandosi contro il muro di cinta di alcune abitazioni e, dopo avere sfondato il cancello, finendo la sua corsa contro una casa. (fotografia di repertorio)
Serie A: Cagliari espugna Bergamo, vincono Samp, Napoli, Udinese e Juve
Serie A in campo questa domenica 6 febbraio con diverse partite.
Nel lunch match inatteso colpo esterno del Cagliari che vince a Bergamo per 2-1 sul campo dell’Atalanta. Decide per i sardi la doppietta di Pereiro, in mezzo inutile il gol di Palomino per i bergamaschi.
Nel primo pomeriggio, oltre a Bologna-Empoli (di cui parliamo nella sezione del sito dedicata agli azzurri), c’era Sampdoria-Sassuolo, finita 4-0 per i blucerchiati (gol di Caputo, Sensi, Conti e Candreva) e Venezia-Napoli, terminata 0-2 per i partenopei grazie al gol di Osimhen e di Petagna in pieno recupero.
Nel tardo pomeriggio Udinese-Torino è finita 2-0: le due squadre non si fanno male per 90 minuti, poi i granata restano in 10 (rosso a Mandragora) e i friulani trovano due gol in pieno recupero, prima con Molina su punizione, poi con Pussetto su rigore.
La Juventus vince 2-0 contro l’Hellas Verona e conquista il quarto posto scavalcando l’Atalanta. Ci pensano i nuovi arrivi con un gol per tempo, prima Dusan Vlahovic e poi Denis Zakaria..
Serie B: Cremonese batte Monza, pareggio fra Pordenone e Spal
Si sono giocati questa domenica 6 febbraio due posticipi della 21^ giornata di Serie B.
Successo pirotecnico per 3-2 della Cremonese nel derby lombardo contro il Monza. Un successo che permette ai grigiorossi di salire al quarto posto in classifica.
Termina invece in parità 1-1 al Teghil tra Pordenone e Spal. Un pareggio che serve poco a entrambe le squadre.
Serie A 24a Giornata | L’Empoli gioca bene e sfiora il colpaccio in casa di un buon Bologna: finisce 0-0.
Servizio a cura di Gabriele Guastella
BOLOGNA (5-3-2) – 28 Skorupski; 5 Soumaoro, 17 Medel, 6 Theate, 29 De Silvestri (dal 24′ st 71 Kasius), 32 Svanberg (dal 34′ st 20 Aebischer); 30 Schouten, 55 Vignato (dal 42′ st 35 Dijks), 21 Soriano (dal 24′ st 99 Barrow); 9 Arnautovic, 7 Orsolini (dal 34′ st 10 Sansone). A disp. 22 Bardi, 12 Molla, 2 Binks, 4 Bonifazi, 33 Pyyhtia, 91 Falcinelli. All. S. Mihajlovic
EMPOLI (4-3-2-1) – 13 Vicario; 30 Stojanovic, 42 Viti, 6 Romagnoli, 65 Parisi (dal 24′ st 21 Cacace); 27 Zurkowski, 23 Asllani, 25 Bandinelli (dal 16′ st 15 Benassi); 8 Henderson (dal 16′ st 7 Verre), 10 Bajrami (dal 24′ st 11 Di Francesco); 99 Pinamonti (dal 42′ st 19 La Mantia). A disp. 1 Ujkani, 22 Furlan, 20 Fiamozzi, 26 Tonelli, 34 Ismajli, 5 Stulac, 9 Cutrone. All. A. Andreazzoli
Arbitro: Sig. F. Cosso di Reggio Calabria (Prenna-Di Monte | IV Uff.le Sozza – VAR Pairetto-Zufferli)
Marcatori:
Note: Angoli Bologna 3 Empoli 5. Ammoniti: al 23′ 30 Schouten (B), al 31′ 23 Asllani (E), al 40′ 25 Bandinelli (E), al 40′ De Silvestri (B), al 14′ st 65 Parisi (E), al 45′ st 21 Cacace (E). Espulsi: -. Recupero: 0′ pt – 0′ st. Spettatori: 18.000 (stadio aperto al 50% per emergenza sanitaria).
Dopo la sosta, e anche dopo la chiusura del calciomercato, la Serie A torna in campo. L’Empoli è di scena sull’insidioso campo del Bologna. Gli uomini di Mihajlovic non stanno attraversando un buon momento con una sola vittoria nelle ultime sette partite. Ma anche l’Empoli in realtà ha questo trend: dopo la vittoria a Napoli nelle ultime sei apparizioni tre pareggi e tre sconfitte, con una media gol-subiti alta con tre reti a partita. Aspetto ricordato anche dal tecnico Andreazzoli alla vigilia.
Il Bologna si affida al 5-3-2 con Arnautovic-Orsolini coppia offensiva, con il tecnico che deve fare i conti con le assenze di Hickey (squalificato), Dominguez e Michael (infortunati) e Mbaye impegnato nella Coppa d’Africa, a cui si è aggiunta l’indisponibilità di Santander a poche ore dal match.
