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STATISTICA SERIE B | Empoli Campione d’Inverno come nel 2001/02: negli ultimi vent’anni così in B!

Il segreto dell'Empoli 2020/21 è stato il gruppo, ingrediente che continua ad essere il "segreto" anche in questa stagione

Servizio a cura di Gabriele Guastella

Prendendo in esame gli ultimi venti anni di Serie B ecco cosa è successo statisticamente.

Nel 2001/02 gli azzurri allenati da Silvio Baldini si laurearono “Campioni d’Inverno” con 40 punti poi subirono una flessione nel girone di ritorno (soprattutto a causa della famosa storia dei “puntini”…) ma riuscirono a difendersi dall’assalto del Napoli e chiusero al quarto posto ottenendo la promozione in Serie A (non c’erano ancora i Play Off, ndr).

La stagione precedente l’Empoli di Silvio Baldini aveva totalizzato 40 punti nel girone di ritorno: 80 punti tra ritorno della stagione precedente e andata della stagione poi chiusa con la promozione in A. In quel campionato 2000/01 fu il Chievo a vincere il “titolo” di campione d’inverno per poi andare in A da terzo classificato alle spalle di Torino e Piacenza.

E’ andata male alla Triestina nel 2002/03 campione d’inverno e poi quinta, mentre l’Atalanta la stagione successiva chiuse altrettanto al quinto posto ma andò ugualmente in A in quanto in quella stagione si riformavano i campionati e salivano sei squadre, cinque dirette più la vincente dei Play Off.

C’è un caso nel 2004/05, campionato vinto dall’Empoli dopo la radiazione del Genoa che si era laureato campione d’Inverno con 46 punti ed avrebbe poi vinto il torneo davanti agli azzurri. Il Perugia chiuse il girone d’andata al secondo posto con 38 punti per poi chiudere quarto dietro all’Empoli e al Torino.

Nel 2005/06 Mantova primo poi quarto e sconfitto in finale Play Off dal Torino, mentre la Juventus dominò nel 2006/07. Nel 2007/08 Bologna e Chievo chiusero appaiate a 43 punti (Bologna campione d’inverno per scontro diretto) ma alla fine della stagione Chievo primo di un punto davanti ai felsinei, ed entrambe le squadre promosse.

Nel 2008/09 il Livorno si laureò campione d’inverno poi chiuse terzo dietro a Bari e Parma, ma salì in A vincendo lo spareggio Play Off contro il Brescia.

Entrando nell’ultimo decennio il trend delle squadre prime al termine del girone d’andata e quindi campioni d’inverno e poi promosse cresce in maniera esponenziale. Ci sono riuscite il Lecce (2010), l’Atalanta (2011), il Sassuolo (2013), il Palermo (2014), il Carpi (2015), Cagliari (2016), e Benevento la scorsa stagione (2020).

Nel 2012 il Torino chiuse secondo alle spalle del Pescara andando comunque in Serie A, così come capitò all’Hellas Verona nel 2017; nel 2014 il Palermo chiuse primo davanti proprio all’Empoli di Sarri, secondo anche al termine del girone d’andata.

Palermo campione d’Inverno anche nel 2018 e nel 2019 ma in entrambi i casi niente A: nel 2017/18 fu l’Empoli a trionfare con un girone di ritorno straordinario (record di 51 punti, dopo l’andata chiusa a 34 punti), mentre la stagione seguente i rosanero sarebbero riusciti a piazzarsi al terzo posto con 63 punti ma subirono venti punti di penalità per terminare il campionato ufficialmente solo a metà classifica.

 

Stagione     C.d’Inverno          P.nto F.le   Esito

2020/21     Empoli 38             ??             ??

2019/20     Benevento 46        1°           Vince il campionato con 86 punti

2018/19      Palermo 37           3°            -20 p.ti di penalità (3° con 63 p.ti)

2017/18      Palermo 39           9°            L’Empoli vince il campionato (34 and/51 rit)

2016/17*    H.Verona 41          2°                La Spal vince il campionato

2015/16*     Cagliari 46           1°               Sardi vittoriosi al termine della stagione

2014/15*     Carpi 43             1°               Gli emiliani trionfano e approdano in A

2013/14*     Palermo 40         1°              L’Empoli è secondo a gennaio e a fine stagione

2012/13*     Sassuolo 48        1°              Gli emiliani vincono il campionato

2011/12*     Torino 42            2°              Granata secondi alle spalle del Pescara (83 p.ti)

2010/11*     Atalanta 42         1°              Gli orobici vincono il campionato con 79 punti

2009/10*     Lecce 38             1°              Salentini primi al termine del torneo con 75 p.ti

2008/09*     Livorno 38           3°              Terzi dietro a Bari e Parma, promossi ai Play Off

2007/08*     Bologna/Chievo 43  2°/1°       Chievo con 85 punti e Bologna con 84

2006/07*     Juventus 48         1°               Juventus prima con 85 p.ti e -1 di penalità

