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Il coraggio della normalità nella foto di Aurora Ramazzotti

Una foto senza trucchi e che mostra chiaramente i brufoli sul viso. L’ha scattata e pubblicata sui social Aurora Ramazzotti.

La 23enne ha detto di volere mostrarsi in questo modo senza filtri e make up perché la “perfezione non esiste”. La foto è accompagnata da un post in cui la giovane spiega i motivi della sua scelta che inizia così: “Per postare una foto così, come l’hai scattata, ormai ci vuole coraggio. Soprattutto per chi da sempre fa a botte con la sua insicurezza, il suo peso, i suoi brufoli”.

Come c’era da immaginarsi, la foto ha ottenuto tantissimi like e ha suscitato la reazione di apprezzamento da parte di diverse sue coetanee, ma anche di donne più mature e di personaggi del mondo dello spettacolo.
Una sorta di crociata della normalità in un mondo dove tutto ci viene mostrato perfetto, e dunque spesso ben diverso da come è in realtà.

 

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Per postare una foto così, come l’hai scattata, ormai ci vuole coraggio. Sopratutto per chi da sempre fa a botte con la sua insicurezza, il suo peso, i suoi brufoli. Abbiamo dato vita ad una piattaforma dove essere “umani” spicca perché è quasi strano. Siamo tutti belli, famosi, felici e realizzati. Certo, condividere il bello è giusto e lo sarebbe ancor di più se non fosse un mondo un po’ contorto in cui tutti fanno a gara con gli altri. Anche io gioco la mia parte ma cerco sempre di farlo mantenendo quella componente di verità perché altrimenti non sarei fedele a me stessa. E poi non mi piace fingere di essere qualcuno che non sono. Troverò sempre assurdo che qualcuno possa anche lontanamente ispirarsi proprio a me che sono un disastro sia dentro che fuori. Ma allora, visto che ne ho la possibilità, sfrutterò questa stessa piattaforma che sa di perfezione per ricordarci che la perfezione non solo non esiste, ma non è neanche bella. Siamo belli noi, con le nostre cicatrici, e anche se sembra tutto un po’ cliché, a questo punto non c’è cosa a cui credo di più.

Un post condiviso da Aurora Ramazzotti (@therealauroragram) in data:

Tra i commenti al post, anche quello della mamma Michelle Hunziker (“La verità nella vita paga sempre. Tu sei vera, coraggiosa e tosta….ma nel contempo, sensibile e profonda come pochi. La questione pelle si risolverà…e tu la stai affrontando come va affrontata…come un passaggio nella tua vita che si risolverà…Questo crea empatia e non fai sentire sole le persone che in questo momento affrontano la stessa cosa là fuori. Essendo tua madre conosco bene la tua anima amore mio…sei bellissima dentro e fuori non ce n’è!!!!!! Ti amo”) del papà Eros ed anche di Cristiana Capotondi e Tiziano Ferro.

Escort positiva: è caccia ai clienti per mappare i suoi contatti

Scatta l’allarme per una prostituta risultata positiva al Covid-19: la donna si trova ora ricoverata in ospedale a Foligno, in provincia di Perugia.

Come riporta l’agenzia Adnkronos, si tratta di un’escort di origini peruviane da poco arrivata in Umbria, dopo un soggiorno in Sicilia, a Modica, nel Ragusano, dove aveva preso in affitto un piccolo appartamento per ricevere i clienti su appuntamento.
Ed ora la parte più complicata è ricostruire i contatti avuti dalla donna: potrebbero essere diversi infatti coloro che non vogliono far sapere di essere stati con lei e dunque di essere a rischio contagio.

L’Asp e il Sindaco di Modica, Ignazio Abbate, lanciano l’appello: “Se siete stati in contatto con lei, fate il tampone”. L’Azienda Sanitaria Provinciale, in particolare, avverte che se qualcuno a Modica “avesse il sospetto di essere venuto a contatto con la donna è obbligato a segnalarlo all’Asp di Ragusa per essere sottoposto a tutti gli accertamenti del caso al fine di evitare ulteriori e potenziali contagi”.

Sono stati ricostruiti anche i movimenti della donna dalla Sicilia all’Umbria: avrebbe preso l’autobus per Catania e quindi il treno fino a Foligno.

Kiss: concerto all’Arena di Verona riprogrammato a luglio 2021

Dopo l’annuncio del rinvio del tour europeo, i Kiss annunciano le nuove date per il 2021 del “End Of The Road World Tour”. Il concerto della band di Gene Simmons avrebbe dovuto tenersi il prossimo 23 luglio all’Arena di Verona, ma a causa dell’emergenza sanitaria per il Covid-19 la data è slittata al 12 luglio 2021.

I biglietti già acquistati rimarranno validi per la nuova data, mentre per coloro che non potranno prendere parte all’evento rimane valida la formula del rimborso. Il buono è spendibile per i 18 mesi successivi all’emissione in tutta la piattaforma, purché si scelgano eventi organizzati dallo stesso organizzatore.