Ci sono defezioni importanti anche nell’Empoli che oltre ad Haas e Marchizza, per loro stagione già chiusa a causa delle rotture dei crociati, assenti ancora Luperto, i giovani Baldanzi ed Ekong. Tre dei quattro nuovi arrivi dal mercato ovvero Benassi, Verre e Cacace partono dalla panchina, assente il giovane polacco Kaczmarski. Andreazzoli recupera Parisi sulla corsia sinistra e schiera l’Empoli con Asllani play basso, e due trequartisti Henderson e Bajrami alle spalle di Pinamonti, disegnando l’Empoli con il 4-3-2-1.
PRIMO TEMPO – Meglio l’Empoli nei primi quindici minuti, con gli azzurri che al minuto 8 collezionano la prima grande palla gol. Iniziativa a sinistra di Bandinelli che effettua un cross teso e a mezz’altezza su cui a centro area arriva Pinamonti che gira di prima intenzione, costringendo l’ex Skorupski ad una difficile deviazione in angolo.
La prima occasione del Bologna arriva al 28′: sugli sviluppi di una rimessa con le mani magistrale sponda di Arnautovic per Soriano che si accentra, entra in area e calcia in diagonale, Vicario smanaccia e poi è decisivo Parisi che manda in angolo anticipando Svanberg che stava arrivando da dietro e pronto al tap-in.
L’Empoli al 30′ si crea un’altra grande opportunità. Strepitosa discesa di Parisi che, dopo aver evitato con un sombrero De Silvestri, si invola verso Skorupski accentrandosi da sinistra verso destra, il terzino arrivato all’altezza del vertice dell’area di rigore prova a battere a rete, il suo tiro è deviato e in parte smorzato da un difensore rossoblù, ma il portiere dei felsinei è comunque costretto ad una parata a terra non semplice, proprio a causa del repentino cambio di direzione della palla.
Da una parte all’altra, la partita alza il volume del ritmo. Al 36′ è un’iniziativa di Arnautovic a scaldare il Dall’Ara: il nazionale austriaco prende palla sulla mediana avanza di una decina di metri accentrandosi e dai venticinque metri lascia partire un prepotente destro verso Vicario, che resta a guardare, la palla scende velocemente e si stampa sulla traversa.
Da una parte all’altra dicevamo e al 37′ l’Empoli rovescia il Bologna con una clamorosa progressione di Stojanovic: l’esterno destro parte dalla propria metà campo, in posizione centrale, rincorso da Soriano, salta uno, due, tre, quattro avversari in un perfetto slalom sciistico, arrivando a tu per tu con Skorupski; al momento del tiro, leggermente defilato verso destra, viene recuperato e ostacolato da Soriano quel tanto che basta per fargli svirgolare il pallone e calciare sul fondo.
Dopo altri due gialli in simultanea, uno per parte e comminati dall’esordiente Cosso, per un non piacevole battibecco dopo un contatto tra Bandinelli e De Silvestri, altre due grandi occasioni, ancora una per parte. Al 41′ Orsolini si esercita in una in mezza rovesciata che termina sul fondo, alla sinistra di Vicario.
Più ghiotta l’occasione di Bajrami, dentro al minuto 43′: discesa di Stojanovic a destra, movimento di Pinamonti ad aprire la difesa avversaria, e Bajrami che si infila nelle maglie rossoblù e supera con un pallonetto il portiere Skorupski in uscita: la palla termina sul fondo di pochissimo, cambiando traiettoria all’ultimo.
Senza recupero l’arbitro manda le due squadre negli spogliatoi per l’intervallo.

SECONDO TEMPO – Parte con buon piglio la squadra di Andreazzoli che nei primi cinque minuti preme sull’acceleratore e costringe il Bologna alla difensiva.
Con il passare dei minuti comincia ad affiorare la stanchezza, le due squadre si allungano e Andreazzoli per non correre rischi all’ora di gioco decide di effettuare due cambi in mediana. Entrano Benassi al posto di Bandinelli, su cui incombe il pericolo secondo giallo, ed esordisce Verre che entra al posto dello scozzese Henderson e si piazza alle spalle di Pinamonti in coppia con Bajrami.
L’Empoli al 23′ ha una grande occasione proprio con Verre che, su invitante assist dalla destra di Stojanovic, accarezza il pallone a tu per tu con Skoruspki in disperata uscita mandando la sfera sul fondo di pochissimo.
Mihajlovic capisce che ora l’Empoli con i due innesti freschi in mediana può prendere il sopravvento così decide di togliere dalla partita Soriano, il migliore del Bologna ma stremato, inserendo Barrow e passando ad un super-offensivo 3-4-3.
La partita cambia, nel senso che il Bologna salta il centrocampo e va con lanci lunghi a cercare il tridente, l’Empoli invece cresce nel numero di giocate e passaggi riusciti frutto di un centrocampo più ragionatore e più fresco e lucido.