2005/06*     Mantova 42          4°               Dietro ad Atalanta, Catania e Torino

2004/05*     Perugia 38            3°               Dietro ad Empoli e Torino (Emp.36/38)

2003/04**   Atalanta 45           5°               Dietro a Palermo, Cagliari, Livorno e Messina

2002/03       Triestina 36           5°               58 p.ti dietro a Samp, Siena, Lecce e Ancona

2001/02       Empoli 40              4°              In A (67) insieme a Como, Modena e Reggina

2000/01       Chievo 35              3°              Dopo Torino e Piacenza. Empoli 40 nel ritorno

 

* campionato a 22 squadre; ** campionato a 24 squadre;

Samuel: è uscito “Brigata Bianca”, il suo secondo album da solista

E’ uscito oggi, 22 gennaio, il secondo album da solista di Samuel, “Brigatabianca”. Il  nuovo disco arriva a distanza di quattro anni dal suo primo disco, “Il codice della bellezza”, uscito a febbraio 2017. Il nuovo progetto musicale è stato anticipato dai singoli “Tra un anno” e “Cocoricò”, e rappresenta la nuova dimensione di Samuel, divisa tra la musica elettronica e il cantautorato.

Come ha raccontato lo stesso artista durante la presentazione del disco, Samuel ha provato a ritrovare le radici, quelle del ragazzo che ascoltava De Gregori, Conte, De André e Fossati per poi andare la sera a divertirsi in discoteca. Nelle 15 tracce che compongono il disco troviamo ospiti come Colapesce, Ensi e Fulminacci.

A questa varietà di suoni e ispirazioni hanno partecipazione musicisti e producer come Roy Paci, Johnny Marsiglia, Ale Bavo, Dade, Mace & Venerus, Machweo, Michele Canova, Federico Nardelli, Willie Peyote e Strage.

Ecco la tracklist:
1 – Gira la testa
2 – Giochi pericolosi (feat. Willie Peyote)
3 – Se rimani qui
4 – Tra un anno
5 – Cocoricò (feat. Colapesce)
6 – Bum bum bum bum (feat. Ensi)
7 – Nemmeno la luce
8 – Io e te
9 – Felicità (Fulminacci)
10 – Quella sera
11 – Dimenticheremo tutto
12 – Vorrei
13 – Palermo (feat. Johnny Marsiglia)
14 – Veramente
15 – Chi da domani ti avrà

Noel Gallagher pubblicherà nuove canzoni degli Oasis, ma senza Liam

Durante l’intervista nel podcast “Funny How?” di Matt Morgan, Noel Gallagher ha raccontato di aver ritrovato vecchie canzoni degli Oasis e ha in progetto di registrarle, ma senza il fratello Liam, con cui è in continua lite dal 2009, momento dello scioglimento della band.

“Ho elencato le canzoni corrette e ce n’erano 14”, ha spiegato l’ex chitarrista degli Oasis, che poi ha aggiunto: “Sono semplicemente finite nel dimenticatoio di vari progetti negli anni. Ho intenzione di registrarle. Alcune sono abbastanza vecchia scuola”.

L’artista inglese ha poi raccontato: “Stavo guardando la tracklist e ho pensato: ‘A dire il vero, cazzo, mi approccerei a quella canzone in modo diverso’. È stato molto interessante. Il regalo non è aver trovato gli accordi. Il dono che mi è stato dato è di ricordare tutto. Se suono una canzone una volta ed è in sintonia, rimarrà per sempre. Ovviamente, mi dimentico le piccole cose ma anni dopo aver suonato qualcosa penso: ‘Aspetta, questa è quella melodia che avevo’. Questo è il dono, non la scrittura di canzoni”.

Ancora non si sa se Noel richiamerà i vecchi componenti della band per registrare le canzoni, ma di certo non verrà contattato Liam, che era all’oscuro di tutto e si è sfogato sulle pagina dei fan “Oasis Mania Official”: “Sono assolutamente devastato. Svegliarmi leggendo questa notizia questa mattina mi ha già distrutto”.

Regioni: entro stasera si conosceranno le fasce per la prossima settimana

Entro questa sera si saprà se saranno confermati gli attuali colori per le Regioni oppure se cambierà qualcosa. Le fasce vengono decise sulla base dei dati comunicati dall’Istituto Superiore della Sanità: determinante sarà l’andamento dell’indice Rt. Dopo l’ultimo Dpcm, lo ricordiamo, i criteri si sono fatti più stringenti.

Intanto frena la salita dell’indice Rt in Italia. “Nel periodo dal 30 dicembre 2020 al 12 gennaio 2021, l’Rt medio è stato pari a 0,97, in diminuzione dopo 5 settimane di crescita”. Lo evidenzia la bozza del report settimanale con i dati relativi alla settimana dall’11 gennaio al 17 gennaio.