Paul Stanley scrive sui social: “Stiamo aspettando. Noi siamo pronti. Quando ci verrà detto che tutti saranno al sicuro e questa pandemia sarà finita, suoneremo per tutti voi come mai prima d’ora!”. E aggiunge Gene Simmons: “Non vediamo l’ora che finisca questa pandemia e che tutti voi siate al sicuro. Suoneremo per tutti voi e per noi! Ci vediamo in Europa”.

Violenta rapina in villa: moglie e marito finiscono in ospedale per le percosse ricevute

carabinieri

Violenta rapina a Deruta (comune della provincia di Perugia) sabato sera. Ad essere presa di mira, come riporta la stampa locale, è stata la villa di un imprenditore nel centro del paese.

Ad entrare in azione tre malviventi, armati con pistola e coltello. Sono probabilmente passati da una porta-finestra e, una volta dentro, hanno minacciato i presenti, moglie e marito sui 60-70 anni, e la loro figlia trentenne. I due coniugi sono stati legati a una sedia e picchiati con violenza, tanto che sono stati entrambi ricoverati in ospedale per le lesioni al volto.

Ferite meno gravi per la figlia, medicata al Pronto Soccorso e poi subito dimessa.
I rapinatori si sono infine dati alla fuga, portandosi via gioielli e preziosi contenuti nella cassaforte.

Sul grave episodio di cronaca indagano i Carabinieri di Todi e quelli del reparto operativo di Perugia, che stanno cercando i responsabili della violenta rapina.

Coronavirus: cerca di organizzare una gara tra sani e contagiati. Folle iniziativa fermata dalla Polizia

Pensava di avere avuto una buona idea per raccogliere fondi da destinare a chi è stato colpito dal coronavirus. Ma fortunatamente la Polizia lo ha fermato in tempo.

Stiamo parlando del ragazzo spagnolo che ha pensato di organizzare una partita di calcetto tra sani, vale dire negativi al covid, e infetti. La gara, denominata Patxanga Mendillorri, si sarebbe dovuta tenere a Pamplona e, come racconta il quotidiano spagnolo As, avrebbe avuto scopo benefico.

Gli agenti di Polizia sono però riusciti ad individuare il giovane tramite Instagram e ad impedire lo svolgimento del match, scongiurando il peggio.
Sempre secondo la stampa spagnola, si tratterebbe di un 23enne che è stato denunciato per violazione delle misure di contenimento e sanzionato con una multa da 3000 euro.
Il ragazzo era inoltre già noto alle forze dell’ordine per aver organizzato in precedenza un evento con centinaia di persone.

Brescia: bambino di 7 anni muore annegato in piscina davanti alla famiglia

Tragedia a Brescia, alla piscina comunale, dove un bambino di soli sette anni ha perso la vita dopo essersi tuffato in acqua. Il piccolo, di origini straniere, si è tuffato in acqua ed ha accusato immediatamente un malore, andando sott’acqua come riportano i testimoni. I bagnini sono subito accorsi in suo soccorso, ma quando è stato recuperato dall’acqua era già incosciente. Inutile la corsa al pronto soccorso degli Spedali civili, dove il bambino è deceduto. Il tutto è accaduto ieri pomeriggio, poco dopo le 16, sotto gli occhi della famiglia, genitori e fratello maggiore.

La procura di Brescia ha aperto un’inchiesta per chiarire la dinamica dell’incidente ed eventuali responsabilità.

J-Ax canta “50 Special” dei Lùnapop per “I love my radio”

Da oggi potrete sentire su Radio Bruno la travolgente versione rap-rock di J-Ax di “50 Special”, registrata in esclusiva per I Love My Radio, e arricchita di una barra inedita scritta dallo stesso J-Ax.

“50 Special” è l’ottavo brano, dopo “Centro di gravità permanente” di Biagio Antonacci, “Mare mare” di Elisa, “Quando” di Marco Mengoni, “La donna cannone” di Gianna Nannini, “Una donna per amico” di Eros Ramazzotti e “Non sono una signora” di Giorgia e “Sei nell’anima” dei Negramaro delle 10 cover di “I love my radio”, il progetto che unisce per la prima volta le emittenti radiofoniche italiane per festeggiare i 45 anni del sistema radiofonico.

“50 Special”, uscito nella primavera del 1999, è uno dei singoli di maggior successo della musica italiana. Una hit straordinaria che ha portato al numero 1 in classifica i Lùnapop, una giovane band bolognese all’epoca sconosciuta ai più, trasformandola in pochissimi mesi in un fenomeno di massa e che lanciò definitivamente il talento di Cesare Cremonini nel grande pop italiano.

Con la cover di J-AX continua così il viaggio di I LOVE MY RADIO che vedrà ogni settimana la pubblicazione di uno dei grandi classici della canzone italiana reinterpretato dai grandi artisti del panorama musicale italiano. Questo l’elenco degli artisti che usciranno nelle prossime settimane: Jovanotti, Tiziano Ferro e Massimo Ranieri.