Andreazzoli invece legge la possibilità di poter far propria l’intera posta in palio così inserisce anche Di Francesco e Cacace al posto di Bajrami e Parisi. Ed è ancora una volta dalla panchina che arriva l’episodio più ghiotto dell’intero secondo tempo. E’ il minuto 31′ quando Di Francesco compie una grande giocata e dal vertice sinistro dell’area di rigore coglie il palo, appena sotto l’incrocio, alla sinistra di Skorupski.
Il Bologna, che al 34′ cambia ancora con Aebischer e Sansone al posto di Svanberg e Orsolini, è minaccioso ma si infrange costantemente nel muro della difesa empolese, che trema solo in un episodio quando si forma una mischia di confusione all’interno dell’area di rigore.
L’Empoli invece si costruisce altre due palle gol: con Verre che dal limite da posizione centrale trova una deviazione di un difensore in angolo, e al 42′ con Pinamonti che non trova lo specchio della porta. E’ l’ultimo tentativo del centravanti azzurro che lascia poi il posto a La Mantia, mentre il Bologna inserisce Dicks al posto di Vignato e si fa vedere con un tiro nel primo dei quattro di recupero che termina ampiamente sul fondo.
L’ANALISI – Partita equilibrata, con l’Empoli meglio nel complesso, soprattutto in un crescendo nel secondo tempo. Buoni gli esordi in maglia azzurra per Verre e Cacace, quest’ultimo il primo neozelandese ad esordire in Serie A, con anche il primo cartellino giallo della storia del calcio italiano per un neozelandese.
Un punto pesante comunque per gli azzurri che arrivano a quota 30 e allungano a +12 sulla zona retrocessione, ora occupata dal Venezia che è stato sorpassato in classifica dal Cagliari clamorosamente corsaro sul campo dell’Atalanta. E il Cagliari sarà proprio il prossimo avversario al Castellani, partita importante e probabilmente crocevia fondamentale per questo campionato e per capire che girone di ritorno dovrà attendersi l’Empoli di Andreazzoli.
Recuperi di Eccellenza girone A-B
ECCELLENZA Girone A – Recupero Giornata 12 ore 14.30
Lastrigiana-Tau Altopascio 1-0
LASTRIGIANA: Fedele, Barzini, Corradi, Lenzini, Calonaci, Biondi, Terzani, Leoncini, Bianchi, Alecce (10), Del Pela N.. A disp.: Giannini T., Borgioli, D Angelo, Querci, Crini, Francini, Cossari, Calvetti, Silva Reis. All.: Bartalucci Rossano
TAU CALCIO: Di Biagio, Borgia, Quilici, Anzilotti, Mancini, Fedi, Niccolai M., Pratesi, Mengali, Doveri, Granito. A disp.: Bacci, Bargellini, Pardini, Carani, Fazzini, Fattorini, Benedetti, Manfredi, Falorni. All.: Cristiani Pietro
ARBITRO: Luca Barone Pisa, coad. da Matteo Cuppone Pisa e Danilo Barretta Pistoia
RETI: 64′ Bianchi
ECCELLENZA Girone B – Recupero Giornata 13 ore 14.30
Atletico Piombino-Tuttocuoio 2-0
ATLETICO PIOMBINO: Nardone, Del Nero, Molia, Rocchiccioli J., Rocchiccioli T., Diouf, Catalano, Orarah Gongok, Carnevali, Ferrau, Marini. A disp.: Petruccelli, Reali, Villani, Maio, Ferrari, Mormina, Turini, Barozzi, Dublino. All.: Di Tonno Tiziano
TUTTOCUOIO: Muscas, Bartorelli, Severi, Rosa Illan, Vittorini, Chiti, Azzinnari, Puviani, Vota, Orlandi, Lazzarini. A disp.: , Pozzesi, Fiscella, Segantini, Muratore, Coppola, Ruggiero, Baldini. All.: Marmugi Riccardo
ARBITRO: Alessandro Niccolai Pistoia, coad. da Filippo Ferretti Pistoia e Vincenzo Smecca Carrara
RETI: 52′ Mormina, Catalano
Coppa Italia Eccellenza semifinale
- Atletico Cernaia -Massese 2-0 dopo i tempi supplementari
Risultati finali di serie D girone D-E
SERIE D Girone D – Giornata 22 – 6 febbraio – ore 14.30
Bagnolese-Seravezza P. 1-0 (55′ Tzevtkov)
Borgo San Donnino Fanfulla 0-1 (57′ Austoni)
Forli’-Athletic Carpi 4-1 (25′ Ballardini E., 32′ Manara, 33′ Sivilla, 72′ rig. Pera, 80′ Pera)
Prato-Ghiviborgo 1-1 (74′ aut. Baggiani, 80′ Cicali)
Progresso-Aglianese 0-0
Ravenna-Mezzolara 3-1 (10′ Saporetti, 22′ Prati, 84′ Semiao Granado, 95′ Saporetti)
Real Forte Querceta-Correggese 2-1 (21′ Di Paola, 60′ Bassoli, 92′ Cintoi)
Sammaurese-Alcione Milano 2-1 84′ Merlonghi, 36′ rig. Manuzzi, 66′ Giannini)
Sasso Marconi-Lentigione rinviata
Tritium-Rimini 0-3 (10′ Mencagli, 34′ Deratti, 73′ Gabbianelli)
SERIE D Girone E – Giornata 19 ore 14.30
Arezzo-Unipomezia 3-0 (53′ Marchi, 72′ Benedetti, 88′ Doratiotto)
Foligno-Rieti 2-2 (16′ Orlandi, 49′ p.t. aut. Dell’Orso, 54′ Marzano, 93 rig. Ciganda)
Follonica Gavorrano-Montespaccato 2-1 (7′ Liurni, 45′ Rossi, 60′ Giustarini)
Pianese-Cascina 3-2 (9′ Tascini, 21′ Tascini, 53′ Mencagli, 60′ Bardini, 71′ Convitto)
Poggibonsi-Scandicci 2-0 (28′ Regoli, 73′ Poggesi)
Pro Livorno Sorgenti-Cannara 3-1 (8′ Bachini, 38′ Seminara, 63′ Bazzoffia 94′ Rossi G.)