Dal documento emerge che “complessivamente, sono 4 le Regioni e Province autonome con una classificazione di rischio alto (erano 11 la settimana precedente): Sicilia, Sardegna, Umbria e Pa di Bolzano. Sono 11 con rischio moderato (Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Pa di Trento, Puglia, Valle d’Aosta, Lazio e Veneto) e 6 con rischio basso (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Liguria e Toscana)”.

Nella bozza si sottolinea inoltre che “sono 12 le Regioni e Province autonome che hanno un tasso di occupazione in terapia intensiva o in aree mediche sopra la soglia critica (stesso numero della settimana precedente). Il tasso di occupazione in terapia intensiva a livello nazionale è sceso sotto la soglia critica (30%)”.

Britney Spears: arriva il documentario che racconta la tutela legale del padre e il movimento Free Britney

Sta per arrivare “Framing Britney Spears”, il documentario realizzato dal canale americano FX in collaborazione con New York Times, che racconterà la vita dell’artista, la sua battaglia legale con il padre e del movimento “Free Britney”. Dal 2008, dopo una fortissima depressione, Britney viene posta sotto la tutela legale del padre James Spears per ordine del tribunale di Los Angeles, a causa del suo stato di salute mentale. Sono passati 12 anni da quel momento, ma la pop star continua a rimanere sotto la tutela legale del padre, nonostante diverse richieste di sospensione da parte di Britney. Ora l’artista ha meno libertà di una minorenne sotto l’egida dei genitori. L’ultima udienza ha prorogato la tutela di James Spears fino al 3 settembre 2021.

Il documentario uscirà negli Stati Uniti il 5 febbraio e proverà a raccontare questo controverso capitolo della vita privata della pop star, oggi al centro delle rivendicazioni del movimento “Free Britney”, che chiede a gran voce di restituirle il pieno controllo sulla sua vita, patrimonio e carriera. Il documentario cercherà di approfondire i motivi che hanno portato la cantante a vivere sotto la tutela del padre, senza poter prendere decisioni sulla sua vita personale, spese, viaggi, cure mediche e sull’utilizzo del suo patrimonio gestito unicamente da James Spears.

Nel documentario verranno mostrate delle interviste a persone vicine alla pop star e alla sua famiglia, rivelando il rapporto travagliato tra padre e figlia, che in questi anni di contesa legale è andato a rovinarsi ulteriormente. Il documentario su Britney Spears uscirà su Hulu, quindi solo negli Usa e in Giappone, il 5 febbraio 2021. Almeno per il momento, non ha una distribuzione italiana.

Ecco il trailer:

Consigli ai genitori da parte della Polizia Postale: “Attenzione alle challenge online”

Dopo la morte della piccola Antonella, la bambina di dieci anni di Palermo, che pare avesse partecipato a una presunta challenge estrema su un social, come riporta la stampa locale e nazionale, la Polizia Postale, con un comunicato pubblicato sul proprio sito online www.commissariatodips.it, si rivolge ai genitori dei ragazzi ai quali dà alcuni importanti consigli:

Consigli per i genitori:
• Parlate ai ragazzi delle nuove sfide che girano in rete in modo che non ne subiscano il fascino se ne vengono al corrente da coetanei o sui socialnetwork;
• Assicuratevi che abbiano chiaro quali rischi si corrono a partecipare alle challenge online. I ragazzi spesso si credono immortali e invincibili perché “nel fiore degli anni”: in realtà per una immaturità delle loro capacità di prevedere le conseguenze di ciò che fanno potrebbero valutare, come innocui comportamenti letali;
• Alcune challenge espongono a rischi medici (assunzione di saponi, medicinali, sostanze di uso comune come cannella, sale, bicarbonato etc), altre inducono a compiere azioni che possono produrre gravi ferimenti a se’ o agli altri (selfie estremi, soffocamento autoindotto, sgambetti, salti su auto in corsa, distendersi sui binari, etc);
• Monitorate la navigazione e l’uso delle app social, anche stabilendo un tempo massimo da trascorrere connessi. Mostratevi curiosi verso ciò che tiene i ragazzi incollati agli smartphone: potrete capire meglio cosa li attrae e come guidarli nell’uso in modo da essere sempre al sicuro.
• Se trovate in rete video riguardanti sfide pericolose, se sui social compaiono inviti a partecipare a challenge, se i vostri figli ricevono da coetanei video riguardanti le sfide segnalateli subito a www.commissariatodips.it
• Tenetevi sempre aggiornati sui nuovi rischi in rete con gli ALERT che vengono pubblicati sul portale www.commissariatodips.it e sulle pagine Facebook Una Vita da Social e Commissariato di PS Online”.

La tragica vicenda accaduta a Palermo, lo ricordiamo, è al vaglio degli inquirenti: la Procura dei Minori ha aperto un fascicolo per “istigazione al suicidio” contro ignoti per poter procedere con le indagini. Un altro fascicolo, con la stessa ipotesi di reato, è stato aperto anche dalla Procura ordinaria.