Fino al 31 luglio, è possibile votare su ilovemyradio.it per scegliere la canzone della nostra vita tra i 45 brani, uno per ogni anno dal 1975 al 2019, selezionati dai direttori artistici delle emittenti radiofoniche promotrici del progetto I LOVE MY RADIO. 45 hit protagoniste dell’airplay che andranno a comporre una compilation virtuale da cui gli ascoltatori potranno scegliere il proprio brano preferito di sempre.

Queste le 45 canzoni che potete votare su www.ilovemyradio.it:

1975 CLAUDIO BAGLIONI – SABATO POMERIGGIO
1976 RICCARDO COCCIANTE – MARGHERITA
1977 UMBERTO TOZZI – TI AMO
1978 LUCIO BATTISTI – UNA DONNA PER AMICO
1979 VASCO ROSSI – ALBACHIARA
1980 GIANNI TOGNI – LUNA
1981 FRANCO BATTIATO – CENTRO DI GRAVITÀ PERMANENTE
1982 LOREDANA BERTÈ – NON SONO UNA SIGNORA
1983 FRANCESCO DE GREGORI – LA DONNA CANNONE
1984 ANTONELLO VENDITTI – NOTTE PRIMA DEGLI ESAMI
1985 EROS RAMAZZOTTI – UNA STORIA IMPORTANTE
1986 LUCIO DALLA – CARUSO
1987 ZUCCHERO – SENZA UNA DONNA
1988 MASSIMO RANIERI – PERDERE L’AMORE
1989 RAF – TI PRETENDO
1990 POOH – UOMINI SOLI
1991 PINO DANIELE – QUANDO
1992 LUCA CARBONI – MARE MARE
1993 LAURA PAUSINI – LA SOLITUDINE
1994 883 – COME MAI
1995 LIGABUE – CERTE NOTTI
1996 ARTICOLO 31 – DOMANI
1997 NEK – LAURA NON C’È
1998 BIAGIO ANTONACCI – QUANTO TEMPO E ANCORA
1999 LUNA POP – 50 SPECIAL
2000 TIROMANCINO – DUE DESTINI
2001 ELISA – LUCE (TRAMONTI A NORD EST)
2002 DANIELE SILVESTRI – SALIRÒ
2003 GIORGIA – GOCCE DI MEMORIA
2004 TIZIANO FERRO – SERE NERE
2005 NEGRAMARO – ESTATE
2006 GIANNA NANNINI – SEI NELL’ANIMA
2007 FABRIZIO MORO – PENSA
2008 JOVANOTTI – A TE
2009 MALIKA AYANE – COME FOGLIE
2010 CREMONINI E JOVANOTTI – MONDO
2011 FABRI FIBRA – TRANNE TE
2012 ARISA – LA NOTTE
2013 MARCO MENGONI – L’ESSENZIALE
2014 FEDEZ FT FRANCESCA MICHIELIN – MAGNIFICO
2015 BABY K & GIUSY FERRERI – ROMA BANGKOK
2016 MAX GAZZÈ – TI SEMBRA NORMALE
2017 FRANCESCO GABBANI – OCCIDENTALI’S KARMA
2018 THEGIORNALISTI – QUESTA NOSTRA STUPIDA CANZONE D’AMORE
2019 MAHMOOD – SOLDI

Vasco Rossi rivela sui social che sta lavorando a un nuovo album

“Insomma per quest’altro anno che viene ci sarà sicuramente un nuovo album”. Si conclude così un post “esplosivo” pubblicato da Vasco Rossi su Instagram, con il quale, anticipando un’intervista realizzata da Luca Valtorta per Repubblica e in uscita domani, sabato 18 luglio, annuncia che sta lavorando a un nuovo album.

Non potendo fare concerti per via delle restrizioni imposte dall’emergenza sanitaria, il Blasco dice di trovarsi a Rimini, città che ha sempre amato moltissimo, e qui di dedicarsi completamente a questa nuova creazione.
“Sta nascendo a poco a poco”, scrive e aggiunge che non vuole dire quante canzoni ci saranno, perché vuole tenere tutto un po’ segreto: “Però c’è il pezzo che sta maturando in questo momento che credo farà piacere a quelli che mi seguono”.