San Donato Tavarnelle-Lornano Badesse 5-0 (25′ Russo, 62′ Pino, 65′ Pino, 72′ Noccioli, 83′ Ciurli)
Sangiovannese-Trestina 0-2 (52′ Essoussi, 79′ Essoussi)
Tiferno Lerchi-Flaminia C. 4-4 (7′ D’Urso, 27′ Martiniello, 29′ rig. Gorini, 46′ rig. Sciamanna, 55′ Sciamanna, 57′ Gorini, 60′ Ancillai, 85′ rig. Sciamanna)
Muore in casa: la trovano dopo oltre due anni seduta sulla sua poltrona
Morta a causa di un malore è stata trovata seduta sulla sua poltrona: ciò che più impressiona è che la donna, una 70enne originaria di Erba, in provincia di Como, era morta da almeno un paio d’anni, forse due anni e mezzo.
Il corpo è stato trovato nella sua villetta di via Comum Oppidum a Prestino, alla periferia di Como, che aveva venduto tempo fa a uno svizzero, mantenendone il diritto di usufrutto: non aveva nessun dirimpettaio o parente che potesse accorgersi che da mesi non usciva e che doveva esserci qualcosa che non andava. Sarebbero stati i residenti della zona, pare per questioni legate alla manutenzione del verde, a contattare il nuovo proprietario, pensando che la casa fosse da tempo disabitata. Ed è stato lui, non riuscendo a mettersi in contatto con l’anziana, a insospettirsi e a richiedere l’intervento della Polizia.
Venerdì scorso, 4 febbraio, gli Agenti della Squadra Volante e i Vigili del Fuoco si sono recati presso l’abitazione e, una volta entrati, hanno fatto la tragica e macabra scoperta. (fotografia di repertorio, dalla pagina Facebook della Questura di Modena)
Vasco festeggia i 70 anni con un video animato che ripercorre i momenti importanti della sua carriera
Oggi Vasco Rossi compie 70 anni e per festeggiare insieme ai fan, ha pubblicato un video animato che ripercorre le tappe più importanti della sua vita e della sua carriera. Nel filmato pubblicato sui sociale si vede il cantautore prendere un ascensore che lo porta in alcuni piani di un edificio, che corrispondono a diversi anni della sua vita.
Al 14° piano troviamo un Vasco adolescente con la sua chitarra in mano, quando nel 1966 entrò nella sua prima band, mentre al 23° troviamo il Blasco come speaker di una radio nel 1975. Il viaggio continua al 30° piano, che ci mostra la prima volta sul palco del Festival di Sanremo nel 1982, quando presentò “Vado al massimo”, mentre pochi piani dopo, il 41°, ci offre la pubblicazione di “Gli spari sopra”, nel 1993, che segnò la sua ascesa al successo.
Immancabile la sosta al 64° piano, dove Vasco ci aspetta con il suo chiodo giallo dal palco del Modena Park, il grandissimo concerto evento del 2017, fino ad arrivare all’ultimo piano, il 70°: “Siamo qui… a quota 70!!! Al… 70esimo piano ‘spericolato’!”.
Lo scorso 12 novembre, Vasco ha pubblicato il suo ultimo album “Siamo qui”, che presenterà nel tour estivo “Vasco non stop live 2022” in partenza a maggio dalla data di Trento.