La Nazionale Italiana Cantanti sull’album di figurine Panini per i suoi 40 anni

La Nazionale Italiana Cantanti compie 40 anni e finisce sul celebre album dei calciatori Panini, insieme a tutti gli altri atleti. Infatti, nella 60° edizione dell’album di figurine più amato, è possibile trovare molte star della musica, come Gianni Morandi, Eros Ramazzotti e Mogol.

Per questa ricorrenza speciale, la Panini ha stretto una partnership calcistico-musicale, il tutto a scopo benefico, per sostenere i progetti solidali della seconda Nazionale più tifata d’Italia. All’interno dell’album troverete 28 artisti di cui 22 in versione figurina: Mogol, Gianni Morandi, Eros Ramazzotti, Enrico Ruggeri, Luca Barbarossa, Paolo Belli, Briga, Paolo Vallesi, Alex Britti, Ermal Meta, Salmo, Bob Sinclar, Alberto Urso, Shade, Neri Marcorè, Boosta, Bugo, Rocco Hunt, Niccolò Fabi, Clementino, Tony Effe e Fede. Stampati sull’album, invece, troveremo il direttore tecnico Marco Masini, Moreno, Boro Boro, Valerio Mazzei, Marco Filadelfia, Damante e il logo.

Bimba di otto anni cade in piscina e muore

Tragedia oggi, venerdì 22 gennaio, in tarda mattinata.
Una bambina di 8 anni è morta annegata dopo essere accidentalmente finita in una piscina. Come riporta Fanpage, è accaduto in località La Vallerana, nel Comune di Capalbio, nel Grossetano.

Inutile purtroppo l’intervento dei soccorsi allertati dai familiari che avrebbero assistito impotenti alla scena. Secondo una prima ricostruzione, come riferisce Fanpage, pare che la piccola si trovasse in sella alla sua bicicletta quando, per cause da accertare, sarebbe scivolata e caduta nella piscina. Le condizioni della piccola sono apparse subito gravissime: è stato richiesto anche l’intervento dell’elisoccorso, ma purtroppo si è rivelato tutto inutile, la bambina è stata dichiarata morta sul posto.

Sul luogo del tragico incidente sono intervenuti anche i Carabinieri che dovranno ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto. (fotografia di repertorio)

Università: “A febbraio riprendono le lezioni in presenza al 50%”

Al termine della sessione d’esami, solitamente dalla seconda metà di febbraio, le lezioni nelle Università italiane torneranno ad essere in presenza. Lo ha annunciato oggi il Ministro dell’Università, Gaetano Manfredi, durante una videoconferenza dell’Ateneo di Bologna, ribadendo l’importanza di tornare in aula per gli studenti universitari e precisando di avere “sollecitato i rettori a predisporre piani per la riapertura dell’attività a febbraio”. Lo riporta Il Resto del Carlino.

Il Ministro ha ricordato come il “nuovo dpcm consente di poter tornare secondo lo schema settembre”, dunque con “didattica mista con presenza al 50% in aula. Ovviamente ci sarà una valutazione con i comitati regionali perché l’Università impatta molto sul sistema dei trasporti”.

Il Ministro, parlando inoltre della possibilità di allungare l’anno accademico, si è detto “disponibile: se ci sarà una richiesta da parte della conferenza dei Rettori di operare una proroga, questo sicuramente sarà in attenzione del ministero e provvederemo di conseguenza. Credo che sarà una decisione dei prossimi giorni“. (fotografia di repertorio di Mikael Kristenson su Unsplash.com)

Scontro frontale tra due auto: muore a 24 anni nel giorno del suo compleanno

Tragedia della strada nella tarda serata di ieri, giovedì 21 gennaio, a Badile, frazione del comune di Zibido San Giacomo, nel Milanese.

Come riportato da Milano Today, a seguito di uno scontro frontale tra due auto, accaduto intorno alle 22.00, lungo la Statale 35 dei Giovi, ha perso la vita Cristian Graci, nel giorno del suo 24esimo compleanno. Il giovane, che abitava a Lacchiarella (Milano), lascia la moglie e un bambino piccolo di appena un anno.

Il 24enne è rimasto incastrato tra le lamiere e, una volta estratto, è stato trasportato in ospedale dove, nonostante i tentativi dei medici di salvargli la vita, è morto poco dopo.
Nel tragico sinistro sono rimasti feriti altri due giovani: un 30enne, che è stato ricoverato in codice rosso all’Ospedale di Pavia, e un 25enne, che è stato invece portato in codice verde all’Humanitas di Rozzano (Milano).

Sul posto sono intervenuti i soccorsi con quattro ambulanze, due automediche, i Vigili del Fuoco e i Carabinieri, che dovranno ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto. (fotografia di repertorio)

STATISTICA SERIE B | Empoli Campione d’Inverno come nel 2001/02: negli ultimi vent’anni così in B!