 

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💣 ANTEPRIMA ABUSIVA ASSOLUTA☝️💥 Estratto ESPLOSIVO (resterete senza fiato 🤪😎) dell’intervista rilasciata a #lucavaltorta per #robinson_repubblica in edicola domani 👇👇 Cosa stai facendo e che cosa farai questa estate? “Adesso sono qua nel mio quartier generale a Rimini, città che ho sempre amato moltissimo e in cui sono venuto per tanti anni di seguito. Cosa farò? Ebbene sì, lo annuncio ufficialmente dalle pagine di Robinson: sono qui per buttare giù le idee per un nuovo album. “Evviva!” (ride e si alza allargando le braccia). Visto che non si possono fare i concerti, cos’altro potevo fare?”. E come sta andando? “Bene, sta nascendo a poco a poco: ci sto già lavorando da un po’. Adesso non ti dico quanti pezzi ci saranno perché voglio tenere tutto ancora un po’ così… segreto! Però c’è il pezzo che sta maturando in questo momento che credo farà piacere a quelli che mi seguono. Insomma, per quest’altro anno che viene ci sarà sicuramente un nuovo album”. • • #vascorossi #il_blasco_fan_club #musica #ilgeniodizocca #ilredeglistadi #fuckcovid #newalbum #vascorossinews #grandinovità #restarevivisanielucidifinoal2021 #robinsonrepubblica #lucavaltorta

Un post condiviso da Vasco Rossi (@vascorossi) in data:

Insomma per i tantissimi fan del rocker di Zocca la curiosità è tanta e anche l’entusiasmo per un nuovo album di inediti in uscita “quest’altro anno che viene”.

Lirio Abbate presenta “U Siccu. Matteo Messina Denaro: l’ultimo capo dei capi”

Chi protegge il latitante più pericolosod’Europa, l’intreccio di affari e politica e il peso dei segreti di Riina e Graviano

È il 30 giugno 1988. Un giovane varca le porte del commissariato di Polizia di Castelvetrano, Trapani. Non è un nome noto alle forze dell’ordine, il suo. Il ragazzo, interrogato come persona informata sui fatti per un omicidio, dichiara di essere un agricoltore e di non avere nulla di rilevante da riferire sulle indagini. È molto magro, in paese lo chiamano u Siccu, lo sguardo è segnato da uno leggero strabismo. Sarà quella la prima e ultima volta in cui Matteo Messina Denaro, oggi il latitante più pericoloso d’Italia, incontra gli uomini in divisa. E parte proprio da quel giorno, e dal verbale inedito di quelle dichiarazioni, la ricostruzione della storia, umana e criminale, dell’ultimo dei corleonesi.

Lirio Abbate, giornalista in prima linea nella lotta alla mafia, ricompone in queste pagine il complesso mosaico che restituisce il ritratto di un uomo invisibile da più di trent’anni. Ritroviamo qui il giovane amante del lusso e delle donne, l’affascinante eppure goffo fimminaro delle notti palermitane. Incontriamo il volto spietato del killer, dell’esecutore e del mandante di omicidi eccellenti quanto di esecuzioni per banale gelosia. E, soprattutto, inquadriamo il profilo del boss e dello stratega, del mafioso che ha avvallato e curato la scelta stragista di Cosa nostra negli anni Novanta, quando le bombe hanno imbrattato di sangue la Sicilia e l’Italia intera.E poi c’è Matteo Messina Denaro oggi. Il padre, il latitante imprendibile, l’affarista, come lo chiamava Riina. L’uomo che ha portato alle estreme conseguenze la strategia della sommersione di Bernardo Provenzano, che con gli amici Graviano ha stretto legami indissolubili con la politica, l’imprenditoria e la massoneria non solo siciliana; il boss che, forte dei segreti del capo dei capi e dell’aura leggendaria dell’inafferrabile, siede al vertice delle gerarchie mafiose.Dalla lotta per l’abolizione del carcere duro ai rapporti con imprenditori vicini alla Lega, passando per la rete occulta di complici e fiancheggiatori, Lirio Abbate ci spiega perché la cattura di Matteo Messina Denaro è un passo decisivo per sconfiggere Cosa nostra. Non ha mai fatto un giorno di carcere, u Siccu. E dietro le sbarre del 41 bis, come temono gli altri boss, il depositario dei segreti della mafia potrebbe vuotare il sacco.

 

Piombino: paracadutista 31enne trovato morto sotto un traliccio

Militare trovato morto a Piombino, in provincia di Livorno. Come riportato dalla stampa locale, l’uomo, Emanuele Vetere di 31 anni, paracadutista del Col Moschin, avrebbe perso la vita dopo un volo da un traliccio dismesso dal quale si sarebbe lanciato, praticando base jumping, attività sportiva che consiste nel lanciarsi da altezze notevoli per poi atterrare con un paracadute. Al momento non si esclude nemmeno la caduta accidentale.

I commilitoni della caserma Vannucci di Livorno, non vedendolo rientrare nella serata di ieri, giovedì 16 luglio, hanno lanciato l’allarme.
A scoprire il corpo è stato, nella notte, intorno alle 2.30, proprio uno di loro. Sul posto sono arrivati i Carabinieri, un’ambulanza ed anche il personale dello stesso reggimento Col Moschin.

Originario del Milanese (Vizzolo Predabissi), da diversi anni Emanuele era nell’esercito ed era appassionato di sport estremi. (fotografia dalla pagina Facebook di Emanuele Vetere)

Il coraggio della normalità nella foto di Aurora Ramazzotti

Una foto senza trucchi e che mostra chiaramente i brufoli sul viso. L’ha scattata e pubblicata sui social Aurora Ramazzotti.