(foto: pagina Instagram di Vasco Rossi)
Elisa festeggia il secondo posto a Sanremo con un giro notturno in skate, il video diventa virale
Si è concluso il 72° Festival di Sanremo ed Elisa è stata una delle protagoniste assolute della kermesse con il brano “O forse sei tu”, che è subito entrato nel cuore del pubblico ottenendo grandi consensi. L’artista si è piazzata al secondo posto in classifica alle spalle di Mahmood e Blanco, con “Brividi”, e superando Gianni Morandi con “Apri tutte le porte”, inoltre ha ottenuto anche il Premio Giancarlo Bigazzi per la Miglior Composizione Musicale.
Elisa però non sembra aver preso male il secondo posto, anzi, ha festeggiato il successo della sua avventura sul palco dell’Ariston in modo davvero particolare: un giro notturno in skate sul lungomare di Sanremo.
L’artista ha pubblicato il video della sua prodezza, indossando ancora l’abito dell’esibizione, sui suoi canali social con la didascalia: “Niente di più”. In poco tempo il video è diventato virale attirando tanti commenti di colleghi e fan che si complimentano con lei.
Elisa è tornata sul palco dell’Ariston dopo ventuno anni di distanza dalla sua vittoria con “Luce (tramonti a nord est)”, diventato uno dei brani più amati della storia della musica italiana.
Siete contenti del secondo posto di Elisa al Festival di Sanremo? Potete dire la vostra e votare i vostri cantanti preferiti al Controfestival 2022! Clicca qui (https://www.radiobruno.it/controfestival-2022/) e vota subito la tua canzone preferita, segui la diretta radio e tv domenica 13 febbraio, dalle 10 alle 13, con Gianni Prandi e Bruno De Minico. Potresti vincere fantastici regali!
Guarda l’intervista di Laura Padovani ad Elisa:
17enne alla guida dell’auto dei genitori finisce contro una casa e muore
17enne, e dunque senza patente, al volante dell’auto dei genitori, perde la vita dopo essersi schiantato contro una casa. È morto così Pietro Benfatto: il tragico incidente è accaduto nella notte tra sabato e ieri, domenica 6 febbraio, tra le 4.00 e le 5.00, lungo la statale Piovese, nel Comune di Legnaro (Padova).
Il giovane, come riportano diversi media, si trovava alla guida dell’auto dei genitori, una Opel. In base a quanto riferito dai genitori alle Forze dell’Ordine, al volante avrebbe dovuto esserci uno degli amici di Pietro, tutti maggiorenni. Cosa che sarebbe accaduta all’andata, ma non al ritorno, quando alla guida della Opel c’era il 17enne, da solo a bordo della vettura, mentre gli amici lo seguivano con altre auto. Sono stati loro che hanno assistito al terribile schianto ed hanno lanciato l’allarme: sul posto sono giunti gli Agenti della Polizia Stradale, i Vigili del Fuoco e il personale sanitario del 118 che però non ha potuto far altro che constatare il decesso del 17enne.
Le Forze dell’Ordine stanno ricostruendo l’esatta dinamica dell’incidente ma sembra che, da quanto avrebbero riferito gli amici, nessun altro veicolo sia stato coinvolto. Pietro Benfatto avrebbe perso il controllo della vettura, schiantandosi contro il muro di cinta di alcune abitazioni e, dopo avere sfondato il cancello, finendo la sua corsa contro una casa. (fotografia di repertorio)
Serie A: Cagliari espugna Bergamo, vincono Samp, Napoli, Udinese e Juve
Serie A in campo questa domenica 6 febbraio con diverse partite.
Nel lunch match inatteso colpo esterno del Cagliari che vince a Bergamo per 2-1 sul campo dell’Atalanta. Decide per i sardi la doppietta di Pereiro, in mezzo inutile il gol di Palomino per i bergamaschi.
Nel primo pomeriggio, oltre a Bologna-Empoli (di cui parliamo nella sezione del sito dedicata agli azzurri), c’era Sampdoria-Sassuolo, finita 4-0 per i blucerchiati (gol di Caputo, Sensi, Conti e Candreva) e Venezia-Napoli, terminata 0-2 per i partenopei grazie al gol di Osimhen e di Petagna in pieno recupero.
Nel tardo pomeriggio Udinese-Torino è finita 2-0: le due squadre non si fanno male per 90 minuti, poi i granata restano in 10 (rosso a Mandragora) e i friulani trovano due gol in pieno recupero, prima con Molina su punizione, poi con Pussetto su rigore.
La Juventus vince 2-0 contro l’Hellas Verona e conquista il quarto posto scavalcando l’Atalanta. Ci pensano i nuovi arrivi con un gol per tempo, prima Dusan Vlahovic e poi Denis Zakaria..
Serie B: Cremonese batte Monza, pareggio fra Pordenone e Spal
Si sono giocati questa domenica 6 febbraio due posticipi della 21^ giornata di Serie B.
Successo pirotecnico per 3-2 della Cremonese nel derby lombardo contro il Monza. Un successo che permette ai grigiorossi di salire al quarto posto in classifica.
Termina invece in parità 1-1 al Teghil tra Pordenone e Spal. Un pareggio che serve poco a entrambe le squadre.