Il segreto dell'Empoli 2020/21 è stato il gruppo, ingrediente che continua ad essere il "segreto" anche in questa stagione

Servizio a cura di Gabriele Guastella

Prendendo in esame gli ultimi venti anni di Serie B ecco cosa è successo statisticamente.

Nel 2001/02 gli azzurri allenati da Silvio Baldini si laurearono “Campioni d’Inverno” con 40 punti poi subirono una flessione nel girone di ritorno (soprattutto a causa della famosa storia dei “puntini”…) ma riuscirono a difendersi dall’assalto del Napoli e chiusero al quarto posto ottenendo la promozione in Serie A (non c’erano ancora i Play Off, ndr).

La stagione precedente l’Empoli di Silvio Baldini aveva totalizzato 40 punti nel girone di ritorno: 80 punti tra ritorno della stagione precedente e andata della stagione poi chiusa con la promozione in A. In quel campionato 2000/01 fu il Chievo a vincere il “titolo” di campione d’inverno per poi andare in A da terzo classificato alle spalle di Torino e Piacenza.

E’ andata male alla Triestina nel 2002/03 campione d’inverno e poi quinta, mentre l’Atalanta la stagione successiva chiuse altrettanto al quinto posto ma andò ugualmente in A in quanto in quella stagione si riformavano i campionati e salivano sei squadre, cinque dirette più la vincente dei Play Off.

C’è un caso nel 2004/05, campionato vinto dall’Empoli dopo la radiazione del Genoa che si era laureato campione d’Inverno con 46 punti ed avrebbe poi vinto il torneo davanti agli azzurri. Il Perugia chiuse il girone d’andata al secondo posto con 38 punti per poi chiudere quarto dietro all’Empoli e al Torino.

Nel 2005/06 Mantova primo poi quarto e sconfitto in finale Play Off dal Torino, mentre la Juventus dominò nel 2006/07. Nel 2007/08 Bologna e Chievo chiusero appaiate a 43 punti (Bologna campione d’inverno per scontro diretto) ma alla fine della stagione Chievo primo di un punto davanti ai felsinei, ed entrambe le squadre promosse.

Nel 2008/09 il Livorno si laureò campione d’inverno poi chiuse terzo dietro a Bari e Parma, ma salì in A vincendo lo spareggio Play Off contro il Brescia.

Entrando nell’ultimo decennio il trend delle squadre prime al termine del girone d’andata e quindi campioni d’inverno e poi promosse cresce in maniera esponenziale. Ci sono riuscite il Lecce (2010), l’Atalanta (2011), il Sassuolo (2013), il Palermo (2014), il Carpi (2015), Cagliari (2016), e Benevento la scorsa stagione (2020).

Nel 2012 il Torino chiuse secondo alle spalle del Pescara andando comunque in Serie A, così come capitò all’Hellas Verona nel 2017; nel 2014 il Palermo chiuse primo davanti proprio all’Empoli di Sarri, secondo anche al termine del girone d’andata.

Palermo campione d’Inverno anche nel 2018 e nel 2019 ma in entrambi i casi niente A: nel 2017/18 fu l’Empoli a trionfare con un girone di ritorno straordinario (record di 51 punti, dopo l’andata chiusa a 34 punti), mentre la stagione seguente i rosanero sarebbero riusciti a piazzarsi al terzo posto con 63 punti ma subirono venti punti di penalità per terminare il campionato ufficialmente solo a metà classifica.

 

Stagione     C.d’Inverno          P.nto F.le   Esito

2020/21     Empoli 38             ??             ??

2019/20     Benevento 46        1°           Vince il campionato con 86 punti

2018/19      Palermo 37           3°            -20 p.ti di penalità (3° con 63 p.ti)

2017/18      Palermo 39           9°            L’Empoli vince il campionato (34 and/51 rit)

2016/17*    H.Verona 41          2°                La Spal vince il campionato

2015/16*     Cagliari 46           1°               Sardi vittoriosi al termine della stagione

2014/15*     Carpi 43             1°               Gli emiliani trionfano e approdano in A

2013/14*     Palermo 40         1°              L’Empoli è secondo a gennaio e a fine stagione

2012/13*     Sassuolo 48        1°              Gli emiliani vincono il campionato

2011/12*     Torino 42            2°              Granata secondi alle spalle del Pescara (83 p.ti)

2010/11*     Atalanta 42         1°              Gli orobici vincono il campionato con 79 punti

2009/10*     Lecce 38             1°              Salentini primi al termine del torneo con 75 p.ti

2008/09*     Livorno 38           3°              Terzi dietro a Bari e Parma, promossi ai Play Off

2007/08*     Bologna/Chievo 43  2°/1°       Chievo con 85 punti e Bologna con 84

2006/07*     Juventus 48         1°               Juventus prima con 85 p.ti e -1 di penalità

2005/06*     Mantova 42          4°               Dietro ad Atalanta, Catania e Torino