La 23enne ha detto di volere mostrarsi in questo modo senza filtri e make up perché la “perfezione non esiste”. La foto è accompagnata da un post in cui la giovane spiega i motivi della sua scelta che inizia così: “Per postare una foto così, come l’hai scattata, ormai ci vuole coraggio. Soprattutto per chi da sempre fa a botte con la sua insicurezza, il suo peso, i suoi brufoli”.

Come c’era da immaginarsi, la foto ha ottenuto tantissimi like e ha suscitato la reazione di apprezzamento da parte di diverse sue coetanee, ma anche di donne più mature e di personaggi del mondo dello spettacolo.
Una sorta di crociata della normalità in un mondo dove tutto ci viene mostrato perfetto, e dunque spesso ben diverso da come è in realtà.

 

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Per postare una foto così, come l’hai scattata, ormai ci vuole coraggio. Sopratutto per chi da sempre fa a botte con la sua insicurezza, il suo peso, i suoi brufoli. Abbiamo dato vita ad una piattaforma dove essere “umani” spicca perché è quasi strano. Siamo tutti belli, famosi, felici e realizzati. Certo, condividere il bello è giusto e lo sarebbe ancor di più se non fosse un mondo un po’ contorto in cui tutti fanno a gara con gli altri. Anche io gioco la mia parte ma cerco sempre di farlo mantenendo quella componente di verità perché altrimenti non sarei fedele a me stessa. E poi non mi piace fingere di essere qualcuno che non sono. Troverò sempre assurdo che qualcuno possa anche lontanamente ispirarsi proprio a me che sono un disastro sia dentro che fuori. Ma allora, visto che ne ho la possibilità, sfrutterò questa stessa piattaforma che sa di perfezione per ricordarci che la perfezione non solo non esiste, ma non è neanche bella. Siamo belli noi, con le nostre cicatrici, e anche se sembra tutto un po’ cliché, a questo punto non c’è cosa a cui credo di più.

Un post condiviso da Aurora Ramazzotti (@therealauroragram) in data:

Tra i commenti al post, anche quello della mamma Michelle Hunziker (“La verità nella vita paga sempre. Tu sei vera, coraggiosa e tosta….ma nel contempo, sensibile e profonda come pochi. La questione pelle si risolverà…e tu la stai affrontando come va affrontata…come un passaggio nella tua vita che si risolverà…Questo crea empatia e non fai sentire sole le persone che in questo momento affrontano la stessa cosa là fuori. Essendo tua madre conosco bene la tua anima amore mio…sei bellissima dentro e fuori non ce n’è!!!!!! Ti amo”) del papà Eros ed anche di Cristiana Capotondi e Tiziano Ferro.

Escort positiva: è caccia ai clienti per mappare i suoi contatti

Scatta l’allarme per una prostituta risultata positiva al Covid-19: la donna si trova ora ricoverata in ospedale a Foligno, in provincia di Perugia.

Come riporta l’agenzia Adnkronos, si tratta di un’escort di origini peruviane da poco arrivata in Umbria, dopo un soggiorno in Sicilia, a Modica, nel Ragusano, dove aveva preso in affitto un piccolo appartamento per ricevere i clienti su appuntamento.
Ed ora la parte più complicata è ricostruire i contatti avuti dalla donna: potrebbero essere diversi infatti coloro che non vogliono far sapere di essere stati con lei e dunque di essere a rischio contagio.

L’Asp e il Sindaco di Modica, Ignazio Abbate, lanciano l’appello: “Se siete stati in contatto con lei, fate il tampone”. L’Azienda Sanitaria Provinciale, in particolare, avverte che se qualcuno a Modica “avesse il sospetto di essere venuto a contatto con la donna è obbligato a segnalarlo all’Asp di Ragusa per essere sottoposto a tutti gli accertamenti del caso al fine di evitare ulteriori e potenziali contagi”.

Sono stati ricostruiti anche i movimenti della donna dalla Sicilia all’Umbria: avrebbe preso l’autobus per Catania e quindi il treno fino a Foligno.

Kiss: concerto all’Arena di Verona riprogrammato a luglio 2021

Dopo l’annuncio del rinvio del tour europeo, i Kiss annunciano le nuove date per il 2021 del “End Of The Road World Tour”. Il concerto della band di Gene Simmons avrebbe dovuto tenersi il prossimo 23 luglio all’Arena di Verona, ma a causa dell’emergenza sanitaria per il Covid-19 la data è slittata al 12 luglio 2021.

I biglietti già acquistati rimarranno validi per la nuova data, mentre per coloro che non potranno prendere parte all’evento rimane valida la formula del rimborso. Il buono è spendibile per i 18 mesi successivi all’emissione in tutta la piattaforma, purché si scelgano eventi organizzati dallo stesso organizzatore.