Serie A 24a Giornata | L’Empoli gioca bene e sfiora il colpaccio in casa di un buon Bologna: finisce 0-0.
Servizio a cura di Gabriele Guastella
BOLOGNA (5-3-2) – 28 Skorupski; 5 Soumaoro, 17 Medel, 6 Theate, 29 De Silvestri (dal 24′ st 71 Kasius), 32 Svanberg (dal 34′ st 20 Aebischer); 30 Schouten, 55 Vignato (dal 42′ st 35 Dijks), 21 Soriano (dal 24′ st 99 Barrow); 9 Arnautovic, 7 Orsolini (dal 34′ st 10 Sansone). A disp. 22 Bardi, 12 Molla, 2 Binks, 4 Bonifazi, 33 Pyyhtia, 91 Falcinelli. All. S. Mihajlovic
EMPOLI (4-3-2-1) – 13 Vicario; 30 Stojanovic, 42 Viti, 6 Romagnoli, 65 Parisi (dal 24′ st 21 Cacace); 27 Zurkowski, 23 Asllani, 25 Bandinelli (dal 16′ st 15 Benassi); 8 Henderson (dal 16′ st 7 Verre), 10 Bajrami (dal 24′ st 11 Di Francesco); 99 Pinamonti (dal 42′ st 19 La Mantia). A disp. 1 Ujkani, 22 Furlan, 20 Fiamozzi, 26 Tonelli, 34 Ismajli, 5 Stulac, 9 Cutrone. All. A. Andreazzoli
Arbitro: Sig. F. Cosso di Reggio Calabria (Prenna-Di Monte | IV Uff.le Sozza – VAR Pairetto-Zufferli)
Marcatori:
Note: Angoli Bologna 3 Empoli 5. Ammoniti: al 23′ 30 Schouten (B), al 31′ 23 Asllani (E), al 40′ 25 Bandinelli (E), al 40′ De Silvestri (B), al 14′ st 65 Parisi (E), al 45′ st 21 Cacace (E). Espulsi: -. Recupero: 0′ pt – 0′ st. Spettatori: 18.000 (stadio aperto al 50% per emergenza sanitaria).
Dopo la sosta, e anche dopo la chiusura del calciomercato, la Serie A torna in campo. L’Empoli è di scena sull’insidioso campo del Bologna. Gli uomini di Mihajlovic non stanno attraversando un buon momento con una sola vittoria nelle ultime sette partite. Ma anche l’Empoli in realtà ha questo trend: dopo la vittoria a Napoli nelle ultime sei apparizioni tre pareggi e tre sconfitte, con una media gol-subiti alta con tre reti a partita. Aspetto ricordato anche dal tecnico Andreazzoli alla vigilia.
Il Bologna si affida al 5-3-2 con Arnautovic-Orsolini coppia offensiva, con il tecnico che deve fare i conti con le assenze di Hickey (squalificato), Dominguez e Michael (infortunati) e Mbaye impegnato nella Coppa d’Africa, a cui si è aggiunta l’indisponibilità di Santander a poche ore dal match.
Ci sono defezioni importanti anche nell’Empoli che oltre ad Haas e Marchizza, per loro stagione già chiusa a causa delle rotture dei crociati, assenti ancora Luperto, i giovani Baldanzi ed Ekong. Tre dei quattro nuovi arrivi dal mercato ovvero Benassi, Verre e Cacace partono dalla panchina, assente il giovane polacco Kaczmarski. Andreazzoli recupera Parisi sulla corsia sinistra e schiera l’Empoli con Asllani play basso, e due trequartisti Henderson e Bajrami alle spalle di Pinamonti, disegnando l’Empoli con il 4-3-2-1.
PRIMO TEMPO – Meglio l’Empoli nei primi quindici minuti, con gli azzurri che al minuto 8 collezionano la prima grande palla gol. Iniziativa a sinistra di Bandinelli che effettua un cross teso e a mezz’altezza su cui a centro area arriva Pinamonti che gira di prima intenzione, costringendo l’ex Skorupski ad una difficile deviazione in angolo.
La prima occasione del Bologna arriva al 28′: sugli sviluppi di una rimessa con le mani magistrale sponda di Arnautovic per Soriano che si accentra, entra in area e calcia in diagonale, Vicario smanaccia e poi è decisivo Parisi che manda in angolo anticipando Svanberg che stava arrivando da dietro e pronto al tap-in.
L’Empoli al 30′ si crea un’altra grande opportunità. Strepitosa discesa di Parisi che, dopo aver evitato con un sombrero De Silvestri, si invola verso Skorupski accentrandosi da sinistra verso destra, il terzino arrivato all’altezza del vertice dell’area di rigore prova a battere a rete, il suo tiro è deviato e in parte smorzato da un difensore rossoblù, ma il portiere dei felsinei è comunque costretto ad una parata a terra non semplice, proprio a causa del repentino cambio di direzione della palla.