2004/05*     Perugia 38            3°               Dietro ad Empoli e Torino (Emp.36/38)

2003/04**   Atalanta 45           5°               Dietro a Palermo, Cagliari, Livorno e Messina

2002/03       Triestina 36           5°               58 p.ti dietro a Samp, Siena, Lecce e Ancona

2001/02       Empoli 40              4°              In A (67) insieme a Como, Modena e Reggina

2000/01       Chievo 35              3°              Dopo Torino e Piacenza. Empoli 40 nel ritorno

 

* campionato a 22 squadre; ** campionato a 24 squadre;

Samuel: è uscito “Brigata Bianca”, il suo secondo album da solista

E’ uscito oggi, 22 gennaio, il secondo album da solista di Samuel, “Brigatabianca”. Il  nuovo disco arriva a distanza di quattro anni dal suo primo disco, “Il codice della bellezza”, uscito a febbraio 2017. Il nuovo progetto musicale è stato anticipato dai singoli “Tra un anno” e “Cocoricò”, e rappresenta la nuova dimensione di Samuel, divisa tra la musica elettronica e il cantautorato.

Come ha raccontato lo stesso artista durante la presentazione del disco, Samuel ha provato a ritrovare le radici, quelle del ragazzo che ascoltava De Gregori, Conte, De André e Fossati per poi andare la sera a divertirsi in discoteca. Nelle 15 tracce che compongono il disco troviamo ospiti come Colapesce, Ensi e Fulminacci.

A questa varietà di suoni e ispirazioni hanno partecipazione musicisti e producer come Roy Paci, Johnny Marsiglia, Ale Bavo, Dade, Mace & Venerus, Machweo, Michele Canova, Federico Nardelli, Willie Peyote e Strage.

Ecco la tracklist:
1 – Gira la testa
2 – Giochi pericolosi (feat. Willie Peyote)
3 – Se rimani qui
4 – Tra un anno
5 – Cocoricò (feat. Colapesce)
6 – Bum bum bum bum (feat. Ensi)
7 – Nemmeno la luce
8 – Io e te
9 – Felicità (Fulminacci)
10 – Quella sera
11 – Dimenticheremo tutto
12 – Vorrei
13 – Palermo (feat. Johnny Marsiglia)
14 – Veramente
15 – Chi da domani ti avrà

Noel Gallagher pubblicherà nuove canzoni degli Oasis, ma senza Liam

Durante l’intervista nel podcast “Funny How?” di Matt Morgan, Noel Gallagher ha raccontato di aver ritrovato vecchie canzoni degli Oasis e ha in progetto di registrarle, ma senza il fratello Liam, con cui è in continua lite dal 2009, momento dello scioglimento della band.

“Ho elencato le canzoni corrette e ce n’erano 14”, ha spiegato l’ex chitarrista degli Oasis, che poi ha aggiunto: “Sono semplicemente finite nel dimenticatoio di vari progetti negli anni. Ho intenzione di registrarle. Alcune sono abbastanza vecchia scuola”.

L’artista inglese ha poi raccontato: “Stavo guardando la tracklist e ho pensato: ‘A dire il vero, cazzo, mi approccerei a quella canzone in modo diverso’. È stato molto interessante. Il regalo non è aver trovato gli accordi. Il dono che mi è stato dato è di ricordare tutto. Se suono una canzone una volta ed è in sintonia, rimarrà per sempre. Ovviamente, mi dimentico le piccole cose ma anni dopo aver suonato qualcosa penso: ‘Aspetta, questa è quella melodia che avevo’. Questo è il dono, non la scrittura di canzoni”.

Ancora non si sa se Noel richiamerà i vecchi componenti della band per registrare le canzoni, ma di certo non verrà contattato Liam, che era all’oscuro di tutto e si è sfogato sulle pagina dei fan “Oasis Mania Official”: “Sono assolutamente devastato. Svegliarmi leggendo questa notizia questa mattina mi ha già distrutto”.

Regioni: entro stasera si conosceranno le fasce per la prossima settimana

Entro questa sera si saprà se saranno confermati gli attuali colori per le Regioni oppure se cambierà qualcosa. Le fasce vengono decise sulla base dei dati comunicati dall’Istituto Superiore della Sanità: determinante sarà l’andamento dell’indice Rt. Dopo l’ultimo Dpcm, lo ricordiamo, i criteri si sono fatti più stringenti.

Intanto frena la salita dell’indice Rt in Italia. “Nel periodo dal 30 dicembre 2020 al 12 gennaio 2021, l’Rt medio è stato pari a 0,97, in diminuzione dopo 5 settimane di crescita”. Lo evidenzia la bozza del report settimanale con i dati relativi alla settimana dall’11 gennaio al 17 gennaio.