Paul Stanley scrive sui social: “Stiamo aspettando. Noi siamo pronti. Quando ci verrà detto che tutti saranno al sicuro e questa pandemia sarà finita, suoneremo per tutti voi come mai prima d’ora!”. E aggiunge Gene Simmons: “Non vediamo l’ora che finisca questa pandemia e che tutti voi siate al sicuro. Suoneremo per tutti voi e per noi! Ci vediamo in Europa”.

Violenta rapina in villa: moglie e marito finiscono in ospedale per le percosse ricevute

carabinieri

Violenta rapina a Deruta (comune della provincia di Perugia) sabato sera. Ad essere presa di mira, come riporta la stampa locale, è stata la villa di un imprenditore nel centro del paese.

Ad entrare in azione tre malviventi, armati con pistola e coltello. Sono probabilmente passati da una porta-finestra e, una volta dentro, hanno minacciato i presenti, moglie e marito sui 60-70 anni, e la loro figlia trentenne. I due coniugi sono stati legati a una sedia e picchiati con violenza, tanto che sono stati entrambi ricoverati in ospedale per le lesioni al volto.

Ferite meno gravi per la figlia, medicata al Pronto Soccorso e poi subito dimessa.
I rapinatori si sono infine dati alla fuga, portandosi via gioielli e preziosi contenuti nella cassaforte.

Sul grave episodio di cronaca indagano i Carabinieri di Todi e quelli del reparto operativo di Perugia, che stanno cercando i responsabili della violenta rapina.

Coronavirus: cerca di organizzare una gara tra sani e contagiati. Folle iniziativa fermata dalla Polizia

Pensava di avere avuto una buona idea per raccogliere fondi da destinare a chi è stato colpito dal coronavirus. Ma fortunatamente la Polizia lo ha fermato in tempo.

Stiamo parlando del ragazzo spagnolo che ha pensato di organizzare una partita di calcetto tra sani, vale dire negativi al covid, e infetti. La gara, denominata Patxanga Mendillorri, si sarebbe dovuta tenere a Pamplona e, come racconta il quotidiano spagnolo As, avrebbe avuto scopo benefico.

Gli agenti di Polizia sono però riusciti ad individuare il giovane tramite Instagram e ad impedire lo svolgimento del match, scongiurando il peggio.
Sempre secondo la stampa spagnola, si tratterebbe di un 23enne che è stato denunciato per violazione delle misure di contenimento e sanzionato con una multa da 3000 euro.
Il ragazzo era inoltre già noto alle forze dell’ordine per aver organizzato in precedenza un evento con centinaia di persone.

Brescia: bambino di 7 anni muore annegato in piscina davanti alla famiglia

Tragedia a Brescia, alla piscina comunale, dove un bambino di soli sette anni ha perso la vita dopo essersi tuffato in acqua. Il piccolo, di origini straniere, si è tuffato in acqua ed ha accusato immediatamente un malore, andando sott’acqua come riportano i testimoni. I bagnini sono subito accorsi in suo soccorso, ma quando è stato recuperato dall’acqua era già incosciente. Inutile la corsa al pronto soccorso degli Spedali civili, dove il bambino è deceduto. Il tutto è accaduto ieri pomeriggio, poco dopo le 16, sotto gli occhi della famiglia, genitori e fratello maggiore.

La procura di Brescia ha aperto un’inchiesta per chiarire la dinamica dell’incidente ed eventuali responsabilità.

J-Ax canta “50 Special” dei Lùnapop per “I love my radio”

Da oggi potrete sentire su Radio Bruno la travolgente versione rap-rock di J-Ax di “50 Special”, registrata in esclusiva per I Love My Radio, e arricchita di una barra inedita scritta dallo stesso J-Ax.

“50 Special” è l’ottavo brano, dopo “Centro di gravità permanente” di Biagio Antonacci, “Mare mare” di Elisa, “Quando” di Marco Mengoni, “La donna cannone” di Gianna Nannini, “Una donna per amico” di Eros Ramazzotti e “Non sono una signora” di Giorgia e “Sei nell’anima” dei Negramaro delle 10 cover di “I love my radio”, il progetto che unisce per la prima volta le emittenti radiofoniche italiane per festeggiare i 45 anni del sistema radiofonico.

“50 Special”, uscito nella primavera del 1999, è uno dei singoli di maggior successo della musica italiana. Una hit straordinaria che ha portato al numero 1 in classifica i Lùnapop, una giovane band bolognese all’epoca sconosciuta ai più, trasformandola in pochissimi mesi in un fenomeno di massa e che lanciò definitivamente il talento di Cesare Cremonini nel grande pop italiano.

Con la cover di J-AX continua così il viaggio di I LOVE MY RADIO che vedrà ogni settimana la pubblicazione di uno dei grandi classici della canzone italiana reinterpretato dai grandi artisti del panorama musicale italiano. Questo l’elenco degli artisti che usciranno nelle prossime settimane: Jovanotti, Tiziano Ferro e Massimo Ranieri.