Da una parte all’altra, la partita alza il volume del ritmo. Al 36′ è un’iniziativa di Arnautovic a scaldare il Dall’Ara: il nazionale austriaco prende palla sulla mediana avanza di una decina di metri accentrandosi e dai venticinque metri lascia partire un prepotente destro verso Vicario, che resta a guardare, la palla scende velocemente e si stampa sulla traversa.
Da una parte all’altra dicevamo e al 37′ l’Empoli rovescia il Bologna con una clamorosa progressione di Stojanovic: l’esterno destro parte dalla propria metà campo, in posizione centrale, rincorso da Soriano, salta uno, due, tre, quattro avversari in un perfetto slalom sciistico, arrivando a tu per tu con Skorupski; al momento del tiro, leggermente defilato verso destra, viene recuperato e ostacolato da Soriano quel tanto che basta per fargli svirgolare il pallone e calciare sul fondo.
Dopo altri due gialli in simultanea, uno per parte e comminati dall’esordiente Cosso, per un non piacevole battibecco dopo un contatto tra Bandinelli e De Silvestri, altre due grandi occasioni, ancora una per parte. Al 41′ Orsolini si esercita in una in mezza rovesciata che termina sul fondo, alla sinistra di Vicario.
Più ghiotta l’occasione di Bajrami, dentro al minuto 43′: discesa di Stojanovic a destra, movimento di Pinamonti ad aprire la difesa avversaria, e Bajrami che si infila nelle maglie rossoblù e supera con un pallonetto il portiere Skorupski in uscita: la palla termina sul fondo di pochissimo, cambiando traiettoria all’ultimo.
Senza recupero l’arbitro manda le due squadre negli spogliatoi per l’intervallo.

SECONDO TEMPO – Parte con buon piglio la squadra di Andreazzoli che nei primi cinque minuti preme sull’acceleratore e costringe il Bologna alla difensiva.
Con il passare dei minuti comincia ad affiorare la stanchezza, le due squadre si allungano e Andreazzoli per non correre rischi all’ora di gioco decide di effettuare due cambi in mediana. Entrano Benassi al posto di Bandinelli, su cui incombe il pericolo secondo giallo, ed esordisce Verre che entra al posto dello scozzese Henderson e si piazza alle spalle di Pinamonti in coppia con Bajrami.
L’Empoli al 23′ ha una grande occasione proprio con Verre che, su invitante assist dalla destra di Stojanovic, accarezza il pallone a tu per tu con Skoruspki in disperata uscita mandando la sfera sul fondo di pochissimo.
Mihajlovic capisce che ora l’Empoli con i due innesti freschi in mediana può prendere il sopravvento così decide di togliere dalla partita Soriano, il migliore del Bologna ma stremato, inserendo Barrow e passando ad un super-offensivo 3-4-3.
La partita cambia, nel senso che il Bologna salta il centrocampo e va con lanci lunghi a cercare il tridente, l’Empoli invece cresce nel numero di giocate e passaggi riusciti frutto di un centrocampo più ragionatore e più fresco e lucido.
Andreazzoli invece legge la possibilità di poter far propria l’intera posta in palio così inserisce anche Di Francesco e Cacace al posto di Bajrami e Parisi. Ed è ancora una volta dalla panchina che arriva l’episodio più ghiotto dell’intero secondo tempo. E’ il minuto 31′ quando Di Francesco compie una grande giocata e dal vertice sinistro dell’area di rigore coglie il palo, appena sotto l’incrocio, alla sinistra di Skorupski.
Il Bologna, che al 34′ cambia ancora con Aebischer e Sansone al posto di Svanberg e Orsolini, è minaccioso ma si infrange costantemente nel muro della difesa empolese, che trema solo in un episodio quando si forma una mischia di confusione all’interno dell’area di rigore.
L’Empoli invece si costruisce altre due palle gol: con Verre che dal limite da posizione centrale trova una deviazione di un difensore in angolo, e al 42′ con Pinamonti che non trova lo specchio della porta. E’ l’ultimo tentativo del centravanti azzurro che lascia poi il posto a La Mantia, mentre il Bologna inserisce Dicks al posto di Vignato e si fa vedere con un tiro nel primo dei quattro di recupero che termina ampiamente sul fondo.
L’ANALISI – Partita equilibrata, con l’Empoli meglio nel complesso, soprattutto in un crescendo nel secondo tempo. Buoni gli esordi in maglia azzurra per Verre e Cacace, quest’ultimo il primo neozelandese ad esordire in Serie A, con anche il primo cartellino giallo della storia del calcio italiano per un neozelandese.
Un punto pesante comunque per gli azzurri che arrivano a quota 30 e allungano a +12 sulla zona retrocessione, ora occupata dal Venezia che è stato sorpassato in classifica dal Cagliari clamorosamente corsaro sul campo dell’Atalanta. E il Cagliari sarà proprio il prossimo avversario al Castellani, partita importante e probabilmente crocevia fondamentale per questo campionato e per capire che girone di ritorno dovrà attendersi l’Empoli di Andreazzoli.