Dal documento emerge che “complessivamente, sono 4 le Regioni e Province autonome con una classificazione di rischio alto (erano 11 la settimana precedente): Sicilia, Sardegna, Umbria e Pa di Bolzano. Sono 11 con rischio moderato (Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Pa di Trento, Puglia, Valle d’Aosta, Lazio e Veneto) e 6 con rischio basso (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Liguria e Toscana)”.

Nella bozza si sottolinea inoltre che “sono 12 le Regioni e Province autonome che hanno un tasso di occupazione in terapia intensiva o in aree mediche sopra la soglia critica (stesso numero della settimana precedente). Il tasso di occupazione in terapia intensiva a livello nazionale è sceso sotto la soglia critica (30%)”.

Britney Spears: arriva il documentario che racconta la tutela legale del padre e il movimento Free Britney

Sta per arrivare “Framing Britney Spears”, il documentario realizzato dal canale americano FX in collaborazione con New York Times, che racconterà la vita dell’artista, la sua battaglia legale con il padre e del movimento “Free Britney”. Dal 2008, dopo una fortissima depressione, Britney viene posta sotto la tutela legale del padre James Spears per ordine del tribunale di Los Angeles, a causa del suo stato di salute mentale. Sono passati 12 anni da quel momento, ma la pop star continua a rimanere sotto la tutela legale del padre, nonostante diverse richieste di sospensione da parte di Britney. Ora l’artista ha meno libertà di una minorenne sotto l’egida dei genitori. L’ultima udienza ha prorogato la tutela di James Spears fino al 3 settembre 2021.

Il documentario uscirà negli Stati Uniti il 5 febbraio e proverà a raccontare questo controverso capitolo della vita privata della pop star, oggi al centro delle rivendicazioni del movimento “Free Britney”, che chiede a gran voce di restituirle il pieno controllo sulla sua vita, patrimonio e carriera. Il documentario cercherà di approfondire i motivi che hanno portato la cantante a vivere sotto la tutela del padre, senza poter prendere decisioni sulla sua vita personale, spese, viaggi, cure mediche e sull’utilizzo del suo patrimonio gestito unicamente da James Spears.

Nel documentario verranno mostrate delle interviste a persone vicine alla pop star e alla sua famiglia, rivelando il rapporto travagliato tra padre e figlia, che in questi anni di contesa legale è andato a rovinarsi ulteriormente. Il documentario su Britney Spears uscirà su Hulu, quindi solo negli Usa e in Giappone, il 5 febbraio 2021. Almeno per il momento, non ha una distribuzione italiana.

Ecco il trailer:

Consigli ai genitori da parte della Polizia Postale: “Attenzione alle challenge online”

Dopo la morte della piccola Antonella, la bambina di dieci anni di Palermo, che pare avesse partecipato a una presunta challenge estrema su un social, come riporta la stampa locale e nazionale, la Polizia Postale, con un comunicato pubblicato sul proprio sito online www.commissariatodips.it, si rivolge ai genitori dei ragazzi ai quali dà alcuni importanti consigli:

Consigli per i genitori:
• Parlate ai ragazzi delle nuove sfide che girano in rete in modo che non ne subiscano il fascino se ne vengono al corrente da coetanei o sui socialnetwork;
• Assicuratevi che abbiano chiaro quali rischi si corrono a partecipare alle challenge online. I ragazzi spesso si credono immortali e invincibili perché “nel fiore degli anni”: in realtà per una immaturità delle loro capacità di prevedere le conseguenze di ciò che fanno potrebbero valutare, come innocui comportamenti letali;
• Alcune challenge espongono a rischi medici (assunzione di saponi, medicinali, sostanze di uso comune come cannella, sale, bicarbonato etc), altre inducono a compiere azioni che possono produrre gravi ferimenti a se’ o agli altri (selfie estremi, soffocamento autoindotto, sgambetti, salti su auto in corsa, distendersi sui binari, etc);
• Monitorate la navigazione e l’uso delle app social, anche stabilendo un tempo massimo da trascorrere connessi. Mostratevi curiosi verso ciò che tiene i ragazzi incollati agli smartphone: potrete capire meglio cosa li attrae e come guidarli nell’uso in modo da essere sempre al sicuro.
• Se trovate in rete video riguardanti sfide pericolose, se sui social compaiono inviti a partecipare a challenge, se i vostri figli ricevono da coetanei video riguardanti le sfide segnalateli subito a www.commissariatodips.it
• Tenetevi sempre aggiornati sui nuovi rischi in rete con gli ALERT che vengono pubblicati sul portale www.commissariatodips.it e sulle pagine Facebook Una Vita da Social e Commissariato di PS Online”.

La tragica vicenda accaduta a Palermo, lo ricordiamo, è al vaglio degli inquirenti: la Procura dei Minori ha aperto un fascicolo per “istigazione al suicidio” contro ignoti per poter procedere con le indagini. Un altro fascicolo, con la stessa ipotesi di reato, è stato aperto anche dalla Procura ordinaria.