Fino al 31 luglio, è possibile votare su ilovemyradio.it per scegliere la canzone della nostra vita tra i 45 brani, uno per ogni anno dal 1975 al 2019, selezionati dai direttori artistici delle emittenti radiofoniche promotrici del progetto I LOVE MY RADIO. 45 hit protagoniste dell’airplay che andranno a comporre una compilation virtuale da cui gli ascoltatori potranno scegliere il proprio brano preferito di sempre.

Queste le 45 canzoni che potete votare su www.ilovemyradio.it:

1975 CLAUDIO BAGLIONI – SABATO POMERIGGIO
1976 RICCARDO COCCIANTE – MARGHERITA
1977 UMBERTO TOZZI – TI AMO
1978 LUCIO BATTISTI – UNA DONNA PER AMICO
1979 VASCO ROSSI – ALBACHIARA
1980 GIANNI TOGNI – LUNA
1981 FRANCO BATTIATO – CENTRO DI GRAVITÀ PERMANENTE
1982 LOREDANA BERTÈ – NON SONO UNA SIGNORA
1983 FRANCESCO DE GREGORI – LA DONNA CANNONE
1984 ANTONELLO VENDITTI – NOTTE PRIMA DEGLI ESAMI
1985 EROS RAMAZZOTTI – UNA STORIA IMPORTANTE
1986 LUCIO DALLA – CARUSO
1987 ZUCCHERO – SENZA UNA DONNA
1988 MASSIMO RANIERI – PERDERE L’AMORE
1989 RAF – TI PRETENDO
1990 POOH – UOMINI SOLI
1991 PINO DANIELE – QUANDO
1992 LUCA CARBONI – MARE MARE
1993 LAURA PAUSINI – LA SOLITUDINE
1994 883 – COME MAI
1995 LIGABUE – CERTE NOTTI
1996 ARTICOLO 31 – DOMANI
1997 NEK – LAURA NON C’È
1998 BIAGIO ANTONACCI – QUANTO TEMPO E ANCORA
1999 LUNA POP – 50 SPECIAL
2000 TIROMANCINO – DUE DESTINI
2001 ELISA – LUCE (TRAMONTI A NORD EST)
2002 DANIELE SILVESTRI – SALIRÒ
2003 GIORGIA – GOCCE DI MEMORIA
2004 TIZIANO FERRO – SERE NERE
2005 NEGRAMARO – ESTATE
2006 GIANNA NANNINI – SEI NELL’ANIMA
2007 FABRIZIO MORO – PENSA
2008 JOVANOTTI – A TE
2009 MALIKA AYANE – COME FOGLIE
2010 CREMONINI E JOVANOTTI – MONDO
2011 FABRI FIBRA – TRANNE TE
2012 ARISA – LA NOTTE
2013 MARCO MENGONI – L’ESSENZIALE
2014 FEDEZ FT FRANCESCA MICHIELIN – MAGNIFICO
2015 BABY K & GIUSY FERRERI – ROMA BANGKOK
2016 MAX GAZZÈ – TI SEMBRA NORMALE
2017 FRANCESCO GABBANI – OCCIDENTALI’S KARMA
2018 THEGIORNALISTI – QUESTA NOSTRA STUPIDA CANZONE D’AMORE
2019 MAHMOOD – SOLDI

Vasco Rossi rivela sui social che sta lavorando a un nuovo album

“Insomma per quest’altro anno che viene ci sarà sicuramente un nuovo album”. Si conclude così un post “esplosivo” pubblicato da Vasco Rossi su Instagram, con il quale, anticipando un’intervista realizzata da Luca Valtorta per Repubblica e in uscita domani, sabato 18 luglio, annuncia che sta lavorando a un nuovo album.

Non potendo fare concerti per via delle restrizioni imposte dall’emergenza sanitaria, il Blasco dice di trovarsi a Rimini, città che ha sempre amato moltissimo, e qui di dedicarsi completamente a questa nuova creazione.
“Sta nascendo a poco a poco”, scrive e aggiunge che non vuole dire quante canzoni ci saranno, perché vuole tenere tutto un po’ segreto: “Però c’è il pezzo che sta maturando in questo momento che credo farà piacere a quelli che mi seguono”.