Recuperi di Eccellenza girone A-B
ECCELLENZA Girone A – Recupero Giornata 12 ore 14.30
Lastrigiana-Tau Altopascio 1-0
LASTRIGIANA: Fedele, Barzini, Corradi, Lenzini, Calonaci, Biondi, Terzani, Leoncini, Bianchi, Alecce (10), Del Pela N.. A disp.: Giannini T., Borgioli, D Angelo, Querci, Crini, Francini, Cossari, Calvetti, Silva Reis. All.: Bartalucci Rossano
TAU CALCIO: Di Biagio, Borgia, Quilici, Anzilotti, Mancini, Fedi, Niccolai M., Pratesi, Mengali, Doveri, Granito. A disp.: Bacci, Bargellini, Pardini, Carani, Fazzini, Fattorini, Benedetti, Manfredi, Falorni. All.: Cristiani Pietro
ARBITRO: Luca Barone Pisa, coad. da Matteo Cuppone Pisa e Danilo Barretta Pistoia
RETI: 64′ Bianchi
ECCELLENZA Girone B – Recupero Giornata 13 ore 14.30
Atletico Piombino-Tuttocuoio 2-0
ATLETICO PIOMBINO: Nardone, Del Nero, Molia, Rocchiccioli J., Rocchiccioli T., Diouf, Catalano, Orarah Gongok, Carnevali, Ferrau, Marini. A disp.: Petruccelli, Reali, Villani, Maio, Ferrari, Mormina, Turini, Barozzi, Dublino. All.: Di Tonno Tiziano
TUTTOCUOIO: Muscas, Bartorelli, Severi, Rosa Illan, Vittorini, Chiti, Azzinnari, Puviani, Vota, Orlandi, Lazzarini. A disp.: , Pozzesi, Fiscella, Segantini, Muratore, Coppola, Ruggiero, Baldini. All.: Marmugi Riccardo
ARBITRO: Alessandro Niccolai Pistoia, coad. da Filippo Ferretti Pistoia e Vincenzo Smecca Carrara
RETI: 52′ Mormina, Catalano
Coppa Italia Eccellenza semifinale
- Atletico Cernaia -Massese 2-0 dopo i tempi supplementari
Risultati finali di serie D girone D-E
SERIE D Girone D – Giornata 22 – 6 febbraio – ore 14.30
Bagnolese-Seravezza P. 1-0 (55′ Tzevtkov)
Borgo San Donnino Fanfulla 0-1 (57′ Austoni)
Forli’-Athletic Carpi 4-1 (25′ Ballardini E., 32′ Manara, 33′ Sivilla, 72′ rig. Pera, 80′ Pera)
Prato-Ghiviborgo 1-1 (74′ aut. Baggiani, 80′ Cicali)
Progresso-Aglianese 0-0
Ravenna-Mezzolara 3-1 (10′ Saporetti, 22′ Prati, 84′ Semiao Granado, 95′ Saporetti)
Real Forte Querceta-Correggese 2-1 (21′ Di Paola, 60′ Bassoli, 92′ Cintoi)
Sammaurese-Alcione Milano 2-1 84′ Merlonghi, 36′ rig. Manuzzi, 66′ Giannini)
Sasso Marconi-Lentigione rinviata
Tritium-Rimini 0-3 (10′ Mencagli, 34′ Deratti, 73′ Gabbianelli)
SERIE D Girone E – Giornata 19 ore 14.30
Arezzo-Unipomezia 3-0 (53′ Marchi, 72′ Benedetti, 88′ Doratiotto)
Foligno-Rieti 2-2 (16′ Orlandi, 49′ p.t. aut. Dell’Orso, 54′ Marzano, 93 rig. Ciganda)
Follonica Gavorrano-Montespaccato 2-1 (7′ Liurni, 45′ Rossi, 60′ Giustarini)
Pianese-Cascina 3-2 (9′ Tascini, 21′ Tascini, 53′ Mencagli, 60′ Bardini, 71′ Convitto)
Poggibonsi-Scandicci 2-0 (28′ Regoli, 73′ Poggesi)
Pro Livorno Sorgenti-Cannara 3-1 (8′ Bachini, 38′ Seminara, 63′ Bazzoffia 94′ Rossi G.)
San Donato Tavarnelle-Lornano Badesse 5-0 (25′ Russo, 62′ Pino, 65′ Pino, 72′ Noccioli, 83′ Ciurli)
Sangiovannese-Trestina 0-2 (52′ Essoussi, 79′ Essoussi)
Tiferno Lerchi-Flaminia C. 4-4 (7′ D’Urso, 27′ Martiniello, 29′ rig. Gorini, 46′ rig. Sciamanna, 55′ Sciamanna, 57′ Gorini, 60′ Ancillai, 85′ rig. Sciamanna)