La Nazionale Italiana Cantanti sull’album di figurine Panini per i suoi 40 anni

La Nazionale Italiana Cantanti compie 40 anni e finisce sul celebre album dei calciatori Panini, insieme a tutti gli altri atleti. Infatti, nella 60° edizione dell’album di figurine più amato, è possibile trovare molte star della musica, come Gianni Morandi, Eros Ramazzotti e Mogol.

Per questa ricorrenza speciale, la Panini ha stretto una partnership calcistico-musicale, il tutto a scopo benefico, per sostenere i progetti solidali della seconda Nazionale più tifata d’Italia. All’interno dell’album troverete 28 artisti di cui 22 in versione figurina: Mogol, Gianni Morandi, Eros Ramazzotti, Enrico Ruggeri, Luca Barbarossa, Paolo Belli, Briga, Paolo Vallesi, Alex Britti, Ermal Meta, Salmo, Bob Sinclar, Alberto Urso, Shade, Neri Marcorè, Boosta, Bugo, Rocco Hunt, Niccolò Fabi, Clementino, Tony Effe e Fede. Stampati sull’album, invece, troveremo il direttore tecnico Marco Masini, Moreno, Boro Boro, Valerio Mazzei, Marco Filadelfia, Damante e il logo.

Bimba di otto anni cade in piscina e muore

Tragedia oggi, venerdì 22 gennaio, in tarda mattinata.
Una bambina di 8 anni è morta annegata dopo essere accidentalmente finita in una piscina. Come riporta Fanpage, è accaduto in località La Vallerana, nel Comune di Capalbio, nel Grossetano.

Inutile purtroppo l’intervento dei soccorsi allertati dai familiari che avrebbero assistito impotenti alla scena. Secondo una prima ricostruzione, come riferisce Fanpage, pare che la piccola si trovasse in sella alla sua bicicletta quando, per cause da accertare, sarebbe scivolata e caduta nella piscina. Le condizioni della piccola sono apparse subito gravissime: è stato richiesto anche l’intervento dell’elisoccorso, ma purtroppo si è rivelato tutto inutile, la bambina è stata dichiarata morta sul posto.

Sul luogo del tragico incidente sono intervenuti anche i Carabinieri che dovranno ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto. (fotografia di repertorio)

Università: “A febbraio riprendono le lezioni in presenza al 50%”

Al termine della sessione d’esami, solitamente dalla seconda metà di febbraio, le lezioni nelle Università italiane torneranno ad essere in presenza. Lo ha annunciato oggi il Ministro dell’Università, Gaetano Manfredi, durante una videoconferenza dell’Ateneo di Bologna, ribadendo l’importanza di tornare in aula per gli studenti universitari e precisando di avere “sollecitato i rettori a predisporre piani per la riapertura dell’attività a febbraio”. Lo riporta Il Resto del Carlino.

Il Ministro ha ricordato come il “nuovo dpcm consente di poter tornare secondo lo schema settembre”, dunque con “didattica mista con presenza al 50% in aula. Ovviamente ci sarà una valutazione con i comitati regionali perché l’Università impatta molto sul sistema dei trasporti”.

Il Ministro, parlando inoltre della possibilità di allungare l’anno accademico, si è detto “disponibile: se ci sarà una richiesta da parte della conferenza dei Rettori di operare una proroga, questo sicuramente sarà in attenzione del ministero e provvederemo di conseguenza. Credo che sarà una decisione dei prossimi giorni“. (fotografia di repertorio di Mikael Kristenson su Unsplash.com)

Scontro frontale tra due auto: muore a 24 anni nel giorno del suo compleanno

Tragedia della strada nella tarda serata di ieri, giovedì 21 gennaio, a Badile, frazione del comune di Zibido San Giacomo, nel Milanese.

Come riportato da Milano Today, a seguito di uno scontro frontale tra due auto, accaduto intorno alle 22.00, lungo la Statale 35 dei Giovi, ha perso la vita Cristian Graci, nel giorno del suo 24esimo compleanno. Il giovane, che abitava a Lacchiarella (Milano), lascia la moglie e un bambino piccolo di appena un anno.

Il 24enne è rimasto incastrato tra le lamiere e, una volta estratto, è stato trasportato in ospedale dove, nonostante i tentativi dei medici di salvargli la vita, è morto poco dopo.
Nel tragico sinistro sono rimasti feriti altri due giovani: un 30enne, che è stato ricoverato in codice rosso all’Ospedale di Pavia, e un 25enne, che è stato invece portato in codice verde all’Humanitas di Rozzano (Milano).

Sul posto sono intervenuti i soccorsi con quattro ambulanze, due automediche, i Vigili del Fuoco e i Carabinieri, che dovranno ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto. (fotografia di repertorio)

Niente cellulari e voto in condotta, le novità a scuola

D'ora in poi chi riceverà un 5 in condotta dovrà ripetere l'anno, mentre con il 6 alle superiori sarà "rimandato a settembre" e per...