 

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💣 ANTEPRIMA ABUSIVA ASSOLUTA☝️💥 Estratto ESPLOSIVO (resterete senza fiato 🤪😎) dell’intervista rilasciata a #lucavaltorta per #robinson_repubblica in edicola domani 👇👇 Cosa stai facendo e che cosa farai questa estate? “Adesso sono qua nel mio quartier generale a Rimini, città che ho sempre amato moltissimo e in cui sono venuto per tanti anni di seguito. Cosa farò? Ebbene sì, lo annuncio ufficialmente dalle pagine di Robinson: sono qui per buttare giù le idee per un nuovo album. “Evviva!” (ride e si alza allargando le braccia). Visto che non si possono fare i concerti, cos’altro potevo fare?”. E come sta andando? “Bene, sta nascendo a poco a poco: ci sto già lavorando da un po’. Adesso non ti dico quanti pezzi ci saranno perché voglio tenere tutto ancora un po’ così… segreto! Però c’è il pezzo che sta maturando in questo momento che credo farà piacere a quelli che mi seguono. Insomma, per quest’altro anno che viene ci sarà sicuramente un nuovo album”. • • #vascorossi #il_blasco_fan_club #musica #ilgeniodizocca #ilredeglistadi #fuckcovid #newalbum #vascorossinews #grandinovità #restarevivisanielucidifinoal2021 #robinsonrepubblica #lucavaltorta

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Insomma per i tantissimi fan del rocker di Zocca la curiosità è tanta e anche l’entusiasmo per un nuovo album di inediti in uscita “quest’altro anno che viene”.

Lirio Abbate presenta “U Siccu. Matteo Messina Denaro: l’ultimo capo dei capi”

Chi protegge il latitante più pericolosod’Europa, l’intreccio di affari e politica e il peso dei segreti di Riina e Graviano

È il 30 giugno 1988. Un giovane varca le porte del commissariato di Polizia di Castelvetrano, Trapani. Non è un nome noto alle forze dell’ordine, il suo. Il ragazzo, interrogato come persona informata sui fatti per un omicidio, dichiara di essere un agricoltore e di non avere nulla di rilevante da riferire sulle indagini. È molto magro, in paese lo chiamano u Siccu, lo sguardo è segnato da uno leggero strabismo. Sarà quella la prima e ultima volta in cui Matteo Messina Denaro, oggi il latitante più pericoloso d’Italia, incontra gli uomini in divisa. E parte proprio da quel giorno, e dal verbale inedito di quelle dichiarazioni, la ricostruzione della storia, umana e criminale, dell’ultimo dei corleonesi.

Lirio Abbate, giornalista in prima linea nella lotta alla mafia, ricompone in queste pagine il complesso mosaico che restituisce il ritratto di un uomo invisibile da più di trent’anni. Ritroviamo qui il giovane amante del lusso e delle donne, l’affascinante eppure goffo fimminaro delle notti palermitane. Incontriamo il volto spietato del killer, dell’esecutore e del mandante di omicidi eccellenti quanto di esecuzioni per banale gelosia. E, soprattutto, inquadriamo il profilo del boss e dello stratega, del mafioso che ha avvallato e curato la scelta stragista di Cosa nostra negli anni Novanta, quando le bombe hanno imbrattato di sangue la Sicilia e l’Italia intera.E poi c’è Matteo Messina Denaro oggi. Il padre, il latitante imprendibile, l’affarista, come lo chiamava Riina. L’uomo che ha portato alle estreme conseguenze la strategia della sommersione di Bernardo Provenzano, che con gli amici Graviano ha stretto legami indissolubili con la politica, l’imprenditoria e la massoneria non solo siciliana; il boss che, forte dei segreti del capo dei capi e dell’aura leggendaria dell’inafferrabile, siede al vertice delle gerarchie mafiose.Dalla lotta per l’abolizione del carcere duro ai rapporti con imprenditori vicini alla Lega, passando per la rete occulta di complici e fiancheggiatori, Lirio Abbate ci spiega perché la cattura di Matteo Messina Denaro è un passo decisivo per sconfiggere Cosa nostra. Non ha mai fatto un giorno di carcere, u Siccu. E dietro le sbarre del 41 bis, come temono gli altri boss, il depositario dei segreti della mafia potrebbe vuotare il sacco.

 

Piombino: paracadutista 31enne trovato morto sotto un traliccio

Militare trovato morto a Piombino, in provincia di Livorno. Come riportato dalla stampa locale, l’uomo, Emanuele Vetere di 31 anni, paracadutista del Col Moschin, avrebbe perso la vita dopo un volo da un traliccio dismesso dal quale si sarebbe lanciato, praticando base jumping, attività sportiva che consiste nel lanciarsi da altezze notevoli per poi atterrare con un paracadute. Al momento non si esclude nemmeno la caduta accidentale.

I commilitoni della caserma Vannucci di Livorno, non vedendolo rientrare nella serata di ieri, giovedì 16 luglio, hanno lanciato l’allarme.
A scoprire il corpo è stato, nella notte, intorno alle 2.30, proprio uno di loro. Sul posto sono arrivati i Carabinieri, un’ambulanza ed anche il personale dello stesso reggimento Col Moschin.

Originario del Milanese (Vizzolo Predabissi), da diversi anni Emanuele era nell’esercito ed era appassionato di sport estremi. (fotografia dalla pagina Facebook di Emanuele Vetere)

ProDay 2025: Adrenalina, Passione e Spettacolo al Misano World Circuit

Il conto alla rovescia è iniziato: il prossimo 1° luglio il Misano World Circuit ospiterà la quinta, attesissima edizione del ProDay, l’evento che unisce...